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3 ISTITUTO COMPRENSIVO S. Lucia SCUOLA INFANZIA,PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Viale Teocrito,63 96100 Siracusa tel. fax 0931/60376-0931/461327 E-mail:SRIC828009@PEC.ISTRUZIONE.IT - SRIC828009@ISTRUZIONE.IT Sito web - www.3icsr.gov.it Allegato 1 Regolamento d Istituto per l acquisizione in economia di lavori, servizi e forniture Prot N.del.. DATA / / REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e ai sensi dell art. 34 del D.I. 44/2001 CONSIDERATO che le Istituzioni Scolastiche, per l affidamento di lavori, servizi e forniture, scelgono la procedura da seguire per l affidamento in relazione agli importi finanziari, ovvero per importi da 2.000,00 (o limite preventivamente fissato dal Consiglio d Istituto) a 40.000,00 si applica la disciplina di cui all art. 34 del D.I 44/2001 e per importi da 40.000,00 a 130.000,00 per servizi e forniture e da 40.000,00 a 200.000,00 per lavori, si applica la disciplina di cui all art. 125 del D.Lgs 163/2006; CONSIDERATO che, per le acquisizioni in economia di lavori, forniture e servizi, ai sensi dell art. 125 comma 10 del D.Lgs 163/2006, deve essere adottato un provvedimento in relazione all oggetto ed ai limiti di importo delle singole voci di spesa, preventivamente individuate da ciascuna stazione appaltante, con riguardo alle proprie specifiche esigenze; CONSIDERATO che il provvedimento de quo si configura quale atto di natura regolamentare idoneo ad individuare tali fattispecie; CONSIDERATO, inoltre, che tale regolamento rappresenta l atto propedeutico alla determina di ogni singola acquisizione in economia ; RITENUTO, che tale atto assume la forma di regolamento interno, tramite il quale viene individuato l oggetto delle prestazioni acquisibili in economia, ai sensi dell art.125 del D.Lgs 163/2006 ; RITENUTO, necessario che anche le Istituzioni Scolastiche, in quanto stazioni appaltanti, sono tenute a redigere un proprio regolamento interno, idoneo a garantire il pieno rispetto delle norme del codice degli appalti, per gli affidamenti in economia, ai sensi dell art. 125 del D.Lgs 163/2006 1/6

Art. 1 Il presente provvedimento disciplina le modalità, i limiti e le procedure da seguire per l esecuzione in economia mediante cottimo fiduciario, nel rispetto di quanto stabilito dall art. 125 del D.Lgs 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni e le caratteristiche della procedura comparativa, ai sensi del dal Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001, n. 44 Regolamento concernente le "Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche. Art. 2 L Istituto Scolastico procede all affidamento mediante procedura di cottimo fiduciario, ai sensi dell art. 125 D.Lgs 163/2006, per beni e servizi il cui importo finanziario sia compreso tra 40.000,00 e 130.000,00, per i lavori il cui importo finanziario sia compreso tra 40.000,00 e 200.000,00. Tale procedura prevede la comparazione tra 5 operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato, ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante. Per lavori, servizi e forniture, il cui importo sia inferiore a 40.000,00 e superiore a 2.000,00 (o ad altro limite preventivamente fissato dall Istituto Scolastico) si applica la procedura di cui all art. 34 del D.I. 44/2001, mediante la procedura comparativa di 3 operatori economici. L osservanza di tale ultimo obbligo è esclusa quando non sia possibile acquisire da altri operatori il medesimo bene sul mercato di riferimento. L Istituto Scolastico procede all affidamento, nel caso indicati al comma 1 del presente regolamento, previa Determina di indizione della procedura in economia, ai sensi dell art. 125 del D.Lgs 163/2006, (o alternativamente), ai sensi dell art. 34 del D.I. 44/2001. Art. 3 Possono essere eseguiti mediante procedura comparativa di 5 operatori economici (o alternativamente) di 3 operatori economici, secondo gli importi finanziari indicati all art. 2, comma 1 e 2, i seguenti lavori: a) Lavori di manutenzione ordinaria degli edifici dell Istituto Scolastico; b) Lavori non programmabili in materia di riparazione, consolidamento, ecc. c) Lavori per i quali siano stati esperiti infruttuosamente gare pubbliche; d) Lavori necessari per la compilazione di progetti per l accertamento della staticità di edifici e manufatti e) Lavori finanziati da interventi approvati nell ambito del PON FESR Ambienti per l apprendimento per un importo superiore a 40.000,00 e fino a 200.000,00; f)..; g). Gli importi di cui al presente articolo devono intendersi al netto d IVA. Art. 4 2/6

Possono essere acquisiti mediante procedura comparativa di 5 operatori economici, (o alternativamente) di 3 operatori economici, secondo gli importi finanziari indicati all art. 2, comma 1 e 2, le seguenti forniture (o alternativamente) servizi: a) Acquisti, restauri o manutenzione di mobili, arredi, suppellettili di ufficio; b) Studi per indagini statistiche, consulenze per l acquisizione di certificazioni, incarichi per il coordinamento della sicurezza; c) Spese per l acquisto di combustibili per riscaldamento; d) Spese per l illuminazione e la climatizzazione dei locali; e) Acquisti di generi di cancelleria e materiale didattico; f) Beni e servizi finanziati da interventi approvati nell ambito del PON FSE Competenze per lo Sviluppo per un importo superiore a 40.000,00 e fino a 130.000,00; g) ; h) ; Gli importi di cui al presente articolo devono intendersi al netto d IVA. Art. 5 E vietato l artificioso frazionamento degli interventi allo scopo di sottoporli alla disciplina di cui al presente provvedimento. Art. 6 La determina, che in funzione del presente provvedimento, indice la procedura comparativa individua il Responsabile Unico del Provvedimento, ai sensi della normativa vigente in materia. Il Dirigente Scolastico è di norma individuato come RUP. Lo stesso potrà, ove opportunità e/o natura della prestazione lo richiedano, esercitare la facoltà di delega della funzione di RUP a favore del Direttore S.G.A. o di uno dei docenti Collaboratori, sotto la propria personale, completa ed esclusiva responsabilità, secondo quanto previsto dal D.L.vo n. 165/2001 art. 17 comma 1-bis d così come modificato ed integrato dal D.lgs n. 150/2009. Il Direttore S.G.A. assolve, comunque, ai sensi dell art. 32 D.I. 44/2001, al compito di svolgere tutta l attività istruttoria relativa alle procedure di acquisizione. Il nominativo del RUP dovrà sempre essere indicato nel bando o nell avviso con cui si indice la gara o nella lettera di invito a presentare l offerta e/o nell albo dei fornitori. Art. 7 Eseguita la procedura comparativa e aggiudicato il lavoro, bene o servizio, l Istituto Scolastico provvederà alla pubblicazione sul profilo del committente (sito internet dell Istituto Scolastico) del soggetto aggiudicatario. 3/6

Art. 8 Il Dirigente Scolastico, con riferimento al bene o servizio acquisibile mediante la procedura di cui all art. 125 del D.Lgs 163/2006, (o alternativamente) di cui all art. 34 del D.I. 44/2001, provvede all emanazione di una Determina per l indizione della procedura. Il DSGA procede, a seguito delle determina del DS, all indagine di mercato per l individuazione di 5 operatori economici se l importo finanziario supera i 40.000,00 e fino alle soglie stabilite dal comma 5 per i lavori ( 200.000,00) e dal comma 9 per servizi e forniture ( 130.000,00); o di 3 operatori se l importo finanziario è compreso tra i 2.000,00 e i 40.000,00 (o ad altro limite preventivamente fissato dall Istituto Scolastico). Dopo aver individuato gli operatori economici idonei alla svolgimento del servizio, (o alternativamente) bene o servizio, il DSGA provvederà ad inoltrare agli stessi contemporaneamente la lettera di invito, contenete i seguenti elementi: a) l oggetto della prestazione, le relative caratteristiche e il suo importo massimo previsto, con esclusione dell IVA; b) le garanzie richieste all affidatario del contratto; c) il termine di presentazione dell offerta; d) il periodo in giorni di validità delle offerte stesse; e) l indicazione del termine per l esecuzione della prestazione; f) il criterio di aggiudicazione prescelto; g) gli elementi di valutazione, nel caso si utilizzi il criterio dell offerta economicamente più vantaggioso; h) l eventuale clausola che prevede di non procedere all aggiudicazione nel caso di presentazione di un unica offerta valida; i) la misura delle penali, determinata in conformità delle disposizioni del codice e del presente codice; l) l obbligo per l offerente di dichiarare nell offerta di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti, di tracciabilità dei flussi finanziari, nonché di accettare condizioni contrattuali e penalità; m) l indicazione dei termini di pagamento; n) i requisiti soggettivi richiesti all operatore, e la richiesta allo stesso di rendere apposita dichiarazione in merito al possesso dei requisiti soggettivi richiesti. Se il criterio di aggiudicazione prescelto è quello dell offerta economicamente più vantaggiosa, si procede, mediante determina del DS, alla nomina della Commissione Giudicatrice, ai sensi dell art.84 e i membri della commissione procedono alla valutazione delle offerte tecniche, individuando, mediante apposito 4/6

verbale, il miglior offerente. Se invece il criterio di aggiudicazione prescelto è quello del prezzo più basso, procede alla valutazione delle offerte tecniche pervenute il RUP. Successivamente si procede alla verifica dei requisiti generali e specifici dell operatore economico, considerato il miglior offerente. L Istituto Scolastico, decorsi 35 giorni dalla data dell avvenuta individuazione del soggetto aggiudicatario, provvede alla stipula del contratto, salvo nei casi di urgenza, come disciplinato dal Codice degli Appalti e nel caso in cui pervenga una sola offerta o una sola offerta valida. Il contratto deve contenete i seguenti elementi: a) l elenco dei lavori e delle somministrazioni, b) i prezzi unitari per i lavori e per le somministrazioni a misura e l importo di quelle a corpo, c) le condizioni di esecuzione, d) il termine di ultimazione dei lavori, e) le modalità di pagamento, f) le penalità in caso di ritardo e il diritto della stazione appaltante di risolvere in danno il contratto, mediante semplice denuncia, per inadempimento del cottimista, ai sensi dell art. 137 del codice, g) le garanzie a carico dell esecutore. Art. 9 Per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni del Codice degli Appalti pubblici D.lgs 163/2006 e delle norme contenute nel D.I. 44/2001 Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo contabile delle istituzioni Scolastiche. Art. 10 VALIDITÀ DEL PRESENTE DOCUMENTO l presente Regolamento entra in vigore il giorno della sua approvazione da parte del Consiglio d Istituto e scade al termine dell anno scolastico. Dopo tale data è prorogato tacitamente fino all approvazione di un nuovo Regolamento. Il presente Regolamento, approvato in via definitiva dal C.d.I. nella seduta del 25/11/2013 all unanimità è affidato al Dirigente Scolastico perché vigili sulla sua applicazione. Si allegano i seguenti Format: All. A Diagramma di Flusso All. 1 Determina del Dirigente All. 2 Lettera di invito All. 3 Nomina Commissione All. 4a Prospetto Comparativo offerta prezzo più basso All. 4b Prospetto comparativo offerta economicamente più vantaggiosa 5/6

All. 5 Verbale aggiudicazione All. 6 Comunicazione 1 e 2 classificato All. 7 Comunicazione aggiudicazione All. 8 Schema di contratto All. 9 Obbligo post informativo 6/6