1
1. GENERALITA SOGGETTO PROPONENTE: Il soggetto richiedente è il III Circolo Didattico Scuola Elementare e Materna - con sede in Via Nicola Bruno Grimaldi a Nocera Inferiore (Sa). Complessivamente l intervento riguarda due istituiti: - La scuola elementare e materna di via N.B.Grimaldi; - La scuola dell infanzia di Piazza Cicalesi. Nel primo istituto è prevista la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 20 kwp (Cod.C1-2), mentre nel secondo sono previsti i seguenti sub-interventi: 1) Adeguamento aule (Cod. C3-4.1); 2) Spazi mensa (Cod. C3-4.3); 3) Sistemazione a verde di spazi esterni (Cod. C3-1.1); 4) Allestimento di aree ludiche e/o socializzazione (Cod. C3-1.4); 5) Caratterizzazione e sistemazione degli accessi all edificio (Cod. C3-1.4). L impianto fotovoltaico (Cod. C1-2) verrà realizzato sulla copertura della scuola elementare e materna di via N.B.Grimaldi. Il progetto esecutivo è stato redatto dal Settore Lavori Pubblici del Comune di Nocera Inferiore. 2. DESCRIZIONE DEL PROGETTO, GIUSTIFICAZIONI E SOSTENIBILITA Il presente progetto (ESECUTIVO) riguarda gli interventi indicati in premessa. In particolare: - SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO SCOLASTICO DI PIAZZA CICALESI, sostanzialmente sono previsti interventi di adeguamento delle aule, con opere edili finalizzate al miglioramento della fruibilità degli spazi interni (spicconature, 2
tinteggiature, revisione impianti, ecc.); per la mensa si provvederà ad eseguire interventi finalizzati al miglioramento impiantistico e dei livelli di salubrità, con sanificazione dei locali. Relativamente alle aree esterne, si provvederà ad effettuare interventi di sistemazione delle aree a verde con la realizzazione di percorsi specifici a tema con il miglioramento dell illuminamento serale e notturno. Si provvederà alla sistemazione dell area esterna, adiacente le uscite di sicurezza delle aule, con pavimentazione antisdrucciolo degli scivoli e pavimentazione autobloccante per l intera l area. Per quanto riguarda, invece, l allestimento delle aree ludiche si tratterà di provvedere all acquisto di mobili ed attrezzature varie per un potenziamento delle attività ludiche e di socializzazione. - SCUOLA ELEMENTARE DI VIA N.B.GRIMALDI L area su cui insisterà l impianto fotovoltaico in oggetto non è vincolata ai sensi del D.Lgs. n.42/2004. DESCRIZIONE DELL OPERA L impianto fotovoltaico, di cui trattasi, sarà costituito da pannelli fotovoltaici in silicio, poli (o mono) cristallino. Detti pannelli saranno posizionati su cavalletti ancorati alla copertura della palestra coperta della Scuola, con orientamento (azimut) -7 rispetto al Sud ed inclinati (tilt) di 30 rispetto all orizzontale. La superficie lorda occupata dal generatore FV sul lastrico solare piano sarà circa 350 mq, per una potenza complessiva di poco inferiore ai 20 kwp. La struttura di sostegno dei pannelli fotovoltaici sarà costituita da un telaio in alluminio costituito da cavalletti e binari longitudinali, direttamente agganciato alla copertura esistente (in massetto ordinario) mediante barre filettate in acciaio inox. 3
L impianto fotovoltaico sarà costituito da 86 moduli fotovoltaici. Il gruppo di conversione della corrente continua in alternata (2 inverter) ed i relativi quadri elettrici saranno collocati in un locale tecnico all interno della Scuola, vicino al quadro generale. I cavi di collegamento tra i moduli, inverter e punto di allacciamento, saranno posti all interno di apposite canalizzazioni che correranno, ove possibile, nei cavedi tecnici esistenti. L accesso al tetto per la realizzazione dell impianto fotovoltaico sarà consentito mediante ponteggio fisso. L intero perimetro sara protetto con parapetti permanenti in acciaio, per permettere la manutenzione in piena sicurezza, di tutti i settori del tetto (liberi) destinati a ricevere i moduli (e relativi supporti). La connessione alla rete, in trifase e bassa tensione, avverrà tramite il contatore esistente. ITER COSTRUTTIVO Si riepilogano per fasi, le principali attività connesse con la realizzazione dell impianto FV: Sistemazione area di cantiere; Fissaggio carpenterie metalliche di sostegno moduli (con adeguata impermeabilizzazione); Fissaggio moduli sui binari longitudinali; Realizzazione di tracciati impiantistici a servizio dell'impianto fotovoltaico; Realizzazione di locale tecnico, contenente: o Inverter; o Quadri di parallelo stringhe; o Quadro di protezione inverter in c.a.; o Predisposizione per il gruppo di misura dell'energia prodotta ai fini dell'incentivo GSE; o Dispositivo Generale (DG); 4
Messa in opera di quadri di parallelo stringhe; Posa e collegamento di moduli, inverter, monitoraggio; Posa di cavi di collegamento fra i moduli fotovoltaici agli inverter; Realizzazione impianto elettrico con posa di quadri elettrici all'interno del nuovo vano tecnico; Realizzazione di impianto di terra (o collegamento all impianto esistente); Allacciamento alla rete elettrica nazionale; Espianto del cantiere. Impianto fotovoltaico Il protocollo di Kyoto, tra le altre priorità, impone l abbattimento della quantità di CO2 nell aria e di utilizzare fonti di energia rinnovabili per contenere il global warming del pianeta. Le forme di energia rinnovabile si possono definire come quelle energie che non utilizzano combustibili fossili o, meglio, energie che non producono CO2 in eccesso. Il legno, ad esempio, è considerato una fonte rinnovabile perché, quando brucia ritorna all atmosfera ciò che aveva sottratto (in termini di anidride carbonica) al momento della sua formazione. In altre parole sussiste un equilibrio tra CO2 rilasciata nell ambiente (con la combustione del legno) e CO2 sottratta all ambiente (nella fase di crescita dell albero). Altre forme di energia rinnovabile sono, naturalmente, le bio-masse e i bio-gas, il vento, l acqua, la geotermia e il sole (nella sua doppia veste di produttore di calore e di luce). L Autorità per l Energia ed il Gas destina, da circa vent anni, un aliquota per l implementazione e promozione delle energie rinnovabili. In particolare gli oneri generali di sistema, ovvero i costi sostenuti per gli interventi effettuati sul sistema elettrico nel suo complesso per realizzare finalità di interesse dell'intera collettività individuate dal Governo, vengono pagati da ogni cliente in funzione dei consumi effettivi di 5
energia elettrica (ad eccezione della componente A6 che viene pagata in base alla potenza impegnata). Nella tariffa elettrica per i clienti finali tali oneri sono definiti componenti tariffarie A. Le componenti tariffarie A sono destinate: alla copertura dei costi sostenuti per lo smantellamento delle centrali nucleari e la chiusura del ciclo del combustibile (A2) alla promozione di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (A3) al finanziamento di regimi tariffari speciali previsti dalla normativa a favore di specifici utenti o categorie d'utenza (A4) al finanziamento delle attività di ricerca e sviluppo di interesse generale per il sistema elettrico (A5) alla copertura dei cosiddetti "stranded costs" (A6), ossia i costi sopportati dalle imprese elettriche per la generazione di energia elettrica non recuperabili nell'ambito del mercato liberalizzato e che verranno rimborsati alle imprese per un periodo transitorio. A partire dal 2006 si sono succeduti quattro Conto Energia, che incentivano le energie rinnovabili grazie alla copertura finanziaria assicurata proprio dalla componente A3 della bolletta elettrica. Attualmente è attivo il IV^ Conto Energia, in vigore dal 5 maggio 2011 al 31 dicembre 2016. Effetto Fotovoltaico La corrente elettrica è un flusso di elettroni dotati di una certa energia. Quando il flusso attraversa, ad esempio, un filamento di tungsteno, parte della loro energia si trasforma in luce (e parte in calore); se invece attraversa una resistenza gran parte della loro energia si trasforma in calore. 6
In prima approssimazione si può dire che gli elettroni orbitano attorno ai nuclei degli atomi. Per ottenere un flusso di elettroni questi devono superare la forza di attrazione del nucleo ed essere convogliati in un conduttore. Le celle fotovoltaiche (c.d.. wafers ), di cui sono costituiti i pannelli, hanno proprio questa funzione: facilitare la creazione di un flusso di elettroni (corrente elettrica) attraverso una particolare operazione di drogaggio del Silicio con Boro e Potassio. La radiazione elettromagnetica (componente della luce solare) innesca la differenza di potenziale nel wafer fotovoltaico. Schematicamente avviene il seguente fenomeno: quando si espone un pannello fotovoltaico (composto da decine di celle fotovoltaiche) ad una adeguata quantità di luce, gli elettroni che gravitano attorno al nucleo del Silicio, liberati dai vincoli per il drogaggio, iniziano a fluire lungo i conduttori (fili di rame) producendo energia elettrica. Dipendendo dal sole, l energia elettrica prodotta dalla cella fotovoltaica è tipicamente diurna (alla notte non abbiamo produzione) presentando massimi durante le ore centrali del giorno e durante i mesi estivi. Inoltre la produzione elettrica (mediante fotovoltaico) tende a non coincidere con i consumi elettrici che possono essere differiti nel giorno (ad esempio la sera e la notte) o nell anno (maggiori in inverno rispetto all estate). Pertanto l energia elettrica prodotta con il FV, non consumata istantaneamente, viene ceduta alla rete elettrica (FV grid connected ) che assolve perfettamente al compito di differire nel tempo la produzione dal consumo. Le migliaia e migliaia di km di conduttori della rete nazionale hanno la funzione di accumulare tutta l energia elettrica prodotta e di fornirla a richiesta. Un semplice contatore bidirezionale 7
consentirà di conteggiare esattamente l energia elettrica prodotta dall impianto FV (ceduta alla rete) e quella prelevata (dalla rete) per i consumi dell utenza. Il sistema del Conto Energia incentiva solamente i sistemi FV tipo grid connected e non i sistemi FV isolati del tipo stand alone, ovvero sistemi FV locali non collegati alla rete, e dotati di accumulatori temporanei (batterie). Generatore Fotovoltaico Un impianto fotovoltaico è un sistema di produzione di energia elettrica mediante conversione diretta della radiazione solare in elettricità (effetto fotovoltaico), costituito principalmente dal generatore fotovoltaico e dal gruppo di conversione. Il generatore fotovoltaico dell impianto è l insieme dei moduli fotovoltaici, collegati in serie/parallelo per ottenere la tensione/corrente desiderata. La potenza nominale (o massima, o di picco, o di targa) del generatore fotovoltaico è la potenza determinata dalla somma delle singole potenze nominali (o massime, o di picco o di targa) di ciascun modulo costituente il generatore fotovoltaico, misurate nelle condizioni standard di riferimento. Il gruppo di conversione è l apparecchiatura elettronica che converte la corrente continua (fornita da generatore fotovoltaico) in corrente alternata per la connessione alla rete. Schematicamente i due principali attori coinvolti nel FV (in regime del Conto Energia) sono: - il distributore, ovvero il soggetto che presta il servizio di distribuzione e vendita dell energia elettrica agli utenti; - l utente, ovvero la persona fisica o giuridica titolare di un contratto di fornitura dell energia elettrica e che, nella fattispecie, è anche il produttore da fonti rinnovabili. L energia immessa in rete coinciderà con l energia prodotta dall impianto, detratta quella istantaneamente impiegata dall utenza. 8
ELENCO ELABORATI Di seguito si riporta l elenco degli elaborati che compongono il Progetto definitivo da realizzare nella Scuola Elementare e Materna di via N.B.Grimaldi e Scuola dell infanzia Cicalesi. Relazione generale Relazioni tecniche specialistiche Relazione geologica Elaborati grafici Inquadramento catastale Planimetria Generale e di PRG Piante (stato di fatto e di progetto) Calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti Piano di manutenzione Piano di sicurezza Computo metrico estimativo Cronoprogramma Elenco Prezzi ed eventuali analisi dei prezzi Costo Sicurezza Schema di contratto e capitolato di appalto I progettisti f.to Ing. L. Canale f.to Geom. P.Cuomo f.to Geom. S. Mastellone 9