20 novembre 2016 RIOMAGGIORE PORTOVENERE SENTIERO VERDE AZZURRO

Documenti analoghi
ALTA VIA DEL GOLFO DI LA SPEZIA

Gli itinerari escursionistici in Provincia di Genova (Il parco del Beigua) Da Arenzano al Passo della Gava e la discesa verso Vesima

Gli itinerari escursionistici in provincia di La Spezia (La riviera spezzina) Il percorso di mezza costa delle Cinque Terre

Gli itinerari escursionistici in Provincia di Savona (Le Baie del Sole)

Itinerario 9 - Da Chiavari a Sestri L. Sviluppo Dislivello Difficoltà Lunghezza Ore di marcia Periodi consigliati Accesso Chiavari Lavagna

Tappa TO05 Da Pietrasanta a Lucca

Bonassola Levanto (SP)

Gli itinerari escursionistici in Provincia di Savona (Il finalese) Un viaggio sulle alture di Noli Spotorno - Bergeggi

Cicertrophy: il percorso.

Itinerario n I due laghi: Castelgandolfo e Nemi

Gli itinerari escursionistici in Provincia di Savona (Val Bormida) (Da Piana Crixia ad Altare)

Da Foppenico di Calolziocorte a quota 250 mt. slm. Si imbocca una mulattiera in ottimo stato e dopo 750 metri si raggiunge la frazione di Lorentino.

BS-01 Dalla pianura al Lago di Garda

Le Vie Francigene del Sud

VFB Da Sant'Antonino ad Alpignano

La Via Francigena. Tappa TO15 Da Radicofani a Acquapendente

Itinerario n Da Cerveteri alle cascate di Castel Giuliano

ArcheoTrekking lungo la Rotta dei Fenici. 5. La grande farfalla

Itinerario n Il Maschio delle Faete nel Parco dei Castelli

La Via Francigena. Tappa PI03 Da Viverone a Santhià

SENTIERI DEL MONTE SISERNO

Casette di Marcellise itinerario 3 (Casette, Marcellise, Carbonare, Arcandola, Fenilon, Casette)

Da Cerveteri alle cascate di Castel Giuliano

Itinerario n Orbetello, Monte Argentario e Duna Feniglia

PO-02 La Golena del Po

Itinerario 5 : Rivets, Rif, Costapiana

Itinerario n Il Terminillo da Cittaducale a Pian de Valli

MN08 - Tra Castellucchio e Mantova

PROVINCIA DELLA SPEZIA. SITUAZIONE DELLO STATO DEI SENTIERI DELLE 5T- RIVIERA Alla data del Sentiero N

ITINERARIO N. 1 Da LURATE-Cimitero alla PIUGERA-Cappelletta (Gironico al Monte)

Itinerario n La valle del torrente Farfa

escursione al Lago Goletta

Tappa AO03 Da Aosta a Chatillon

- Gruppo Capre Alpine -

RV01 - Il Parco del Rio Vallone

Itinerario n Tra Pozzaglia Sabina e il Lago del Turano

SCHEDA ITINERARI. Paese: Italia. Regione: Toscana. Provincia: Firenze. Area (2) : Val d Arno val di Sieve. Escursionismo

BOLZANO/BOZEN Trentino-Alto Adige

Le spiagge della Liguria

BE01 - Il Naviglio di Bereguardo

Itinerario n Fra il bosco e la "caldara" di Manziana

1) Lago Santo e Lagoni (Il Grande Giro MTB)

MI-02 Tra Mincio e Po

MN09 - L'anello di Ostiglia

La Via Francigena. Tappa TO12. Da Siena a Ponte D'Arbia

La Via Francigena. Tappa LA08 Da La Storta a Roma

VFB Da Oulx a Susa

PV-02 Lomellina, terre d'acqua

LO03 - L'Anello del Lambro

Itinerario n Tra Bassano in Teverina e Vasanello

Monte Ruazzo (1315 m.)

Itinerario 8 - Da Rapallo a Chiavari Sviluppo Dislivello Difficoltà Lunghezza Ore di marcia Periodi consigliati Accesso Rapallo

Dati generali. Isola d Elba

Parco del Lambro (nord)

AN01 - Le Garzaie della Lomellina

VFB Da Oulx a Susa

ITINERARI NEL VERDE ITINERARIO N 4 COMUNE DI MONTAIONE

VC-03 La Via Carolingia - III tappa

Itinerario n Le cascate della mola di Formello nel Parco di Veio

Itinerario n Calvi dell'umbria-m.s.pancrazio-m.cosce

AD02 - Il Parco Adda Sud

OLEVANO ACERNO 23 FEBBRAIO Direttori di escursione: Sandro Giannattasio ( ) e Diana De Nicola ( )

Montemaggio paese-colonia Montemaggio-Savignone. : Crocetta d Orero-Costa dei Fontanini-Casella :

FR-01 La Franciacorta

Tappa AO05 Da Verrès a Pont St. Martin

Escursione all ex rifugio di Bonn Salita medio/facile sul Corno Fana con panorama su due parchi naturali

Chiavari. :Lavagna-Santa Giulia Cavi-Sant Anna-Cavi- :

PO-05 Il Po nelle terre Matildiche

LA-01 I tre laghi. Via Rosellini Milano

VFB Da Susa a Sant'Antonino

La Via Francigena. Tappa PI01 Da Pont St. Martin ad Ivrea

PV-03 Lomellina, le Riserve Naturali

FR01 - La Franciacorta

La Via Francigena. Tappa LA03 Da Montefiascone a Viterbo

La Via Francigena. Tappa TO08 Da S. Miniato a Gambassi T.

MN-01 Tra Mantova e il Po

Monte Morrone da Corvaro - Riserva Naturale Regionale Montagne della Duchessa -

La Via Francigena. Tappa TO06 Da Lucca ad Altopascio

Itinerario 7 - Elba, da Porto Azzurro a Rio Marina

VC-05 La Via Carolingia - V tappa

Itinerario n 2 - Itinerari percorsi in mountain bike nei dintorni di Fiuggi. Scalambra-cadabra.

21-22/03 ALTA VIA DELLE 5 TERRE

OG03 - La ciclovia del fiume Oglio - III tappa

Santuario di San Romedio

Vetta del San Primo Partenza dalla Coma di Sormano

Gli itinerari escursionistici in Provincia di Imperia (Zona Intemelia) Da Ventimiglia alla frontiera italo-francese

Porto Pidocchio-San Nicolò-San Rocco-Camogli. : Camogli-San Rocco-San Nicolò-Punta Chiappa :

VC-01 La Via Carolingia - I tappa

La mia montagna: VALCAVALLINA SUPERBIKE. Scheda sintetica:

Cinque Terre Traversata da Riomaggiore a Portovenere

APPENNINO MARCHIGIANO - MONTE DI MONTIEGO - MADONNA DEL TINACCIO Via del Tinaccio

10 Luglio 2011: Alta Via dei Monti Liguri - Monte Penna

La Via Francigena. Tappa ER02 Da Piacenza a Fiorenzuola

Rifugio Passo dei Tre Comuni-Monte Trevine- La Nave-Passo del Chiodo-Laghetto del Penna-Casa Forestale

Sabato e Domenica 27/28 luglio 2013

Itinerario n Il giro del Monte Pellecchia

3,75 Girare a destra, entrare dentro la pineta e rientrare sul percorso ciclopedonale seguendo le indicazioni in rosso per l itinerario mtb n. 10.

Sviluppo Dislivello Difficoltà Lunghezza Ore di marcia Periodo consigliato Accesso

Crociglia-Dogana Vecchia (GAEP) : Dogana Vecchia (GAEP)-Monte Carevolo-Mte :

TRAIL 20 Km m dislivello positivo

Transcript:

20 novembre 2016 SENTIERO VERDE AZZURRO RIOMAGGIORE PORTOVENERE ACCOMPAGNATORI: Roberto Rebessi Tel. 3406919848 Emilio Mangia Tel. 3313716117 LOCALITÁ E ORARIO DI PARTENZA: PIACENZA Palazzo Cheope ore 06.30 LOCALITÁ DI ARRIVO: LA SPEZIA DIFFICOLTÁ: E DURATA: 5/6 ore DISLIVELLO: 600 mt D + e D - SEGNAVIA: Azzurro ATTREZZATURA: abbigliamento da montagna scarponi giacca a vento cuffia e guanti e bastoncini CARTOGRAFIA: carta IGC n 23 Golfo del Tigullio Cinque Terre carta VAL CHIUSURA ISCRIZIONI: alle ore 12 del giovedì prima dell escursione. Successivamente e fino al giorno prima dell uscita si verrà inseriti in una lista di attesa che non garantirà la disponibilità dei posti. QUOTA DI PARTECIPAZIONE per soci 25 euro per non soci 28 euro Il tratto finale del Sentiero Verdeazzurro, da Riomaggiore a Portovenere è forse uno dei più belli e panoramici dell intero percorso. Abbandoniamo gli affollati sentieri delle Cinque Terre per ritornare ad una dimensione più tranquilla, dove la costa mostra la faccia più aspra, con versanti rocciosi a picco sul mare. Arrivati con il bus a La Spezia prenderemo il treno per Riomaggiore, da dove avrà inizio la nostra escursione che è un Classico sentiero su percorso panoramico di crinale. Dal nucleo principale di Riomaggiore si sale al santuario di Montenero e da qui al Colle del Telegrafo attraversando nel primo tratto aree coltivate alternate a belle pinete. Sotto di noi si aprono a dismisura i tipici vigneti terrazzati a picco sul mare. Improvvisamente i coltivi terminano e dopo un punto panoramico posto nei pressi di un precipizio cominciamo ad inoltrarci nel folto del bosco. Un riposante sentiero ci porta al paesino di Campiglia. Superati i ruderi di un mulino a vento arriviamo di fronte ad uno spiazzo all ombra dei pini. Qualche metro ancora e svoltiamo a sinistra lungo un sentiero in discesa tra la macchia e i pini. Percorso un tratto della rotabile, ci rituffiamo nella pineta, per ridiscendere poi in un altro punto della stessa rotabile. Abbandoniamo definitivamente la strada all altezza di un tornante, ed entriamo nuovamente tra la vegetazione esuberante della macchia mediterranea. Il primo tratto di sentiero presenta poche sorprese, essendo un percorso di mezza costa di un vallata litoranea. Appena raggiunta la linea di costa il panorama comincia ad aprirsi verso le rocce del Muzzerone e delle isole Palmaria, Tino e Tinetto. E uno dei tratti più panoramici e suggestivi del percorso.

Gradualmente il tracciato vira in direzione Portovenere che cominciamo ad intravedere tra gli alberi. Di fronte possiamo ammirare il lungo versante settentrionale dell isola Palmaria. La lunga discesa tra gli alberi di pino e la macchia mediterranea termina alle spalle del castello di Portovenere, che aggiriamo sul fianco orientale. Ancora una ripida scalinata e raggiungiamo il centro di Portovenere. Tratto da http://www.verdeazzurroligure.com/ Ulteriori informazioni sul sito: www.gaep.it

IIll Senttiiero Verdeazzurro Itinerario 15 - Da Riomaggiore a Portovenere Sviluppo: Riomaggiore Santuario di Montenero Telegrafo S. Antonio Campiglia Pitone - Portovenere. Dislivello: 600 m in salita Difficoltà: E Ore di marcia: 5,30 h. ca. Periodo consigliato: da ottobre a maggio Accesso: in treno si scende alla stazione ferroviaria di Riomaggiore (linea Genova- La Spezia Roma). In auto usciamo al casello autostradale A12 di La Spezia, dove si prosegue in direzione Riomaggiore. Siamo nel tratto finale del Sentiero Verdeazzurro, forse uno dei più belli e panoramici dell intero percorso. Abbandoniamo gli affollati sentieri delle Cinqueterre per ritornare ad una dimensione più tranquilla, dove la costa mostra la faccia più aspra, con versanti rocciosi a picco sul mare. Se le Cinqueterre sembravano difficili da raggiungere, la zona di Tramonti ospita alcuni paesini davvero inaccessibili, come Fossola, Monesteroli e Schiara, che radunano alcune cantine e case per le vacanze. In realtà il nostro tracciato passa più a monte rispetto al sentiero 4b Balcone di Tramonti che parte da Fossola, mentre il Verdeazzurro vuole dare un senso di continuità tra un paese e l altro. Da Riomaggiore saliamo al santuario di Montenero, e da qui raggiungiamo lo spartiacque tra il Golfo di La Spezia e il litorale rivierasco all altezza del Colle del Telegrafo. Poco oltre arriviamo ad un altezza di 570 metri, la quota più alta dell intero tracciato, e da qui scendiamo gradualmente verso Campiglia e Portovenere. Partiamo dal nucleo principale di Riomaggiore, posto ad est della stazione ferroviaria (utilizzando un tunnel di collegamento col centro). Risaliamo Via C. Colombo, ricca di negozi ed animata dal passaggio continuo di turisti. L arteria sale gradualmente fino ad arrivare al termine dell abitato, nei pressi di una curva. Abbandoniamo la strada rotabile per proseguire sull antica Via Grande, l antica strada di collegamento al santuario di Montenero, arricchito con edicole votive, come recita una targa messa all inizio del percorso. Attraversato un ponte sul Rio Maggiore la strada si trasforma da selciato a scalinata, tra gli orti e gli ulivi. E la via meno faticosa per salire al santuario, altrimenti raggiungibile con ripide scalinate. In effetti dopo un primo tratto in decisa salita, che affianca il ruscello ed attraversa la strada rotabile delle Cinqueterre, il tracciato in un secondo tempo diventa più tranquillo, all ombra dei lecci, e con un tratto finale praticamente in piano. Dopo 1 h 15 di cammino giungiamo al Santuario di Montenero (340 m), posto in un luogo ameno, con bella vista su tutte le Cinqueterre e Punta Mesco da una parte, mentre ad est si apre la visuale verso Tramonti e le isole di Palmaria e Tino. La chiesa presenta una bella struttura, con breve porticato sulla facciata, e scarni elementi architettonici all interno. Tutt attorno troviamo un bel prato, con zone all ombra degli alberi, e nella stessa struttura un centro di accoglienza del parco e un punto ristoro.

Ci portiamo sulla parte anteriore del complesso religioso, dove troviamo una monorotaia utilizzata per raggiungere i vigneti alle pendici della collina di Montenero. Da questo punto si stacca un sentiero che procede in salita tra gli alberi, con fondo naturale (segnavia rossobianco 3 3a). Evitiamo numerose diramazioni, segnalate con cartelli indicanti nomi di donne, e raggiungiamo dopo 500 metri la biforcazione tra il sentiero 3 e il 3a. Abbandoniamo il tracciato principale e prendiamo la salita a destra col segnavia 3. Questo sentiero alterna nel primo tratto aree coltivate con belle pinete. Sotto di noi si aprono a dismisura i tipici vigneti terrazzati a picco sul mare. Questo paesaggio si mantiene inalterato fino a Lemmen (408 m), un gruppo di case rustiche con una piccola cappelletta. Improvvisamente i coltivi terminano e dopo un punto panoramico posto nei pressi di un precipizio cominciamo ad inoltrarci nel folto del bosco. Nel contempo il sentiero diventa più aspro, con salite repentine tra i massi alternate a tratti pianeggianti. La zona è invasa da felci aquiline che testimoniano il passaggio ripetuto del fuoco su questi boschi. Dopo un ora scarsa di cammino da Montenero giungiamo al Colle del Telegrafo (513 m), punto d incontro di numerosi sentieri verso i due versanti marini. Noi proseguiamo dritti, seguendo il tracciato n 1 (AVG e AV5T) dentro una fitta boscaglia di lecci e pini, dove troviamo un percorso sportivo all aria aperta con alcuni strumenti ginnici. Questa struttura ci accompagna fino a S. Antonio, dove sorge una piccola cappella in mezzo al bosco, e un punto ristoro e pic-nic. Il percorso verde continua tra vari saliscendi e lunghi tratti in piano fino ad arrivare alla scalinata d accesso verso il paese di Campiglia (398 m 3h 15 di cammino da Riomaggiore), località posta sul crinale tra le Cinqueterre e La Spezia. Ottimo il panorama su tutto il golfo spezzino e le Alpi Apuane. Il nostro segnavia di riferimento si stacca a fianco della chiesa, mantenedosi sul crinale sovrastante. Superati i ruderi di un mulino a vento arriviamo di fronte ad uno spiazzo all ombra dei pini. Qualche metro ancora e svoltiamo a sinistra lungo un sentiero in discesa tra la macchia e i pini. Questo sentiero sbuca nei pressi della strada di collegamento per Campiglia che taglieremo in un paio di punti. Percorso un tratto della rotabile, all altezza di una curva, ci rituffiamo nella pineta, per ridiscendere poi in un altro punto della stessa rotabile. Abbandoniamo definitivamente la strada all altezza di un tornante, ed entriamo nuovamente tra la vegetazione esuberante della macchia mediterranea. Il primo tratto di sentiero presenta poche sorprese, essendo un percorso di mezza costa di un vallata litoranea. Appena raggiunta la linea di costa il panorama comincia ad aprirsi verso le rocce del Muzzerone e delle isole Palmaria, Tino e Tinetto. E uno dei tratti più panoramici e suggestivi del percorso. In località Pitone (300 m 4h 30 di cammino da Riomaggiore - foto), esiste un vero e proprio balcone panoramico posto in un punto strapiombante della costa. Il sentiero termina sulla strada asfaltata che porta alla fortezza di Muzzerone. Percorriamo un lungo tratto di quest ultima, fino al primo tornante che si trova poco sotto il monte. Inizialmente prendiamo la strada sterrata che si dirama sulla sinistra, ma quasi subito imbocchiamo un sentiero che sale tra gli alberi. Dopo poche decine di metri raggiungiamo la strada rotabile che porta alla fortezza del Muzzerone. Passiamo accanto ad una cava e all altezza di un altro tornante prendiamo un largo sentiero che si mantiene quasi in piano tra gli alberi. Gradualmente il tracciato vira in direzione Portovenere che cominciamo ad intravedere tra gli alberi. Di fronte possiamo ammirare il lungo versante settentrionale dell isola Palmaria. Evitate numerose diramazioni in discesa sulla sinistra, una delle quali porta ad un agriturismo, cominciamo a scendere lungo un sentiero pietroso e ricco di massi scavati per ricavare delle pozze d acqua. All inizio della discesa troviamo una diramazione (segnalata su un masso enorme) che porta ad una cava a strapiombo sul mare, dove iniziano alcune vie di arrampicata.

La lunga discesa tra gli alberi di pino e la macchia mediterranea termina alle spalle del castello di Portovenere, che aggiriamo sul fianco orientale. Ancora una ripida scalinata e raggiungiamo il centro di Portovenere, nei pressi della piazzetta dove girano gli autobus della linea P dell ATC, provenienti da La Spezia, che ritornano al punto di partenza. Un consiglio: valida alternativa per tornare in direzione Riomaggiore Monterosso è quella offerta dal battello che parte dal molo d imbarco di Portovenere Riferimento cartografico: estratto dalla carta IGC n 23 Golfo del Tigullio Cinque Terre tracciato evidenziato in blu Verifica itinerario: 17 e 19 giugno 2009