COMUNE DI PESCARA CITTA' DI PESCARA Medi'lgli~ d' {HOal ME::!dtoCÌI!ile COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONGLIO COMUNALE Oggetto: RINUNCIA DA PARTE DEL COMUNE DI PESCARA ALL'ESERCIZIO DEL DIRITTO DI PRELAZIONE IN ORDINE AL TRASFERIMENTO DI UNITA' IMMOBILIARI URBANE COSTRUITE SU AREE PEEP. Seduta del 11/05/2015 Deliberazione N. 50 L'anno duemilaquindici il giorno undici del mese di Maggio in prosieguo di seduta iniziata alle ore 09.50, previa convocazione e con l'osservanza delle formalità di legge, si è riunito, nella consueta sala del Palazzo Municipale, il Consiglio Comunale, in sessione Straordinaria in seduta Pubblica sotto la presidenza di Aw. Blasioli Antonio con l'assistenza del Segretario Generale Dott.ssa Monaco Carla. Risultano presenti ed assenti il Sindaco e i Consiglieri come da elenco che segue: Avv. Alessandrini Marco P Rapposelli Fabrizio P Avv. Blasioli Antonio P Sabatini Enrica P Pagnanelli Francesco P Alessandrini Erika P Natarelli Antonio P Di Pillo Massimiliano P Gaspari Carlo Silvestro P Testa Guerino P Presutti Marco P Cremonese Alfredo P LonQhi Emilio P Pastore Massi ma P Giampietro Piero P PiQnoli Massimiliano A Perfetto Fabrizio P Teodoro Piernicola P Di Carlo Simona P Masci Carlo A Zuccarini Pierpaol0 P Padovano L. Riccardo A Di Giampietro Tiziana P Bruno Giuseppe A Kechoud Leila P Martelli Ivano P Albore Mascia LuiCli A Santroni Daniela P D'lncecco Vincenzo P Berardi Lola Gabriella P Antonelli Marcello P Scurti Adamo A Seccia Euqenio P Consiglieri presenti n. 27 Consiglieri assenti n. 6. Sono inoltre intervenuti ai lavori della seduta Consiliare VICE NDACO DEL VECCHIO ASSESSORI: MARCHEGIAN1, DIODATI, SANTAVENERE, SULPIZIO, DIIACOVO, CUZZI. Il Presidente accerta che i Consiglieri presenti sono in numero idoneo per deliberare. Vengono nominati scrutatori Sigg.: Kechoud Lieila PerfettoFabrizio Pastore Massimo Verbale di deliberazione di Consiglio Comunale n. 50 del ] 1.05.20] 5 - COMUNE DI PESCARA Pag.]
Il Presidente, Avv. Siasioli Antonio, pone in discussione la proposta di delibera iscritta al n. 7 all'o.d.g., avente ad oggetto "Rinuncia da parte del Comune di Pescara all'esercizio del diritto di prelazione in ordine al trasferimento di unità immobiliari urbane costruite su aree PEEP. (n.p. 45/15).", depositata agli atti del Consiglio comunale e di seguito riportata: IL CONGLIO COMUNALE Vista la relazione allegata che costituisce parte integrante del provvedimento; Atteso che l'art. 5 della legge 22.10.1971 n. 865 prevede che la concessione in diritto di superficie e la cessione in proprietà dei lotti dei piani per l'edilizia economica e popolare avvenga con apposita convenzione, avente i contenuti minimi dettati da altri commi del medesimo articolo; Vista la Deliberazione di Consiglio Comu naie n. 110 del 29.04.04 con cui si approvano le convenzioni - tipo per cessioni e concessioni di aree nel PEEP e per le quote di edilizia convenzionata nei P.U.E., nei programmi complessi e negli accordi sostitutivi ex art. 49 L. R. 11/1999; Considerato che nelle suddette "convenzioni - tipo" viene attribuito al Comune uno specifico diritto di prelazione, di cui peraltro l'amministrazione Comunale non si è avvalsa, rinunciandovì con appositi atti di cadenza annuale per motivi di opportunità, meglio evidenziati negli atti stessi, scaturenti dall'esigenza di evitare un inutile aggravio di adempimenti a carico degli uffici preposti; Atteso che nella Deliberazione di Giunta Comunale 78/09 al punto n. 1 del deliberato l'amministrazione, rinunciando all'esercizio del diritto di prelazione, ha appunto proceduto ad "autorizzare, per l'anno 2009, la vendita di singoli alloggi realizzati nei piani di zona per l'edilizia economica e popolare, su aree concesse in diritto di proprietà ad imprese e/o cooperative ai sensi dell'art. 5 Legge 865/71, e nell'ambito delle quote di edilizia residenziale convenzionata realizzate all'interno dei comprensori soggetti a Progetto urbanistico esecutivo,... (omissis)... all'unica condizione che la vendita avvenga a favore di soggetti aventi i requisiti per l'assegnazione di alloggi economici e popolari"; Constatato che la Legge 179 del 1992 ha ridotto le prescrizioni limitative di cui alla precedente legge 22.10.1971 n. 865, specificamente abrogando tutte le prescrizioni soggettive e di determinazione del prezzo di cessione degli alloggi Verbale di deliberazione di Consiglio Comunale n. 50 dclll.05.20 15 - COMUNE DI PESCARA pago 2
oltre il periodo di durata di dette limitazioni, fissato in cinque anni; Preso atto: - della Deliberazione di Giunta Comunale n. 44 del 05.05.09, con la quale si è provveduto a meglio raccordare la precedente Deliberazione di Giunta n. 78 del 27.01.09 con il dettato legislativo, modificandola parzialmente nel senso di stralciare l'ultimo capoverso del punto n. 1 del deliberato, laddove dispone: "all'unica condizione che la vendita avvenga a favore di soggetti aventi i requisiti per l'assegnazione di alloggi economici e popolari" e confermando, per il resto, in toto i restanti punti della citata Deliberazione, per quanto riguarda l'autorizzazione preventiva alla vendita e la rinuncia all'esercizio del diritto di prelazione per l'anno 2009; - della deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 01-0-2010 "Rinuncia all'esercizio del diritto di prelazione in ordine al trasferimento della proprietà nei piani di zona PEEP", con la quale l'amministrazione Comunale ha recepito le argomentazioni sopra specificate; - della deliberazione di Consiglio Comunale n. 57 del 07.04.2014 avente ad oggetto "Rinuncia da parte del Comune di Pescara all'esercizio del dirmo di prelazione in ordine al trasferimento di unità immobiliari urbane costruite su aree PEEP':' Vista la deliberazione di C.C. n. 7 del 10.01.2014 recante ad oggetto "Definizione criteri e modalità per l'eliminazione del vincolo convenzionale riferito al prezzo massimo di cessione degli al/oggi ricompresi nel/e aree PEEP'~ Considerata l'opportunità di procedere, anche per l'anno 2015, all'autorizzazione preventiva alla cessione di singoli alloggi di edilizia convenzionata, realizzati nei piani di zona per l'edilizia economica e popolare e nell'ambito delle quote peep all'interno dei comprensori soggetti a Progetto urbanistico esecutivo, rinunciando nel contempo all'esercizio del diritto di prelazione per il medesimo arco temporale, una volta raccordata l'attività deliberativa dell'ente con le disposizioni di legge; Visti i pareri espressi ai sensi dell'art. 49 del D.L.gs. 18.08.2000 n0267 dal Responsabile dal Servizio interessato e dal Dirigente della Ragioneria, come da scheda allegata; Visto l'art. 42 del D. L.gs 267/2000; Visto il verbale della Commissione Consiliare Permanente "Finanze-Bilancio" in data 28 aprile 2015, che si allega; Verbale di deliberazione di Consiglio COllllmale n. 50 dcll1.05.2015 - COMUNE DI PESCARA pago
Uditi gli interventi riportati nell'allegato resoconto redatto dalla ditta incaricata, il Presidente pone in votazione la proposta di deliberazione. Con votazione espressa con il sistema elettronico e con il seguente risultato accertato e proclamato dal Presidente, con l'assistenza degli scrutatori prima designati e presenti in aula e come da resoconto allegato: consiglieri presenti n.26 votanti n.26 voti favorevoli n.2 astenuti n. Sulla base delle risultanze di voto sopra espresse, il Consiglio comunale DELIBERA 1).di autorizzare, per l'anno 2015, la vendita dei singoli alloggi reallzzati nei piani di zona per l'edillzia economica e popolare, su aree concesse in diritto di proprietà ad imprese e/o cooperative ai sensi dell'art. 5 Legge 865/71, e nell'ambito delle quote di edilizia residenziale convenzionata, realizzate all'interno dei comprensori soggetti a progetto urbanistico esecutivo, in deroga al divieto ed alle limitazioni dì cui all'art. 8 bis dello schema di convenzione approvato con deliberazione della Giunta Municipale n. 605 del 22.05.1986 e successive integrazioni e modificazioni; 2). di rinunciare, per t'anno 2015 all'esercizio del diritto di prelazione, attribuito al Comune dalla predetta Convenzione - tipo (art. 11), con specifico riferimento alla compravendita di singoli alloggi realizzati nei piani di zona per l'edilizia economica e popolare e nell'ambito delle quote di edilizia residenziale convenzionata, realizzate all'interno dei comprensori soggetti a Progetto urbanistico esecutivo; ). di precisare che, allo stato attuale, il presente atto non comporta né accertamento di entrata né impegno di spesa e non ha riflessi sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell'ente; Verbale di dcliberazionc di Consiglio Comunale n. 50 del 11.05.2015 - CO?\1UNE DI PESCARA pago 4
RELAZIONE L'art. 5 della legge 22.10.1971 n. 865 prevede che la concessione in diritto di superficie e la cessione in proprietà dei lotti dei piani per l'edilizia economica e popolare avvenga con apposita convenzione, da altri commi del medesimo articolo. avente i contenuti minimi dettati Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 110 del 29.04.04 sono state approvate le convenzioni - tipo per cessioni e concessioni di aree nel PEEP e per le quote di edilizia convenzionata nei P.U.E., nel programmi complessi e negli accordi sostitutivi ex art. 49 L.R. 11/1999. Nelle suddette "convenzioni - tipo" viene attribuito al Comune uno specifico diritto di prelazione, di cui peraltro l'amministrazione Comunale non si è avvalsa, rinunciandovi con appositi atti di cadenza annuale per motivi di opportunità, meglio evidenziati negli atti stessi, scaturenti dall'esigenza di evitare un inutile aggravio di adempimenti a carico degli uffici preposti. Con una prima deliberazione di Giunta Comunale 78/09, al punto n. 1 del deliberato, è stata prevista la rinuncia dell'esercizio del diritto di prelazione, procedendo ad "autorizzare, per l'anno 2009, la vendita di singoli alloggi realizzati nei piani di zona per l'edilizia economica e popolare, su aree concesse in diritto di proprietà ad imprese elo cooperative ai sensi dell'art. 5 Legge 865/71, e nell'ambito delle quote di edilizia residenziale convenzionata realizzate all'interno dei comprensori soggetti a Progetto urbanistico esecutivo,... (omissis)... all'unica condizione che la vendita avvenga a favore di soggetti aventi i requisiti per l'assegnazione di alloggi economici e popolari". La Legge 179 del 1992 ha ridotto le prescrizioni limitative di cui alla precedente legge 22.10.1971 n. 865, specificamente abrogando tutte le prescrizioni soggettive e di determinazione del prezzo di cessione degli alloggi oltre il periodo di durata di dette limitazioni, fissato in cinque anni. Con deliberazione di Giunta Comunale n. 44 del 05.05.09, si è provveduto a meglio raccordare la precedente Deliberazione di Giunta n. 78 del 27.01.09 con il dettato legislativo, modificandola parzialmente nel senso di stralciare l'ultimo capoverso del punto n. 1 del deliberato, laddove dispone: "all'unica condizione che la vendita avvenga a favore di soggetti aventi i requisiti per l'assegnazione di alloggi economici e popolari" e confermando, Atto di Consiglio Comunale del COMUNE di PESCA.RAn. Del pagina n. 5
per il resto, in toto i restanti punti della citata Deliberazione, per quanto riguarda l'autorizzazione preventiva alla vendita e la rinuncia all'esercizio del diritto di prelazione per l'anno 2009. Con successiva deliberazione di Consiglio Comunale n. 57 del 07.04.2014 avente ad oggetto "Rinuncia da parte del Comune di Pescara all'esercizio del diritto di prelazione in ordine al trasferimento di unità immobiliari urbane costruite su aree PEEP". Recentemente con deliberazione di C.C. n. 7 del 10.01.2014 recante ad oggetto "Definizione criteri e modalità per l'eliminazione del vincolo convenzionale riferito al prezzo massimo di cessione degli alloggi ricompresi nelle aree PEEP". Considerata l'opportunità di procedere, anche per l'anno 2015, all'autorizzazione preventiva alla cessione di singoli alloggi di edilizia convenzionata, realizzati nei piani di zona per l'edilizia economica e popolare e nell'ambito delle quote peep all'interno dei comprensori soggetti a Progetto urbanistico esecutivo, rinunciando nel contempo all'esercizio del diritto di prelazione perii- medesimo arco temporale, una volta raccordata l'attività deliberativa dell'ente con le disposizioni di legge. Per quanto sopra esposto si invita il Consiglio Comunale a deliberare in merito. Pescara li, 27-0-2015./ Il Responsabileiel Servizio.Geom~-Ald;"Di Prinzio <'-'W-'é"-~-:-> Il Arch. Tom Atto di Consiglio Comunale del COMUNE di PESCARA n. Del pagina n. 6
ALLEGATO ALLA DELIBERA 01 C9NGLIO COMUNALE N ~Q Q DEL ALQ.S. -:- '.w., " y Città di Pescara Medaelia d'oro al Merito Civile Allegato alla Proposta di deliberazione C.C. n del. Oggetto: RINUNCIA DA PARTE DEL COMUNE DI PESCARA ALL'ESERCIZIO DEL DIRITTO DI PRELAZIONE IN ORDINE AL TRASFERIMENTO DI UNIT A IMMOBILIARI URBANE COSTRUITE SU AREE PEEP. PARERI Al SEN DELL'ART. 49 COMMMA l E 147BIS DEL D.Lgs. N.267!2000 Parere di regolarità tecnica. Sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt. 49, comma l e 147 bis, comma l, del D.Lgs. 267/2000 il seguente parere di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell' azione amministrativa:... f?aj/().'::kf!..t/.c:!?d:~. Il Diri A.A eh.:..v.~~f'.. P~r1edi,regOlarità contabile: 1/ ì f~o.------------------- ~...... ;..... p. ~..... ~....,..... -I-..................... -I-................. ~.... t t...........................................................................o...... '" tt t t t_...., "/..-- Li.2-?/i?.S '~). SETTQRE l'i
CITTÀ DI PESCARA - Medaglia d'oro al Merito Ci Commissione Consiliare Permanente "FINANZE" Oggetto Delibera DELIBERA DI CONGLIO COMUNALE N. PROW. 45 DEL 910412015 AVENTE AD OGGETTO:"RI UNCIA DA PARTE DEL COMUNE DI PESCARA ALL'ESERCIZIO DEL DIRITTO DI PRELAZIONE IN ORDINE AL TRASFERIMENTO DI UNITA' IMMOBILIARI URBANE COSTRUITE SU AREE PEEP" I Verbale n. I Seduta del I 28 aprile 2015 Dopo la discussione di carattere generale si procede alla votazione dell'argomento di cui all'oggetto; si riportano le presenze al voto di ogni Commissario e la loro singola espressione di voto: Voti 4 LONGHI Commissario EMILIO Commissario delegato Pr As Voti 4 Esito votazione F A C GIAMPIETRO PIERO DI CARLO MONA 2 2 2 KECHOUD LEILA PIGNOLI MASM1LlANO BRUNO GIUSEPPE MARTELLI IVANO 2 2 2 x X )( BERARDI LO LA GABRIELLA SCURTI ADAMO 2 ANTONELLIMARCELLO SECCIA EUGENIO SABATINI ENRICA TESTA GUERINO MASCI CARLO (Legenda: Pr = presente al voto As = assente al voto F = voto favorevole A = astenuto C = voto contrario) Dalla votazione emerge il seguente risultato complessivo: N. voti favorevoli Considerazioni: N. Commissari astenuti N. voti contrari I Parere espresso Firma Commissario resente al voto LONGHI EMILIO Voto espresso Firma Commissario resente al voto BERARDI LOLA GABRIELLA Voto espresso GIAMPIETRO PIERO ~ rayt:j1zg VOLE r,a f/~ f?ét1jt.'; ~s.=i'"~~ f7-'rvo~yo {d r/rvoru-: {bj., ' MASCICARLO ALLEGATO ALLA DELfBER~. idente della Commissione I~ ~!~~~.~~.~.I~E~O~~?~A~ Città di Pescara - Commissione onsl1 ermanente "Finanze"
Comune di Pescara VotEizione n O _1 050 del Oggetto/Titolo: 11j05/?01._~elle_2.r~J_~: 18.~1 c.c?e!_~ ':l 1LL Pa91~a Numero P. o 19 20 22 27 28...-4-- "',,_.--, 5 7 8 9 40 4 44 45 46 47 48 49 50 51 Nome Presidente Sindaco Natarelli Zuccarini Kechoud Berardi Teodoro Cremonese Testa Pastore ---~------------------~---- Antonellì ---------------------~ D'lncecco Rapposelli Seccia ------------------------- Di Carlo Presutti Di Giam_p~ie_tr_o_~ ~_ Longhi Giampietro pagnanelli Perfetto Martelli Santroni --------------- ~---~------- 7 8 '''''g'''''' E. Alessandrini Sabatini -~-- Di Pillo ---_._-~----~------~---- ---------------~---------- Astenuto Astenuto Astenuto Totale voti (): 2 Totale voti (NO): O Totale voti (AST): Totale voti 26... END DOe ~uf'u' ~ 5/_() ~ J.;J(jJ..or..{) ALLEGATO ALLA DELIBER'A DI CONGLIO COMUNALE N0 ;.5$ DELllt.O.5.c1 S ~~
Comun~ di Pescara - Consiglio Comunale dell'h maggio 2015 Punto n. 7 all'ordine del giorno: "Rinuncia da parte del Comune di Pescara all'esercizio del diritto di prelazione in ordine al trasferimento di unità immobiliari urbane costruite su aree PEEP.(n.p. 45/15)." Registrazione e trascrizione a cura di SPRAY RECORDS - VIaleKennedy 52(7 - Moscufo (PE) - TcL085,97501- sprayrecords@pec.ltrr-65c..), I,'
Comune di Pescara Consiglio Comunale dell'll maggio 2015 PREDENTE BLAOLI È il numero di proposta 45/2015, chi la presenta? Prego Vice Sindaco. Assessore DEL VECCHIO Grazie Presidente e Consiglieri. Anche qui si tratta di un atto deliberativo tipico che ogni anno viene fatto dall'amministrazione Comunale e che riguarda la rinuncia al diritto di prelazione per quanto riguarda gli appartamenti e le aree di tipo PEEP. Come si sa, la 865, la legge che disciplina l'edilizia residenziale pubblica prevede che qualora soggetti titolari di quel bene che sono venuti in possesso di quel bene, qualora lo vogliono cedere, devono chiedere prima il parere preventivo all'ente di appartenenza. Come ogni anno, non abbiamo mai esercitato questo diritto per una serie di ovvie ragioni, ogni anno all'inizio dell'anno facciamo un attimo di indirizzo generale nei confronti della struttura perché in condizioni di questo genere si consenta al soggetto proprietario dell'alloggio di procedere secondo i suoi interessi, e quindi con l'atto noi rinunciamo, per il 2015, ad esercitare il nostro diritto di prelazione. Grazie. PREDENTE BLAOLI Grazie Vice Sindaco, Consigliere Antonelli, prego. ANTONELLl Grazie Presidente. Guardi, intervengo innanzitutto per dare un po' di ristoro al Vice Sindaco, perché siccome è costretto ad illustrare tutte le delibere, in questa maniera ha modo almeno di dissetarsi e di recuperare un po' di energie, mi piacerebbe sapere peraltro gli altri componenti della Giunta in quali altre faccende siano affaccendati, visto che c'è il Consiglio Comunale e sapevano che c'erano loro delibere all'ordine del giorno. Va bene, va bene lo stesso, ]'importante è che ci sia un componente della Giunta a illustrarle. Su questa, ovvio, dopo aver, come dire, permesso al Sindaco, al Vice Sindaco di dissetarsi, colgo anche l'occasione per invitare la struttura, che però non vedo, ma gliela racconteranno, e l'assessore Teodoro che non vedo ma gliela racconteranno, per il futuro ad essere un attimino più puntuali perché garantisco che il non aver approvato fino ad oggi da parte del Consiglio Comunale questo atto ha creato problemi ad un po' di cittadini che avrebbero dovuto formalizzare l'acquisto, ovvero, l'alienazione delle proprie abitazioni. Sono atti di natura tecnica, sarebbe cosa buona e giusta approvarli a gennaio, all'inizio dell'anno, onde evitare ritardi ai cittadini nella formalizzazione negli atti di compravendita, posto che come è noto ormai da tantissimi anni, il Comune di Pescara non esercita questo diritto di prelazione. D'altronde siamo in una fase di dismissione del patrimonio immobiliare, sarebbe del tutto incoerente oggi immaginare di rimpinguare il patrimonio immobiliare esercitando il diritto di prelazione. Un invito alla struttura ad una maggiore puntualità e comunque il ringraziamento al Consiglio perché in questa maniera diamo una risposta ai cittadini che sono in attesa della formalizzazione dei propri atti. PREDENTE BLAOLI Grazie Capogruppo Antonelli, ha chiesto la parola il Consigliere Rapposelli. RAPPOSELLI lo mi domando se non è il caso, infatti la mia è una richiesta non solo a lei ma anche al Segretario Generale, visto che è giusto che qualunque proprietario o comunque assegnatario delle case popolari possa alienarlo, ma è previsto il diritto di prelazione da parte del Comune di Pescara, come ha giustamente sottolineato il Consigliere Antonelli, sarebbe opportuno, sempre se è lecito, rr~l Registrazione e trascrizione a eura di SPRAY RECORDS - Viale Kennedy 52/7 - Moscufo (PE) - Tel. 085.97501-sprayrecords@pec.lt 66
Comune di Pescara Consiglio Comunale dell'l! maggio 2015 affrontare l'argomento e prevedere l'inserimento di una clausola che vada a snellire e semplificare queste pratiche. Mi spiego, il diritto di prelazione che va in questo caso ad ingabbiare il diritto di un cittadino che voglia alienare il proprio appartamento, può essere anche previsto diversamente, nel senso che l'inquilino può mandare una bella raccomandata con ricevuta di ritorno al Comune di Pescara, prevedere un termine entro il quale giustamente il titolare del diritto di prelazione, in questo caso il Comune, entro trenta giorni, quindici giorni, rispondere o meno, esercitare il diritto di relazione, e nel caso in cui non lo eserciti legittimamente, illegittimo proprietario assegnatario dell'appartamento può alienare, senza attendere le lungaggini amministrative delle varie Amministrazioni che a volte poi dopo ingessano un po' quelle che sono le legittime aspettative dei cittadini. lo chiedo questo al Segretario Generale, se è consentito semplificare in questo modo questa prassi che di solito va, la Di Carlo mi dice di no, vuoi dire che evidentemente questa è una materia che tu già hai trattato e già hai approfondito. lo chiedo al Presidente del Consiglio, grazie. PREDENTE BLAOLI Guardi, Consigliere, vuole rispondere il vice Sindaco su questa sua richiesta di chiarimenti. Assessore DEL VECCHIO Grazie Presidente. Diciamo che lo spirito del Consigliere Rapposelli è dei migliori, cioè quello di snellire al massimo la procedura e rendere meno fastidioso per i cittadini il rapporto con la Pubblica Amministrazione. Però quando si tratta di alienazioni di beni, quando si tratta di beni patrimoniali, non è sufficiente, non c'è il silenzio assenso, ma l'amministrazione deve esprimersi con un atto tipico della Pubblica Amministrazione Le dico di più, Consigliere Rapposelli, fino al 2009-2010, il Consiglio Comunale veniva chiamato puntualmente per ogni singola richiesta ad esprimere il proprio volere, per ogni domanda, ogni singola domanda il Consiglio Comunale era tenuto ad esprimere il suo parere, perché non si poteva procedere. Dopodiché ci sono stati alcuni orientamente giurisprudenziali che hanno diciamo così facilitato l'opera della Pubblica Amministrazione in che modo? Che il Consiglio Comunale che è sempre il soggetto titolare della materia, altri non sono, né la Giunta e né altri, solo il Consiglio Comunale, con un atto di indirizzo di carattere generale all'inizio dell'anno, dà mandato alla struttura di procedere, come dire, a ricezione della domanda, e quindi non si perde più tempo, però ci vuole l'atto di indirizzo e poi procede autonomamente, perònon c'è il silenzio assenso, c'è bisogno sempre di un atto espresso della Pubblica Amministrazione. In questo caso il Consiglio Comunale che delega alla struttura di emettere l'atto di diniego ad esercitare il diritto di prelazione, non c'è questa condizione. Grazie. PREDENTE BLAOLl Grazie Vice Sindaco. Allora, non ci sono altri iscritti a parlare sulla delibera, possiamo dichiarare chiusa la discussione e andiamo al voto finale sulla delibera. Stiamo esaminando il punto 7: "Rinuncia da parte del Comune di Pescara all'esercizio del diritto di prefazione in ordine al trasferimento di unità immobiliari urbane costruite su aree PEEP. (n.p. 45/15)." Consiglieri in aula, procediamo al voto. Dichiariamo chiusa la votazione. Consiglieri presenti: 26 Voti favorevoli: 2 Registrazione e trascrizione a cura di SPRAYRECORDS- Viale KClll\cdy 52/7 - MoscuFo {PE) - Tcl 085.97501 - sprayrccord'@pcc.ltt+-,67 C, ~ I, ', I
Comune dì Pescara Consiglio Comunale dell'il maggio 2015 Voti contrari: O Voti astenuti: 11Consiglio approva. Registr~zi{)ne e tr~scrizione <ICUril di SPRAY RECORDS - Viale Kennedy 52/7 - MoscuFo (PE} - lei 085.97501- sprayrecords@pec.lt9zj ~ r... ) rrr
Di quanto innanzi si è redatto il presente verbale, che viene firmato dal Presidente, dal Segretario Generale e dal Verbalizzante. Il suesteso processo verbale di deliberazione verrà sottoposto, previa lettura, all'approvazione del Consiglio Comunale, in successiva seduta. PREDENTE F.to Avv. Blasioli Antonio SEGRETARIO GENERALE F.to Dott.ssa Monaco Carla Per copia conforme all'originale. Pescara, Iì 2 1 MAG 2015 _ A seguito di conforme attestazione dell'addetto alle pubblicazioni, si certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio dal 2 1 MAG 2015 al O 5 G I U 2015 e che contro di essa non sono state prodotte opposizioni. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara, Ii _ DICHIARA LA PRESENTE ESECUTIVA a seguito di pubblicazione all'albo Pretorio per 10 giorni consecutivi dal senza opposizioni ai sensi e per gli effetti dell'art. 14-0 comma - D. Legislativo del 18 agosto 2000 N. 267. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE Pescara, Iì _ N. di prot. COMUNE DI PESCARA Pescara, lì _ All'Ufficio _ FASCICOLO UFFICIO All'Ufficio per i provvedimenti di competenza. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE