PERIODICO D INFORMAZIONE N. 10 - Aprile 2011 Nuova Sede della Regione Lombardia Committente: Stazione Appaltante (per conto della Regione Lombardia): Progetto: Direzione Lavori: Impresa Generale, con compiti anche di progettazione esecutiva: Impresa Applicatrice: Superfici impermeabilizzate: Regione Lombardia Infrastrutture Lombarde S.p.A., Via Copernico, 38 20125 Milano, con compiti di coordinazione di Progettazione e Alta Sorveglianza. Pei Cobb Freed & Partners di New York insieme a Caputo Partnership e Sistema Duemila, entrambi di Milano, vincitori del concorso internazionale indetto dalla Regione Lombardia. Arch. Roberta Pasinetti, per Infrastrutture Lombarde S.p.A. Consorzio Torre, ATI vincitrice dell appalto e composto originalmente da: - Impregilo S.p.a. - Consorzio Stabile Techint Infrastrutture - Impregilo S.p.a. - SIRTI Spa - Consorzio Cooperative Costruzioni - CMB Spa - CILE Spa - Costruzioni Giuseppe Montagna Srl - Pessina Costruzioni Spa MOSCONI S.r.L.,Via Marconi n 200/A 25048 EDOLO (BS) m 2 10.000 circa Nel 2003 la Regione Lombardia che, per motivi di risparmio di affitti (molti milioni di euro annui) intendeva concentrare, oltre che nel grattacielo Pirelli e nella Villa Reale di Monza, in un unica altra sede tutti i suoi uffici dislocati per la città di Milano, indisse un concorso internazionale per la progettazione della nuova Sede degli uffici della Regione, dove vennero presentati ben 98 progetti, successivamente ridotti a 10, dopo una prima selezione. Il 30 aprile 2004 è risultato Rendering del progetto nel suo complesso 1
vincitore il gruppo composto da Pei Cobb Freed & Partners di New York con Caputo Partnership e Sistema Duemila. Quattro edifici ad andamento sinusoidale L edificio, denominato inizialmente Altra Sede è composto da quattro corpi, ad andamento sinusoidale ed è situato in un area di 33.700 metri quadrati compresa tra le vie Melchiorre Gioia, Restelli, Algarotti e Galvani. L edificio principale, denominato la Torre ha un altezza di 161,3 metri ed è attualmente l edificio più alto di Milano e anche d Italia. L 8 maggio 2009 la torre di Palazzo Lombardia ha superato l altezza del Palazzo Pirelli (127,40 metri), che dal 1960 aveva mantenuto il primato di edificio più alto di Milano. Nel punto corrispondente all altezza del Pirelli è stata collocata una pietra di quota, che il presidente della Regione Roberto Formigoni ha scoperto nel corso di una breve cerimonia. È stata inoltre posizionata, alla fine dei lavori, la Madonnina di cantiere, una miniatura della Madonnina del Duomo di Milano sulla sommità del grattacielo. I volumi dei quattro edifici, sono stati disegnati, affinché tra loro si possa infilare il vento e fluire l aria e la luce mentre le facciate, interamente a vetri, riflettono, dall alba al tramonto, i mutevoli colori del cielo con i quali si fondono e si confondono. Il complesso è stato concepito per creare un pezzo di città che può essere abitato, fruito, visitato e attraversato dai cittadini, pertanto tutta l area è pervasa da un avvicendarsi di giardini, porticati, piazze e spazi verdi. L edificio, infatti, vuole quindi proporsi come nuovo centro di riferimento per la vita cittadina Milanese, dove oltre alla presenza degli uffici della Regione Lombardia, saranno disponibili molteplici servizi quali ristoranti, caffè, negozi, Rendering della Torre spazi espositivi, asilo, libreria, edicola, palestra, agenzia di viaggio, ufficio postale e ufficio vigilanza di quartiere. L Altra Sede è ecocompatibile, non solo per i materiali di costruzione scelti, ma anche per il fatto che attraverso tecnologie innovative e all avanguardia, si punta al massimo risparmio energetico e ad un profilo di alta sostenibilità ambientale. Attraverso pompe di calore, tutta l energia termica necessaria al riscaldamento degli edifici è ottenuta dal riscaldamento dell acqua di falda, immessa in pozzi sotterranei e poi fatta defluire nel canale della Martesana. 2
La Torre in fase di costruzione 3
La Torre in fase di costruzione 4
La Torre completata La copertura della piazza, vista dal basso, in fase di costruzione 5
La copertura della piazza, vista dall alto, in fase di costruzione La copertura trasparente della piazza completata e vista durante l innaugurazione del Complesso Edilizio 6
Porticati e piazza scoperta completati 7
LE IMPERMEABILIZZAZIONI A. Stratigrafia impermeabile delle coperture pavimentate pedonabili poste a vari livelli 1. Supporto strutturale cementizio monolitico 2. Strato d imprimitura bituminosa (Impertene Primer), steso, mediante rullo, su tutta la superficie da impermeabilizzare. 3. Impermeabilizzazione provvisoria, posta in corso d opera, in membrana in membrana elastomerica prefabbricata, ottenuta per coestrusione di compound a base di bitume - polimero elastomerico, spessore 4 mm, con armatura in NT di poliestere da filo continuo, a stabilità dimensionale controllata, con fibre minerali posizionate longitudinalmente, posta nello spessore della membrana, in completa sinergia con la stessa (BITEXTENE FLEX MT), prodotta in regime di sistema qualità certificato ISO 9001 e conforme ai requisiti per la marcatura CE ove prevista. La finitura della faccia superiore ed inferiore della membrana è in TEXTENE, costituita da uno strato di fibre polimeriche testurizzate preformate in film, che conferisce al prodotto finito un elevato valore aggiunto, migliorando la facilità d applicazione e l aderenza, a fiamma, sia della membrana stessa sull elemento o strato precedente che della superiore membrana dell elemento di tenuta. ottenuta con fiamma prodotta da bruciatore a gas propano. 4. 1 strato impermeabile dell elemento di tenuta in membrana elastomerica prefabbricata, ottenuta per coestrusione di compound a base di bitume - polimero elastomerico, spessore 4 mm, con armatura in NT di poliestere da filo continuo, a stabilità dimensionale controllata, con fibre minerali posizionate longitudinalmente, posta nello spessore della membrana, in completa sinergia con la stessa (PARAFLEX NT4), dotata di Certificato di Idoneità Tecnica rilasciato in ambito U.E.A.t.c., prodotta in regime di sistema qualità certificato ISO 9001. La finitura della faccia superiore ed inferiore della membrana è in TEXTENE, costituita da uno strato di fibre polimeriche testurizzate preformate in film, che conferisce al prodotto finito un elevato valore aggiunto, migliorando la facilità d applicazione e l aderenza, a fiamma, sia della membrana stessa sull elemento o strato precedente che della superiore membrana dell elemento di tenuta. ottenuta con fiamma prodotta da bruciatore a gas propano. 5. 2 strato dell elemento di tenuta in membrana elastoplastomerica prefabbricata, ottenuta per coestrusione di compound a base di bitume - polimero elastoplastomerico, spessore 4 mm, con armatura in NT di poliestere da filo continuo, a stabilità dimensionale controllata, con fibre minerali posizionate longitudinalmente, posta nello spessore della membrana, in completa sinergia con la stessa (UNOSINT prodotta in regime di sistema qualità certificato ISO 9001 e conforme ai requisiti per la marcatura CE. ottenuta con fiamma prodotta da bruciatore a gas propano. 6. Strato di separazione e protezione in film di polietilene a bassa densità (LDPE), microforato, spessore 10/100 di mm, posato a secco sullo strato precedente, con sormonti semplicemente sovrapposti per circa 20 cm. 7. Strato termoisolante in pannelli di polistirene espanso estruso, ad alta compressione, posati, a tetto rovescio, in totale indipendenza, sullo strato precedente. 8. Strato separatore, in NT sintetico imputrescibile, preaccoppiato con film di polietilene a bassa densità (LDPE), microforato, spessore 10/100 di mm, posato a secco sullo strato precedente, con sormonti semplicemente sovrapposti per circa 20 cm. 9. Pavimentazione in massetto di Cls. armato, di tipo industriale, con finitura antiscivolo. 8
B. Stratigrafia impermeabile delle coperture pedonabili, per sola manutenzione, poste al 7 livello 1. Supporto strutturale cementizio monolitico 2. Strato d imprimitura bituminosa (Impertene Primer), steso, mediante rullo, su tutta la superficie da impermeabilizzare. 3. Impermeabilizzazione provvisoria, posta in corso d opera, in membrana in membrana elastomerica prefabbricata, ottenuta per coestrusione di compound a base di bitume - polimero elastomerico, spessore 4 mm, con armatura in NT di poliestere da filo continuo, a stabilità dimensionale controllata, con fibre minerali posizionate longitudinalmente, posta nello spessore della membrana, in completa sinergia con la stessa (BITEXTENE FLEX MT), prodotta in regime di sistema qualità certificato ISO 9001 e conforme ai requisiti per la marcatura CE ove prevista. La finitura della faccia superiore ed inferiore della membrana è in TEXTENE, costituita da uno strato di fibre polimeriche testurizzate preformate in film, che conferisce al prodotto finito un elevato valore aggiunto, migliorando la facilità d applicazione e l aderenza, a fiamma, sia della membrana stessa sull elemento o strato precedente che della superiore membrana dell elemento di tenuta. ottenuta con fiamma prodotta da bruciatore a gas propano. 4. 1 strato impermeabile dell elemento di tenuta in membrana elastomerica prefabbricata, ottenuta per coestrusione di compound a base di bitume - polimero elastomerico, spessore 4 mm, con armatura in NT di poliestere da filo continuo, a stabilità dimensionale controllata, con fibre minerali posizionate longitudinalmente, posta nello spessore della membrana, in completa sinergia con la stessa (PARAFLEX NT4 BITEXTENE della IMPER ITALIA S.p.A.), dotata di Certificato di Idoneità Tecnica rilasciato in ambito U.E.A.t.c., prodotta in regime di sistema qualità certificato ISO 9001. La finitura della faccia superiore ed inferiore della membrana è in TEXTENE, costituita da uno strato di fibre polimeriche testurizzate preformate in film, che conferisce al prodotto finito un elevato valore aggiunto, migliorando la facilità d applicazione e l aderenza, a fiamma, sia della membrana stessa sull elemento o strato precedente che della superiore membrana dell elemento di tenuta. ottenuta con fiamma prodotta da bruciatore a gas propano. 5. 2 strato dell elemento di tenuta in membrana elastoplastomerica prefabbricata, ottenuta per coestrusione di compound a base di bitume - polimero elastoplastomerico, spessore 4 mm, con armatura in NT di poliestere da filo continuo, a stabilità dimensionale controllata, con fibre minerali posizionate longitudinalmente, posta nello spessore della membrana, in completa sinergia con la stessa (UNOSINT della IMPER ITALIA S.p.A.), prodotta in regime di sistema qualità certificato ISO 9001 e conforme ai requisiti per la marcatura CE. ottenuta con fiamma prodotta da bruciatore a gas propano. 6. Strato di separazione e protezione in film di polietilene a bassa densità (LDPE), microforato, spessore 10/100 di mm, posato a secco sullo strato precedente, con sormonti semplicemente sovrapposti per circa 20 cm. 7. Strato termoisolante in pannelli di polistirene espanso estruso, ad alta compressione, posati, a tetto rovescio, in totale indipendenza, sullo strato precedente. 8. Strato separatore, con funzione drenante e filtrante, in materassino geocomposito, costituito da rete in polipropilene, accoppiata su entrambe le facce con NT sintetico imputrescibile, posato a secco sullo strato precedente, con sormonti semplicemente sovrapposti per circa 20 cm. 9. Zavorramento e protezione, in ghiaia tonda, lavata di fiume, pezzatura 15-30 mm, stesa sciolta, uniformemente, nello spessore di circa 50 mm. 9
C. Stratigrafia impermeabile delle coperture a tetto verde, poste al 5 livello giunto, migliorando la facilità d applicazione e l aderenza, a fiamma, sia della membrana stessa sull elemento o strato precedente che della superiore membrana dell elemento di tenuta. ottenuta con fiamma prodotta da bruciatore a gas propano. 5. 2 strato dell elemento di tenuta in membrana elastoplastomerica prefabbricata, ottenuta per coestrusione di un compound a base di bitume-polimero elastoplastomerico, opportunamente additivato con speciali sostanze chimiche (acidi grassi, fenossici, esterificanti), che conferiscono al prodotto effetto antiradice duraturo, pessore 4 mm, con armatura in NT di poliestere da filo continuo, posta nello spessore della membrana, in completa sinergia con la stessa (UNOSINT ANTIRADI- CE della IMPER ITALIA S.p.A.), prodotta in regime di sistema qualità certificato ISO 9001 e conforme ai requisiti per la marcatura CE. 1. Supporto strutturale cementizio monolitico 2. Strato d imprimitura bituminosa (Impertene Primer), steso, mediante rullo, su tutta la superficie da impermeabilizzare. 3. Impermeabilizzazione provvisoria, posta in corso d opera, in membrana in membrana elastomerica prefabbricata, ottenuta per coestrusione di compound a base di bitume - polimero elastomerico, spessore 4 mm, con armatura in NT di poliestere da filo continuo, a stabilità dimensionale controllata, con fibre minerali posizionate longitudinalmente, posta nello spessore della membrana, in completa sinergia con la stessa (BI- TEXTENE FLEX MT), prodotta in regime di sistema qualità certificato ISO 9001 e conforme ai requisiti per la marcatura CE ove prevista. La finitura della faccia superiore ed inferiore della membrana è in TEXTENE, costituita da uno strato di fibre polimeriche testurizzate preformate in film, che conferisce al prodotto finito un elevato valore aggiunto, migliorando la facilità d applicazione e l aderenza, a fiamma, sia della membrana stessa sull elemento o strato precedente che della superiore membrana dell elemento di tenuta. ottenuta con fiamma prodotta da bruciatore a gas propano. 4. 1 strato impermeabile dell elemento di tenuta in membrana elastomerica prefabbricata, ottenuta per coestrusione di compound a base di bitume - polimero elastomerico, spessore 4 mm, con armatura in NT di poliestere da filo continuo, a stabilità dimensionale controllata, con fibre minerali posizionate longitudinalmente, posta nello spessore della membrana, in completa sinergia con la stessa (PARAFLEX NT4), dotata di Certificato di Idoneità Tecnica rilasciato in ambito U.E.A.t.c., prodotta in regime di sistema qualità certificato ISO 9001. La finitura della faccia superiore ed inferiore della membrana è in TEXTENE, costituita da uno strato di fibre polimeriche testurizzate preformate in film, che conferisce al prodotto finito un elevato valore agsormonti sempre per termofusione ottenuta con fiamma prodotta da bruciatore a gas propano. 6. Strato di separazione e protezione in film di polietilene a bassa densità (LDPE), spessore 20/100 di mm, posato a secco sullo strato precedente, con sormonti semplicemente sovrapposti per circa 20 cm. 7. Strato termoisolante in pannelli di polistirene espanso estruso, ad alta compressione, posati, a tetto rovescio, in totale indipendenza, sullo strato precedente. 8. Strato separatore, in NT sintetico imputrescibile, preaccoppiato con film di polietilene a bassa densità (LDPE), microforato, spessore 10/100 di mm, posato a secco sullo strato precedente, con sormonti semplicemente sovrapposti per circa 20 cm. 9. Protezione meccanica in massetto di Cls. armato. 10. Strato in NT sintetico imputrescibile. 11. Strato di accumulo dell acqua. 12. Strato filtrante in NT sintetico imputrescibile 13. Strato di terreno vegetale. 10
Coperture poste al 9 e 7 livello, in fase di posa in opera delle stratigrafie impermeabili, viste dalla cima della torre Coperture poste al 9, in fase di posa in opera delle stratigrafie impermeabili 11
Coperture poste al 9, in fase di posa in opera delle stratigrafie impermeabili, Particolare riguardante i canali di raccolta laterali Coperture poste al 9, dopo il completamento della pavimentazione. Particolare riguardante i canali di raccolta laterali 12
Coperture poste al 9, in fase di posa in opera delle stratigrafie impermeabili. Particolare riguardante la realizzazione del giunto di dilatazione impermeabile 13
Coperture poste al 5 e 7, in fase di posa in opera delle stratigrafie impermeabili Coperture poste al 7, durante la fase di collaudo dell elemento di tenuta (sistema di cablaggio perimetrale e induzione di impulsi elettrici) 14
Coperture Coperture poste al 7, poste dopo al il 7, completamento dopo il completamento dello strato dello pdi strato zavorramento pdi zavorramento e protezione e protezione in ghiaia in ghiaia Coperture poste al 7, dopo il completamento dello strato pdi zavorramento e protezione in ghiaia. Particolare riguardante l imbocco di uno scarico, con il posizionamento di una griglia e di ciotoli di drenaggio al contorno IMPER ITALIA S.p.A. Via Volta, 8 10071 Mappano - Borgaro (TO) Tel. 011.222.55.00 fax 011.222.54.80 www.imper.it e-mail: imper@imper.it 15