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LINEE GUIDA PER L UTILIZZO DELLO SCUOLABUS COMUNALE (approvate con delibera della Giunta Comunale n. 80 del 30/07/2012) Art. 1 OGGETTO Il servizio di trasporto scolastico risponde all esigenza di agevolare l assolvimento dell obbligo scolastico per coloro ai quali il raggiungimento della sede scolastica presenta difficoltà d ordine oggettivo, con riferimento alla L.R. 31/80 art. 3, di seguito richiamo: I Comuni singoli o associati organizzano servizi speciali di trasporto scolastico o assicurano l accesso degli studenti ai servizi ordinari mediante tariffe differenziate o altre agevolazioni, in modo da garantire e razionalizzare la frequenza scolastica in ogni parte del territorio regionale Il presente ordinamento disciplina il servizio di trasporto, inteso come percorso casa/scuola e viceversa, degli/delle alunni/e che frequentano le scuole dell infanzia, primaria e scuola secondaria di primo grado ubicate sul territorio comunale, nonché l utilizzo di mezzi e personale adibiti al trasporto scolastico anche per le visite di istruzione e uscite didattiche, nonché a supporto delle attività estive. Art. 2 - MODALITA DI ACCESSO AL SERVIZIO Il servizio di trasporto alunni è riservato agli utenti il cui intero nucleo familiare risulta residente in Comune di Binasco. (In caso di genitore singolo o separato viene considerato comunque intero nucleo familiare). L ammissione al servizio deve essere richiesta presso il comune ufficio scuola -, entro i termini di volta in volta comunicati, utilizzando l apposito modulo predisposto. In base alle richieste pervenute sarà predisposto, tenendo conto i criteri di sicurezza e funzionalità, un piano di trasporto comunale annuale indicante i percorsi e le relative fermate; l istruttoria della domanda si concluderà con la comunicazione all utente di accettazione o diniego debitamente motivato. Ad ogni utente autorizzato sarà rilasciato un tesserino d identificazione, che obbligatoriamente dovrà essere esibito ad ogni corsa, per il controllo. Le iscrizioni fuori termine e le variazioni nel corso dell anno scolastico potranno essere accolte compatibilmente alle esigenze del servizio. Qualora gli/le iscritti/e dovessero risultare in numero superiore alla disponibilità di posti in relazione alla capienza degli scuolabus disponibili al servizio, l Amministrazione comunale adotterà i seguenti criteri di accoglimento delle domande di istruzione: lontananza dalla scuola (con priorità agli/alle alunni/e distanti dalla scuola oltre due km di percorrenza ) 1

L età dell alunno/a iscritto/a al servizio (con priorità agli/alle alunni/e frequentanti le prime classi della scuola primaria). Art. 3 - EVENTUALE CONCESSIONE AI NON AVENTI DIRITTO Ai fini di ottimizzare l'uso dei mezzi e di contenere i costi gravanti sulla fiscalità generale il servizio può ammettere con eccezionale riserva altri utenti, che risiedano in zone immediatamente limitrofe ai confini comunali, ma iscritti nei nostri istituti scolastici, purché vi siano posti disponibili sui pulmini che percorrono le zone del territorio comunale prossime e purché rispettino il percorso già stabilito per le rispettive scuole di competenza, senza modifica alcuna. ART.4 MODALITA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO Il servizio è effettuato in conformità alla normativa vigente in materia di trasporto scolastico e circolazione stradale e sarà svolto tramite il personale qualificato. Al fine di garantire la sicurezza degli/delle alunni/e ed una gestione economica e razionale del servizio, il trasporto si svolge tramite punti di raccolta/fermate, segnalate da appositi cartelli di scuolabus, ubicate prevalentemente sulla viabilità principale. È escluso il trasporto a domicilio, come pure l accesso ad aree e strade private. L Amministrazione comunale garantisce il servizio con l effettuazione di n. 2 percorsi distinti, uno dedicato ai bambini della scuola materna/infanzia e uno dedicato agli studenti delle scuole primaria e secondaria di I grado: ART.5 LIMITAZIONE O SOSPENSIONE DEL SERVIZIO IN CASO DI AVVERSITA ATMOSFERICA Al fine di salvaguardare l incolumità degli utenti trasportati, qualora le strade si trovino improvvisamente in condizioni di impercorribilità o pericolosità dovuta a neve, ghiaccio o altre cause di forza maggiore, gli autisti stabiliscono se sia possibile effettuare o meno il trasporto, oppure raggiungere determinate località, sia andata sia in ritorno; in questi casi il comune potrà non essere oggettivamente in grado di fornire all utenza un informazione preventiva; nel caso di impossibilità ad effettuare il trasporto al ritorno, verrà garantita la custodia dei/delle bambini/e ed i genitori saranno informati sulle modalità del ritiro. Qualora, a seguito della sospensione del servizio, gli/le alunni/e venissero accompagnati a scuola dalle famiglie, le stesse dovranno farsi carico anche al ritorno. ART. 6 ACCOMPAGNAMENTO, RESPONSABILITA E SANZIONI Il servizio di accompagnamento è garantito solo per gli/le alunni/e delle scuole dell infanzia e primaria, come previsto dalla vigente normativa. 2

Il compito dell accompagnatrice è sorvegliare gli/le alunni/e durante il percorso, assicurando che tengono un comportamento tale da non pregiudicare la loro ed altrui incolumità, dovrà inoltre verificare che il servizio sia utilizzato solo dai/dalle bambine/i iscritti e che la salita e discesa dallo scuolabus siano effettuate correttamente. In caso di assenza dell accompagnatore durante il trasporto degli/delle alunni/e della scuola secondaria di primo grado, le predette funzioni verranno svolte dall autista. Le responsabilità del Comune, dell autista e dell accompagnatrice iniziano nel momento in cui l alunno sale sull automezzo e terminano: Per gli/le alunni/e delle scuole dell infanzia e primaria, con la consegna dei/delle bambini/e al personale addetto alla vigilanza e, al ritorno alle famiglie, salvo quanto stabilito al successivo comma; Per gli studenti delle scuole medie secondaria di primo grado, con la discesa alla fermata presso la scuola e, al ritorno, con la consegna alle famiglie, salvo quanto stabilito nel successivo comma. I genitori delle /degli alunni/e della scuola dell infanzia e della scuola primaria hanno l obbligo di ritirare il/la figlia/o alla fermata dello scuolabus o di delegare al ritiro la persona maggiorenne, mediante autorizzazione scritta preventivamente trasmessa all ufficio competente. L ammissione al servizio è in ogni caso subordinato all assunzione dell impegno dei familiari diretti a garantire l accompagnamento e il prelevamento del/della propria/o figlio nel punto di raccolta (fermata), per l intero periodo del calendario scolastico ufficiale. Diversamente i genitori dovranno presentare all Ufficio Scuola la propria autorizzazione per lasciare il figlio/a alla fermata più vicina alla propria abitazione, senza la necessità della presenza del genitore o d altra persona autorizzata al ritiro, sollevando con ciò l Amministrazione Comunale da ogni obbligo al riguardo. In assenza di autorizzazione da parte del genitore, nel caso nessuno si presentasse alla fermata dello scuolabus, il /la bambino/a verrà riaccompagnato a scuola o, in caso di avvenuta chiusura, presso l Ufficio della Polizia Locale. E prevista la sospensione dal servizio, qualora, ripetutamente, senza giustificati motivi e senza l autorizzazione scritta presentata all Ufficio Scuola, i genitori, o i propri delegati, non provvedono al ritiro del/della alunna/o alla fermata. Per la sola scuola secondaria di primo grado, in considerazione del maggior grado di maturità e autonomia degli/delle alunne/i, in caso di arrivo anticipato o di partenza posticipata dello scuolabus rispetto l orario di entrata e uscita dalla Scuola, non sarà necessariamente garantita la presenza di personale di vigilanza; con la sottoscrizione della domanda, il genitore dichiara di essere a conoscenza e accettare la modalità di svolgimento del servizio. Gli/le alunni/e che tengono comportamenti irrispettosi o tali da compromettere la sicurezza degli/delle altri trasportati/e o da turbare il buon funzionamento del servizio, saranno oggetto di richiamo scritto. In caso di recidiva l alunno/a potrà essere sospeso dal servizio. 3

Eventuali danni prodotti allo scuolabus saranno addebitati alle famiglie degli/delle alunne/i responsabili. ART. 7 PERSONALE CONDUCENTE E MEZZI IMPIEGATI Il /la conducente dell automezzo è tenuto ad osservare un comportamento civile e rispettoso dell utenza evitando in ogni caso manifestazioni di intolleranza, dovrà tenere in servizio un contegno decoroso, nonché il rispetto dei diritti dell utenza. Nell esecuzione del servizio, oltre al rispetto di tutte le norme vigenti in materia di circolazione stradale, il conducente deve improntare la propria azione alla massima diligenza, tenuto conto della particolarità dell utenza e affinché in ogni momento non sia pregiudicata la sicurezza dei/delle trasportati/e. Durante la conduzione dell automezzo adibito al servizio, non è consentita, senza giustificato motivo, la modifica dei percorsi autorizzati o la sosta, anche temporanea, per finalità diverse da quelle del servizio. Lo scuolabus impiegato deve essere in regola con le norme concernenti la circolazione degli autoveicoli e deve essere provvisto d adeguata copertura assicurativa a norma delle vigenti disposizioni di legge sulla responsabilità civile verso terzi. ART. 8 VARIAZIONI DEL SERVIZIO Orari non definiti e non coincidenti con le esigenze complessive del piano trasporto non potranno essere presi in considerazione (entrate o uscite). In caso di variazione dell inizio e/o della fine dell orario di lezione per scioperi o assemblee sindacali che riguardano l intera realtà scolastica, a seguito di specifica richiesta della scuola pervenuta in tempo utile, l orario del servizio potrà subire modifiche. La relativa comunicazione alle famiglie dovrà essere effettuata dalla scuola, con congruo anticipo. Qualora si dovessero presentare necessità di deviazioni del percorso di linea in concomitanza di lavori od interruzioni stradali le famiglie fruitrici del servizio saranno informate con tempestività del nuovo percorso tramite avvisi opportunamente distribuiti. ART. 9 MODALITA DI SERVIZIO Gli/ le utenti concorrono al costo del servizio mediante il pagamento di una tariffa, stabilita annualmente, dall amministrazione comunale in base al costo del servizio. Per un utilizzo inferiore al periodo è richiesto il pagamento dell intero periodo. Qualora il servizio sia utilizzato parzialmente (solo andata o solo ritorno) non è prevista l applicazione di una tariffa ridotta. 4

Le famiglie che nel corso dell anno rinunciano al servizio, dovranno darne immediata comunicazione scritta all ufficio scuola, al quale dovrà essere riconsegnato il tesserino d identificazione. Non è previsto alcun rimborso od esenzione in caso di non utilizzo per un periodo continuativo o saltuario del servizio. Alla presenza di situazioni di provato disagio economico o sociale, potranno essere concesse esenzioni della retta con le modalità previste dalle disposizioni in essere nella deliberazione della Giunta Comunale. Per gli/le alunni/e portatori di handicap, muniti di idonea certificazione medica, il servizio di trasporto scolastico è gratuito. ART. 10 MODALITÀ DI PAGAMENTO A tutti gli altri utenti è richiesta la corresponsione della retta determinata annualmente dall Amministrazione Comunale. Il pagamento della retta dovrà essere effettuato alla TESORERIA COMUNALE di BINASCO o tramite Bonifico Bancario, previa comunicazione all Ufficio scuola del Comune. Sarà cura dell Ufficio scuola inviare sollecito di pagamento agli utenti che non hanno provveduto al pagamento del servizio. In caso di mancato pagamento l ente erogante inviterà formalmente la famiglia a provvedere, assegnando alla medesima un termine non superiore ad un mese. Perdurando l inadempienza, il servizio sarà sospeso e verrà avviata la procedura per il recupero del debito. ART. 11 NORME FINALI La richiesta di utilizzo di trasporto scolastico comporta autonomamente la conoscenza e l incondizionata accettazione di tutte le norme contenute nel presente regolamento. Il richiedente risponde personalmente dell osservazione di quanto prescritto. ART.12 - ENTRATA IN VIGORE Il presente atto sostituisce tutte le disposizioni precedenti ed entra in vigore alla sua pubblicazione all Albo Pretorio, pubblicazione che segue all avvenuta esecutività ai sensi di legge della deliberazione di adozione. 5