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ISTITUTO COMPRENSIVO MASSA 3 Via Casamicciola, 10-54100- Marina di Massa - tel. 0585/240162 fax 0585/245800 CF 80001580457- CODICE MECCANOGRAFICO MSIC82000C E.mail msic82000c@istruzione.it msic82000c@pec.istruzione.it Sito Web www.istitutocomprensivomassa3.gov.it Riproduzione del Nuovo regolamento delle visite guidate e viaggi d istruzione approvato dal Consiglio di Istituto in data 13/02/2014 con delibera n 33 ART. 1 FINALITA Le visite guidate ed i viaggi di istruzione costituiscono iniziative complementari, d integrazione della normale attività della scuola e non hanno finalità meramente ricreative. Da ciò la necessità che visite guidate e viaggi siano effettuati per particolari esigenze didattiche, connesse con la programmazione didattica di competenza degli insegnanti della classe o del plesso. ART. 2 VISITE NELLE VICINANZE DELLA SCUOLA Le visite effettuate in orario scolastico nelle vicinanze della scuola e svolte senza l utilizzazione di mezzi di trasporto, non possono comportare di regola l impiego di un periodo di tempo superiore alle tre ore e gruppi di alunni fino ad un massimo di 15 con 1 insegnante accompagnatore e non necessitano di specifica autorizzazione da parte del Consiglio di Istituto. L attuazione di queste visite è lasciata all iniziativa degli insegnanti della classe che operano in base alla programmazione didattica prevista per la classe stessa. Nessun alunno potrà, però, partecipare a queste iniziative se sprovvisto dell autorizzazione firmata dai genitori. Tale autorizzazione sarà richiesta una tantum all inizio dell anno scolastico; ovviamente i genitori debbono essere di volta in volta pre-avvertiti per iscritto tramite il quaderno/diario degli alunni. Docenti accompagnatori: gli insegnanti che operano nella classe e, in caso di necessità, un genitore (rappresentante di classe o genitore dell alunno disabile) ed, eventualmente, l operatore OSE/LIS. ART. 3 VISITE GUIDATE Vengono ricondotte a questa denominazione le uscite degli alunni di un intera classe, in orario scolastico, con i rispettivi insegnanti, per visite specifiche, rientranti nella programmazione didattica prevista per la classe, in località situate nel Comune di Massa o extracomunali ed effettuate con mezzi pubblici (treno - autobus di linea) o con lo scuolabus del Comune, tenuto conto che il viaggio di andata e ritorno non dovrà superare le 5 ore di tempo. VISITE GUIDATE DI UNA GIORNATA (solo per la Scuola Secondaria di Primo Grado):vengono ricondotte a questa denominazione le uscite degli alunni di un intera classe, con i rispettivi insegnanti, per visite specifiche, rientranti nella programmazione didattica prevista per la classe, ed effettuate con mezzi pubblici (treno-autobus di linea) o mediante accordi con società

autorizzate all uso di pullman per trasporto terzi secondo quanto previsto all art.9 della C.M. n 291/92 e successive modificazioni e integrazioni. Per l esecuzione delle visite guidate sono da osservarsi le seguenti disposizioni: b- - ciascuna visita guidata dovrà rientrare nella programmazione didattica della classe redatta dagli insegnanti in servizio nella stessa; c- - nella richiesta di autorizzazione (da compilarsi esclusivamente sugli appositi moduli da ritirarsi in Segreteria ) devono essere indicati: - la località meta della visita; - la data prevista; - lo scopo didattico; - il programma e l itinerario dettagliato; - il numero degli alunni partecipanti; - gli insegnanti accompagnatori; - distanza (andata e ritorno); - mezzo di trasporto; - l ammontare indicativo della spesa a carico di ogni alunno. d- - nello stesso modulo di richiesta gli insegnanti devono dichiarare quanto segue: - che a tutti i genitori è stato comunicato il programma dettagliato della visita (tramite gli appositi moduli da ritirare in segreteria); - che i genitori di tutti gli alunni partecipanti hanno rilasciato la prevista autorizzazione scritta (sullo stesso modulo con il quale è stato comunicato il programma della visita); - che tutti gli alunni sono garantiti da polizza assicurativa contro gli infortuni. - - per l attuazione di queste iniziative, e per ogni gruppo di 15 alunni è necessaria la presenza di un accompagnatore. - docenti accompagnatori: gli insegnanti che operano nella classe e, in caso di necessità, un genitore (rappresentante di classe o genitore dell alunno disabile) ed, eventualmente, l operatore OSE/LIS; - - la richiesta di autorizzazione dovrà pervenire all Ufficio del D.S. e lo stesso si riserverà di concederla entro 30 giorni dalla data richiesta; Il Dirigente Scolastico, a partire dalla data odierna, è delegato dal Consiglio di Istituto ad autorizzare le VISITE GUIDATE per le quali è previsto l uso di un mezzo di trasporto pubblico, purché programmate e richieste nel pieno rispetto delle disposizioni sopra indicate. Per le visite guidate che richiedono accordi con società autorizzate all uso di pullman per trasporto terzi secondo quanto previsto all art.9 della C.M. n 291/92 e successive modificazioni e integrazioni, dovrà essere acquisita la preventiva autorizzazione del Consiglio d Istituto. ART. 4 VIAGGI D ISTRUZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA Vengono ricondotte a questa denominazione le uscite degli alunni appartenenti alle classi di uno o più plessi scolastici, accompagnati dai rispettivi insegnanti, per visite specifiche, previste nella programmazione annuale delle classi medesime, effettuate con mezzi pubblici di trasporto (treno) o mediante accordi con società autorizzate all uso di pullman per trasporto terzi secondo quanto previsto all art.9 della C.M. n 291/92 e successive modificazioni e integrazioni, da svolgersi: per le classi prime e seconde nell ambito della provincia di appartenenza o delle province limitrofe o di province vicine anche se non limitrofe; per le classi terze, quarte e quinte l ambito territoriale può essere allargato all intera regione o a regioni limitrofe, a mete di particolare interesse per la programmazione didattico-educativa svolta durante l anno e che dunque costituiscano un concreto e valido arricchimento dell offerta formativa. Per le classi prime e seconde il viaggio di andata e ritorno non dovrà superare le 4 ore; per le classi terze, quarte e quinte il viaggio di andata e ritorno non dovrà superare le 8 ore. A) - Nella programmazione dei viaggi d istruzione, si devono tenere presenti le seguenti disposizioni:

a- i viaggi devono essere previsti nella programmazione annuale delle classi; a- nel programmare le gite si deve tener conto dell età degli alunni, dello scopo educativo-didattico e dell opportunità della partecipazione pressochè totale degli alunni delle classi e pertanto non possono essere richieste alle famiglie degli alunni quote di compartecipazione di rilevante entità o, comunque, di entità tale da determinare situazioni discriminatorie che vanificherebbero, oltre tutto, la stessa natura e finalità della gita; b- la gita non deve protrarsi per una durata superiore a un giorno (massimo 12 h, 14 h in caso di viaggio di andata e ritorno di 8 ore); c- gli insegnanti di classe che hanno programmato ed organizzato la gita, sono tenuti a partecipare alla gita come accompagnatori degli alunni e devono assicurare la costante ed assidua vigilanza degli alunni; d- docenti accompagnatori: gli insegnanti della classe; per ogni gruppo di 15 alunni è necessaria la presenza di un accompagnatore; e- potrà partecipare alla gita un genitore (rappresentante di classe o genitore dell alunno disabile) ed, eventualmente, l operatore OSE/LIS; f- il programma particolareggiato della gita sarà comunicato per iscritto a tutti i genitori, tramite i moduli già predisposti da ritirare in Segreteria; g- per la partecipazione al viaggio degli alunni è tassativamente necessario acquisire per iscritto il consenso della/delle persona/e che esercita/esercitano la potestà familiare (sullo stesso modulo con il quale è stato comunicato il programma della gita); h- tutti i partecipanti (alunni - docenti - e genitori) devono essere garantiti da polizza assicurativa contro gli infortuni; i- il Dirigente Scolastico, provvederà alla richiesta dei relativi preventivi di spesa presso le società autorizzate all uso di pullman per trasporto terzi secondo quanto previsto all art.9 della C.M. n 291/92 e successive modificazioni e integrazioni ; j- gli insegnanti organizzatori del viaggio possono prendere tempestivi contatti con le Amministrazioni Comunali e/o Provinciali, con le Aziende di Soggiorno, con gli Enti per il Turismo, nei cui territori si effettuerà la gita, al fine di richiedere le agevolazioni previste, l ingresso gratuito ai musei, la disponibilità di guide turistiche, la predisposizione degli opportuni servizi; k- resta inteso che la quota di spesa per la ripartizione alla gita, richiesta agli alunni, non verrà rimborsata per mancata partecipazione; l- tutti i partecipanti devono essere in possesso di un documento di identificazione; m- le classi non partecipanti alla gita sono tenute al normale orario di lezione; n- si ricordano i seguenti divieti: a- di effettuare visite e viaggi nell ultimo mese delle lezioni (con deroga per le attività connesse ai Giochi Sportivi e per le attività collegate con l educazione ambientale); b- di viaggiare nei giorni pre-festivi; c- di viaggiare in orario notturno; A) - Per l esecuzione dei viaggi d istruzione sono da osservare le seguenti disposizioni: a- la richiesta di autorizzazione deve pervenire in Segreteria entro il 30 Settembre (per le gite da effettuarsi nei mesi di ottobre, novembre, dicembre e gennaio) o entro il 31 gennaio (per le gite da effettuarsi nei mesi successivi) così da permettere la convocazione del Collegio Docenti e del Consiglio di Istituto per le relative delibere; b- si ricorda che la documentazione da allegare alla richiesta di autorizzazione è la seguente: a- l elenco nominativo degli alunni partecipanti, distinti per classe di appartenenza; b- le dichiarazioni scritte di consenso delle famiglie; c- l elenco nominativo degli accompagnatori e le dichiarazioni sottoscritte circa l assunzione dell obbligo di vigilanza; d- l ammontare indicativo della quota posta a carico degli alunni;

e- il programma analitico del viaggio; f- la dettagliata relazione illustrativa degli obiettivi culturali e didattici della gita; g- la richiesta di eventuali specifiche polizze di assicurazione necessarie per lo svolgimento del viaggio d istruzione; A tutti questi atti deve sempre fare riferimento la delibera del Consiglio di Istituto, la quale dovrà, inoltre, contenere la precisazione che è stato sentito il parere del Consiglio d Interclasse e che è stata acquisita la delibera del Collegio dei Docenti. C) Al fine di non sottrarre tempi eccessivi alle normali lezioni in classe e per non gravare in modo eccessivo sul bilancio familiare, il Consiglio di Istituto stabilisce quanto segue: - ogni classe non potrà effettuare più di un viaggio per anno scolastico; - ogni classe invece potrà effettuare più visite guidate per una migliore conoscenza del nostro territorio comunale, senza peraltro superare il limite previsto di sei giorni (comprensivo anche del viaggio d istruzione e di eventuali uscite per attività sportive - Giochi Sportivi e attività collegate all educazione ambientale). ART. 5 VIAGGI D ISTRUZIONE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Vengono ricondotte a questa denominazione le uscite di più giorni (da un minimo di 2 a un massimo di 7) degli alunni accompagnati dai rispettivi insegnanti, per visite specifiche, previste nella programmazione annuale delle classi, effettuate con mezzi pubblici di trasporto (treno) o mediante accordi con società autorizzate all uso di pullman per trasporto terzi. Al fine di non sottrarre tempi eccessivi alle normali lezioni in classe e per non gravare sui bilanci familiari e di Istituto, il Consiglio di Istituto stabilisce quanto segue: A) - Ai viaggi di istruzione potranno partecipare tutte le classi della scuola secondaria di 1 grado; * - Nella programmazione dei viaggi d istruzione, si devono tenere presenti le seguenti disposizioni: a- i viaggi devono essere previsti nella programmazione annuale delle classi; b- nel programmare le gite si deve tener conto dello scopo educativo-didattico e dell opportunità della partecipazione pressoché totale almeno degli alunni delle classi terze; c- docenti accompagnatori: gli insegnanti resisi disponibili, purché sia garantito il rapporto 1 a 15 (da 10 a 14 per i viaggi all'estero); tali insegnanti devono assicurare la costante ed assidua vigilanza degli alunni; d- potrà partecipare alla gita un genitore (rappresentante di classe e/o genitore dell alunno disabile) ed, eventualmente, l operatore OSE/LIS; e- il programma particolareggiato della gita sarà comunicato per iscritto a tutti i genitori, tramite i moduli già predisposti da ritirare in Segreteria; f- per la partecipazione al viaggio degli alunni è tassativamente necessario acquisire per iscritto il consenso della/delle persona/e che esercita/esercitano la potestà familiare (sullo stesso modulo con il quale è stato comunicato il programma della gita); g- tutti i partecipanti (alunni - docenti - e genitori ) devono essere garantiti da polizza assicurativa contro gli infortuni; h- il Dirigente Scolastico, provvederà alla richiesta dei relativi preventivi di spesa presso le società autorizzate all uso di pullman per trasporto terzi e/o le Agenzie di Viaggio secondo quanto previsto all art.9 della C.M. n 291/92 e successive modificazioni e integrazioni; i- gli insegnanti organizzatori del viaggio possono prendere tempestivi contatti con le Amministrazioni Comunali e/o Provinciali, con le Aziende di Soggiorno, con gli Enti per il Turismo, nei cui territori si effettuerà la gita, al fine di richiedere le agevolazioni previste, l ingresso gratuito ai musei, la disponibilità di guide turistiche, la predisposizione degli opportuni servizi;

j- resta inteso che la quota di spesa per la ripartizione alla gita, richiesta agli alunni, non verrà rimborsata per mancata partecipazione; k- tutti i partecipanti devono essere in possesso di un documento di identificazione; * - Per l esecuzione dei viaggi d istruzione sono da osservare le seguenti disposizioni: B) la richiesta di autorizzazione deve pervenire in Segreteria entro il 31 gennaio così da permettere la convocazione del Collegio Docenti e del Consiglio di Istituto per le relative delibere; C) si ricorda che la documentazione da allegare alla richiesta di autorizzazione è la seguente: d) l elenco nominativo degli alunni partecipanti, distinti per classe di appartenenza; e) le dichiarazioni scritte di consenso delle famiglie; f) l elenco nominativo degli accompagnatori e le dichiarazioni sottoscritte circa l assunzione dell obbligo di vigilanza; g) l ammontare indicativo della quota posta a carico degli alunni; h) il programma analitico del viaggio; i) la dettagliata relazione illustrativa degli obiettivi culturali e didattici della gita; j) la richiesta di eventuali specifiche polizze di assicurazione necessarie per lo svolgimento del viaggio d istruzione; D) a tutti questi atti deve sempre fare riferimento la delibera del Consiglio di Istituto, la quale dovrà, inoltre, contenere la precisazione che è stato sentito il parere del Consiglio di Classe ed è stata acquisita la delibera del Collegio dei Docenti. B) - Tutte le gite e i viaggi di istruzione saranno concentrati in una settimana (settimana alternativa) durante la quale saranno organizzate attività alternative (visite nelle vicinanze della scuola, visite guidate e attività in sede) per gli alunni non partecipanti ai viaggi d' istruzione e/o alle visite guidate. a- - Nella programmazione della settimana alternativa, si devono tenere presenti le seguenti disposizioni: a) si deve tener conto dell età degli alunni, dello scopo educativo-didattico e dell opportunità della partecipazione pressochè totale degli alunni rimasti sul territorio e pertanto non possono essere richieste alle famiglie degli alunni quote di compartecipazione di rilevante entità o, comunque, di entità tale da determinare situazioni discriminatorie che vanificherebbero, oltre tutto, la stessa natura e finalità della settimana alternativa; b) all interno della settimana alternativa ogni classe potrà effettuare più visite nelle vicinanze della scuola, più visite guidate e una sola visita guidata di una giornata. b- Potranno essere effettuate visite guidate (in orario scolastico o di una giornata) al di fuori della settimana alternativa qualora esse riguardino aspetti della programmazione vincolati a fattori stagionali o progetti particolari quali Comenius e Gemellaggi); c- si ricordano i seguenti divieti: 1) di effettuare visite e viaggi nell ultimo mese delle lezioni (con deroga per le attività connesse ai Giochi Sportivi, per le attività collegate con l educazione ambientale e con progetti particolari quali Comenius e Gemellaggi); 2) di viaggiare nei giorni pre-festivi, eccetto per il rientro dai viaggi di più giorni; 3) di viaggiare in orario notturno. C) - Al fine di non sottrarre tempi eccessivi alle normali lezioni in classe e per non gravare in modo eccessivo sul bilancio familiare, il Consiglio di Istituto stabilisce quanto segue: - ogni classe non potrà effettuare più di un viaggio per anno scolastico; - ogni classe invece potrà effettuare più visite guidate per una migliore conoscenza del nostro territorio comunale, senza peraltro superare il limite previsto di dodici giorni (comprensivo anche del viaggio d istruzione, di eventuali uscite per attività sportive - Giochi Sportivi e attività collegate all educazione ambientale e con progetti particolari quali Comenius e Gemellaggi).

ART. 6 SCUOLA DELL INFANZIA La C.M. n 291/92 precisa che Resta confermata l esclusione dalle iniziative in parola per i bambini della Scuola Materna, data la loro tenera età. I bambini della scuola dell infanzia possono effettuare soltanto brevi passeggiate nei dintorni della scuola. Per la partecipazione dei bambini a tali passeggiate, le insegnanti si faranno rilasciare una tantum all inizio dell anno scolastico l autorizzazione firmata da parte dei genitori. Volta per volta poi, in occasione di tali passeggiate, avviseranno i genitori. E necessario, anche in questo caso, prendere tutte le precauzioni possibili a tutela dei bambini, come un numero sufficiente di insegnanti accompagnatori almeno uno per ogni gruppo di 15 bambini. I bambini della scuola dell infanzia possono inoltre effettuare brevi escursioni o visite in orario scolastico e nell ambito del territorio comunale o dei comuni limitrofi, utilizzando soltanto scuola-bus messi a disposizione da parte dell Amministrazione Comunale. Per l effettuazione di queste visite valgono le disposizioni previste dall art.3 del presente regolamento. ART. 7 Per quanto non previsto dal presente Regolamento, valgono le disposizioni vigenti in materia. Il DIRIGENTE SCOLASTICO Dr.ssa Giovanna Dell Amico Riferimenti normativi: Art.6 del D.P.R. 31/05/74 n.416 - C.M. del 14/10/92 n.291 -C.M. del 2/10/96 n.623 e successive modificazioni e integrazioni.