COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Giovedì, 08 settembre 2016
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Giovedì, 08 settembre 2016 Cronaca 08/09/2016 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 1 Colpaccio a Corticella: 700mila euro con un 'cinque' 1 Cultura e turismo 08/09/2016 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 25 L' yiddish di Lee Barocco da Accademia 'Cello' Facebach 2 Sport 08/09/2016 Il Resto del Carlino Pagina 8 Belinelli: «Parlando con Jordan mi è venuta la... 3
Pagina 1 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Cronaca SuperEnalotto Colpaccio a Corticella: 700mila euro con un 'cinque' LA DEA bendata è tornata in città. E questa volta ha scelto il Navile per premiare un fortunato scommettitore. Con una schedina del SuperEnalotto, giocata nel punto vendita 'La Tabaccheria' di via Bentini al civico 29/b, infatti, martedì è stato centrato un 5 stella da quasi 700mila euro. Con la stessa combinazione, inoltre, è stato centrato anche un 5 da oltre 27mila euro. Una giornata, quella di martedì, che il fortunato giocatore non dimenticherà facilmente. Il 2016, quindi, per ora si sta rivelando fortunato per gli scommettitori del SuperEnalotto. La prima vincita dell' anno, infatti, arrivò subito, il 7 gennaio, quando in una tabaccheria di via Gobetti e in una di via Bentivogli furono centrati in totale ben tre 5, cinque 4 e un 3, per una vincita complessiva da oltre 43mila euro. Cinque mesi più tardi, il 20 maggio, la Dea bendata si spostò in provincia. A San Giovanni in Persiceto fu centrato un 5 da 54mila euro. Sempre in provincia, solo una settimana fa, il 29 agosto, la fortuna ha baciato un altro scommettitore, questa volta di Ozzano. In quell' occasione, il 5 fruttò al vincitore ben 81mila euro. Tante vincite, ma mai nessun 6. L' ultima sestina, infatti, è stata realizzata nel luglio dello scorso anno. In questo modo, quindi, il Jackpot continua la sua corsa. È da 179 turni, infatti, che il 6 non viene centrato. Il prossimo appuntamento con il SuperEnalotto, quindi, mette in palio la bellezza 136,2 milioni di euro: attualmente il premio più alto in Europa e il quarto nella storia del gioco. Un montepremi, infatti, superato solo dai 139 milioni divisi tra Parma e Pistoia del 2010, dai 148 milioni vinti nel 2009 e dai 178 milioni, che occupano il primo posto del podio, distribuiti in tutta Italia con un mega sistema a ottobre del 2010. 1
Pagina 25 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Cultura e turismo MUSICA L' yiddish di Lee Barocco da Accademia 'Cello' Facebach PARTE nel cortile del Museo Ebraico la tradizionale rassegna 'Jewish Jazz' con il Lee Colbert Trio (nella foto qui sopra la leader) che alle 21 affronterà il repertorio yiddish con un viaggio dalla Cracovia di Gebirtig alla Berlino di Weill, alla New York di Gershwin, Bernstein e Berlin approdando al tango di Buenos Aires. ACCADEMIA FILARMONICA. Per le celebrazioni dei suoi primi 350 anni l' Accademia Filarmonica lancia l' iniziativa A Bologna il Barocco è Accademia che affianca corsi di perfezionamento (foto sopra) a prime esecuzioni in epoca moderna di composizioni presenti negli archivi di via Guerrazzi. Oggi alle 20 nella Chiesa di San Giovanni in Monte l' Ensemble Unitate Melos esegue Jacquet de la Guerre. Couperin, Cazzati, Merula, Uccellini. 'FACEBACH'. Alle 21 nella Corte del Circolo Ufficiali in via Marsala il progetto Erf 'Facebach' termina con la performance al violoncello dell' armeno Alexander Chaushian (foto qui sopra) che propone le prime tre Suite per violoncello di Eisenach. 2
Pagina 8 Il Resto del Carlino Sport Basket Nba La guardia bolognese rivela il primo contatto col leggendario asso che l' ha voluto a Charlotte Belinelli: «Parlando con Jordan mi è venuta la tremarella» Milano ASPETTANDO di tornare a fine mese in America per iniziare la stagione Nba, Marco Belinelli si allena a Cento col suo coach di riferimento Marco Sanguettoli, colui che lo lanciò in Virtus: da qualche anno in qua, una felice consuetudine. Non solo: il Cinno di San Giovanni Persiceto si è concesso anche a radio Deejay, dove è stato ospite ieri mattina. Una mezz' ora di chiacchiere a ruota libera con Linus e Nicola Savino, parlando di abitudini americane, gusti musicali e Nazionale. Oltre che di immediato futuro: la sua nuova stagione con i Charlotte Hornets, di cui è proprietario Michael Jordan. Proprio dal suo rapporto con il leggendario giocatore dei Bulls è partito Belinelli: raccontando un simpatico aneddoto legato al suo trasferimento. «Dopo che il mio agente aveva definito il passaggio a Charlotte, sono stato raggiunto da una telefonata del general manager degli Hornets, che mi ha comunicato la soddisfazione del club e dello stesso Jordan per il mio arrivo nella squadra. Subito dopo ha aggiunto: 'Michael è qui accanto a me, te lo passo'. Non me l' aspettavo, non ero pronto: quando ho iniziato a parlare, tremavo per l' emozione. Jordan è stato molto simpatico e mi ha pure chiesto se portavo le sue scarpe o quelle di altre aziende: quando gli ho risposto le sue, ha commentato 'sarà più facile andar d' accordo', mettendosi a ridere. L' ho sentito anche a fine giugno, quando a Bologna mi sono fatto male in una partita della Nazionale: mi ha chiamato per sapere l' entità dell' infortunio». NON SOLO futuro: Belinelli, che il 15 settembre sarà a Roma per presentare il video di lancio del progetto «Programma il futuro» per l' insegnamento dell' informatica nelle scuole, è tornato anche sulla mancata qualificazione dell' Italia ai Giochi di Rio. «E' stata una delusione immensa: ci tenevo tantissimo, non so se avremo un' altra possibilità a Tokyo fra quattro anni. Stavolta avevamo tutto: giocavamo in casa, un ct come Messina che mi auguro resti ancora. Di solito dopo le sconfitte non mangio, dopo il ko con la Croazia ho fatto pure fatica a dormire bene». A casa, Belinelli resterà fino al 26 settembre, giorno in cui inizierà il primo camp degli Hornets: «E' il mio settimo team, ma anche se mi sento un po' zingaro va bene così: mi aiuta a non annoiarmi...». E, magari, a riscattare l' ultima stagione a Sacramento. 3