1 COMUNE DI FORLÌ SERVIZIO POLITICHE EDUCATIVE E DELLA GENITORIALITA' DETERMINAZIONE N. 2410 del 01/12/2015 OGGETTO: ESTENSIONE DEL CONTRATTO RACC. CONTR. N. 103/R3/2013 DEL 10/07/2013 RELATIVO AD INCARICO PROFESSIONALE DI PSICOLOGO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI PREVISTI NEL "PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE NEL COMPRENSORIO FORLIVESE" INERENTI L'AREA DEL SUPPORTO PSICOPEDAGOGICO ALLA GENITORIALITA' - DOTT.SSA ROBERTA FETTI 01 BILANCIO DI GENERE IL DIRIGENTE DI SERVIZIO
2 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE EDUCATIVE E DELLA GENITORIALITA Visti : il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ed, in particolare, l art. 107, c. 3, lett. d), che attribuisce ai Dirigenti i compiti relativi alla stipulazione dei contratti ed all emanazione di atti di gestione finanziaria, ivi compresa l assunzione di impegni di spesa; il decreto n. 48 del 30/06/2015 con cui il Sindaco ha prorogato l incarico di direzione del Servizio Politiche Educative e della Genitorialità al sottoscritto dirigente fino alla fine del mandato; il vigente Statuto Comunale; la deliberazione di C.C. n. 21 del 20/03/2015 con la quale il Consiglio Comunale ha approvato il Piano Generale di Sviluppo 2015-2019; la deliberazione di C.C. n. 24 del 20/03/2015 di approvazione del bilancio di previsione 2015 e del bilancio pluriennale 2015/2016/2017; la deliberazione G.C. n.57 del 31/03/2015, esecutiva, con la quale è stato approvato il PEG per l'anno 2015, attribuendo alla gestione diretta dei Dirigenti i capitoli di spesa o parti di essi nel medesimo previsti; l'obiettivo del PDO 2015 del Centro per le Famiglie del Servizio Politiche Educative e della Genitorialità A30220.11 (Centro per le Famiglie), il quale indica, fra le azioni relative al punto 5) Percorso Crescita iniziative formative di grande e piccolo gruppo per genitori con figli in età 0-14; servizi e risorse a supporto della crescita dei figli e della relazione di coppia fra cui Mediazione e counseling familiare e gruppi tematici; eventi di sensibilizzazione su temi emergenti per genitori, insegnanti e altri adulti (es. conflittualità familiare e separazione, affidamento, adozione...); gruppi di confronto periodico fra genitori sui temi di cui in oggetto ; e fra le azioni relative al punto 7) Sviluppo risorse familiari e di comunità progetti di comunità con associazionismo, cooperazione, mondo della scuola, gruppi informali a sostegno delle famiglie ; la L. 328/2000: Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ;
3 la L.R. 27/1989, contenente Norme concernenti la realizzazione di politiche di sostegno alle scelte di procreazione ed agli impegni di cura verso i figli ; la L.R. 14/2008 Norme in materia di politiche per le giovani generazioni ed in particolare l'art. 15 e le nuove Linee Guida per i Centri per le Famiglie (Del. Giunta Reg.le 391/2015); il Codice III (Testo unificato norme regolamentari contratti, contabilità e patrimonio) del Comune di Forlì, approvato con delibera di C.C. n. 82 del 20/04/2009 e in particolare l art. 17, comma 2, lett. C e l'art. 47; Richiamato: il Piano di Zona per la salute e il benessere sociale nel comprensorio forlivese 2009-2015 e il relativo Programma Attuativo 2015, ed in particolare le azioni dell'area 3 Percorsi di salute e benessere per bambini, ragazzi, genitori: investire nelle nuove generazioni ed in una comunità educante, punto 3.2 Promozione di una responsabilità educativa diffusa, Azione 3.2.2 Risorse e servizi per il sostegno alle competenze e fragilità genitoriali; opportunità extrascolastiche e interventi per bambini 0/6 anni nel quale si precisa che i percorsi di salute e benessere per bambini, ragazzi, genitori prevedono diversi servizi, fra i quali, in particolare: l'area promozione e sostegno alla genitorialità (con cicli formativi di base, incontri a tema, laboratori, discussioni guidate e iniziative del Centro Famiglie per la promozione delle competenze genitoriali) e lo sviluppo delle risorse comunitarie e la coesione sociale; Dato atto che: il Progetto Percorso Nascita prevede diversi servizi, in particolare: i Gruppi Cicogna (percorsi per i futuri genitori finalizzati ad approfondire la conoscenza dell evento nascita dal punto di vista relazionale e fisiologico dando valore alla coppia e alle relazioni familiari e sociali, apprendere le basilari nozioni di puericultura e gli aspetti legislativi di tutela della maternità e paternità); la Consulenza familiare (spazio di dialogo riservato a genitori e/o familiari per approfondire piccole e grandi difficoltà relative alle conflittualità, ai dubbi educativi e ad eventi stressanti dal momento dell attesa alla pre-adolescenza); S.O.S. Genitori (cicli formativi di base, incontri a tema, conferenze, laboratori e discussioni
guidate, per promuovere occasioni di confronto e riflessione); 4 il Dirigente del Servizio Politiche Educative e della Genitorialità ha proceduto all espletamento di gara ufficiosa mediante selezione pubblica, con pubblicazione di avviso pubblico, valutazione dei curricula formativi e professionali e colloquio successivo, per conferire n. 4 incarichi professionali di Psicologo per la realizzazione di progetti previsti nel Piano di Zona per la salute e il benessere sociale nel comprensorio forlivese 2013-2014 e i relativi programmi attuativi inerenti l area del supporto educativo alla genitorialità; con successiva determinazione del Dirigente del Servizio Politiche Educative e della Genitorialità n. 1704 del 21/06/2013 e conseguenti contratti Racc. Contr. n. 102/R3/2013, n. 103/R3/2013, n. 104/R3/2013 e n. 105/R3/2013 del 10/07/2013, si affidava, rispettivamente, alla Dott.ssa Daniela Carlini Gentili, alla Dott.ssa Roberta Fetti, alla Dott.ssa Laura Briganti e alla Dott.ssa Silvia Donati, un incarico professionale per la realizzazione dei progetti di cui sopra, della durata di anni tre e di n. 145 ore annue per ciascun incaricato; Considerato che: la Psicologa dott.ssa Roberta Fetti è, in particolare, coinvolta in progetti di supporto alla genitorialità rivolti a gruppi di genitori ( Gruppo genitori con figli preadolescenti e adolescenti ) che sono previsti nel Piano di Zona per la salute e il benessere sociale 2009/2015 e che hanno cadenza periodica per la durata dell'intero anno; la richiesta di partecipazione ai progetti di cui sopra - in primo luogo, la richiesta di consulenza di genitori con figli preadolescenti e adolescenti - è in costante aumento (sono, infatti, previsti Gruppi per genitori con figli adolescenti connessi con il progetto sperimentale PIP- PI al quale il Centro per le Famiglie sta contribuendo attraverso la conduzione di specifici gruppi) e sussiste, inoltre, la necessità di svolgere interventi in sedi distaccate, per cui le ore contrattuali annuali originariamente assegnate alla dott.ssa Fetti risultano non sufficienti a coprire l'insieme delle prestazioni necessarie; Considerato inoltre che: successivamente all'incarico che già le era stato affidato, si è ritenuto, per motivi di organicità, integrazione ed economia degli interventi educativi e sociali, nonché di qualificazione dell'intervento, considerata la sua competenza ed esperienza in materia, di coinvolgere la Psicologa dott.ssa Fetti in progetti di supporto alla genitorialità previsti nel Piano di Zona per la salute e il benessere sociale di cui sopra, rivolti a specifici gruppi di
5 genitori che si incontrano con cadenza mensile (Gruppo genitori con figli adolescenti e Gruppo Pippi) e che necessitano di supporto, a volte, anche come singoli nuclei familiari; Dato atto che: le ore contrattuali annuali originariamente assegnate risultano non sufficienti a coprire l'insieme delle prestazioni richieste a seguito delle mutate esigenze e dei nuovi progetti intervenuti in corso d'anno, di cui si è detto sopra; Ritenuto, pertanto, che: in considerazione di quanto sopra precisato, sia necessario incrementare, nei limiti previsti dal contratto, le ore relative all'incarico affidato alla dott.ssa Roberta Fetti; Valutato che: l'art. 47, commi 2 e 3, del vigente Codice III (Testo unificato norme regolamentari contratti, contabilità e patrimonio) del Comune di Forlì prevede la possibilità di variare in aumento il valore di un contratto in corso di esecuzione, quando sia indicato nelle condizioni di gara e di contratto, fino ad un massimo del 50%; l'art. 10, comma 2, dei contratti sopra citati prevede, la possibilità di un aumento fino al 50% delle prestazioni pattuite, alle medesime condizioni contrattuali, con corrispondente aumento del valore del contratto; Vista la disponibilità all'aumento delle prestazioni contrattuali, alle condizioni sotto indicate, manifestata dalla Dott.ssa Fetti; Ritenuto, pertanto, di procedere all'estensione del contratto Racc. Contr. n. 103/R3/2013 del 10/07/2013 affidato alla Dott.ssa Roberta Fetti, prevedendo un aumento contrattuale di n. 80 ore e quantificando pertanto tale aumento in 2.800,00 (comprensivi di cassa di previdenza, se dovuta, e ulteriori oneri a carico dell'incaricata) più IVA al 22%, per un totale di 3.416,00, determinato dall'ampliamento, entro il 50%, delle prestazioni contrattuali originariamente pattuite, ai medesimi patti e condizioni del contratto principale; Dato atto che: trattasi di tipologia contrattuale esclusa dall'applicazione delle norme sulla tracciabilità (art. 3 Legge 136/2010);
6 il presente incarico professionale attiene ad attività di servizio non qualificabile come prestazione di studio, ricerca o consulenza e non rientrante pertanto nel campo di applicazione dell art. 3, commi 18 e 55 della Legge 24/12/2007 n. 244 (Finanziaria 2008); Dato atto che il presente atto non comporta aumenti di spesa per questo Ente, in quanto il costo complessivo per l'aumento contrattuale di 3.416,00 verrà finanziato con fondi di Bilancio già impegnati nell'anno 2015 per i contratti delle Psicologhe Dott.ssa Daniela Carlini Gentili e Dott.ssa Laura Briganti (Pos. Rag. 2015 I 91/1), ma non completamente utilizzati a causa dell'astensione per maternità delle citate Psicologhe (riduzione entro il quinto d'obbligo prevista fra le norme di gara e di contatto); Atteso che l esecutività del presente atto è subordinata al visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, espresso dal Dirigente del Servizio Entrate Tributarie, Bilancio e Investimenti, ai sensi dell'art. 151, comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, comprensivo anche dell attestazione di rispetto del limite massimo di spesa di cui all art. 3, comma 56, della L. 244/07; Ritenuto che l'istruttoria preordinata all'emanazione del presente atto consenta di attestare la regolarità e la correttezza di quest'ultimo ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis del D. Lgs. 267/2000; DETERMINA 1. di assumere la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente dispositivo; 2. di procedere all'estensione del contratto Racc. Contr. n. 103/R3/2013 del 10/07/2013 affidato alla Dott.ssa Roberta Fetti, prevedendo un aumento contrattuale di n. 80 ore e quantificando pertanto tale aumento in 2.800,00 (comprensivi di cassa di previdenza, se dovuta, e ulteriori oneri a carico dell'incaricata) più IVA al 22%, per un totale di 3.416,00, determinato dall'ampliamento, entro il 50%, delle prestazioni contrattuali originariamente pattuite, ai medesimi patti e condizioni del contratto principale; 3. di stabilire che il sottoscritto Dirigente del Servizio Politiche Educative e della Genitorialità, o chi per lui, interverrà nella stipulazione del relativo contratto mediante lettera di affidamento, ai sensi dell art. 17, comma 2, lett. c, del vigente Codice III (Testo unificato norme regolamentari contratti, contabilità e patrimonio) del Comune di Forlì; 4. di dare atto che il presente incarico professionale attiene ad attività di servizio non
7 qualificabile come prestazione di studio, ricerca o consulenza e non rientrante pertanto nel campo di applicazione dell art. 3, commi 18 e 55 della Legge 24/12/2007 n. 244 (Finanziaria 2008); 5. di dare atto che dell'estensione dell incarico di cui trattasi verrà data comunicazione alla Corte dei Conti; 6. di dare atto che l affidamento di cui trattasi è soggetto a comunicazione nei confronti del Dipartimento della Funzione Pubblica, adempimento a cui provvederà il Servizio Contratti, Gare e Logistica del Comune di Forlì; 7. di dare atto che, ai sensi dell art. 3, comma 54, della Legge 244/2007 (Finanziaria 2008), si provvederà ad inviare all Ufficio competente (redazione civica), il presente provvedimento, ai fini della pubblicazione sul sito web del Comune; 8. di stimare in 3.416,00 (comprensivi di cassa di previdenza, se dovuta, ed IVA al 22%) la somma complessiva necessaria all'estensione del contratto indicato al punto 1; 9. di dare atto che il presente atto non comporta aumenti di spesa per questo Ente, in quanto il costo complessivo per l'aumento contrattuale di 3.416,00 rientra nell'impegno di spesa Pos. Rag. 2015 I 91/1 già assunto, con determinazione n. 1704 del 21/06/2013, al Cap. 60400 - Art. 351 - C.d.R. 449 e C.d.G. 436 del Bilancio 2015; 10. di dare atto che trattasi di tipologia contrattuale esclusa dall'applicazione delle norme sulla tracciabilità (art. 3 Legge 136/2010); 11. di autorizzare il Servizio Entrate Tributarie, Bilancio, Investimenti all emissione dei mandati di pagamento, entro il limite approvato, sulla base di fatture vistate per regolarità dal Dirigente del Servizio Politiche Educative e della Genitorialità o suo delegato; 12. di attestare la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000. IL DIRIGENTE SERVIZIO POLITICHE EDUCATIVE E DELLA GENITORIALITA (Dott. Paolo Zanelli) Contro il presente provvedimento è ammesso il ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro il termine di 60 giorni dalla data della notifica dello stesso o
comunque da quando l interessato ne abbia avuta piena conoscenza o, in alternativa è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla suddetta data. 8