NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. RELEASE Versione 2013.1.9 Applicativo: M73013 Modello 730/2013 Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: 2013.1.9 (Update) Data di rilascio: 17.09.2013 COMPATIBILITA GECOM REDDITI Versione 2013.2.1 GECOM F24 Versione 2013.3.0 GECOM PAGHE Versione 2013.1.3 GECOM GESIMM Versione 2013.3.3 GECOM STUDIO Versione 2013.0.1 CONSOLE TELEMATICI Versione 2013.03.01 SysInt/W TeamPortal SysIntGateway Vedere ultima pagina PER I DETTAGLI DEI REQUISITI E DELLE VERSIONE MINIME INERENTI IL SOFTWARE DI BASE E SISTEMI OPERATIVI CONSULTARE LA TABELLA POSTA SULL ULTIMA PAGINA DEL PRESENTE DOCUMENTO INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS L applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di distribuzione. 1. Modulo autoscompattante autoinst : Selezionare il bottone installa 2. CDROM applicativi TeamCD: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando saranno: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare l avvio dell installazione AVVERTENZE AVVERTENZE Con il presente aggiornamento viene inviato il programma per la gestione del nuovo Mod. 730 Situazioni particolari (Provvedimento dell Agenzia delle Entrate prot. n. 100191 del 22.08.2013 e Circolare n.28/e del 22.08.2013). Integrazione alla guida utente 1
Gestione Mod. 730 Situazioni particolari M73013 Mod. 730 Situazioni particolari : Aspetti normativi L Agenzia delle Entrate, con Provvedimento del 22.08.2013 e con Circolare n.28/e, sempre del 22.08.2013, che ha fornito chiarimenti in merito, ha emanato le modalità operative per la compilazione e presentazione del nuovo Modello 730 Situazioni particolari, riservato ai soggetti titolari di reddito di lavoro dipendente privi di sostituto d imposta tenuto ad effettuare il conguaglio (contribuenti che hanno cessato il rapporto di lavoro e che non hanno trovato un nuovo impiego). Il Modello 730 Situazioni particolari, che per l anno 2013 va presentato entro il 30:09 ad un CAF o ad un professionista abilitato, può essere utilizzato soltanto se la dichiarazione presenta un saldo a credito, credito che verrà poi rimborsato direttamente dall Amministrazione finanziaria. Il soggetto che presta assistenza deve comunicare al contribuente l importo che sarà rimborsato dall Agenzia delle Entrate, già decurtato degli acconti ed eventualmente di quanto già utilizzato in compensazione, previa indicazione nel quadro I-IMU. Il rimborso non sarà erogato qualora l importo del credito risulti pari o inferiore a 12. Il modello, presentabile anche in forma congiunta, non può essere utilizzato per integrare una precedente dichiarazione, la quale se già presentata, dovrà essere dapprima annullata. Integrazione alla guida utente 2
Mod. 730 Situazioni particolari : Aspetti operativi Per consentire la gestione del Modello 730 Situazioni particolari all interno della procedura M73013 sono state effettuate delle modifiche, che andiamo di seguito ad illustrare. Ribadiamo che tale modello va utilizzato da coloro che sono titolari di reddito di lavoro dipendente ma che sono privi di sostituto d imposta tenuto ad effettuare il conguaglio (contribuenti che hanno cessato il rapporto di lavoro e che non hanno trovato un nuovo impiego). Una volta installato il presente aggiornamento occorre innanzitutto accedere alla Tabella Sostituti abilitati al 730/4 telematico, PRVSPE, ed eseguire la funzione Importa, presente a fondo pagina, al fine di aggiornare l elenco con il datore di lavoro fittizio, indispensabile per gestire il modello in questione. Occorre poi creare uno specifico datore di lavoro; ovviamente solamente se deve essere utilizzato il suddetto modello 730 Situazioni particolari. Accedere quindi all Anagrafica datori di lavoro, DAT730, e selezionare la funzione F4=Crea situazioni particolari. Verrà automaticamente creato il datore di lavoro, con tutte le informazioni (Codice fiscale, Denominazione, Comune, Provincia, Codice Comune, Indirizzo, CAP) richieste dalla normativa in questione (rif. Provvedimento dell Agenzia delle Entrate prot. n. 100191 del 22.08.2013 e Circolare 28/E del 22.08.2013). I soggetti che intendono utilizzare tale modello di dichiarazione debbono inoltre richiamare l anagrafica del dichiarante per inserire nel campo Situazioni particolari, presente nel secondo folder, Altri dati, il codice 1, così come indicato dalla normativa e nel campo Codice datore di lavoro il codice del datore di lavoro creato precedentemente (come in figura sottostante). Integrazione alla guida utente 3
Una volta predisposto nella procedura quanto suddetto, è possibile procedere con la compilazione del modello operando dalla gestione quadri. Se l imposta risultante dalla liquidazione non è a credito (rigo 152 rigo 151 col. 2) viene dato un messaggio con cui si avverte che non è possibile presentare il Mod. 730 Situazioni particolari. Se il risultato della liquidazione è invece a credito, è possibile procedere con la generazione del telematico per l invio della dichiarazione. Integrazione alla guida utente 4
ATTENZIONE Come indicato nella Circolare dell Agenzia delle Entrate 28/E del 22/08/2013, coloro che avessero già utilizzato parte del credito per il pagamento di imposte diverse da quelle liquidate con la presente dichiarazione, debbono indicare manualmente l importo utilizzato nel quadro I- IMU nel campo Credito che si intende utilizzare unitamente all imposta che il contribuente intende utilizzare in compensazione appunto per il pagamento dell IMU. Integrazione alla guida utente 5
NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. ANOMALIE CORRETTE Tabella riepilogativa Sistemi Operativi supportati al 31/07/2013 Sistema Operativo Versione Moduli AcuCobol Release minime Software di base richieste da linea Gecom e Gamma Plus 8 Pro 2012 Server 812-20130300 Windows XP Professional SP3 Windows 7 Professional 2003 Server SP2 SBS 2003 Server SP2 2008 Server SP2 2008 R2 SP1 SBS 2008 Server SP2 SBS 2011 Server 812-20130300 o 722-20090100 TeamPortal 20130100 Sysint/W 20130100 e SysIntGateway 20130200 (2) TeamLinux 2.xx, 3.xx Suse Linux Enterprise Server 11-SP1 Ubuntu 11.04 (1), 11.10 (1), 12.4 Fedora 15, 16 CentOS 5.5 (1), 5.7, 6.2, 6.4 Solaris Sparc 5.9 Linux PowerPC OpenSuse 10.3 812-20130300 o 722-20090100 TeamPortal 20130100 Sysint/U 4.4 e SysIntGateway 20130200 (2) (1) Supporto al Sistema Operativo in fase di dismissione (termine previsto: giugno 2014) (2) Moduli di software di base non più necessari se sono stati creati nuovi ambienti Nativi direttamente ed esclusivamente da TeamPortal (Procedure Gestionali) Note : - Sono escluse tutte le versioni destinate ad un utenza Home - La release dei moduli MicroFocus Acucobol 8.1.2-20130300: o è inclusa a partire da TeamPortal 20130100 o introduce il supporto ufficiale a Windows 8 Pro e Windows Server 2012 o include il servizio AcuXDBC in ambiente TeamPortal N.B.: Il modulo client AcuXDBC è 32bit. Si ricorda che alcune applicazioni 64bit potrebbero non riuscire ad accedere al DSN driver 32bit (es.: Office 2010 64bit) o non supporta l ambiente AcuServer (come da Circolare 2010.02.32 Software Partner TeamSystem Pesaro, 15 Novembre 2010) o non supporta l ambiente a carattere - L installazione degli applicativi può essere eseguita anche su sistemi e/o versioni diverse da quelle specificate ma in questo caso non viene data nessuna garanzia di funzionamento e relativo supporto. Integrazione alla guida utente 6 Integrazione alla guida utente 6