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Transcript:

COMUNE DI BELPASSO PROVINCIA DI CATANIA VERBALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Delibera N. 70 del 04/09/2014 Proposta N. 94 del 26/08/2014 ORIGINALE OGGETTO: IMPOSTA UNICA COMUNALE. APPROVAZIONE ALIQUOTE DELLA COMPONENTE IMU PER L'ANNO 2014. L'anno duemilaquattordici addì quattro del mese di settembre alle ore 19:30 e seguenti, in questo Comune e nei locali della Sede Municipale alla seduta di inizio disciplinata dalla L.R. 6/3/1986, n.9 in sessione straordinaria, prevista dall art.47 dell O.EE.LL. vigente, che è stata partecipata ai signori Consiglieri a norma dell art.48 dello stesso ordinamento, All appello nominale risultano presenti: N. CONSIGLIERI N. CONSIGLIERI 1 LICANDRI SALVATORE ALFIO assente 11 LAUDANI ANGELO presente 2 PREZZAVENTO ANTONINO presente 12 VADALA' FIORELLA presente 3 PECORINO MELI MORENO assente 13 MURABITO GIUSEPPA presente 4 LO CASTRO ANTONINO assente 14 DI MAURO ANTONINO presente 5 VITALITI GINO presente 15 GUGLIELMINO DAVIDE ROBERTO presente 6 SANTONOCITO MASSIMO presente 16 LIPERA AURORA assente 7 AIELLO MARIA LUISA presente 17 PIANA GIUSEPPE presente 8 TOMASELLO GIUSEPPE assente 18 CUTRONA ANTONELLA presente 9 SINITO' SEBASTIANO presente 19 PAPPALARDO SALVATORE ALFIO assente 10 MOSCHETTO CARMELO PAOLO assente 20 SANTONOCITO GIUSEPPE ROCCO assente PRESENTI: 12 ASSENTI: 8 Partecipa alla seduta Il Vice Segretario Dott.ssa Angela Petralia. Svolge le funzioni di Presidente Fiorella Vadalà,Il Presidente invita gli intervenuti a trattare l argomento iscritto all ordine del giorno come in appresso:

Il vice Presidente: Punto 2 dell Ordine del Giorno. Viene data lettura dell'oggetto della proposta di Atto Deliberativo segnato in oggetto. (allegata al presente atto) Il vice Presidente dà la parola al Consigliere Sinitò Presidente II Commissione. Il Consigliere Sinitò dà lettura del verbale della Commissione. (allegato al presente atto) Il Consigliere Sinitò dà lettura della proposta di Atto Deliberativo. Il Consigliere Sinitò: Farò poi spiegare al Ragioniere qual era la problematica per quanto riguarda il fondo di solidarietà... Continua la lettura della proposta di Atto Deliberativo. Il Presidente dà la parola al Consigliere Sinitò. Il Consigliere Sinitò: La tariffa è uguale a quella degli anni precedenti...; vi è stata solo una riduzione nella zona D dal 9 all 8,6. Solo questa è stata la modifica. Il Consigliere Di Mauro: in pratica la tariffa è uguale agli anni precedenti a parte la modifica della Zona D. ovvero la riduzione dal 9 all'8,6 Il vice Presidente dà la parola al Rag. Generale, dr. Spinella. Il Ragioniere generale: Sono stati molto chiari i consiglieri Sinitò e Di Mauro nella loro esposizione sulla proposta di Atto Deliberativo. Si conferma il parere favorevole. Viene espresso parere favorevole dal Collegio dei Revisori dei Conti. (allegato al presente atto) Il vice Presidente: Se non ci sono interventi, passiamo alla votazione. Il vice Presidente pone in votazione per appello nominale la proposta di Atto Deliberativo segnata in oggetto da cui si evince il seguente esito: Licandri Salvatore Ass. Laudani Angelo Fav. Prezzavento Antonino Fav. Vadalà Fiorella Fav. Pecorino Meli Moreno. Ass. Murabito Giuseppa Fav. Lo Castro Antonino. Ass Di Mauro Antonino Fav. Vitaliti Gino Fav. Guglielmino Davide Fav. Santonocito Massimo. Fav. Lipera Aurora Ass. Aiello Maria Luisa Fav. Piana Giuseppe Lucio Fav. Tomasello Giuseppe Ass. Cutrona Antonella Fav. Sinitò Sebastiano Fav. Pappalardo Salvatore Ass Moschetto Carmelo Paolo Ass Santonocito Giuseppe Ass Consiglieri presenti 12 assenti n 8 consiglieri:( Licandri S., Pecorino Meli M., Lo Castro A., Tomasello G., Moschetto C., Lipera A., Pappalardo S., Santonocito G.R.) Consiglieri votanti 12 voti favorevoli n 12. Il Consiglio Approva. Il vice Presidente pone in votazione palese per alzata di mano l immediata esecutività della delibera che viene approvata all unanimità dai 12 consiglieri presenti e votanti assenti n 8 consiglieri:( Licandri S., Pecorino Meli M., Lo Castro A., Tomasello G., Moschetto C., Lipera A., Pappalardo S., Santonocito G.R.)

IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta ad oggetto : Imposta Unica Comunale. Approvazione Aliquote della Componente IMU per l'anno 2014 Visti i prescritti pareri favorevoli Uditi gli interventi; Viste le superiori votazioni; DELIBERA Di approvare la proposta ad oggetto: Imposta Unica Comunale. Approvazione Aliquote della Componente IMU per l'anno 2014 che allegata alla presente ne costituisce parte sostanziale ed integrante e dichiara a seguito di successiva ed autonoma votazione il presente atto immediatamente esecutivo.

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI C.C. N. 94 / 26/08/2014 Avente Oggetto: MPOSTA UNICA COMUNALE. APPROVAZIONE ALIQUOTE DELLA COMPONENTE IMU PER L'ANNO 2014. VISTI agli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23, e art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011 n.201, convertito con modificazioni con la legge 22 dicembre 2011 n. 214, con i quali viene istituita l imposta municipale propria IMU, con anticipazione, in via sperimentale, a decorrere dall anno 2012, in tutti i comuni del territorio nazionale ; VISTA la legge 27 dicembre 2013 n. 147 (legge di stabilità 2014) che ha stabilito, tra l altro, l istituzione dell Imposta Unica Comunale IUC dal 1 gennaio 2014 e delle sue componenti TASI e TARI, oltre ad una modifica normativa della componente IMU; TENUTO CONTO di quanto stabilito dalla legge 24 dicembre 2012 n.228, dal D.L. n.35 del 08.4.2013, convertito con modificazioni dalla legge 6.6.2013 n.54, dal D.L. 54 del 21.5.2013, convertito con modificazioni dalla legge 18.7.2013 n. 85, dal DL 102 del 31.8.2013 convertito con modificazioni dalla legge 28 ottobre 2013 n.124, dal DL 133 del 30.11.2013 convertito con modificazioni dalla legge 29.1.2014 n.5; VISTO il comma 677 dell art. 1 della Legge n. 147 del 27.12.2013 (legge di stabilità 2014): Il comune, può determinare l aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. Per il 2014, l aliquota massima TASI non può eccedere il 2,5 per mille ; TENUTO CONTO che i Comuni, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, provvedono a : disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti; VISTO l art. 27, comma 8, della L. n. 448/2001 il quale dispone che: Il comma 16 dell art. 53 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è sostituito dal seguente: Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purchè entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento ; CONSIDERATO che a decorrere dall anno d imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione ;

PRESO ATTO che con decreto del Ministero dell Interno del 18/07/2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.169 del 23 luglio 2014 è stato ulteriormente prorogato al 30 settembre p.v. il termine per l approvazione di bilanci di previsione 2014 degli Enti Locali; TENUTO CONTO del gettito IMU nell annualità 2013, delle modifiche applicative dal 1 gennaio 2014, nonchè delle specifiche necessità del bilancio di previsione 2014, per effetto delle quali appare, per il momento, opportuno, istituire, per l anno 2014, le aliquote dell imposta municipale propria IMU come di seguito riportato: Aliquota Fattispecie IMU 4 per mille Abitazione principale nelle categorie A1, A8 e A9 e relative pertinenze 7,60 per mille Altri immobili ed aree edificabili 8,60 per mille Fabbricati di categoria "D" ACQUISITI sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, i pareri favorevoli di regolarità tecnica e finanziaria del Responsabile del servizio competente e del Responsabile del Servizio Finanziario ed inoltre il parere dell'organo di revisione dell'ente, acquisito in ottemperanza all'art.239, comma 1, lettera b del D.Lgs. n.267/2000; P R O P O N E 1) La premessa è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) di determinare le aliquote per l applicazione dell Imposta Municipale Propria IMU per l anno 2014, come segue: Aliquota Fattispecie IMU 4 per mille Abitazione principale nelle categorie A1, A8 e A9 e relative pertinenze 7,60 per mille Altri immobili ed aree edificabili 8,60 per mille Fabbricati di categoria "D" 3) di dare atto che viene rispettato il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, così come stabilito dal comma 667, art.1, della legge 147 del 27.12.2013 (legge di stabilità 2014), così come modificato dall art.1, comma 1, lett.a) del D.L. 06 marzo 2014 n. 16 in fase di conversione; 4) di dare atto che tali aliquote e detrazioni decorrono dal 1 gennaio 2014; 5) di dare atto che per tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina del tributo si rimanda al Regolamento IUC componente IMU in corso di approvazione e la legge per quanto in esso non disciplinato; 6) di inviare la presente deliberazione al Ministero dell economia e delle finanze, dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all art. 52, comma 2, del D.Lgs n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione; Il Responsabile del Settore

Alfio Spinella / INFOCERT SPA La presente deliberazione sarà pubblicata all'albo comunale per quindici giorni consecutivi ai sensi dell'art. 11 della L.R. 3 Dicembre 1991 n. 44. Letto, approvato e sottoscritto Il Vice Presidente Fiorella Vadalà Il Consigliere Anziano Il Vice Segretario Fto Prezzavento Antonino Dott.ssa Angela Petralia Verbale firmato digitalmente