REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

Documenti analoghi
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria


REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Tutela e Uso Risorse Idriche Integrate I L D I R I G E N T E

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

I L D I R I G E N T E

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI I L D I R I G E N T E

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI I L D I R I G E N T E

Provincia di Forlì-Cesena

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Tutela e Uso Risorse Idriche Integrate I L D I R I G E N T E

COMUNE DI CASTELLANA GROTTE

Autorizzazione unica ambientale (AUA)

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

COMUNE DI ARENZANO PROVINCIA DI GENOVA AREA II - Sviluppo Economico SERVIZIO: S.U.A.P. N.14 del 18/12/2014

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria

Città Metropolitana di Roma Capitale. Dipartimento 04 Servizio 04. Procedimenti integrati e sanzioni ambientali

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

Ambiente e Pianificazione Territ.le. Autorizzazione Unica Ambientale. N. Reg. Decr. 265/2016 Data 5/07/2016

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA

PROVINCIA DI ORISTANO

D.P.R. 13 marzo 2013 n. 59

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura I L D I R I G E N T E

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Tutela e Uso Risorse Idriche Integrate I L D I R I G E N T E

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

Allegato F3 alla Delib.G.R. n. 14/32 del

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

ADEMPIMENTI IN RELAZIONE ALLE DISPOSIZIONI DELL ART. 4 COMMA 7

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO

CITTÀ METROPOLITANA DETERMINAZIONE N.

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

C O M U N E D I G A M B A S C A

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

PROVINCIA DI TERNI IL DIRIGENTE

I L D I R I G E N T E

Attività Produttive. autorizzazione unica ambientale Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) Descrizione

Parere n. 319/AUA del 10/06/2015. Il Responsabile

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE OGGETTO

PROVINCIA DI VERONA. Settore ambiente Servizio gestione rifiuti U.O. Rifiuti Speciali

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI IL FUNZIONARIO INCARICATO

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

Provvedimento n 072 del 08/09/2015

D E T E R M I N A Z I O N E

Area 3. (Area )

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

Provincia di Rimini SERVIZIO AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, LAVORO, SOCIALE, SCUOLA, F.P., POLITICHE COMUNITARIE, TURISMO

Il Responsabile Servizio Edilizia Privata -SUAP

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE AMBIENTE TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI IL TECNICO AMBIENTALE

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Tutela e Uso Risorse Idriche Integrate

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

Autorizzazione Dirigenziale

Modalità di iscrizione nel registro delle imprese e nel REA dei soggetti esercitanti l attività di spedizioniere disciplinata dalla legge14 novembre

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE RAFANELLI ANDREA

COMUNE DI JESI Piazza Indipendenza, Jesi (AN) - Tel Fax C.F. e P.I

FORMAZ., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIV., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

DECRETO N Del 20/12/2016

PROVINCIA DI TERNI IL DIRIGENTE

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

DECRETI PRESIDENZIALI

COMUNE DI NORCIA (Provincia di Perugia)

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE FAUNISTICO Caccia e Pesca (Pianificazione Faunistico-Venatoria ed Accademia di San Floriano)

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI I L D I R I G E N T E

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE. Estensore IZZO GENOVEFFA

Provvedimento n 109 del 18/11/2014

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE SOCIALI Servizi Socio-Assistenziali e Politiche Giovanili I L D I R I G E N T E

Transcript:

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI Proposta nr. 101 del 27/04/2015 - Determinazione nr. 922 del 28/04/2015 OGGETTO: DPR n. 59/2013 Autorizzazione Unica Ambientale Impresa: JOLLY FORNITURE STAMPA DI MASUT LUCA Sede impianto: via Malignani, 2 Sacile (PN) Codice pratica: 15/0079-2015/41 PREMESSA I L D I R I G E N T E 1. Fatto L impresa JOLLY FORNITURE STAMPA DI MASUT LUCA, con sede legale ed operativa in via Malignani, 2 in comune di Sacile (PN), nella persona del Gestore pro tempore dell impianto, ha presentato domanda di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) corredata dalla documentazione tecnica. L istanza comprende i seguenti titoli abilitativi: o comunicazioni in materia di rifiuti di cui agli articoli 214 e 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152, di competenza provinciale. In merito si precisa che: - l istanza è pervenuta allo Sportello del comune di Sacile in data 14/02/2015 acquisita al protocollo provinciale n 2015/9742; - tutta la documentazione relativa alla pratica è presente nel fascicolo informatico 2015/9.2/21; - sono stati assolti i diritti di bollo; - è stata verificata la correttezza formale ai sensi dell art. 4, comma 1 del D.P.R. 59/2013. Il Settore Ecologia quale Autorità competente ha: - comunicato, con nota prot n.2015/22292, l avvio del procedimento e chiesto integrazioni comprese quelle formulate da ARPA; - preso atto che, con l istanza di AUA, la ditta comunica anche il cambio di ragione sociale da Jolly Rigenera di Masut Luca a JOLLY FORNITURE STAMPA DI MASUT LUCA;

- acquisito con prot. prov. 2015/24381 le integrazioni trasmesse dalla ditta in data 13/04/2015 ed inoltrate dal SUAP alla provincia il 16/04/2015. 2. Enti coinvolti Ai fini del rilascio dell'aua, tutta la documentazione prodotta dall impresa e trasmessa dallo SUAP è stata esaminata, come previsto dall art. 3 del DPR 59/2013, da: - Provincia di PN (autorità competente); - ARPA FVG Dipartimento Provinciale di Pordenone. La documentazione presentata e le integrazioni trasmesse successivamente sono state ritenute adeguate per l espressione del parere. 3. Istruttoria DESCRIZIONE ATTIVITA L impresa JOLLY FORNITURE STAMPA DI MASUT LUCA svolge attività di commercio di consumabili per ufficio e di recupero, ai sensi degli artt. 214-216 del Dlgs. 152/06 e s.m.i. in regime di comunicazione semplificata di cartucce toner per stampanti, fotocopiatrici, ecc.. Per tale attività di recupero la ditta è iscritta, a far data dal 06/04/2010, nel Registro Provinciale delle imprese in regime semplificato con la posizione n. 233. La Ditta con la domanda di AUA chiede il rinnovo dell iscrizione nel suddetto registro per l attività di recupero rifiuti non pericolosi appartenenti alla tipologia 13.20 Gruppo cartuccia toner per stampante laser, contenitori toner per fotocopiatrici, cartucce per stampanti fax e calcolatrici a getto d inchiostro, cartucce a nastro per stampanti ad aghi e dichiara che nulla è variato rispetto a quanto comunicato con l iscrizione 2010. 4. Normativa - D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59 Regolamento recante la disciplina dell'autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, a norma dell'articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35 ; - Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. "Norme in materia ambientale"; - Legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme sul procedimento amministrativo"; - Legge Regionale 20 marzo 2000, n. 7 e s.m.i.. Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ; - DM Ambiente 5 febbraio 1998 e s.m.i. Recupero rifiuti non pericolosi ; - Art. 147-bis del TUEL 267/2000 come modificato con D.L. 174 del 10.10.2012, convertito in Legge n. 213/2012, in ordine alla regolarità tecnica. 5. Motivazione La decisione si fonda sull istruttoria tecnica effettuata: - dal Servizio Tutela del suolo e rifiuti del Settore Ecologia dalla quale emerge che la Ditta rispetta quanto previsto dal D.Lgs 152/2006 e s.m.i. e dal DM 5/02/98 e s.m.i., in particolare per quanto riguarda la tipologia recuperata, i quantitativi indicati, l attività di recupero prevista e le modalità di gestione del rifiuto adottate, esprimendo il proprio parere favorevole per il rinnovo dell'iscrizione nel registro provinciale delle imprese in regime semplificato alla posizione n. 233.

6. Responsabilità procedimentale Si richiama l art. 107 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, relativo alle Funzioni e responsabilità della dirigenza, le norme dello Statuto provinciale ed il Regolamento di Organizzazione dell Ente, nonché l Ordinanza Presidenziale relativa al conferimento degli incarichi Dirigenziali, che attribuisce al Dott. Sergio Cristante la Dirigenza del Settore Ecologia. Responsabile dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) di Sacile Arch. Sergio Della Savia. Tutto ciò premesso DETERMINA 1. Decisione Di adottare, fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi, l'autorizzazione Unica Ambientale (AUA) ai sensi del D.P.R.59/2013 a favore dell impresa JOLLY FORNITURE STAMPA DI MASUT LUCA, con sede legale ed operativa in via Malignani, 2 in comune di Sacile (PN) che sostituisce il seguente titolo abilitativo: o comunicazione in materia di rifiuti di cui agli art. 214-216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, rinnovando l iscrizione dell'impianto nel Registro Provinciale delle imprese in regime semplificato per il recupero di rifiuti non pericolosi al n. 233, così come specificato nell Allegato A, che fa parte integrante e sostanziale della presente determinazione. L AUA sostituisce le autorizzazioni di cui ai titoli sopra richiamati eventualmente possedute dall impresa. 2. Durata La validità della presente Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi dell'art. 3, comma 6, del D.P.R. 59/2013 è pari ad anni quindici (15) a partire dalla data di rilascio del provvedimento da parte del SUAP competente. Sei mesi prima della scadenza dovrà essere richiesto, tramite il SUAP competente, il rinnovo del presente provvedimento, secondo quanto previsto dall'art. 5, comma 1, del D.P.R. 59/2013. 3. Avvertenze 1. Sono fatte salve, ferme restando al riguardo le responsabilità dell impresa come sopra autorizzata le autorizzazioni e prescrizioni di competenza di altri enti e/o organismi, nonché le altre disposizioni legislative e regolamentari comunque applicabili in riferimento all attività dell impianto, con particolare riferimento alle competenze comunali in materia di lavorazioni insalubri, alla disciplina della sicurezza sui luoghi di lavoro, alle disposizioni in materia edilizio-urbanistica e di prevenzione incendi ed infortuni. 2. L'autorità competente potrà procedere all'aggiornamento delle condizioni autorizzative qualora emerga che l'inquinamento provocato dall'attività dell'impianto è tale da renderlo necessario. Tale eventuale aggiornamento non modificherà la durata dell'autorizzazione. 3. L Autorità competente si riserva di rinnovare o rivedere le prescrizioni contenute nell autorizzazione, prima della sua naturale scadenza quando: o le prescrizioni stabilite nella stessa impediscano o pregiudichino il conseguimento degli obiettivi di qualità ambientale stabiliti dagli strumenti di pianificazione e

o o o programmazione di settore; nuove disposizioni legislative comunitarie, statali o regionali lo esigono; vengano riscontrate situazioni eccezionali e di urgente necessità per la tutela della salute pubblica e dell'ambiente; ovvero per altri motivi, esigenze, o ulteriori valutazioni tecniche ed amministrative, o altre verifiche. 4. In caso di modifica dell attività o dell impianto, si applicano le disposizioni di cui all art. 6 del D.P.R. 59/2013. 5. Qualora intervengano variazioni relative alla denominazione dell impresa o modifiche dell assetto societario, esse dovranno essere comunicate, sempre tramite lo SUAP, alla Provincia-Autorità competente. L eventuale subentro nella gestione dell impianto da parte di terzi deve essere preventivamente autorizzato. 6. La cessazione dell attività deve essere tempestivamente comunicata all Autorità competente. 7. L Autorità competente è autorizzata ad effettuare tutti i controlli che ritenga necessari per accertare il rispetto delle eventuali prescrizioni autorizzative. 8. La mancata osservanza delle prescrizioni può determinare la diffida, sospensione o revoca in relazione a ciascun titolo abilitativi sostituito, ed in relazione alla specifica normativa di settore, oltre all applicazione di eventuali sanzioni previste dalla normativa vigente. 9. Per quanto non espressamente previsto o prescritto nel presente provvedimento si richiamano le disposizioni normative vigenti in materia. 10. Il presente provvedimento viene trasmesso allo Sportello Unico competente ai sensi e per gli effetti di cui al D.P.R. n. 59/13. Il presente provvedimento è assunto nel rispetto dell art. 147-bis del TUEL 267/2000 come modificato con D.L. 174 del 10.10.2012, convertito in Legge n. 213/2012, in ordine alla regolarità tecnica. 4. A chi ricorrere Ai sensi dell art. 3 della Legge 241/90, il soggetto destinatario del provvedimento può presentare ricorso nei modi di legge alternativamente al T.A.R. o al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 ed entro 120 giorni dalla trasmissione della presente autorizzazione.

ALLEGATO A Comunicazione in materia di rifiuti Soggetto competente: Settore Ecologia - Servizio tutela del suolo e Rifiuti della Provincia di Pordenone Documenti istruiti:domanda: - I1 ISTANZA - Quadro formativo Generale - Scheda SKG_ attività di recupero - SKGPLA Planimetria per la scheda G - SKGRTIL - relazione tecnica illustrativa per la scheda INTEGRAZIONI DEL 13/04/2015: - PRAT. NR 15-0079 INVIO INTEGRAZIONI - RELAZIONE TECNICA INTEGRAZIONE - SCHEMA DI FLUSSO DELL ATTIVITA DI RECUPERO Comunicazione in materia di rifiuti Rinnovo iscrizione dell'impianto nel registro provinciale delle imprese in regime semplificato di cui agli artt. 214-216 del Dlgs 152/2006 e s.m.i. alla posizione n 233. La scheda riassuntiva sotto riportata, estratta dal predetto Registro, riepiloga i dati essenziali dell'impianto di recupero: Attività di recupero Tipologia Descrizione Recupero Rigenerazione cartucce toner e inchiostri per stampa 13.20 Gruppo cartuccia toner per stampante laser, contenitori toner per fotocopiatrici, cartucce per stampanti fax e calcolatrici a getto d inchiostro, cartucce nastro per stampanti ad aghi [R5] Codice rifiuto Quantità Mg/anno 080318 160216 10 TOTALE RIFIUTI da GESTIRE ANNUALMENTE 10 Si evidenzia che l esercizio delle operazioni di recupero di rifiuti prevede di: - effettuare le operazioni di recupero nel rispetto di tutte le prescrizioni contenute nel Dlgs. 152/2006, e successive modifiche e integrazioni, nella normativa tecnica vigente (DM 5/2/98) e nelle vigenti leggi sulla tutela della salute dell'uomo e dell'ambiente, di sicurezza sul lavoro; - rispettare tutti gli altri adempimenti e disposizioni previsti dalla vigente disciplina in materia di rifiuti. In particolare l'obbligo di tenuta dei registri di carico e scarico e del controllo della tracciabilità (Dlgs. 152/2006 e ss.mm.ii.); - versare alla Provincia il diritto di iscrizione annuale di cui al D.M. 350/98, entro il 30 aprile di ogni anno, sapendo che il mancato versamento entro il termine previsto comporta l automatica sospensione dell iscrizione nel Registro; - dimostrare, qualora richiesto, il possesso dei requisiti richiesti per la gestione dei rifiuti in relazione a quanto definito dalla normativa tecnica; - fornire le informazioni sulla tracciabilità dei rifiuti all autorità di controllo che ne faccia richiesta.

Pordenone, lì 28/04/2015 IL DIRIGENTE Sergio Cristante Sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 e successive modifiche ed integrazioni

Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: SERGIO CRISTANTE CODICE FISCALE: CRSSRG54L21B940M DATA FIRMA: 28/04/2015 10:47:37 IMPRONTA: A9CB476B8BE1DB953D5AA703A32182EC0809E0C7EAE6E5CD796AE5E4392C84B6 0809E0C7EAE6E5CD796AE5E4392C84B68F866560CE2DBB61D870FDBD0C59DE71 8F866560CE2DBB61D870FDBD0C59DE718CAC7E97F8F29D30F489FF5FDD654A93 8CAC7E97F8F29D30F489FF5FDD654A93E99D806042196816CE0D00AB8CA8E65C Atto n. 922 del 28/04/2015