INDICE 1. OGGETTO 2 2. CARATTERISTICHE GENERALI DEL SISTEMA 3 3. ARCHITETTURA DEL SISTEMA TVCC 3 a. NVR 3 b. TELECAMERA DA 3 MP CON OTTICA MOTORIZZATA 4 4. SOSTEGNI PER TELECAMERE 5 5. ARCHITETTURA DEL SISTEMA ANTINTRUSIONE 5 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FOGGIA Relazione tecnica impianto TVCC e Antintrusione sede c/o I.T.T. S. ALTAMURA 1
1. OGGETTO L oggetto dell appalto è la realizzazione di un sistema di videosorveglianza a servizio delle aree esterne a servizio della sede del corso di laurea della Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Foggia presso l I.T.T. Saverio Altamura, nonché l installazione della sensoristica all interno e sulle porte di accesso ai locali suddetti. Il sistema di seguito descritto dovrà essere fornito chiavi in mano, compresa la rete di alimentazione e di trasmissione dati. L impianto TVCC progettato si avvale di tecnologia IP con risoluzione MEGAPIXEL. Questo tipo di tecnologia prevede l adozione di telecamere con indirizzo Ip che trasmettono il segnale in digitale su cavo UTP CAT 5E. La tecnologia IP MEGAPIXEL ha la caratteristica di trasmettere su un solo cavo immagini di altissima qualità con risoluzioni molto elevate. In questo impianto sono state previste telecamere da 3 Megapixel con ottica varifocal motorizzata per sorvegliare le aree esterne. Tutte le telecamere sono dotate di illuminatore IR per riprese notturne. Le telecamere proposte lavorano con tecnologia POE; questa caratteristica dà la possibilità di portare un unico cavo alle telecamere. Attraverso questo singolo cavo si preleva il segnale video e contemporaneamente si alimentano le telecamere. Tutte le telecamere hanno il protocollo di comunicazione ONVIF, tale protocollo permette la comunicazione di prodotti di marche diverse tra di loro. L impianto prevede l adozione di uno switch POE 10/100 dal quale convoglieranno i segnali delle telecamere al videoregistratore il quale provvede alla registrazione delle immagini video. Il videoregistratore ha il compito di immagazzinare le immagini e dare la possibilità di rivederle in qualsiasi momento entro, almeno, le 72 h. Tale operazione sarà consentita solo a personale autorizzato in possesso di password. 2. CARATTERISTICHE GENERALI Il sistema progettato risponde ai seguenti macro-requisiti: Affidabilità del sistema; Possibilità di monitoraggio real-time ed in differita, con crescente livello di fluidità delle immagini, da 1 (uno) fps fino a 25 (venticinque) fps; Possibilità di memorizzazione dei dati su site differenziati, al fine di consentire il reperimento delle immagini anche in caso di atti vandalici compiuti direttamente sul posto. 2
3. ARCHITETTURA DEL SISTEMA TVCC Di seguito sono descritti gli apparati (DVR, telecamere) che realizzano l infrastruttura di periferia del sistema di videosorveglianza nel suo complesso. L impianto sopra descritto è costituito dai seguenti prodotti: - VIDEOREGISTRATORE (NVR) Il sistema previsto permette la visualizzazione e la registrazione in locale delle telecamere installate, con un frame rate parametrizzabile da 1 (uno) a 25 (venticinque) fps e risoluzione fino a 20 megapixel, permettendo al tempo stesso lo stoccaggio dei filmati per un periodo, almeno, di 3 gg. (alla massima qualità: frame rate 25 (venticinque) fps e risoluzione fino a 20 megapixel). Il videoregistratore di rete (NVR) consente: Connettività con più di 1000 modelli di telecamera usando compatibilità ONVIF e SDK combinata; Consente la registrazione di immagini full-hd fino a 4 telecamere simultaneamente a 25 fotogrammi al secondo e supporta risoluzioni fino a 20 megapixel. Le caratteristiche principali, quindi, possono essere così riassunte: Monitoraggio e registrazioni video basati su rete per 4 telecamere IP; Prestazione di rete ultra elevata - velocità effettiva dei dati IP sino a 288 Mbit\s; Supporta risoluzione sino a 20 megapixel; E conforme al profilo ONVIF S; Motore di settore temporale per registrazione e riproduzione immediate; Progettato per funzionamento continuo 24h. - TELECAMERA DA 3 MP CON OTTICA MOTORIZZATA Le stazioni di ripresa, nuove e di tipo fisso, che si dovranno impiegare sono in numero pari a 3 (tre) e presentano caratteristiche avanzate in grado di soddisfare gli odierni requisiti di sicurezza che, mediante la funzione di doppia codifica H.264 e MJPEG, consentono l uso delle telecamere Bullet 3MP/5MP con ottica varifocale giorno/notte IR in quasi tutte le applicazioni in rete. Un filtro IR meccanico rimovibile consente alle telecamere giorno/notte di fornire immagini a colori di qualità eccellente in modalità giorno e immagini monocromatiche nitide e chiare, sensibili agli IR, in modalità notte. Hanno in dotazione anche un supporto di montaggio con 3 bracci regolabili che rendono possibili varie posizioni di installazione delle telecamere. L ottica motorizzata integrata agevola l impostazione del rapporto dello zoom e della messa a fuoco tramite il browser del web. 3
Le caratteristiche principali, quindi, possono essere così riassunte: Doppia codifica H.264 e MJPEG; Velocità fotogramma: - CCPW3025: QSXGA max. 25 fps, 1080P/720P/480P/VGA/CIF/QVGA max. 25/30(PAL/NTSC) fps; Ingresso/uscita audio bidirezionale; Supporto per protocollo ONVIF (conforme a Streaming Profile S); Supporto di montaggio con 3 bracci regolabili; Funzione dinamica grandangolo elettronico (72,4 db); Eccellente sensibilità in caso di scarsa illuminazione: 0,01 lux B/W, otturatore a bassa velocità (sensibile agli IR); Ottica varifocale motorizzata e integrata da 3 a 9 mm; Rilevazione movimento di base; Video ritaglio area supportato; Micro scheda SDHC/SDXC (fino a 64 GB) per registrazione allarme locale (4 GB); 2 alimentazioni opzionali: 24 V CA/PoE. 4. SOSTEGNI PER TELECAMERE L installazione delle telecamere è prevista mediante fornitura e posa in opera di supporti a muro: Telecamere da montare su supporto fisso a muro: n. 3 telecamere Bullet 3 MP da installarsi nelle aree esterne. 5. ARCHITETTURA DEL SISTEMA ANTINTRUSIONE All interno dei locali è prevista l installazione di sensori volumetrici a doppia tecnologia. L'impianto è destinato alla generazione e trasmissione di allarmi mediante dispositivi elettrici ed elettronici in risposta a tentativi di intrusione. Si avvale di dispostivi elettrici o elettronici destinati sia alla rivelazione di tentativi di superamento degli ostacoli passivi mediante destrezza o scasso sia alla individuazione di intrusi nei volumi protetti. Tali dispositivi sono gestiti da sottosistemi ad alta affidabilità realizzati con componenti specificamente dedicati al tipo di impianto previsto. 4
Le caratteristiche principali, quindi, possono essere così riassunte: Portata MW: 3-15m regolabile; Portata IR: 15m; Area di copertura IR: Volumetrica con 81 di apertura Antimanomissione: Antiapertura, antistrappo, disorientamento sensore; Parametri selezionabili: Funzionamento AND/OR selezionabile con dipswitch; Protezione: Antiapertura, antistrappo, antidisorientamento, luce bianca e lente inferiore antistrisciamento; Uscite relè: 1 relè stato solido allarme e 1 relè antimascheramento. 5