CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE

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Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute Direzione Servizi alla Persona e Integrazione Socio-Sanitaria U.O. Interventi di supporto alle Persone fragili CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE SERVIZIO DI PORTIERATO PRESSO LE STRUTTURE RESIDENZIALI PER ANZIANI DI ROMA CAPITALE Art. 1 - Oggetto Il presente Capitolato disciplina il contratto d appalto del servizio di portierato presso le Strutture Residenziali per Anziani di Roma Capitale di seguito indicate: Denominazione Struttura Ubicazione Struttura Telefono Casa di Riposo Residenza Parco di Veio Via Rocco Santoliquido, 88 06/30365294 Casa di Riposo Roma 3 Via G. Ventura, 60 06/6146241 Casa di Riposo Bruno Buozzi Via di Torre Spaccata, 157 06/261950 Casa Vittoria Via Portuense, 220 06/5566574 LOTTO UNICO. Art. 2 - Durata e Prezzo L'appalto decorrerà dal 01/10/2014 o comunque dalla data di affidamento del servizio, per 12 mesi naturali e continuativi per un importo complessivo a base di gara pari ad Euro 602.337,61 di cui Euro 602.337,61 soggetti a ribasso ed Euro 0 (zero) per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre I.V.A. al 4% pari ad 24.093,51. Art. 3 Modalità di esecuzione del Servizio Il servizio di portierato dovrà essere effettuato in ognuna delle Strutture di Roma Capitale dotate di apposito locale portineria, nel quale è consentito l ingresso esclusivamente alle persone autorizzate dal Responsabile della Struttura Residenziale. Il servizio di portierato dovrà essere espletato per 24 ore al giorno ogni giorno dell anno feriale e festivo. Per lo svolgimento del servizio dovrà essere impiegato personale qualificato, in grado di svolgere le seguenti attività: 1. provvedere all apertura e chiusura degli accessi alla Struttura Residenziale; 2. accertare l identità dei soggetti che richiedono l accesso alla Struttura verificandone la motivazione; 3. regolare l accesso e l uscita delle autovetture, controllando il parcheggio delle stesse negli spazi preposti in modo da non ostacolare il passaggio di altri veicoli o mezzi di soccorso; 4. detenere apposito registro sul quale annotare quotidianamente tutte le situazioni/operazioni di rilievo che si presentano durante il turno di servizio; 5. consegnare alle persone autorizzate, con relativa annotazione sul registro, le chiavi esposte in apposita bacheca affissa nel locale di portineria; 6. rispondere al telefono, qualificando la struttura, identificare la persona chiamante e contattare l ufficio o la persona cercata. In situazioni diverse (ad es. in mancanza di centralino per lo smistamento) fornire informazioni che rientrano nella sfera di competenza; 7. utilizzare e consentire l uso del telefono esclusivamente per motivi di servizio o per situazioni di emergenza; 1

8. provvedere al ritiro della posta ordinaria (lettere semplici, cartoline, pubblicità, etc) ed alla consegna della stessa, con annotazione sul registro posta consegnata ed indicazione della tipologia, della data, del mittente e del destinatario; trattenere gli avvisi di ritiro delle raccomandate, assicurate, pacchi, posta celere destinate all ufficio amministrativo o agli ospiti e consegnarli al Responsabile o all ufficio amministrativo della Struttura; il personale non è autorizzato ad apporre la propria firma per il ritiro delle raccomandate, assicurate, pacchi, posta celere e quant altro; - per la posta indirizzata ad altri Uffici e realtà operative situate all interno della Struttura Residenziale, il portiere indicherà la sede competente, salvo diverse indicazione del Responsabile di ogni singola struttura residenziale; 9. segnalare gli eventuali allarmi provenienti dai dispositivi, ove presenti, dei reparti; 10. intervenire in caso di necessità sulle cabine di media tensione se il personale è qualificato e in possesso di patentino CEI 11-27, IV edizione 2014 11. dare tempestiva comunicazione al Responsabile o all Ufficio Amministrativo della Struttura delle eventuali anomalie o problematiche, riscontrate durante il servizio sugli impianti. Nel caso in cui l anomalia sia tale da supporre un immediato pericolo o disagio per gli ospiti, avvisare il Responsabile o i suoi sostituti e la Ditta incaricata e nel rispetto delle seguenti prescrizioni: 12. dare tempestiva comunicazione al Responsabile o all Ufficio Amministrativo della Struttura delle eventuali anomalie o problematiche, riscontrate durante il servizio sugli impianti. Nel caso in cui l anomalia sia tale da supporre un immediato pericolo o disagio per gli ospiti, avvisare il Responsabile o i suoi sostituti e la Ditta incaricata e nel rispetto delle seguenti prescrizioni: 13. conoscere e rispettare il regolamento delle Strutture Residenziali di Roma Capitale; 14. rapportarsi con gli Ospiti, il personale dell Amministrazione ed il Pubblico, con riservatezza e secondo comportamenti idonei al ruolo ricoperto in considerazione del particolare contesto lavorativo; 15. indossare la divisa fornita dall Affidatario o comunque indumenti idonei alla funzione svolta evitando indumenti succinti o inadeguati, in considerazione del particolare ambiente lavorativo; 16. non effettuare operazioni di manutenzione di nessun genere, salvo quelle di semplice esecuzione; 17. esporre, in maniera ben visibile, il tesserino identificativo; 18. allontanarsi dalla propria postazione, per intervenire altrove, solo dopo essersi assicurato che l ingresso non rimanga incustodito, salvo i casi di forza maggiore; 19. contattare le Autorità competenti in situazioni che richiedono pronto intervento (Vigili del fuoco, 113, 118, ) dandone puntuale e immediata comunicazione telefonica al Responsabile o al competente ufficio amministrativo capitolino e trascrivendo l informazione data nel registro giornaliero; 20. firmare in apposito registro l entrata e l uscita del proprio turno di lavoro, riferendo le dovute informazioni al collega che subentra; 21. non abbandonare mai il servizio senza prima aver ricevuto il cambio; Per quanto non espressamente previsto si fa riferimento al Regolamento delle Strutture Residenziali di Roma Capitale. Art. 4 Requisiti del Personale Il servizio di portierato dovrà essere espletato con personale qualificato, in possesso del titolo di studio della scuola dell obbligo e di spiccate attitudini al rapporto interpersonale con il pubblico ed in grado di mantenere comportamenti rispettosi degli ospiti assisiti nelle Strutture Residenziali e di tutto il personale impiegato nelle stesse. L Amministrazione Capitolina si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione di qualsiasi portiere che abbia dato giustificato motivo di lagnanza. Ogni eventuale sostituzione dovrà avvenire con operatori di pari requisiti personali e culturali e dovrà essere preventivamente comunicata al Responsabile della Struttura Residenziale. Per quanto non espressamente previsto relativamente alle norme comportamentali e disciplinari, si fa riferimento al codice civile, alla legislazione vigente e alla disciplina generale dei Contratti di Lavoro. 2

Art. 5 Sopralluogo Le imprese partecipanti potranno effettuare un sopralluogo presso tutte le sedi oggetto dell appalto al fine di prendere visione delle condizioni logistiche e delle circostanze generali e particolari che possano influire sullo svolgimento del servizio, della sua fattibilità e sulla formulazione dell offerta. Per effettuare il sopralluogo il legale rappresentante dell impresa o persona munita di delega, dovrà contattare le Strutture per fissare l appuntamento. Dell avvenuto sopralluogo sarà rilasciata apposita dichiarazione dal Responsabile della Struttura. Art. 6 - Adempimenti dell Affidatario L'Affidatario, per l'espletamento del servizio di portierato, dovrà: - impiegare personale assunto secondo le disposizioni di legge in vigore ed osservare tutte le norme contrattuali di lavoro vigenti; - prima dell'inizio dell'esecuzione dell'appalto, fornire ai Responsabili delle Strutture l'elenco nominativo contenente i dati anagrafici del personale impiegato nel servizio, aggiornandolo in caso di modifiche e sostituzioni che lo stesso ha l obbligo di comunicare tempestivamente al Responsabile della Struttura Residenziale; - osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti in materia di tutela, protezione, assicurazione ed assistenza dei lavoratori, ponendo in atto tutti gli accorgimenti necessari affinché siano scrupolosamente rispettate, nell esecuzione del servizio, le disposizioni in tema di prevenzione antinfortunistica con particolare riferimento alla normativa di cui al D. Lgs. 81/2008 s.m.i.; - formare il personale neo assunto prima dell inserimento nella Struttura, prevedendo alcune ore di affiancamento con i titolari, al fine di prendere visione del contesto operativo a cui viene destinato. Tale formazione dovrà prevedere una parte teorica di un ora e una parte pratica di 6 ore, anche non continuative. La formazione dovrà essere registrata in appositi moduli (che fornirà lo stesso Affidatario), che a richiesta dovranno essere esibiti. - tenere corsi periodici di aggiornamento professionale degli operatori, inclusi i corsi specifici in materia di prevenzione anti-infortunistica e sicurezza nei luoghi di lavoro ed effettuare riunioni periodiche con il personale al fine di verificare l andamento del servizio ed evidenziare eventuali situazioni di criticità. Art. 7 - Responsabilità dell Affidatario L'Affidatario si assume ogni responsabilità per i casi di infortuni e di danni eventualmente arrecati all'amministrazione o a terzi. L'Amministrazione non si assume alcuna responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero derivare all'affidatario o ai suoi dipendenti nell'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente Capitolato o per qualsiasi altra causa. Ogni responsabilità per fatti ed eventi di danno o di pericolo, derivanti da azioni, omissioni, negligenze, imperizia, imprudenza, inosservanza di norme e regolamenti che possano cagionare danni a persone e/o cose dell Amministrazione e/o di terzi, dovrà essere assunta dall Affidatario, senza diritto di rivalsa verso l Amministrazione stessa. Art. 8 Modalità di aggiudicazione Le offerte pervenute saranno valutate mediante il criterio dell offerta eonomicamente più vantaggiosa nsi dell art.83 del D.Lgs. 163/2006 s.m.i.. L affidamento potrà essere effettuato anche in presenza di una sola offerta, purché ritenuta valida. Nel caso di migliori offerte uguali, si procederà all'aggiudicazione ai sensi del disposto di cui all articolo 77 del R.D. n. 827 del 23 maggio 1924. L Amministrazione Capitolina si riserva la facoltà di non procedere ad alcuna aggiudicazione. 3

Art. 9 Aumento o diminuzione del servizio Per ragioni che sono attualmente imprevedibili, è ipotizzabile che durante il periodo di esecuzione del contratto si possano determinare variazioni in aumento o in diminuzione del servizio di portierato. L Amministrazione, ai sensi degli artt. 40 e 41 del Capitolato Generale di Roma Capitale, si riserva la facoltà di apportare, a suo insindacabile giudizio, variazioni in aumento o in diminuzione al servizio di portierato. Dette variazioni possono incidere fino ad un massimo di 1/5 del prezzo complessivo previsto dall appalto, senza che dette variazioni modifichino in alcun modo il corrispettivo. Art. 10 Trattamento dati personali L Affidatario assicura che lo svolgimento di tale rapporto contrattuale avverrà nel rispetto delle disposizioni contenute nel Codice in materia di protezione dei dati personali di cui al D.Lgs. n. 196/2003, impegnandosi altresì ad adottare tutte le iniziative e gli interventi idonei a garantire il corretto espletamento del servizio affidato nel rispetto della suddetta normativa. L Affidatario si impegna a trattare i dati sensibili nel rispetto dei principi e nell osservanza delle disposizioni contenuti nel suddetto codice. L Amministrazione Capitolina s impegna al trattamento dei dati forniti dall Affidatario, in conformità alle disposizioni del D.Lgs. 196/03 e s.m.i.. Art. 11 - Riservatezza L Affidatario si impegna ad osservare la massima riservatezza riguardo a dati ed informazioni acquisite dal personale operante nello svolgimento del servizio oggetto del presente atto, relativi sia all Amministrazione Capitolina che agli utenti destinatari del servizio. Si impegna ad utilizzare e far utilizzare ai suoi dipendenti i dati e le informazioni suddette esclusivamente per fini inerenti l espletamento del servizio. Art. 12 Liquidazione dei pagamenti La fatturazione sarà mensile e posticipata per ogni struttura; l apposita fattura, in regola con le normative fiscali vigenti per il visto di regolare servizio reso, dovrà essere accompagnata da una distinta con la descrizione e la quantificazione delle prestazioni ivi effettuate, che dovrà essere obbligatoriamente vistata dal Responsabile della struttura ove viene prestato il servizio, a comprova della regolarità dello stesso. Al pagamento di ogni fattura si provvederà con Determinazione Dirigenziale di liquidazione. Le fatture dovranno essere intestate a: Roma Capitale Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute, Direzione Servizi alla Persona e Integrazione Socio-Sanitaria, U.O. Interventi di Supporto alle Persone fragili, Viale Manzoni, 16 00185 Roma - Part. IVA: 01057861005. Art. 13 Spese inerenti il Servizio Tutte le spese relative al servizio, nessuna esclusa, sono totalmente a carico dell Affidatario. L Amministrazione Capitolina è completamente sollevata da qualsiasi onere e responsabilità. Sono inoltre a carico dell Affidatario tutte le spese relative alle imposte o tasse connesse all esercizio del servizio oggetto dell affidamento. Art.14 Controlli e verifiche del servizio - Penalità L'Amministrazione si riserva il diritto di procedere, anche senza preavviso e con le modalità che riterrà più opportune o anche in contraddittorio, a verifiche e controlli volti ad accertare la regolare esecuzione del servizio e l'esatto adempimento di tutte le obbligazioni assunte. In caso di inadempienze e/o disservizi da parte dell Affidatario, il Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute U.O. Interventi di Supporto alle Persone fragili provvederà alla contestazione dei fatti rilevati, invitando l Affidatario medesimo a formulare le proprie controdeduzioni nel termine di 10 ( dieci) giorni dalla data di contestazione. Nell ipotesi in cui l Affidatario fornisca elementi non idonei a giustificare le inadempienze e/o disservizi contestati, il Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute U.O. Interventi di Supporto alle Persone 4

fragili applicherà una penale come di seguito indicata, fermo restando la possibilità per l Amministrazione di risolvere il contratto per motivi di pubblico interesse: per mancato accertamento identità dei soggetti esterni 200,00 per mancato intervento in situazioni di emergenza e/o pericolo 500,00 per comportamenti non idonei al ruolo ricoperto 200,00 per mancata segnalazione degli eventuali allarmi provenienti dai vari reparti della Struttura 500,00 per ogni altra inadempienza relativa alle modalità di esecuzione del 200,00 servizio di cui all art. 3 del presente capitolato per inadempienza relativa agli obblighi previsti all art. 6 del presente 200,00 capitolato per mancata sostituzione di personale assente; 500,00 per mancata formazione ed aggiornamento degli operatori; 500,00 Nel caso del reiterarsi dell inadempimento e a decorrere dal secondo giorno consecutivo la sanzione sarà raddoppiata. Gli importi delle penali saranno trattenuti sui crediti spettanti all Affidatario con semplice atto amministrativo, previa nota formale di contestazione degli addebiti, sull ammontare delle fatture ammesse in pagamento. L applicazione delle penali non solleva in alcun modo l Affidatario dall obbligo di procedere all eliminazione degli inconvenienti rilevati e non impedisce l applicazione delle norme di risoluzione contrattuale. Nei casi di inadempienza alle altre norme che regolano l appalto, a carico dell Affidatario potranno essere applicate le penali previste dall art. 47 e s.m.i. del Capitolato Generale di Roma Capitale Delibera C.C. n. 6126/1983. Qualora si verificassero danneggiamenti agli immobili, mobili o materiali di proprietà dell Amministrazione o di terzi, a seguito di omissioni o per responsabilità dell Affidatario, l Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere al medesimo il risarcimento dei danni compresi quelli prodotti a terzi. L'Affidatario sarà comunque tenuto a risarcire l'amministrazione del danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dal presente Capitolato. L Amministrazione si riserva il diritto di sospendere i pagamenti in caso di accertamento di omissioni, nonché di risolvere il contratto in danno all Affidatario stesso. Art. 15 Subappalto e cessione del Contratto All Affidatario è fatto espresso divieto di sub-appalto e, comunque cedere, in tutto o in parte, a terzi, il contratto medesimo ai sensi dell art. 1456 c.p.c.. Art. 16 Cessione del credito Eventuali atti di cessioni di credito o procure all incasso saranno regolati ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4/1996, così come modificata dalle Delibere Giunta Capitolina n. 281/2010 e 362/2012. Art. 17 Risoluzione del Contratto Qualora si verificassero continui disservizi, tali da compromettere il regolare svolgimento del servizio, l Amministrazione Capitolina, oltre all applicazione delle penali previste dall art. 14, a seconda dell entità e del perdurare dell inadempienza, avrà la facoltà di dichiarare risolto il contratto con preavviso di trenta giorni, addebitando all Affidatario gli eventuali maggiori costi ed ogni altro danno derivante dalla risoluzione stessa Le parti convengono che, oltre a quanto previsto dall art.1453 del Codice Civile, per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, è facoltà dell'amministrazione risolvere di diritto il contratto, ai sensi dell art.1456 del Codice Civile, nei seguenti casi: - apertura di una procedura di fallimento a carico dell Affidatario; - cessione di attività ad altri; - mancata osservanza del divieto di subappalto totale o parziale; - impiego di personale non dipendente dell Affidatario; - per grave e reiterata inosservanza delle prescrizioni contrattuali da cui è scaturita l applicazione di almeno cinque penalità; 5

- inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente, in materia di lavoro e sicurezza, non ottemperanza, nei termini previsti, alle prescrizioni dell Amministrazione Capitolina in conseguenza dei rilievi effettuati dai tecnici incaricati; - interruzione non motivata del servizio. Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito di comunicazione dell Amministrazione Capitolina in forma di lettera raccomandata. La risoluzione del contratto non pregiudica la messa in atto da parte dell Amministrazione Capitolina di azioni di risarcimento per danni subiti. Art. 18 Modalità di esecuzione dell Appalto L appalto deve essere eseguito con l osservanza di quanto previsto da: a) presente Capitolato Speciale d Appalto; b) Capitolato Generale di Roma Capitale, approvato con Deliberazione Consiliare N. 6126 del 17 novembre 1983; c) Vigenti norme di Legge e di Regolamento in materia di Amministrazione del Patrimonio e Contabilità dello Stato; d) Decreto Legislativo 163 del 16 aprile 2006 s.m.i.; e) norme in materia di lavoro e sicurezza (DUVRI) f) Le norme del Codice Civile per quanto non regolato dalle disposizioni di cui ai precedenti Art. 19 - Contratto - Spese - Imposte e Tasse Il concorrente che risulta Affidatario, prima della stipula della convenzione, all uopo formalmente invitato dall Amministrazione, deve: - presentare la cauzione definitiva; - versare l importo delle spese contrattuali; - presentare la documentazione che sarà richiesta nella lettera di invito alla stipula della convenzione. Le spese e gli oneri contrattuali saranno a carico dell Affidatario. Qualora il titolare dell Impresa e/o il legale rappresentante non si presenti per la stipula, ovvero dagli accertamenti esperiti presso la Prefettura, ai sensi del Decreto Legge 490/94, dovessero risultare adottati provvedimenti ostativi alla assunzione di contratti con la Pubblica Amministrazione, l Affidatario decadrà dall aggiudicazione, con tutte le ulteriori conseguenze di legge. Art. 20- Controversie Per eventuali controversie viene eletta la competenza del Foro di Roma. A tal fine l Affidatario elegge il proprio domicilio presso il territorio di Roma Capitale. E escluso il ricorso all arbitrato di cui all art.806 c.p.c. e seguenti.. Il Direttore di Direzione Dott. ssa Ornella Cherubini 6