Disp. n. 3203/2016 Prot. n.0048404 del 1.07.2016 PROGRAMMI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE DIDATTICA E SCIENTIFICA CON I PAESI IN VIA DI SVILUPPO: BANDO DI FINANZIAMENTO 2016 VISTA: la Legge 30 dicembre 2010, n. 240; VISTO: lo Statuto dell Università degli Studi di Roma La Sapienza, emanato con DR n. 3689 del 29.10.2012; VISTO: il D.L.vo n.165 del 2001 e successive modificazioni ed integrazioni, con particolare riguardo a quelle introdotte dagli artt.39 e seguenti del d.lgs 27.10.2009 n.150 in tema di dirigenza pubblica; VISTA: la delibera del Consiglio di Amministrazione n.315 del 18.12.2014 di approvazione del Regolamento per l Amministrazione, la finanza e la contabilità e la Delibera del Consiglio di Amministrazione n.311 del 27.10.2015 di modifica dello stesso, emanato con Decreto Rettorale n.65 del 13.01.2016; VISTA: la D.D. n.2745 del 26.07.2012 con la quale viene approvato il documento di riorganizzazione dell Amministrazione centrale; VISTO: il Bilancio Unico di Ateneo di previsione annuale autorizzatorio 2016 e il Bilancio preventivo Unico di Ateneo non autorizzatorio in contabilità finanziaria approvato con delibera n.389/15 dal Consiglio di Amministrazione in data 22 dicembre 2015 ed il Bilancio Unico di Ateneo di previsione triennale 2016-2018 approvato con delibera n. 390 nella medesima seduta con le relativa allocazioni sui conti di bilancio di pertinenza; Sapienza Università di Roma Area per l Internazionalizzazione Settore Cooperazione allo Sviluppo, Reti, Gestione e Pianificazione Risorse CF 80209930587 PI 02133771002 Paizzale Aldo Moro, 5 T (+39) 06 49910435 49918720-49918721 F (+39) 06 49910978 www.uniroma1.it/internazionale
Pag 2 VISTA: la disposizione Direttoriale n.40/2016 del 15.01.2016 con cui è stato attribuito il budget 2016 ai Direttori di area fermo restando i principi organizzativi già introdotti con D.D. n. 1435 del 28.03.2013,a decorrere dal 15.04.2013; VISTE: la delibera del Senato Accademico n. 197/16 del 14 giugno 2016 e la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 248/16 del 21 giugno 2016 con cui sono stati approvati i criteri generali e le modalità di partecipazione al bando di finanziamento di progetti di cooperazione interuniversitaria con Paesi in via di sviluppo per l anno 2016; VISTA: la disponibilità di bilancio pari a 120.000,00 sul conto di bilancio A.C.13.05.080.030 Contributi per Iniziative Internazionali (costi) Rapporti con le strutture esercizio 2016 UA.S.001.DRD.AIN.IDI O.O. 3.6, scrittura contabile n. S:82961, assunta con delibera n. 248/16 del 21 giugno 2016; SU PROPOSTA: del Direttore dell Area per l Internazionalizzazione; DECRETA ART. 1 PREMESSA Sapienza Università di Roma, conformemente ai principi contenuti nel proprio Statuto, nella Carta dei principi e nella Dichiarazione di missione nella cooperazione internazionale allo sviluppo approvati dal Senato accademico il 30 gennaio 2007 nonchè nell Agenda Sapienza per la Cooperazione redatta il 27 novembre 2015, bandisce una selezione per l assegnazione di contributi per il finanziamento di progetti formativi, di mobilità e di ricerca nella cooperazione internazionale didattica e scientifica con i Paesi in via di sviluppo (di seguito PVS) realizzati da docenti e ricercatori dell Università sulla base di accordi di progetto, memorandum d intesa ovvero di accordi bilaterali di collaborazione universitaria già sottoscritti e formalizzati.
Pag 3 ART. 2 DEFINIZIONI In accordo con la definizione del Development Assistance Committee dell OECD, sono considerate iniziative di cooperazione allo sviluppo tutte le attività di collaborazione con i PVS che comprendano interventi effettuati con costi prevalentemente, ma non esclusivamente, a carico di Paesi ed organizzazioni donatori, finalizzati al progresso economico e sociale e al miglioramento delle condizioni di vita nei PVS. Sono considerate attività di cooperazione anche le iniziative di informazione/educazione allo sviluppo e di aiuto ai rifugiati effettuate nel Paese partner. Per le Università queste si focalizzano prioritariamente su attività di didattica e di ricerca svolte nei Paesi partner e nei Paesi europei purché tale condizione sia espressamente prevista dagli accordi su cui i progetti sono basati. Possono, infine, essere previsti progetti di cooperazione tecnica in collaborazione con università o enti di ricerca locali che devono includere necessariamente attività formative e di ricerca in loco. Tali attività - e risorse allocate- sono in molti casi considerate aiuto allo sviluppo, e rendicontate a livello di sistema Paese (OCSE/DAC). ART. 3 AREE GEOGRAFICHE Per il presente bando si è ritenuto opportuno adottare la lista OCSE DAC (DAC LIST of ODA recipients 2014 2016 Flows, allegato n. 1) 3.1. Paesi prioritari Sono considerati Paesi prioritari ma non esclusivi - le seguenti aree geografiche, così come indicati dalle Linee guida 2014 2016 del MAECI: AFRICA SUB SAHARIANA (Senegal, Sudan, Sud Sudan, Kenya, Somalia, Etiopia, Mozambico, Niger, Burkina Faso) NORD AFRICA (Egitto, Tunisia) BALCANI (Albania) MEDIO ORIENTE (Palestina e Libano) AMERICA LATINA E CARAIBI (Bolivia, El Salvador e Cuba) ASIA e OCEANIA (Afghanistan, Pakistan e Myanmar)
Pag 4 Sono considerati altresì prioritari, in considerazione della pregressa esperienza ed attività di collaborazione della Sapienza, anche i seguenti Paesi: Uganda, Costa d Avorio, Yemen, Libia, Marocco, Guatemala, Bolivia, Nepal, Iraq, Myanmar. ART. 4 SETTORI DI INTERVENTO La Sapienza intende adottare la classificazione dei settori OCSDE DAC per i settori di intervento ammissibili ai sensi del presente bando. La lista parte integrante è allegata (allegato n. 2). I settori considerati prioritari ai fini del presente bando saranno i seguenti: EDUCATION (DAC CODE 110-114) HEALTH (DAC CODE 120 122) E POPULATION POLICIES (DAC CODE 130) GOVERNMENT AND CIVIL SOCIETY (DAC CODE 151) ENERGY GENERATION AND SUPPLY (DAC CODE 230) WATER SUPPLY AND SANITATION (DAC CODE 140) POPULATION POLICIES/PROGRAMMES AND REPRODUCTIVE HEALTH (DAC CODE 130) 4.1. Azioni ammissibili Le azioni di cui al presente articolo si intende debbano essere svolte principalmente presso le Università partner; una parte, non prevalente, delle attività formazione e aggiornamento, ad esempio potrà essere svolta anche presso la struttura del proponente. 1. Supporto alle Università partner nella definizione di progetti di cooperazione volti all attivazione di corsi di studio universitari, summer and winter schools e di formazione professionale nei seguenti settori: medico, biotecnologico, antropologico, sociologico, architettonico, urbanistico, protezione del territorio, sviluppo sostenibile, economico, ingegneria, ICT, patrimonio culturale. Importo massimo del contributo: 20.000,00 2. Supporto alle Università partner nella definizione di progetti di formazione dottorale e alla ricerca nei seguenti settori: medico, biotecnologico, antropologico, sociologico, architettonico, urbanistico, protezione del territorio, sviluppo sostenibile, economico, ingegneria, ICT, patrimonio culturale. Importo massimo del contributo: 10.000,00
Pag 5 3. Mobilità e scambio di ricercatori, dottorandi, specializzandi (ove previsto dalle vigenti normative) e docenti sulla base di progetti formativi o di ricerca congiunti formalmente concordati e previsti nell ambito di partnership internazionali. Importo massimo del contributo: 15.000,00 4. Supporto alle Università partner nelle institutional and capacity building actions volte al rafforzamento e al sostegno delle capacità gestionali, di programmazione e quality assurance dei programmi formativi e di ricerca delle istituzioni universitarie dei Paesi partner. Importo massimo del contributo: 15.000,00 Le azioni sopradescritte dovrebbero, infine, essere caratterizzate da un ruolo propulsivo della Sapienza nella funzione di potenziare le capacità delle università partner, con preferenza per programmi pilota di ricerca e formazione dei ricercatori e dei docenti in loco. Pertanto, i percorsi di mobilità individuati al punto 4 dovranno prevedere un bilanciamento tra i flussi in entrata e in uscita di ricercatori, docenti e dottorandi delle Università partner e della Sapienza, in ottemperanza, ove possibile, alla two way mobility strategy, in grado di assicurare benefici a tutti gli attori coinvolti, nel pieno rispetto del principio di tutela della sostenibilità e ownership collaborativa. ART. 5 REQUISTI DI AMMISSIONE Requisito fondamentale di ammissibilità delle candidature al presente bando è l'esistenza di un partenariato o accordo di progetto con istituzioni universitarie dei paesi partner di cui il proponente dimostri di far parte integrante, per la realizzazione del progetto proposto. Tale partenariato deve essere costituito in modo da evidenziare la consistenza con gli obiettivi del progetto e l'adeguatezza rispetto ai risultati attesi. Costituiscono requisiti principali di ammissione, pena l esclusione dalla valutazione, i seguenti criteri: a) Le Università (o i Centri di ricerca) partner devono aver sede legale in uno dei Paesi tra quelli identificati al punto 3 del presente bando; b) I Paesi delle Università partner devono rientrare tra i Paesi eleggibili (LISTA OCSE DAC) c) I settori di intervento devono rientrare tra quelli indicati all art. 4 del presente bando
Pag 6 d) La presentazione dell accordo di progetto, sottoscritto e condiviso tra i partner, che riporti la descrizione degli obiettivi nonché i compiti di ciascun partner per la realizzazione del progetto di cui l'iniziativa proposta fa parte. e) Verbale del Consiglio di Dipartimento con l approvazione della quota di cofinanziamento pari al 10% dell importo richiesto per il progetto presentato dal proponente in caso di selezione. In considerazione della data di scadenza del bando e della possibilità di non avere date utili per la riunione del Consiglio di Dipartimento, il predetto verbale potrà essere consegnato dal docente vincitore al perfezionamento dell iter di assegnazione formale del contributo stesso. Condizioni di esclusione: a. Domande di finanziamento pervenute oltre il termine; b. Progetti che abbiano già ricevuto finanziamenti Sapienza con la stessa Istituzione partner (es. bando accordi 2016, borse di mobilità extra UE, etc) e per le medesime finalità ed attività; c. Domande incomplete e prive degli allegati richiesti; d. Domande presentate da docenti o ricercatori in pensione; Non sono ammissibili progetti finanziati, per le stesse iniziative da bandi promossi da Sapienza Università di Roma, dal Ministero degli Affari Esteri o da altri enti nazionali o internazionali; possono invece essere valutati a titolo di pregressa esperienza maturata nella tipologia di progetto o nell area geografica di riferimento. I finanziamenti erogati dovranno essere spesi entro il 31.12.2018. I fondi non spesi entro tale termine dovranno essere restituiti all Amministrazione. Non saranno concesse proroghe, salvo casi eccezionali, documentati e sottoscritti da entrambe le parti. ART. 6 COMMISSIONE DI SELEZIONE La selezione sarà effettuata da una Commissione nominata con Decreto Rettorale. Sulla base dei requisiti di ammissione previsti dal presente bando, la predetta Commissione procederà all esame preliminare delle proposte progettuali che perverranno entro la data di scadenza di cui all articolo 10. ART. 7 - CRITERI DI SELEZIONE I progetti saranno valutati in relazione ai seguenti criteri:
Pag 7 Settori di intervento max punti:20 Conformità della proposta progettuale alle max punti: 10 priorità geografiche Progetti rivolti a paesi prioritari Max punti: 7 Progetti rivolti a paesi ammissibili Max punti: 3 Composizione del partenariato numero delle istituzioni universitarie e della società civile locale coinvolte nel progetto; natura, qualità e affidabilità del Max punti: 20 partenariato; esistenza di un accordo formale di progetto; caratteristiche dei partner e apporto di ciascuno al progetto; Curriculum del proponente e soggetto Max punti: 5 realizzatore del progetto Finanziamenti esterni al progetto Sono oggetto di valutazione eventuali Max punti: 5 apporti finanziari esterni ricevuti dai soggetti partner del progetto, purché riferiti al progetto stesso, e accompagnati da budget e relazione tecnica. Per essere ammessi alla valutazione finale, i progetti presentati dovranno riportare nella valutazione preliminare un punteggio non inferiore a 30/60 Indicatori preferenziali di valutazione a) Esistenza di pubblicazioni, ricerche, con i paesi partner del progetto; b) essere registrati, anche per altre iniziative progettuali, nel database dei progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo delle Università italiane, DABACU presso l Area per l Internazionalizzazione o aver risposto alla rilevazione dei progetti di cooperazione allo sviluppo svoltasi nel novembre 2015;
Pag 8 ART 8. ENTITA E MODALITA DI EROGAZIONE E RENDICONTAZIONE DEL CONTRIBUTO Il finanziamento disponibile ammonta a un importo complessivo di 120.000,00, da assegnare ai progetti secondo le modalità indicate all articolo 4.1. La commissione di valutazione potrà modificare tale importo assegnato per ciascuna azione in relazione alla qualità e al numero di progetti presentati. Ogni proponente potrà presentare massimo n. 2 domande di finanziamento purchè su Paesi e settori diversi. La Commissione si riserva altresì di assegnare un cofinanziamento superiore ai progetti che rispondano ai requisiti di valutazione e indicatori preferenziali di cui al successivo punto 6 e che rientrino tra le priorità strategiche di area e settori di intervento previsti dal presente bando. I vincitori assegnatari del contributo sono tenuti a presentare rendicontazione scientifica e contabile, quest ultima certificata dal RAD di struttura, entro e non oltre il 31.12.2018. 8.1 Costi ammissibili Sono ammissibili i costi relativi alle spese per la mobilità (in and out), pubblicazioni, produzione e stampa di materiale didattico, traduzioni, spese per visti, trasferimenti in loco, assicurazioni. NON sono ammissibili i costi per interventi mirati alla creazione e fornitura di infrastrutture tecnologiche, sia in ambito informatico che tecnico, contratti di collaborazione, prestazioni professionali di qualunque natura. ART. 9 PUBBLICITA DELLA PRESENTE PROCEDURA SELETTIVA Il presente bando è pubblicato sul sito http://www.uniroma1.it/internazionale/cooperazione/finanziamenti-sapienza I risultati della Commissione di valutazione saranno pubblicati, previa approvazione degli Organi Collegiali alla pagina indicate, al più tardi entro il 31 ottobre 2016, salvo diversa comunicazione. I docenti assegnatari dei contributi riceveranno formale comunicazione del contributo che dovrà essere utilizzato e rendicontato entro il 31.12.2018, secondo le modalità indicate al precedente articolo 8.
Pag 9 ART. 10 MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E SCADENZA Le domande di partecipazione al presente bando, redatte secondo il modello accluso, dovranno illustrare: a) gli obiettivi del progetto nel cui ambito si colloca l'iniziativa proposta, nonché gli obiettivi specifici dell'iniziativa, esposti in modo chiaro e dettagliato, che devono risultare coerenti con gli obiettivi del progetto complessivo; b) le metodologie, le azioni, i mezzi e gli strumenti con cui il proponente ritiene di poter conseguire tali obiettivi; c) la descrizione dello stato dell'arte relativamente ai contenuti di didattica o di ricerca, nonché l'analisi del contesto in cui l'iniziativa deve essere realizzata, delineando gli aspetti per i quali si ritiene che l'iniziativa proposta sia suscettibile di produrre risultati di sviluppo; d) i risultati attesi e gli eventuali prodotti delle attività proposte; e) i possibili indicatori attraverso i quali si dovrà effettuare il monitoraggio e la valutazione finale dell'iniziativa proposta. Le candidature per la partecipazione al presente bando dovranno essere presentate, entro e non oltre il 02.09.2016 compilando l accluso modulo di domanda a cui dovranno essere allegati: 1. copia dell accordo di progetto 2. breve relazione sulle attività eventualmente già realizzate Le stesse dovranno pervenire, in formato cartaceo, entro e non oltre il 02.09.2016, secondo una delle seguenti modalità: a. al Settore Protocollo Informatico servizio smistamento ingresso lato CIAO dalle ore 9.00 alle 11.00 e dalle 14.30 alle 15.30 dal lunedì al giovedì mentre il venerdì mattina dalle 9 alle 11,00. Sulle buste dovrà essere obbligatoriamente riportata la dicitura: ARI - BANDO COOPERAZIONE 2016 b. all Area per l Internazionalizzazione, Settore Cooperazione allo sviluppo, Reti, Pianificazione e Gestione delle Risorse esclusivamente nei seguenti orari: lun merc ven dalle ore 9.30 alle ore 14.00; mar e giovedì dalle 14.30 alle 16.30 c. Via PEC completa degli allegati richiesti - al seguente indirizzo: protocollo@cert.uniroma1.it
Pag 10 ART. 11 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Il trattamento dei dati personali è disciplinato dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 Codice in materia di protezione dei dati personali, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 luglio 2003, Serie generale n.174, Supplemento ordinario n.123/l. I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione alla selezione, sono trattati esclusivamente per le finalità di gestione della presente procedura selettiva. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla selezione. L'interessato gode dei diritti di cui alla citata legge, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge. ART. 12 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n, 241, il responsabile del procedimento, per le procedure di esclusiva competenza dell Università di Roma La Sapienza, è la dott.ssa Daniela Magrini Capo settore Cooperazione allo sviluppo, Reti, Pianificazione e gestione delle risorse, Ufficio Internazionalizzazione Didattica, Area per l internazionalizzazione (mail: daniela.magrini@uniroma1.it). ART. 13 - NORMA DI RINVIO Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, valgono, in quanto applicabili, le disposizioni previste dalla normativa citata nelle premesse del presente decreto, nonché le leggi vigenti in materia. L importo complessivo di 120.000,00 trova copertura sul conto di bilancio A.C.13.05.080.030 Contributi per Iniziative Internazionali (costi) Rapporti con le strutture esercizio 2016 UA.S.001.DRD.AIN.IDI O.O. 3.6 scrittura contabile n. S:82961, assunta con delibera n.248/16 del Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 21 giugno 2016. f.to IL RETTORE
Allegati: - domanda di partecipazione - Lista Paesi ammissibili - Settori OCSE DAC 2015 Pag 11