Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 28/09/2016-0022112 REGIONE DELVENETO giunta regionale X Legislatura CRV ""^^112 Titolano 2.16.1 3 ^''^ spc-upa ' PUNTO 31 DELL'ODG DELLA SEDUTA DEL 15/09/2016 ESTRATTO DEL VERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 217 / IIM del 15/09/2016 OGGerro: Risposta all'interrogazione a risposta immediata n. 189 del 15 giugno 2016 presentata dal consigliere Guadagnini, avente per oggetto "I treni regionali sono solo per gli studenti?" e all'interrogazione a risposta immediata n. 190 del 16 giugno 2016 presentata dai consiglieri Guarda, Bassi, Dalla Libera, Fracasso, Moretti, Pigozzo, Salemi, Sinigaglia e Zottis avente per oggetto "Vacanze estive anche per i treni regionali?" Mod. B - copia pag 1
COMPONENTI DELLA GIUNTA REGIONALE Presidente Luca Zaia Vicepresidente Gianluca Forcolin Assessori Luca Coletto Giuseppe Pan Roberto Marcato Gianpaolo E. Bottacin Manuela Lanzarin Eiena Donazzan Assente Federico Caner Elisa De Berti Ciistiaiìo Corazzari Assente Segretario verbalizzante Mario Caramel RELATORE ED EVENTUALI CONCERTI ELISA DE BERTI STRUTTURA PROPONENTE AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO APPROVAZIONE: Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. I Mod. B - copia pag. 2 Dgrn. 217/IIM del 15 settembre 2016
OGGETTO: Risposta all'interrogazione a risposta immediata n. 189 del 15 giugno 2016 presentata dal consigliere Guadagnini, avente per oggetto "I treni regionali sono solo per gli studenti?" e all'interrogazione a risposta immediata n. 190 del 16 giugno 2016 presentata dai consiglieri Guarda, Bassi, Dalla Libera, Fracasso, Moretti, Pigozzo, Salemi, Sinigaglia e Zottìs avente per oggetto "Vacanze estive anche per i treni regionali?" L'Assessore Elisa De Berti propone alla Giunta di adottare la seguente risposta: Stante l'omogeneità di argomento trattato viene formulata una unitaria risposta relativamente all'interrogazione arispostaimmediata n. 189 del 15 giugno 2016 e all'interrogazione a risposta immediata n. 190 del 16 giugno 2016 L'offerta di trasporto pubblico ferroviario regionale, in Veneto, è strutturalmente differenziata tra periodo scolastico e periodo estivo, conriduzionedel servizio offerto nei mesi estivi, generalmente dalla metà di giugno alla metà di settembre. E' innegabile che i treni regionali non siano usati solamente dagli studenti, ma anche dai lavoratori, tuttavia gli studenti rappresentano la maggior parte dell'utenza pendolare che frequenta i treni in Veneto, attestandosi, secondo i dati dellarilevazioneistat del 2011, al 60,2 % del totale. In ragione di questa considerazione, appare logico che, durante il periodo estivo, il servizio possa essere ridotto, a fronte di un'utenza pendolare inferiore, pur con l'accortezza di mantenere tutti i servizi maggiormente utilizzati dai pendolari. Nell'orario attuale, nel periodo estivo l'offerta di servizio è ridotta del 12% circa, in termini di treni*km/giomo, rispetto al periodo scolastico. A fronte di questariduzionedi offerta, l'utenza risponde (anno 2015) con un decremento di domanda, nel periodo estivo, di circa il 16%, in termini di passeggeri*km/giomo. E' evidente, pertanto, che, nonostante lariduzionedi offerta nel periodo estivo, in estate i treni siano mediamente meno riempiti, rispetto al periodo scolastico, malgrado il fatto che alla riduzione della componente pendolare faccia pure da contrappeso un prevedibile incremento dell'utenza occasionale turistica. Alla luce dei dati appena esposti, siritieneche lariduzionedi servizio nel periodo estivo sia commisurata al decremento di utenza. A parità di risorse, una riduzione del servizio nel periodo invernale al fine di incrementare il servizio nel periodo estivo sembra quindi sconsigliabile. LA GIUNTA REGIONALE UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto; DELIBERA di approvare, nel testoriportatoin premessa, larispostaall'interrogazione arispostaimmediata n. 189 del 15 giugno 2016 presentata dal consigliere Guadagnini, allegata, avente per oggetto "I treni regionali sono solo per gli studenti?" e all'interrogazione a risposta immediata n. 190 del 16 giugno 2016 presentata dai consiglieri Guarda, Bassi, Dalla Libera, Fracasso, Moretti, Pigozzo, Salemi, Sinigaglia e Zottis, allegata, avente per oggetto "Vacanze estive anche per i treni regionali?". Mod. B - copia pag 3 Dgrn. 217/IIM del 15 settembre 2016
2. di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Segreteria della Giunta- Direzione Verifica e gestione atti del Presidente e della Giunta. Risposta data dalla Giunta regionale nellafeaduta^delcon5ìglip;«giqqai» n,, '^el Pe sr ultericjri informazioni si rinvia ai f resoco.nto integrale della seduta. UNITA'ASSEMBLE/^ IL VERBALIZZANTE Segretario della Giunta Regionale F.to Aw. Mario Caramel IL il' ft'. t» Mod. B - copia pag 4 Dgrn. 217/IIM del 15 settembre 2016
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DECIMA LEGISLATURA INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA N. 190 VACANZE ESTIVE ANCHE PER I TRENI REGIONALI? presentata il 16 giugno 2016 dai Consiglieri Guarda, Bassi, Dalla Libera, Fracasso, Moretti, Pigozzo, Salemi, Sinigaglia e Zottis Premesso che: dall' 11 giugno all' 11 settembre 2016 Trenitalia ha sospeso 44 tratte regionali; fino al 12 settembre resteranno in deposito i treni locali che percorrono le tratte di Venezia-Padova-Rovigo, Padova-Camposampiero-Castelfranco-Paese- Treviso, Verona-Vicenza-Padova-Venezia e quelli metropolitani; si tratta di corse regionali molto utilizzate dai lavoratori pendolari e dagli studenti universitari; l'associazione Difesa Consumatori e Ambiente sottolinea che seppur nel periodo estivo diminuiscano gli studenti che utilizzano il servizio di trasporto ferroviario, aumenta invece il numero dei turisti e che la suddetta riduzione delle corserischiadi incentivare l'utilizzo del mezzo privato; la soppressione delle corse dei treni nel periodo estivo sta già causando molti disagi agli utenti. Considerato che: nel comunicato stampa del 10 dicembre 2015, l'assessore regionale ai Trasporti ha dichiarato che il contratto tra Regione e Trenitalia è stato prorogato fino al 31 dicembre 2023 e che è previsto un consistente piano di investimenti, pari a 100 milioni di euro, che Trenitalia si è impegnata ad attuare entro il 2021; con tale investimento la Giunta regionale intende ''garantire un miglioramento della qualità dei servizi in particolare della puntualità, dell'affollamento, dell'informazione e dell'affidabilità"; nel comunicato stampa del 9 marzo 2016, l'assessore regionale ai Trasporti ha affermato che l'obiettivo di fondo del nuovo Piano regionale dei Trasporti "è quello di rendere, attraverso un costante incremento della qualità del servizio, il trasporto pubblico ferroviario realmente concorrente con il trasporto privato". Tenuto conto che: la soppressione delle corse dei treni nel periodo estivo sembra contraddire quanto dichiarato dall'assessore regionale ai Trasporti;
ifinanziamentiregionali a sostegno del trasporto pubblico ferroviario sono del tutto insufficienti per garantire un effettivo miglioramento della qualità dei servizi. I sottoscritti Consiglieri regionali interrogano la Giunta regionale per sapere come la Regione intende intervenire al fine di garantire ai cittadini utenti un adeguato servizio di trasporto ferroviario nel periodo estivo. fi