81 250/115 ID PRE3G VALVOLA DI PRESSIONE PILOTATA A COMANDO PROPORZIONALE CON ELETTRONICA INTEGRATA ATTACCHI A PARETE ISO 4401-03 (CETOP 03) p max 350 bar Q max 40 l/min PIANO DI POSA PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO ISO 4401-03-02-0-05 (CETOP 4.2-4-03-350) 40.5 33 30.2 21.5 12.7 5.1 0.75 31 25.9 15.5 A T B 31.75 P ø 7.5 (max) ø4 M5 PRESTAZIONI (rilevate con olio minerale con viscosità di 36 cst a 50 C e p = 140 bar)) Pressione massima di esercizio:: - attacco P - attacco T Pressione minima regolata Portata minima Portata massima (vedi dia. pmax = f(q)) bar 350 2 vedere diagramma p min = f(q) l/min Tempi di risposta vedere paragrafo 6 2 40 La valvola PRE3G è una regolatrice di pressione pilotata a comando elettrico proporzionale, con superficie di attacco rispondente alle norme ISO 4401, comandata con l elettronica digitale integrata. Si utilizza per modulare la pressione del circuito idraulico. Le valvole sono disponibili con comando in tensione o in corrente ed elettronica con abilitazione interna, abilitazione esterna o 0V monitor sul pin C. Dispone di una funzione di monitoraggio della corrente al solenoide in uso. La valvola è di semplice installazione. La scheda digitale gestisce direttamente le impostazioni. Isteresi % di p nom < 3% Ripetibilità % di p nom < ±1% SIMBOLO IDRAULICO Caratteristiche elettriche vedere paragrafo 2 Campo temperatura ambiente C -20 / +60 Campo temperatura fluido C -20 / +80 Campo viscosità fluido cst 10 400 Grado di contaminazione del fluido secondo ISO 4406:1999 classe 18/16/13 Viscosità raccomandata cst 25 Massa kg 3,8 81 250/115 ID 1/8
1 - CODICE DI IDENTIFICAZIONE Valvola regolatrice di pressione Comando elettrico proporzionale P R E 3 G - / Dimensione ISO 4401-03 (CETOP 03) 30 - K11 Funzione del pin C: A = abilitazione esterna B = abilitazione interna C = 0V monitor Connettore principale a 6 pin + PE Elettronica integrata per anello aperto Campo di regolazione pressione 070 = 7-70 bar 210 = 8-210 bar 140 = 7-140 bar 350 = 10-350 bar Segnale di riferimento: E0 = tensione 0 10 V E1 = corrente 4 20 ma Guarnizioni: N = guarnizioni in NBR per oli minerali (standard) V = guarnizioni in FPM per fluidi particolari N. di serie (da 30 a 39 le quote e gli ingombri di installazione rimangono invariati) 2 - SIMBOLO DETTAGLIATO 81 250/115 ID 2/8
3 - CARATTERISTICHE ELETTRICHE 3.1 - Elettronica integrata digitale Ciclo di lavoro Classe di protezione secondo EN 60529 100% (funzionamento continuo) IP65 / IP67 Tensione di alimentazione V CC 24 (da 19 a 35 V CC, ripple max 3 Vpp) Potenza assorbita VA 25 Corrente massima al solenoide A 1.88 Fusibile di protezione, esterno 2A ritardato, corrente max 3A Segnale di comando: in tensione (E0) in corrente (E1) V CC ma 0 10 (Impedenza Ri > 11 kohm) 4 20 (Impedenza Ri = 58 Ohm) Segnale di monitoraggio corrente al solenoide: in tensione (E0) in corrente (E1) Anomalie gestite V CC ma 0 10 (Impedenza Ro > 1 kohm) 4 20 (Impedenza Ro = 500 Ohm) Sovraccarico e surriscaldamento dell elettronica, rottura cavo, anomalie di alimentazione Comunicazione Interfaccia LIN-bus con apposito kit (opzionale) Connessione 7 - pin MIL-C-5015-G (DIN-EN 175201-804) Compatibilità elettromagnetica (EMC) emissioni CEI EN 61000-6-4 immunità CEI EN 61000-6-2 Conforme alla direttiva 2004/108/CE 3.2 - Elettronica integrata - schemi VERSIONE A - Abilitazione esterna VERSIONE B - Abilitazione interna VERSIONE C - 0V Monitor 81 250/115 ID 3/8
4 - VERSIONI CON COMANDO IN TENSIONE (E0) Il segnale di riferimento deve essere 0...10 V. La funzione monitor delle schede versioni B e C diventa disponibile con un ritardo di 0,5 secondi dall accensione della scheda. COMANDO 0V +10V MONITOR 0V +10V Pin Valore versione A versione B versione C A B C 24 V CC 0 V Alimentazione Abilitazione non collegato riferimento PIN F 24 V CC - 0 V D 0 10 V Segnale di comando (ingresso differenziale) E 0 V riferimento PIN D F 0 10 V Monitor (0V di riferimento: pin B) Monitor PE GND Messa a terra 5 - VERSIONI CON COMANDO IN CORRENTE (E1) Il segnale di riferimento è portato in corrente 4 20 ma. Se il segnale risulta inferiore a 4 ma l elettronica lo gestisce come un allarme rottura cavo. Per resettare l errore è sufficiente ripristinare il segnale. La funzione monitor delle schede versioni B e C diventa disponibile con un ritardo di 0,5 secondi dall accensione della scheda. COMANDO 4 ma 20 ma MONITOR 4 ma 20 ma Pin Valore versione A versione B versione C A B C 24 V CC 0 V Alimentazione Abilitazione non collegato riferimento PIN F 24 V CC - 0 V D 4 20 ma Segnale di comando E 0 V riferimento PIN D F 4 20 ma Monitor (0V di riferimento: pin B) Monitor PE GND Messa a terra 81 250/115 ID 4/8
6 - CURVE CARATTERISTICHE (valori ottenuti con viscosità 36 cst a 50 C) Curve tipiche di regolazione in funzione della corrente al solenoide per campi di regolazione pressione: 070, 140, 210, 350, rilevate con portata in ingresso Q = 10 l/min. Le curve sono ottenute dopo aver linearizzato in fabbrica la curva caratteristica tramite il regolatore digitale e sono misurate senza nessuna contropressione in T. La pressione di fondo scala viene tarata in fabbrica con la portata di 10 l/min. Se la portata è maggiore, la pressione di fondo scala aumenta in modo significativo (vedere il diagramma pmax = f (Q)). REGOLAZIONE PRESSIONE p = f (I) PRESSIONE MINIMA REGOLATA pmin = f (Q) VARIAZIONE PRESSIONE pmax = f (Q) Q = 10 l/min taratura di fabbrica 7 - TEMPI DI RISPOSTA (rilevate con olio minerale con viscosità di 36 cst a 50 C ) I tempi di risposta sono stati rilevati con PRE3G-210, con portata in ingresso di 10 l/min e volume di olio in pressione di 0,5 litri. Il tempo di risposta è influenzato sia dalla portata sia dal volume di olio nelle tubazioni. 81 250/115 ID 5/8
8 - DIMENSIONI DI INGOMBRO E DI INSTALLAZIONE dimensioni in mm 1 Superficie di montaggio con anelli di tenuta: 4 OR tipo 2037 (9.25x1.78) - 90 Shore NOTA: al primo avviamento o dopo un lungo periodo di non utilizzo, occorre spurgare l aria tramite lo sfiato (3) presente nella parte terminale del tubo solenoide. 2 Sfiato aria chiave maschio esagonale 4 3 Sigillatura di taratura eseguita in fabbrica (si raccomanda di non svitare il dado) 4 Connessione principale Viti di fissaggio: N. 4 viti TCEI M5x70 - ISO 4762 Coppia di serraggio: 5 Nm (viti A8.8) Fori di fissaggio: M5x10 5 Connettore elettrico da ordinare separatamente. Vedere paragrafo 11 81 250/115 ID 6/8
9 - FLUIDI IDRAULICI Usare fluidi idraulici a base di olio minerale tipo HL o HM secondo ISO 6743-4. Per questi tipi di fluidi, utilizzare guarnizioni in NBR (codice N). Per fluidi tipo HFDR (esteri fosforici) utilizzare guarnizioni in FPM (codice V). Per l uso di altri tipi di fluidi come ad esempio HFA, HFB, HFC consultare il nostro Ufficio Tecnico. L esercizio con fluido a temperatura superiore a 80 C comporta un precoce decadimento della qualità del fluido e delle guarnizioni. Il fluido deve essere mantenuto integro nelle sue proprietà fisiche e chimiche. 10 - INSTALLAZIONE Si consiglia di installare le valvola in posizione orizzontale o in verticale con il solenoide rivolto verso il basso. Se si installa la valvola in verticale e con il solenoide rivolto verso l alto, occorre considerare possibili variazioni della pressione minima regolata rispetto a quanto riportato a par. 6. Assicurarsi che il circuito idraulico sia esente da aria: in applicazioni particolari può essere necessario sfiatare l aria intrappolata nel tubo solenoide tramite la vite di sfiato presente nel tubo solenoide. Assicurarsi quindi che il tubo solenoide sia sempre pieno di olio. Ad operazione ultimata, assicurarsi di aver riavvitato correttamente la vite. La linea T della valvola va collegata direttamente al serbatoio. Qualsiasi contropressione presente sulla linea T si somma al valore di pressione regolato. La massima contropressione ammessa sulla linea T in condizioni di funzionamento è di 2 bar. Il fissaggio delle valvole avviene mediante viti o tiranti con appoggio su una superficie rettificata a valori di planarità e rugosità uguali o migliori a quelli indicati dalla apposita simbologia. Se i valori minimi di planarità e/o rugosità non sono rispettati, possono facilmente verificarsi trafilamenti di fluido tra valvola e piano di appoggio. 11 - ACCESSORI (da ordinare separatamente) 11.1 - Connettori di accoppiamento Queste valvole utilizzano una presa per connettore 7 pin posta sul box dell elettronica integrata. Per evitare disturbi elettromagnetici e rispettare la normativa per la compatibilità elettromagnetica EMC si consiglia l utilizzo di un connettore metallico. Se si usa un connettore in plastica, assicurarsi che garantisca e mantenga le caratteristiche di protezione IP e EMC della valvola. Duplomatic offre un connettore metallico a cablare tipo MIL-C-5015-G (EN 175201-804, ex DIN 43563). sigla: EX7S/L/10 cod. 3890000003 11.2 - Dimensione cavi di collegamento Alimentazione: - fino a 20 m di lunghezza del cavo : 1,0 mm 2 - fino a 40 m di lunghezza del cavo : 1,5 mm 2 Segnali: 0,50 mm 2 Si raccomanda di utilizzare cavi schermati a 7 conduttori isolati, con schermatura separata per il segnale. 11.3 - Kit per start-up LINPC-USB Apparato per start-up e diagnostica, vedere catalogo 89850. 12 - PIASTRE DI BASE (vedi catalogo 51 000) PMMD-AI3G ad attacchi sul retro PMMD-AL3G ad attacchi laterali Filettatura degli attacchi P, T, A, B: 3/8 BSP 81 250/115 ID 7/8
DUPLOMATIC OLEODINAMICA S.p.A. 20015 PARABIAGO (MI) Via M. Re Depaolini 24 Tel. +39 0331.895.111 Fax +39 0331.895.339 www.duplomatic.com e-mail: sales.exp@duplomatic.com 81 250/115 ID RIPRODUzIONE VIETATA, L'AzIENDA SI RISERVA OGNI EVENTUALE MODIFICA 8/8