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ùrnr ( A -S COMIJ\P DI VO\TE SA\ CIO\ AN\I IN CABINA 4@r,g D, a',ta@ b tl rtt(4 cnt & prcvimia di Rièti DelibetùiÒne del COIYSIGLIO COMUI{AIE OGGmTD: ESAME ED APPROVAZIONE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICIUARE E DISTRET'TUÀLE (SAD) E DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRAIE SOCIO SANITARIA IADN I amo DUEMiLAQUNDICI il sromo UNo del mese <fi APRILE aiè ore 19.00 nella sed.oaunale si è nùnitò n Con igiio Comuare in PRIMA onvoczidé.ònvocato con awisi, potecipati ai signo.i consislid a no@ di leése, iisulido Éresenti: PRESENII ASSENTI Sin.lacÒ: MEI SALVATOÈ E, CONSIGLIERI: 1) PUCCIANTI ANGEIO B 2) CAIPAREILA STEIANO 3) CAPPARÉLI-A ANDREA 5) BIANCHI EMILTÀNO 6) TRECCI ALESGANDRO 4 DANIE ANDRIA 8) MIOTTT ELEONOT{{ 9) SANTONT FRANCESCO 10) ANGELETII LORENZO E ( z E ts E o E E E u E 6 PRESENTI n 07 ASSENfI no04 Pàrtecipa il SeArétariò comumle Dotlsa Piccli Maia Il Sindao Mèì Salvatore.ti.hida aperta là sèdùra per avq cmsrataro it numerc legale degli

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ì-rfs.o 4TTo (Hl l. D, lt n.o i0, p',\et" h n.cr +.trde' obi<rru. lp. Ò.,r"bJ!.dd,l,C'u jfèri..t" ' " q\7 "8,u òr'p DproC.drc. p attuati a livèllo distreltuale à valere sl]1c risoise hasf.rire dalla RcSione conprensne dei lòndl statàli ai dish tti s.lo-sànira in m ùi.o dftnmènro prcgnmati.o denomimro,,pimo SÒciale di Zom",articolatonÈlle Mitur csoftomisurè q.r..rn.,h. Misùa 1: SèNizi Essènziali Sortomkrrà 11Attrì sen izi, SÒftmiiuà 1.2 Uffi.io di Pimo, 9ottomir.a 1.3 insiomè Dolo di noi, Mjsurà 2: Pimi diskottuati per i Pi(oli Comuni, Mis(n 3: Non AùtosùÉ.iètua ottomis{rà 3.1 InreNènri L.R. n 20/2006, Sotumisura 3.2 Intuwenti a lavorc di sgaettì alfèfti da ala o loro tamiliùi, Sotnrmiirà 3.3 Inreruenh sovradistrettuù a lavorè di soaseni alfe{i da Atzheime4 Misùra 4: Famjglia, lvénori S.tominDn 4.1 Aftulamenlo iamjljare, SoftÒmiduk!.2 Sostegno agìi oneri relativi ai mìnori insèriti in shdture di tipo famitiarej So$omLura 4 3 Piani Pèr la turèlà dei Ml.o ; MÈuE 5r Conrrasb aue d+endenze Ilisuia ri: In.hsìonè sociat SÒttonn ra 61 Conbàsro alìa povcrrà, SoftÒmisura 6.2 Conkasto al di ag1o abilativo, Sottonnsrra 6.3 Irtererìi pd dèagiari psirhici. ÌvlLùra 7: Spesa sociale dei Cornùni Azìoni di sistma, Vìsio l'aùèeaio s.hènù di Regotammh) Vlsto l'a*.7 del D.Lgs. 13 08,2000 n 262 in rateria LIì Rite.ltÒ.lE 10 khema & Regotamùto propòsro per alle esigena di questo Cohunej visro l'arr.,12 -.Ònua 2 -ièrr a) - D.LES. n.26z2o0o; Vìsto lo Srahro di qusio Comune, PROPONE Aì Consiglìo Comunatc.Ònyocato rci modì di teggc còme di.hìam; l. di rc.cpn! e ltup.op a ta premessa in narahia) 1. Diappro\a è per i mob\ su espush. Dshethale is.ad.) e dr c$i,lnzl omp +o da lt à h(tl allegaro altr l'approvazlonè sia pienmenterispondenr. il "Regolamento dèt ScNìzìo di Assìstèna Dohicìtiare Donnciliare Iniègrata SÒ.iosanitaria A.D.t. nèj r sto Prcsente delibel2zionc per iamè paée intègenre e 2 Dì dar a tto ch., il prsete R egòlancnrò cn ha ln vigore a Ia da ta d elta esernvità dèia pres.nte 3 Di conunicarè ta lre.crie dèliùee al Dìsiretro So.ìo Sanìb o Rjèril rlentaco

PARERE t^5 tr t\\o Al SF\\r O E ',A R',t 4c DFt D. I C\.VO 2ò?4000 RESTìONSABILESER\IZÌO, RFC,OI ARI'IÀ'TF'M'A parle lavorevole, Mei saltatore 5 Termimh Ia sua relazione.hiéde ai co.sjgli ii di inrè ènirej Il consiglierc Miotli Eléùora ajlèm.hè qnesro regoldmro Le è noto per le attivira espl tate nel.òsò delle pr{c.leniè èsperiwa di asessòre ai Sètuizi Sociali. Crédè òé sia ÉéssdiÒ dola& il Comue di questo Resoldoro. Pertanro di.hiaia cle il suo voro è favorcvole. Il Sinda.Ò pone quindi, a votanone la sua propgta, I' CONSICLIO Cr)MT]NAI E Vìsta la tuperìùe proposra del Presidete, Vi.ùo ilp"rp-e ' s'à.oà,5ensr d.t Dr"b '"8,slabro tp 3 )gn. n.2o7: còn votaziùè $pressa nèie fome e nèi modj di tegge.ie prsmra le segudd nsulare: Comiglidi pr smti e voianti: 07 Vori lavorcvoti 07.Ò.trari 0 astùnri O DELIB!RA u d dpprol d. - inregr altunùc ld ppaof o, Òpo.ta p. qr ird..t app-or ar. il..ppaòrnohrd"l S"nrD Ji Aò\treu, Don.l r," D.i..enrrte,: A D.. " di AsLren/à Domi.iirre InLèCra.a so.icanjlaiia a.d,ì. nèl terù) Òmposro da 21 articoti, alìcaato alb prcénre deliheezioft Per lme P re int%ranre è sostaftiale. IL CONSIGlIO COMUNALE - Con voti FavÒievoti o7mhdi O astenuri O DELIBERA al di di.hiaer, alhèsl la presente deliberazjonè imdiarafrste 6egritÌitè ai sgi dell,àrt. 134, 40 co!]@ 4, del A Les 267/2000.

I'ISTRETTO RT/I REGOLAMENTO DEL " SER\'IZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DISTRETTUALE S.A.D. EDI ASSISTENZA DOMICILIAPJ INTEGRATA SOCIOSANITARIA A.D.I.

INDICE AT.I OGGETTO DEL R.ECOLAIVIEI{TO arl2 FINALIIa' É CONTENUTI DEL SDRI,IZIOi a) Contcnuti e Dcfitriziotrc Arr.3 soccdtticolnvolti AN,4 EDNEFICTÀRI ATt.s PR.ESTAZIONI DEL SERVIZIO E ORARIO: 1) IDrenenli volti a {avorire l',utosùiiicicra ùcll'altiviti siorn,li ro; 2) Inren nti per il eovcrno dellrilloggio e doll. attivià donesrichc; 3) I nten enti igienico sanit ri di semplire r ltu.tjo n.ì.t) Int nentivoki r r,yoriru la soci,lizz,zìone,l. vita di reluione e l'int.smziotre deglì utenti, Art 6 organizzazione DEL ER\aIZIO: ù) SenizioAssisrcnz!Donicili cs.a,d. b) A$isteda Don i.ili, re Slniia ria c) tus isle nzr Donicilir re o cios lnirria ATt.7 COMPITI E FÙIZIONI DELL,UFFICIO DI PIANo Alt.8 COMPIII DELL'DNTEA?PAIIATORE ATT,9 PROCDDURE PER BENDFICIARE DEL sdrì1zo ATt.1O PROCEDTIRX PER L,ATTIVAZIONE DEL sdrvizio A.T1 PROCEDTMENTO IER LA VALTJTAZIOND DEI,I,A DOMANDA

Artl2 CRmERI AiIMISSION'E AN,I3 TSTRUTTORJA ATI,1.I CRITERI DT GESTIOND DELLE LI TE DI ATTDSA AÉ.15 PARTDCITAZTONE AL CO TO DEL SERVIZIO Arl.16 PROCEDUR { IER LA RICEIESTA DELLE ACEVOLAZIONI ATI.I7 E CLUSIONE DAILE AGEVOLAZIOfiT Artl8 MODALTTA' Dt PAGAMENTO AN, 19 CE AZIONE, SOSPENSTONE O RIDUZIONE I'EL StrRÌ'IzIO ATt.2O DISPOSIZTONI FTNALI -{fi21 ENTTIAI,T IN VIGORE

Pirno di Zo.i ocialo DISTRNTTO IIVI COMLNI DI: Ascrca, Belmo!1e, Cantalice. Castel di Tora, Cittaducalc, Coìlalto Sabino, Colle di Tora, Collegiove, Colli sul Veììro, CoDiigliano, Greccio, Labro. Leonessa, Longore Sabino, Monte S. Giolanni, Nloffenero Sabino, Moro, Nespolo. Paganìco, Poggìo Bustone, Rieti (Capolila), Rivodulti, Rocca Sinibalda. TorricelLa in RECOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DISTRETTUALE S.A.D. E DI ASSISTENZA DOMICILIARE integrata SOCIOSANITARIA A.D.I..{rt. I OGCETTO DEL REGOLAMENIO 11 presènle regolànenrò discìplina. nel spetro dellir nomaliva nzioùalc c Esiomle. il scnizio di Assislenza Domicililr! DisÌrenule (S.a.D.) altivalo dai 25 conndi del DÈtrctto Rl,'l e sli inièneìli di AssGteùa Dor ciliarc r,nesìala (ADI) sociosannaria, ÈaìlzTsri&lla ASLRI/l in.olhh.m7.fc..ni aonì,ni Art 2 FINALIIA' E CONTENUTI DEL ERVIAO,l Co.lc.ùti r d.fini7innè II s.a.d. l'a.d.l. sono un scnizio a c.mtrer. socio-assislenziale e sanirario ed asicùano ua sede di presaziori sociali c sanilaric al doiricilio dcll'ùlente. ll seraizio peledè imervcòlì dì sostcgno aì cnradi.i chè si xlrano in rènpormea o lemancntc dillicolrà. àì nùclei lanilìtui di appdenènza. indica l'ner ulceduralc per l'accesso al servìzìo. dcrcnìina la tìpèizione degli oberi. compresa la compallecìpazione economica al sen,izi., e i,rdi!idua i c'i1eri ner la fonnulazìone Jella giadmroria desli atnti Il S.^.D. perse-que il lin. di conscriirc al ciradino chc sirlola tu soro di necesità. non poìendo basd a se csso o comae sul sùuìcic.rc aiùro dei parcnti, una:nlonòtuia di vila nclla profria a6iùione è ndl tlrtri. mhienle lamlliar! è socìale. L ìnèrvenìo è lolro ad nnegéé e tulìorzaè I azione dei convìve i. ad evnà! I Glituzioìaliz.zione ù a salvagual d are l' ird if endcn2a dell' ind iyidùo.

Lc pr sla,ioni domndo connqk lendee attanlassìd! aftirùionc dc c rcsjdue dclla pe$onaasislita. evìtaùdo.he sìsoslintucano ad anìvig che pue con un cerro sforzo, è in llado di svotcclc dhlramenle. ATI. 3 SOGGETTI COINVOLTT Conunecipolila Ricli,Co'rùùi Dòt. rto Rt I c AsL Ai nni dell i.tecluiò.c sociojanlla a, la lauazionl detia doìrlnda sarà cffeuuala,lal'.',, \al', \ ADI e \A r corrdo'1 o. oer.ord. csl (oedilo, o...c1e o\ é e, r le,nr..e. r.d i pr loln la. ' ed'.ò d rr.ièt",...cf..o.iat.., ConLù oi residcùza Ciì Enri di cui sopra r$icùrano I.assislcna domjcjtìae secondo i critc e te nodllità onosenee in tuito il rènnorio del Dh1Eflo nel iispcrto delle disposì2io.t è L'Ime AppahatoE provlcde att,aruùjonc det scnizio neì ftpeflo deue {lisposizioni Ndì aleazione delte presazioni si ariene ale modaìjd ai tctrrpi e alte condizioni ìndicare neì troeeni le$onalizari di inlerrenro e si EccordacÒ. uni slì;nri soggericoinvolti. Il se \'/io ooem \r ri.oe'o d!. rro. p, ndio dot.r t n e i,,-,o riene e h oèvutr ne to \.l9rr, o e \- \orpr' c5e.lir.lrdo t. Jn- o.oò,.,".,-,e,.", -.p",.,ri-_,".. ",o.abo... t, r".".i_ p-".1, d,ta o..r./io,e " c artùazionè dtl lrmscto indivìdualizzato dì i.lenenro. Ì.e lssocì-ioni di lolonhialo supdorrano ìl scnino di assisrem domìcilide tu raccordo lor'.e.\/.,nrtli..'m- "t eir.t, dr Fo..,non,tCe,.dr \j. d{...e0ri\ot, ra or,. _ o.rl //d' ir. to \ _ d. rcl r"oe e " r..rs7;6-...;,1. 3.,1 r..,i ATT,4 BENEFICIARI II s8izìo èivollo!i cìnadnriresidenri nejcomùnì detdisftto Rieti/t pmìalnrente o roratdenle n, l.a,! LLr., ù o, abiti,on " olo. - co- r.. re..j. I,lo h. d;h. Lr,porMpd,,c e da probhrtr!hc srnìrùlè. \o! o-rssisred,rt ed 3nrhq, rh sosgelti uiùi elodisabili lìsiòi e/. psichici ìn condizionì di lùnah anto.òmia: Dhori condìsbililà: - sogeelri ìndimìssjone prosemmal! soegcd con patol og ie oncol ogicle - soggctli anchein erà elolùrila. con daepdliosledalieriodaaltéshùtrùe sànn,ie./. ìn lase avanara e/o ì, fase tminale: palologie cdnichè Erovì e/o larricotari condizìoni di sosgcfi affrtli d! mata[ie neurò ]o sici.l - irdrie icoo relotm llerneso disoga,o,no \, ' so-o. r re..i..gger.he ber1.\.d.o o, c,ra.o n. d "\.,)rer /a do Lcr,de Òor AL o! rì-ier. r P-o, I o a /, er r.r p,jre ro,omer d r.. i\l Pe l'drri.ù.ored.'se1',',.o. o.r,ir,o,..e-e.a.a apn euxoi,"ro,r,,i.o, o.doo.er,t e la mce$ilà di nxùvenli a$isrqzbtì còmparjbìti con la pearanen?j.lcl pa2ì.nè al profnò domi.ilin

.{ri.5?ristazioni DFILSERVIZIOEOR{RJO L'assisLci,a donnciliaè è crcgatl dapenonale plofcssionalùente $ilitato,assìcuìando lc scllenri plrsrazioni, sull. base dì qknb shbiliro dai Pirm Pcsonxìizzaro di InreNento: 1) Intcnentivoltì a r,vorirè l',ùtosulfi.ienz. ncll latirità siornrlicr.: cur c igie.e dclla pe6ona: - pèpaùiole e/o sorìmìnisreìore deì pasril - ac.omfasdmenlo a visile medichej lssisrenza perlacorcna esecuione di prèsoizionl lanracologlche colla boru ione con i I nle dico cùra.le: -ippo' ii...reuo iil.od'al.l n(. a\a\r.lr ^i. rtrc.? 2) Inten nti per il sorcrno dell,rllossio c d el le lttiyità donr estich c: - cùajclle condizio.i icienichc c degli atubicnti 3) lnrcnsnii ieiooico.rnirar' 'l' emnti.c,uua/ione: - l ie!enziode piashc da decubito..r) Inrèn nri toxi. {avorir. tx so.i.tizzazione. ta rit! - pùtecidazione ad aliivnà iùearile,cùliìialj del re'rir.ri.: - atlìvarc, Éffo,aÈ, stimolae irappotrì di relùione e di aiuio voiontariaroedi rutr le risone presenli sutre toiìbl - rccomlagù'ìenro Fresso le $runlé e isc$izi tctriroriali: disbico di semdlici pntiche buncmrjchel - comnissioni.acquisto generi alinle.rùi di relazione e l'inrtgrizione deua lani qti a. dcl vìcìùato del I e prestazioni di òsisler% donncititue sono. TenDÒnnee: ncl sènso che dollmo soddistarc te nècessnà delt,urenre per il redrpo ù,lispensltrilc a sùpcraè Ìc condìzionì che quette nece sirà haùo defnninab: r o' derrer r -, croò F.\. atrt. r.\od. t. e e,,. or td,itari. F,rcr.,.otaboa.io, pldre.lllcd:,^i.o.re.ca.ac:,:.trc,f,.jdi r 'odi.;.ere t\eto I dlrononi" tetr Specifiche: poiché tendono alla ma$ioa!r vaziòne deue capacira potedziati residue sia della penna assistlhsia deue rci socjali Òrinartc. r''iereopdo'r 'oe\:dèchcteo^,ù,io,i o.rir,..rrodjd.r.ro,rp.hpr.rlor rn.., Jopo. i berp. a.i.d' o i' /'3dodi \orec..di c brq.ro!o,..o ù,o o( dil:ari. Otuì del servizio: Lc Ee$zioni soci o a$isienziat i d onic i liarì sono s!otìè. di noma. ihoràiodiudo. indicdn.amente dllil'.no.e'lo ".,'co-db0-()u-.'.oo I ctr./.1o(hrur,,. a..ooi e.r,n,..1in,aj,i.: ùon fesli!i. dal lune'ii al sabalo. rxlrid. pq l! 'o'.'e r6..,ri'o.-tse,! ool it4.. -o,,lr, po<j,o..hied-. aìa D'l r, e l'( 1. r h, É d. g i j ' e.e{,d.5ei;.rij.\c..dè\.e/orme,re.,,,.m

Pù oasi eccezionali i comìni posono richioderè pestazioni socio-assisiùviali doniciliàri da ejleltuami in oerio tutuù]o, con ùna nldssioezione dct l0% sul costo oarìo. pèr presuztuni ii oranoùotùrnosi i'nendonoqùellerèsènellafascìaofti!2 (]l)-07:l]o. Conporam e{ ro e doycri dee l i opento (aù.tl catiloiaio): gli opemlòrì devono arcneft i: - al rispelto detla Fnvac), - ala firmare a,i osni.cces.le schede nrdilidleli deistugoliuènli nou appo de nodinche ne' all'ortrio dì lùvod ne, al calendario assesnaro (saho sìa!re!i. d.j Fimo tale po ssibil nà) - paaecipaealle nunioni periodiche di senizio l)cr la progùnazione e ta!e ncadcllaro$ srclto Gena onei. carico dellasrazione afpatlaùre, dei conruri e desli ùenri) L'Assistenu Donicili& O così organizzata: A.I. 6 ORCAN1ZZAZIONE DNI,SI]R\,IZIO!) Scnizio dì Assistenz! Donicitirre SAD L obaniz-ìohe e la eeslionc aùninistrai!! det SAD è aftìdala dal'_{ssèmbla dei Sindaci al Coùuùe CapÒfila di Disùer$ che cùra it Éccordo conjplessilo de c rtdvìtd, l indirone e I esplcrarenro della gatu per t,atfidanento del se,izio. la stipùta delle coùlenzìoni cod l'o.--ni.ro \ n.i,om de. é n..d. r.e Appd rior.j e tc p.,.ro,e co..kb t -ù.,i1i r?rire,,,!.'fim ql.pni.id lep.t.a.,n..oroe,,.aeoaf,.on,.<je.t..rcqppar...rta,i ooe:" lercf?.turo.^rln,oi.,mriode"o,\ii,\c,,oròo.'rri.e'.,rrrooidppato"o,o. -. dalconrune Cap!fi! con t,enè ropa larnre Il aorl'..aor'i, d! D' erc. uamnùne,e p.è..a,oni,l. I.oCrù,,.otr. oordiln,,ro e.er.a curnpp\.1 dcl.e...'o d' ".rerà d0,,. ii,- {.e m oi eln!!n/-.r :j-l. qualìd, tenendo codro detta nece$aria intcetun»cim servizio sociatc e sùndjo Le eredluli ec.honrie arùulnrenrc naluere, se ncesa,io. poùanno c$ere uliti2tlleperì comùni che a!èssero biso9o di pestanonj asgiuniive. QM1o6 si renda nece$ùio ùr aunenro dct tuonte ore Dolià i,xe8mre alliènle Appallarore. con risoee pmdrjc. Drareia dei ronh ui c dègti afpatli. Ù) Assi stenzq Do m icilirrc Sanitaria L'Assìslenza donicilìae Sanitùia è erocata dalla A S.L. predennno dall'aèallo. ciascùn C.mune nel ftpfio dèlle nome che rceotùo ta c) Assistenza Do b i ci Ii are Inlesrn ta s ociosan irr ri, Gi de\e. :d \...ed Dori. Ec tmr r.o,...,isia.o...ed.i/,dri i1 r.,voo n I 4..r,'- \o! d'. i'di\ J' a.a d,t,'or," r c"pof t., o 1 i " a..er.a od t.,1 lilre.rc i. idte n. 'orrl'e di '..tr',a oel oèè!ùio,.'co..p" cdt d..t" Ast. rct.or.1 e,c r{c o dell deprdionc r2 sel\izr o.iat e\irhri COùI?ITI E FTJNZIONI DELL!UFIICIO DI PIANO

l,'ufficnì di piaio ha conpni di coo dimnenn, e di mccordo rin I sèìrizi $cjati dct codùni. troniloft e veilìa il servi/ro e se*n.e ia banc! dari dclt,urcnza nodcné ne cura i rafponi ammirish!ùi Moniromasio. rrrijìca e conroìlo delsenizio sroxoddl'enr gesrore ahchè.or Friodicinrconld.o n olr r, ' o oer-.. p cr cr '/'..,,.. ù...ie d gt utcn.r o \oo aroop r.ct ReJ"/'o ir,.nl..iìrn I coqrili detl'asistente socìale rclcrùre $ro:.e, o'.j..l,bo r, od' de l.1..ipd.orcij\.n'({1,r..,,-ei,.1.i10.,.a. qd.\\..rdla Uografr nrazio.e tùrìroiale deil asistcdz dontcit jare Pianìlì.azione deelinnerv.ntì cò. t ente sesore ir base alte esìsen,c c risorse deì snrsoli.omuni. lèsaìncarèodellesnuazionìseenalatedxisnrsoliconruni,chtù{ssnanodipreshriò.iso.illie smndric id raccordo cor l,equipe^dl '.u. io e os k L'L tl.ol,, i rr.oe e.or,.e! fls -orn3. (1. ). ni. t.alom"nane. Ò J. or'.f.'carr.'ooi..-^ 1u dr.i,,,,:ji..rrr1.o I' r"/iof.ooa'rà L 9è I \. e"jn rr,'o. :.'0...\e o"/ p,,. dte \ LD. qompiti DELL'ENTE APPALTATORE Iconpr'eil a cropal o- onoort.p...'. r t io.roo gao,t,"oar1.t, -...trr7roj der'"r é.0o.-r,,ooal -oie.ccr..,.de e.v..ro ui... I r, d) l.'aplalarore. è le.uro. pq rurìa ta JuBta det conrrano, a gùantne "or._ Iesplehmenro di tulre lc pestlzioni che ienrado nell,a'rbito del senizio dì assisteua.lonlicitiare. 'ì Lrnal.,o,e obblc,..n oj.d a p.d,cd(. ir,1.o.i Dre.,,,on. a!!,nri\. J 'r d.i. o.c orbd.òi'c.e,."..,l,clonc ten,..j.)ra f1lrp.o... a liseroj-. on,.!t.c-.o l.cdedi d l;poa raeerr "pp-o, oor--.0"l.io.,"cn /drn.j!te ij.cù"b.,a,c '. aop,x-!8.è..'-ro,.o.n'.,i.j,.j _.,onc pp.id,.! Lorrar.rJd(t.oÒ,d,.drore d'.n /n.1,e. h il coho o oi " v.i. eroe,.,, co..o o rj./ion"h ro.et.en.iac p \j rurne ù,n(l -spi Òl:bd F.da-..,r,d,,.,tospe. Lo j p \sesvlti Eo, o,hl,.{o.ludro odi I e ' ri(nna / \eak '1 v \o",dtc.pr(o ogld.o. in.. p*".,. r.ol:',dnd-d -oo.d.rr.n1i,di.errr/rdi -9,'d a",.",,0o,m".,."t,,".,ui.,."t",rt. dd. e.flc ', cte- "eperi tue.r..orre-aporl rc e..d I t,-l.ò, sirr,.,.en.ia. nlr/iat È.,3rd,.,a,i," qi/i.o i,a: o.nt. Dc\e...e.-te, h.te e.tor,.,- e, r, :io eriat.h.ro ldle o," rl <18.00orùrnLp qn0 e\èrodàtproqerl rcnico.sesuoe ore. rì(..d'.or.d.jsrr,.eq Jr '., o '. rt!o rf ro.i prl..dde.r.! Lr iori.pe,a..e,!' ré,rièr"c.èt!er,r.o,ae,naare oo.oi,.,, 9i"..,..r!:. " i e,i-d e"o,1.odr.. oeo, oos.oi,jpr,rer.i p. \..1 o.i ner'à l. oppa l re ien' od.,' -i.d.inor,: \.di dru.t I.,.orÀteet'q,ritirte rl_.r r.orr.oìa.i tr jop rrr '" rc!of,,oc. roh, dio" o o,o c, io' r,. <o e nlh'estidalrjp roldrred irlt,cjri nctdrùleko slquat. l'"tì d'a u..! ts".o "J,d, p..,.,., -". oi; i op.,- i,t "S1, J r..en dc,. ri.hc. e.oj. Òr r,. I (o.,.l. Di.di,i

i) il ÈNizio non può ssù. $speso o abband on.ro sal!o casi di lbrza maggiojtno. dipendenli dall. voionrà o dall'organìzzazio.e d.tl aprralrabrc. g) L lnalt.torc dele ispctarè il pìano di iilicnenro indjvidùate tonulsto h) Lappalialore si obblisa a samnùe la riscr! ezza delle nnomrazìoni i) I- ADpalraloE nello svolginenro del s.,vizio di taarleisliche di ilessibilnà nei renpi e nelte njodafià li or.rimùdulati $ le esigenze dell utente. ssislerz! doiriciliarc deve mahtc.crc di emelzione delle lrcsrazìohi. ùelrèpeno l) Co4ùnicazioni heùsili all'enre Appaltamc della gesriore det senizio c trasrnission. dele s.hede individualì fixmre dasli urènti. sùddirèc in nome omio a cuico dcl disreto e montc orc lcquistate da oe singolo comhe in clso di psrazjonj accnìnln,e oprur! di presa incaico diùtr rr) r'al]pallarorc lùrnire il coordinatore a!! rrc l,enrc appllrane de cle.iuate asenza L,lpplltatorc ha i'obbligo di rencre costanreme.te aesìornaro ìì DlrR (docùnento di laluazìonc drl.iscnio) e Drocedere a sua modìfica o integrarone su richjesa deil,ente appaitadreenlro ilremine daqucsrifisslro o deeticnripreposri;tconirclto Gd.ts.apnokto) '\oral ro',..e.eè..r..c'c"...ru.io,e..1ror.,c, -J tr,, cd k.e dé.,t. 1..,o, _ r.. a..'a i'e I < '/iò.ll' e,/. u(\e ca, in,ea, tm..r..o,, i.".,o,r Ia ikzone ^ppaltent della rarìazidre detinirila delpesonate a$jltcntee presc.rare h dòcumcntaziòne di AÉ. 9 PROCEDURE PI'R BENEFICIARE DEL SERVIZIO L! pe$ona che i.lende ar valesi dei servizio di cshtedza donidriag dolrì brcsenlaie at.òmùnp di e.ider ì oo, d.j".' apò. iro,.d..t, pe.., od.o. -o,.o rr, e,rr. o o.ir,, rc e."a,o o6r"on, ncr.larj,.onrl epari i5csuenndo!unre, r: I) Rsideùza nel Comnc da atmeno 6,resi. o inte orcseìnsrrrodi sralirà 2ì ^q,tu.c rilì!/rumù ^Ln'e e r o,. p.i,,n.-e.,r,,a.,., oa_ ", g,., rl \r, di '-raoj 'r,ld., i,..,i. or.1q!tcloro.rrfo ape,dr p_ /idte d-'- o"',ì' rc d o I ar., o d,. rj,i dr oro,r o..1 r ùri da.en t.z oni ned.hc..r) ì'ai"c.o(ro \Dt \Dp t.r.. o1eda. e.jro.,"pf,..ror.ode.. Gli ue i $no obblieali a cònunicarc è/o docùnenrm remp*ri".,"nr" oedi va,ionè ctre dovesse inrenenne ln neriro ald propria situmìoùe Èddìtuale. tiùitiarc o di s,lnft. f'r.id' rror!d.r''.c1.,.. r rar-,,co-o.n,:._eta ò/j9,,es\t ATT. 10 FROCEDURI PER L'ÀTTTVAZIoNE DEL servizio l.'.bapdb..ocr dpr',.e,a id{i..o,o d,c plced, eo -,t.qd Llc e1 /iòorp..1e dellìtènzr a) BisoEnosocio,assìsteEiale r b," " b "os { de'l'ùèùs.. ni,.,lo D l.e pm.. ore pe.. \,/io,. d"t er\ uro '- --q' iziurc dl'_ rictre. s d. rlnc oe t.r ti.io,e \,.o.lt Je (Òr ir o, E).oer%. rarrl., 01 ùlr'o.e J 3ÒÒ -r o' ojr o. i pè. r.or t, oo., nplu or.e.ù j,-ic (,<od.,5 ' r rentrc",lq p,ac,l< " \,o.o, r.oet..o,dilior oetl pe,.or. é et r.,t.o. ri a. - predi+o sinone d e I proecno perso.al iza!o_ coh pitùione stheda valuhziore prnrcggi o

oonùnicàzione dclliì&rnncnl. dcll uredlc aìl enr appalkr,rc dn pare d.ll'asìslen!c r - \''\è/ioi d..,.i/r,,t".d,c d,.t.(,re.,ppxt roe c o : g^r. or.t_!o,.r.r. or" '.1'{.e'.tr,.e er onr..ainòn,o.,re:.:e.ioid\,11.\ rcr docùnod! e. - 5 il scnizio soliale connùrale in colhboiaztone con I issisrene socialc reterenre vc fi.a Ie,nodalità, ikmpi, ilpcnesùiiledto dceti Òbictlivi È de adeguarcza del dpodi pesrlroni crogare per ogni prcsetio É6ona1izaro. bl Bisosno socio{aùilario I la " É-ior ri.lie.l de.e -..e,. ore.c ar at.nici,.p.,r,i u.. i et.o,n tr d. eid-?l tr.h -l'.iì,, \J. \ r (..ri iar cipfò.rj..d, oe.ri.,h. p.re dì redlco cuenle e/o servizio Òspedalielo o auivaìa dau umcio sc^,izi sociati. 2 - gli uffici ch! ic*ono la dchìena (srvtzio sociate ù serrizio ADt,/ Asl) rcdblcmeme codùnicano tra lon. al lì.e di aftiyare laprocedue. ATI,11 PROCEDIMENTO ler LA VALUTAZIONE DFJI-I,A DOMANDA l) l'anlnrhsione!l senizìo dì Assisteua Donlicitiarè è dhposa datle Assjsreni sociati dei.un r. 'e.jc' Jel',tcoeore.,or.do, {sle icìe.r: ' ',8d.,'doc,,,.,0.:or. o;do, ù, lpe1r ù.(..o.at r,edi accendrel'ùrnrkr h r'1. lccefiaiìenro della siruazionè di trisogno e di nece$aia vislla domiciiidèl " verifica delt,hee Drodono ali.auo della ric[erla,l'ammissione at sènizio e dercmiiìazione dètla Etatìva rtri1fa. ") ll @lrrdérl:o 11'cr(. \d rr ù..eora.lra oa.e 1r.,oros.rÒe.bod...on r q, ne rdlrlr,i I ADi,.otoo,t pr.on"t.o..q,at, àrol o.e od.cr, ri."ig.u,.r, re!o.io+1 ù 1 o,..ebii.c!.d ljhj.rc...\. lì r " i,h,' 'om.itje,.,...a. nod,e..o oi...le..o o(,t_ J nar.r" k.. 'rj,cré u.o.m.rnu,1.e r_ò,rt p.a,.ò".j.rer/mip t.irc."..(ool- ' 1d l-"ir. d,cc.1jro,e oet.",\j/io.,..t.ee,o p., iec,,1.pj,,.o.p dérl'e\cnrua e 'tuorid, pdrccip, oneallj sd!sà l. l'r'lì!, o.,a '..,irje,. ogl, ooc,r...idl.or. r k..f.ier. 1r.. ter.d.q..a/io1. ATt.I2 CRITERI DI A[TMIssIoNn Lc do»ede Éngono ktuìar dll seivìzio sociate con riferircolo a a snuazione socio econonjca tiùili@ èsanihia dceli inleessati adouando iseencnri cnte.: pebona che rire sola:. lro,;j.l..1rrpo,r a...\s o.,,ico ' "...rerl dtc..o.ro-.a. r r _d et.\_.o 1...io.. rc Do É_bc esa. cél a d f.e-io, r,ei rj dcrleconll zion' dr aui.nomia -... eid Drerdrie: siluazlone {odoricadct nucleo tmiliare delt,inree$aro.l1. non consènre la ncssa in alro di ingndi di mìùb prnala che rarlponjno te necessirà 6shrerzjati dcl.asislitoj - assenzi di idì o di alri Dùe1xi, olaero di ùna Ere ànic,te. ct,".*"". g,"a" ài oni- ",pp-fi pmb lèmi dcl.on iùge! sestié ta s ituazionòl :r:-fl:-.1.:*" " ci, er..,. r,rr" p èsc'ua dr m nul. prc\enà d rn\ardr erc r,.,.. ro- rv i, a,,iv L r_\o,a,i.",

Qùllom per ùancanza di dhtorìbìlnà omria non sia lossibile attilare ii scr Tìo. il.ichìedenre \enììrosro in lista di nxesa Arr. l3 lstruttonla L I-c donddc sodo Esisrrare, esannmte È po*c nr hl rorjasecondot,ordinedi ricevìorcnto. 2 L'ìsmrlo fl ò c ompele na del Fc6ohale se ryizi soc iat i co,nune di Èsi,leDza 1. Hamo la prccedenza nr hhltona i casi ispondèrd a donmdc o segmlzionì dètlc quti posa {les nesi ùno stato sevc ed urcentc bis.gno di nnenento..l.r'i r''n,na É'o.,podide,,,rnaei o1..,:...bt,.te5re,ìdere.oroi/i.r ler tè.'o d., \.io'.e d ie rerlo.'r'..re.l.;nr/rooe.i'.cddopd p..,..,.o,o,i.i0(t r'..leo l;n'. :o?, l coe...'0r.1<'.noi. id b ij tr oet ood: ii c1., rr rjo,.(, 5. La drata siomalìeé e k frequcra setdranale o mensiledet sèivizio larimo nr Élazione atrilo di lnrenenro pmbetrlro e sorc definite.elt.ano di adr.lissiode!l servizio redaro dalt,ufficio di ll monte ore massino alribùibile aciascùn utcnle è di6 ore serljmaaatì e conunque secoddo te orr disponibili di ciascm comuùe ATt.1t CI{TERI DTGESTIoNEDELLELiSTEDIATTESA Per I'erogùione dèeli iùrenenri SAD. net caso in : :i:':ì'if,l"*:y* ** pndispos'ìa nna 'Ijs,a cuì le richiesre silno superiori alla elfedra di alresa secondo il punreseio ipo aro nella A pùnà di con,jizioni vìène dara ldorirà al ùolde del eddiropiiì bassò. q o,..ld.o1- io ù e o jedoi.;"a.o v,e da pij. Lac; % 1s.. do ù,.p i, o d LJom dr.larà red( tuia e n orocotlo de a,lomandà,,, a :15 p{r lfclpazto\c AL cos ro DtL sfrr tzto e.r/ro :ne!,. 1i.o.iJ.!pt. /.,r!roq,r,nflopor..rej.tr.r,:or. econonìca derèn naìa dal lalòre del'rndicaiore detk Snreio;e Eco;onica Equivalentc (lsee) del nucleo fmiliùe a cùi appaniene il bcneiìciarìo, inlesato da eleniuati Dènsi;ni di,o '.,,frn( i",1rc.i, F.doot,L.r.,b.ti.,o.,v.r,1tie e..,tm \edir,r, traa,e dìrl.o oje {^,.,.a..èrr'si. q o.op,qdetoq, rt( paa., nr,c r.,o.r, oe. e1i.,,rao'ol_ na.."_..,n.oord.,rca]l.opidtqr,, oi..j,oje.tsq,arè, osb.k dct_co;f c) l, qnola minnr4 cornspùrdem. ad u ISEE at di softo del qulle ùon sì a])plicano uhe,iori dr e pcrrrtua iiler n.b te iequore inrem<die: el ij sos JlSEt,ldj so olletaquoteienizjoelglui. ln cao di motivate condizioni di ditilcoltà sòcio-econoùica. accenate dal serlizio social, a 'rrcr'e por e.e.e ar tr.. tr4rd. I i,te..baqù.t-pre\fra.t, c_..e..7or,t polrae\se,e ac(ordab t'es.nù j. criren < 'c ' 'oda i, o pa,prpc-or,oet ne,r"di;1r,r l, rr. Ia e.ono apot. ùr.., or,1r der delle prestazioni dl asisrenza dhirrìo. cone dalta tabeuà di

IabelladiconlibuTioredellì cnlo d.oso drl sen,itio QUOTADI PAI{TECTPAZIOND DDLL!I;TENTII QUOI\ DI PARTECIIAZIOND TJTtrNTE CON INDENNITA'DI ACCOMIACNO PT ITTGGTO Da 6.517,95 Da 8.500,01 r0.500,00 Da 10.500.01 Ì5.000,00 Dae 15.000.01 20.000,01 4rr.!C!B+!!l! 441!x r 1IùcHrr\l a prìlll \cfvolazro\r - ": _-: " '' ùo.le 1t"ùw d Pa.re - rtu r,,.,ìa, l. ^rodc rnnio 'l h. \al'd Ù pe.n.r, rd, al. i rreq, p,nde,.er\.,.; " ro,oo!ieber.:.d'ooei,.1. la,ou.,odel es.r,red,,o.!r,e.io.p òi.,tf..too J J/l do' Écr 'o o Oe e.,rs't rdlh.dd-orp c on.ti,o r.. c oi dc,e rùii.iii,'c..d..i,, oucnerc nuo\menre k aé<\oiù oniicne!e. _c-.-_:::: le:. 4...:,.,! e o", mr( Trdn ù, r."ppr, /io Édcr.r5f i..or,l,q,e.òhorg"o,o d:.l or.,.o.e t\.' - i É "e,j ro.r\r!.r-eororr.lce.tcpù'.bb,herùre\fi...,oc,,,,o,i trrè.,n;irùr.ì-cppt,,, re.cnrtarc \ iilor.. " op.,..\, o1t a q,do 0.p..àE/io,; de.t, ESCLU IONÈ DALLE ACEVOLAZIONI. sono èsclusi dalla p.sslbitjià di benclìciae di aselolaioni sf{ò aua qùota di conrjbuziodc i,.oiuro,l?1ro n ts r.rp..o.e.q,,t.ooeh1or,o11,.j.,e codrr_m,,id- d...eroc uìnrùnc(aporrra d Rrclr runre lehorna,r.: hl. o!l,!,.,edi.o,,.ot.,,.,t..o_\!,f,-rloùr,j.(t a,,o.e,,cd,c.\.e,ia!-l -(\tr "" lr det,"err..:o.coetoq..!o,, r:.l,.jru clrcr ùa.o it F. rp.., d! ta q,oh or ::ì::ti:.it"",.t,il.t* nea iq,ar io i-oec

I a ruliuir aeve ese,c rersaraiil sràiìrc,ìio-ìi rileinenro altr re501t,ia c.n]ùiale del co;n e c non olle ll 5 det me\è succcsivo a di rcsidcua. relaù.rtnre atle or. nl Jl dttudo ncl paga,rcnro dclla qùora shbìlna co.rpora il rccùped doue soinne Dci lsmnìj Ara. 19 CDSSAZIoNE. SOSPENS onno RIDUZIONE DDL SERVIZIO pùò (esqr( o a-\e r,t"i. *, "g*ì,ìi. i,.r.,d...-e..x,e,.lre,. o,t..ro n.i r Jc«.o.,.o\,,, *,.r,.,,(l.o.o,ci r,r..o,,, r..,. 1.i. et..r, e1, n..ro.e...,...,i o Jù,.r..,.., rmsternftnb delitr{c i. attro conrune non appaflerenrc al Dislreno Ri/I: oerfud,,r,,ee pjrl!orj,. eon.e.r..d \o.ia-lro., i \.rlueie LlJt ar z o sor Jleroìurate. pa.,,e. o., p- or." "i] Lorrr,..t. r.d..t rp i o o.t,a,.,r.,t.i.. rcr oo i \l.j.,r''..c -a ' io,...r.ddelìr./ro-.0. n n. o b\. od.t!'/i. I rcpù 1..o,.. ",, i"o" u.,,,"i", ;.,-, p;;.:,;,:..,,,.:il; unj,tr " 1, dor,.,o-d.lo,,.er, err,...ciat -clcon n. Arr. 20 DTSpOSIZTONI TINALI I.:"ù.o -..e. mo.,+ L.orn.a d./, ro, n,o,cd, D.q1.1,f.ror"r o r_. rj dor! rn" i"li""" *,...icbc.,od,e1.,,.i!,.;,""r.."j"-lr"',:aj Art.2l E\TRATAìNVI(]IORF làlc Rleutùrer ro(nr e \ sorca pxrir( ddt.