PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE

Formazione specifica volta all'apprendimento delle modalità di insegnamento dell'italiano come L2

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PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2033 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Approvazione dell'atto di indirizzo per l'università e la ricerca per il triennio 2012-2014 (articolo 2 della legge provinciale 2 novembre 1993, n. 29 così come modificato dall'articolo 68, comma 1 della legge provinciale 27 dicembre 2011, n. 18), impegno delle risorse e assegnazione per l'esercizio finanziario 2012 Il giorno 28 Settembre 2012 ad ore 08:05 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE PRESIDENTE LORENZO DELLAI Presenti: ASSESSORI MARTA DALMASO MAURO GILMOZZI LIA GIOVANAZZI BELTRAMI TIZIANO MELLARINI ALESSANDRO OLIVI UGO ROSSI Assenti: ALBERTO PACHER FRANCO PANIZZA Assiste: LA DIRIGENTE PATRIZIA GENTILE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag. 1 di 10

Il Relatore comunica: la legge 23 dicembre 2009, n. 191 recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010) ha iniziato un profondo processo di trasformazione dei rapporti tra la Provincia autonoma di Trento (di seguito Provincia) e l Università degli Studi di Trento (di seguito Università). In particolare, l art. 2, comma 122, delega alla Provincia l esercizio delle funzioni relative all Università degli Studi di Trento, compreso il relativo finanziamento, mentre il successivo comma 125 subordina l esercizio delle funzioni delegate all emanazione delle norme di attuazione, ferma restando l assunzione degli oneri a carico della Provincia, a far data dall 1 gennaio 2010. La norma di attuazione, varata con il decreto legislativo 18 luglio 2011, n. 142 (Norme di attuazione dello statuto speciale per la Regione Trentino-Alto Adige recanti delega di funzioni legislative ed amministrative statali alla Provincia di Trento in materia di Università degli studi), ha specificato i contenuti della delega alla Provincia delle funzioni amministrative e legislative statali in materia di Università e gli aspetti da disciplinare con legge provinciale (tra i quali: il sistema della programmazione finanziaria e del finanziamento provinciale dell Università, gli indirizzi e i criteri per i controlli sulla gestione, i criteri e le modalità per la valutazione, i criteri per l attuazione del diritto allo studio ecc.). Coerentemente con il predetto quadro, la Provincia, con l articolo 68 della legge provinciale 27 dicembre 2011, n. 18 (legge finanziaria provinciale del 2012) ha sostanzialmente modificato la legge provinciale 2 novembre 1993, n. 29, ora denominata Attuazione della delega in materia di Università degli studi di Trento e disposizioni in materia di alta formazione musicale e artistica al fine di dare concretezza ai principi contenuti nel decreto legislativo. In particolare il rinnovato articolo 2 della LP 29/1993 prevede che la Giunta provinciale, previa intesa con l Università degli studi di Trento e previo parere della competente commissione permanente del Consiglio provinciale, con propria deliberazione adotti un Atto di indirizzo per l università e la ricerca, che ha un arco temporale di riferimento triennale. L Atto di indirizzo definisce (in sintesi): a) gli obiettivi di innovazione e stabilizzazione, i risultati attesi e la sostenibilità economica; b) le risorse attribuite dalla Provincia per tipologia di intervento; c) i criteri, le modalità e le procedure di erogazione delle risorse e di rendicontazione delle spese. L elaborazione e condivisione del primo Atto di indirizzo è stato un processo impegnativo che ha coinvolto in questi mesi la Provincia e l Università, in un contesto di forti innovazioni, dalla definizione del nuovo Statuto dell Università (emanato definitivamente dal Rettore il 23 aprile 2012) alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione dell Università (avvenuta con deliberazione della Giunta provinciale n. 1644 del 27 luglio 2012). I due enti hanno condiviso il testo di Atto di indirizzo allegato al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale, come da scambio di corrispondenza tra il Rettore e il Presidente rispettivamente con note di data 29 agosto e 07 settembre. Pag. 2 di 10

L Atto di indirizzo, il cui arco temporale di riferimento è il periodo 2012-2014, individua gli obiettivi generali e quelli per il sistema territoriale; le modalità di valutazione dei risultati raggiunti e la quantificazione della quota premiale da assegnare; i programmi di sviluppo e di edilizia universitaria; le risorse attribuite dalla Provincia, compatibili con il bilancio provinciale per l esercizio finanziario 2012 e pluriennale 2012-2014, le modalità di erogazione e rendicontazione. Per quanto riguarda gli obblighi relativi al patto di stabilità, si ricorda che i medesimi sono stati definiti d intesa con l Università con atto precedente, la cui sottoscrizione è stata autorizzata con la deliberazione della Giunta provinciale n. 1085 del 25 maggio 2012. Con l Atto di indirizzo si ribadisce che gli obiettivi generali verso cui deve orientarsi l ateneo sono: A) Qualità della didattica: con la qualificazione dell offerta formativa in coerenza con le potenzialità di ricerca a disposizione dell Ateneo e dei programmati ambiti di sviluppo nonché con la disponibilità a soddisfare, laddove compatibili con la propria organizzazione, i fabbisogni di formazione universitaria emergenti dal territorio; B) Qualità della ricerca e trasferimento tecnologico: con la promozione della ricerca in tutte le sue forme attraverso l incremento delle risorse assegnate e la loro attribuzione con modelli incentivanti, il sostegno della formazione alla ricerca mediante la qualificazione delle scuole di dottorato e ove possibile la promozione e il sostegno dei rapporti tra l Ateneo e le imprese attraverso strumenti idonei a garantire la stabilità e la permanenza delle iniziative; C) Internazionalizzazione: con l ampliamento dell apertura internazionale dell Ateneo sia sul fronte della formazione che su quello della ricerca attraverso il sostegno ai programmi di mobilità studentesca, i corsi erogati in forma congiunta con atenei stranieri, il reclutamento internazionale di studenti e docenti nonché gli scambi di ricercatori con istituzioni estere. Oltre agli obiettivi di carattere generale sopra ricordati, l Ateneo è chiamato a perseguire obiettivi connessi al suo ruolo specifico nel sistema territoriale trentino. Tali obiettivi hanno come elemento comune la promozione di un più stabile ed organico collegamento con i diversi soggetti (scuole, fondazioni di ricerca, enti culturali, imprese, azienda sanitaria ed altri enti pubblici) che sono interessati a collaborare con l Ateneo per lo sviluppo di particolari progetti di ricerca o sono i principali utilizzatori delle competenze e delle risorse umane sviluppate dall Ateneo. Gli obiettivi per il sistema territoriale sono schematicamente riportati qui di seguito: a. Lo sviluppo di un sistema di istruzione e di learning society in Trentino b. Le azioni a sostegno dell integrazione del sistema della ricerca trentino (STAR) c. Sviluppo delle relazioni con il sistema imprenditoriale Polo della Meccatronica d. Sviluppo delle relazioni con le strutture cliniche del territorio e. Sostegno al Sistema museale trentino. La Provincia ha individuato, d intesa con l Ateneo, i seguenti programmi di sviluppo finanziati attraverso la quota programmatica: a. l area biotecnologie per la salute umana le cui direttrici di sviluppo sono il completamento della filiera formativa di tale area con l attivazione del corso di laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Pag. 3 di 10

Biomolecolari attraverso il rafforzamento e il consolidamento del gruppo di ricerca e il potenziamento della dotazione infrastrutturale b. l area mind/brain sciences il cui obiettivo di sviluppo è rendere competitiva a livello internazionale la ricerca nell ambito della neural plasticity potenziando i settori già attivi di neuroimaging funzionale e neuropsicologia/neuroriabilitazione e attivando i nuovi settori di sviluppo cognitivo, neurobiologia e apprendimento, attraverso il reclutamento e il potenziamento delle dotazioni infrastrutturali c. l area energetica/green technologies il cui obiettivo di sviluppo è il potenziamento delle attività di ricerca e alta formazione nel settore dell energia/green technologies, più in generale, delle tecnologie sostenibili. Collaborando con la Libera Università di Bolzano del corso di laurea in Ingegneria Energetica d. il polo di ricerca fisica nello spazio e delle tecnologie associate il cui obiettivo di sviluppo di lungo periodo è creare, in collaborazione con l Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), la Fondazione Bruno Kessler e l Ateneo, di un polo di ricerca sulla scienza e le tecnologie di avanguardia nella fisica fondamentale nello spazio, e segnatamente della fisica astro-particellare compresa anche la fisica delle onde gravitazionali e. le collaborazioni con altri enti fra cui COSBI in particolare l obiettivo è di collaborare con il Microsoft Research University of Trento Centre for Computational and Systems Biology CoSBi nella ricerca su strumenti concettuali e computazionali per la rappresentazione, simulazione e analisi di sistemi complessi che evolvono mediante interazione dei loro componenti, applicabili ai settori della nutrigenomica, della farmacologia e dell ecologia. f. il supporto PAT nelle sue attività ed in particolare in attività di studio e ricerca finalizzate alla definizione degli strumenti di programmazione generale della Provincia, attivazione di posizioni di stage presso le strutture provinciali, avvio di progetti e iniziative finalizzati alla tutela e alla promozione delle minoranze linguistiche. Con l Atto di indirizzo si conferma, inoltre, il sostegno provinciale al programma di edilizia universitaria già avviato nell ambito degli strumenti previgenti (accordo di programma). Le due direttrici di intervento fondamentali sono: il completamento degli interventi edilizi programmati: nel periodo di riferimento del presente atto saranno terminati e resi totalmente funzionali: la nuova facoltà di Lettere e Filosofia, l immobile ex-damiano Chiesa, il II blocco del Polo scientifico collinare e l avvio del primo lotto all ex-manifattura Tabacchi. A tali interventi si affiancheranno interventi minori sul patrimonio edilizio dell Ateneo. L avvio operativo dei lavori relativi al polo culturale/bibliotecario di via San Severino è condizionato dai tempi di conclusione dell iter autorizzativo; il sostegno di iniziative volte al risparmio energetico: il contesto attuale richiede una crescente attenzione all ambiente in un accezione sempre più ampia che ingloba il rispetto dell ambiente e la sua salvaguardia. A tal fine, pur in assenza Pag. 4 di 10

di uno standard unitario di certificazione, la progettazione delle nuove costruzioni dovrà avere tra gli obiettivi prioritari l efficienza energetica. Tali iniziative potranno essere svolte anche mediante l utilizzo di strumenti finanziari del tipo Partenariato Pubblico Privato (PPP). L Atto di indirizzo individua altresì le modalità di valutazione dei risultati raggiunti dall Ateneo nel periodo di riferimento, con il coinvolgimento dell ANVUR Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e delle Ricerca. Sulla base dell esito del processo di valutazione sarà assegnata la quota premiale. Nella valutazione conterà la qualità nella didattica per il 25%, la qualità nella ricerca e nel trasferimento tecnologico per il 60% e l internazionalizzazione per il 15%. Le risorse messe a disposizione della Provincia nell ambito dell Atto di indirizzo sono sinteticamente di seguito riportate: 2012 2013 2014 quota base 108.208.600 108.208.600 108.208.600 quota premiale 4.391.400 4.391.400 4.391.400 totale 112.600.000 112.600.000 112.600.000 quota programmatica 5.314.694 6.349.694 7.244.694 totale 117.914.694 118.949.694 119.844.694 programma edilizia: c/capitale 10.625.000 500.000 4.533.000 limiti impegno 17.752.714 20.872.714 23.992.714 totale 146.292.408 140.322.408 148.370.408 Oltre alle risorse riportate in tabella si aggiungono Euro 8.000.000,00 nel 2015 per il completamento del programma dell edilizia universitaria e Euro 5.000.000,00 nel 2015, Euro 6.000.000,00 nel 2016 e Euro 1.000.000,00 nel 2017 per la realizzazione di attività programmate su Biotecnologie per la salute umana e Mind/brain sciences. Il suddetto quadro delle risorse trova copertura sui seguenti capitoli del bilancio provinciale per l esercizio finanziario 2012 e pluriennale 2012-2014: 2012 2013 2014 quota base 108.208.600 108.208.600 108.208.600 311000 9.395.000 9.395.000 9.395.000 311010 36.000.000 36.000.000 36.000.000 313000 10.212.306 10.832.086 10.648.166 313010 5.720.000 5.720.000 5.720.000 317030 38.280.000 38.280.000 38.280.000 317000-001 8.601.294 7.981.514 8.165.434 quota premiale 317000-001 4.391.400 4.391.400 4.391.400 quota programmatica 5.314.694 6.349.694 7.244.694 313000 336.694 340.914 351.834 317000-001 4.978.000 6.008.780 6.892.860 quota edilizia c/capitale Pag. 5 di 10

313000 10.625.000 500.000 4.533.000 Quota edilizia - limiti d impegno 315000-2005 (dal 2005 fino al 2014) 5.200.000 5.200.000 5.200.000 315000-2008 (dal 2008 fino al 2017) 3.000.000 3.000.000 3.000.000 315000-2009 (dal 2009 fino al 2028) 3.266.544 3.266.544 3.266.544 315000-2010 (dal 2010 fino al 2019; dal 2020 al 2029 il limite diventa di 4.400.000,00) 6.286.170 6.286.170 6.286.170 315000-2013 (dal 2013 fino al 2022) 3.120.000 3.120.000 315000-2014 (dal 2014 fino al 2023) 3.120.000 TOTALE finanziamenti PAT 146.292.408 140.322.408 148.370.408 Per quanto riguarda l edilizia universitaria e la realizzazione delle attività programmate su Biotecnologie per la salute umana e Mind/brain sciences, come sopra indicato, oltre alle risorse riportate in tabella si aggiungono Euro 8.000.000,00 nel 2015 sul capitolo 313000 (edilizia universitaria) ed Euro 5.000.000,00 nel 2015, Euro 6.000.000,00 nel 2016 e Euro 1.000.000,00 nel 2017 sul capitolo 317000-001 (Biotecnologie per la salute umana e Mind/brain sciences). Come previsto dall articolo 2 della LP 29/1993, deve essere acquisito il parere preventivo della competente commissione permanente del Consiglio provinciale sull Atto di indirizzo per poter procedere alla sua approvazione definitiva con successivo provvedimento della Giunta provinciale. Con riferimento alla proposta di Atto di indirizzo che è stata esaminata dalla Giunta provinciale in via preliminare nella seduta del 7 settembre 2012, la IV Commissione consiliare ha espresso il proprio parere positivo in data 17 settembre 2012. Il Comitato tecnico-scientifico per la ricerca e l innovazione ha espresso il proprio parere in ordine alla coerenza con il Programma pluriennale della ricerca per la XIV Legislatura in data 25 settembre 2012. Con il presente provvedimento si provvede, oltre che all approvazione dell Atto di indirizzo, allegato quale sua parte integrante e sostanziale, anche all impegno delle risorse attribuite all Università degli studi di Trento con l Atto di indirizzo e all assegnazione di quanto previsto per l esercizio 2012, tenuto conto che con deliberazione della Giunta provinciale n. 1224 del 15 giugno 2012 sono state assegnate risorse in acconto per l esercizio in corso per Euro 7.516.000,00. Tutto ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - udita la relazione, - visto l articolo 79 dello Statuto di autonomia - D.P.R. 31 agosto 1972, n. 670, come da ultimo modificato dall articolo 2, comma 107 della Legge 23 dicembre 2009, n. 1919 - ed in particolare i commi 3 e 4, - visto l articolo 2, commi 122 e 125 della legge 23 dicembre 2009, n. 191 recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010); - visto il decreto legislativo 18 luglio 2011, n. 142, recante le norme di attuazione dello Statuto speciale per quanto riguarda la delega delle funzioni stati in materia di università degli studi; - visto l articolo 68 delle legge provinciale 27 dicembre 2011, n. 18; - visti gli atti citati in premessa a voti unanimi, espressi nelle forme di legge, Pag. 6 di 10

d e l i b e r a 1. di approvare, per le ragioni meglio specificate in premessa, l allegato Atto di indirizzo per l Università e la ricerca 2012-2014, allegato al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale, dando atto che esso è compatibile con le risorse previste nel bilancio provinciale per l esercizio 2012 e pluriennale 2012-2014; 2. di far fronte agli oneri derivanti dal presente provvedimento per quanto riguarda la copertura finanziaria delle risorse destinate alla quota base, pari ad 108.208.600,00 Euro per ciascun esercizio dal 2012 al 2014 con le seguenti risorse: per l esercizio 2012 per Euro 9.395.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 311000 dell esercizio finanziario 2012, tenuto conto che Euro 7.516.000,00 sono già stati impegnati e assegnati all Università con deliberazione della Giunta provinciale n. 1224 del 15 giugno 2012; per Euro 36.000.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 311010 dell esercizio finanziario 2012; per Euro 10.212.306,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313000 dell esercizio finanziario 2012; per Euro 5.720.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313010 dell esercizio finanziario 2012; per Euro 38.280.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317030 dell esercizio finanziario 2012; per Euro 8.601.294,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317000-001 dell esercizio finanziario 2012; per l esercizio 2013 per Euro 9.395.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 311000 per Euro 36.000.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 311010 per Euro 10.832.086,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313000 per Euro 5.720.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313010 per Euro 38.280.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317030 per Euro 7.981.514,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317000-001 per l esercizio 2014 per Euro 9.395.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 311000 per Euro 36.000.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 311010 per Euro 10.648.166,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313000 per Euro 5.720.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313010 Pag. 7 di 10

per Euro 38.280.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317030 per Euro 8.165.434,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317000-001 3. di far fronte agli oneri derivanti dal presente provvedimento per quanto riguarda la copertura finanziaria delle risorse destinate alla quota programmatica, come riportato nella seguente tabellina: 2012 2013 2014 2015 2016 2017 5.314.694 6.349.694 7.244.694 5.000.000 6.000.000 1.000.000 con le seguenti risorse: per l esercizio 2012 per Euro 336.694,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313000 dell esercizio finanziario 2012 per Euro 4.978.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317000-001 dell esercizio finanziario 2012 per l esercizio 2013 per Euro 340.914,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313000 per Euro 6.008.780,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317000-001 per l esercizio 2014 per Euro 351.834,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313000 per Euro 6.892.860,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317000-001 per l esercizio 2015 per Euro 5.000.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317000-001 dell esercizio finanziario 2015; per l esercizio 2016 per Euro 6.000.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317000-001 dell esercizio finanziario 2016; per l esercizio 2017 per Euro 1.000.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317000-001 dell esercizio finanziario 2017; 4. di far fronte agli oneri derivanti dal presente provvedimento per quanto riguarda la copertura finanziaria delle risorse destinate alla quota premiale, pari ad Euro 4.391.400,00 per ciascun esercizio 2012, 2013, 2014 con le seguenti risorse: per l esercizio 2012 per Euro 4.391.400,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317000-001 dell esercizio finanziario 2012 per l esercizio 2013 per Euro 4.391.400,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317000-001 per l esercizio 2014 per Euro 4.391.400,00 con le risorse disponibili sul capitolo 317000-001 Pag. 8 di 10

5. di far fronte agli oneri derivanti dal presente provvedimento per quanto riguarda la copertura finanziaria delle risorse in conto capitale destinate alla edilizia universitaria, come riportato nella seguente tabellina: Pag. 9 di 10 2012 2013 2014 2015 10.625.000 500.000 4.533.000 8.000.000 con le seguenti risorse: per l esercizio 2012 per Euro 10.625.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313000 dell esercizio finanziario 2012 tenuto conto che queste risorse potrebbero essere oggetto di riprogrammazione verso esercizi successivi con un ulteriore provvedimento; per l esercizio 2013 per Euro 500.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313000 per l esercizio 2014 per Euro 4.533.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313000 per l esercizio 2015 per Euro 8.000.000,00 con le risorse disponibili sul capitolo 313000 dell esercizio finanziario 2015; 6. di dare atto che per quanto riguarda le risorse destinate all edilizia universitaria sotto forma di limiti d impegno, i relativi impegni sono già stati assunti con precedenti provvedimenti; 7. di precisare che con l approvazione del presente provvedimento sono stati assorbiti negli impegni assunti nei punti precedenti del deliberato gli impegni pluriennali assunti con precedenti provvedimenti per le attività pluriennali previste dai previgenti Accordi di programma, attività che sono state riprogrammate nell ambito dell Atto di indirizzo di cui al punto 1 del deliberato; 8. di assegnare all Università degli studi di Trento le risorse previste sul bilancio provinciale per l esercizio 2012 come di seguito riportate: importo capitolo descrizione 9.395.000,00 311000 quota base; di cui Euro 7.516.000,00 sono già stati impegnati e assegnati all Università con deliberazione della Giunta provinciale n. 1224 del 15 giugno 2012 36.000.000,00 311010 quota base 21.174.000,00 313000 5.720.000,00 313010 quota base 38.280.000,00 317030 quota base 17.970.694,00 317000-001 di cui 10.212.306,00 quota base 336.694,00 quota programmatica 10.625.000,00 quota edilizia universitaria di cui: 8.601.294,00 quota base 4.391.400,00 quota premiale 4.978.000,00 quota programmatica

9. di stabilire che le modalità di erogazione e rendicontazione sono stabilite nell allegato Atto di indirizzo per l Università e la ricerca 2012-2014 di cui al punto 1 del deliberato. ROV Pag. 10 di 10