N. 203/2015 Reg. Deliberazione CITTÀ DI MESAGNE ( P R O V I N C I A D I B R I N D I S I ) COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Destinazione dei proventi derivanti dalle sanzioni del Codice della strada nell`anno 2015, ai sensi degli articoli 142 e 208 del predetto codice. Responsabile del servizio: Ten. Bartolomeo FANTASIA L anno 2015 il giorno 22 del mese di maggio alle ore 12:30, nella sede Comunale, in seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: N. Cognome e Nome FUNZIONE Presenti Assenti 1 SCODITTI Franco Sindaco Si 2 CANUTO Giancarlo Vice Sindaco Si 3 CAFORIO Carlo Assessore Si 4 CASTRIGNANO' Gianfrancesco Assessore Si 5 GUGLIELMI Angelo Assessore Si 6 LA SALA Giorgio Assessore Si 7 SARACINO Rosanna Assessore Si Partecipa, il Segretario Generale Dott. Antonio MISSERE. Il Presidente dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto regolarmente iscritto all Ordine del Giorno, premettendo che: sulla presente proposta di deliberazione, il Responsabile del Servizio, per quanto concerne la regolarità tecnica, ha espresso parere: Favorevole IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Ten. Bartolomeo FANTASIA Il Responsabile dei Servizi Finanziari ha espresso : per quanto concerne la regolarità contabile : parere Favorevole IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Dott. Francesco SIODAMBRO
LA GIUNTA COMUNALE VISTO l art.208 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992, così modificato dalla Legge 29.07.2010 n 120, relativo alla destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative per violazioni delle norme del Codice della Strada prevede al comma 4 del citato articolo, così come modificato dalla legge n 120/2010, che una quota pari al 50 per cento dei proventi spettanti agli enti di cui al secondo periodo del comma 1 é destinata: a) in misura non inferiore a un quarto della quota, a interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell'ente; b) in misura non inferiore a un quarto della quota, al potenziamento delle attività' di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell'articolo 12; c) ad altre finalità' connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione delle strade di proprietà dell'ente, all'installazione, all'ammodernamento, al potenziamento, alla messa a norma e alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del manto stradale delle medesime strade, alla redazione dei piani di cui all'articolo 36, a interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale, a misure di assistenza e di previdenza per il personale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell'articolo 12, alle misure di cui al comma 5-bis del presente articolo e a interventi a favore della mobilità ciclistica; Osservato, altresì, che il comma 5 e 5 bis dello stesso art. 208 testualmente recitano: «comma 5» Gli enti di cui al secondo periodo del comma 1 determinano annualmente, con delibera della giunta, le quote da destinare alle finalità di cui al comma 4. Resta facoltà dell'ente destinare in tutto o in parte la restante quota del 50 per cento dei proventi alle finalità di cui al citato comma 4 e che il comma «comma 5-bis» La quota dei proventi di cui alla lettera c) del comma 4 può anche essere destinata ad assunzioni stagionali a progetto nelle forme di contratti a tempo determinato e a forme flessibili di lavoro, ovvero al finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale, nonché a progetti di potenziamento dei servizi notturni e di prevenzione delle violazioni di cui agli articoli 186, 186-bis e 187 e all'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell'articolo 12, destinati al potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale ; Visto, altresì, l art. 142, che ai commi 12-bis, 12-ter e 12-quater, del medesimo codice della strada, che, come introdotto dall art. 25 della legge n. 120/2010, testualmente recita: 12-bis.
I proventi delle sanzioni derivanti dall'accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocità stabiliti dal presente articolo, attraverso l'impiego di apparecchi o di sistemi di rilevamento della velocità ovvero attraverso l'utilizzazione di dispositivi o di mezzi tecnici di controllo a distanza delle violazioni ai sensi dell'articolo 4 del decreto legge 20 giugno 2002, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 agosto 2002, n. 168, e successive modificazioni, sono attribuiti, in misura pari al 50 per cento ciascuno, all'ente proprietario della strada su cui è stato effettuato l'accertamento o agli enti che esercitano le relative funzioni ai sensi dell'articolo 39 del decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 381, e all'ente da cui dipende l'organo accertatore, alle condizioni e nei limiti di cui ai commi 12-ter e 12-quater. Le disposizioni di cui al periodo precedente non si applicano alle strade in concessione. Gli enti di cui al presente comma diversi dallo Stato utilizzano la quota dei proventi ad essi destinati nella regione nella quale sono stati effettuati gli accertamenti. 12-ter. Gli enti di cui al comma 12-bis destinano le somme derivanti dall'attribuzione delle quote dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie di cui al medesimo comma alla realizzazione di interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e dei relativi impianti, nonché al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ivi comprese le spese relative al personale, nel rispetto della normativa vigente relativa al contenimento delle spese in materia di pubblico impiego e al patto di stabilità interno. 12-quater. Ciascun ente locale trasmette in via informatica al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed al Ministero dell'interno, entro il 31 maggio di ogni anno, una relazione in cui sono indicati, con riferimento all'anno precedente, l'ammontare complessivo dei proventi di propria spettanza di cui al comma 1 dell'articolo 208 e al comma 12-bis del presente articolo, come risultante da rendiconto approvato nel medesimo anno, e gli interventi realizzati a valere su tali risorse, con la specificazione degli oneri sostenuti per ciascun intervento. La percentuale dei proventi spettanti ai sensi del comma 12- bis è ridotta del 90 per cento annuo nei confronti dell'ente che non trasmetta la relazione di cui al periodo precedente, ovvero che utilizzi i proventi di cui al primo periodo in modo difforme da quanto previsto dal comma 4 dell'articolo 208 e dal comma 12-ter del presente articolo, per ciascun anno per il quale sia riscontrata una delle predette inadempienze. Le inadempienze di cui al periodo precedente rilevano ai fini della responsabilità disciplinare e per danno erariale e devono essere segnalate tempestivamente al procuratore regionale della Corte dei conti». FATTO presente che il comma 16 art. 4 ter del D.L. 16/2012, convertito in legge 44/2012 stabilisce che il decreto di cui al comma 2 dell art. 25 della legge n. 120/2010 è emanato entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto. In caso di mancata emanazione del decreto entro il predetto termine, trovano comunque applicazione le disposizioni di cui ai commi 12 bis 12/ter e 12/quater art. 142 codice della strada di cui al D.Lgs. n. 285 del 30.04.1992 ;
ATTESO, pertanto, che le disposizioni di cui ai commi 12 bis 12/ter e 12/quater art. 142 codice della strada sono tutte entrate in vigore, come anche segnalato dal Ministero dell Interno con nota n.17909 del 24.12.2012; RILEVATO che il supporto informatico previsto dall art. 142 comma 12-quater per la trasmissione telematica ai Ministeri interessati della rendicontazione annuale degli introiti non è al momento ancora disponibile, e che in mancanza di tale supporto, con nota n. 220 del 20.12.2013, le strutture ANCI Emilia Romagna e Legautonomie Emilia Romagna, confermata con nota interpretativa ANCI 2015, hanno ritenuto che tale incombenza al momento potrà non essere osservata. Visto l art. 393 del Regolamento di esecuzione del codice della strada emanato con il d.p.r. 16.12.1992, n. 495, secondo il quale gli Enti locali sono tenuti ad iscrivere nel bilancio annuale appositi capitoli di entrata e di uscita dei proventi ad essi spettanti a norma dell art. 208 del codice con l obbligo, per le somme introitate e per le spese effettuate,di fornire al Ministero del Lavori Pubblici rendiconto annuale. Valutato il flusso di riscossione e l andamento della gestione dei proventi in oggetto nell ultimo quinquennio; Ritenuto di dovere determinare per l'anno 2015, in applicazione delle norme sopra riportate, la destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada; Rilevato che nel corso del 2015 saranno riscosse somme relative a sanzioni amministrative del codice della strada non pagate nei tempi consentiti e per le quali si è proceduto ad iscrizione a ruolo, prevedendo di introitare - sulla base dell andamento storico delle riscossioni da ruolo la somma di. 40.000,00 per tutti i ruoli in sospeso nonché la somma di. 10.000,00 relativamente a sanzioni amministrative accertate nel 2014 ed incassate nel 2015. Ritenuto che per l anno 2015 si possa ragionevolmente prevedere come importo totale corrispondente agli accertamenti di sanzioni amministrative la somma di. 250.000 e, considerando la stima storica del 30% delle somme non riscosse rispetto alle somme notificate, si può prevedere una somma pari ad. 75.000 da destinare ad accantonamento al fondo di svalutazione crediti, rimanendo disponibile come accertamento per cassa la somma presunta di. 175.000, queste ultime così distinte: a) per sanzioni amministrative di cui all art. 142, c.12-bis, del C.d.S. 90.000; b) per sanzioni amministrative di cui all art. 208, c.1, - escluso art. 142 -del C.d.S. 85.000; Atteso che in base all articolo 142, comma 12 bis, del C.d.S. i Comuni sono destinati a riversare il 50% dei proventi in oggetto all Ente proprietario della strada su cui è stato effettuato l accertamento o agli Enti che esercitano funzioni ai sensi dell art. 39 del D.P.R. n 381/1974, ad esclusione delle strade in concessione; RITENUTO di riservare, in applicazione della disposizione di cui all' art 142, comma 12 ter, del c.d.s la destinazione dei proventi derivanti dall' irrogazione delle sanzioni di
superamento dei limiti di velocità: 1. alla realizzazione di interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e dei relativi impianti; 2. al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ivi comprese le spese relative al personale; RICHIAMATA la deliberazione di Giunta nr. 189/2010 del 10.09.2010, relativa alla destinazione dei proventi in argomento, con previsione di privilegiare progetti diretti al potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana ed alla sicurezza stradale e progetti di potenziamento servizi notturni; VISTI i pareri favorevoli in merito alla regolarità tecnica e contabile espressi rispettivamente dal Responsabile del servizio interessato e dal Responsabile del servizio economico finanziario (ai sensi dell art. 49 D.Lgs. 267/2000); Con votazione unanime favorevole, palesemente resa D E L I B E R A A) Di determinare, per l anno 2015, in applicazione di quanto descritto dall art.208 comma 4 ed art. 142, commi 12-bis, 12-ter e 12-quater, del codice della strada, D. Lgs. 285/ 92 e s.m.i., l importo, di seguito specificato, da iscrivere in bilancio in relazione ai proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie: 1) la somma relativa a sanzioni amministrative del codice della strada non pagate e per le quali si è proceduto ad iscrizione a ruolo, pari a. 40.000,00 2) la somma di. 10.000,00 relativamente a sanzioni amministrative accertate nel 2014 ed incassate nel 2015. 3) una somma, corrispondente agli accertamenti di sanzioni amministrative rilevate nel 2015, di. 250.000 di cui, considerando la stima storica del 30% delle somme non riscosse rispetto alle somme notificate, una somma pari ad. 75.000 da destinare ad accantonamento al fondo di svalutazione crediti, rimanendo disponibile come accertamento per cassa la somma presunta di. 175.000, queste ultime così distinte: - 90.000,00 quali proventi per violazioni dei limiti di velocità accertati attraverso l impiego di apparecchiature di rilevamento nell esercizio 2015; - 85.000,00 quali proventi dall accertamento delle altre violazioni nell esercizio 2015; B) Di dare atto che la previsione di cui sopra è elaborata sulla base delle entrate derivanti dall andamento dei proventi in oggetto nell ultimo quinquennio; C) Di conseguenza, in conformità a quanto prescritto dal comma 4 dell art.208, così come modificato dalla Legge 29.07.2010 n 120, la quota dei proventi delle sanzioni amministrative per violazioni delle norme del nuovo codice della strada pari ad.
225.000,00 sarà destinata come di seguito specificato: Destinazione proventi contravvenzioni anno 2015 - previsione di entrata. 225.000,00 Destinazione vincolata di cui all art. 142 comma 12 ter alla realizzazione di interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e dei relativi impianti. 25.000,00. 90.000,00 al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ivi comprese le spese relative al personale anche nella forma di contratti a tempo determinato per assunzione stagionale e a forme flessibili di lavoro per operatori di Polizia Locale, nonché acquisto di automezzi per il potenziamento delle attività di controllo del personale di Polizia Locale;. 65.000,00 1. lett. a) :(in misura non inferiore a un quarto della quota) Destinazione vincolata di cui all art. 208 comma 4. 42.500,00 interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell ente; 2. lett. b): (in misura non inferiore a un quarto della quota) al potenziamento delle attività' di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia municipale;. 10.625,00. 10.625,00 3.lett. c): misure di assistenza e di previdenza per il personale della Polizia Locale; svolgimento di corsi didattici nelle scuole, finalizzati all educazione stradale,. 20.000,00. 1.250,00 somma non vincolata dall utilizzo previsto dall art. 142 ed art. 208 del CdS, destinata alle spese generali dell Ente nel bilancio 2015.-. 42.500,00 Somma riveniente da ruoli per sanzioni amministrative. 40.000,00 Somma riveniente da accertamenti rilevati nel 2014 e incassata nel 2015. 10.000,00
totale. 225.000,00 D) Di riservare, in applicazione della disposizione di cui all' art 142, comma 12 ter, del c.d.s la destinazione dei proventi derivanti dall' irrogazione delle sanzioni di superamento dei limiti di velocità: 1. alla realizzazione di interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, ivi comprese la segnaletica e le barriere, e dei relativi impianti; 2. al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, ivi comprese le spese relative al personale; E) - di riversare il 50% dei proventi derivanti dall' irrogazione delle sanzioni di superamento dei limiti di velocità all Ente proprietario della strada su cui è stato effettuato l accertamento o agli Enti che esercitano funzioni ai sensi dell art. 39 del D.P.R. n 381/1974 ad esclusione delle strade in concessione; F)- Di destinare la somma di 42.500,00 (pari al 50% delle somme relative alle sanzioni accertate nel 2015 e non vincolate dall utilizzo previsto dall art. 142 cds) ai sensi dell'articolo 208 del CdS, sarà destinata alle spese generali dell Ente nel bilancio 2015.- G) di dare atto che si provvederà all invio, entro il 31 maggio di ogni anno, della relazione di cui al comma 12 quater dell art. 142 del D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nonché al Ministero dell Interno, non appena sarà disponibile il necessario supporto informatico. H) di dichiarare il presente atto, con apposita unanime favorevole votazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma del D.Lgs n. 267/2000; I) DI COMUNICARE LA PRESENTE DELIBERAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI.----
Il presente verbale viene così sottoscritto: IL SINDACO F.to Franco SCODITTI IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. Antonio MISSERE Copia conforme all'originale per uso amministrativo e d'ufficio. Mesagne, lì 05/06/2015 IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Antonio MISSERE ATTESTATO DI INIZIO PUBBLICAZIONE N.... di registro di pubblicazione. Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questa Città per 15 giorni consecutivi. Mesagne, lì 05/06/2015 IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. Antonio MISSERE ESECUTIVITÀ DELLA DELIBERAZIONE [X] Dichiarazione di immediatamente eseguibilità (art. 134, comma 4, T.U.E.L. D.LGS. 267/2000 ). [ ] Decorrenza giorni 10 dall'inizio della pubblicazione. Mesagne, lì 05/06/2015 IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. Antonio MISSERE