UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTA' DI AGRARIA, FARMACIA, SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI, MEDICINA E CHIRURGIA, MEDICINA VETERINARIA MANIFESTI DEGLI STUDI DEI CORSI DI LAUREA TRIENNALE IN BIOTECNOLOGIE C.L. BIOTECNOLOGIE AGRARIE-VEGETALI C.L. BIOTECNOLOGIE FARMACEUTICHE C.L. BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI E AMBIENTALI C.L. BIOTECNOLOGIE MEDICHE C.L. BIOTECNOLOGIE VETERINARIE ANNO ACCADEMICO 2004/2005 1. Premessa e modalità di accesso Nell anno accademico 2004/2005 sono attivati presso l Università degli Studi di Milano cinque corsi di laurea triennale nella classe delle Biotecnologie e precisamente Biotecnologie Agrarie-Vegetali presso la Facoltà di Agraria, Biotecnologie Farmaceutiche presso la Facoltà di Farmacia, Biotecnologie Industriali e Ambientali presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN., Biotecnologie Mediche presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, e Biotecnologie Veterinarie presso la Facoltà di Medicina Veterinaria. E previsto che per accedere al primo anno di corso venga sostenuto un test di autovalutazione uguale per tutti e cinque i corsi di laurea in Biotecnologie con lo scopo di autostimare le proprie attitudini al corso. Il test non ha valore di limitazione all accesso per i corsi in Biotecnologie Agrarie-Vegetali, Biotecnologie Industriali e Ambientali, Biotecnologie Farmaceutiche e Biotecnologie Veterinarie. Per le Biotecnologie Mediche è fissato un numero massimo di 80 iscritti e quindi, qualora il numero degli aspiranti al corso fosse superiore al numero indicato, lo stesso test avrà significato selettivo e potranno immatricolarsi al corso di laurea in Biotecnologie Mediche soltanto gli studenti utilmente collocati nella graduatoria di merito. Per tale scopo gli studenti saranno tenuti all atto dell iscrizione al test ad esercitare la scelta di uno dei corsi di laurea. Gli studenti esclusi dalla graduatoria di merito per l accesso al corso di laurea in Biotecnologie Mediche potranno comunque immatricolarsi agli altri corsi di laurea in Biotecnologie. 2. Ordinamento degli studi La durata normale dei corsi di laurea in Biotecnologie è di tre anni. I corsi sono strutturati in sei semestri, due per anno, durante i quali saranno impartiti agli studenti lezioni, esercitazioni, corsi di laboratorio e altre attività per complessivi 180 Crediti Formativi Universitari (60 per ciascun anno). Il primo anno di corso prevede attività formative di base e caratterizzanti comuni a tutti e cinque i corsi di laurea in Biotecnologie. Le rimanenti attività didattiche del primo anno e quelle del secondo e terzo anno saranno proprie di ciascuno dei cinque corsi di laurea previsti e saranno organizzate presso le rispettive Facoltà. La frequenza alle lezioni, alle esercitazioni e ai corsi di laboratorio è obbligatoria. 3. Modalità di valutazione degli insegnamenti Gli insegnamenti contrassegnati @ non si concluderanno con una prova d'esame, ma con un giudizio di merito. I rimanenti insegnamenti si concluderanno con una valutazione in trentesimi dello studente da parte della commissione esaminatrice. 4. Piano didattico del primo anno 1
I Semestre Lezioni Esercitazioni Matematica 1,5 2 3,5 Statistica 1 1,5 2,5 Informatica e laboratorio di informatica 2 2 4 Biologia cellulare 6 2 8 Lingua Inglese @ 3 3 Chimica generale e inorganica (fondamenti) * 4 1,5 5,5 Chimica organica (fondamenti) * 4 4 Totale I semestre (parte comune) 30,5 II Semestre Lezioni Esercitazioni Fisica 4,5 1,5 6 Genetica 5,5 1,5 7 Bioetica @ 2 2 Chimica generale e inorganica (approfondimenti) ** 1,5 1 2,5 Chimica organica (approfondimenti) ** 1,5 2,5 4 Totale II semestre (parte comune) 21,5 * Per gli studenti del corso di laurea in Biotecnologie Mediche gli insegnamenti di Chimica generale e inorganica (fondamenti) e di Chimica organica (fondamenti) hanno diverso svolgimento ed equivalgono a 4 ciascuno. ** Per gli studenti dei corsi di laurea in Biotecnologie a eccezione del corso di laurea in Biotecnologie Mediche. I ulteriori del primo anno vengono gestiti nel modo che segue: Insegnamenti ulteriori (II semestre) lezioni esercitazioni CdL Biotecnologie Agrarie Vegetali Botanica agraria: Morfologia e fisiologia 4 1 5 Botanica agraria: biodiversità 3 1 4 CdL Biotecnologie Farmaceutiche Anatomia umana 4 1 5 Attività formative a scelta dello studente 3 3 CdL Biotecnologie Industriali e Ambientali Economia d impresa 1 4 4 Percezione pubblica e comunicazione @ 3 3 CdL Biotecnologie Mediche Istologia e Anatomia Umana 6 1 7 Biochimica 8 1 9 CdL Biotecnologie Veterinarie Parassitologia generale 2 2 Istologia e Anatomia Veterinaria 3 3 6 totali Progetto MiniMat Per l a.a. 2004/05 è attivato un progetto di Ateneo, denominato MiniMat2005, per l acquisizione o recupero della preparazione minima di base di Matematica rivolto alle matricole delle Facoltà di Agraria, Scienze MM.FF.NN., Medicina Veterinaria e dei Corsi di Laurea in Biotecnologie. 2
Tale progetto vuole offrire agli studenti, in particolare a quelli con lacune in Matematica, un opportunità per facilitare il loro ingresso all Università. MiniMat2005 prevede dapprima una prova di accertamento delle nozioni matematiche di base, mediante un test a risposta multipla, facoltativa e rivolta a tutte le future matricole. Successivamente, a coloro che lo desiderano e che nel test hanno evidenziato lacune, verrà offerto un Minicorso di almeno 18 ore con lo scopo di rivedere gli argomenti di base. Le attività avranno inizio nella prima decade di settembre e si svolgeranno prima dell inizio delle lezioni del primo semestre. Informazioni dettagliate ed aggiornate alla pagina http://users.mat.unimi.it/~minimat/. 5. Sede didattica del primo anno comune Le lezioni e le esercitazioni si terranno presso aule e laboratori situati a Città Studi (via Celoria e via Golgi) per i corsi di laurea in Biotecnologie Agrarie-Vegetali, Biotecnologie Industriali e Ambientali, Biotecnologie Farmaceutiche e Biotecnologie Veterinarie e parzialmente per le Biotecnologie mediche per il quale una parte dell attività sarà svolta presso il polo L.I.T.A. di Segrate (via F.lli Cervi, 93). 1. Caratteristiche e finalità CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE AGRARIE VEGETALI FACOLTA DI AGRARIA Il corso di Laurea in Biotecnologie Agrarie Vegetali intende preparare esperti che possiedano una adeguata conoscenza di base dei sistemi biologici interpretati in chiave molecolare e cellulare; che possiedano le basi culturali e sperimentali delle tecniche multidisciplinari che caratterizzano l operatività biotecnologica per la produzione di beni e di servizi attraverso l uso di sistemi biologici; che abbiano familiarità con il metodo scientifico e siano in grado di applicarlo in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche; che siano in grado di parlare correttamente almeno una lingua dell UE, oltre all italiano, nell ambito specifico della competenza e per lo scambio di informazioni generali; che possiedano adeguate conoscenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell informazione, che siano in grado di stendere rapporti tecnico-scientifici e di lavorare in gruppo con definito grado di autonomia. Il Corso di laurea in Biotecnologie Agrarie Vegetali fornirà le basi culturali e i crediti necessari per l accesso alle lauree specialistiche della classe di Biotecnologie Agrarie Vegetali senza debiti formativi. Al Compimento degli studi viene conseguita la laurea in Biotecnologie Agrarie Vegetali, Classe delle Lauree in Biotecnologie Classe1. 2. Profilo professionale e sbocchi occupazionali Il laureato in Biotecnologie Agrarie Vegetali è un professionista dotato di cultura riguardante gli organismi vegetali, con conoscenze di base fisiologiche, biochimiche, genetiche, molecolari relative allo sviluppo, riproduzione e miglioramento genetico delle piante sia di interesse alimentare sia non alimentare; ha competenze relative ai processi di trasformazione dei prodotti vegetali non alimentari, al monitoraggio, conservazione e al ripristino della qualità dell ambiente agrario attraverso l uso di piante e di microrganismi. Le competenze del biotecnologo agrario vegetale riguardano in modo specifico i seguenti campi: Produzione vegetale conoscenza della morfologia e biologia delle più importanti piante coltivate; utilizzazione di biotecnologie nella propagazione, coltivazione e protezione, miglioramento genetico delle colture agrarie; propagazione delle piante; selezione di colture in relazione all ambiente. In particolare: piante resistenti agli stress biotici e abiotici, piante con minori esigenze di interventi chimici e di conseguenza a basso impatto sull ambiente, piante compatibili con simbionti che consentano un miglioramento della produzione; Selezione di vegetali per il miglioramento della qualità del prodotto alimentare dal punto di vista nutrizionale; selezione di vegetali per il miglioramento della qualità dei prodotti destinati ad uso non food. 3
Diagnostica: applicazione di tecniche per la diagnostica fitopatologica e per la certificazione varietale. Produzione di molecole ad alto valore aggiunto; sviluppo di tecniche per colture cellulari naturali finalizzate alla produzione di molecole di interesse applicativo, selezione di microrganismi di interesse alimentare. Conservazione e miglioramento dell ambiente: sviluppo di organismi vegetali e microbici per la rimozione di inquinanti e per il monitoraggio della qualità dell ambiente. Selezione di organismi da utilizzare nella lotta biologica e nel controllo di insetti vettori di interesse igienico-sanitario. Con queste competenze il biotecnologo agrario vegetale potrà trovare occupazione: in enti di ricerca pubblici e privati (MURST, MIPAF, Ente per le Nuove Tecnologie, Energia e Ambiente, ecc.) che si occupano della messa a punto di colture innovative per specifiche caratteristiche e ridotto impatto ambientale nelle ARPA e in laboratori di analisi privati per la rilevazione degli OGM nelle filiere agroalimentari e nell ambiente nei centri di certificazione delle varietà vegetali nei settori industriali della produzione di piante di interesse alimentare e di piante non food (floro-vivaistico) nei settori della produzione di biofertilizzanti e batteri inoculanti simbionti di piante; nella produzione di molecole di origine vegetale di alto valore (proteine, vitamine, farmaci) e di fitofarmaci negli Osservatori e agenzie pubbliche e private per il controllo fitosanitario e per la protezione delle piante nei settori del disinquinamento, della conservazione e del miglioramento dell ambiente; nella cooperazione internazionale Ordinamento degli studi Il Corso di laurea in Biotecnologie Agrarie Vegetali dura 3 anni ed è articolato in un primo anno che è in comune con i Corsi di laurea in Biotecnologie Farmaceutiche, Industriali e Ambientali, Mediche e Veterinarie e in due anni successivi con finalità specifiche. Le lezioni e le esercitazioni saranno tenute presso le strutture per la didattica di via Golgi, via Celoria, 2 e altre strutture didattiche di Città Studi. Piano didattico del II anno I Quadrimestre Lezioni Esercitazioni Biochimica 6 2 8 Scienze e tecnica delle coltivazioni: Agronomia generale 3 1 4 Difesa delle piante: entomologia 4 1 5 Elementi di economia 3 1 4 Totale I quadrimestre 21 II Quadrimestre Lezioni Esercitazioni Biologia cellulare e molecolare 6 2 8 Microbiologia 6 1 7 Biochimica agraria e fisiologia delle piante coltivate 4 1 5 Totale II quadrimestre 20 4
III Quadrimestre Lezioni Esercitazioni Introduzione al diritto 4 4 Scienza e tecnica delle coltivazioni: Coltivazioni erbacee 3 1 4 Scienza e tecnica delle coltivazioni: Coltivazioni arboree 3 1 4 Biotecnologie vegetali I: Biotecnologie molecolari vegetali 3 1 4 Biotecnologie vegetali I: Biotecnologie cellulari vegetali 3 1 4 Totale III quadrimestre 20 Totale II anno 61 Piano didattico del III anno I Quadrimestre Lezioni esercitazioni Difesa delle piante: Fondamenti di Patologia vegetale 4 1 5 Microbiologia Agraria 4 1 5 Biotecnologie vegetali II: Genetica e miglioramento delle piante 4 2 6 Biotecnologie vegetali II: Biotecnologie genetiche applicate alle 4 1 5 piante Totale I quadrimestre 21 II Quadrimestre Lezioni esercitazioni Biotecnologie applicate: Analisi biotecnologica dei prodotti vegetali 3 1 4 Biotecnologie applicate: Processi biotecnologici 3 1 4 Insegnamenti specializzanti a scelta dello studente 3 1 4 Tirocinio 7 7 Totale II quadrimestre 19 III Quadrimestre Lezioni esercitazioni Insegnamenti specializzanti a scelta dello studente 9 3 12 Elaborato finale 6 6 Totale III quadrimestre 18 Totale III anno 58 Ai 120 del II e III anno vanno aggiunti i 60 del I anno per un totale di 180 crediti. I 16 crediti a disposizione dello studente potranno essere scelti liberamente nell ambito delle discipline attivate per il Corso di Laurea in Biotecnologie Agrarie Vegetali, o di altri Corsi di Laurea della Facoltà e, se necessario, dell Ateneo, o anche, sulla base di specifici accordi, di altri atenei, sotto la guida del tutor. Ferma restando la più ampia libertà dello studente di scegliere le discipline, vengono proposti, a titolo esemplificativo, tre percorsi che possono concorrere a conferire allo studente competenze di tipo professionale e operativo e per i quali potranno essere attivate le discipline di seguito elencate se raggiungeranno un numero sufficiente di iscrizioni: Percorso 1 - Biotecnologie applicate alle piante di interesse agrario e vegetale Diagnostica fitopatologica (4 ) Genetica, biochimica e fisiologia dello stress delle piante coltivate (4 ) Percorso 2 - Biotecnologie applicate agli alimenti Biotecnologie alimentari (4 ) Biologia dei microrganismi di interesse alimentare (4 ) Applicazioni delle biotecnologie molecolari all'analisi degli alimenti (4 ) Qualità e sicurezza alimentare (4 ) 5
Percorso 3 - Biotecnologie applicate al monitoraggio e al risanamento dell ambiente Microbiologia ambientale (4 ) Controllo degli inquinanti in agricoltura (4 ) Effetti delle biotecnologie sull'ambiente (4 ) Altri Corsi liberi potranno essere attinti anche dalla lista delle discipline predisposte annualmente dalla Facoltà. Come già precedentemente detto, sono contrassegnati con @ gli insegnamenti per i quali è previsto il superamento di prove di verifica con il solo giudizio di approvato o di riprovato, mentre per gli altri è previsto il superamento di un esame che si conclude con un voto. Per quanto riguarda la lingua straniera, ai fini dell accertamento della conoscenza di detta lingua, saranno ritenute valide certificazioni rilasciate anche da scuole e istituti qualificati. Tutorato Ogni matricola sarà affidata a un tutor appartenente al corpo docente al quale potrà rivolgersi per orientamento di tipo organizzativo e culturale. 5. Accesso alle lauree specialistiche La preparazione acquisita dal laureato in Biotecnologie Agrarie Vegetali fornisce tutte le basi scientifiche e culturali per l accesso al Corso di laurea specialistico in Biotecnologie Agrarie senza debiti formativi. CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN BIOTECNOLOGIE FARMACEUTICHE FACOLTA DI FARMACIA 1. Caratteristiche e finalità Il Corso di Laurea Triennale in Biotecnologie Farmaceutiche ha lo scopo di preparare laureati che possiedano una adeguata conoscenza di base di tipo biologico, farmacologico, chimico, farmaceutico e bioinformatico interpretati in chiave molecolare e cellulare; che possiedano le basi culturali e sperimentali delle tecniche multidisciplinari che caratterizzano l operatività biotecnologica per la produzione di medicinali, di beni e di servizi attraverso l uso di sistemi biologici; che abbiano familiarità con il metodo scientifico e siano in grado di applicarlo in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche; che siano in grado di parlare correttamente almeno la lingua inglese, oltre all italiano, nell ambito specifico della competenza e per lo scambio di informazioni generali; che possiedano adeguate conoscenze di economia gestionale, delle normative nazionali ed europee e strumenti per la comunicazione e la gestione dell informazione, che siano in grado di stendere rapporti tecnico-scientifici e di lavorare in gruppo con definito grado di autonomia. 2. Profilo professionale e sbocchi occupazionali I laureati in Biotecnologie farmaceutiche dovranno avere competenze operative e applicative che permettano loro lo svolgimento di funzioni quali: analisi e sperimentazioni biotecnologiche, informazione tecnico-scientifica, controllo di qualità, sviluppo di test diagnostici, produzione di medicinali biotecnologici, produzione di vettori e sistemi ingegnerizzati per la produzione di farmaci, marketing industriale, applicazione di tecniche biotecnologiche come servizio di supporto alla ricerca biomedica, brevettazione di prodotti biotecnologici, screening di farmaci e prodotti biotecnologici, coordinamento tecnico di gruppi di ricerca biotecnologica, messa a punto di sistemi biotecnologici per studi tossicologici 6
e di contaminazione ambientale, monitoraggio clinico di farmaci biotecnologici, ricerche su banche dati biotecnologiche. Gli sbocchi occupazionali per il laureato in Biotecnologie Farmaceutiche sono individuabili nelle: industria farmaceutica industria cosmetica centri di studi e rilevazione tossicologica e ambientale industria alimentare Universita ed altri Istituti ed Enti Pubblici e Privati di Ricerca Centri di ricerca farmaceutica Centri di ricerca e sviluppo di diagnostici biotecnologici Centri di servizi biotecnologici Strutture del Sistema Sanitario Nazionale Enti preposti alla elaborazione di normative sanitarie o brevettuali riguardanti lo sfruttamento di prodotti biotecnologici. 3. Ordinamento degli studi Il Corso di laurea in Biotecnologie Farmaceutiche dura 3 anni ed è articolato in un primo anno che è in comune con i Corsi di laurea in Biotecnologie Agrarie Vegetali, Industriali e ambientali, Mediche e Veterinarie ed in due anni successivi con finalità specifiche. Le lezioni e le esercitazioni saranno tenute presso le strutture per la didattica di Via Golgi, Via Balzaretti, ed altre strutture didattiche di Città Studi. Ogni studente dovrà acquisire 37 crediti formativi (CF) in attività formative di base (tipo a), 92 CF in attività formative caratterizzanti (tipo b), 19 CF in attività formative affini o integrative (tipo c), 9 CF in attività formative liberamente scelte (tipo d), 12 CF in attività formative relative alla preparazione della prova finale e alla conoscenza della lingua inglese (tipo e), e 11 CF per l acquisizione di ulteriori conoscenze linguistiche e informatiche e per attività di stage (tipo f). Per il conseguimento della laurea lo studente dovrà aver acquisito i CF previsti (180) mediante superamento delle prove d'esame o delle altre forme di verifica previste e aver preparato un elaborato finale scritto che costituisce argomento dell esame di laurea. Gli insegnamenti previsti e la loro distribuzione in semestri sono di seguito elencati insieme ai CF per ciascuna attività. Piano didattico del II anno I Semestre C.I. Biochimica Mod. I Biochimica Mod. II Metodologie e Biochimiche C.I. Biologia cellulare e molecolare Mod. I Biologia Cellulare II Mod. II Biologia Molecolare C.I. Microbiologia generale Mod. I Microbiologia Applicata Mod. II Virologia Generale C.I. Chimica Analitica e Laboratorio di Chimica Mod. I Chimica Analitica Lezioni Esercitazioni 6 2 8 8 2 10 5 2 7 5 5 Totale I semestre 30 II Semestre C.I. Fisiologia Mod. I Fisiologia Cellulare Mod. II Fisiologia Generale C.I. Farmacologia Mod. I Farmacologia Mod. II Farmacologia Cellulare e Molecolare 5 2 7 5 1 6 7
C.I. Chimica Analitica e Laboratorio di Chimica Mod. II Laboratorio di Chimica 2 2 Biotecnologie delle Fermentazioni 5 2 7 Elementi di economia @ 4 4 Introduzione al diritto @ 4 4 Totale II semestre 30 Totale II anno 60 Piano didattico del III anno I Semestre Lezioni Esercitazioni Chimica farmaceutica e tossicologica 5 2 7 C.I. Biotecnologie Farmacologiche 4 2 6 Mod. I Farmacologia e Farmacoterapia Mod. II Metodologie Farmacologiche Patologia Generale e Immunologia 7 2 9 Tossicologia 4 4 Attività formative scelte dallo studente 3 3 Totale I semestre 29 II Semestre Tecnologia e Legislazione 5 1 6 Farmaceutiche Biochimica clinica 4 1 5 Attività formative scelte dallo studente 3 3 Tirocinio pratico applicativo (con 8 8 (*) ulteriori conoscenze linguistiche (inglese scientifico), abilità informatiche e relazionali Prova finale 9 9 (*) Totale II semestre 31 Totale III anno 60 @ gli insegnamenti contrassegnati non si concluderanno con una prova d esame, ma con un giudizio di merito. (*) 1 : 25 ore Insegnamenti Specializzanti Gli insegnamenti specializzanti a scelta dello studente potranno essere scelti anche nell'ambito della lista qui di seguito riportata e verranno attivati se raggiungeranno un numero minimo di studenti: Approccio Biotecnologico alle Patologie della Riproduzione (MED/04) 3 Approcci per lo Studio della Regolazione dell Espressione Genica (BIO/10) 3 Determinazione Strutturale di Molecole Complesse (CHIM/03-CHIM/06) 3 Biologicamente Attive Generazione e Mantenimenti di Linee Transgeniche Murine (BIO/14) 3 Gli Ioni Metallici nei Sistemi Biologici e Biotecnologici (CHIM/03) 3 La Chimica Organica degli Acidi Nucleici e dei Catalizzatori Biologici (CHIM/6) 3 Meccanismi di Controllo Nervoso ed Ormonale: Verifiche Sperimentali (BIO/09) 3 Metabolismo Lipidico: Aspetti Nutrizionali e Farmacologici (BIO/14) 3 Metodi Biotecnologici applicati alla Farmacologia Vascolare (BIO/14) 3 Metodologie Biotecnologiche nelle Biotrasformazioni di Sintesi Organica (CHIM/06) 3 8
Metodologie Virologiche (BIO/19) 3 Modelli del Comportamento Neuronale (BIO/09) 3 Neurobiologia Molecolare dello Sviluppo e dell Invecchiamento (BIO/09) 3 Neuropsicofarmacologia (BIO/14) 3 Nuovi Approcci Biotecnologici nella Profilassi Vaccinale (MED/04) 3 Saggi e Dosaggi di Farmaci Biotecnologici (BIO/14) 3 Tecniche per lo Studio del Proteoma (BIO/10) 3 Tossicologia Cellulare (BIO/14) 3 Valutazioni Economiche dei Prodotti Biotecnologici (BIO/14) 3 4. Obbligo di frequenza e propedeuticità La frequenza è obbligatoria per tutti i corsi. Gli studenti sono vivamente consigliati di seguire la sequenza di esami predisposta dalla semestralizzazione, in particolare per quanto riguarda i corsi di tipo a e b. 5. Tutorato Sono previsti tutori appartenenti al corpo docente ai quali gli studenti potranno rivolgersi per orientamento di tipo organizzativo e culturale. 6. Accesso alle lauree specialistiche L assolvimento degli obblighi previsti per il curriculum dà luogo all ammissione senza debiti formativi alla Laurea Specialistica in Biotecnologie del Farmaco ed eventualmente alle altre lauree specialistiche della stessa classe (Classe di Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche) o di altre classi nell ambito delle biotecnologie e affini attivate dall Università degli Studi di Milano. CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI E AMBIENTALI FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI 1. Caratteristiche e finalità Il Corso di Laurea in Biotecnologie Industriali e Ambientali ha lo scopo di preparare laureati con buona conoscenza di base di tipo biologico, chimico e informatico, una solida conoscenza delle metodologie biotecnologiche acquisita attraverso i laboratori previsti nel percorso formativo, con ottime capacità operative nella pianificazione sperimentale, nello sviluppo di procedure e tecniche di laboratorio e di processi biotecnologici, nella valutazione dei risultati. Le metodologie proprie del Corso di laurea sono in realtà applicabili a molteplici settori di attività. Saranno inoltre fornite sufficienti conoscenze di economia gestionale, delle normative nazionali ed europee, e delle problematiche concernenti la bioetica e la comunicazione. Scopo del Corso di laurea è quello di rendere i laureati capaci di operare in équipe con gradi di autonomia definiti e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro, in ambito europeo ed extraeuropeo essendo in grado di utilizzare adeguatamente la lingua inglese e avendo buone competenze per la comunicazione e la gestione dell'informazione. 2. Profilo professionale e sbocchi occupazionali I laureati in Biotecnologie Industriali e Ambientali avranno competenze operative e applicative per svolgere compiti tecnico-operativi e attività professionali nei diversi ambiti di applicazione delle biotecnologie industriali con particolare riferimento alle tecnologie riguardanti la genomica e la proteomica per lo sviluppo di nuove molecole biologicamente attive, e delle biotecnologie ambientali, con particolare riferimento ai settori riguardanti la chimica pulita per la salvaguardia delle risorse naturali, la prevenzione dei danni ambientali, e i settori delle tecnologie per il risanamento delle aree contaminate. 9
Saranno in grado di utilizzare strumenti informatici e statistici, con particolare riferimento al settore della bioinformatica per l analisi di biosequenze e lo sviluppo e utilizzazione di banche dati biologiche. Le competenze acquisite consentiranno ai laureati di organizzare e coordinare attività di laboratori di metodologie biotecnologiche, partecipare ad attività di laboratori di ricerca biotecnologica, partecipare alle attività di ricerca applicata per lo sviluppo di processi biotecnologici di interesse industriale e ambientale, sviluppare sistemi informatici per applicazioni biotecnologiche. Gli sbocchi occupazionali per il laureato in Biotecnologie Industriali e Ambientali sono individuabili in diversi settori applicativi riguardanti: Industria chimica Industria farmaceutica Industria per tecnologie ambientali Centri di servizi biotecnologici Centri di ricerca pubblici e privati (Università, CNR, Istituzioni di ricerca pubbliche e private, Agenzia Nazionale per l Ambiente /ANPA, Servizio Sanitario Nazionale) per lo svolgimento di funzioni nell ambito di: Produzione di intermedi e prodotti per la chimica fine Sviluppo di processi per la chimica ecocompatibile Produzione di metaboliti primari e secondari Fermentazioni industriali Sviluppo di biosensori per il monitoraggio ambientale Sviluppo di tecnologie per il risanamento ambientale Sviluppo di kit per la diagnostica molecolare Servizi di analisi, sequenziamento di acidi nucleici e proteine, ecc. Sviluppo di reagenti biologici Controllo di processi biotecnologici Utilizzazione e sviluppo di banche dati e biblioteche digitali Interventi per la conservazione e il recupero di beni ambientali e culturali 3. Ordinamento degli studi Il Corso di laurea in Biotecnologie Industriali e Ambientali dura 3 anni ed è articolato in un primo anno che è in comune con i Corsi di laurea in Biotecnologie Agrarie Vegetali, Farmaceutiche, Mediche e Veterinarie e in due anni successivi con finalità specifiche. Il corso di laurea in Biotecnologie Industriali e Ambientali propone allo studente 3 curricula formativi: Curriculum Industriale, Curriculum Ambientale, Curriculum Bioinformatico. Le lezioni e le esercitazioni saranno tenute presso le strutture per la didattica di via Golgi, via Celoria 26, e altre strutture didattiche di Città Studi. Ogni studente dovrà acquisire 45 crediti formativi () in attività formative di base (tipo a), 79 in attività formative caratterizzanti (tipo b), 18 in attività formative affini o integrative (tipo c), 10 in attività formative liberamente scelte (tipo d), 9 in attività formative relative alla preparazione della prova finale e alla conoscenza della lingua inglese (tipo e), e 19 per l acquisizione di ulteriori conoscenze linguistiche e informatiche e per attività di stage. Per il conseguimento della laurea lo studente dovrà aver acquisito i previsti (180) mediante superamento delle prove d'esame o delle altre forme di verifica previste. L'acquisizione dei relativi alla prova finale è subordinata alla partecipazione dello studente a una attività di stage pari a 11 presso un laboratorio dell'università o di altro ente pubblico o privato ed alla preparazione di una relazione scritta inerente alle attività svolte durante lo stage, sotto la responsabilità di un docente designato. Gli insegnamenti previsti e la loro distribuzione in semestri sono di seguito elencati insieme ai per ciascuna attività. Piano didattico del II anno I Semestre Lezioni Esercitazioni Biochimica 7 1 8 Biologia Molecolare 7 7 Microbiologia Generale 6 1 7 10
Chimica fisica e analitica strumentale 5 3 8 Totale I semestre 30 II Semestre Biologia e fisiologia degli organismi Modulo I: Biologia animale Modulo II: Fisiologia cellulare 4 4 1 1 5 5 Chimica delle sostanze organiche naturali e biosintesi 3,5 1,5 5 Biotecnologia delle fermentazioni 4 1 5 Laboratorio di tecnologie del DNA ricombinante @ 4 4 Economia d impresa 2 4 4 Inglese scientifico @ 3 3 Totale II semestre 31 Totale II anno 61 Piano didattico del III anno Il piano degli studi del III anno è articolato in modo differenziato per ciascun curriculum. Sono riportati i totali relativi ai diversi insegnamenti e alle altre attività formative programmate. Per ciascun insegnamento è comunque prevista un attività di laboratorio. Curriculum industriale I Semestre Biochimica industriale 4 Farmacologia e tossicologia 4 Chimica organica fine e processi biotecnologici 7 Insegnamento specializzante (a) 5 Insegnamento a scelta dello studente 5 Diritto ed economia gestionale nelle imprese biotecnologiche 5 Totale I semestre 30 II Semestre Insegnamento specializzante (a) 5 Insegnamento a scelta dello studente 5 Elaborato finale 6 Stage 11 Attività di orientamento @ 3 Totale II semestre 30 Totale III anno 60 (a) Gli insegnamenti specializzanti vanno scelti nell elenco allegato per curriculum @ Gli insegnamenti contrassegnati non si concluderanno con una prova d esame, ma con un giudizio di merito Curriculum ambientale I Semestre Biotecnologie ambientali 5 Processi chimici e ambiente 5 Ecologia e tossicologia 5 11
Insegnamento specializzante (a) 5 Insegnamento a scelta dello studente 5 Diritto ed economia gestionale nelle imprese biotecnologiche 5 Totale I semestre 30 II Semestre Insegnamento specializzante (a) 5 Insegnamento a scelta dello studente 5 Elaborato finale 6 Stage 11 Attività di orientamento @ 3 Totale II semestre 30 Totale III anno 60 (a) Gli insegnamenti specializzanti vanno scelti nell elenco allegato @ Gli insegnamenti contrassegnati non si concluderanno con una prova d esame, ma con un giudizio di merito. Curriculum bioinformatico I Semestre Introduzione alla biologia computazionale 4 Analisi funzionale del genoma 5 Modellistica molecolare 6 Insegnamento specializzante (a) 5 Insegnamento a scelta dello studente 5 Diritto ed economia gestionale nelle imprese biotecnologiche 5 Totale I semestre 30 II Semestre Insegnamento specializzante (a) 5 Insegnamento a scelta dello studente 5 Elaborato finale 6 Stage 11 Attività di orientamento @ 3 Totale II semestre 30 Totale III anno 60 (a) Gli insegnamenti specializzanti vanno scelti nell elenco allegato @ Gli insegnamenti contrassegnati non si concluderanno con una prova d esame, ma con un giudizio di merito. Insegnamenti Specializzanti In base al curriculum scelto nel terzo anno, lo studente dovrà scegliere almeno due insegnamenti specializzanti all interno di una rosa di corsi consigliati che verranno attivati se raggiungeranno un numero minimo di studenti. Curriculum industriale Biotecnologie microbiche Biotecnologie vegetali Ingegneria genetica e ingegneria proteica Laboratorio di bioinformatica molecolare Metodologie biochimiche 12
Polimeri di interesse biotecnologico Curriculum ambientale Biotecnologie vegetali Laboratorio di bioinformatica molecolare Metodologie biochimiche Piante e ambiente Sistemi informativi ambientali Curriculum bioinformatico Sistemi per la gestione di dati biologici Ingegneria genetica e ingegneria proteica Laboratorio di bioinformatica molecolare Reti neuronali Sistemi informativi ambientali 4. Modalità di valutazione Gli insegnamenti contrassegnati @ non si concluderanno con una prova d'esame, ma con un giudizio di merito. I rimanenti insegnamenti si concluderanno con una valutazione dello studente da parte della commissione esaminatrice. La prova finale consisterà nella discussione della relazione scritta inerente le attività svolte durante lo stage in una seduta pubblica di fronte a una commissione di docenti che esprimerà una valutazione in centodecimi. 5. Obbligo di frequenza e propedeuticità La frequenza è obbligatoria per tutti i corsi. Gli studenti sono vivamente consigliati di seguire la sequenza di esami predisposta dalla semestralizzazione. In particolare per quanto riguarda gli insegnamenti di base e caratterizzanti. 6. Presentazione piani di studio Gli studenti dovranno presentare un proprio piano di studi entro la fine del I semestre del II anno. Gli studenti dovranno indicare il curriculum prescelto nonché 2 materie specializzanti e due materie a libera scelta per un totale di 20. 7. Modalità di passaggio da un anno di corso al successivo Per il passaggio dal secondo al terzo anno lo studente deve avere acquisito almeno 60 entro il 30 settembre del secondo anno di corso. 8. Tutorato Ogni matricola sarà affidata ad un tutor appartenente al corpo docente al quale potrà rivolgersi per orientamento di tipo organizzativo e culturale. 9. Accesso alle lauree specialistiche Tutti i crediti acquisiti dallo studente per il conseguimento della laurea in Biotecnologie Industriali e Ambientali saranno riconosciuti senza debiti formativi per l accesso alle lauree specialistiche attivate nell ambito della classe di Biotecnologie Industriali presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell Università degli Studi di Milano. 13
CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA 1. Caratteristiche e finalità Il Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche ha lo scopo di preparare figure professionali dotate di buone conoscenze di base e pratiche in campo biomedico molecolare e tecnico, che lo rendono capace, negli ambiti di sua competenza, e in collaborazione con le figure professionali operanti in campo medico, di partecipare alla programmazione e realizzazione delle applicazioni biotecnologiche all uomo, con particolare riguardo ai settori: diagnostico, terapeutico, riproduttivo, medico-legale. Il laureato in Biotecnologie Mediche è in grado di applicare, con gradi di autonomia definiti, protocolli biotecnologici in campo medico e di collaborare a programmi di sviluppo e sorveglianza delle biotecnologie applicate all uomo tenendo conto non solo degli aspetti tecnici ma anche di quelli etici, economici, e amministrativi. Il laureato in Biotecnologie Mediche dovrà essere capace di inserirsi prontamente nei pertinenti ambienti di lavoro in ambito nazionale, europeo ed extra-europeo, possedendo appropriate competenze tecnico-scientifiche, anche attinenti la comunicazione e la gestione dell informazione, ed essendo in grado di utilizzare adeguatamente la lingua inglese. Al compimento degli studi viene conseguita la laurea in Biotecnologie Mediche, Classe delle lauree in Biotecnologie. Il Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche fornirà inoltre le basi culturali e i crediti necessari per l accesso alle Lauree specialistiche, classe delle Biotecnologie Mediche. 2. Profilo professionale e sbocchi occupazionali Per esprimere la loro professionalità i laureati del Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche devono: possedere una buona conoscenza di base dei sistemi biologici, in particolare l uomo, interpretati in chiave molecolare e cellulare; possedere le basi culturali e sperimentali delle tecniche multidisciplinari che caratterizzano l operatività biotecnologica per la produzione di beni e di servizi attraverso l uso di sistemi biologici; avere familiarità con il metodo scientifico e essere in grado di applicarlo in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche; essere in grado di svolgere ruoli tecnici o professionali definiti nell ambito medico-sanitario dell applicazione delle biotecnologie, nonché nell ambito della comunicazione scientifica; essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell Unione Europea, oltre l italiano, nell ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; possedere adeguate competenze per la comunicazione e la gestione dell informazione; essere in grado di stendere rapporti tecnico-scientifici; essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro. Gli sbocchi occupazionali per il laureato in Biotecnologie Mediche sono individuabili in: Strutture del Sistema Sanitario Nazionale, Aziende Ospedaliere, laboratori specializzati pubblici e privati Università e altri Istituti ed Enti di Ricerca Pubblici e Privati Industria farmaceutica e biotecnologica Centri di ricerca e sviluppo di prodotti diagnostici biotecnologici dell area sanitaria Centri di servizi biotecnologici Enti preposti alla elaborazione di normative sanitarie o brevettuali riguardanti lo sfruttamento di prodotti biotecnologici. Le funzioni nelle quali è coinvolto il biotecnologo medico sono: diagnostica molecolare (sequenziamento del DNA, PCR, ibridazione in situ) produzione di vettori a uso sia sperimentale che per la terapia genica generazione e mantenimento di cellule in coltura generazione di cellule ingegnerizzate per interventi diagnostici e terapeutici generazione di animali transgenici per la produzione di proteine terapeutiche o per xenotrapianti 14
applicazione di tecniche biotecnologiche come servizio di supporto alla ricerca biomedica collaborazione nella sperimentazione clinica di farmaci biotecnologici collaborazione alla ottimizzazione e personalizzazione della terapia farmacologica applicazione dei principi della farmacogenomica monitoraggio clinico di farmaci biotecnologici applicazione e sviluppo di test diagnostici a base biotecnologica analisi e sperimentazioni biotecnologiche informazione tecnico-scientifica in campo biotecnologico. 3. Ordinamento degli studi La durata normale del corso di laurea in Biotecnologie Mediche è di tre anni. Il corso è strutturato in sei semestri, due per anno. Le attività formative del primo anno di corso sono in parte comuni al corso di laurea di Biotecnologie Mediche e agli altri quattro corsi di laurea di Biotecnologie. Le rimanenti attività formative del primo anno e quelle del secondo e terzo anno sono proprie del corso di laurea di Biotecnologie Mediche e sono organizzate dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia. L attività didattica consiste in lezioni, esercitazioni pratiche, laboratori informatici e linguistici, seminari, partecipazione a convegni e conferenze, tirocini professionalizzanti sul campo, corsi liberi ed elettivi. L apprendimento delle competenze scientifico-tecniche e l acquisizione delle capacità professionali specifiche sono computati in Crediti Formativi (), con un totale di 180 nei tre anni, 60 per anno. I sono una misura del lavoro di apprendimento richiesto allo studente, e corrispondono a un carico standard di 25 ore di attività. I dei corsi ufficiali, la cui acquisizione prevede il superamento del relativo esame, comportano 10 ore di lezioni; i per attività di laboratorio (esercitazioni pratiche, laboratori di informatica e bioinformatica, lingua inglese) e per attività formative a scelta dello studente (corsi liberi e corsi elettivi), prevedono 16 ore di attività guidate da docenti; le rimanenti ore, fino a 25, sono riservate allo studio e alle rielaborazioni individuali. I per il tirocinio pratico e per la prova finale prevedono un impegno orario totale (25 ore su 25). Le attività formative sono suddivise in attività di base (21 ), caratterizzanti (107,5 ), affini o integrative (18 ) e altre attività formative (12,5 ). Sono previste inoltre attività formative liberamente scelte dallo studente, e svolte sotto la guida di docenti, per un totale di 9. Queste ultime hanno finalità di particolare approfondimento e orientamento anche pratico-applicativo e sono impostate su una didattica interattiva. Alla verifica della Lingua Inglese sono attribuiti 3 e alla prova finale, con la quale si chiude il percorso formativo, sono attribuiti 9. L acquisizione da parte dello studente dei crediti stabiliti per ciascuna attività formativa è subordinata al superamento delle relative prove d esame o di verifica. Le attività formative di base, quelle caratterizzanti, e gran parte di quelle affini o integrative, prevedono prove d esame che danno luogo a votazioni in trentesimi, ai sensi della normativa d Ateneo e di Facoltà. Per i corsi integrati, articolati in moduli al cui svolgimento concorrono più docenti, è individuato un docente, che, in accordo con gli altri, presiede al coordinamento delle attività didattiche e delle prove d esame con le relative registrazioni. Per le attività formative qui di seguito riportate, al cui superamento lo studente è tenuto, le prove di verifica si concludono con un giudizio di approvato o riprovato. Tali giudizi non rientrano nel computo della media delle votazioni riportate negli esami di profitto per l assegnazione del voto di laurea. Ciascuna verifica, cui segua un giudizio di approvazione, comporta l acquisizione di crediti nella misura così stabilita: Lingua Inglese: 3 Bioetica: 2 Laboratorio di Bioinformatica: 2 Management sanitario: 2 Attività formative a scelta dello studente: 9 Tirocinio pratico professionalizzante: 9 Attività seminariali: 3 La frequenza a tutte le attività formative è obbligatoria. Per il conseguimento della Laurea lo studente deve avere acquisito tutti i crediti previsti (180) e avere superato le prove di esame e verifica previste, e la prova finale. Le attività didattiche relative al I anno, in parte comuni con gli altri corsi di Biotecnologie, sono svolte presso le strutture didattiche locate nell area di Città Studi. La rimanente parte delle attività 15
didattiche del I anno, e quelle del II e III anno, che caratterizzano il Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche, sono svolte presso il Polo Didattico Scientifico LITA-Segrate, e presso altre strutture, anche acquisite per convenzione con Enti pubblici e privati extrauniversitari, a disposizione della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Queste strutture, dotate di moderne attrezzature scientifiche e assistenziali, e di competenze di elevatissimo livello in campo biotecnologico medico sono anche utilizzate per la formazione professionalizzante e lo svolgimento di tirocini e attività attinenti la prova finale di Laurea. 5. Piano didattico Il piano didattico del Corso di Laurea di Biotecnologie Mediche è presentato nella tabella che segue: II anno I semestre Biologia molecolare 6 1 7 Fisiologia Umana 6 1 7 Microbiologia e Virologia Medica 5 1 6 Metodologie cellulari e molecolari 4 2 6 Attività formative a scelta dello studente (*) - - 3 Attività seminariali (*) - - 0.5 TOTALE I SEMESTRE 29.5 II semestre Principi di diritto 3-3 Management sanitario (*) 2-2 Patologia generale e Immunologia 9 1 10 Genetica molecolare umana 3.5 0.5 4 Fisiopatologia Medica 5 1 6 Biochimica Umana e Clinica 3.5 0.5 4 Attività seminariali (*) - - 1.5 Totale II semestre 30.5 Totale II anno 60 III anno I semestre Farmacologia generale 6 1 7 Elementi di Economia 3-3 Principi di Diagnostica e Terapia biotecnologica 4 1 5 Applicazioni biotecnologiche in medicina I 3 1 4 Biotecnologie della riproduzione 2-2 Attività formative a scelta dello studente (*) - - 2 Attività seminariali (*) - - 1 Bioinformatica (Laboratorio) (*) - 2 2 Tirocinio pratico (*) - - 4 Totale I semestre 30 II semestre Farmacologia Speciale e Tossicologia 4 1 5 Applicazioni biotecnologiche in medicina II 4 1 5 Aspetti bioetici,ecologici e sociopsicologici delle Biotecnologie 2-2 Mediche: comunicazione e informazione biotecnologica Attività formative a scelta dello studente (*) - - 4 Tirocinio pratico (*) - - 5 Prova finale - - 9 16
Totale II semestre 30 Totale III anno 60 Gli insegnamenti e attività formative contrassegnate con (*) si concludono con un giudizio di merito (approvato); tutti gli altri con un esame e relativa votazione in trentesimi. Per quanto attiene l accertamento della conoscenza della lingua inglese saranno ritenute valide anche le certificazioni rilasciate da Scuole ed Istituti qualificati e certificati. 6. Attività formative con finalità specifiche liberamente scelte dallo studente Queste attività offrono allo studente occasioni per approfondire le basi molecolari delle biotecnologie, anche al fine di meglio maturare la scelta di proseguire gli studi con lauree specialistiche, e per verificare i settori attuali e potenziali di maggior impatto delle biotecnologie in campo medico, anche al fine di una più mirata preparazione della prova finale. Queste attività possono anche avere carattere interdisciplinare e richiedere il coinvolgimento di specialisti di provenienza extrauniversitaria. Gli studenti sono invitati a proporre tematiche attinenti queste finalità o corsi liberi che intendano frequentare. Le proposte verranno valutate dal Consiglio di coordinamento didattico del corso di laurea e, se approvate, rese operative. All inizio di ogni anno sono comunque offerte alla scelta dello studente corsi elettivi o liberi organizzati dal Consiglio di Coordinamento didattico del corso di laurea, su tematiche particolari attinenti alle Biotecnologie mediche. 7. Propedeuticità degli insegnamenti e sequenza degli esami di profitto Per ragioni di propedeuticità gli esami degli insegnamenti elencati nella colonna A della Tabella II devono essere stati superati prima di sostenere quelli degli insegnamenti riportati nella colonna B della stessa Tabella. Propedeuticità degli esami Insegnamento: Colonna A Biologia cellulare Chimica generale e inorganica (fondamenti) Chimica organica (fondamenti) Biologia cellulare Biologia cellulare Fisica, Biologia cellulare Biochimica Biochimica Genetica, Biologia molecolare Fisiologia umana Patologia generale e Immunologia Fisiopatologia medica Fisiopatologia medica Fisiopatologia medica TABELLA II Insegnamento: Colonna B Biologia molecolare Biochimica Biochimica Microbiologia e Virologia medica Istologia e Anatomia umana Fisiologia umana Biochimica umana e clinica Patologia generale e Immunologia Genetica molecolare umana Fisiopatologia medica Principi di diagnostica e terapia biotecnologica Farmacologia generale Applicazioni biotecnologiche in Medicina I Applicazioni biotecnologiche in Medicina II 8. Presentazione dei piani di studio individuali Gli studenti possono discostarsi dal curriculum sopra proposto presentando, con le modalità e nei termini previsti dalla normativa di Ateneo e dal Regolamento di Facoltà, propri piani di studi individuali, che dovranno essere esaminati ed eventualmente approvati secondo le procedure ed entro le scadenze stabilite dalle norme richiamate. 9. Esami di profitto e acquisizione di 17
L acquisizione dei 60 crediti relativi al I anno di corso è subordinata al superamento di 10 esami (6 relativi ai corsi del I semestre e 4 ai corsi del II semestre) e a 2 colloqui e/o convalide con giudizio di approvazione. L acquisizione dei 60 crediti relativi al II anno di corso è subordinata al superamento di 9 esami (4 relativi ai corsi del I semestre e 5 ai corsi del II semestre) e alla acquisizione di giudizi di approvazione per le altre attività formative. L acquisizione dei 60 crediti relativi al III anno di corso è subordinata al superamento di 8 esami (5 relativi ai corsi del I semestre e 3 ai corsi del II semestre), e alla acquisizione di giudizi di approvazione per tutte le altre attività formative previste dal piano degli studi contenuto nel presente regolamento. Gli esami di profitto e ogni altro tipo di verifica previsti per il corso di laurea si svolgono sull arco di due periodi: il primo da febbraio a luglio; il secondo da settembre a gennaio. Nel corso del primo periodo si svolgono almeno 4 appelli; nel corso del secondo periodo si svolgono almeno 3 appelli. In concomitanza con gli appelli di luglio, settembre e febbraio, le lezioni e le restanti attività formative sono sospese. 10. Conseguimento della Laurea La laurea in Biotecnologie Mediche si consegue con il superamento di un esame finale. L'esame di laurea consiste nella presentazione e discussione di un elaborato scritto inerente l attività praticoapplicativa svolta nel corso del tirocinio formativo professionalizzante. Per predisporsi alla prova finale lo studente dispone di 9. Per essere ammesso all esame finale lo studente deve avere conseguito i 171 crediti previsti dal piano degli studi e i 9 assegnati alla predisposizione della prova finale. Il voto di laurea è espresso in 110 punti su 110. I punti derivanti dal curriculum degli studi corrispondono alla media ponderata delle votazioni degli esami. La media ponderata è fondata sulla sommatoria dei voti d esame moltiplicati per i del corrispondente corso/i totali, ed è pure espressa in 110 su 110 punti. Il curriculum formativo seguito dal laureato in Biotecnologie mediche è riconosciuto, integralmente o in parte, per l accesso a corsi di laurea specialistica di area affine attivati presso l Ateneo. L accesso al corso di laurea specialistica in Biotecnologie mediche e medicina molecolare non prevede di colmare debiti formativi 18
NOTA Per gli studenti che nell anno accademico 2004-2005 si iscriveranno al II e III anno di corso Con l anno accademico 2004-2005 si applica il nuovo Ordinamento e Regolamento del Corso di Laurea di Biotecnologie. Pertanto per gli studenti, che nell anno accademico 2004-2005 si iscriveranno al secondo e al terzo anno del corso di Laurea di Biotecnologie Mediche, si applica il Manifesto degli Studi predisposto per l anno accademico 2003-2004. Da questo Manifesto sono qui sotto riportati il Piano didattico e la Tabella della Propedeuticità degli insegnamenti. Piano didattico I anno Lezioni Esercitazioni I semestre Matematica 1.5 2 3.5 Statistica 1 1.5 2.5 Informatica (progetto matricola 2005) (*) - 2 2 Chimica generale e Inorganica 5.5 2.5 8 Biologia cellulare 6 2 8 Lingua inglese (*) 3-3 Elementi di economia 3 1 4 II semestre Chimica organica 5.5 2.5 8 Genetica 5.5 1.5 7 Fisica 4.5 1.5 6 Introduzione al diritto 4-4 Bioetica (*) 2-2 Laboratorio di Informatica (*) - 2 2 Totale I anno 60 II anno I semestre Biochimica 7 1 8 Biologia molecolare e cellulare 10 2 12 Anatomia e Istologia umana 5 1 6 Attività formative a scelta dello studente (*) - - 4 II semestre Microbiologia medica 5 1 6 Fisiologia umana 5 1 6 Patologia generale e Immunologia 9 1 10 Genetica molecolare umana 3.5 0.5 4 Attività formative a scelta dello studente (*) - - 4 Totale II anno 60 III anno I semestre Farmacologia e tossicologia 9 1 10 Fisiopatologia medica 6-6 Principi di Diagnostica e Terapia biotecnologia 5-5 Applicazioni biotecnologiche in medicina I 5-5 19