IL REVISORE DEI CONTI RELAZIONE SUL BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2011 E RELATIVI ALLEGATI

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COMUNE DI NOCETO IL REVISORE DEI CONTI RELAZIONE SUL BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2011 E RELATIVI ALLEGATI Il Revisore Unico Dott. Gianni Micheli 1

PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO 2011 E RELATIVI ALLEGATI Il Revisore unico Esaminati gli schemi: - della relazione previsionale e programmatica; - del bilancio di previsione per l'esercizio 2011; - del bilancio pluriennale 2011-2013; completi dei relativi allegati, predisposti dalla Giunta Comunale ed approvati con atto G.C. n. 33 del 10/03/2011consegnati al revisore in data 11/03/2011 Attesta - che il bilancio di previsione per l esercizio 2011 è stato formato e presentato nell'osservanza delle norme e principi giuridici, del principio contabile n. 1, nonché dello statuto dell'ente e del regolamento di contabilità; - che il bilancio è stato redatto nell'osservanza dei principi di unità, annualità, universalità e integrità, veridicità e attendibilità, pareggio finanziario e pubblicità; - che al bilancio sono allegati: 1) la relazione previsionale e programmatica per il periodo 2011-2013; 2) il bilancio pluriennale 2011-2013; 3) il rendiconto per l'esercizio 2009; 4) il programma triennale e l elenco annuale dei lavori pubblici di cui all art. 14 della legge n. 109/1994; 5) la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale di cui al decreto ministeriale del 24/09/2009 e successive circolari F.L. 4/10 del 03/03/2010, F.L. 9/10 del 7/05/2010 e F.L. 14/10 del 02/07/2010; 6) le deliberazioni con le quali sono determinati, per l esercizio 2011 le tariffe, le aliquote di imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi; 7) la delibera di conferma dell applicazione dell addizionale Irpef; - che i documenti contabili relativi al bilancio di previsione annuale e pluriennale sono conformi ai modelli approvati con D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194; - che la relazione previsionale e programmatica è stata redatta nell osservanza dello schema di cui al D.P.R. 3 agosto 1998, n. 326; - che sono state distinte le entrate e le spese per funzioni delegate e quelle a specifica destinazione; - che sono state identificate le risorse e gli interventi rilevanti ai fini Iva; tenuto conto che il Responsabile del servizio finanziario ha attestato la veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa ai sensi del quarto comma dell'art. 153 del Tuel e del regolamento di disciplina dell organizzazione del servizio; 2

A) BILANCIO PREVENTIVO ANNUALE Nel bilancio preventivo per l esercizio 2011: A1) Il pareggio finanziario è così previsto: entrate 15.124.407,00 spese 15.124.407,00 rileva e verifica che A2) L'equilibrio corrente è così previsto: entrate titolo I, II, III + 8.214.965 spese correnti - 8.214.965 differenza 0 quota capitale di amm.to mutui - 598.314 differenza - 598.314 Tale differenza è così finanziata: 1) Plus valore da alienazioni patrimoniali previste al titolo IV dell entrata e destinato alla quota capitale ammortamento mutui per 598.314 A3) L equilibrio delle entrate a destinazione specifica o vincolata per legge con le relative spese è cosi previsto: entrate previste spese previste tit. I per funzioni delegate dalla Regione 133.665 133.665 per sanzioni amm.ve Codice strada 160.000 160.000 A4) L equilibrio fra entrate e spese dei servizi per conto di terzi è così previsto: entrate titolo VI 1.991.229 spese titolo IV 1.991.229 A5) La situazione corrente dell esercizio 2011 è influenzata dalle seguenti entrate e spese, aventi carattere di eccezionalità: previsione 2011 entrate spese - entrate per contributo rilascio permesso di costruire 0 0 - entrate derivanti dal recupero della evasione tributaria, al netto di quelle determinate da uno stabile incremento della base imponibile 100.000 100.000 -Plusvalore derivante da alienazioni patrimoniali 598.314 598.314 A6) Le spese in conto capitale risultano così finanziate: 1) mezzi propri: alienazione di beni 1.621.686 proventi contributo rilascio permesso di costruire 350.000 proventi concessori pluriennali 65.000 altri (monetizzazione parcheggi e proventi da condono) 75.000 avanzo di amministrazione 0 totale 1) 2.111.686 100 % 3

2) mezzi di terzi: mutui e prestiti passivi 0 contributi da terzi 0 totale 2) 0 0 % totale (1+2) 2.111.686 100% spesa titolo II totale 2.111.686 B) BILANCIO PLURIENNALE B1) Il bilancio pluriennale, i cui stanziamenti hanno carattere autorizzatorio, per la parte spesa è redatto per programmi, titoli, servizi ed interventi e indica per ciascuno l ammontare: 1) delle spese correnti di gestione, consolidate e di sviluppo; 2) delle spese d investimento (IN) distinte per ciascuno degli anni 2011, 2012 e 2013. Le previsioni d entrata e di spesa nel bilancio pluriennale sono formulate tenendo conto in particolare: - delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato ai sensi degli artt. 42, comma 3, e 46, comma 3, del Tuel; - delle previsioni contenute nel programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici; - della programmazione triennale del fabbisogno di personale di cui all art. 91 del Tuel; - delle previsioni contenute negli strumenti urbanistici; - dei piani economico-finanziari approvati e della loro ricaduta nel triennio; - degli impegni di spesa assunti a norma degli artt. 183, commi 2, 6 e 7, e 200, comma 1, del Tuel; - del tasso d inflazione programmato previsto nel d.p.e.f; - della manovra tributaria e tariffaria deliberata o attuabile in rapporto alla normativa vigente. B2) Le previsioni contenute nel bilancio pluriennale consentono il mantenimento degli equilibri finanziari e in particolare la copertura delle spese di funzionamento e d investimento come segue: equilibrio corrente anno 2012 anno 2013 parziale totale parziale totale Entrate tit. I,II,III 8.476.196 8.672.492 Spese correnti 8.217.446 8.290.515 Differenza 258.750 381.977 Quota capitale - 623.750-631.977 amm.prestiti Differenza 365.000 250.000 La differenza è finanziata da proventi da concessioni edificatorie 365.000 250.000 La quota capitale dei mutui è finanziata con plusvalore derivante da Alienazioni patrimoniali 4

finanziamento spese in conto capitale anno 2012 anno 2013 parziale totale parziale totale Spese titolo II 835.000 1.050.000 Entrate: 835.000 1.050.000 Titolo IV (al netto contr. 835.000 1.050.000 permesso costruire destinato al tit. I e plusvalore da alienazione immobili patrimoniali) Titolo V 0 0 Avanzo corrente Altre C) SVILUPPO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE Nel bilancio preventivo per l esercizio 2011 e pluriennale 2011-2013: C1) Le spese correnti riepilogate secondo la natura economica dei fattori produttivi sono così previste e hanno subìto la seguente variazione: Prev. Definitiva 2010 Previsione 2011 Previsione 2012 Previsione 2013 Personale 2.604.815 2.504.160 2.531.422 2.569.243 Acquisto beni 421.700 360.600 365.709 370.895 Prestazioni di servizi 3.848.932 3.230.673 3.230.442 3.274.594 Utilizzo beni Trasferimenti 1.135.063 973.681 975.367 987.229 Oneri finanziari 894.673 952.742 916.828 887.645 Imposte e tasse 161.815 158.450 164.677 166.937 Oneri straordinari 3.107 10.000 8.000 8.000 Ammortamenti Fondo svalutazione crediti Fondo di riserva 32.825 24.659 25.001 25.972 Totale 9.102.930 8.214.965 8.217.446 8.290.515 C2) L'entrata corrente distinta per fonte di provenienza presenta le seguenti variazioni: Prev. Definitiva 2010 Previsione 2011 Previsione 2012 Previsione 2013 Addizionale Irpef 900.000 950.000 1.050.000 1.100.000 Compartecipazione Irpef 138.781 135.000 137.025 139.080 Ici 2.700.508 2.574.000 2.700.000 2.800.000 Rimb. ICI fabbricati D Tariffa Rifiuti 0 0 0 Altre entrate tributarie 428.300 432.300 439.934 445.446 5

Trasferimenti erariali 1.119.522 731.514 689.877 689.877 Rimb. ICI fabbricati D 171.202 85.600 85.600 85.600 Rimb. ICI 1^ casa 721.898 721.898 721.898 721.898 Altri trasferimenti 397.025 395.565 395.565 395.565 Tariffa servizio rifiuti 80.250 120.250 122.053 123.885 Altre entrate 1.940.924 2.068.838 2.134.244 2.171.141 extratributarie Totale 8.598.410 8.214.965 8.476.196 8.672.492 C3) L Ente nel triennio considerato non ha previsto alcuna forma di indebitamento. C4) L'importo dell anticipazione di tesoreria iscritta al titolo V dell'entrate ed al titolo III della spesa rientra nei limiti dell'indebitamento a breve termine disposti dall art. 222 del Tuel. D) RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA La relazione previsionale e programmatica predisposta dall organo esecutivo e redatta sullo schema approvato con D.P.R. 3 agosto 1998, n. 326, contiene l'illustrazione della previsione delle risorse e degli impieghi contenute nel bilancio annuale e pluriennale conformemente a quanto contenuto nell'art. 170 del Tuel, nello statuto e nel regolamento di contabilità dell'ente. 1) E stata redatta secondo fasi strategiche caratterizzate da: - ricognizione delle caratteristiche generali; - individuazione degli obiettivi; - valutazione delle risorse; - scelta delle opzioni; - individuazione e redazione dei programmi e progetti; 2) rispetta i postulati di bilancio in particolare quello della economicità esprimendo una valutazione delle attività fondata sulla considerazione dei costi e dei proventi; 3) per l'entrata comprende una valutazione generale sulle risorse più significative ed individua le fonti di finanziamento della programmazione annuale e pluriennale; 4) per la spesa è redatta per programmi, per progetti rilevando la spesa di sviluppo e quella di investimento; 5) ciascun programma contiene: - le scelte adottate e le finalità da conseguire; - le risorse umane da utilizzare; - le risorse strumentali da utilizzare; 6) individua i responsabili dei programmi e degli eventuali progetti attribuendo loro gli obiettivi generali e le necessarie risorse; 7) motiva e spiega in modo trasparente e leggibile le scelte, gli obiettivi, le finalità che s intende conseguire e fornisce adeguati elementi dimostranti la coerenza delle stesse con le previsioni annuali e pluriennali, con gli obiettivi di finanza pubblica, nonché con: - gli strumenti urbanistici e relativi piani di attuazione; - il programma triennale e l elenco annuale dei lavori pubblici; - la programmazione del fabbisogno di personale; 8) elenca i progetti di opere pubbliche finanziate negli anni precedenti e non ancora, in tutto o in parte realizzati; 9) definisce i servizi e le attività dell ente e i rispettivi responsabili di procedimento e di obiettivo, affidando a ciascuno gli obiettivi, le risorse e i tempi di attuazione; 6

10) assicura ai cittadini, agli organismi di partecipazione ed agli altri utilizzatori del bilancio la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici del bilancio annuale, dei suoi allegati e del futuro andamento dell ente. E) PROGRAMMA TRIENNALE ED ELENCO ANNUALE DEI LAVORI PUBBLICI Il programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui all art. 14 della legge n. 109/1994, come modificato dall art. 7 della legge 1/8/2002 n. 166, è stato redatto conformemente alle indicazioni e agli schemi di cui al decreto ministeriale 21 giugno 2000, n. 5374/21/65. Lo schema di programma è stato adottato con atto n. 177 del 07/10/2010 e pubblicato per 60 giorni consecutivi; Nello stesso sono indicati: a) i lavori di importo superiore a 100.000; b) le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dall art. 14, comma 3, della legge n. 109/1994 e dagli artt. 5 e 6 del decreto ministeriale 21 giugno 2000, sopra richiamato, considerando comunque prioritari i lavori di manutenzione, recupero patrimonio, completamento lavori, progetti esecutivi approvati, interventi con possibilità di finanziamento privato maggioritario; c) la stima dei tempi e la durata degli adempimenti amministrativi di realizzazione delle opere e del collaudo; d) gli accantonamenti per: - accordi bonari; - esecuzione lavori urgenti (artt. 146 e 147, DPR n. 554/1999); - esecuzioni indagini, studi e aggiornamento programma. Il programma, dopo la sua approvazione consiliare, dovrà essere trasmesso all Osservatorio dei lavori pubblici. F) PROGRAMMAZIONE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE La programmazione del fabbisogno di personale è stata approvata con atti G.C. n 178 del 7/10/2010 e 196 del 3/11/2010. Tale atto assicura le esigenze di funzionalità e di ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi. La previsione annuale e pluriennale è coerente con le esigenze finanziarie espresse nell atto di programmazione del fabbisogno. Prende atto e verifica che la manovra finanziaria che il Comune intende attuare per conseguire l'equilibrio finanziario della parte corrente del bilancio si caratterizza principalmente come segue: Entrate tributarie ENTRATE a) Imposta comunale sugli immobili (Ici) Il gettito, determinato con le seguenti aliquote, detrazioni e riduzioni, nonché del regolamento vigente, è stato previsto in 2.574.000. E altresì previsto un importo pari ad 721.898 relativo al trasferimento dello Stato per l abitazione principale. 7

aliquota per abitazione principale aliquota per immobili concessi in locazione a titolo di abitazione principale ai sensi art. 2 c. 3 legge 9/12/1998 n. 431 aliquota per altri immobili aliquota per alloggi non locati aliquota per aree fabbricabili aliquota per fabbricati realizzati per la vendita aliquota per terreni agricoli 4,5 per mille 1,0 per mille 6,5 per mille 7,0 per mille 7,0 per mille 6,0 per mille 5,0 per mille detrazione per abitazione principale 103,29 detrazione per disagio economico-sociale 154,94 La previsione è fondata sui seguenti elementi: - l Ente attiverà le procedure volte all accertamento dell evasione fiscale in particolare per le categorie aree edificabili e fabbricati sulla base del censimento immobiliare che andrà a completarsi nel corso del 2011. - l Ente ha provveduto a norma dell art. 31, comma 19 della legge 27/12/2002 n. 289 a comunicare ai proprietari la natura di area fabbricabile del terreno posseduto; - il gettito derivante dall attività di controllo delle evasioni è previsto in 100.000. b) Rimborso ICI fabbricati classe D Il gettito è previsto al titolo II per un importo di 85.600 ed è relativo ad un rimborso statale per minori entrate ICI causate dall autodeterminazione provvisoria delle rendite catastali di fabbricati appartenenti al gruppo catastale D relativa all anno 2011. c) Addizionale comunale Irpef L Ente intende riconfermare l aliquota di compartecipazione all addizionale Irpef nella misura del 0,5% con effetto dal 01/01/2011 Il gettito è previsto al titolo I in 950.000. La deliberazione dovrà essere pubblicata sul sito informatico individuato con decreto del 31/5/2002 del Ministro dell Economia e delle Finanze. L esecutività di detta deliberazione è differita alla data di pubblicazione in detto sito (vedi art. 1, comma 3, del DLgs.n. 360/1998, come sostituito dall art. 11 della legge 10 ottobre 2001, n. 383). d) Compartecipazione al gettito Irpef Il gettito è previsto al titolo I per un importo di 135.000. e) Imposta sulla pubblicità, diritti sulle pubbliche affissioni e Tosap Per l imposta sulla pubblicità, i diritti sulle pubbliche affissioni e Tosap si è provveduto al rinnovo con rinegoziazione di maggior valore verso l Ente dei contratti di concessione per la gestione dei tributi con la ditta AIPA spa di Milano. Il gettito stimato rispettivamente per le pubbliche affissioni e per la pubblicità sulla base delle tariffe deliberate con atto G.C. n. 303 27/12/2007 a norma del decreto legislativo 15 novembre 1993, n. 507, è previsto in 6.800 ed 87.000. Per la Tosap il gettito sulla base delle tariffe deliberate con atto di G.C. 302 del 27/12/2007 è pari ad 82.000. f) Altre entrate tributarie Il gettito delle altre entrate tributarie (addizionale energia elettrica, ecc.) è previsto in 432.300. 8

Altre entrate a) Tariffa servizio rifiuti urbani L Ente, con delibere C.C. n. 10 e n. 11 del 27/01/2006 ha provveduto all istituzione, a far data dall 01/01/2006 della T.I.A. (tariffa igiene ambientale) ai sensi ex art. 49 del decreto legislativo n. 22 del 5 febbraio 1997. b) Sanzioni amministrative per violazioni codice della strada Il relativo provento previsto in 160.000 è destinato per il 50%, agli interventi di spesa per le finalità di cui all art. 208, comma 4, del Codice stesso, come modificato ed integrato dalla legge 120/2010. Una quota di 16.000 (non inferiore al 10% dei proventi), è destinata in bilancio ad interventi per la sicurezza stradale degli utenti deboli (bambini, anziani, pedoni, disabili, ciclisti). La Giunta Comunale con atto n. 9 del 27/01/2011 ha stabilito le quote da destinare ad ogni singola voce di spesa. c) Proventi da beni patrimoniali La previsione è effettuata sulla base delle locazioni e concessioni in corso e programmate per il 2011 applicando il canone aggiornato ai sensi dell art. 9 della legge n. 537/1993 e per il patrimonio indisponibile un canone conforme all art. 32 della legge n. 724/1994. La previsione di entrata per canoni di locazione è di complessivi 2.600. La previsione di entrata per canoni concessori è prevista in 230.000 ( 165.000 sulle entrate correnti ed 65.000 in c/capitale) e si riferisce a concessioni cimiteriali. d) Canoni per la raccolta e depurazione acque per insediamenti civili e per insediamenti produttivi Il servizio di fognatura e depurazione è stato con atto C.C. 53 del 29/09/2001 - affidato in concessione alla società ENIA SPA. e) Servizi pubblici a domanda individuale Per i servizi pubblici a domanda individuale la percentuale complessiva di copertura risulta del 67,91%, così distinta per servizio: ASILO NIDO 80,30% ASSISTENZA DOMICILIARE 63,52% ATTIVITA SPETTACOLARI 72,12% CENTRI SPORTIVI 39,14% CENTRO DIURNO 51,13% GETIONE PESO PUBBLICO 225,00% MENSE SCOLASTICHE 88,11% GESTIONE SERVIZI FUNEBRI 75,55% L Ente non essendo strutturalmente deficitario non ha l obbligo di assicurare la copertura minima del costo dei servizi pubblici a domanda individuale. f) Servizi produttivi I servizi produttivi acquedotto e gasdotto sono stati affidati con atto C.C. 39 del 30/03/2000 alla società ENIA SPA. 9

SPESE Spese correnti a) Spese per il personale dipendente La spesa annuale per il personale dipendente è prevista in 2.662.610 comprensiva di una quota per imposte IRAP di 158.450 per un totale di n. 69 dipendenti. La spesa di personale rappresenta il 30,48% delle spese correnti. Il fondo di cui all art. 31 del CCNL 22/01/2004 destinato alle politiche per lo sviluppo delle risorse umane e per la produttività, in corso di definizione con i sindacati, è previsto in 224.487 relativo alla parte stabile. b) Spese per acquisto beni e prestazioni di servizi Le spese previste ammontano a 3.591.273. c) Spese per trasferimenti Le spese previste sono pari a 973.681. d) Spese per interessi passivi, oneri finanziari e quote capitale amm.to mutui e prestiti La spesa complessiva per l ammortamento dei mutui in essere è prevista sulla base dei relativi piani di ammortamento e ammonta a complessivi 1.551.056. La spesa prevista per interessi passivi è pari al 11,60% della spesa corrente. e) Spese per imposte e tasse L Ente ha optato per la determinazione della base imponibile Irap con il metodo del valore della produzione netta per i seguenti servizi commerciali: trasporti scolastici, mensa scolastica, asilo nido, centro diurno, assistenza domiciliare, centri sportivi. f) Spese per ammortamenti dell esercizio L Ente, avvalendosi della facoltà contenuta nell art. 167, comma 1, del Tuel, ha ritenuto di non prevedere le quote di ammortamento minime sui beni utilizzati, ai sensi degli artt. 167 e 229 del Tuel, con la gradualità di cui all art. 127 del DLgs n. 77/1995. g) Fondo di riserva È stato iscritto nell apposito intervento un fondo di 24.659 che, rappresentando il 0,30% delle spese correnti, è nei limiti di cui all art. 166 del Tuel. Considera che lo schema di bilancio e i documenti ad esso allegati sono conformi alle norme e ai principi giuridici, nonché alle norme statutarie e regolamentari, per quanto attiene alla forma e procedura. 10

Giudica a) a riguardo della previsione corrente annuale 1) congrue le previsioni di spesa ed attendibili le entrate previste sulla base: - delle risultanze del rendiconto 2009; - della ricognizione dello stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri effettuata ai sensi dell'art. 193 del Tuel; - della valutazione del gettito effettivamente accertabile per i diversi cespiti di entrata; - degli effetti derivanti da spese disposte da leggi, contratti ed atti che obbligano giuridicamente l Ente; - degli effetti derivanti dalla manovra finanziaria che l Ente ha attuato sulle entrate e sulle spese; b) a riguardo della previsione corrente pluriennale attendibili e congrue le previsioni contenute nel bilancio pluriennale in quanto rilevano: - i riflessi delle decisioni già prese e di quelle da effettuare descritte nella relazione previsionale e programmatica e nel programma triennale del fabbisogno di personale; - gli oneri indotti delle spese in conto capitale; c) a riguardo della previsione per investimenti conforme la previsione dei mezzi di copertura finanziaria e delle spese per investimenti, all elenco annuale degli interventi ed al programma triennale dei lavori pubblici, allegati al bilancio; coerente la previsione di spesa per investimenti con il programma triennale dei lavori pubblici; d) a riguardo del patto di stabilità alla luce delle previsioni contenute nello schema di bilancio annuale e pluriennale e di quanto disposto dalle leggi 133/2008, 122/2010 e 220/2010 e considerando l emanando, peraltro già finanziato, D.P.C.M che modifica per l anno 2011 l obiettivo e consente l utilizzo tra le entrate utili, ai fini del calcolo, delle alienazioni patrimoniali viene rispettato il dettato normativo in materia di patto di stabilità. Ritiene a) coerente, a norma dell'art. 17, comma 41, della legge n. 127/1997, il bilancio di previsione annuale e pluriennale, con gli atti fondamentali della gestione (linee programmatiche di mandato, Prg, programma triennale dei lavori pubblici e del fabbisogno del personale, piani economicofinanziari, contratti, ecc.) e con quanto esposto nella relazione previsionale e programmatica; b) coerente la programmazione dell Ente. 11

Tutto ciò premesso Il Revisore unico Esprime parere favorevole sulla proposta di bilancio di previsione presentato dalla Giunta e sui documenti allegati. Invita l Amministrazione comunale ad allegare il presente parere alla documentazione da consegnare ai Consiglieri per la discussione e l approvazione del bilancio; Dalla sede comunale, lì 18/03/2011 Il Revisore Dott. Gianni Micheli 12