AUTODICHIARAZIONE DEL POSSESSO DEI REQUISISTI DI ORDINE GENERALE E SPECIALE Il/la sottoscritto/a..., nato/a a... il... e residente a... in via/piazza... n... in qualità di... dello studio professionale......, via/piazza... n... tel.... fax... cell... e-mail... PEC... Codice Fiscale... P.IVA... Iscritto all Albo professionale degli...della Provincia di... al n.... ai sensi degli artt. 3, 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n 445 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, consapevole delle sanzioni di cui all articolo 76 e della conseguente decadenza dai benefici prevista dall articolo 75 del medesimo T.U. in caso di dichiarazioni false o mendaci, sotto la propria personale responsabilità DICHIARA 1) che nei propri confronti, o nei confronti di un proprio subappaltatore nei casi di cui all articolo 105, comma 6, del Decreto Legislativo n. 50/2016, non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per i seguenti reati: delitti consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del Codice Penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste nel predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l attività delle associazioni previste nello stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica n. 309/1973, dall articolo 291-quater del Decreto Legislativo n.152/2006, in quanto riconducibili alla partecipazione a un organizzazione criminale, quale definita all articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio; delitti, consumati o tentati, di cui agli artt. 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355, e 356 del Codice Penale nonché dell articolo 2635 del Codice Civile; frode ai sensi dell articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità Europee; delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell ordine costituzionale, reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche; delitti di cui agli artt. 648-bis, 648-ter, e 648 ter.1 del Codice Penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all articolo 1 del Decreto Legislativo n.109/2007 e ss.mm.e ii..; sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il Decreto Legislativo n. 24/2014; ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione. (l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa
individuale; di un socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza o di direzione o di vigilanza, o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico, persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima); 2) che nei propri confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 6 del Decreto Legislativo n. 159/2011 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 67 del Decreto Legislativo n. 159/2011; che nei propri confronti non sussiste alcuna causa di divieto, decadenza o sospensione di cui all articolo 67 del Decreto Legislativo n. 159/2011; 3) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito; 4) che non ha commesso, anche con riferimento ad un proprio subappaltatore nei casi di cui all articolo 105, comma 6, del Decreto Legislativo n. 50/2016, gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all articolo 30, comma 3 del Decreto Legislativo n. 50/2016; 5) che l operatore economico, o un suo subappaltatore nei casi di cui all articolo 105, comma 6, del Decreto Legislativo n. 50/2016, non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale di cui all articolo 110 del Decreto Legislativo n. 50/2016, e che non ha in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; 6) che non ha commesso, anche con riferimento ad un proprio subappaltatore nei casi di cui all articolo 105, comma 6, del Decreto Legislativo n. 50/2016 un grave illecito professionale tale da rendere dubbia la propria integrità, ai sensi del comma 5.C) dell articolo 80 del Decreto Legislativo n. 50/2016; 7) che la propria partecipazione alla procedura di affidamento, o quella del subappaltatore nei casi di cui all articolo 105, comma 6, del Decreto Legislativo n. 50/2016, non determina una situazione di conflitto di interessi, ai sensi dell articolo 42,comma 2 del Decreto Legislativo n. 50/2016; 8) che la propria partecipazione alla preparazione della procedura d appalto, ai sensi dell articolo 67 del Decreto Legislativo n. 50/2016, o quella del subappaltatore nei casi di cui all articolo 105,comma 6, del Decreto Legislativo n. 50/2016, non determina una distorsione della concorrenza 9) che nei propri confronti, o nei confronti del subappaltatore nei casi di cui all articolo 105, comma 6, del Decreto Legislativo n. 50/2016, non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del Decreto Legislativo n. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all articolo 14 del Decreto Legislativo n. 81/2008; 10) che nei propri confronti, o nei confronti del subappaltatore nei casi di cui all articolo 105, comma 6, del Decreto Legislativo n. 50/2016, non risulta l iscrizione nel casellario informatico tenuto dall Osservatorio dell ANAC, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell attestazione SOA, per il periodo durante il quale perdura l iscrizione; 11) che non ha violato, anche con riferimento ad un proprio subappaltatore nei casi di cui all articolo 105, comma 6, del Decreto Legislativo n. 50/2016, il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della Legge n. 55/1990 ; l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa; 12) ai sensi dell'articolo 17 della Legge n. 68/1999: che è in possesso della certificazione di cui alla Legge n. 68/1999; oppure
che non rientra nei casi previsti dall'articolo 3 della Legge n. 68/1999; 13) che l operatore economico, o un suo subappaltatore nei casi di cui all articolo 105, comma 6, del Decreto Legislativo n. 50/2016, non risultano iscritti nell Osservatorio dell ANAC, per non avere denunciato all autorità giudiziaria di essere stati vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del Codice Penale aggravati ai sensi dell articolo 7 del dl 152/1991, convertito con modificazioni dalla Legge n. 203/1991, salvo che concorrano i casi previsti dall articolo 4, primo comma, della Legge n. 689/1981; 14) che l operatore economico, o un suo subappaltatore nei casi di cui all articolo 105,comma 6, del Decreto Legislativo 50/2016, non si trovano rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all articolo 2359 del Codice Civile o in una qualsiasi relazione anche di fatto, che comporti l imputabilità delle offerte ad un unico centro decisionale. 15) con riferimento alla legge n. 190/2012 ed al comma 16 ter dell art. 53 del D.Lgs n.165/2001, di non avere concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non avere attribuito incarichi, nel triennio successivo alla cessazione del rapporto, ad ex dipendenti dell Università degli Studi di Parma che negli ultimi tre anni di servizio abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stessa e nei propri confronti. Di essere consapevole che in caso di violazione, la normativa soprarichiamata stabilisce la nullità dei contratti conclusi, il divieto a contrattare con la pubblica amministrazione per i successivi tre anni e l obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti ed accertati in esecuzione dell affidamento illegittimo; 16) di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento dell Ateneo, adottato con D.R. n. 416 del 23 giugno 2014, allegato alla lettera di richiesta preventivo e reperibile sul sito web dell Università degli studi di Parma al seguente link: http://www.unipr.it/sites/default/files/albo_pretorio/allegati/06-10-2014/codice_di_comportamento_di_ateneo_pdfa.pdf impegnandosi, in caso di aggiudicazione, ad osservare ed a fare osservare dai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l attività svolta, gli obblighi di condotta in essi previsti. Dichiara altresì di essere consapevole del fatto che il mancato rispetto di tali obblighi sia per l Università di Parma causa legittima di risoluzione del contratto, ai sensi dell articolo 1456 del c.c.; 17) di essere Iscritto all Albo professionale degli... della Provincia di... al n.... 18) di essere dotato di polizza RC professionale in corso di validità n... rilasciata da... a garanzia dei rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza per un massimale pari ad...;
19) che le proprie matricole sono INARCASSA... INAIL... INPS..., 20) di essere in regola col pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali; 21) di avere avuto un fatturato globale per servizi di ingegneria e di architettura, di cui all art. 3 lettera vvv), del Codice espletato nei migliori tre esercizi dell ultimo quinquennio per un importo pari ad Euro...; 22) L avvenuto espletamento negli ultimi 10 anni di servizi di ingegneria e di architettura, di cui all art. 3 lettera vvv) del Codice, relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare (riconducibili alle ex classi IIIc e IIIb di cui alla legge n.143/49 ovvero alle classi IA02 ed IA03 di cui al D.M. del 17 giugno 2016) per un importo globale pari ad Euro..., calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie Anno Committente Oggetto Tecnico incaricato
23) di avere svolto negli ultimi 10 anni, anteriori alla data di pubblicazione del presente avviso, i seguenti due servizi di progettazione nell ambito pubblico o privato, di natura affine per classe e categoria (riconducibile alle ex classi IIIc e IIIb di cui alla legge n.143/49 ovvero alle classi IA02 ed IA03 di cui al D.M. del 17 giugno 2016) di importo complessivo stimato dei lavori calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie pari ad Euro...; Anno Committente Oggetto Tecnico incaricato 24) Per i soggetti organizzati in forma societaria (società di professionisti e società di ingegneria) di aver avuto un numero medio annuo di personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni pari a...persone (comprendente i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua iscritti ai relativi albi professionali ove esistenti e muniti di partita IVA che firmino il progetto ovvero i rapporti di verifica del progetto ovvero facciano parte dell ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al 50% del proprio fatturato annuo, risultante dalla dichiarazione IVA);
25) Per i professionisti singoli e associati, che il numero di unità tecniche per lo svolgimento dell incarico è pari a...persone; 26) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 13 del Decreto Legislativo n. 196/2003 e ss.mm.e ii.., che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa., Firma (1) N.B. Le dichiarazioni relative ai requisiti di cui ai punti 1 e 2, potranno essere rese singolarmente dai soggetti indicati al punto 1, oppure in alternativa, tali dichiarazioni potranno essere resa dal legale rappresentante della ditta offerente anche a favore degli altri soggetti sopra richiamati, purché sia a conoscenza di quanto dichiarato. In caso di raggruppamento temporaneo di progettisti il presente modello dovrà essere compilato da ogni partecipante al raggruppamento stesso. 1 La firma deve essere apposta dal: professionista singolo, o dal legale rappresentante o institore o procuratore dello studio professionale o della società di progettisti. La sottoscrizione non va autenticata, ma corredata da copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del firmatario (articolo 38, comma 3, del D.P.R. n. 445/2000).