prof. Federico Schena Ce.Ri.S.M. e Facoltà di Scienze Motorie Univ. Verona Scuola dello Sport del Trentino - CONI
Molti comportamenti che compromettono la salute e che possono portare a malattie dell adulto e a rischi di morte prematura, come cattive abitudini dietetiche e scarsa attività fisica, trovano origine fin dall et età infantile. L azione educativa è essenziale per contrastare questi fenomeni ed è necessario una sinergia di interventi per rendere efficace la promozione di stili di vita attivi. (WHO 2006) Otto milioni di anni 20 anni!
La riforma Gelmini della Scuola Primaria La scuola primariadeve garantire una buona preparazione in Italiano Matematica Inglese Scienze accanto all impegno in queste direzioni.laformazione di ordine intellettuale-disciplinare deve essere completata e sostenuta da quella artistica e musicale come da quella corporea, nello spirito di un educazione integrale.
Ma.anche per i ministri. c è sempre modo per ravvedersi
PROGETTO PILOTA Alfabetizzazione motoria nella scuola primaria Indicazioni per l organizzazione dell attività motoria nella scuola primaria Novembre 2009 -
_t cüxá wxçét wxä VÉÇá zä É wx ` Ç áàü Premessa Ä ` Ç áàxüé wxääë\áàüâé ÉÇx wxääëhç äxüá àõ x wxäät e vxüvt ed il Comitato Olimpico Nazionale Italiano sono impegnati congiuntamente nella realizzazione di un progetto di Alfabetizzazione Motoria in risposta agli allarmi della comunità scientifica ed internazionale sulle conseguenze della sedentarietà e di non corretti stili alimentari e di vita nella popolazione giovanile. 3
Finalità e obiettivi FINALITA : migliorare le competenze motorie e gli stili di vita della persona attraverso educazione motoria nella scuola primaria OBIETTIVO GENERALE: Scuola Primaria POF Alfabetizzazione Motoria attuare e portare a regime un corretto ed uniforme programma di educazione motoria nella scuola primaria 7
Caratteristiche distintive dell alfabetizzazione motoria centralitàdel bambinonel processo educativo affiancamento dell insegnante a cura di un esperto (laureato in Scienze Motorie o diplomato Isef) continuitàe duratadell intervento (minimo 25 ore/anno per classe) aggiornamento ed allineamentodi tutti gli operatori coinvolti nel programma (esperti,insegnanti, genitori, ecc) monitoraggiodel programma in tutte le sue fasi a supporto dell efficacia degli interventi disponibilitàdi risorsea sostegno del programma da parte del CONI e del MIUR nonché attraverso forme di partnership a livello territoriale 8
Pianificazione ed obiettivi specifici Progressivo adeguamento ed ottimizzazione del programma didattico sulla base delle esperienze territoriali Sviluppo contenuti Metodologia e Procedure operative revisione programma 4^ e 5^ Attivazione Commissioni Territoriali Paritetiche da definire da definire 9
Estensione territoriale L entità degli interventi, assegnata a ciascuna Regione sulla base della popolazione scolastica, ha interessato complessivamente 31 province ripartite tra tutte le Regioni italiane. Aosta Biella, Novara, Vercelli Imperia, Savona 100% 20 REGIONI Oristano Milano Lecco Lucca Bolzano Perugia, Terni Roma, Rieti Cagliari Pordenone Padova Bologna Macerata, Ancona, Fermo Salerno L Aquila Catanzaro, Vibo Valentia Campobasso Isernia Foggia Messina 30 % 31 PROVINCE Potenza 10
Partecipazione Il Progetto ha interessato: 7 % su 15.867 7 % su 135.278 8 % su 2.574.163 Fonti: Statistica scuola statale 2009 2010 MIUR 11
Operatori del progetto SV = individuati dal comitato paritetico tra docenti scolastici EXP = laureati in scienze motorie 12
Potenziamento della rete di formatori Il progetto, quest anno, si avvale del qualificato contributo di pool di docenti regionali individuati tra le maggiori facoltà Universitarie (docenti universitari) e tra gli esponenti del mondo scolastico e sportivo del territorio (Dirigenti scolastici, Supervisori e Referenti informatici delle Commissioni Paritetiche Provinciali). A seguito dell allineamento nazionale, il pool di docenti è chiamato ad erogare il corso di aggiornamento degli operatori sul proprio territorio presso le Scuole Regionali dello Sport del CONI a cui viene affidata la gestione di tutti gli aspetti logistici. 13
Adeguamento del programma didattico Il programma didattico viene adeguato e completato, nel rispetto delle indicazioni curriculari, per coniugare i principi dell alfabetizzazione motoria (nelle prime classi della scuola primaria) con le esperienze già consolidate di Giocosport(tra gli alunni più grandi). a.s. 2009-2010 aa.ss. 2010-2013 14
Estensione plessi 2011 6 3 12 35 19 6 26 6 47 7 1 20 22 8 28 16 4 25 20 20 91 70 70 34 87 52 109 48 19 107 50 36 129 60 25 82 2011 2011 2010 2010 17 9 1.135 1.135 291 291 1.426 1.426
Fattori chiave del progetto dalla relazione in Giunta CONI Luglio 2010 1. Collaborazione MIUR CONI 2. Disponibilità di adeguate risorse economiche 3. Ruolo del Coni 4. Validità della proposta didattica 5. Qualifica degli operatori 6. Modalità d intervento su 15.867 su 135.278 7. Monitoraggio costante del percorso e dei risultati su 2.574.163 16
In Dio crediamo tutti gli altri mostrino i dati 10