INSIEME nella messa II domenica di quaresima B
II domenica di quaresima B S UL MONTE LA LUCE DI DIO Il cammino quaresimale questa domenica ci conduce sul monte: quello di Abramo dove Dio gli chiede di sacrificare il figlio, quello dove Gesù si trasfigura e risplende come Dio davanti ai tre discepoli sorpresi e impauriti. Le vie del Signore ci conducono davvero a mete impreviste e diverse. Ma più in là risplende la luce. Abramo non sacrificherà il figlio, ma Gesù sarà condannato e crocifisso. I discepoli faticheranno a entrare nella gioia della pasqua, a riconoscere il dono che Dio offre all umanità nel suo figlio. Ma vi giungeranno, perché la luce di Dio è più forte delle tenebre che oscurano tanti momenti della vita. Gesù, prese con sè Pietro Giacomo e Giovanni e fu trasfigurato davanti a loro. Mc 9 40 41
ANTIFONA D INIZIO Di te dice il mio cuore: "Cercate il suo volto". Il tuo volto io cerco, o Signore. Non nascondermi il tuo volto. 42 Sal 26, 8-9 Oppure: Sal 24,6.3.22 Ricorda, Signore, il tuo amore e la tua bontà, le tue misericordie che sono da sempre. Non trionfino su di noi i nostri nemici; libera il tuo popolo, Signore, da tutte le sue angosce. C OLLETTA O Padre, che ci chiami ad ascoltare il tuo amato Figlio, nutri la nostra fede con la tua parola e purifica gli occhi del nostro spirito, perché possiamo godere la visione della tua gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Oppure: O Dio, Padre buono, che non hai risparmiato il tuo Figlio unigenito, ma lo hai dato per noi peccatori; rafforzaci nell'obbedienza della fede, perché seguiamo in tutto le sue orme e siamo con lui trasfigurati nella luce della tua gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo... P RIMA LETTURA Il sacrificio del nostro padre Abramo. Con Abramo Dio inaugura un alleanza di benedizione. Dal libro della Gènesi Gn 22,1-2.9a.10-13.15-18 In quei giorni, 1 Dio mise alla prova Abramo e gli disse: «Abramo!». Rispose: «Eccomi!». 2 Riprese: «Prendi tuo figlio, il tuo unigenito che ami, Isacco, va' nel territorio di Mòria e offrilo in olocausto su di un monte che io ti indicherò». 43
9 Così arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato; qui Abramo costruì l'altare, collocò la legna. 10 Poi Abramo stese la mano e prese il coltello per immolare suo figlio. 11 Ma l'angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: «Abramo, Abramo!». Rispose: «Eccomi!». 12 L'angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli niente! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unigenito». 13 Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete, impigliato con le corna in un cespuglio. Abramo andò a prendere l'ariete e lo offrì in olocausto invece del figlio. 15 L'angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta 16 e disse: «Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non hai risparmiato tuo figlio, il tuo unigenito, 17 io ti colmerò di benedizioni e renderò molto numerosa la tua discendenza, come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; la tua discendenza si impadronirà delle città dei nemici. 18 Si diranno benedette nella tua discendenza tutte le nazioni della terra, perché tu hai obbedito alla mia voce». 44 Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio. S ALMO RESPONSORIALE Dal Salmo 115 (116) Rit. Camminerò alla presenza del Signore nella terra dei viventi. Ho creduto anche quando dicevo: «Sono troppo infelice». Agli occhi del Signore è preziosa la morte dei suoi fedeli. Rit. Ti prego, Signore, perché sono tuo servo; io sono tuo servo, figlio della tua schiava: tu hai spezzato le mie catene. A te offrirò un sacrificio di ringraziamento e invocherò il nome del Signore. Rit. Adempierò i miei voti al Signore davanti a tutto il suo popolo, negli atri della casa del Signore, in mezzo a te, Gerusalemme. Rit. 45
S ECONDA LETTURA Rm 8, 31b -34 Dio non ha risparmiato il proprio Figlio. Nel suo figlio morto e risuscitato Dio ci ha scelti. Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani Fratelli, 31 se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? 32 Egli, che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha consegnato per tutti noi, non ci donerà forse ogni cosa insieme a lui? 33 Chi muoverà accuse contro coloro che Dio ha scelto? Dio è colui che giustifica! 34 Chi condannerà? Cristo Gesù è morto, anzi è risorto, sta alla destra di Dio e intercede per noi! Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio. CANTO AL VANGELO Cf Mc 9, 7 Lode e onore a te, Signore Gesù! Dalla nube luminosa, si udì la voce del Padre: «Questi è il Figlio mio, l amato: ascoltatelo!». Lode e onore a te, Signore Gesù! V ANGELO Mc 9, 2-10 Questi è il Figlio mio, l amato. Sul monte della trasfigurazione un luminoso annuncio. Dal vangelo secondo Marco In quel tempo, 2 Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Fu trasfigurato davanti a loro 3 e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. 4 E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù. 46 47
5 Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». 6 Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati. 7 Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio l amato: ascoltatelo!». 8 E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro. 9 Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell'uomo fosse risorto dai morti. 10 Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti. Parola del Signore. Lode a te o Cristo. 48 O RAZIONE SOPRA LE OFFERTE Questa offerta, Signore misericordioso, ci ottenga il perdono dei nostri peccati e ci santifichi nel corpo e nello spirito, perché possiamo celebrare degnamente le feste pasquali. Per Cristo nostro Signore. P REFAZIO È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo nostro Signore. Egli, dopo aver dato ai discepoli l annunzio della sua morte, sul santo monte manifestò la sua gloria e chiamando a testimoni la legge e i profeti indicò agli apostoli che solo attraverso la passione possiamo giungere al trionfo della risurrezione. E noi, uniti agli angeli del cielo, acclamiamo senza fine la tua santità, cantando l inno di lode: Santo, Santo, Santo il Signore... 49
X settembre Sabato 14 marzo Xxxx Xxxx 14 marzo ettembre Sabato X ANTIFONA D INIZIO Sal 144,8-9 Paziente e misericordioso è il Signore, lento all'ira e ricco di grazia. Buono è il Signore per tutti, e la sua misericordia si estende a tutte le creature. C OLLETTA O Dio, che per mezzo dei sacramenti ci rendi partecipi del tuo mistero di gloria, guidaci attraverso le esperienze della vita, perché possiamo giungere alla splendida luce in cui è la tua dimora. Per il nostro Signore Gesù Cristo... P RIMA LETTURA Mic 7,14-15.18-20 Dio getta in fondo al mare tutti i nostri peccati. Secondo Michea, il mare è...inquinato soprattutto dai nostri peccati! Solo la misericordia di Dio buon pastore può purificarlo. Dal libro del profeta Michèa Pasci il tuo popolo, Signore, con la tua verga, il gregge della tua eredità, che sta solitario nella foresta tra fertili campagne; pascolino in Basàn e in Gàlaad come nei tempi antichi. 15 Come quando sei uscito dall'egitto, mostraci cose prodigiose. 18 Qual dio è come te, che togli l'iniquità e perdoni il peccato al resto della tua eredità: che non serbi per sempre l'ira, ma ti compiaci d'usar misericordia? 9 Egli tornerà ad aver pietà di noi, calpesterà le nostre colpe. Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati. 20 Conserverai a Giacobbe la tua fedeltà, ad Abramo la tua benevolenza, come hai giurato ai nostri padri fino dai tempi antichi. Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio. S ALMO RESPONSORIALE Sal 102,1-4.9-12 Rit. Il Signore è buono e grande nell'amore. Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome. Benedici il Signore, anima mia, non dimenticare tanti suoi benefici. Rit. Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue malattie; salva dalla fossa la tua vita, ti corona di grazia e di misericordia. Rit. Egli non continua a contestare e non conserva per sempre il suo sdegno. Non ci tratta secondo i nostri peccati, non ci ripaga secondo le nostre colpe. Rit. Come il cielo è alto sulla terra, così è grande la sua misericordia su quanti lo temono; come dista l'oriente dall'occidente, così allontana da noi le nostre colpe. Rit. CANTO AL VANGELO Lode e onore a te, Signore Gesù! Mi alzerò, andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te! Lode e onore a te, Signore Gesù! V ANGELO Lc 15,18 Lc 15,1-3.11-32 12 75 76 13
III domenica di quaresima B X settembre 15 marzo Xxxx I L SEGNO DEL TEMPIO Segni e simboli che accompagnano la vita, quella quotidiana e ancora più quella cristiana, ci conducono a guardare avanti, a scoprire il tesoro, come nel gioco detto caccia al tesoro. I comandamenti che Israele riceve sul Sinai sono le parole che Dio consegna al suo popolo nel cammino verso la terra promessa perché segua il suo disegno, lo riconosca come sorgente di liberazione e conformi la propria vita a questa libertà. La legge è prima di tutto una parola. 14 Noi diciano i dieci comandamenti, la lingua ebraica dice le dieci parole. Esse stanno più in là della legge quale la civiltà la comprende, apre strade di vita autentica. Cacciando i mercanti dal tempio Gesù pone un segno verso l avvenire che l evangelista Giovanni colloca all inizio del suo racconto, come ad affermare che tutto il vangelo è da comprendere a partire dall avvenimento della morte e risurrezione di Gesù. E annota che i discepoli, a fatti avvenuti, si ricordarono che l aveva detto. E credettero. 77