COMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia)

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COMUNE DI BASTIDA PANCARANA (Provincia di Pavia) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 14 del Registro Deliberazioni OGGETTO: SCIOGLIMENTO CONSENSUALE ANTICIPATO DELLA CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA APPROVATA CON DELILBERAZIONE CONSILIARE N. 57 DEL 18/12/2014 E COSTITUZIONE NUOVA C.U.C. TRA I COMUNI DI BASTIDA PANCARANA, BRESSANA BOTTARONE, MEZZANINO E CIGOGNOLA. L'anno duemilasedici addì ventidue del mese di marzo alle ore 18,00 nella sede comunale, previa notifica degli inviti personali, avvenuta nei modi e termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta ordinaria pubblica di prima convocazione. Risultano: Consigliere Presente 1 BERNINI MARINA SI 2 DAMIANI GIUSEPPE SI 3 COVA FLAVIO SI 4 ALBINI MARTINA SI 5 MANGIAROTTI CARLO SI 6 CIPOLONI ALESSANDRO SI 7 TORRI LUIGI SI TOTALE 6 1 Assente Assiste il Segretario Comunale Dr.ssa Elisabeth Nosotti. La Sig.ra Marina Bernini - Sindaco, assunta la presidenza e constatata la legalità dell adunanza dichiara aperta la seduta e pone in discussione la seguente pratica segnata all ordine del giorno:

IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che con deliberazione di CC n. 55 del 18.12.2014 il CC di questo ente ha approvato lo schema di convenzione tra i Comuni di Bastida Pancarana, Bressana Bottarone, Castelletto di Branduzzo, Cigognola, Mezzanino e Robecco Pavese per l esercizio in forma associata delle funzioni fondamentali di cui all art. 14 comma 27 del DL 78/2010, avente decorrenza dal 1.1.2015 e durata di anni 5; Richiamata la deliberazione di CC n. 57 del 18.12.2014 con cui questo ente, in forza della predetta convenzione per la gestione associata di tutte le funzioni fondamentali, ha approvato lo schema di convenzione per la costituzione della centrale unica di committenza tra i Comuni di Bastida Pancarana, Bressana Bottarone, Castelletto di Branduzzo, Cigognola, Mezzanino e Robecco Pavese, avente decorrenza dal 1.1.2015; Preso atto che i Comuni di Castelletto di Branduzzo e di Robecco Pavese hanno deliberato il recesso dalla convenzione per l esercizio in forma associata delle funzioni fondamentali di cui all art. 14 comma 27 del DL 78/2010 (sottoscritta in data 5.1.2015); Richiamata la propria deliberazione n. 2 in data 26.01.2016 con cui il Consiglio Comunale ha preso atto, con effetti dal 01.01.2016, del recesso dei Comuni di Castelletto di Branduzzo e Robecco Pavese dalla convenzione sottoscritta in data 5.1.2015 per l esercizio in forma associata delle funzioni fondamentali di cui all art. 14 c. 27 del DL 78/2010 e contestualmente ha approvato il nuovo schema di convenzione tra i Comuni di Bastida Pancarana, Bressana Bottarone, Cigognola e Mezzanino, avente decorrenza dal 01.01.2016 e durata di quattro anni; Visti gli accordi intervenuti per le vie brevi tra gli enti interessati e ritenuto da parte degli stessi, conseguentemente alla intervenuta modifica della compagine della convenzione per la gestione associata delle funzioni fondamentali, di procedere allo scioglimento consensuale anticipato della convenzione per la costituzione della centrale unica di committenza tra i Comuni di Bastida Pancarana, Bressana Bottarone, Castelletto di Branduzzo, Cigognola, Mezzanino e Robecco Pavese, con effetti dal 01.01.2016; Visto l art 33 comma 3 bis del d.lgs. 163/2006: I Comuni non capoluogo di provincia procedono all'acquisizione di lavori, beni e servizi nell'ambito delle unioni dei comuni di cui all'articolo 32 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici anche delle province, ovvero ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province, ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. In alternativa, gli stessi Comuni possono acquisire beni e servizi attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A.o da altro soggetto aggregatore di riferimento. L'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture non rilascia il codice identificativo gara (CIG) ai comuni non capoluogo di provincia che procedano all'acquisizione di lavori, beni e servizi in violazione degli adempimenti previsti dal presente comma. Per i Comuni istituiti a seguito di fusione l'obbligo di cui al primo periodo decorre dal terzo anno successivo a quello di istituzione. Visto il D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla L. 11 agosto 2014, n. 114, come modificato dalla L. 13 luglio 2015, n. 107, che ha disposto (con l'art. 23-ter, comma 1) che "Le disposizioni di cui al comma 3-bis dell'articolo 33 del codice di cui al decreto legislativo 12 2

aprile 2006, n. 163, modificato da ultimo dall'articolo 23-bis del presente decreto, entrano in vigore il 1º novembre 2015". Visto l art. 23 ter comma 3 del DL 90/2014 (come novellato dalla legge 208 del 28.12.2015) che dispone che, fermi restando l'articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, l'articolo 1, comma 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e l'articolo 9, comma 3, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, i comuni possono procedere autonomamente per gli acquisti di beni, servizi e lavori di valore inferiore a 40.000 euro; Visto l art. 1 comma 450 legge 296/2006 (come novellato dalla legge 208 del 28.12.2015) che stabilisce che gli enti locali per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 1.000 euro e inferiore alla soglia di rilievo comunitario ( 209.000,00) sono tenuti a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; Considerato pertanto che si rende necessario procedere alla costituzione in forma associata di una Centrale di Committenza in ossequio alla normativa vigente, anche ai fini di una razionalizzazione dei servizi ed un economia di scala, resa possibile dalla gestione unitaria delle gare, senza spese ulteriori a carico dei singoli bilanci comunali; Ritenuto di procedere alla costituzione di una centrale unica di committenza tra i Comuni di Bastida Pancarana, Bressana Bottarone, Cigognola e Mezzanino, con decorrenza dal 1.1.2016; Atteso: - che occorre definire i rapporti tra le amministrazioni interessate con apposita convenzione; - che il servizio svolto dalla centrale di committenza ben si inserisce fra i compiti assegnati alla gestione associata così come prevista dal DL. 78/2010, come convertito dalla legge 122/2010 e succ. modificazioni; Evidenziato che lo svolgimento coordinato di funzioni e servizi costituisce uno degli obiettivi dei piccoli Enti al fine di realizzare economie gestionali e di perseguire significativi livelli di efficienza e di efficacia dei servizi ed il raggiungimento degli scopi e finalità concordate tra le Pubbliche Amministrazioni; Visto lo schema di convenzione allegato alla presente e ritenutolo meritevole di approvazione; Visto l art. 30 del D. Lgs. 267/2000; Visti gli allegati pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49 e dell art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000 dal Responsabile del Servizio Tecnico lavori pubblici in ordine alla regolarità tecnica e dal responsabile del Servizio Finanziario per quanto riguarda la regolarità contabile; Visto l allegato parere favorevole dell Organo di Revisione, ai sensi dell art. 239, c.1, lett.b) del Dlgs 18.8.2000 n.267 e smi; Con quattro voti favorevoli, un voto contrario (Consigliere Giuseppe Damiani), un astenuto (Consigliere Alessandro Cipoloni) resi nei modi e nelle forme previsti dalla legge, DELIBERA 3

1) di procedere, per tutte le ragioni espresse in premessa, allo scioglimento consensuale anticipato della convenzione per la costituzione della centrale unica di committenza tra i Comuni di Bastida Pancarana, Bressana Bottarone, Castelletto di Branduzzo, Cigognola, Mezzanino e Robecco Pavese, con effetti dal 01.01.2016; 2) di procedere alla costituzione in forma associata di una centrale unica di committenza tra i Comuni di Bastida Pancarana, Bressana Bottarone, Cigognola, Mezzanino ai sensi dell art. 33, comma 3bis, del D. Lgs, n. 163/2006; 3) di approvare lo schema di convenzione allegato alla presente a farne parte integrante e sostanziale, che regola i rapporti fra i Comuni aderenti e che prevede quale decorrenza la data del 1 gennaio 2016 e Bressana Bottarone quale Comune Capo Convenzione; 4) di disporre la trasmissione del presente provvedimento: - ai Comuni di Robecco Pavese e Castelletto di Branduzzo; - ai Comuni di Mezzanino, Bastida Pancarana e Cigognola; - ai i titolari di posizione organizzativa della convenzione in forma associata delle funzioni fondamentali. Successivamente; Ritenuto di dare immediata esecuzione al presente provvedimento; Visto l'art. 134, comma 4, del T.U.E.L., approvato con D.lgs. 267/2000; Con quattro voti favorevoli, un voto contrario (Consigliere Giuseppe Damiani), un astenuto (Consigliere Alessandro Cipoloni) resi nei modi e nelle forme previsti dalla legge, Delibera: di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. 4

COMUNE DI BASTIDA PANCARANA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: SCIOGLIMENTO CONSENSUALE ANTICIPATO DELLA CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA APPROVATA CON DELILBERAZIONE CONSILIARE N. 57 DEL 18/12/2014 E COSTITUZIONE NUOVA C.U.C. TRA I COMUNI DI BASTIDA PANCARANA, BRESSANA BOTTARONE, MEZZANINO E CIGOGNOLA. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO Vista la proposta di deliberazione di cui all oggetto visto l art. 49 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO F.to Antonella Calatroni IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Vista la proposta di deliberazione di cui all oggetto visto l art. 49 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to Paola Alberici 5

Approvato e sottoscritto Il Sindaco F.to Marina Bernini Il Segretario Comunale F.to Elisabeth Nosotti PUBBLICAZIONE la presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal 26/03/2016 al 10/04/2016 (art. 124, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000) Data 24/03/2016 Il RESPONSABILE F.to Roberto Prigioni ATTESTAZIONE Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, attesta che la presente deliberazione: è stata pubblicata mediante affissione all albo pretorio comunale per 15 giorni consecutivi dal 26/03/2016 al 10/04/2016 (art. 124, D.Lgs. n. 267/2000); - è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000; - è divenuta esecutiva il..., decorsi dieci giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. n. 267/2000). Data 24/03/2016 È copia conforme all originale. Data 24/03/2016 Il SEGRETARIO COMUNALE F.to Elisabeth Nosotti Il SEGRETARIO COMUNALE F.to Elisabeth Nosotti 6