INDICE SOMMARIO. Capitolo II PRINCIPI GENERALI

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xiii INDICE SOMMARIO Capitolo I NOZIONI INTRODUTTIVE 1.1. Premessa... 1 1.2. L autorita` di polizia... 4 1.3. Evoluzione legislativa... 5 1.3.1. La legislazione previgente... 5 1.3.2. La vigente normativa... 8 1.4. La definizione di esercizio pubblico... 10 1.5. I vari tipi di esercizi pubblici... 11 Capitolo II PRINCIPI GENERALI 2.1. L autorizzazione all esercizio di attività economica... 13 2.2. Le autorizzazioni di polizia nella legislazione vigente... 15 2.2.1. Caratteri peculiari delle autorizzazioni di polizia... 15 2.2.2. Le competenze dei Comuni dopo l entrata in vigore della legge 142 del 1990... 19 2.3. I vari tipi di autorizzazioni di polizia... 21 2.4. La discrezionalita` dell autorita` di polizia... 23 2.5. La personalita` dell autorizzazione... 26 2.6. La rappresentanza... 28 2.7. I requisiti: a) requisiti soggettivi... 30 2.8. Segue: b) requisiti oggettivi... 32 2.8.1. L autorizzazione sanitaria... 33 2.8.2. La sorvegliabilità dei locali... 36 2.9. La tutela delle esigenze di ordine pubblico e di pubblica sicurezza.. 39 2.10. Il procedimento di rilascio dell autorizzazione.... 43 2.10.1. Il procedimento di cui all art. 19 della legge 241 del 1990.. 44 2.10.2. Il procedimento di cui all art. 20 della legge 241 del 1990.. 47 2.11. Elementi comuni della dichiarazione di inizio di attivita` e della domanda di autorizzazione... 49 2.12. Le attivita` di esercizio pubblico soggette alla disciplina di cui agli artt. 19 e 20 della legge 241 del 1990... 53 2.12.1. Nella precedente normativa... 53

xiv indice sommario 2.12.2. La normativa vigente... 55 2.13. Esame di alcune questioni interpretative in materia di semplificazione amministrativa... 57 2.14. La validita` dell autorizzazione... 60 2.14.1. La previgente normativa... 60 2.14.2. La vigente normativa... 63 2.15. Obblighi degli esercenti... 64 2.16. Attivita` consentite nei pubblici esercizi... 67 2.16.1. L installazione di giochi leciti ed apparecchi da trattenimento... 67 2.16.2. Vigilanza e sanzioni... 72 2.17. Divieto di fumare nei pubblici esercizi... 76 2.18. Annullamento e rinuncia dell autorizzazione... 78 2.19. Revoca dell autorizzazione... 81 2.20. Sospensione dell autorizzazione... 89 2.21. Decadenza dell autorizzazione... 94 2.22. Subingresso... 95 2.23. Le sanzioni amministrative... 96 2.24. Le sanzioni penali... 100 2.25. Le sanzioni accessorie... 101 2.25.1. Ordine di cessazione dell attività... 101 2.25.2. Ordine di sospensione dell attivita`... 103 2.26. Orario di attivita`... 105 2.26.1. La normativa vigente... 105 2.26.2. I poteri di coordinamento del Sindaco... 108 2.26.3. Le sanzioni... 109 2.27. Giornata di riposo settimanale e turni di ferie.... 109 2.28. Vigilanza e controlli sugli esercizi pubblici.... 110 2.29. Casistica.... 111 2.29.1. La discrezionalità di polizia.... 111 2.29.2. I requisiti... 112 2.29.3. Diniego di autorizzazione... 114 2.29.4. Voltura... 117 2.29.5. Revoca dell autorizzazione.... 117 2.29.6. Poteri del Prefetto... 122 2.29.7. Poteri del Questore... 123 2.29.8. Sospensione dell autorizzazione... 125 Capitolo III L ESERCIZIO DELLE ATTIVITA` RICETTIVE Sezione I Disposizioni comuni 3.1. Premessa... 129 3.2. La legislazione vigente... 131

xv 3.3. L individuazione degli standard minimi... 134 3.4. La classificazione alberghiera... 137 3.4.1. La legislazione previgente alla legge-quadro... 137 3.4.2. La classificazione secondo la legge-quadro... 138 3.4.3. Efficacia della classificazione... 141 3.4.4. Individuazione dell organo competente alla classificazione. 142 3.5. La denominazione della struttura ricettiva. La vigilanza.... 144 3.6. Il vincolo di destinazione alberghiera... 145 3.6.1. La legislazione statale... 145 3.6.2. La legislazione regionale... 147 3.7. La determinazione dei prezzi. Dai prezzi amministrati alla liberalizzazione... 148 3.7.1. La previgente legislazione... 148 3.7.2. La nuova legislazione statale... 149 3.7.3. La legislazione regionale... 152 3.8. Obbligo dell indicazione dei prezzi... 154 3.9. Obbligo della annotazione e comunicazione delle persone alloggiate 156 3.10. Obbligo di custodia delle cose portate dal cliente... 161 3.11. Obbligo dell iscrizione nel registro delle imprese... 163 Sezione II Le strutture ricettive alberghiere 3.12. Le tipologie... 164 3.12.1. Individuazione... 164 3.12.2. Dipendenze e pertinenze... 166 3.13. L autorizzazione... 167 3.13.1. La legislazione statale... 167 3.13.2. La legislazione regionale... 170 3.14. La revoca dell autorizzazione... 172 Sezione III Le strutture ricettive all aperto 3.15. La normativa.... 174 3.15.1. La legislazione statale... 174 3.15.2. La legislazione regionale... 176 3.16. Le tipologie... 179 3.17. I campeggi... 181 3.18. I villaggi turistici... 185 3.19. L autorizzazione... 185 Sezione IV Le strutture ricettive extralberghiere 3.20. Premessa... 189

xvi indice sommario 3.21. Gli esercizi di affittacamere... 192 3.21.1. La legislazione statale... 192 3.21.2. La legislazione regionale... 194 3.22. Attivita` ricettive in esercizi di ristorazione... 196 3.23. Bed and breakfast... 196 3.24. Case o appartamenti per vacanze... 198 3.25. Alloggi vacanze... 201 3.26. Strutture ricettive residence.... 202 3.27. Residenze di campagna o country houses. Ilturismorurale... 203 3.28. Agriturismo... 205 3.28.1. La legislazione statale... 205 3.28.2. La legislazione regionale... 213 3.28.2.1. Disposizioni generali... 213 3.28.2.2. L autorizzazione... 220 3.29. Agriturismo venatorio.... 223 3.30. Ittiturismo e pescaturismo... 224 3.30.1. Disposizioni comuni.... 224 3.30.2. Pescaturismo.... 227 3.30.3. Ittiturismo... 230 3.31. Case per ferie.... 230 3.32. I centri per soggiorni sociali... 233 3.32.1. Premessa... 233 3.32.2. Foresterie per turisti.... 233 3.32.3. Case religiose di ospitalita`... 234 3.32.4. Centri di soggiorno studi... 234 3.32.5. Centri di vacanza per anziani... 235 3.32.6. Centri vacanza per minori... 236 3.33. Gli ostelli o alberghi per la gioventu`... 237 3.34. La multiproprieta`... 239 Sezione V Le strutture ricettive montane 3.35. I rifugi alpini... 242 3.36. I rifugi escursionistici ed i bivacchi... 244 Sezione VI Disposizioni varie 3.37. I compiti degli enti locali... 247 3.38. Casistica.... 248 3.38.1. Attività ricettiva alberghiera... 248 3.38.2. Annotazione delle persone alloggiate... 251 3.38.3. Esercizio di affittacamere.... 252 3.38.4. Agriturismo... 253 3.38.5. Somministrazione di alimenti e bevande... 254

xvii 3.38.6. Sospensione e revoca dell autorizzazione... 255 Capitolo IV LA SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE 4.1. Premessa... 259 4.2. Dal r.d. 773 del 1931 al d.p.r. 616 del 1977... 261 4.3. L orientamento della Corte costituzionale... 265 4.4. Il carattere di «pubblico esercizio» degli esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande.... 267 4.5. La legge 25 agosto 1991, n. 287 e la legislazione successiva... 269 4.6. La riforma costituzionale del 2001 ed il «decreto Bersani»... 272 4.7. I vari tipi di esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande nella legislazione statale... 278 4.7.1. Premessa... 278 4.7.2. Esercizi di ristorazione per la somministrazione di pasti e bevande, comprese quelle aventi un contenuto alcolico superiore al 21 per cento del volume e di latte.... 279 4.7.3. Esercizi per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcoliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria, e di prodotti di gastronomia... 281 4.7.4. Esercizi di tipo A e B, in cui la somministrazione di alimenti e bevande viene effettuata congiuntamente ad attivita` di trattenimento e svago... 283 4.7.5. Esercizi per la somministrazione di bevande, nei quali è esclusa la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione... 284 4.8. La somministrazione di prodotti gastronomici negli esercizi di somministrazione di bevande... 285 4.9. Le gelaterie artigiane.... 288 4.10. Divieto di somministrazione di superalcolici negli impianti sportivi, fiere, complessi dello spettacolo viaggiante, manifestazioni sportive e musicali all aperto... 290 4.11. Le tipologie secondo la normativa regionale... 291 4.12. La classificazione degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande... 293 4.13. Dalla pianificazione alla determinazione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni... 294 4.13.1. La previgente normativa... 294 4.13.2. La soluzione adottata dalla legge 287 del 1991.... 295 4.13.3. La legislazione regionale... 300 4.14. Le Commissioni.... 303 4.15. L iscrizione al registro degli esercenti il commercio.... 304

xviii indice sommario 4.15.1. La disciplina statale... 304 4.15.2. La disciplina regionale... 308 4.16. L autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande di cui all art. 3, commi 1 e 4, della legge 287 del 1991... 311 4.16.1. La disciplina statale... 311 4.16.2. La disciplina regionale... 317 4.17. Le autorizzazioni di cui all art. 3, comma 6, della legge 287 del 1991... 320 4.17.1. La disciplina statale... 320 4.17.2. La disciplina regionale... 327 4.18. Autorizzazioni temporanee... 329 4.18.1. La legislazione statale... 329 4.18.2. La legislazione regionale... 331 4.19. Autorizzazioni stagionali... 333 4.19.1. La legislazione statale... 333 4.19.2. La legislazione regionale... 334 4.20. Distributori automatici... 334 4.20.1. La legislazione statale... 334 4.20.2. La legislazione regionale... 336 4.21. Somministrazione di alimenti e bevande su aree pubbliche.... 336 4.21.1. La legislazione statale... 336 4.21.2. La legislazione regionale... 338 4.22. Il divieto di prosecuzione dell attivita` ed il diniego di autorizzazione... 339 4.23. Attivazione dell esercizio, efficacia dell autorizzazione e suo rinnovo.... 342 4.23.1. La legislazione statale... 342 4.23.2. La legislazione regionale... 343 4.24. Trasferimento di sede e ampliamento dei locali... 343 4.24.1. La legislazione statale... 343 4.24.2. La legislazione regionale... 345 4.25. Rappresentanza... 346 4.25.1. La legislazione statale... 346 4.25.2. La legislazione regionale... 347 4.26. Subingresso... 348 4.26.1. La legislazione statale... 348 4.26.2. La legislazione regionale... 353 4.27. Revoca, sospensione e decadenza dell autorizzazione... 354 4.27.1. La legislazione statale... 354 4.27.2. La legislazione regionale... 358 4.28. Obblighi degli esercenti... 360 4.28.1. La legislazione statale... 360 4.28.2. La legislazione regionale... 361 4.29. Orari degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande... 362 4.29.1. La legislazione statale... 362 4.29.2. La legislazione regionale... 364 4.30. La disciplina derogatoria. L orario delle discoteche... 365

xix 4.31. La chiusura settimanale. Turni per ferie... 368 4.31.1. La legislazione statale... 368 4.31.2. La legislazione regionale... 369 4.32. Le sanzioni... 370 4.32.1. La legislazione statale... 370 4.32.2. La legislazione regionale... 371 4.33. Casistica.... 372 4.33.1. Autorizzazione... 372 4.33.2. Revoca, sospensione, decadenza dell autorizzazione.... 374 4.33.3. Discoteche... 378 4.33.4. Birreria. Prevenzione incendi... 379 4.33.5. Autorizzazione sanitaria... 379 4.33.6. Rispetto delle norme urbanistiche... 381 4.33.7. Orari... 381 4.33.8. Circoli privati... 383 4.33.9. Impresa artigiana... 385 4.33.10. Subingresso... 385 4.33.11. Attivita` di trattenimento e somministrazione di alimenti e bevande... 387 Capitolo V GLI ALTRI PUBBLICI ESERCIZI 5.1. Sale pubbliche per bigliardi o per altri giochi leciti... 389 5.1.1. La disciplina vigente... 389 5.1.2. La tabella dei giochi vietati... 393 5.1.3. I giochi nelle attrazioni dello spettacolo viaggiante... 395 5.1.4. L autorizzazione... 396 5.1.5. Il diniego di autorizzazione... 398 5.2. Sale bingo... 399 5.3. Alberghi diurni... 402 5.4. Stabilimenti di bagni... 402 5.5. Stabilimenti balneari... 403 5.5.1. La legislazione statale... 403 5.5.2. La legislazione regionale... 406 5.5.3. Il commercio su aree pubbliche negli stabilimenti balneari... 408 5.5.4. Tutela della qualita` delle acque di balneazione.... 410 5.6. Stabilimenti termali... 411 5.6.1. La legislazione statale... 411 5.6.2. La legislazione regionale... 414 5.7. Piscine natatorie... 415 5.8. Autorimesse.... 416 5.8.1. La disciplina legislativa... 416 5.8.2. Obblighi degli esercenti... 419

xx indice sommario 5.9. Autoservizio pubblico non di linea (servizio taxi e noleggio con conducente). Disposizioni generali... 420 5.9.1. Premessa... 420 5.9.2. I regolamenti comunali... 425 5.9.3. La legislazione regionale... 427 5.9.4. Le competenze dei Comuni... 428 5.9.5. Ruolo dei conducenti adibiti ad autoservizi pubblici non di linea... 430 5.9.6. Figure giuridiche... 432 5.10. Servizio di taxi.... 432 5.10.1. La normativa generale... 432 5.10.2. La sostituzione alla guida... 437 5.10.3. La liberalizzazione del servizio... 438 5.11. Servizio di noleggio con conducente.... 441 5.12. Rilascio della licenza taxi e dell autorizzazione al noleggio con conducente... 444 5.13. Subingresso... 447 5.14. Servizio di noleggio senza conducente... 448 5.15. Servizio di noleggio di autobus con conducente... 452 5.15.1. La legislazione statale... 452 5.15.2. La legislazione regionale... 453 5.16. Noleggio nautico... 454 5.17. Esercizio di scommesse... 455 5.17.1. Premessa... 455 5.17.2. Il procedimento... 456 5.18. Casistica.... 460 5.18.1. Sale giochi... 460 5.18.2. Stabilimenti balneari... 461 5.18.3. Autorimessa... 462 5.18.4. Servizio di taxi... 463 5.18.5. Servizio di noleggio... 469 5.18.6. Scommesse... 473 Capitolo VI LA TUTELA DELL ESERCENTE E DEL CONSUMATORE 6.1. Tutela dell esercente... 475 6.1.1. In sede di avvio del procedimento amministrativo... 475 6.1.2. Rimedi contro il divieto di prosecuzione dell attività ed il diniego di autorizzazione... 476 6.1.3. Azione di risarcimento per i danni provocati dalla pubblica amministrazione... 477 6.1.4. Istanza di revisione delle analisi... 477 6.2. Tutela del consumatore.... 478 6.2.1. Premessa... 478

xxi 6.2.2. Tutela della salute... 479 6.2.3. Tutela della pubblica incolumità... 480 6.2.4. Indicazione dei prezzi e delle tariffe... 481 6.2.5. La tutela giurisdizionale.... 482 Capitolo VII LE NOVITA` INTRODOTTE DAL D.L. 31 GENNAIO 2007, N. 7 (DECRETO BERSANI 2) 7.1. Premessa... 483 7.2. Comunicazione unica per la nascita dell impresa.... 483 7.3. Misure urgenti per la liberalizzazione di alcune attività economiche 484 7.3.1. Premessa... 484 7.3.2. Barbieri, parrucchieri, acconciatori, estetisti... 485 7.3.3. Attività di pulizia e disinfezione e di facchinaggio... 486 7.3.4. Attività di guida turistica e di accompagnatore turistico... 487 7.3.5. Attività di autoscuola... 488 7.3.6. Vendita dei carburanti... 488 Bibliografia... 489 Indice analitico... 493