COMUNICATO STAMPA GRUPPO SAVE: Il CDA approva il Resoconto Intermedio sulla gestione al 30 settembre 2012. Gennaio Settembre 2012: - Ricavi consolidati a 268,3 milioni di euro (+1,1%); +2,1% al netto poste straordinarie 2011 - EBITDA a 57,5 milioni di euro (-3,4%); +1,3% al netto poste straordinarie 2011 - EBIT a 36,8 milioni di euro (-6,5%); -1% al netto poste straordinarie 2011 - Risultato lordo di periodo a 40 milioni di euro (-0,8%), -0,7% al netto poste straordinarie Terzo trimestre 2012: - Ricavi consolidati a 103 milioni di euro (+3%) - EBITDA a 28 milioni di euro (-1%) - EBIT a 21,1 milioni di euro (-0,2% ) 8.205.574 (+9,2%) i passeggeri transitati nel sistema aeroportuale di Venezia e Treviso nei primi nove mesi 2012 (3.385.345 nel solo terzo trimestre - +12,7%). Il Consiglio d Amministrazione di SAVE S.p.A., Gruppo quotato al Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana che opera nel settore degli aeroporti, in quello delle infrastrutture di mobilità (stazioni ferroviarie, autostrade) e nei servizi per i viaggiatori, ha approvato oggi il Resoconto Intermedio sulla gestione al 30 settembre 2012. Nonostante l acuirsi della crisi economica, l andamento del Gruppo si mantiene soddisfacente con risultati che, al netto dei proventi non ricorrenti del 2011, risultano in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio. Significativa risulta la crescita del traffico passeggeri del sistema aeroportuale Venezia-Treviso a fronte di un mercato che non presenta crescite sia in Italia che in Europa. Il valore dei ricavi dei primi 9 mesi del 2012 è pari a Euro 268,3 milioni con un incremento dell 1,1% rispetto al pari periodo dell esercizio precedente. Considerata la plusvalenza di circa 2,7 milioni di euro realizzata nel primo semestre 2011 a seguito della creazione della JV con McArthurGlen, la crescita del Gruppo SAVE risulta superiore e pari a un 2%. Tale risultato, tenuto conto della plusvalenza sopradescritta, ha coinvolto tutte le unità di business come si può evincere dalla tabella sotto riportata: Con riferimento al terzo trimestre, i ricavi sono pari a circa Euro 103 milioni, con un incremento di circa Euro 3 milioni, pari a un 3%, rispetto al terzo trimestre 2011. Anche in questo caso tutte le unità di buisiness hanno registrato una crescita come si riporta nella seguente tabella:
Il risultato operativo lordo (EBITDA) dei primi nove mesi, pari a 57,5 milioni di Euro rispetto ai 59,5 milioni di euro dello stesso periodo 2011. Anche in questo caso si sottolinea l effetto della plusvalenza 2011, al netto della quale il risultato risulterebbe in crescita di circa 0,7 milioni di euro pari al 1,3%. Di seguito i dettagli per unità di business: Il risultato operativo lordo del trimestre, pari a 28 milioni di euro, si pone sostanzialmente in linea con il trimestre 2011 ed è così distribuito per unità di business: Il risultato operativo (EBIT) è pari a 36,8 milioni rispetto ai 39,4 dei primi nove mesi 2011. Il risultato risente degli andamenti del risultato operativo lordo e del maggior valore di ammortamenti registrati in particolare dalla unità di business aeroportuale e determinati dagli importanti investimenti realizzati nella seconda parte del 2011, parzialmente compensati da minor accantonamenti a fondi. Il terzo trimestre riporta un risultato pari a 21,1 milioni di euro sostanzialmente allineato al terzo trimestre 2011. Il saldo degli oneri e proventi finanziari, passa dal saldo positivo pari a 1,8 milioni di euro dei primi nove mesi 2011 ai 3,7 milioni di Euro sempre positivi del 2012 principalmente grazie alla plusvalenza di circa 2,1 milioni di euro realizzata dalla vendita della partecipazione nella società Autostrada Venezia Padova. Il risultato lordo di periodo è sostanzialmente in linea con i primi 9 mesi 2011 ed è pari a 40 milioni di euro rispetto ai circa 40,4 milioni dei primi nove mesi 2011.
La posizione finanziaria netta di Gruppo è pari a -80,2 milioni di euro rispetto ai -78,3 milioni del 31 dicembre 2011 (-66,8 a settembre 2011). Nei primi 9 mesi si registra l atteso aumento del capitale circolante, determinato dalla riduzione del saldo fornitori presente al 31 dicembre, e all andamento stagionale dell attività. La struttura finanziaria del gruppo si mantiene comunque di assoluta solidità con indici ampiamente migliori rispetto ai riferimenti di mercato. Le Business Unit AEROPORTI Il Sistema Aeroportuale Venezia ha chiuso il periodo gennaio-settembre 2012 con 8,2 milioni di passeggeri, in incremento del 9,2% rispetto allo stesso periodo del 2011, con oltre 80mila movimenti complessivi (+6,4% rispetto ai primi tre trimestri del 2011). Il terzo trimestre registra una crescita del 12,7% con 3,4 milioni di passeggeri. Il dato risulta particolarmente significativo se raffrontato ai dati di crescita europei (+1,8% nel terzo trimestre 2012) e italiano (+0,1% nei primi nove mesi 2012). In particolare, lo scalo di Venezia ha chiuso i primi 9 mesi del 2012 con 6,37 milioni di passeggeri nel periodo gennaio-settembre, mostrano un calo del numero passeggeri del -3% rispetto allo stesso periodo del 2011 (a fronte di una riduzione dei movimenti del -3,4%). Ricordiamo che tra giugno e settembre 2011 le operatività dello scalo di Treviso erano state spostate a Venezia per lavori: il dato normalizzato, che non tiene conto dei passeggeri del 2011 trasportati dai vettori normalmente operativi a Treviso, mostra un incremento del +12,3% dei passeggeri dello scalo di Venezia nel periodo di riferimento. Si conferma il carattere internazionale dello scalo con un 78% dei passeggeri che vola verso destinazioni europee ed intercontinentali a fronte di una quota di mercato a livello di sistema aeroportuale italiano del 58% (dati riferiti al periodo gennaio-agosto). I dati di traffico relativi alle destinazioni di linea lungo raggio operative sullo scalo di Venezia (Stati Uniti, Canada, Emirati Arabi, Qatar) confermano un incremento a due cifre, con oltre 450mila passeggeri trasportati nel periodo di riferimento (+28% rispetto al 2011) : questo è stato realizzato anche grazie all operatività di Qatar Airways su Doha e al secondo collegamento giornaliero di Emirates tra Venezia e Dubai attivo dalla stagione estiva 2012. Numerose sono state le nuove operatività (33 le nuove destinazioni) attivate sullo scalo veneziano nel corso della stagione estiva 2012: i nuovi voli hanno contribuito all incremento del traffico sia di tipo business che di tipo turistico. Per quanto riguarda lo scalo di Treviso, i passeggeri transitati nei primi 9 mesi del 2012 sono stati oltre 1,8 milioni, in incremento del +95% rispetto allo stesso periodo del 2011 (movimenti +80%). Da considerare che tra giugno e settembre 2011 le operatività dello scalo erano state trasferite a Venezia per lavori: se consideriamo i passeggeri trasportati nel 2011 da vettori normalmente operativi a Treviso, il traffico passeggeri del periodo di riferimento si presenta pressoché in linea con l anno precedente. Lo scalo di Charleroi ha registrato nei primi nove mesi del 2012 un traffico pari a 5 milioni, in crescita del 10,9% rispetto al 2011. Principale vettore si mantiene Ryanair che ha trasportato 4,2 milioni di passeggeri nei nove mesi 2012 (+13%) con una quota dell 84% del traffico dell aeroporto. Nel corso dei primi nove mesi dell esercizio 2012 i ricavi della Business Unit Gestione Aeroportuale sono pari ad Euro 101,4 milioni in crescita del 4,6% (pari ad Euro 4,5 milioni) rispetto allo stesso periodo del 2011. L incremento, legato alla crescita dei passeggeri, è il risultato di una crescita del 6% dei ricavi aeronautici e del 3,9% dei ricavi non aeronautici Il risultato operativo lordo (EBITDA), pari a 41,6 milioni di Euro, risulta, rispetto allo stesso periodo del 2011, in crescita di 1,5 milioni di euro (+3,8%). Il miglioramento del margine operativo lordo è determinato dall aumento del volume di affari che assorbe gli aumenti di costi operativi per utenze (+1,4 milioni di euro) e del lavoro, determinato dall aumento del traffico e dalle dinamiche contrattuali.
Il risultato operativo (EBIT), pari a 31,3 milioni di Euro, è in aumento di circa 1,1 milioni di euro (+3,6%) rispetto al dato dell esercizio precedente, principalmente per effetto del risultato lordo avendo assorbito i maggiori ammortamenti conseguenti degli importanti investimenti realizzati nel corso del 2011. Nel terzo trimestre i ricavi della Gestione aeroportuale ammontano ad Euro 39,8 milioni di Euro, in incremento di Euro 2,3 milioni (6,3%) rispetto al pari periodo dell esercizio 2011; il risultato operativo lordo si attesta ad un valore pari a 19,5 milioni di Euro in incremento di 1,1 milioni (+6,1%) rispetto al valore registrato nel terzo trimestre del 2011. Il risultato operativo registra anch esso un incremento rispetto al pari periodo dell esercizio scorso, pari ad Euro 1,2 milioni (8%). INFRASTRUTTURE I ricavi di competenza del Gruppo SAVE (pari al 40% dello stesso dato riferito alla società Centostazioni) sono pari a Euro 22,7 milioni, in crescita del 4,9% rispetto al valore dei primi 9 mesi 2011. La crescita è legata ad un maggior ricavo da conduzione stazioni legato ai maggiori costi corrispondenti, da locazione verso soggetti terzi e da una crescita dei ricavi commerciali che hanno più che compensato il calo dei ricavi da locazione a società del Gruppo FS. Il risultato operativo lordo (EBITDA) risulta pari a 4,7 milioni di euro sostanzialmente in linea con i primi nove mesi 2011 (+1,1%). Il risultato operativo (EBIT) è pari a Euro 2,4 milioni, in leggero calo rispetto al 2011 per effetto di un maggior accantonamento a fondo svalutazione crediti. Il risultato operativo dell unità di business include inoltre l ammortamento nel periodo del valore della concessione pari ad Euro 1,5 milioni. Nel terzo trimestre dell esercizio 2012 la Business Unit registra ricavi per 7,4 milioni di Euro in linea con il terzo trimestre 2011. Il risultato operativo lordo si attesta su di un valore pari a 1,6 milioni di Euro rispetto i 1,8 milioni di euro del terzo trimestre 2011 determinato da minori proventi commerciali nel periodo. Il risultato operativo del trimestre risulta pari a 0,8 milioni di Euro, rispetto ai 1,1 milioni del terzo trimestre 2011, effetto del minor EBITDA e da maggiori accantonamenti a fondi rischi. FOOD&BEVERAGE and RETAIL GRUPPO AIREST Il settore della ristorazione ha dovuto affrontare un mercato che continua a dare segnali non incoraggianti, persino nel periodo estivo, generalmente positivo per le aziende del settore. Rispetto allo stesso periodo dell anno scorso si segnala una riduzione dei flussi di clientela in linea con la dinamica negativa del fatturato. Il clima di fiducia tra gli operatori del settore è peggiorato, raggiungendo il minimo da inizio crisi. I Ricavi dei primi nove mesi 2012 sono pari a 153,2 milioni di euro rispetto ai 155,1 milioni del pari periodo 2011. Analizzando il dato da un punto di vista gestionale, i ricavi del gruppo risultano in crescita del 1,8% sulla base della rendicontazione pro-forma del primo semestre 2011 ricostruita per consentire una comparazione omogenea con il primo semestre 2012. Infatti, la creazione della JV con il Gruppo McArthurGlen, effettuata nel giugno 2011, aveva determinato l iscrizione di una plusvalenza netta pari a 2,7 milioni di euro e la contabilizzazione dell attività del business Travel Retail, da quel momento in poi, in misura proporzionale alla percentuale di possesso pari al 75%. Ai fini della comparazione omogenea dei dati si è proceduto inoltre a considerare i dati del primo semestre del Gruppo McArthurGlen. Continuando il commento analitico sulla base della rendicontazione pro-forma sopra descritta, il fatturato del Gruppo è realizzato per l 85,7% dal business della ristorazione veloce e per il 14,3% dal travel retail (12,1% nel 2011) con un peso crescente di quest ultimo business grazie all espansione avviata con la JV con il Gruppo McArthurGlen. L incidenza complessiva del fatturato realizzato all estero risulta sostanzialmente in linea con il pari periodo 2011 (24,4% verso 24,3%). Il fatturato dei punti vendita del business della ristorazione veloce, prima delle elisioni intercompany, risulta pari a 134,7 milioni di euro, in crescita di 1 milione di Euro (+0,7%). Tale risultato deriva dai ricavi dei locali
fuori parità 1, i quali crescono di 3,5 milioni di Euro, grazie ai punti vendita italiani urbani e aeroportuali aperti negli ultimi 12 mesi e ai nuovi punti vendita austriaci. In calo invece il fatturato dei punti vendita a parità (-3,9 milioni di Euro, pari a -3,3%) mentre i ricavi di natura diversa incrementano di 1,4 milioni di Euro. Il fatturato dei punti vendita del business del travel retail, pari a Euro 21,8 milioni, risulta in aumento di 3,6 milioni di Euro per effetto sia della crescita dei punti vendita a parità 2 per 2,5 milioni di Euro (+14,4%) che dei locali fuori parità per 1,2 milioni di Euro punti vendita grazie alle nuove aperture in Germania e UK. Il risultato operativo lordo (EBITDA) è pari a 11,1 milioni di Euro.. Il risultato operativo lordo dei primi 9 mesi del 2011, pari a 14,7 milioni di euro, ricostruito pro-forma per consentire un confronto omogeneo con il 2012, tenendo conto sia degli effetti straordinari per circa 2,7 milioni di euro dovuti alla plusvalenza derivante dalla creazione della JV Airest Collezioni sia degli effetti del diverso perimetro di consolidamento legato alla JV stessa, si attesta a 11,1 milioni di euro. Dal confronto omogeneo dei 2 periodi si evidenzia un risultato invariato con una marginalità sul fatturato sostanzialmente in linea. Il 2012 presenta risultati in linea con il 2011 in entrambi i business in cui opera il Gruppo. Nella ristorazione veloce il risultato è influenzato da alcune rinegoziazioni contrattuali e contributi su specifiche aree critiche della rete autostradale, oltre che dall incremento della marginalità del prodotto nel settore della ristorazione veloce, mentre crescono le royalties e gli affitti a seguito dei nuovi punti vendita recentemente aperti e i costi delle utenze (all interno dei costi operativi) a causa dell incremento del prezzo dell energia elettrica. In parità rispetto al 2011 pure i risultati del travel retail dove a fronte della crescita dei punti vendita gestiti direttamente in Italia e Russia si registrano le performance ancora negative di alcune locations estere non ancora a regime, tra cui la Germania e UK.. Il risultato operativo (EBIT) è pari a 3,1 milioni di Euro a fronte di un risultato positivo di 6,7 milioni registrato nei primi 9 mesi del 2011. Rispetto al pari periodo 2011 pro - forma il risultato operativo risulta in calo di 0,4 milioni di Euro. La variazione è influenzata da maggiori ammortamenti, legati anche agli investimenti effettuati per le nuove aperture. I ricavi del terzo trimestre ammontano ad Euro 59,3 milioni, in incremento di Euro 0,9 milioni (+1,5%) rispetto al pari periodo dell esercizio 2011; il risultato operativo lordo si attesta ad un valore pari ad Euro 6,8 milioni in diminuzione di Euro 1,2 milioni (-15,1%) rispetto al valore registrato nel terzo trimestre 2011. Il risultato operativo registra una diminuzione rispetto al pari periodo dell esercizio scorso, pari ad Euro 1 milione (-19,3%). Siamo soddisfatti dei risultati complessivi del Gruppo - ha commentato il Presidente Enrico Marchi ottenuti nonostante le note difficoltà dell economia internazionale e di quella italiana in particolare. Si notano gli ottimi risultati della gestione aeroportuale conseguenti all incremento dei passeggeri e del numero di voli, in netta controtendenza rispetto alla media nazionale ed europea. La divisione Food&Beverage e Retail risente invece del calo generalizzato dei consumi, della riduzione del traffico autostradale e del difficoltoso avvio di alcuni negozi apportati dalla joint venture con McArthurGlen, in particolare per quanto riguarda le operatività in Germania e Regno Unito. Grazie comunque al lavoro sui costi e alle prospettive di sviluppo del fatturato, siamo fiduciosi di poter far crescere anche la marginalità di quest area che, ricordiamo, è comunque passata da un EBITDA dei primi nove mesi 2009 pari a 8,4 milioni di euro, a 11,1 milioni del 2012 a fatturato costante. 1 ) Nelle analisi del presente documento si fa riferimento ai termini fatturato a parità e fatturato fuori parità, punti vendita in parità e punti vendita fuori parità. Per una più chiara comprensione di tali concetti si specifica che il punto vendita in parità è tale se è risultato operativo nel periodo gennaio settembre 2012 e nel periodo gennaio settembre 2011. Di conseguenza i punti vendita fuori parità si riferiscono a punti vendita che sono stati aperti o chiusi nel corso del 2011 o del periodo gennaio settembre 2012.
Presentazione alla comunità finanziaria La presentazione alla comunità finanziaria dei risultati dei primi nove mesi 2012 avverrà domani 14 novembre 2012 alle ore 9,30 in audioconferenza. ******** Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Giovanni Curtolo, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Il presente comunicato stampa è anche disponibile sul sito internet www.veniceairport.it, nella sezione Investor Relations. ******** Disclaimer: Questo comunicato stampa, contiene dichiarazioni previsionali. Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. Sono dichiarazioni che si riferiscono ad eventi e dipendono da circostanze che possono, o non possono, accadere o verificarsi in futuro e, come tali, non si deve fare un indebito affidamento su di esse. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse la volatilità e il deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi di materie prime, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, mutamenti della normativa e del contesto istituzionale, e molti altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo. ******** Si allegano gli schemi riclassificati contenenti i dati più significativi dello stato patrimoniale e del conto economico consolidati non assoggettati a revisione contabile Contact: Barabino &Partners SAVE S.p. A. Ferdinando De Bellis Federica Bonanome Tel. 02/72.02.35.35 Servizio Relazioni Esterne e Stampa Tel. 041/26.06.233 Tel. 041 2606233 4 Venezia, 13 novembre 2012
GRUPPO SAVE Prospetti Contabili Conto economico Eur o / 1000 Set t embre 2012 Set t embre 2011 DELTA Ricavi operativi e altri proventi 268.347 100,0% 265.549 100,0% 2.798 1,1% Per materie prime e merci 57.120 21,3% 58.493 22,0% (1.373) -2,3% Per servizi 49.493 18,4% 46.622 17,6% 2.871 6,2% Per godimento di beni di terzi 29.830 11,1% 28.706 10,8% 1.124 3,9% Costo del lavoro 72.631 27,1% 70.285 26,5% 2.346 3,3% Oneri diversi di gestione 1.802 0,7% 1.936 0,7% (134) -6,9% Totale costi operativi 210.876 78,6% 206.042 77,6% 4.834 2,3% EBITDA 57.471 21,4% 59.507 22,4% (2.036) -3,4% Ammortamento imm. immateriali 9.612 3,6% 8.672 3,3% 940 10,8% Ammortamento immob. materiali 8.396 3,1% 7.519 2,8% 877 11,7% Perdite e rischi su crediti 293 0,1% 681 0,3% (388) -57,0% Accantonamenti per rischi e fondo rinnovamento 2.376 0,9% 3.270 1,2% (894) -27,3% Totale ammortamenti e accan.ti 20.677 7,7% 20.142 7,6% 535 2,7% EBIT 36.794 13,7% 39.365 14,8% (2.571) -6,5% Proventi e oneri finanziari 3.679 1,4% 1.750 0,7% 1.929 110,2% Risultato ante imposte 40.473 15,1% 41.115 15,5% (642) -1,6% Utile /(Perdita) attività cessate/destinate a essere cedute (447) -0,2% (753) -0,3% 306 40,6% Risultato lordo di periodo 40.026 14,9% 40.362 15,2% (336) -0,8%
Conto Economico Riclassificato del trimestre Eur o / 1000 3 Trim. 2012 3 Trim. 2011 DELTA Ricavi operativi e altri proventi 102.960 100,0% 99.994 100,0% 2.966 3,0% Per materie prime e merci 22.340 21,7% 21.414 21,4% 926 4,3% Per servizi 17.290 16,8% 16.278 16,3% 1.012 6,2% Per godimento di beni di terzi 11.094 10,8% 10.317 10,3% 777 7,5% Costo del lavoro 23.684 23,0% 23.046 23,0% 638 2,8% Oneri diversi di gestione 565 0,5% 680 0,7% (115) -16,9% Totale costi operativi 74.973 72,8% 71.735 71,7% 3.238 4,5% EBITDA 27.987 27,2% 28.259 28,3% (272) -1,0% Ammortamento imm. immateriali 3.238 3,1% 2.907 2,9% 331 11,4% Ammortamento immob. materiali 2.807 2,7% 2.316 2,3% 491 21,2% Perdite e rischi su crediti 75 0,1% 532 0,5% (457) -85,9% Accantonamenti per rischi e fondo rinnovamento 792 0,8% 1.387 1,4% (595) -42,9% Totale ammortamenti e accan.ti 6.912 6,7% 7.142 7,1% (230) -3,2% EBIT 21.075 20,5% 21.116 21,1% (41) -0,2% Proventi e oneri finanziari 1.497 1,5% 1.195 1,2% 302 25,3% Risultato ante imposte 22.572 21,9% 22.311 22,3% 0,0% 261 1,2% Utile /(Perdita) attività cessate/destinate a essere (101) -0,1% (212) -0,2% 111 52,4% Utile /(Perdita) di periodo 22.471 21,8% 22.099 22,1% 372 1,7%
Stato Patrimoniale riclassificato
Posizione finanziaria netta (Migl iaia di Eur o) 30-09-12 31-12-11 30-09-11 Cassa e altre disponibilità liquide 29.690 17.896 28.839 Attività finanziarie disponibili per la vendita Altre attività finanziarie 2.741 2.265 2.384 Attività finanziarie destinate ad essere cedute 0 0 11 Attività a breve 32.431 20.161 31.234 ** Debiti bancari 64.383 39.332 42.486 * Altre passività finanziarie quota corrente 1.216 950 908 Passività a breve 65.599 40.282 43.394 ** Debiti finanziari verso banche al netto della quota corrente 43.743 54.450 50.738 Debiti finanziari verso altri al netto della quota corrente 3.281 3.700 3.906 Passività a lungo 47.024 58.150 54.644 Posizione finanziaria netta (80.192) (78.271) (66.804) * di cui passività nette per valutazione a fair value contratti derivati 50 62 117 ** Totale debiti lordi verso banche 108.126 93.782 93.224