Scuola di Architettura e società Regolamento degli esami di laurea per i Corsi di Studio di Laurea Magistrale, Laurea Specialistica e a Ciclo Unico Quinquennale (Vecchio Ordinamento). QUADRO GENERALE CON INDICAZIONI PER STUDENTI, DOCENTI, UFFICI. Art. 1 Conclusione del percorso formativo e caratteristiche della tesi. I Corsi di Studio di Laurea Magistrale si concludono con la prova finale in cui è presentata e discussa la tesi di laurea. Questa sarà seguita da uno dei docenti della Scuola. La tesi di laurea dei Corsi di Studio di Laurea Magistrale seleziona e sviluppa un tema disciplinare particolarmente significativo tra quelli praticati nel Corso di Studio ed esplicita, nella stesura e nella sua discussione, le capacità analitiche, critiche e progettuali maturate dal laureando nell intero corso degli studi. Art. 2 Modalità di assegnazione della tesi dei Corsi di Studio di Laurea Magistrale, Laurea Specialistica e a Ciclo Unico Quinquennale (Vecchio Ordinamento). 2.1- Requisiti. Per poter avviare la Tesi di Laurea Magistrale lo studente deve essere iscritto al secondo anno di corso. 2.2 Assegnazione. Lo studente (o il gruppo composto al massimo da tre studenti) che desidera iniziare l attività di laurea, fissa un colloquio con uno o più docenti della Scuola. I docenti nel colloquio iniziale hanno il compito di valutare le proposte dello studente e orientarlo sugli argomenti e sulle modalità di tesi, dichiarare la propria disponibilità o indicare i colleghi a loro avviso più adatti a seguire le proposte. Art. 3 - Caratteristiche della tesi di Laurea. 3.1 Premessa. La tesi di laurea, come esperienza conclusiva, può essere progettuale, teorica, sperimentale. 3.2 - Autori. L elaborato può essere svolto singolarmente o in gruppo, senza mai superare i 3 autori, appartenenti tutti al medesimo corso di studio. Nel caso di tesi elaborate in gruppo ciò deve essere dichiarato e risultare esplicito il contributo di ciascun autore.
3.3 Relatori. Il relatore dovrà essere scelto tra i docenti di ruolo e ricercatori della Scuola, tra i docenti strutturati già titolari di un insegnamento nella Scuola nei cinque anni accademici precedenti e tra i docenti a contratto appartenenti alla Scuola. 3.4 Redazione e discussione della tesi. Gli elaborati di tesi di laurea per i Corsi di Studio di Laurea Magistrale, Laurea Specialistica e a Ciclo Unico Quinquennale (Vecchio Ordinamento) possono essere scritti e discussi in lingua italiana o in lingua inglese. Per i percorsi di studio preventivamente approvati in lingua inglese la tesi deve essere scritta e discussa in lingua inglese a partire dalla prima sessione di laurea dell anno solare 2013. Alla tesi redatta in lingua italiana va allegato un sommario in lingua inglese, vice versa a quelle redatte in lingua inglese va allegato un sommario in lingua italiana. 3.5 Accordi tra Atenei di doppia laurea. In caso di accordi tra il Politecnico di Milano ed altri Atenei per il conseguimento di doppia laurea, il candidato è tenuto ad attenersi a quanto stabilito nell accordo stesso per ciò che concerne le modalità di scelta del relatore, stesura, presentazione e discussione della tesi stessa. Art. 4 Prova finale. 4.1 Condizioni di ammissione. Per accedere alla prova finale lo studente deve avere acquisito tutti i crediti formativi universitari richiesti dal Regolamento didattico del Corso di Studio. La media esami minima per l ammissione è di 66/110 per i Corsi di Studio di Laurea Magistrale e Laurea Specialistica, mentre è di 60/100 per il Corso di Studio a Ciclo Unico Quinquennale (Vecchio Ordinamento). La convalida on-line da parte del relatore è condizione indispensabile per l ammissione all esame finale. 4.2 Modalità di iscrizione alla Tesi. Per sostenere l esame di laurea dei Corsi di Studio di Laurea Magistrale, Laurea Specialistica e a Ciclo Unico Quinquennale (Vecchio Ordinamento) gli studenti devono iscriversi all appello attraverso i servizi webpoliself entro i termini previsti per ciascuna sessione. La Segreteria studenti verificherà l ammissibilità di ogni singolo studente all esame di laurea. Qualora lo studente non intenda presentarsi all appello, deve ritirarsi attraverso webpoliself. Il ritiro all appello di laurea è irrevocabile fino alla sessione successiva. 4.3 - Calendario degli appelli. Il calendario degli appelli di laurea per i Corsi di Studio di Laurea Magistrale, Laurea Specialistica e a Ciclo Unico Quinquennale (Vecchio Ordinamento) è pubblicato su www.polimi.it/didattica/esami con l indicazione: - dei termini per la presentazione della domanda - della data ultima valida per la registrazione delle prove degli esami e la consegna verbali in Segreteria - delle date di appello 4.4 - Modalità di presentazione e consegna elaborati. 2 di 5
Le modalità di presentazione degli elaborati, nonché le scadenze di consegna, sono di volta in volta aggiornate e pubblicate su sito del Servizio Tesi (http://www.tedoc.polimi.it/). I laureandi sono inviatati: - a consultare le pagine del TEDOC (http://www.tedoc.polimi.it/) nella sezione consegna Tesi dove troveranno informazioni e scadenze; - a consultare la casella di posta elettronica istituzionale (mail.polimi.it) cui potranno essere inviate comunicazioni in merito alla procedura di deposito/approvazione tesi online; - a prendere visione di eventuali informazioni e avvisi inerenti le sessioni di laurea, gli adempimenti, le regole di redazione e impaginazione sui siti delle Scuole, sui siti dei Dipartimenti su www.polimi.it/ateneo/dipartimenti e delle sedi su www.polimi.it/ateneo/sedi (a seconda del Corso di Studio di appartenenza). Art. 5 Commissioni di laurea. 5.1 - Attribuzione alle Commissioni. Relatori e studenti possono discutere la tesi in una delle diverse commissioni pertinenti ai temi trattati. Normalmente le tesi sono discusse nella Commissione in cui è presente il relatore. In tal modo è predisposto l elenco elaborato dalla segreteria studenti. E ammesso discutere una tesi in una diversa Commissione, con apposita richiesta alla Presidenza. 5.2 Composizione delle commissioni. Le Commissioni di Laurea sono composte da un minimo di 7 membri. Fanno parte della Commissione i docenti di ruolo, fuori ruolo e ricercatori della Scuola, tra i docenti strutturati già titolari di un insegnamento nella Scuola nei cinque anni accademici precedenti e tra i docenti a contratto appartenenti alla Scuola. La composizione delle Commissioni e la loro presidenza è proposta dal Preside e i membri che le compongono sono nominati dal Rettore. Nell assegnazione dei docenti alle commissioni il Preside terrà conto: dell appartenenza al Corso di Studio, del ruolo istituzionale, della competenza dei membri e della rappresentatività delle diverse materie anche in rapporto ai diversi piani di studio preventivamente approvati e delle questioni organizzative. Alla Commissione è consuetudine la partecipazione in qualità di osservatore di un membro designato dall Ordine degli Architetti, la cui presenza non influisce sul numero legale. I membri di Commissione sono nominati per tutte le sessioni dello stesso anno accademico e ogni richiesta di modifica per l anno successivo deve essere indirizzata al Preside entro il mese di maggio di ogni anno. 5.3 - Responsabilità dei docenti. La partecipazione alle Commissioni di laurea è compito istituzionale dei docenti (art. 10, DPR 382/90). Ogni membro di Commissione che per motivati impedimenti non può partecipare alla seduta di laurea, è tenuto a darne tempestiva comunicazione al Preside e al proprio Presidente di Commissione (in caso contrario spetta al Presidente comunicare l assenza al Preside), Presidenti e Vicepresidenti di Commissione hanno piena responsabilità del buon funzionamento e del corretto svolgimento dei lavori. Spetta loro l applicazione del presente regolamento, con particolare riguardo a: modalità di presentazione dei lavori, valutazione e voto di laurea e proclamazione, ciò per garantire la necessaria uniformità di procedura in tutte le commissioni. I Presidenti sono responsabili di eventuali interruzioni di pubblico servizio e sono tenuti a segnalare, 3 di 5
per i provvedimenti disciplinari previsti, le assenze ingiustificate o comportamenti che risultino di impedimento a un normale svolgimento dei lavori o contrari al decoro dell Istituzione. 5.4 Eventuali contenziosi. Qualunque eventuale contenzioso, o irregolarità, sarà segnalato al Presidente della Commissione Paritetica e alla Presidenza. I Commissari possono richiedere al Presidente di mettere a verbale eventuali loro istanze relative alla conduzione dei lavori (esposizioni e valutazioni). Le istanze verbalizzate saranno depositate alla Commissione Paritetica ed alla Presidenza. Art. 6. Insediamento della Commissione e programma dei lavori. Tutta la documentazione relativa ai verbali d esame ed alla carriera degli studenti deve essere ritirata dal Presidente di Commissione in Presidenza prima della seduta di laurea. La Commissione di Laurea dei Corsi di Studio di Laurea Magistrale, Laurea Specialistica e a Ciclo Unico Quinquennale (Vecchio Ordinamento) è regolarmente costituita ove siano presenti almeno sette membri. Verificato il numero legale il Presidente può dare avvio alla seduta. Le commissioni, in rapporto al numero di tesi, programmano gli elenchi delle tesi da valutare e prevedono indicativamente i tempi di esposizione e quelli della/e proclamazioni. La seduta della Commissione di Laurea a fronte di molti candidati, può anche proseguire per due giornate, in tal caso deve essere comunicato, a inizio seduta, il nominativo degli studenti da esaminare in ogni giornata e la previsione dei tempi per le proclamazioni. Ugualmente, per meglio ripartire le competenze dei propri componenti in relazione ai temi presentati dai laureandi la Commissione potrà svolgere gli esami suddivisa in più sottocommissioni, tutte in ogni caso coordinate dal Presidente e condotte da un Vicepresidente. Le Commissioni valutano anche lauree del Corso di Studio a Ciclo Unico Quinquennale (Vecchio Ordinamento); per questo hanno a disposizione elenchi e registri distinti. 6.1 - Conduzione della Commissione. Spetta al Presidente garantire la correttezza, la serenità della discussione e l applicazione delle presenti indicazioni. Tutti i membri delle Commissione di Laurea possono intervenire con domande, osservazioni, richieste di approfondimento della tematica trattata. L esame di Laurea è pubblico e va condotto in condizione di attenzione e silenzio. Ove non venga rispettato un eventuale richiamo del Presidente a tenere comportamenti conformi al luogo e al momento, questi potrà far sgomberare l aula o allontanare eventuali disturbatori. Il pubblico e i candidati dovranno comunque essere allontanati dall aula nel momento della discussione per l assegnazione dei voti. 6.2 - Valutazione e voto di laurea. La valutazione del profitto individuale dello studente deve essere espressa mediante una votazione in centodecimi, con eventuale lode (DM 509 e D.M.270), (n.b.: si ricorda che le lauree del Corso di Studio a Ciclo Unico Quinquennale (Vecchio Ordinamento) sono invece ancora valutate in centesimi). La Commissione in sede d esame valuterà la carriera dello studente considerando nel corso degli studi: i tempi e le modalità di acquisizione dei crediti formativi universitari, le valutazioni sulle attività formative precedenti e quelle della prova finale, nonché ogni altro elemento rilevante. L esito si considera positivo se è almeno pari a 66/110 per i Corsi di Studio di Laurea Magistrale, Laurea Specialistica Laura Specialistica/Magistrale e positivo se è almeno pari a 60/100 per il Corso di Studio a Ciclo Unico Quinquennale (Vecchio Ordinamento). Nel caso di tesi presentate da più autori la valutazione potrà essere unitaria o tener conto, con votazioni differenti del lavoro di tesi, delle capacità progettuali, analitiche e critiche e delle maturità generali dimostrate 4 di 5
da ogni candidato. Il giudizio finale è insindacabile, la firma del verbale da parte del candidato costituisce prova dell accoglimento inappellabile del giudizio stesso. 6.3. Modalità di calcolo del voto. Il punteggio si baserà sulla media dei voti riportati negli esami escluse le lodi, come fornito dalla Segreteria e quindi approssimandolo all unità [ad esempio Media 83,12 (minore di 83,50) = 83; oppure 83,78 (maggiore di 83,50) = 84]; ad essa la Commissione potrà apportare un incremento per il lavoro di tesi da 0 a 8 punti per i Corsi di Studio di Laurea Magistrale, Laurea Specialistica. Per il Corso di Studio a Ciclo Unico Quinquennale (Vecchio Ordinamento) l'incremento per il lavoro di tesi è fissato da 0 a 10 punti. Tale incremento è costituito dalla media delle valutazioni espresse personalmente da ogni singolo componente della Commissione. 6.4. Attribuzione della lode. Ove venga conseguito il voto massimo, la Commissione prende in considerazione l attribuzione della Lode. Si rammenta, infatti, che la Laurea con lode non premia solo la tesi ma tutta l attività condotta. L attribuzione della Lode, in ogni caso, richiede parere unanime della Commissione (Regolamento didattico di Ateneo, art. 22). 6.5 Proclamazione. La proclamazione ha luogo al termine degli esami di laurea e delle conseguenti valutazioni nei tempi programmati e comunicati al pubblico ad inizio sessione (comunque non oltre ogni singolo giorno di sessione). Il Preside, su indicazione del Presidente di Commissione, in situazioni di contenzioso o di procedure che non rispettino il presente regolamento generale o quello del rispettivo Corso di Studio ha facoltà di tenere in sospeso la proclamazione dei risultati. Al momento della proclamazione tutta la Commissione deve risultare presente. Art. 7 Consegna verbali. Il Presidente è tenuto a controllare che i verbali risultino correttamente compilati e firmati da tutti i laureandi e da tutti i commissari presenti. Il Presidente dopo ogni proclamazione chiude i verbali e provvede la sera stessa alla loro consegna. I verbali possono essere consegnati presso la Presidenza in busta chiusa fino alle ore 17.00 o la mattina successiva. 5 di 5