Osservatorio Provinciale Rifiuti

Documenti analoghi
Osservatorio Provinciale Rifiuti

Osservatorio Provinciale Rifiuti

Osservatorio Provinciale Rifiuti

Osservatorio Provinciale Rifiuti

Osservatorio Provinciale Rifiuti

Il Dirigente SERVIZIO AMBIENTE. Disposizione dirigenziale Raccolta n. 183 del 11/02/2010

Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI

Città Metropolitana di Genova

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI

Attestazione ai sensi dell art.55, della legge 142/90 come modificato dall art.6, comma 2, della legge 127/97, recepito con la L.R. n.23/98.

SCHEDA DI RILEVAZIONE DATI ANNO 2004

Guida alla compilazione modulistica comuni

Elaborazione attuali flussi rifiuti SRR PALERMO EST

SETTORE BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI RIFIUTI

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI

ALLEGATO 4 CENTRO DI RACCOLTA COMUNE AVEGNO

COMUNE DI CAMPAGNANO di ROMA GENNAIO 2016

Comune di Positano (SA) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE

COMUNE DI IMBERSAGO. Provincia di Lecco

Bollettino Giuridico Ambientale 2004

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA

Comune di Manocalzati (AV) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile

Il Dirigente. SETTORE POLITICHE AMBIENTALI Disposizione dirigenziale Raccolta n del 22/12/2010

SCHEDA «I»: RIFIUTI 1. Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto

SETTORE BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI RIFIUTI

Il Dirigente SETTORE POLITICHE AMBIENTALI. Disposizione dirigenziale. Raccolta n. 887 del 14/06/2012. Oggetto:

Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

SETTORE BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI RIFIUTI

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ECONOMICO E OCCUPAZIONALE

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Del 06/09/2019 n. 943

DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA

Regione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 03/04/2017

SCHEDA STAZIONE ECOLOGICA / AREA ATTREZZATA PER RSA C/O DISCARICHE EX 1 CAT.

PROVINCIA DI LIVORNO Dipartimento dell'ambiente e del Territorio. Unita di Servizio Tutela Ambiente. ATTO DIRIGENZIALE N..{ 23 DEL Z6--6?

Attivazione Centro di Raccolta RSU

Determinazione n.b0617 del 31 gennaio 2011 OGGETTO: REFECTA S.r.l. - Modifica alla Determinazione n.c2028 del 30/08/2010

SETTORE BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI RIFIUTI

CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE DI SELARGIUS Società Campidano Ambiente srl

C.F./P.IVA: Sede Legale: Via Calderon de la Barca, Roma Sede Operativa : Via Salaria, Roma Durata: Anni cinque (5)

Decreto Dirigenziale n. 193 del 18/12/2018

Città Metropolitana di Genova

Osservatorio Provinciale Rifiuti

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento FRONZI GABRIELE

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 22

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA

TABELLA 2: RIFIUTI DA GESTIRE PREVIA NUOVA AUTORIZZAZIONE

ALLEGATO A Regolamento Tares, approvato con Deliberazione n. 27/CC del 28/06/2013 e modificato con Deliberazione n. 52/CC del 28/10/2013

Decreto Dirigenziale n. 126 del 12/06/2019

EUREKAMBIENTE SRL Via Marinoni, Pianiga (VE)

Decreto Dirigenziale n. 4 del 17/01/2017

CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA Atto dirigenziale Direzione Ambiente Servizio Acqua e rifiuti

R E G O L A M E N T O

Provvedimento dirigenziale

Piano di Azione. Interventi per il miglioramento del servizio di Raccolta Differenziata in Calabria ALLEGATO TECNICO N. 7

SCHEDA «I»: RIFIUTI 1 1/7

IMPIANTI DI DISCARICA PER RIFIUTI URBANI 2014

PRESENTAZIONE AZIENDALE

CAPITOLATO SPECIALE PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI LAVORAZIONE RIFIUTI PRESSO LE PIATTAFORME DI VALORIZZAZIONE - ALLEGATO A.2 -

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE LOCALITA COLLE TALLI

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE

Decreto Dirigenziale n. 79 del 29/02/2012

SETTORE BONIFICHE E AUTORIZZAZIONI RIFIUTI

COMUNE DI AMEGLIA REGOLAMENTO COMUNALE SISTEMA PREMIALE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI

CAPITOLATO SPECIALE PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI LAVORAZIONE RIFIUTI PRESSO LE PIATTAFORME DI VALORIZZAZIONE - ALLEGATO A.1 -

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE

Unione di Comuni dei Fenici

Il/la sottoscritto/a nato a ( ), il residente a ( ), Via, n., in nome del concorrente con sede legale a ( ), Via, n. _, OFFRE (IN CIFRE), EURO

Decreto Dirigenziale n. 599 del 14/12/2012

Decreto Dirigenziale n del 17/12/2010

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE. SU PROPOSTA del Direttore della Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti;

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI

SIRPRESS Srl a socio unico Scheda I

IL DIRIGENTE. - con provvedimento n 515 del 23/2/2015 sono state apportate modifiche non sostanziali all autorizzazione n. 229 del

COMUNE DI CAMPAGNA. (Provincia di Salerno) Isola Ecologica Regolamento di gestione

Allegato 1 TABELLA DEI RIFIUTI TRATTATI CON RELATIVE QUANTITA GIORNALIERE ED ANNUALI. fonte:

Report Settembre 2016 per il Comune di CORATO (BARI)

Deliberazione della Giunta Regionale 02 agosto 2002, n (1)

Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA

Le frazioni merceologiche della raccolta differenziata

Gestione dei rifiuti urbani nella Regione Molise

SCHEDA «I»: RIFIUTI 1. Sezione. I. 1 Tipologia del rifiuto prodotto

CER IMBALLAGGI IN CARTONE R.P.P. 2013

Approvazione progetto di realizzazione di un nuovo capannone di stoccaggio rifiuti, presso l'impianto della Tecnoambiente spa, nel Comune di S.

COMUNE DI SALTRIO COMUNE DI VIGGIÙ COMUNE DI CLIVIO

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI

Decreto Dirigenziale n. 138 del 08/10/2018

SCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1

SCHEDA «INT2»: STOCCAGGIO RIFIUTI CONTO TERZI 1

Provincia di Rimini SERVIZIO POLITICHE AMBIENTALI PROVVEDIMENTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO 5/2006 E SS.MM.II. DITTA: GIORGI ANGELO SNC - RIMINI.

Giunta Regionale della Campania

FAMIGLIA CER DESCRITTORE LINEA ATTIVITA'

Residui alimentari e scarti di cucine e mense. Vetro in bottiglie e oggettistica. Recupero

Transcript:

Osservatorio Provinciale Rifiuti Comune di Abbadia San Salvatore ********** Evoluzione storica della Raccolta Differenziata pro capite delle principali Frazioni Merceologiche dei Rifiuti Urbani, Andamento della Efficienza della Raccolta Differenziata e Confronto tra Incremento della Popolazione e Produzione di RD e RU pro capite Anni 1998-2010

RD pro capite Frazioni Merceologiche (Kg / abitante * anno) COMUNE / PROVINCIA FRAZIONE MERCEOLOGICA 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore Carta e Cartone 23,57 29,43 42,68 42,38 49,70 42,35 41,71 44,35 92,80 43,30 55,17 45,93 50,89 PROVINCIA DI SIENA Carta e Cartone 25,29 32,00 43,24 45,31 43,68 66,47 74,60 81,48 83,71 84,11 88,83 82,31 84,85 Abbadia San Salvatore Plastica 0 0 2,66 0,86 4,31 6,05 5,51 6,71 8,35 6,53 7,29 4,31 6,84 PROVINCIA DI SIENA Plastica 2,21 2,78 3,41 4,57 5,26 8,46 9,91 9,59 12,92 12,44 13,41 13,20 13,30 Abbadia San Salvatore Vetro e Lattine 8,04 14,13 15,19 17,88 14,15 17,99 17,65 18,79 16,11 16,71 19,22 24,65 18,00 PROVINCIA DI SIENA Vetro e Lattine 14,14 17,34 18,65 21,03 21,54 23,87 23,49 25,30 22,70 25,53 28,48 31,14 28,19 Abbadia San Salvatore Organico 0 18,73 47,15 45,30 51,18 52,86 67,77 66,17 67,08 63,48 71,92 67,76 67,83 PROVINCIA DI SIENA Organico 0,76 8,00 19,08 28,19 30,72 34,04 44,85 47,58 48,58 47,73 56,34 60,17 66,05 Abbadia San Salvatore Sfalci e potature 0 22,89 19,10 35,29 19,28 41,15 43,83 27,42 20,10 14,74 29,52 27,79 26,59 PROVINCIA DI SIENA Sfalci e potature 1,44 4,97 10,46 25,52 20,84 14,82 24,05 22,39 21,25 20,05 24,29 24,78 24,98 Abbadia San Salvatore Ingombranti 11,31 11,06 17,96 25,69 30,59 31,89 23,66 14,20 13,64 19,14 24,85 38,98 44,12 PROVINCIA DI SIENA Ingombranti 10,98 16,54 21,44 24,91 24,43 46,46 41,27 37,82 52,36 61,38 61,89 41,60 51,88 Abbadia San Salvatore Farmaci scaduti 0,21 0,09 0,07 0,09 0,12 0,08 0,08 0,10 0,08 0,07 0,05 0,14 0,11 PROVINCIA DI SIENA Farmaci scaduti 0,04 0,05 0,04 0,05 0,06 0,07 0,05 0,10 0,05 0,06 0,07 0,09 0,09 Abbadia San Salvatore Pile esauste 0,06 0,05 0,05 0,05 0,06 0,03 0,06 0,04 0,07 0,07 0,04 0,09 0,08 PROVINCIA DI SIENA Pile esauste 0,06 0,08 0,04 0,07 0,06 0,07 0,08 0,08 0,07 0,08 0,08 0,14 0,10 Abbadia San Salvatore Batterie 1,80 0,72 0 0,51 0,96 0,62 0,77 0,43 0,54 0,92 0,65 0,57 0,79 PROVINCIA DI SIENA Batterie 0,26 0,29 0,40 0,48 0,65 0,59 1,06 0,77 0,74 1,17 0,72 1,04 0,86 Abbadia San Salvatore PROVINCIA DI SIENA Metalli (Frazione che compone gli Ingombranti) 11,31 11,06 16,55 21,20 27,40 29,77 17,61 9,21 9,69 15,54 13,13 16,84 12,84 Metalli (Frazione che compone gli Ingombranti) 10,98 11,30 14,71 14,92 14,36 26,46 19,33 14,62 31,51 34,80 36,50 13,26 22,02 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore % RD Totale 10,87 21,24 30,14 31,73 29,71 34,41 35,61 32,04 35,83 30,18 36,48 37,57 37,98 PROVINCIA DI SIENA % RD Totale 12,32 17,09 23,01 27,36 27,12 34,60 37,75 37,94 39,14 41,47 45,43 43,29 44,99 Comune di Abbadia San Salvatore: ha ottenuto l'incentivo INERTI per l'anno 2010 %RD incluso incentivo COMPOSTER %RD incluso incentivi COMPOSTER + INERTI %RD incluso incentivo COMPOSTER

50,00 Andamento della Efficienza di RD nel Comune di Abbadia San Salvatore e in provincia di Siena, anni 1998-2010 45,00 40,00 35,00 30,00 % RD 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore PROVINCIA DI SIENA

Confronto tra Incremento di Popolazione e Produzione di RU pro capite e di RD pro capite nel Comune di Abbadia San Salvatore, anni 1999-2010 240 230 220 210 200 190 180 170 160 150 140 130 120 110 100 90 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abitanti Residenti RD pro capite Comune Abbadia San Salvatore (Kg / abitante * ) RU pro capite Comune Abbadia San Salvatore (Kg / abitante * )

Confronto tra Incremento della Produzione di RU pro capite nel Comune di Abbadia San Salvatore, in provincia di Siena e in regione Toscana, anni 1999-2010 140 138 136 134 132 130 128 126 124 122 120 118 116 114 112 110 108 106 104 102 100 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 RU pro capite Comune Abbadia San Salvatore (Kg / abitante * ) RU pro capite regione Toscana (Kg / abitante * ) RU pro capite provincia di Siena (Kg / abitante * )

340 Confronto tra Incremento della Produzione di RD pro capite nel Comune di Abbadia San Salvatore, in provincia di Siena e in regione Toscana, anni 1999-2010 320 300 280 260 240 220 200 180 160 140 120 100 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 RD pro capite Comune Abbadia San Salvatore (Kg / abitante * ) RD pro capite regione Toscana (Kg / abitante * ) RD pro capite provincia di Siena (Kg / abitante * )

Kg / abitante 95 90 85 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 Evoluzione storica RD pro capite Carta e Cartone nel Comune di Abbadia San Salvatore e in provincia di Siena, anni 1998-2010 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore PROVINCIA DI SIENA

Kg / abitante 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 Evoluzione storica RD pro capite Plastica nel Comune di Abbadia San Salvatore e in provincia di Siena, anni 1998-2010 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore PROVINCIA DI SIENA

Kg / abitante 32 30 28 26 24 22 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Evoluzione storica RD pro capite Vetro e Lattine nel Comune di Abbadia San Salvatore e in provincia di Siena, anni 1998-2010 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore PROVINCIA DI SIENA

Kg / abitante 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 Evoluzione storica RD pro capite Organico nel Comune di Abbadia San Salvatore e in provincia di Siena, anni 1998-2010 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore PROVINCIA DI SIENA

Kg / abitante 46 44 42 40 38 36 34 32 30 28 26 24 22 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Evoluzione storica RD pro capite Sfalci e potature nel Comune di Abbadia San Salvatore e in provincia di Siena, anni 1998-2010 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore PROVINCIA DI SIENA

Kg / abitante 64 60 56 52 48 44 40 36 32 28 24 20 16 12 8 4 0 Evoluzione storica RD pro capite Ingombranti nel Comune di Abbadia San Salvatore e in provincia di Siena, anni 1998-2010 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore PROVINCIA DI SIENA

Kg / abitante 38 36 34 32 30 28 26 24 22 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Evoluzione storica RD pro capite Metalli nel Comune di Abbadia San Salvatore e in provincia di Siena, anni 1998-2010 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore PROVINCIA DI SIENA

Kg / abitante 0,22 0,21 0,20 0,19 0,18 0,17 0,16 0,15 0,14 0,13 0,12 0,11 0,10 0,09 0,08 0,07 0,06 0,05 0,04 0,03 0,02 0,01 0,00 Evoluzione storica RD pro capite Farmaci scaduti nel Comune di Abbadia San Salvatore e in provincia di Siena, anni 1998-2010 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore PROVINCIA DI SIENA

Kg / abitante 1,90 1,80 1,70 1,60 1,50 1,40 1,30 1,20 1,10 1,00 0,90 0,80 0,70 0,60 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0,00 Evoluzione storica RD pro capite Batterie nel Comune di Abbadia San Salvatore e in provincia di Siena, anni 1998-2010 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore PROVINCIA DI SIENA

Kg / abitante 0,15 0,14 0,13 0,12 0,11 0,10 0,09 0,08 0,07 0,06 0,05 0,04 0,03 0,02 0,01 0,00 Evoluzione storica RD pro capite Pile esauste nel Comune di Abbadia San Salvatore e in provincia di Siena, anni 1998-2010 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Abbadia San Salvatore PROVINCIA DI SIENA

Osservatorio Provinciale Rifiuti STAZIONE ECOLOGICA COMUNE LOCALITÀ ATTO/ATTI VIGENTI OGGETTO SCADENZA ABBADIA SAN SALVATORE Altone Settore Politiche Ambientali Provincia di Siena D.D. n.98 del 20-04-2006 Settore Politiche Ambientali Provincia di Siena D.D. n.1268 del 05-10-2007 Approvazione progetto e autorizzazione alla realizzazione Approvazione variante in corso d'opera e autorizzazione all'esercizio 30/04/2007 04/10/2017 Fonte: Comune di Abbadia San Salvatore e Provincia di Siena - Dati aggiornati a Dicembre 2011

Osservatorio Provinciale Rifiuti RIFIUTI AUTORIZZATI AL CONFERIMENTO CER6 Tipologia Quantità Massima (t/anno) 20.03.07 Rifiuti ingombranti 130 20.01.40 Metallo 80 16.06.01 * Batterie al piombo 2 20.01.33 * Batterie ed accumulatori di cui alle voci 16.06.01-16.06.02-16.06.03, nonché batterie ed accumulatori non suddivisi contenenti batterie 6 20.01.34 Batterie ed accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 20.01.33 1 20.01.01 Carta e cartone 4 20.01.02 Vetro 4 15.01.01 Imballaggi in carta e cartone 22 15.01.02 Imballaggi in plastica 10 15.01.03 Imballaggi in legno 10 15.01.06 Imballaggi in più materiali 10 15.01.04 Imballaggi metallici 40 15.01.07 Imballaggi in vetro 30 20.01.39 Plastica 10 20.01.38 Legno diverso da quello di cui alla voce 20.01.37 30 30 20.01.23 * Apparecchiature fuori uso contenenti CFC 10 20.01.35 * Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alla voce 20.01.21-20.01.23, contenenti componenti pericolosi 10 20.01.36 Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alla voce 20.01.21-20.01.23-20.01.35 5 20.02.01 Rifiuti biodegradabili 160 20.01.32 Medicinali diversi da quelli di cui alla voce 20.01.31 0,5 20.01.08 Rifiuti biodegradabili di cucine e mense (oli x frittura) 1 20.01.25 Oli e grassi commestibili 1 20.01.26 * Oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce 20.01.25 (oli minerali dalla manutenzione domestica) 1 20.03.03 Residui dalla pulizia stradale 130 20.03.01 Rifiuti urbani non differenziati 300 17.09.04 Rifiuti misti dell attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alla voce 17.09.01-17.09.02-17.09.03 30 08.03.18 Toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce 08.03.17 1 16.01.03 Pneumatici fuori uso 4 Fonte: Comune di Abbadia San Salvatore e Provincia di Siena - Dati aggiornati a Dicembre 2011

Raccolta n 98 del 20.04.2006 ORIGINALE AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA SERVIZIO AMBIENTE AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE OGGETTO: Approvazione progetto e autorizzazione alla realizzazione della stazione ecologica a supporto della raccolta differenziata nel Comune di Abbadia S.Salvatore in loc. Altone. IL DIRIGENTE VISTO il D.Lgs. 5.2.1997, n.22 Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio e successive modifiche e integrazioni; VISTA la Legge Regionale 18.5.1998, n. 25 Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati e successive modifiche e integrazioni che delega alle Province tutte le funzioni amministrative in materia di gestione dei rifiuti; VISTA la deliberazione del Consiglio Regionale Toscano n.88 del 7.4.1998 L.R. 4/95, art.5 Piano Regionale di gestione dei rifiuti Approvazione 1 stralcio relativo ai rifiuti urbani e assimilati ; VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.14/r del 25.02.2004 recante Regolamento regionale di attuazione ai sensi della lettera e) comma 1 dell art.5 L.R. 25/98 Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati, contenente norme tecniche e procedurali per l esercizio delle funzioni amministrative e di controllo attribuite agli Enti Locali ; RILEVATO che a seguito della esplicita delega di cui sopra, la presente approvazione è un atto di competenza esclusiva delle Province; VISTA la Direttiva 9 aprile 2002 Indicazioni per la corretta e piena applicazione del regolamento comunitario n.2557/2001 sulle spedizioni di rifiuti ed in relazione al nuovo elenco dei rifiuti, che prevede una nuova ricodifica dei rifiuti;

VISTO il Piano provinciale di gestione dei rifiuti urbani e assimilati approvato con D.C.P. n.20 del 1.3.99 che prevede al punto 4.2 l attivazione di una stazione ecologica di livello comunale per ciascun comune della Provincia; VISTO il Piano Industriale approvato dall ATO 8 con deliberazione assembleare n. 8 del 19.04.2002; VISTA la richiesta di approvazione ed autorizzazione alla realizzazione del progetto della stazione ecologica a supporto della raccolta differenziata in loc. Altone nel Comune di Abbadia San Salvatore presentata dal Comune medesimo in data 16.01.06, corredata degli elaborati progettuali, redatti dalla soc. SIENAMBIENTE s.p.a., ai sensi dell art. 27, comma 1 e 9, per le operazioni di messa in riserva R13 e deposito preliminare D15, per le seguenti tipologie: CER TIPOLOGIA 20.03.07 Rifiuti ingombranti 20.01.40 Metallo 16.06.01* Batterie al piombo 20.01.33* Batterie ed accumulatori di cui alle voci 16.06.01-16.06.02-16.06.03, nonché batterie ed accumulatori non suddivisi contenenti batterie 20.01.34 Batterie ed accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 20.01.33 20.01.01 Carta e cartone 20.01.02 Vetro 15.01.01 Imballaggi in carta e cartone 15.01.02 Imballaggi in plastica 15.01.03 Imballaggi in legno 15.01.06 Imballaggi in più materiali 15.01.04 Imballaggi metallici 15.01.07 Imballaggi in vetro 20.01.39 Plastica 20.01.38 Legno diverso da quello di cui alla voce 20.01.37 30 20.01.23* Apparecchiature fuori uso contenenti CFC 20.01.35* Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alla voce 20.01.21-20.01.23, contenenti componenti pericolosi 20.01.36 Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alla voce 20.01.21-20.01.23-20.01.35 20.02.01 Rifiuti biodegradabili 20.01.32 Medicinali diversi da quelli di cui alla voce 20.01.31 20.01.08 Rifiuti biodegradabili di cucine e mense (oli x frittura) 20.01.25 Oli e grassi commestibili 20.01.26* Oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce 20.01.25 (oli minerali dalla manutenzione domestica) 20.03.03 Residui dalla pulizia stradale 20.03.01 Rifiuti urbani non differenziati 17.09.04 Rifiuti misti dell attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alla voce 17.09.01-17.09.02-17.09.03 08.03.18 Toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce 08.03.17 16.01.03 Pneumatici fuori uso VISTA l attestazione presentata dal Comune di Abbadia San Salvatore, allegata al progetto pervenuto in data 16.01.2006, con la quale si dichiara che il terreno su cui si realizzerà la stazione ecologica, distinto al Catasto del Comune al Foglio 43, particella 1036, è di proprietà dello stesso Comune di Abbadia San Salvatore;

VISTO che il Comune di Abbadia San Salvatore ha trasmesso copia del presente progetto in data 31.12.2005 alla Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici e che la stessa Soprintendenza non ha esercitato la facoltà di annullamento nel termine dei 60 giorni previsti dall art. 146, comma 7, del D.lgs. 42/2004; VISTO il parere della Conferenza Provinciale dei Rifiuti, riunitasi in data 29.03.06, che ha ritenuto il progetto meritevole di approvazione, con le seguenti prescrizioni: a) venga realizzato e reso accessibile e mantenuto in sicurezza il pozzetto d ispezione a valle dell impianto per gli addetti al controllo; b) vengano notificate eventuali variazione delle caratteristiche quali-quantitative dello scarico (L.R. 64/01, art. 11); c) per lo scarico delle acque reflue dovranno essere rispettati i limiti di emissione della Tab.3 Allegato 5 di cui al D.Lgs. 152/99 e/o quelli previsti dall Ente Gestore per l immissione in pubblica fognatura; d) vengano presentate le integrazioni di cui ai punti b) e c) con una Relazione Tecnica integrativa e nuovi elaborati grafici; e) le integrazioni di cui ai punti precedenti devono essere presentate prima dell inizio dei lavori; f) venga presentata, prima della richiesta di autorizzazione all esercizio ex art. 28 del D. lgs. 22/97, una relazione relativa all eventuale impatto sulla salute umana della stazione ecologica; g) sia messa in opera una doppia tubazione dal limite dell area pavimentata all allacciamento con la fognatura pubblica, a tutela della falda idrica; l) le movimentazioni di terreno siano limitate al massimo, gli eventuali eccessi siano ricollocati in loco (nella stessa area di lavorazione con esclusione assoluta di trasporti a discarica) e che tali operazioni siano svolte con l accorgimento di bagnare il terreno per limitare lo spargimento di polveri ; RITENUTO di provvedere in merito; VISTO il PEG dell anno 2006 approvato con delibera G.P. n. 46 del 10.03.2006; VISTO il dispositivo presidenziale prot. 154893 del 28.10.2005; VISTO l art.54 del Regolamento sull Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi approvato con deliberazione G.P. n.626 del 31.121998 e successive modifiche e integrazioni; VISTO l art. 42 dello Statuto dell Ente; VISTO l art. 4 comma 2 del D. Lgs. n. 165 del 30.03.2001; VISTO altresì, ai fini della competenza, l art. 107 del D.Lgs 18.8.2000 n 267; DISPONE 1) di approvare, autorizzandone la realizzazione, ai sensi e per effetti dell art. 6, comma 1, lett. b) della succitata L.R. 25/98, nonché dell art. 27 del D.lgs. 22/97, il progetto presentato in data 16.01.06 dal Comune di Abbadia San Salvatore, con sede in Via Roma, 2, di una stazione ecologica in loc. Altone nel Comune di Abbadia San Salvatore, in atti, composto dai seguenti elaborati: a) Quadro progettuale, gestionale, economico e temporale; b) Quadro di riferimento programmatico e di compatibilità ambientale;

c) Relazione geologica e geotecnica; d) Certificato di destinazione urbanistica; e) Dichiarazione proprietà da parte del Comune di Abbadia San Salvatore dell area sulla quale si realizzerà la stazione ecologica; f) Tav. 1 Incidenza spaziale e territoriale dell intervento; g) Tav. 2 Estratto vigente P.R.G. e planimetria catastale; h) Tav. 3 Planimetria stato attuale e rilievo altimetrico; i) Tav. 4 Planimetria generale stato di progetto; j) Tav. 5 Sezioni particolari costruttivi; k) Tav. 6 Documentazione fotografica. documentazione tutta vistata in originale dal Dirigente del Servizio Ambiente e conservata agli atti; 2) di dare atto che, ai sensi dell art. 27, comma 5, del D. lgs. 22/97 la presente approvazione sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali; 3) di stabilire che entro tre mesi dalla data di approvazione del presente provvedimento devono essere intrapresi i lavori di realizzazione della stazione ecologica di cui al progetto approvato e che gli stessi devono essere conclusi entro il 30/04/2007; 4) di stabilire che prima dell inizio dei lavori dovranno essere rispettate le seguenti prescrizioni: a) venga realizzato e reso accessibile e mantenuto in sicurezza il pozzetto d ispezione a valle dell impianto per gli addetti al controllo; b) vengano notificate eventuali variazione delle caratteristiche quali-quantitative dello scarico (L.R. 64/01, art. 11); c) vengano presentate le integrazioni di cui ai punti b) e c) con una Relazione Tecnica integrativa e nuovi elaborati grafici; 5) di stabilire che, durante le varie fasi di lavorazione, dovranno essere rispettate le seguenti prescrizioni: sia messa in opera una doppia tubazione dal limite dell area pavimentata all allacciamento con la fognatura pubblica, a tutela della falda idrica ; le movimentazioni di terreno siano limitate al massimo, gli eventuali eccessi siano ricollocati in loco (nella stessa area di lavorazione con esclusione assoluta di trasporti a discarica) e che tali operazioni sino svolte con l accorgimento di bagnare il terreno per limitare lo spargimento di polveri; 6) di stabilire che l autorizzazione all esercizio sarà rilasciata, previa richiesta da parte dell Ente gestore una volta conclusi i lavori, previa presentazione di: - certificato di regolare esecuzione e/o fine lavori previsti in progetto; - idonea garanzia finanziaria calcolata secondo l Allegato 3 del D.P.G.R. n. 14/r del 25.02.2004; - nulla osta tecnico del Servizio Ambiente a seguito di sopralluogo, come previsto dal D.P.G.R. n. 14/r del 25.02.2004; - relazione relativa all eventuale impatto sulla salute umana della stazione ecologica; 7) di stabilire che il datore di lavoro deve valutare il rischio dell attività e prevedere gli accorgimenti necessari per la salute e la sicurezza dei lavoratori secondo quanto previsto dal D. Lgs. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni;

8) di trasmettere, mediante raccomandata A/R, il presente atto al Comune di Abbadia San Salvatore e copia del medesimo al Dipartimento Provinciale ARPAT, al Dipartimento Regionale ARPAT, all ATO 8, alla Comunità Montana Amiata Senese e all ASL di zona; 9) di dare atto che la presente Approvazione viene emanata sulla base della esplicita delega di cui alla L.R. 25/1998 e del DPGR n.14/r del 25.02.2004 Regolamento di attuazione regionale di attuazione ai sensi della lettera e) comma 1 dell art.5 L.R. 25/98; 10) di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al TAR della Toscana o, in alternativa, al Presidente della Repubblica entro i termini, rispettivamente, di 60 e 120 giorni dalla data di notificazione o della comunicazione in via amministrativa del presente atto o da quando l interessato ne abbia avuto piena conoscenza. Il presente provvedimento, ai sensi dell'art.6 del Regolamento per la disciplina del diritto di accesso ai documenti amministrativi e della deliberazione G.P. n.13 del 20.01.2004, è reso pubblico mediante inserimento sul sito internet dell'amministrazione Provinciale di Siena (www.provincia.siena.it), con procedura automatizzata IN ORDINE ALLA REGOLARITA DELL ISTRUTTORIA Il Responsabile attesta la regolarità e completezza dell istruttoria Data Il Responsabile Dr. Elena Baldi IL DIRETTORE DELL AREA POLITICHE DELL AMBIENTE Dirigente del Servizio Ambiente Dott. Paolo Casprini

Raccolta n 1268 del 5-10-2007 ORIGINALE AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA AREA POLITICHE DELL AMBIENTE SERVIZIO AMBIENTE AMBIENTE, ENERGIA, PROTEZIONE CIVILE, SVILUPPO SOSTENIBILE, ATTIVITA ESTRATTIVE OGGETTO: Comune di ABBADIA SAN SALVATORE: Approvazione variante in corso d opera e autorizzazione all esercizio della stazione ecologica a supporto della raccolta differenziata in loc. Altone nel Comune di Abbadia San Salvatore. IL DIRIGENTE VISTO il D. lgs. 03.04.2006, n. 152 Norme in materia ambientale, parte IV; DATO ATTO che in data 24.05.2006 la Regione Toscana, con una circolare prot. n. AOOGRT/149615/124.02.02, ha specificato che ove il D.lgs. 152/06 non abbia mutato, rispetto alla previgente disciplina di livello nazionale, l allocazione delle competenze in capo alle Regioni, nonché la sostanza degli assetti procedurali,., in base ai principi di continuità giuridica e di economicità nella produzione degli atti, le funzioni già trasferite in capo agli Enti locali (con leggi anteriori all entrata in vigore del D. lgs. 152/06) sono da ritenersi confermate in capo ai medesimi senza che si renda necessaria una nuova manifestazione di volontà da parte della Regione ; VISTA la Legge Regionale 18.5.1998, n. 25 Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati e successive modifiche e integrazioni che delega alle Province tutte le funzioni amministrative in materia di gestione dei rifiuti; VISTA la deliberazione del Consiglio regionale Toscano n.88 del 7.4.1998 L.R. 4/95, art.5 Piano Regionale di gestione dei rifiuti Approvazione 1 stralcio relativo ai rifiuti urbani e assimilati ; VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.14/r del 25.02.2004 recante Regolamento regionale di attuazione ai sensi della lettera e) comma 1 dell art.5 L.R. 25/98 Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati, contenente norme tecniche e procedurali per l esercizio delle funzioni amministrative e di controllo attribuite agli Enti Locali ; RILEVATO che a seguito della esplicita delega di cui sopra, la presente autorizzazione è un atto di competenza esclusiva delle Province; VISTA la Direttiva 9 aprile 2002 Indicazioni per la corretta e piena applicazione del regolamento comunitario n.2557/2001 sulle spedizioni di rifiuti ed in relazione al nuovo elenco dei rifiuti, che prevede una nuova ricodifica dei rifiuti; VISTO l atto n. 98 del 20.04.2006 con il quale è stato approvato il progetto, presentato dal Comune di Abbadia San Salvatore, per la realizzazione di una stazione ecologica a supporto della raccolta differenziata in loc. Altone nel Comune di Abbadia San Salvatore; VISTA la variante in corso d opera, presentata in data 19.12.2006;

VISTO il Certificato di regolare esecuzione dei lavori trasmesso dal Comune di Abbadia San Salvatore e pervenuto in data 26.06.2007, dove si dichiara che i lavori per la realizzazione della stazione ecologica in loc. Altone sono terminati il 27.04.2007; VISTA la richiesta del Comune di Abbadia San Salvatore di autorizzazione all esercizio ai sensi dell art. 208 del D. lgs. 152/06, pervenuta in data 26.06.07, per la stazione ecologica in loc. Altone con la quale si confermavano le tipologie dei rifiuti già approvate con atto n.98/06; VISTO il verbale di sopralluogo effettuato dai tecnici del Servizio Ambiente dell Amministrazione Provinciale di Siena in data 10.07.07; VISTA la nota del Comune di Abbadia San Salvatore, pervenuta il 26.06.2007, con la quale si inviava copia della polizza fidejussoria stipulata in data 18.06.07; VISTO il verbale della Conferenza dei Servizi del 24.09.2007, in atti, con il quale si dava parere favorevole alla variante in corso d opera presentata il 19.12.2006; RITENUTO di provvedere in merito; VISTO il dispositivo presidenziale prot. 154893 del 28.10.2005 ; VISTO il P.E.G. 2007 approvato con D.G.P. n. 42 del 20.03.2007; VISTO l art.55 del vigente Regolamento sull Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi; VISTO l art. 42 dello Statuto dell Ente; VISTO l art. 4 comma 2 del D. Lgs. n. 165 del 30.03.2001; VISTO altresì, ai fini della competenza, l art. 107 del D.Lgs 18.8.2000 n.267 DISPONE 1) di approvare, ai sensi e per gli effetti dell art. 208 del D. Lgs. 152/06, dell art. 7 del D.P.G.R. 14/R e della circolare della Regione Toscana prot. n. AOOGRT/149615/124.02.02 del 24/05/2006, la variante in corso d opera presentata in data 19.12.2006 dal Comune di Abbadia San Salvatore, con sede in Via Roma, 2, di una stazione ecologica in loc. Altone nel comune di Abbadia San Salvatore, in atti, composta dai seguenti elaborati: a) Relazione tecnica; b) Tav. 01 Planimetria generale; c) Tav. 02 Planimetria generale rete idrica; d) Tav. 03 Sezioni longitudinale e trasversale; e) Tav. 04 Particolari; 2) di rilasciare al Comune di Abbadia San Salvatore, con sede in Via Roma n 2, l autorizzazione all esercizio, ai sensi e per gli effetti dell art. 208, comma 1 e 12, del D.Lgs. 3.4.2006 n.152, e della circolare della Regione Toscana prot. n. AOOGRT/149615/124.02.02 del 24.05.2006 della stazione ecologica in loc. Altone nel Comune di Abbadia San Salvatore, per le operazioni di messa in riserva (R13) e deposito preliminare (D15) di rifiuti della raccolta differenziata, raccolti nel territorio comunale, per le seguenti tipologie di rifiuti, secondo i codici dell elenco di cui alla decisione 2000/532/CE, come modificata dalle decisioni 2001/118/CE, 2001/119/CE e 2001/573/CE: C.E.R. Tipologia Quantità Max (t/anno) Tempo Max di stoccaggio (giorni) Operazion i Allegati B e C alla parte IV del D. lgs. 152/06 20.03.07 Rifiuti ingombranti 130 180 D15

20.01.40 Metallo 80 180 R13 16.06.01* Batterie al piombo 2 180 R13 20.01.33* Batterie ed accumulatori di cui alle voci 16.06.01-16.06.02-16.06.03, nonché batterie ed accumulatori non suddivisi contenenti batterie 6 90 D15 20.01.34 Batterie ed accumulatori diversi da quelli di cui 1 180 D15 alla voce 20.01.33 20.01.01 Carta e cartone 4 180 R13 20.01.02 Vetro 4 180 R13 15.01.01 Imballaggi in carta e cartone 22 90 R13 15.01.02 Imballaggi in plastica 10 90 R13 15.01.03 Imballaggi in legno 10 90 R13 15.01.06 Imballaggi in più materiali 10 180 R13 15.01.04 Imballaggi metallici 40 90 R13 15.01.07 Imballaggi in vetro 30 90 R13 20.01.39 Plastica 10 180 R13 20.01.38 Legno diverso da quello di cui alla voce 20.01.37 30 30 180 R13 20.01.23* Apparecchiature fuori uso contenenti CFC 10 180 R13 20.01.35* Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso diverse da quelle di cui alla voce 20.01.21-20.01.23, contenenti componenti pericolosi 10 180 R13 20.01.36 Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori 5 180 R13 uso diverse da quelle di cui alla voce 20.01.21-20.01.23-20.01.35 20.02.01 Rifiuti biodegradabili 160 30 R13 20.01.32 Medicinali diversi da quelli di cui alla voce 0,5 180 D15 20.01.31 20.01.08 Rifiuti biodegradabili di cucine e mense (oli x 1 180 R13 frittura) 20.01.25 Oli e grassi commestibili 1 180 R13 20.01.26* Oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce 20.01.25 (oli minerali dalla manutenzione domestica) 1 180 R13 20.03.03 Residui dalla pulizia stradale 130 30 D15 20.03.01 Rifiuti urbani non differenziati 300 2 D15 17.09.04 Rifiuti misti dell attività di costruzione e 30 90 D15 demolizione, diversi da quelli di cui alla voce 17.09.01-17.09.02-17.09.03 08.03.18 Toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui 1 180 R13 alla voce 08.03.17 16.01.03 Pneumatici fuori uso 4 180 D15 per un quantitativo massimo di 1042,5 t/anno; 3) di dare atto che la presente autorizzazione, ai sensi dell art. 208, comma 12, del D. lgs. 152/06, è concessa per un periodo di dieci anni, a partire dalla data del presente atto; 4) di riservarsi di modificare e/o integrare le suddette prescrizioni nelle more di pubblicazione dei decreti ministeriali previsti dal D. lgs. 152/06 e relativi provvedimenti collegati; 5) di stabilire altresì che dovrà essere presentata, entro 90 giorni dalla data del presente atto, relazione d impatto acustico, redatta e firmata da tecnico competente ; 6) di stabilire che l autorizzazione all esercizio è condizionata al rispetto delle seguenti prescrizioni: a) siano ritirati esclusivamente le tipologie di rifiuti per i quali è stato richiesto ed autorizzato lo specifico CER; b) siano presenti le sostanze da utilizzare per l assorbimento liquidi in caso di sversamenti accidentali; c) i rifiuti devono essere stoccati in appositi contenitori, idonei al tipo di materiale stoccato e deve essere evitata la fuoriuscita di qualsiasi materiale, solido o liquido;

d) deve essere effettuata la massima separazione dei materiali conferiti e questi, per quanto possibile, devono essere inviati ai centri di recupero; e) sia predisposta apposita cartellonistica / etichettatura sui contenitori per ogni tipologia di rifiuto; f) i contenitori per i rifiuti pericolosi, rifiuti individuati con asterisco (*), devono essere tenuti al coperto, su area pavimentata provvista di idoneo pozzetto di sicurezza in caso di sversamento accidentale; g) deve essere prestata particolare cautela alla movimentazione dei rifiuti contenenti CFC, i quali devono essere mantenuti integri; h) i rifiuti liquidi devono essere tenuti in apposito contenitore con doppia vasca di raccolta per evitare eventuali sversamenti; i) l'area deve essere mantenuta pulita ed ordinata, deve essere evitato l'accatastamento di qualsiasi materiale all'esterno ai contenitori previsti; j) l'area deve essere recintata e controllata da personale qualificato, deve essere evitato l'accesso di persone non autorizzate al di fuori dell'orario di apertura; k) deve essere adottato apposito registro di carico e scarico rifiuti; l) per lo scarico delle acque reflue dovranno essere rispettati i limiti di emissione previsti dall Ente Gestore della pubblica fognatura; m) i valori limite di emissione non siano in alcun caso conseguiti mediante diluizione con acque prelevate esclusivamente allo scopo; n) venga reso accessibile e mantenuto in sicurezza il pozzetto d ispezione a valle dell impianto per gli addetti al controllo; o) vengano notificate eventuali variazioni quali-quantitative dello scarico. 7) di stabilire altresì che il datore di lavoro deve valutare il rischio dell'attività e prevedere gli accorgimenti necessari per la salute e la sicurezza dei lavoratori secondo quanto previsto dal D.Lgvo 626/94 e successive modifiche ed integrazioni; 8) di trasmettere, tramite raccomandata A/R, il presente atto al Comune di Abbadia San Salvatore e di inviare copia del medesimo al Dipartimento Provinciale ARPAT di Siena, all ATO 8, alla ASL di zona, alla Regione Toscana Settore Rifiuti e Bonifiche, al Ministero dell Ambiente e della Tutela del territorio e al Dipartimento Regionale ARPAT; 9) di dare atto che la presente Autorizzazione viene emanata sulla base della esplicita delega di cui alla circolare della Regione Toscana prot. n. AOOGRT/149615/124.02.02 del 24.05.2006 e che pertanto è un atto di competenza esclusiva delle Province; 10) di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al TAR della Toscana o, in alternativa, al Presidente della Repubblica entro i termini, rispettivamente, di 60 e 120 giorni dalla data di notificazione o della comunicazione in via amministrativa del presente atto o da quando l interessato ne abbia avuto piena conoscenza. Il presente provvedimento, ai sensi dell'art.6 del Regolamento per la disciplina del diritto di accesso ai documenti amministrativi e della deliberazione G.P. n.13 del 20.01.2004, è reso pubblico mediante inserimento sul sito internet dell'amministrazione Provinciale di Siena (www.provincia.siena.it), con procedura automatizzata IL DIRETTORE DELL AREA POLITICHEDELL AMBIENTE Dirigente del Servizio Ambiente Dott.Paolo Casprini