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SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA SERVIZIO DI ASSISTENZA ATTIVITA PARASCOLASTICHE SCUOLE DELL INFANZIA E PRIMARIA BIENNIO SCOLASTCIO 2016/2018 **** DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I.- (art.26, c. 3, del D. Lgs. 81/08) Il Datore di Lavoro Committente Il Datore di Lavoro Appaltatore N:\Contratti3\INCORSO\CENTRALE COMMITTENZA\\MENSA SCOLASTICA\elaborati ultimi\duvri_2016.doc

OGGETTO DEL D.U.V.R.I. Il presente documento è riferito ai contratti per i servizi di refezione scolastica negli edifici della scuola dell infanzia e scuola primaria anno scolastico 2016/2017 e 2017/2018 ANAGRAFICA AZIENDA COMMITTENTE Denominazione: Indirizzo: Via ROMA n. 67-15031 BALZOLA Datore di lavoro committente: SINDACO PRO-TEMPORE - Referente contratto: Responsabile servizio Amministrativo Telefon / Fax 0142-80.41.31 0142-80.47.10 0142-80.41.06 0142-80.42.43 AZIENDA APPALTATRICE Denominazione: Indirizzo: Datore di lavoro: Referente contratto: Telefono/Fax N:\Contratti3\INCORSO\CENTRALE COMMITTENZA\\MENSA SCOLASTICA\elaborati ultimi\duvri_2016.doc

PERSONALE IMPIEGATO NELL ESECUZIONE DEL CONTRATTO: sig.ra - CUOCA Sig.na - AIUTO CUOCA PREMESSA Il presente documento contiene l indicazione dei rischi presenti presso i seguenti edifici scolastici comunali : o Scuola dell Infanzia Regina Margherita Via Piave n. 11 o Scuola Primaria E. de Amicis - Via Roma n. 75 sedi di esecuzione dell appalto che possono generare interferenze durante lo svolgimento del servizio oggetto di appalto e le relative misure di prevenzione e protezione adottate. Per dare attuazione all art. 26 del D.Lgs. 09.04.2008 nr.81 che prevede la cooperazione e il coordinamento tra il datore di lavoro committente e il datore di lavoro aggiudicatario dell appalto, il presente documento dovrà essere condiviso, prima della sottoscrizione del contratto, tra l impresa aggiudicataria e il Comune di Balzola. Il documento è strutturato in quattro distinte sezioni: SEZ. A - VERIFICA IDONEITA TECNICO PROFESSIONALE contiene gli esiti della verifica inerenti l idoneità tecnico professionale dell appaltatore. SEZ. B - PROCEDURE GENERALI contiene le procedure a cui bisogna attenersi nelle casistiche previste durante il periodo di svolgimento del lavoro. SEZ. C - ANALISI DEI RISCHI INTERFERENZIALI E STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA contiene la valutazione dei rischi interferenziali e relative misure di sicurezza da adottare con l indicazione dei costi della sicurezza. SEZ. D - GESTIONE DELLE EMERGENZE contiene le prescrizioni relative a eventi particolari quali: antincendio, evacuazione, primo soccorso. N:\Contratti3\INCORSO\CENTRALE COMMITTENZA\\MENSA SCOLASTICA\elaborati ultimi\duvri_2016.doc

SEZ. A VERIFICA IDONEITA TECNICO PROFESSIONALE Requisiti di carattere generale A.1 L Impresa è iscritta alla Camera di Commercio nella qualità di esercente l attività richiesta, in base alla tipologia del servizio e non si trova in stato di sospensione dell attività commerciale A.2 L Impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo e non ha in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni (art. 80, comma 5, lettera b) D. Lgs 50/2016); A.3 I Legali rappresentanti ed i procuratori speciali (i cui nominativi sono indicati nel certificato di iscrizione alla Camera di Commercio) non sono stati condannati. con sentenza passata in giudizio, per reati che incidenti sulla moralità professionale o per partecipazione a un organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio (art. 80, comma 1,) D. Lgs 50/2016): A.4 L Impresa non è destinataria di sanzioni interdittive della capacità di contrattare con la pubblica amministrazione (art. 80 D. Lgs. 50/2016 e art. 9, c. 2, lett. c) D. Lgs.231/2001); A.5 L Impresa è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori (art. 80, comma 5, lettera i) D. Lgs 50/2016) A.6 L Impresa è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse (art. 80, comma 4, lettera b) D. Lgs 50/2016) A.7 L Impresa è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (art. 17 Legge 12 marzo 1999 n. 68 e art. 80, comma 5, lettera i) D. Lgs 50/2016 A.8 L Impresa non ha commesso gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la propria integrità o affidabilità (art. 80, comma 5, lettera c) D. Lgs 50/2016); Tutto quanto sopra riportato è stato dichiarato dal legale rappresentante in sede di presentazione dell offerta e verificato ai sensi dell art. 71 del D.P.R. 445/2000, come risulta dalla documentazione depositata agli atti. PROCEDURE GENERALI o Individuare i percorsi di emergenza e le vie di uscita. o Indossare i dispositivi di Protezione Individuale ove siano prescritti. o Non ingombrare le vie di fuga con materiali e attrezzature. N:\Contratti3\INCORSO\CENTRALE COMMITTENZA\\MENSA SCOLASTICA\elaborati ultimi\duvri_2016.doc

o Non occultare i presidi e la segnaletica di sicurezza con materiali e attrezzature. o Evitare l uso di cuffie o auricolari per l ascolto della musica durante l attività perché potrebbero impedire la corretta percezione dei segnali acustici di allarme in caso di emergenza (allarme incendio, allarme evacuazione, cicalini dei mezzi e delle macchine, ecc.). o Tutto il personale dell impresa appaltatrice deve essere costantemente munito di tessera di riconoscimento costituita da un documento contenente una fotografia, l indicazione del lavoratore e del proprio datore di lavoro. o Al fine della prevenzione di rischi strutturali della sede attenersi alla cartellonistica di sicurezza affissa nei luoghi oggetto dell appalto. o Attenersi alle ulteriori procedure che saranno eventualmente trasmesse dal datore di lavoro committente al datore di lavoro appaltatore. Tali nuove procedure costituiranno aggiornamento del presente D.U.V.R.I. N:\Contratti3\INCORSO\CENTRALE COMMITTENZA\\MENSA SCOLASTICA\elaborati ultimi\duvri_2016.doc

SEZ. C ANALISI RISCHI INTERFERENZIALI STIMA COSTI DELLA SICUREZZA 1 attività: circolazione e manovre nelle aree esterne con automezzi destinati al trasporto pasti confezionati Rischi: presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - automezzi del Comune di Balzola ; - automezzi di altri appaltatori / prestatori d opera / terzi; - automezzi di utenti; con possibile impatto tra automezzi; presenza di pedoni: - personale del Comune ; - appaltatori / prestatori d opera / terzi; - cittadini con possibili urti e investimenti; misure di sicurezza Area esterna dell edificio scuole Elementari : - procedere nelle aree esterne a passo d uomo seguendo la segnaletica presente; - in caso di manovre in retromarcia o quando la manovra risulti particolarmente difficile (spazi ridotti, scarsa visibilità) farsi coadiuvare da un collega a terra; soggetto obbligato all attuazione della misura: l appaltatore soggetto deputato al controllo per conto del committente stima dei costi per la sicurezza il referente del contratto Informazione al personale utilizzato per l esecuzione del contratto = 1 ore al costo orario di. 25,00 N:\Contratti3\INCORSO\CENTRALE COMMITTENZA\\MENSA SCOLASTICA\elaborati ultimi\duvri_2016.doc

2 attività: Spostamenti per la movimentazione dei pasti e il ricevimento delle materie prime rischi: presenza di: - alunni ed insegnanti : - eventuali genitori; - presenza di altri appaltatori/prestatori d opera/terzi ; con possibili urti; misure di sicurezza Presso i fabbricati aree interne : -accertarsi che le vie ed i percorsi da e verso la cucina e refettorio siano liberi da oggetti o persone -accertarsi che non vi siano lavorazioni in atto -non lasciare incustoditi i carrelli o depositi di materie prime nelle vie e nei percorsi da e verso la cucina o il refettorio - chiudere le porte interne al passaggio - richiudere le porte di entrata degli edifici non appena siano oltrepassate. - avvisare il personale responsabile quando si lascia l edificio soggetto obbligato l appaltatore all attuazione della misura: soggetto deputato al Il referente del contratto controllo per conto del committente stima dei costi per la sicurezza Informazione al personale utilizzato per l esecuzione del contratto = 2 ore al costo orario di. 25,00 =. 50,00 N:\Contratti3\INCORSO\CENTRALE COMMITTENZA\\MENSA SCOLASTICA\elaborati ultimi\duvri_2016.doc

3 attività: pulizia e sanificazione dei locali, arredi rischi: incendio presenza di: - alunni ed insegnanti : - eventuali genitori; - presenza di altri appaltatori/prestatori d opera/terzi ; con possibili urti, scivolamenti misure di sicurezza Presso i fabbricati aree interne : -accertarsi che le vie ed i percorsi da e verso la cucina e refettorio siano liberi da oggetti o persone -accertarsi che non vi siano lavorazioni in atto -non lasciare incustoditi i carrelli pulizia o depositi di materie prime nelle vie e nei percorsi da e verso la cucina o il refettorio - segnalazione di superfici bagnate con apposita cartellonistica. - richiudere le porte di entrata dei locali non appena siano soggetto obbligato all attuazione della misura: soggetto deputato al controllo per conto del committente stima dei costi per la sicurezza oltrepassate, per evitare la presenza di estranei. l appaltatore Il referente del contratto n. 2 cartelli indicanti pavimento bagnato = 2 x /caduno 12,50 =. 25.00 L amministrazione ha quantificato la somma di. 100,00 i per costi aggiuntivi per la sicurezza Nel caso di modifiche alle procedure sopradescritte, che determinino una variazione dei rischi interferenziali e conseguentemente diano luogo ad una valutazione delle spese per l approntamento di idonee misure di sicurezza, saranno corrisposte all impresa appaltatrice N:\Contratti3\INCORSO\CENTRALE COMMITTENZA\\MENSA SCOLASTICA\elaborati ultimi\duvri_2016.doc

SEZ.D GESTIONE DELLE EMERGENZE La gestione delle emergenze è organizzata per gradi di gravità: a) il personale presente, nel caso in cui si sviluppasse, nei locali ove opera, una situazione di emergenza, senza rischi per il personale docente, per gli alunni e/o per terzi persone, interviene direttamente con i presidi antincendio a disposizione, informando nel contempo il responsabile della sicurezza dell istituto per ogni altra azione b) in caso si sviluppasse una situazione di emergenza che può presentare rischi diversi dal punto precedente ( che possano creare pericolo per le persone), si relazione immediatamente con il responsabile della sicurezza della struttura per richiedere l intervento degli enti esterni ( Vigile del Fuoco tel.115) Il personale segue le procedure di evacuazione del piano antincendio. raccomandazioni in caso di principio di incendio Nel caso in cui si rilevi o sospetti dell esistenza di un principio di incendio (presenza di fumo, odore di bruciato, presenza di fiamme), non lasciarsi prendere dal panico (un principio di incendio si può spegnere agevolmente utilizzando gli estintori) e provvedere immediatamente a: 1. informare immediatamente il centro di coordinamento emergenza/portineria della sede interessata; 2. richiamare l attenzione di altro personale presente, richiedendone collaborazione; 3. usare correttamente l estintore più vicino qualora richiesto dalla situazione (attenersi alle indicazioni presenti); 4. non abbandonare la zona finchè non si è certi che l incendio non possa riattivarsi; raccomandazioni in caso di pericolo grave o di incendio non controllabile Nel caso in cui venga segnalata o sospettata l esistenza di un pericolo grave ed immediato o di incendio non controllabile, provvedere senza esitazioni a: o informare il centro di coordinamento emergenze/portineria della sede interessata e attendere, nel caso, istruzioni, o richiamare, evitando il panico, l attenzione di tutte le persone presenti all ordine di evacuazione abbandonare in tempi rapidi in maniera ordinata e senza panico, i luoghi soggetti a pericolo grave ed immediato; o non usare l ascensore, usare con calma le scale esistenti o tutte le persone presenti devono, su indicazione della squadra di emergenza, avviarsi lentamente e senza panico verso le uscite di sicurezza percorrendo le vie di esodo predisposte e raggiungere il luogo sicuro previsto per il raduno e la coordinazione delle emergenze: una volta che tutti sono usciti dal locale richiudere sempre dietro di se le porte ma mai a chiave; N:\Contratti3\INCORSO\CENTRALE COMMITTENZA\\MENSA SCOLASTICA\elaborati ultimi\duvri_2016.doc

o ricordare che il fumo stratifica nelle parti alte dei locali e che in basso si trova quindi aria più respirabile (usare per respirare, nel caso, un panno umido sulla bocca). raccomandazioni in caso di evacuazione Nel caso in cui il coordinatore della squadra di emergenza disponga per effettuare l evacuazione abbandonando le proprie postazioni e l edificio, si dovrà: o durante l evacuazione aiutare le persone portatrici di handicap o ferite; o accertarsi che tutti i presenti abbiano abbandonato l edificio; o il coordinatore dell emergenza attenderà in prossimità dell ingresso aziendale l arrivo dei Vigili del Fuoco o delle Forze dell Ordine (Carabinieri e Polizia, qualora allertati) e fornirà in maniera dettagliata tutte le informazioni del caso; o rientrare nell edificio solo dopo che il coordinatore dell emergenza abbia autorizzato il rientro: raccomandazioni in caso di primo soccorso Al segnale di allarme il personale della ditta appaltatrice se designato quale addetto alla gestione delle emergenze in aiuto alle squadre interne presenti nell azienda, dopo aver interrotto il suo lavoro, deve raggiungere immediatamente il luogo di ritrovo designato e mettersi a disposizione del coordinatore delle emergenze per tutti i possibili ed eventuali supporti. Nel caso che l incidente sia avvenuto nel suo luogo di lavoro, dopo aver dato l allarme deve interrompere il suo lavoro e attendere l arrivo dei soccorsi esterni e/o interni prestando, se competente ed il possesso di idoneo addestramento e formazione, tutta l assistenza necessaria all infortunato. Datore Lavoro Committente /Responsabile del Servizio Il datore di Lavoro impresa appaltatrice N:\Contratti3\INCORSO\CENTRALE COMMITTENZA\\MENSA SCOLASTICA\elaborati ultimi\duvri_2016.doc