PROTOCOLLO D INTESA TRA IL PARCO ARCHEOLOGICO E PAESAGGISTICO DELLA VALLE DEI TEMPLI DI AGRIGENTO E IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL INGEGNERIA CIVILE E DELL ARCHITETTURA DEL POLITECNICO DI BARI PER LO STUDO, LA VALORIZZAZIONE E LA FRUIZIONE DEI MONUMENTI PERTINENTI AL COMPLESSO PORTICATO A NORD DEL BOULEUTERION PREMESSO che ai fini della valorizzazione e fruizione del complesso porticato a Nord del bouleuterion, compresa all interno del parco di Agrigento, le parti ritengono necessario il completamento dell indagine e dello studio della suddetta area, che forma parte integrante di questo accordo TRA l Ente Parco archeologico di Agrigento, rappresentato dal Direttore, Dott. Arch. Giuseppe Carmelo Parello, nato a Agrigento il 19/07/1958 e il Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile e dell Architettura (ICAR), via E. Orabona n. 4, C.A.P 70125 BARI, c.f. 93051590722, rappresentato dal Direttore, Prof. Claudio D Amato Guerrieri, nato a Bari il 22 dicembre 1944, si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1. L Ente Parco archeologico di Agrigento e il Dipartimento ICAR intraprendono di comune accordo l iniziativa di ricerca scientifica consistente nello studio ai fini della valorizzazione e fruizione del complesso porticato a Nord del bouleuterion, tramite le cattedre di Storia dell Architettura Antica, di cui è titolare il prof. Giorgio Rocco, Tecnologie e tecniche costruttive del mondo antico, di cui è titolare la prof. Monica Livadiotti, Archeologia greca, di cui è titolare il prof. Luigi Maria Caliò, Archeologia romana e delle Province romane, di cui è titolare la prof. Roberta Belli, del Politecnico di Bari, Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile e dell Architettura. Tutti i componenti sono da lungo tempo impegnati nello studio di monumenti del mondo grecoromano, sia in Italia, che in Grecia e nell Africa romana. Art. 2. Lo studio del contesto comprenderà la piazza porticata e l edificio templare su podio già indagati dal prof. E. De Miro tra la fine del 900 ed i primi anni del 2000, con la ripresa dei dati già editi.
Art. 3. La ricerca prevede un indagine sul campo dedicata alla rilettura delle evidenze e dei saggi pregressi effettuati nell area, attraverso un lavoro di pulizia e di aggiornamento dei rilievi già esistenti delle strutture, messi a disposizione dalla Soprintendenza ai BB.CC.AA. di Agrigento e dal Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento il rilievo di parti eventualmente mancanti e la catalogazione, pure comprensiva di rilievo di dettaglio, dei frammenti architettonici pertinenti. A questa prima fase seguirà lo studio architettonico per fasi del monumento in esame e un progetto di sistemazione d area ai fini della fruizione. Il Parco Archeologico della Valle dei Templi condividerà la Direzione Scientifica nella conduzione delle attività sopra descritte. Art. 4. L Ente Parco archeologico di Agrigento si impegna a mettere a disposizione tutto il materiale documentario in suo possesso, utile per il lavoro in oggetto e a fornire il necessario supporto operativo, fornendo il rilievo delle strutture. Art. 5. La ricerca avrà una durata di anni 3 (tre) dalla data di sottoscrizione del presente atto e procederà per campagne annuali, in periodi da concordare, alla fine di ciascuna delle quali, ed entro mesi 3 dal termine del loro svolgimento, il Dipartimento ICAR presenterà all Ente Parco una relazione intermedia attestante lo stato di avanzamento dell indagine, che sarà oggetto di valutazione da parte dell Ente. Art. 6. I risultati della ricerca sotto forma di relazione scientifica saranno consegnati all Ente Parco, che ne disporrà per i propri fini istituzionali come riterrà opportuno. Verrà altresì consegnata tutta la documentazione di rilievo, di catalogazione e di scavo in formato digitale, secondo le indicazioni che verranno suggerite dall Ente Parco, per l inserimento dei dati nella piattaforma GIS del Parco. Ai fini scientifici e culturali le parti potranno decidere di comune accordo di divulgare e pubblicare i risultati della ricerca in sedi editoriali di rilevanza scientifica nazionale o internazionale, individuate di comune accordo. Art. 7. Le due parti opereranno per sviluppare tutte le forme di scambio di esperienze e di cooperazione scientifica, specie per: 1. lo scambio della documentazione, delle pubblicazioni e dell informazione scientifica; 2. l applicazione della strumentazione informatica e tecnologica nel trattamento e lo studio dei dati archeologici, architettonici e storici; 3. l organizzazione comune di convegni e seminari di ricerca; 4. il contributo eventuale di altri ricercatori, legati all una o all altra parte, in materia di consulenza o di formazione nei diversi campi della ricerca archeologica e storica;
5. la formazione di tecnici, studenti, laureandi, dottorati e giovani ricercatori ai metodi del rilievo topografico e architettonico, all analisi dei materiali da costruzione così come all anastilosi e al restauro. Art. 8. Le attività di ricerca sul campo saranno finanziate dal Dipartimento ICAR, che metterà a disposizione della ricerca le proprie strutture, nonché i fondi eventualmente acquisiti dai proff. Rocco, Livadiotti, Caliò e Belli per finalità di ricerca scientifica (finanziamenti di Ateneo, etc.). Da parte sua, l Ente Parco provvederà agli aspetti logistici per i componenti delle missioni e metterà a disposizione i locali per il magazzino dei materiali di scavo e per eventuali attività seminariali. Art. 9. In accordo con ambedue le parti, la presente convenzione potrà essere rinnovata per ulteriori anni 2 se gli sviluppi della ricerca dovessero renderlo necessario. La convenzione stessa potrà essere anche allargata allo studio di un altro sito previa concertazione delle due parti. Una clausola sarà quindi aggiunta a questo accordo. Art. 10. La presente convenzione sarà registrata in caso di uso, ai sensi dell art. 5, II comma, del D.P.R. 131/86. Bari, 2012 Il Direttore del Dipartimento ICAR Il Direttore dell Ente Parco della Valle dei Templi di Agrigento (Prof. Claudio D Amato Guerrieri) (Dott. Arch. Giuseppe Carmelo Parello)