AUTOTRASPORTO. Emendamento irricevibile del Governo nella Legge di Stabilità

Documenti analoghi
MASSIMA ATTENZIONE. Roma, 30 dicembre 2014 CIRCOLARE N ALLE SEZIONI TERRITORIALI ADERENTI ALLE IMPRESE DIRETTAMENTE ADERENTI Loro indirizzi

Legge Stabilità 2015: rivoluzione per l autotrasporto di cose per conto terzi

Rush finale per la Legge di Stabilità 2015, approvata al Senato senza sostanziali modifiche per l'

LE NOVITÀ DELL AUTOTRASPORTO. Dal superamento dei costi minimi ad un nuovo modello di filiera logistica

Vigente al: La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Promulga

Legge di Stabilità 2015 SINTESI NOVITA INTRODOTTE PER IL SETTORE DELL AUTOTRASPORTO

Legge di stabilità: ecco come cambia l autotrasporto dopo il maxiemendamento finale

La moderna impresa di autotrasporto: autorizzazioni, cabotaggio, capacità professionale, subvezione, multimodalità, responsabilità

NOR15003 SM. interesse per. noto, contiene. l autotrasporto. In - risorse. tener. la condizione. dei. gasolio (che, il suddetto aggiornati.

IL TRASPORTO SU STRADA DELLE MERCI: LE NOVITA 2015 PER COMMITTENTI E VETTORI

NEWS CONFINDUSTRIA UDINE SU LEGGE N. 190/14

"La Legge di stabilità e la riforma dell'autotrasporto

DECRETO LEGGE 25 giugno 2008, n. 112

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Autotrasporto: contributi per investimenti e formazione

Ripercussioni assicurative e conseguenze sanzionatorie della violazione del divieto di doppia sub-vezione nel trasporto terrestre

REGOLARITA DEI VETTORI

OGGETTO: Novità in tema di autotrasporto merci

Le novità introdotte alla disciplina del trasporto in ambito nazionale e l'impatto sulle coperture assicurative

LA VERIFICA DELLA REGOLARITÀ DELLE IMPRESE ISCRITTE ALL ALBO DEGLI AUTOTRASPORTATORI ALLA LUCE DELLE NUOVE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE

Art. 83-bis della legge 133 / Tutela della sicurezza stradale e della regolarità del mercato dell'autotrasporto di cose per conto di terzi

LA VERIFICA DELLA REGOLARITÀ DELLE IMPRESE ISCRITTE ALL ALBO DEGLI AUTOTRASPORTATORI ALLA LUCE DELLE NUOVE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE

Prot. 114 Salerno, lì 6 Febbraio 2015

Lucca, 27 febbraio 2015 Legge di Stabilità 2015 e D.L. «Sblocca Italia»: Novità in materia di autotrasporto per conto di terzi

Art. 6 Forma dei contratti

4 quinquies. All'atto della conclusione del contratto, il vettore è tenuto a fornire al committente un'attestazione rilasciata dagli enti previdenzial

Art. 83-bis Tutela della sicurezza stradale e della regolarita' del mercato dell'autotrasporto di cose per conto di terzi

Articolo 83-bis della Legge 6 agosto 2008, n. 133

ESTRATTO DA REGOLAMENTO (CE) 1071/2009 OMISS.. Articolo 2 Definizioni

LA RIFORMA DELL AUTOTRASPORTO ALLA LUCE DELLA LEGGE DI STABILITÀ 2015 (L. 190/2014)

OBBLIGO DI NEGOZIAZIONE ASSISTITA

Decreto Dirigenziale - 30/07/ Prot. n Idoneità professionale di imprese di trasporto merci da 1,5 t a 3,5 t

Novità del DL 133/2014 convertito L. 164/2014 (c.d. Sblocca Italia ) Autotrasporto

Scheda di trasporto DISCIPLINA DEL CONTRATTO DI TRASPORTO SCRITTO E SCHEDA DI TRASPORTO

OGGETTO: 1/AE = Legge di Stabilita Novita in campo fiscale e dei trasporti

Preambolo. CAPO I Riassetto normativo dell'attivita' di autotrasporto di merci per conto di terzi. Articolo 1 Finalità. Articolo 2 Definizioni

Art. 83-bis (Tutela della sicurezza stradale e della regolarita' del mercato dell'autotrasporto di cose per conto di terzi)

NUOVA SCHEDA DI TRASPORTO

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

- TRASPORTO MERCI CONTO TERZI - LE RESPONSABILITA CONCORSUALI PREVISTE DAL D. LGS. N. 286/05

Pistoia, 12 gennaio Legge di stabilità 2015: una sintesi delle novità in materia di autotrasporto per conto di terzi.

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Autotrasporto Legge di stabilità 2015 Nuove normative in materia di autotrasporto

DL 20 marzo 2014, n.34 prima della conversione in Legge

- SCHEMA RIEPILOGATIVO - ACCESSO ALLA PROFESSIONE DI TRASPORTATORE DI MERCI SU STRADA PER CONTO DI TERZI di Franco MEDRI* e Maurizio PIRAINO**

Aggiornato con Legge Stabilità 2015 (Legge n. 190/2014) Capo I RIASSETTO NORMATIVO DELL'ATTIVITÀ DI AUTOTRASPORTO DI MERCI PER CONTO DI TERZI

Gazzetta Ufficiale n. 186 del 11 agosto 2010

LEGGE 4 agosto 2010, n. 127

PRINCIPALI NOVITÀ IN MATERIA DI LAVORO E PREVIDENZA

SPECIALE AUTOTRASPORTI C/TERZI: COSA HA CAMBIATO LA LEGGE DI STABILITÀ 2015

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 gennaio 2015

Cna Padova Via Croce Rossa, 56 Tel

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Associazione Naz.le Artigiani Piccole e Medie Imprese del Trasporto. A cura Ufficio Studi Trasporti CNA VR

LOCAZIONE (NOLEGGIO) SENZA CONDUCENTE DI VEICOLI «PICCOLI O LEGGERI» * di Maurizio PIRAINO

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Visto l'art. 16 del decreto legge 30 settembre 2003, n. 269,

Autotrasporti: le novità introdotte dal D. lgs. 286/2005

Attività Produttive. Altre attività Trasporto cose per conto proprio o per conto terzi. Descrizione

3) Sul piano economico, viene prevista, in via derogatoria, la possibilità di un anticipazione sul compenso previsto per l appalto di lavori.

DECRETO LEGISLATIVO 13 ottobre 2014, n (GU n.250 del )

La nuova scheda di trasporto

AUTOTRASPORTATORI E OBBLIGO DI INDICAZIONE DEL COSTO DEL CARBURANTE IN FATTURA

Art. 2 Registro elettronico nazionale - Sezione «Imprese e gestori» Art. 3 Modalità di caricamento dei dati - Sezione «Imprese e gestori»

Questo è il testo dell'articolo 8 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 ("Legge quadro in materia di lavori pubblici"):


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Conversione in legge, con modificazioni, del d.l. 29 dicembre 2011, n. 216, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative

Regolamento recante modalità di ripartizione e di erogazione del fondo relativo agli incentivi per agg

INDICE CAPO I - PRESTAZIONI DI LAVORO TEMPORANEO

DECRETO LEGISLATIVO 21 novembre 1997, n. 461

Art. 83-bis, L. 6 agosto 2008, n. 133, s.m.i.:

al comma 1, le parole: <<31 marzo 1987>> sono sostituite dalle seguenti: <<30 settembre 1987>>;

Responsabilità solidale dell appaltatore: le modifiche del DL n. 83/2012 (art. 13 ter DL n. 83/2012, Legge n. 134/2012)

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Circolare n 20 del 11/10/2013

DISEGNO DI LEGGE 27 dicembre 2018, n. 3

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

E m a n a il seguente decreto legislativo:

(( Art. 1-bis. Misure urgenti in materia di trasporto stradale e aereo

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. Visti gli articoli 76, 87, quinto comma, e 117, secondo comma, lettera h), della Costituzione;

Le novità in materia di vigilanza e di responsabilità solidale negli appalti. Davide Venturi

Riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare, a norma dell'articolo 3 della L. 13 maggio 1999, n. 133.

(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2015) Art. 1. Proroga di termini in materia di pubbliche amministrazioni

E M A N A il seguente decreto legislativo:

LAVORO A PROgETTO E LAVORO OCCASIONALE D.L.vo 10 settembre 2003, n. 276

Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti. Oggetto:

DECRETO LEGGE 31 dicembre 2014, n Proroga di termini previsti da disposizioni legislative. (14G00205) Vigente al: Art.

LEGGE 27 luglio 2000, n Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente. Vigente al:

Agevolazioni al trasferimento del portafoglio e del personale delle imprese di assicurazione poste in liquidazione coatta amministrativa

IL MINISTRO DELLE FINANZE

Fiscal News N. 22. Appalti: abrogata la responsabilità solidale. La circolare di aggiornamento professionale

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006).

(2) Il presente provvedimento è anche citato, per coordinamento, in nota al D.Lgs. 22 dicembre 2000, n. 395.

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE APPROVATO DAL SENATO DELLA REPUBBLICA. il 21 luglio 2010 (v. stampato Senato n. 2262)

Transcript:

Modena, 27 novembre 2014 AUTOTRASPORTO. Emendamento irricevibile del Governo nella Legge di Stabilità La Commissione Bilancio della Camera, nella seduta di ieri, 26 novembre 2014, ha approvato l emendamento 19.135 del Governo al disegno di Legge di Stabilità in materia di autotrasporto. In particolare, l emendamento modifica il D.Lgs. n. 286/2005 nella parte delle definizioni, aggiornando quelle relative al vettore e al committente e aggiungendo la definizione di sub-vettore. Viene inoltre introdotto un nuovo articolo che disciplina la sub-vezione e viene eliminata la scheda di trasporto. L emendamento modifica anche l articolo 83-bis del D.L. n. 112/2008 in materia di costi minimi, per superare la vigente disciplina a seguito della sentenza della Corte di Giustizia europea, e pone limiti all utilizzo dell assicurazione di responsabilità professionale per la dimostrazione del requisito della capacità finanziaria per le nuove imprese che si iscrivono all Albo degli Autotrasportatori. Il testo approderà domani alla Camera per la discussione e l approvazione, per poi passare al Senato.. L emendamento tiene scarsamente in considerazione le richieste della maggioranza delle Associazioni, le quali avevano chiesto sostanziali modifiche ai provvedimenti di riforma presentati dal ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi. Purtroppo tali provvedimenti ricompaiono nell'emendamento al Decreto Stabilità presentato dal Governo alla Commissione Bilancio della Camera. Se il nuovo articolo 19 del Decreto Stabilità passerà indenne il vaglio del Parlamento, comporterà importanti cambiamenti nella legislazione dell'autotrasporto. Committente e vettore - Il primo punto è la ridefinizione del "vettore", che l'emendamento considera anche l'impresa iscritta all'albo aderente a una cooperativa, consorzio o rete d'imprese, nel momento in cui esegue un'attività di autotrasporto commissionata dal raggruppamento cui aderisce. La normativa in vigore considera vettore ai fini delle responsabilità e dei doveri solamente il raggruppamento. Cambia anche la definizione di "committente" del trasporto. Ora in questa definizione rientra anche l'impresa iscritta all'albo degli Autotrasportatori "che stipula contratti scritti e svolge servizi di deposito, movimentazione e lavorazione della merce, connessi o preliminari all'affidamento del trasporto". Come cambia la sub-vezione - L'emendamento modifica anche la definizione di sub-vettore, che ora comprende anche l'impresa estera abilitata e svolgere trasporto internazionale e di cabotaggio stradale in territorio italiano, nel rispetto della normativa comunitaria. Ma la modifica principale riguarda i limiti alla sub-vezione imposti dal provvedimento: il primo sub-vettore non potrà affidare il trasporto a un secondo sub-vettore. È prevista un'eccezione: potrà allungarsi la catena della subvezione nel caso di trasporto di collettame in cui ogni singola spedizione non supera i 50 quintali e con rottura del carico. In tutti i casi, il vettore primo assume gli oneri e le responsabilità gravanti sul committente connessi alla verifica della regolarità del sub-vettore, rispondendone direttamente. Semplificazione normativa - L'emendamento abolisce la scheda di trasporto.

Addio costi minimi In questo caso, l'emendamento apporta una rivoluzione. Infatti riscrive completamente i commi 4, 4-bis, 4-ter, 4-quater, 4-quinquies dell'articolo 81-bis della Legge 112/2008, che sono quelli definiscono i costi minimi ed il loro funzionamento. Sparisce il concetto stesso di "costo minimo d'esercizio" e al suo posto appare il seguente testo: "Nel contratto di trasporto, anche stipulato in forma non scritta, di cui all'articolo 6 del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286 e successive modificazioni, i prezzi e le condizioni sono rimessi all'autonomia negoziale delle parti, tenuto conto dei principi di adeguatezza in materia di sicurezza stradale e sociale". Il richiamo alla sicurezza resta di facciata, perché l'emendamento non prevede l'adeguamento a valori specifici. Responsabilità del committente L'emendamento impone al committente di verificare la regolarità del vettore rispetto agli adempimenti degli obblighi retributivi, previdenziali e assicurativi, tramite una documentazione proveniente dall'autotrasportatore. Se il committente non svolge tali verifiche, deve contribuire a pagare ai lavoratori del vettore le retribuzioni o i contributi eventualmente non versati, per il periodo corrispondente alla durata del contratto. Ciò non vale se il committente ha la documentazione sulla regolarità fornita dal vettore. La norma prevede che l'albo degli Autotrasportatori apra una sezione del portale dove mostra la documentazione sulla regolarità del vettore. Nel caso di contratto non scritto, il committente ha la responsabilità delle violazioni fiscali e al Codice della Strada svolte dall'autotrasportatore nello svolgimento del servizio. Costi gasolio e pedaggi L'emendamento mantiene il comma 5 dell'81-bis, pur riscrivendolo. Quindi, riconosce che in fattura l'autotrasportatore possa scorporare e adeguare la componente relativa al prezzo del gasolio e aggiunge tale possibilità anche alla variazione dei pedaggi autostradali. Pone però il limite che la variazione va considerata solo se superiore al due percento rispetto al valore al momento in cui il contratto è stato firmato o dall'ultimo adeguamento effettuato. Tempi di pagamento L'emendamento mantiene il comma 12 dell'81-bis, che stabilisce il termine di 60 giorni per il pagamento della fattura di autotrasporto. Però modifica il comma 14, quello che prevede la sanzione per il ritardato pagamento, che è resta al dieci percento dell'importo della fattura, ma aumenta il limite massimo da 1000 a 10.000 euro. Controversie L'emendamento istituisce la mediazione presso le associazioni di categoria cui aderiscono committenti e autotrasportatori nel caso di controversie sui contratti di autotrasporto o sub-vezione. Albo degli Autotrasportatori - Riguardo alla prima iscrizione all'albo degli Autotrasportatori, l'emendamento prevede che il requisito dell'idoneità finanziaria si possa dimostrare tramite assicurazione di responsabilità professionale solo nei primi due anni d'iscrizione. Per quanto riguarda le polizze già sottoscritte, restano in vigore fino alla loro scadenza

EMENDAMENTI GOVERNO SU AUTOTRASPORTO NEL DECRETO STABILITA' 24 NOVEMBRE 2014 Dopo il comma 11, aggiungere i seguenti: 11-bis. Al decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all'articolo 2, comma 1: 1) alla lettera b), e aggiunto, in fine, il seguente periodo: Si considera vettore anche l'impresa iscritta all'albo Nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercita l'autotrasporto di cose per conto di terzi associata ad una cooperativa, aderente ad un consorzio o parte di una rete di imprese nel caso in cui esegua prestazioni di trasporto ad essa affidate dal raggruppamento cui aderisce ; 2) alla lettera c), e aggiunto, in fine, il seguente periodo: Si considera committente anche l'impresa iscritta all'albo Nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercita l'autotrasporto di cose per conto di terzi che stipula contratti scritti e svolge servizi di deposito, movimentazione e lavorazione della merce, connessi o preliminari all'affidamento del trasporto ; 3) dopo la lettera e) e aggiunta la seguente: e-bis) sub-vettore, l'impresa di autotrasporto iscritta all'albo Nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercita l'autotrasporto di cose per conto di terzi, ovvero l'impresa non stabilita in Italia, abilitata ad eseguire attivita di autotrasporto internazionale o di cabotaggio stradale in territorio italiano, che, nel rispetto del regolamento (CE) n. 1072/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009, svolge un servizio di trasporto su incarico di altro vettore. ; b) dopo l'articolo 6-bis, e inserito il seguente: Art. 6-ter (Disciplina della sub-vezione). 1. Il vettore incaricato della prestazione di un servizio di trasporto puo avvalersi di sub-vettori nel caso in cui le parti concordino, alla stipula del contratto o in corso di esecuzione dello stesso, di ricorrere alla sub-vezione. Il vettore assume gli oneri e le responsabilita gravanti sul committente connessi alla verifica della regolarita del subvettore, rispondendone direttamente ai sensi e per gli effetti del comma 4-ter dell'articolo 83-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e successive modificazioni. 2. In mancanza dell'accordo di cui al comma 1, in caso di affidamento da parte del vettore di eventuale sub-vezione il contratto puo essere risolto per inadempimento, fatto salvo il pagamento del compenso pattuito per le prestazioni gia eseguite. 3. Il sub-vettore non puo a sua volta affidare ad altro vettore lo svolgimento della prestazione di trasporto. In caso di violazione di tale divieto il

relativo contratto e nullo, fatto salvo il pagamento del compenso pattuito per le prestazioni gia eseguite. In tal caso il sub-vettore successivo al primo ha diritto a percepire il compenso gia previsto per il primo sub-vettore il quale, in caso di giudizio, e tenuto ad esibire la propria fattura a semplice richiesta. Inoltre, nel caso di inadempimento degli obblighi fiscali, retributivi, contributivi e assicurativi, il sub-vettore che affida lo svolgimento della prestazione di trasporto assume gli oneri e le responsabilita connessi alla verifica della regolarita, rispondendone direttamente ai sensi e per gli effetti del comma 4-ter dell'articolo 83-bis del decretolegge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e successive modificazioni. 4. All'impresa di trasporto che effettua trasporti di collettame mediante raggruppamento di piu partite e spedizioni, ciascuna di peso non superiore ai 50 quintali, con servizi che implicano la rottura del carico, intesa come scarico delle merci dal veicolo per la loro suddivisione e il successivo carico su altri mezzi, e concessa la facolta di avvalersi per l'esecuzione, in tutto o in parte, delle prestazioni di trasporto di uno o piu sub-vettori dopo ogni rottura di carico. c) l'articolo 7-bis e soppresso e sono, conseguentemente, soppressi tutti i riferimenti alla scheda di trasporto contenuti nel decreto legislativo medesimo. 11-ter. All'articolo 83-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni: a) i commi 1, 2 e 3 sono soppressi; b) i commi 4, 4-bis, 4-ter, 4-quater, 4-quinquies e 5 sono sostituiti dai seguenti: 4. Nel contratto di trasporto, anche stipulato in forma non scritta, di cui all'articolo 6 del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286 e successive modificazioni, i prezzi e le condizioni sono rimessi all'autonomia negoziale delle parti, tenuto conto dei principi di adeguatezza in materia di sicurezza stradale e sociale. 4-bis. Al fine di garantire l'affidamento del trasporto a vettori in regola con l'adempimento degli obblighi retributivi, previdenziali e assicurativi, il committente e tenuto a verificare preliminarmente alla stipulazione del contratto tale regolarita mediante acquisizione del documento di cui al comma 4- sexies. In tal caso il committente non assume gli oneri di cui ai commi 4-ter e 4- quinquies. 4-ter. Il committente che non esegue la verifica di cui al comma 4-bis ovvero di cui al 4-quater e obbligato in solido con il vettore, nonche con ciascuno degli eventuali sub-vettori, entro il limite di un anno dalla cessazione del contratto

di trasporto, a corrispondere ai lavoratori i trattamenti retributivi, nonche i contributi previdenziali e i premi assicurativi agli enti competenti, dovuti limitatamente alle prestazioni ricevute nel corso della durata del contratto di trasporto, restando escluso qualsiasi obbligo per le sanzioni amministrative di cui risponde solo il responsabile dell'inadempimento. Il committente che ha eseguito il pagamento puo esercitare l'azione di regresso nei confronti del coobbligato secondo le regole generali. 4-quater. La verifica sulla regolarita del vettore e effettuata limitatamente ai requisiti ed ai sensi del comma 4-bis, sino alla data di adozione della delibera del Presidente del Comitato Centrale per l'albo Nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l'autotrasporto di cose per conto di terzi, da emanarsi entro sei mesi dall'entrata in vigore della presente legge. A decorrere dall'adozione della delibera di cui al primo periodo, la verifica sulla regolarita del vettore e assolta dal committente mediante accesso ad apposita sezione del portale internet attivato dal Comitato Centrale, dal quale sia sinteticamente acquisita la qualificazione di regolarita del vettore a cui si intende affidare lo svolgimento di servizi di autotrasporto. A tal fine il Comitato Centrale per l'albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l'autotrasporto di cose per conto di terzi, previa opportuna intesa, acquisisce sistematicamente in via elettronica dalle amministrazioni e dagli enti competenti l'informazione necessaria a definire e aggiornare la regolarita dei vettori iscritti. 4-quinquies. In caso di contratto di trasporto stipulato in forma non scritta il committente che non esegue la verifica di cui al comma 4-bis ovvero di cui al comma 4-quater, oltre agli oneri di cui al comma 4-ter, si assume anche gli oneri relativi all'inadempimento degli obblighi fiscali ed alle violazioni del codice della strada commesse nell'espletamento del servizio di trasporto per suo conto eseguito. 4-sexies. All'atto della conclusione del contratto, il vettore e tenuto a fornire al committente un'attestazione rilasciata dagli enti previdenziali, di data non anteriore a 3 mesi, dalla quale risulti che l'azienda e in regola ai fini del versamento dei contributi assicurativi e previdenziali. 5. Nel caso in cui il contratto abbia ad oggetto prestazioni di trasporto da effettuare in un arco temporale eccedente i trenta giorni, la parte del corrispettivo corrispondente al costo del carburante sostenuto dal vettore per l'esecuzione delle prestazioni contrattuali, cosi come gia individuata nel contratto o nelle fatture emesse con riferimento alle prestazioni effettuate dal vettore nel primo mese di vigenza dello stesso, e adeguata sulla base delle variazioni intervenute nel prezzo del gasolio da autotrazione, laddove dette variazioni superino del 2 per cento il valore preso a riferimento al momento della sottoscrizione del contratto stesso

o dell'ultimo adeguamento effettuato. Tale adeguamento viene effettuato anche in relazione alle variazioni delle tariffe autostradali italiane. c) i commi 6, 7, 8, 9,10,11 e 16 sono soppressi; d) il comma 14 e sostituito dal seguente: 14. Alla violazione delle norme di cui ai commi 13 e 13-bis consegue la sanzione amministrativa pecuniaria pari al dieci per cento dell'importo delle fattura e comunque non inferiore a 1.000,00 euro. 11-quater. Costituisce condizione dell'esercizio in giudizio di un'azione relativa a una controversia in materia di contratto di trasporto o di subtrasporto, l'esperimento del procedimento di negoziazione- assistita da uno o piu avvocati di cui al Capo secondo del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 132, convertito, con modificazioni, dalla legge 10 novembre 2014, n. 162, cui si rinvia per la disciplina del procedimento stesso. Se le parti, con accordo o nel contratto, prevedono la mediazione presso le Associazioni di categoria a cui aderiscono le imprese, la negoziazione assistita esperita si considera comunque valida. Le disposizioni di cui al presente comma non si applicano per l'attivazione dell'azione diretta di cui all'articolo 7-ter del decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286 e successive modificazioni. 11-quinquies. Fatto salvo quanto previsto dal comma 4 dell'articolo 83-bis del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e successive modificazioni, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, tenuto anche conto delle rilevazioni effettuate mensilmente dal Ministero dello sviluppo economico sul prezzo medio del gasolio di autotrazione, pubblica ed aggiorna sul proprio sito internet valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio dell'impresa di autotrasporto per conto di terzi. 11-sexies. Le nuove imprese che, a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge presentano domanda di autorizzazione all'esercizio della professione di trasportatore su strada, hanno facolta di dimostrare il requisito dell'idoneita finanziaria anche sotto forma di assicurazione di responsabilita professionale limitatamente ai primi due anni di esercizio della professione decorrenti dalla data dell'autorizzazione di cui all'articolo 11 del regolamento (CE) n. 1071/2009. A decorrere dal terzo anno di esercizio della professione la dimostrazione del requisito dell'idoneita finanziaria e ammessa esclusivamente con la modalita prevista dall'articolo 7, comma 1, lettera a) del decreto del Capo del dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 25 novembre 2011, oppure a mezzo di attestazione rilasciata sotto forma di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa. Le polizze di assicurazione di responsabilita professionale, gia presentate alle competenti amministrazioni dalle imprese che hanno presentato domanda di autorizzazione o autorizzate all'esercizio della professione di trasportatore su strada anteriormente alla

data di entrata in vigore della presente legge ai fini della dimostrazione del requisito dell'idoneita finanziaria, sono valide fino alla scadenza delle stesse, con esclusione di eventuale tacito o espresso rinnovo. Successivamente a tale scadenza, anche queste ultime imprese dimostrano il requisito dell'idoneita finanziaria esclusivamente con le modalita di cui al secondo periodo del presente comma.