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Transcript:

Istruzioni per l Uso Varicella zoster virus IgG ELISA Saggio immunoenzimatico (strisce di micropiastra) per la determinazione qualitativa e quantitativa degli anticorpi della classe IgG per il virus di Varicella zoster nel siero e plasma umani. RE56951 12x8 2-8 C I B L I N T E R N A T I O N A L G M B H Flughafenstrasse 52a Phone: +49 (0)40-53 28 91-0 IBL@IBL-International.com D-22335 Hamburg, Germany Fax: +49 (0)40-53 28 91-11 www.ibl-international.com

1. USO PREVISTO Saggio immunoenzimatico (strisce di micropiastra) per la determinazione qualitativa e quantitativa degli anticorpi della classe IgG per il virus di Varicella zoster nel siero e plasma umani. 2. SOMMARIO E SPIEGAZIONI La varicella è una patologia virale acuta causata dal Varicella zoster virus (VZV), che appartiene alla famiglia dei virus Herpes. Questa patologia ben conosciuta inizia con febbre e malessere e un rash maculopapulare che, nell ambito di alcune ore, diventa rapidamente vescicolare. Le lesioni sono pustolose, formano croste e guariscono lentamente in un periodo di 3 settimane. Raramente la patologia è fatale, tuttavia la causa più comune che morte negli individui adulti sia la polmonite primaria virale; nei bambini lo sono le infezioni batteriche secondarie o il coinvolgimento del sistema nervoso centrale. I bambini con leucemia acuta o gli individui immunocompromessi corrono un maggiore rischio di diffusione generale della patologia, con conseguenze letali. I neonati che sono infettati a 5-10 giorni dalla nascita e quelli nati da madri infettate 5 giorni prima o due giorni dopo il parto possono sviluppare varicella grave e generalizzata con un tasso di mortalità pari al 30 %. L infezione all inizio della gravidanza causa raramente malformazioni congenite. La riattivazione del VZV si manifesta generalmente sotto forma di Zoster. Lo Zoster normalmente inizia a manifestarsi con dolore unilaterale, acuto e ben localizzato. In questo caso il valore del titolo degli anticorpi IgG aumenta, mentre il valore del titolo degli anticorpi IgM aumenta solo in alcuni, pochi casi. 3. PRINCIPIO DEL TEST Test immunoenzimatico assorbente su fase solida (ELISA) basato sul principio sandwich. I pozzetti sono rivestiti con l antigene. Anticorpi specifici del campione legano l antigene di cui sono rivestiti i pozzetti e sono poi rilevati da un secondo anticorpo coniugato con l enzima (E-Ab) specifico per IgG umane. Dopo la reazione con il substrato l intensità del colore sviluppato è proporzionale alla quantità di anticorpi IgG specifici rilevata. I risultati dei campioni possono essere determinati direttamente usando la curva standard. 4. AVVERTENZE E PRECAUZIONI 1. Solo per uso diagnostico in-vitro. Solo per uso professionale. 2. Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare il test. Utilizzare il manuale fornito nel kit. Assicurarsi di aver compreso tutte le indicazioni. 3. In caso di danneggiamento del kit contattare IBL o il Vostro fornitore entro 1 settimana dal ricevimento della merce. Non utilizzare i componenti danneggiati ma conservarli per fornire prove del danno assieme al reclamo che inoltrerete al produttore/fornitore. 4. Rispettare lotto e scadenze. Non scambiare o mescolare tra loro reagenti di lotti diversi. Non usare i reagenti scaduti. 5. Attenersi alle Buone Pratiche di Laboratorio e alle direttive di sicurezza. Indossare camici, guanti in lattice e occhiali protettivi se necessario. 6. Alcuni reagenti del kit contengono sostanze pericolose che potrebbero causare irritazioni a pelle ed occhi. Consultare la sezione MATERIALE FORNITO e le etichette per i dettagli precisi. Schede di sicurezza del prodotto sono disponibili sul sito web IBL o su richiesta specifica ad IBL/fornitore. 7. I reagenti preparati e usati e le sostanze chimiche del kit devono essere trattati come rifiuti pericolosi secondo le normative di sicurezza e la legislazione vigente nel Paese in cui il prodotto viene usato. 8. Il personale delle pulizie dev essere informato dal personale specializzato sui possibili rischi e sulle procedure da adottare. 9. Evitare il contatto con la soluzione stop. Può causare irritazioni e ustioni della pelle. 10. Alcuni reagenti contengono azido di sodio (NaN 3) come conservante. In caso di contatto con occhi e pelle risciacquare subito abbondantemente. NaN 3 potrebbe reagire con piombo e rame piombato formando metalli azidici esplosivi. Quando si eliminano i reagenti provvedere a bagnarli con grandi quantità di acqua per evitare formazione di azidi. 11. Tutti i reagenti del kit contenenti siero umano o plasma sono risultati negativi rispetto a HIV I/II, HBsAg e HCV. Si raccomanda tuttavia di trattarli come potenzialmente pericolosi poiché non si può escludere in maniera assoluta la presenza di questi o di altri agenti infettivi. Version 2013-05 1 / 6

5. CONSERVAZIONE E STABILITÀ Il kit è spedito e trasportato a temperatura ambiente e deve essere conservato a 2-8 C. Non esporre a luce solare diretta e ad alte temperature. Le informazioni relative a conservazione e stabilità di tutti i reagenti e dei campioni sono riportate nel capitolo corrispondente. I reagenti non aperti sono stabili fino alla data di scadenza indicata Il Kit è stabile fino a tre mesi dopo la prima apertura se la piastra per microtitolazione è confezionata in una busta accuratamente chiusa, le bottiglie sono ben chiuse con il loro tappo a vite ed il kit viene conservato ad una temperatura di 2-8 C. 6. PRELIEVO E CONSERVAZIONE DEI CAMPIONI Siero, Plasma (EDTA, Eparina) Osservare le classiche precauzioni durante il prelievo venoso. Conservare l integrità del campione di sangue dal momento del prelievo al momento dell esecuzione del test. Non usare campioni emolizzati, itterici o lipemici. I campioni torbidi devono essere centrifugati per rimuovere il materiale particolato al loro interno. Conservazione: 2-8 C -20 C Non esporre alla luce solare diretta e al calore. Stabilità: 7 giorni > 7 giorni Evitare la ripetizione di cicli di congelamento/scongelamento. 7. MATERIALE FORNITO Quantità Simbolo Componente 1 x 12 x 8 MTP 1 x 15 ml ENZCONJ IgG 1 x 4 x 2 ml CAL A-D 1 x 60 ml DILBUF 1 x 60 ml WASHBUF CONC 1 x 15 ml TMB SUBS 1 x 15 ml TMB STOP 2 x FOIL 1 x BAG Micropiastra Strisce separabili. Ricoperta con antigene specifico. Coniugato Enzimatico IgG Di colore rosso. Pronto/a all uso. Contiene: antiumano IgG, coniugato a perossidase (coniglio), tampone contenente proteine, 0.01 % Metilisotiazolinone, 0.01 % Bromonitrodioxane e 5 mg/l ProClin. Standard A-D 1; 10; 30; 150 U/mL. Pronto/a all uso. Standard A = Controllo Negativo Standard B = Controllo Cut-Off Standard C = Controllo debolmente positivo Standard D = Controllo Positivo Contiene: Siero umano con IgG anticorpi contro VZV, PBS, 0.01 % Metilisotiazolinone e 0.01 % Bromonitrodioxane. Tampone Diluente Pronto/a all uso. Contiene: PBS Tampone, BSA, < 0.1 % NaN3. Tampone Lavaggio, Concentrato (10x) Contiene: PBS Tampone, Tween 20. Soluzione Substrato TMB Pronto/a all uso. Contiene: TMB. Soluzione Stop TMB Pronto/a all uso. 0.5 M H2SO4. Pellicola Adesiva Per coprire la Micropiastra durante l incubazione. Sacchetto di plastica Risigillabile. Per conservare a secco le strisce non usate. 8. MATERIALI NECESSARI MA NON FORNITI 1. Micropipette (Multipette Eppendorf o dispositivi simili, < 3 % CV). Volumi: 5; 50; 100; 500 µl 2. Cilindri calibrati 3. Tubi (1 ml) per diluizione dei campioni 4. Micropipetta 8-Canali con contenitori per reagenti 5. Bottiglia d acqua, dispositivo di lavaggio automatico o semi-automatico per micropiastre 6. Lettore per micropiastre in grado di leggere ad assorbanza di 450 nm (lunghezza d onda di riferimento 600-650 nm) 7. Acqua bidistillata o deionizzata 8. Salviette di carta, puntali e cronometro Version 2013-05 2 / 6

9. NOTE PER LA PROCEDURA 1. Qualsiasi manipolazione impropria dei campioni o modifica alla procedura può compromettere i risultati. Rispettare rigorosamente i volumi, i tempi e le temperature di incubazione e i passaggi di pretrattamento dei campioni indicati in metodica. Utilizzare pipette calibrate. 2. Una volta iniziato il test completare tutti i passaggi senza interruzioni. Assicurarsi che tutti i reagenti siano stati precedentemente preparati in tempo utile. Far raggiungere la temperatura ambiente ai campioni e ai componenti del kit (18-25 C) e mescolare delicatamente ciascun reattivo liquido e campione prima dell uso. Non creare schiuma durante il mescolamento. 3. Evitare la contaminazione di reagenti, pipette, pozzetti o provette. Usare puntali di plastica nuovi per ogni reagente, standard e campione. Non scambiare i tappi tra loro. Tappare sempre i flaconi non utilizzati. Non riutilizzare pozzetti/provette o reagenti. 4. Usare uno schema di pipettamento per realizzare un appropriata distribuzione sulla piastra. 5. Il tempo di incubazione influisce sui risultati. Tutti i pozzetti dovrebbero essere dispensati nello stesso ordine e sequenza temporale. Si raccomanda una pipetta multicanale a 8 canali per pipettare le soluzioni in tutti i pozzetti. 6. Il lavaggio della micropiastra è importante. Pozzetti lavati in modo inappropriato possono portare a risultati erronei. Si raccomanda una pipetta multicanale o un lavatore automatico per piastre. Non far asciugare i pozzetti tra le varie incubazioni. Non graffiare i pozzetti rivestiti durante risciacqui e aspirazioni. Risciacquare e versare i reagenti con cura. Durante i risciacqui assicurarsi che i pozzetti siano ben riempiti con la soluzione di lavaggio e che non ci siano residui nei pozzetti. 7. L umidità influisce sui pozzetti/tubi rivestiti. Non aprire l involucro finché non ha raggiunto la temperatura ambiente. Riporre immediatamente i tubi/pozzetti non utilizzati nell involucro con il disseccante. 10. ISTRUZIONI PRE-TEST 10.1. Preparazione dei Componenti Il contenuto del kit per 96 determinazioni può essere diviso per 3 esecuzioni separate. I volumi indicati di seguito si riferiscono a un esecuzione con 4 strisce (32 determinazioni). Diluire / dissolvere Componente Diluente Rapporto Note Conservazione Stabilità 20 ml WASHBUF CONC 180 ml 10.2. Diluizione dei Campioni acqua bidist. 1:10 Riscaldare a 37 C per sciogliere i cristalli. Mescolare energicamente. Campione da diluire con Rapporto Note 2-8 C 8 settimane Siero / Plasma sempre DILBUF 1:101 p.e. 5 µl + 500 µl DILBUF Campioni con concentrazioni superiori allo standard più alto devono essere ulteriormente diluiti. Version 2013-05 3 / 6

11. PROCEDURA DEL TEST 1. Pipettare 100 µl di Standard e campione diluito nei rispettivi pozzetti della Micropiastra. Nei test qualitativi è usato solamente Standard B. 2. Coprire la piastra con pellicola adesiva. Incubare 60 min a 18-25 C. 3. Rimuovere la pellicola adesiva. Eliminare la soluzione d incubazione. Lavare la piastra 3 volte con 300 µl di Tampone Lavaggio diluito. Rimuovere l eccesso di soluzione picchiettando la piastra capovolta su una salvietta di carta. 4. Pipettare 100 µl di Coniugato Enzimatico in ogni pozzetto. 5. Coprire la piastra con una nuova pellicola adesiva. Incubare 30 min a 18-25 C. 6. Rimuovere la pellicola adesiva. Eliminare la soluzione d incubazione. Lavare la piastra 3 volte con 300 µl di Tampone Lavaggio diluito. Rimuovere l eccesso di soluzione picchiettando la piastra capovolta su una salvietta di carta. 7. Per aggiungere le Soluzioni Substrato e Stop usare, possibilmente, una micropipetta 8-canali. Pipettare con intervalli di tempo costanti per le Soluzioni Stop e Substrato. Usare uno spostamento positivo ed evitare la formazione di bolle d aria. 8. Pipettare 100 µl di Soluzione Substrato TMB in ogni pozzetto. 9. Incubare 20 min a 18-25 C al buio (senza foglio adesivo). 10. Fermare la reazione substrato aggiungendo 100 µl di Soluzione Stop TMB in ogni pozzetto. Mescolare delicatamente il contenuto agitando leggermente la piastra. Il colore passa da blu a giallo. 11. Misurare la densità ottica con un fotometro a 450 nm (Lunghezza d onda di riferimento: 600-650 nm) entro 60 min dopo aver pipettato la Soluzione Stop. 12. CONTROLLO DI QUALITA I risultati del test sono validi solo se il test è stato eseguito seguendo le istruzioni per l uso. L utente deve inoltre attenersi rigorosamente ai principi della BPL (Buona Pratica di Laboratorio) o a norme equivalenti. Gli utenti e il laboratorio devono avere un sistema di formulazione della diagnosi conforme alle Buone Pratiche di Laboratorio. Tutti gli standards/controlli del kit devono rientrare nei limiti di accettabilità dichiarati sul certificato di Controllo Qualità. Se i criteri non sono soddisfatti il test non è valido e dovrebbe essere ripetuto. Ogni laboratorio dovrebbe usare campioni noti come ulteriori controlli. Si consiglia la partecipazione a programmi di controllo qualità periodici. In caso di deviazioni devono essere forniti i seguenti dati: Scadenza dei reagenti (preparati), condizioni di conservazione, pipette, strumenti, condizioni di incubazione e metodi di lavaggio. 13. CALCOLO DEI RISULTATI L evaluazione del test può essere eseguita qualitativamente o quantitativamente. 13.1. Evaluazione Qualitativa Il valore di Cut-off è fornito dalla densità ottica (DO) dello Standard B (Standard Cut-off). L Indice Cut-off (COI) è calcolato sulla base della densità ottica media dei campioni e del Valore Cut-off. Campioni la cui densità ottica non differisca più del 20% dal Cut-off (zona grigia) vanno considerati dubbi. Campioni con DO superiore sono positivi, campioni con DO inferiori sono negativi. L Indice Cut-off (COI) dei campioni si ottiene con la formula seguente: COI = DO Campioni DO Standard B 13.2. Evaluazione Quantitativa La DO ottenute per gli standard (asse y, lineare) sono messe in grafico rispetto alla loro concentrazione (asse x, logaritmico) sia su carta per grafico semilogaritmico che con metodo automatico. Usando un programma telematico si consigliano i metodi Cubic-Spline o Punto-Punto, in quanto estremamente precisi nella valutazione dei dati di misurazione rispetto ad altri modelli di analisi. Per il calcolo della curva standard utilizzare ogni segnale degli standard (omettere ovviamente i valori dei duplicati molto al di fuori dei risultati attesi e impiegare il valore singolo più plausibile). La concentrazione dei campioni può essere ricavata dalla curva standard. Version 2013-05 4 / 6

La diluizione iniziale è stata presa in considerazione quando si sono letti i risultati sul grafico. I risultati di campioni con prediluizioni superiori devono essere moltiplicati per il fattore di diluizione. I campioni con concentrazioni superiori al più alto degli standards devono essere diluiti come descritto nel paragrafo ISTRUZIONI PRE-TEST e ritestati. Tipica Curva di Calibrazione (Esempio. Non usare per il calcolo!) Standard U/mL DO Media A 1 0.052 B 10 0.513 C 30 1.317 D 150 2.177 14. INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI Metodo Intervallo Interpretazione < 8 U/mL negativo Quantitativo 8 12 U/mL dubbio (Curva Standard) > 12 U/mL positivo Qualitativo (Indice Cut-off, COI) < 0.8 negativo 0.8 1.2 dubbio > 1.2 positivo I soli risultati non dovrebbero essere l unica motivazione alla base di una scelta terapeutica. Devono essere correlati ad altre osservazioni cliniche e test diagnostici. 15. VALORI ATTESI In uno studio interno, soggetti apparentemente sani hanno mostrato i risultati seguenti. Interpretazione Ig Isotipo n positivo dubbio negativo IgG 56 85.7 % 3.6 % 10.7 % 16. LIMITI DELLA PROCEDURA La raccolta e conservazione dei campioni ha influenza significativa sui risultati del test. Vedere la sezione PRELIEVO E CONSERVAZIONE DEI CAMPIONI per maggiori dettagli. Per le reazioni crociate vedere la sezione PERFORMANCE. Azide e thimerosal a concentrazioni > 0.1 % interferiscono con questo test e possono portare a risultati non veritieri. I seguenti componenti del sangue non influenzano Emoglobina 8.0 mg/ml significativamente (+/-20% del valore atteso) I risultati del test fino Bilirubina 0.3 mg/ml alle concentrazioni indicate di seguito: Trigliceridi 5.0 mg/ml 17. PERFORMANCE Intra-Saggio Precisione 7.9 % Inter-Saggio Precisione 8.8 % Inter-Lotto Precisione 4.2 9.1 % Sensibilità Analitica 1.01 U/mL Recupero 81 107 % Linearità 70 132 % Reattività Crociate Specificità clinica 100 % Sensibilità clinica 94 % Non è stata riscontrata reattività-crociate con: Morbillo e Parotite Version 2013-05 5 / 6

18. RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI SUL PRODOTTO 1. Arvin AM, Varicella-zoster virus, Clin Microbiol Rev 9(3): 361-81 (1996) 2. Balfour HH Jr, Varicella-zoster virus infections in the immunocompromised host, Natural history and treatment, Scand J Infect Dis Suppl 80: 69-74 (1991) 3. Buda K, Tubergen DG, Levin MJ, The frequency and consequences of varicella exposure and varicella infection in children receiving maintenance therapy for acute lymphoblastic leukemia, J Pediatr Hematol Oncol 18(2): 106-12 (1996) 4. Dufour P, de Bievre P, Venatier D, Tordjeman N, Da Lage B, Vanhove J, MonnierJC, Varicella and pregnancy, Eur J Obstet Gynecol Reprod Biol 66(2): 119-23 (1996) 5. Knuf M, Faber J, Barth I, Habermehl P, A combination vaccine against measles, mumps, rubella and varicella, Drugs Today (Barc) 44(4): 279-92 (2008) 6. LaGuardia JJ, Gilden DH, Varicella-Zoster Virus: A Re-Emerging Infection, Journal of Investigative Dermatology Symposium Proceedings 6: 183 187 (2001) 7. Leikin E, Figueroa B, Bertkau A, Lysikjewicz A, Visintainer P, Tejani N, Seronegativity to varicella-zoster virus in a tertiary care obstetric population, Obstet Gynecol 90(4 Pt 1): 511-3 (1997) 8. Lin YJ, Huang LM, Lee CY, Chih TW, Lee PL, Chang LY, Hsu CM, A seroepidemiological study of Varicella-Zoster virus in Taipei City, Chung Hua Min Kuo Hsiao Erh Ko I Hsueh Hui Tsa Chih 37(1): 11-5 (1996) 9. Mamani M, Zamani M, Hashemi SH, Akhtari M, Niayesh A, Seroepidemiology of varicella-zoster virus among pregnant women in Hamedan, Iran, Afr J Microbiol Res 6(8): 1829-1832 (2012) 10. Motamedifar M, Handjani F, Hadi N, Shahkarami MK, Mehrabani D. Seroprevalence of Varicella-Zoster Virus in Children from Shiraz Iran, Iran J Immunol 3(1): 43-6 (2006) 11. Oh HM; Chew SK, Varicella pneumonia in adults - clinical spectrum, Ann Acad Med Singapore 25(6): 816-9 (1996) 12. Reisinger KS, Hoffman Brown ML, Xu J, Sullivan BJ, Marshall GS, Nauert B, Matson DO, Silas PE, Schödel F, Gress JO, Kuter BJ, A combination Measles, Mumps, Rubella and Varicella vaccine (ProQuad) given to 4- to 6-year-old healthy children vaccinated previously with M-M-RII and Varivax, Pediatrics 117: 265 (2006) 13. Reuman PD, Sawyer MH, Kuter BJ, Matthews H, Safety and immunogenicity of concurrent administration of measles-mumps-rubella-varicella vaccine and PedvaxHIB vaccines in healthy children twelve to eighteen months old, The MMRV Study Group, Pediatr Infect Dis J 16(7): 662-7 (1997) 14. RKI, Empfehlungen der Ständigen impfkommission (STIKO) am Robert Koch Institut / Stand Juli 2012, Epidem Bull 30: 283-310 (2012) 15. Shinefield HR, Black SB, Staehle BO, Matthews H, Adelman T, Ensor K, Li S, Chan I, Heyse J, Waters M, Chan CY, Vessey SJ, Kaplan KM, Kuter BJ; Vaccination with measles, mumps and rubella vaccine and varicella vaccine: safety, tolerability, immunogenicity, persistence of antibody and duration of protection against varicella in healthy children, Pediatr Infect Dis J 21(6): 555-61 (2002) 16. Wutzler P, Knuf M, Liese J, Varicella: Efficacy of Two-Dose Vaccination in Childhood, Dtsch Arztebl Int 105 (33): 567-72 (2008) 17. Ziyaeyan M, Alborzi A, Jamalidoust M, Moeini M, Pourabbas B, Seroepidemiology of vari-cella zoster virus infection among 1-70 years individuals in Iran, IRCMJ 12: 176-180 (2010) Version 2013-05 6 / 6

Symbols / Symbole / Symbôles / Símbolos / Símbolos / Σύμβολα REF LOT CONC LYO IVD Cat.-No.: / Kat.-Nr.: / No.- Cat.: / Cat.-No.: / N.º Cat.: / N. Cat.: / Αριθμός-Κατ.: Lot-No.: / Chargen-Bez.: / No. Lot: / Lot-No.: / Lote N.º: / Lotto n.: / Αριθμός -Παραγωγή: Use by: / Verwendbar bis: / Utiliser à: / Usado por: / Usar até: / Da utilizzare entro: / Χρησιμοποιείται από: No. of Tests: / Kitgröße: / Nb. de Tests: / No. de Determ.: / N.º de Testes: / Quantità dei tests: / Αριθμός εξετάσεων: Concentrate / Konzentrat / Concentré / Concentrar / Concentrado / Concentrato / Συμπύκνωμα Lyophilized / Lyophilisat / Lyophilisé / Liofilizado / Liofilizado / Liofilizzato / Λυοφιλιασμένο In Vitro Diagnostic Medical Device. / In-vitro-Diagnostikum. / Appareil Médical pour Diagnostics In Vitro. / Dispositivo Médico para Diagnóstico In Vitro. / Equipamento Médico de Diagnóstico In Vitro. / Dispositivo Medico Diagnostico In vitro. / Ιατρική συσκευή για In-Vitro ιάγνωση. Evaluation kit. / Nur für Leistungsbewertungszwecke. / Kit pour évaluation. / Juego de Reactivos para Evaluació. / Kit de avaliação. / Kit di evaluazione. / Κιτ Αξιολόγησης. Read instructions before use. / Arbeitsanleitung lesen. / Lire la fiche technique avant emploi. / Lea las instrucciones antes de usar. / Ler as instruções antes de usar. / Leggere le istruzioni prima dell uso. / ιαβάστε τις οδηγίες πριν την χρήση. Keep away from heat or direct sun light. / Vor Hitze und direkter Sonneneinstrahlung schützen. / Garder à l abri de la chaleur et de toute exposition lumineuse. / Manténgase alejado del calor o la luz solar directa. / Manter longe do calor ou luz solar directa. / Non esporre ai raggi solari. / Να φυλάσσεται μακριά από θερμότητα και άμεση επαφή με το φως του ηλίου. Store at: / Lagern bei: / Stocker à: / Almacene a: / Armazenar a: / Conservare a: / Αποθήκευση στους: Manufacturer: / Hersteller: / Fabricant: / Productor: / Fabricante: / Fabbricante: / Παραγωγός: Caution! / Vorsicht! / Attention! / Precaución! / Cuidado! / Attenzione! / Προσοχή! Symbols of the kit components see MATERIALS SUPPLIED. Die Symbole der Komponenten sind im Kapitel KOMPONENTEN DES KITS beschrieben. Voir MATERIEL FOURNI pour les symbôles des composants du kit. Símbolos de los componentes del juego de reactivos, vea MATERIALES SUMINISTRADOS. Para símbolos dos componentes do kit ver MATERIAIS FORNECIDOS. Per i simboli dei componenti del kit si veda COMPONENTI DEL KIT. Για τα σύμβολα των συστατικών του κιτ συμβουλευτείτε το ΠΑΡΕΧΟΜΕΝΑ ΥΛΙΚΑ. COMPLAINTS: Complaints may be submitted initially written or vocal. Subsequently they need to be filed including the test performance and results in writing in case of analytical reasons. WARRANTY: The product is warranted to be free from material defects within the specific shelf life and to comply with product specifications delivered with the product. The product must be used according to the Intended use, all instructions given in the instructions for use and within the product specific shelf life. Any modification of the test procedure or exchange or mixing of components of different lots could negatively affect the results. These cases invalidate any claim for replacement. LIMITATION OF LIABILITY: IN ALL CIRCUMSTANCES THE EXTENT OF MANUFACTURER S LIABILITY IS LIMITED TO THE PURCHASE PRICE OF THE KIT(S) IN QUESTION. IN NO EVENT SHALL MANUFACTURER BE LIABLE FOR ANY INCIDENTAL OR CONSEQUENTIAL DAMAGES, INCLUDING DAMAGES FOR LOST PROFITS, LOST SALES, INJURY TO PERSON OR PROPERTY OR ANY OTHER INCIDENTAL OR CONSEQUENTIAL LOSS. IBL International GmbH Flughafenstr. 52A, 22335 Hamburg, Germany Tel.: + 49 (0) 40 532891-0 Fax: -11 E-MAIL: IBL@IBL-International.com WEB: http://www.ibl-international.com Symbols Version 4.5 / 2015-12-07