REGOLAMENTO CAMPIONATO CSI SERIE C1 di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE

Documenti analoghi
1 MEMORIAL FRANCESCO POSSENTI Torneo Precampionato 2015 NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO TORNEO DELLA BEFANA di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO CAMPIONATO CSI SERIE C2 di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE

A NORME DI PARTECIPAZIONE 1 ORGANIZZAZIONE

REGOLAMENTO TORNEO CSI SUMMER CUP 2016 di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO TORNEO CSI EURO CUP 2016 di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO TORNEO BIRRA LEFFE ROYALE CUP s.s di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO CAMPIONATO SERIE C1 s.s di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO TORNEO TORNEO EPPOI BASTA 2017 di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO PRIMA DIVISIONE FUTSAL s.s

REGOLAMENTO PRIMA DIVISIONE FUTSAL s.s NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO TORNEO SUMMER CUP FUTSAL 2017 di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO CAMPIONATO CSI SERIE B di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO SECONDA DIVISIONE FUTSAL GIR. A e B s.s NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO SECONDA DIVISIONE FUTSAL GIR. A e B s.s NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO CAMPIONATO SERIE C2 s.s di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO TORNEO PRECAMPIONATO MEMORIAL FRANCESCO POSSENTI 2017 di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE

WORLD DREAM CUP 2018

REGOLAMENTO CAMPIONATO ECCELLENZA GAZZETTA FOOTBALL LEAGUE s.s di CALCIO A 5, NORME DI PARTECIPAZIONE

C.S.I. CENTRO SPORTIVO ITALIANO. REGOLAMENTO Torneo contrada 4 strade di Bientina di calcio a 5 maschile

TORNEO POSSENTI 2018

C.S.I. 1 Torneo Bellaria 2017 Calcio a 7

SUMMER CUP FUTSAL 2018

C.S.I. CENTRO SPORTIVO ITALIANO. REGOLAMENTO 8 Torneo Santo Pietro Belvedere di calcio a 5 maschile

COPPA ITALIA SPORTING s.s

C.S.I. Categoria Open M

C.S.I. Categoria Open M

CAMPIONATI SPORTING s.s

NORME TECNICHE DI GIOCO

COMUNICATO UFFICIALE N 1 del 4 Aprile 2012

MSP ITALIA FASI FINALI C7 MASCHILE STAGIONE SPORTIVA 2018/19

C.S.I. Categoria Open M

COMITATO PROVINCIALE DI BENEVENTO

FASI FINALI C5 MASCHILE STAGIONE SPORTIVA 2018/19

C.S.I. CALCIO A 5 Campionato Nazionale Fase Provinciale Categoria Open F

BEACH VOLLEY MASCHILE 4x4 2018

Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età

DANONE NATIONS CUP 2012

ASD CONDOR S. A. TREVISO TREVISO

XXII EDIZIONE TORNEO INTERNAZIONALE di Calcio A5 VALPOLICELLA CUP

REGOLAMENTO. Le categorie stabilite dalla Direzione Tecnica Nazionale sono le seguenti: Categoria Anno Tempi di Gioco Iscrizione Squadra

C.S.I. CALCIO A 5 Campionato Nazionale Fase Provinciale Categoria Open M

II TORNEO DI CALCIO A 8 SUMMUM IUS LEGEND REGOLAMENTO

REGOLAMENTO CAT. ALLIEVI

REGOLAMENTO FASI ORATORIALI CAVA DE TIRRENI 2018/2019 IN COLLABORAZIONE E IL PATROCINIO DI:

13 TORNEO DELLE SIRENE EDIZIONE 2019

Comunicato Ufficiale n. 1 del 01/10/2015. Catania

COMITATO TERRITORIALE DI PISA

REGOLAMENTI U.S.O. UNITED ASD

C.S.I. CALCIO A 5 Campionato Nazionale Fase Provinciale Categoria Open M

Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età

Con il Patrocinio di 7 TORNEO ANTONINO SCORDO. Dal 26 MARZO al 01 APRILE 2018 REGOLAMENTO GIOVANISSIMI 2004 FB

C.S.I. CENTRO SPORTIVO ITALIANO REGOLAMENTO. di calcio a 7 maschile

Comunicato Ufficiale n. 1 del Catania

REGOLAMENTO - ANNO 2019

Torneo ORATORIO CUP 2012/2013 REGOLAMENTO - Calcio a 5

- REGOLAMENTO DI GIOCO

Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età

1 Torneo Ricreativo Over 35 Calcio a 8 FIGC

CAMPIONATO Supereccellenza

Piazza Toscanini 13, Pozza di Maranello (MO) 0536/ CITTA DI POZZA 2017 SAMITALIA

di un numero superiore di atleti under (max 3 + portiere), anche a titolo temporaneo; di un tesserato con una società partecipante ai campionati

CSI APULIA CUP 2018 REGOLAMENTO

CAMPIONATO PROVINCIALE DI CALCIO A 11 REGOLAMENTO GENERALE

GAZZETTA CUP 2017 REGOLAMENTO

REGOLAMENTO ART.1 - CATEGORIA DI PARTECIPAZIONE E LIMITI DI ETÀ. ART.2 PRESTITI Non sono consentiti prestiti

COMUNICATO UFFICIALE n. 27 del 4 aprile COPPA ITALIA CALCIO A 11 Maschile (stagione sportiva 2013/14) REGOLAMENTO

Delegazione Provinciale di Milano

REGOLAMENTO MANIFESTAZIONE EUROPEI HENDERSON

GAZZETTA CUP 2014 REGOLAMENTO

COMUNICATO UFFICIALE n. 29 del 10 aprile 2014

REGOLAMENTO TORNEO JUNIORES

1 TORNEO DI CALCIO A 8 SUMMUM IUS LEGEND REGOLAMENTO

REGOLAMENTO Art. 1 COME ISCRIVERSI

XXX Edizione dei Tornei di Calcio a 5 "PAESE DI CASTIGLIONCELLO" VIII MEMORIAL GUIDO MARTINELLI Categoria Open IV TROFEO MARIO BERTELLI REGOLAMENTO

11 31 MAGGIO 2009 REGOLAMENTO

REGOLAMENTO CSI LAZIO CALCIO A 11

TORNEO CITTA DI POZZA 2019

ASSOCIAZIONE EVENTI SPORTIVI & CULTURALI

L organizzazione tecnica sarà affidata al Comitato Territoriale UISP di Cecina.

REGOLAMENTO COPPA A.I.D.O. C.S.I. UNDER 10

Comitato Provinciale A.I.C.S. di Treviso REGOLAMENTO CAMPIONATO CALCIO A 5

Comunicato n 2 del 30/4/2013

A.I.A. Sezione di Brescia REGOLAMENTO DEL TORNEO DI CALCETTO SEZIONALE Anno: 2016

Regolamenti per Tornei a carattere Regionale Provinciale - Locale Calcio a 5

CAMPIONATO SOCIALE CALCIOTTO Due Ponti Sporting Club Regolamento Ufficiale

30 (trenta) punti 40 (quaranta) Art. 5 Doppio tesseramento CSI/FIGC Art. 6 Giocatori squalificati dalla FIGC Art. 7 Espulsione temporanea

CAMPIONATI GIOVANILI REGOLAMENTO UFICIALE

Transcript:

REGOLAMENTO CAMPIONATO CSI SERIE C1 di CALCIO A 5 NORME DI PARTECIPAZIONE Art. 1 ORGANIZZAZIONE - La ASD CALCETTO SPORTING Mezzana organizza con la collaborazione Tecnica e per la giustizia sportiva del Centro Sportivo Italiano di Prato, il 10 Torneo Ricreativo di Attività a Progetto di Calcio a/5 denominato C 1. - Possono partecipare al torneo le società affiliate al Centro Sportivo Italiano. Il torneo rientra tra le attività sportive non agonistiche regolamentate dal decreto ministeriale del 28\02\83 che obbliga le società a sottoporre i propri tesserati a visita medica per il certificato di buona salute. Art. 2 Il torneo si svilupperà in DUE gironi all italiana, uno di 12 squadre e l altro di 13 squadre, con gare di andata e ritorno con relativi PLAY OFF TORNEO GAZZETTA e SUPERCOPPA SPORTING BEN NEVIS. Le prime 4 classificate nella REGULAR SEASON di ogni girone, saranno promosse al campionato di ECCELLENZA per la stagione sportiva 2014-2015. La prima squadra classificata dei PLAY OFF TORNEO GAZZETTA andrà a SAN SIRO,stadio MEAZZA, per giocare contro le migliori di ITALIA e aggiudicarsi il TROFEO GAZZETTA DELLO SPORT. Art. 3 TESSERAMENTO Le Società possono schierare in campo solo i giocatori regolarmente tesserati per il CSI, per la stagione sportiva 2013/2014, in data antecedente, il loro utilizzo in gara. Possono partecipare n 2 atleti nati nell anno 1998, previa autorizzazione del genitore. Il termine ultimo per il tesseramento di atleti liberi da altro tesseramento è fissato con l ultima giornata della Regular Season. Si possono tesserare atleti provenienti dalla FIGC calcio a 11 fino alla PROMOZIONE compresa, per il calcio a 5 fino alla C2 compresa. Si ricorda alle società che da quest anno è previsto lo svincolo. Gli atleti tesserati al CSI possono richiedere lo svincolo dalla Società sportiva d appartenenza e tesserarsi per un altra Società sportiva CSI. Le operazioni di svincolo e di ritesseramento dell atleta e/o dirigente possono avvenire dal 1 settembre fino al 31 dicembre di ciascun anno sportivo, data ultima entro cui compiere l intera procedura. All atto del ritesseramento, l interessato dovrà rilasciare obbligatoriamente il nulla-osta della Società di appartenenza in originale all Ufficio tesseramento CSI. Non è possibile effettuare più di uno svincolo nella stessa stagione sportiva. E' consentita la partecipazione di calciatori tesserati per altro Ente di Promozione Sportiva. Non sono tesserabili, in alcun caso, atleti che nella stagione in corso abbiano contratto tesseramento con altra società CSI, della stessa categoria. Le sanzioni disciplinari superiori ai sei mesi comminate dagli organi giudicanti della FIGC hanno piena validità anche nel CSI. Per quanto non contemplato nel presente regolamento valgono le norme contenute nel regolamento e norme per l attività sportiva del CSI. Si ricorda che i Calciatori che hanno scelto la promozione 12,00 Euro a Cartellino e il resto gratuito devono OBBLIGATORIAMENTE presentare in direzione il CERTIFICATO DI BUONA SALUTE prima di scendere in campo, altrimenti non possono partecipare alla competizione.

Art. 4 ORDINE PUBBLICO Durante lo svolgimento delle gare, la responsabilità dell'ordine pubblico spetta alla Società ospitante, o prima nominata in calendario, con le precisazioni e le limitazioni riguardanti le Società ospitanti (vedi Regolamenti e Norme per l attività sportiva CSI 2013/14). Tuttavia la squadra ospitata potrà essere ritenuta oggettivamente responsabile per il comportamento dei propri sostenitori e, in caso di intemperanze degli stessi, dovrà attivamente adoperarsi affinché cessino le irregolarità, senza delegare tale compito alla squadra ospitante responsabile dell'ordine pubblico. Spetta comunque, in ogni caso, alla Società prima nominata in calendario, la cura e la responsabilità dell'ammissione nel recinto di gioco solo ed esclusivamente degli atleti e dei dirigenti autorizzati e la vigilanza che questa norma venga rispettata per l'intera durata della gara. Art. 5 TUTELA SANITARIA Ai sensi del D. M. del 18.02.1983 (G. U. n 63 del 5/3/1982) la fase provinciale dei campionati Sporting di calcio a 5, sono ATTIVITA NON AGONISTICA. Le Società potranno schierare in gara solo gli Atleti, che in data antecedente abbiano ottenuto la relativa idoneità. Le Società sono le uniche responsabili di eventuali inadempienze in materia di tutela sanitaria dei propri atleti, fatto salvo quelle Società e i rispettivi Calciatori che hanno scelto la promozione 12,00 Euro a Cartellino e il resto gratuito che devono OBBLIGATORIAMENTE presentare in direzione il CERTIFICATO DI BUONA SALUTE prima di scendere in campo, altrimenti non potranno partecipare alla competizione. Art. 6 NORME TECNICHE DURATA DELLE GARE: I campionati si svolgeranno mediante girone unico con gare di andata e ritorno; le gare avranno la durata di 2 tempi di 20 minuti ciascuno; il tempo di attesa è di 10 minuti. CLASSIFICA: I punti in classifica saranno 3 per ogni gara vinta, 1 per ogni gara pareggiata e 0 per ogni gara persa. Durante la gara ogni squadra potrà chiedere un minuto di sospensione per ogni tempo di gara, fatta eccezione per i tempi supplementari dove siano previsti. Per usufruire del time-out il capitano o i dirigenti seduti in panchina, dovranno, solo a gioco fermo, farne richiesta al D.G. il time out sarà accordato solo alla squadra che si trova in possesso di palla. Il gioco riprenderà con il fischio dell arbitro. Prima di ogni gara le società devono presentare all arbitro la distinta della gara in doppia copia dalla quale risultino i nomi dei giocatori che vi partecipano a qualsiasi titolo, nonché quello dei dirigenti con i compiti da questi svolti. Sulla distinta deve annotarsi il numero della tessera C.S.I., il tipo ed il numero del documento d identità. Sono ammesse distinte prestampate purché redatte in modo chiaro, devono riportare quanto previsto dall art. 6 di Sport in Regola sezione calcio a 5. Le distinte devono essere compilate su moduli idonei, in quelle prestampate i giocatori eventualmente assenti dovranno essere depennati mediante un rigo sopra il loro nome; non sono ammesse correzioni illeggibili o scarabocchiate, ogni infrazione sarà punita con 10,00 di multa. Tutti i partecipanti alla gara devono risultare dalla distinta di gara, che sarà corredata del numero di Tessera C.S.I. che saranno allegate alla distinta per il riconoscimento; quando queste fossero senza foto il riconoscimento sarà effettuato secondo le modalità previste dall art. 45 di Sport in Regola. In nessun caso potrà partecipare alla gara un giocatore sprovvisto della tessera C.S.I., provvisoriamente, fintanto che le tessere associative non siano predisposte dai comitati CSI, i giocatori potranno prendere parte alla gara purché provvisti del modello 2/T, ovvero dei modelli 2/R o 2/Rb (tabulati) vistati dall Ufficio Provinciale Tesseramento del Comitato di appartenenza, il cui numero va trascritto nella distinta; la certificazione dell avvenuto tesseramento può avvenire anche tramite copia del listato TACSI.

Art. 7 DOVERI DELLE SOCIETA' La Società prima nominata è tenuta a tutelare la persona dell'arbitro dal suo arrivo al campo di gara fino a che lo stesso non lo lasci; inoltre è tenuta a provvedere al ristoro dell'arbitro e dei suoi Collaboratori; per meglio adempiere ai doveri verso i Direttori di Gara, la Società prima nominata, è tenuta a mettere a disposizione dell Arbitro un proprio Dirigente regolarmente tesserato, che dovrà essere riportato nella distinta di gara e che fornirà all Arbitro tutta la collaborazione da questi richiesta.la Società prima nominata deve adempiere ai doveri di ospitalità: deve cambiare le maglie qualora l'arbitro ritenga che il loro colore si confonda con quelle della squadra ospitata, deve mettere a disposizione dell'arbitro almeno 2 palloni per la gara; anche la Società ospitata dovrà procurare all Arbitro almeno un pallone idoneo per lo svolgimento della gara. Tutti gli atleti, sia titolari che riserve, devono indossare un abbigliamento uniforme con una numerazione individuale; agli atleti in campo è fatto d obbligo avere i parastinchi. I portieri devono indossare una maglia di colore diverso da quella dei compagni. Eventuali danni alle strutture dovuti a atti vandalici o comportamenti violenti da parte dei tesserati saranno direttamente imputati alla società di appartenenza dei medesimi. Art. 8 GARE, I Campionati iniziano, secondo il calendario gare allegato, il 28 ottobre 2013 e finiranno entro il 5 maggio 2014. L Organizzazione si riserva, in qualsiasi momento, il diritto di apportare tutte le modifiche che si rendessero tecnicamente necessarie al Calendario gare. Art. 9 ESPULSIONE TEMPORANEA L'espulsione temporanea: viene notificata da parte del direttore di gara mediante il cartellino azzurro; ha la durata di 4 minuti ed è comminata durante la gara in relazione della gravità della scorrettezza (violazioni di norme regolamentari o di comportamento), secondo il giudizio dell'arbitro. Ai fini delle sanzioni disciplinari l espulsione temporanea viene conteggiata come ammonizione con diffida e si somma, con tale tipologia, alle altre ammonizioni subite. Il giocatore espulso temporaneamente sosterà presso la propria panchina; al termine del periodo di sospensione, alla prima occasione di giuoco fermo, il sanzionato chiederà all Arbitro il permesso di riprendere il giuoco. Un giocatore espulso temporaneamente che riprendesse il gioco senza il permesso dell Arbitro sarà da questi espulso definitivamente. L espulsione temporanea in gara potrà essere decretata una sola volta allo stesso giocatore e non ptrà essere mai decretata ad un giocatore precedentemente ammonito; per cui al giocatore che avesse già subito in gara un espulsione temporanea ad ulteriore infrazione punibile anche con il solo cartellino Azzurro, sarà decretata l espulsione definitiva con Cartellino Rosso. Al termine di ogni tempo di gara le espulsioni temporanee, ancorché non completamente scontate, saranno azzerate. Se una squadra si viene a trovare con un numero di atleti insufficiente per proseguire la gara e con uno o più atleti fuori dal campo perché colpiti dalla sanzione dell'espulsione temporanea, l'arbitro riammetterà al gioco il calciatore espulso temporaneamente o, in caso di più giocatori espulsi temporaneamente, quello o quelli necessari per fare raggiungere alla propria squadra il numero minimo di 3 calciatori a partire dal giocatore espulso temporaneamente per primo. Se una squadra sta giocando con il numero minimo di 3 giocatori e un suo calciatore commette un'infrazione da sanzionarsi con l'espulsione temporanea, l arbitro estrarrà i cartellini giallo e blu incrociati e li notificherà all atleta interessato; in questo caso l espulsione temporanea viene comminata all atleta e segnata nel referto ma lo stesso rimarrà in campo per consentire il proseguimento del gioco. Art. 10 AGONISMO ETICO E FAIR PLAY In ogni livello sarà premiato l agonismo etico mediante la Coppa Disciplina che verrà assegnata alla Società che avrà ottenuto il minor numero di punti di penalizzazione, secondo le norme dei Regolamenti Nazionali per l Attività Sportiva.

Art. 11 SQUALIFICHE Squalifiche per somma di ammonizioni: i tesserati i cui organi di giustizia sportiva infliggano più ammonizioni, ancorché conseguenti ad infrazioni di diversa indole, incorrono nella squalifica per una gara alla quarta ammonizione. Nei casi di recidiva, si prosegue secondo la seguente progressione: A)Squalifica per una gara alla quarta ammonizione. B)Successiva squalifica per una gara alla terza ammonizione. C)Successiva squalifica per una gara alla seconda ammonizione. D)Successiva squalifica per una gara ad ogni ulteriore ammonizione. Ai fini dell applicabilità del presente comma, all ammonizione inflitta dal giudice di gara corrisponde un uguale provvedimento dell organo competente, salvo che quest ultimo in base al rapporto del giudice di gara, ritenga di dover infliggere una sanzione più grave. Squalifiche per espulsione dal terreno di gioco: al giocatore espulso dal campo o ai dirigenti allontanati, viene applicata la squalifica automatica per una giornata di gara, anche in assenza della delibera del Giudice Unico. La squalifica automatica di una giornata dovrà scontarsi nella giornata immediatamente successiva a quella dell espulsione diretta dal terreno di gioco. I giocatori squalificati per una o più giornate dovranno scontare la squalifica anche se la società partecipa a più campionati. Art. 10) STRUTTURA CAMPIONATO PLAY OFF TORNEO GAZZETTA : Le prime Due classificata di ogni girone accederanno direttamente ai quarti della FinalFour. Le due terze, quarte, quinte e Seste classificate, disputeranno i quarti di qualificazione della FinalFour con gare di A/R. In caso di parità di risultato nella gara di ritorno si andrà direttamente ai calci di rigore. FORMULA QUARTI QUALIFICAZIONE FINAL FOUR: 3 A VS 6 B 3 B VS 6 A 4 A VS 5 B 4 B VS 5 A Le vincenti accederanno ai quarti di finale con gare di A/R, in caso di parità di risultato nella gara di ritorno si andrà direttamente ai calci di rigore. FORMULA: 1 CLAS. GIRONE A VS VINCENTE 4 QUARTO 1 CLAS. GIRONE B VS VINCENTE 3 QUARTO 2 CLAS. GIRONE A VS VINCENTE 2 QUARTO 2 CLAS. GIRONE B VS VINCENTE 1 QUARTO Le vincenti disputeranno le SEMIFINALI con gare di A/R, in caso di parità di risultato nella gara di ritorno si andrà direttamente ai calci di rigore. SEMIFINALI - FORMULA: VINCENTE 1 QUARTO VS VINCENTE 4 QUARTO VINCENTE 2 QUARTO VS VINCENTE 3 QUART0 Le vincenti disputeranno la FINALE per il primo e secondo posto, in caso di parità di risultato verranno disputati 2 tempi supplementari di 5 minuti ciascuno, ulteriore parità si andrà ai calci di rigore. Le perdenti disputeranno la FINALE per il terzo e quarto posto, in caso di parità di risultato si andrà direttamente ai calci di rigore.

SUPERCOPPA SPORTING BEN NEVIS : La 7, 8, 9,10,11 e la migliore 12 del campionato di serie C1 andranno a formare 4 gironi di 4 squadre, coinvolgendo la 7, 8, 9,10 e 11 classificate del campionato di ECCELLENZA, con gare di sola andata. Le prime Due classificate di ogni girone accederanno ai QUARTI DI FINALE, con gare di sola andata, in caso di parità di risultato si andrà direttamente ai calci di rigore. FORMULA: GIRONE A GIRONE B GIRONE C GIRONE D 7 A 8 A 9 A 10 A 7 B 8 B 9 B 10 B 7 ECC. 8 ECC. 9 ECC. 10 ECC. 11 ECC. 11 C1 Gir. A 11 C1 Gir. B 12 Migl. C1 QUARTI DI FINALE 1 CLASS. GIR.A VS 2 CLASS. GIR.B 1 CLASS. GIR.B VS 2 CLASS. GIR.A 1 CLASS. GIR.C VS 2 CLASS. GIR.D 1 CLASS. GIR.D VS 2 CLASS. GIR.C Le vincenti disputeranno la Semifinali, con gare di sola andata, in caso di parità di risultato si andrà direttamente ai calci di rigore. SEMIFINALI: VINCENTE 1 QUARTO VS VINCENTE 2 QUARTO VINCENTE 3 QUARTO VS VINCENTE 4 QUARTO Le perdenti disputeranno la finale del 3 e 4 posto, in caso di parità di risultato si andrà direttamente ai calci di rigore. Le vincenti disputeranno la finale per il 1 e il 2 posto, in caso di parità di risultato si andrà direttamente ai calci di rigore. La 12 e la 13 classificata saranno retrocesse al Campionato di Serie C2, 2014/15 Art. 12 PARITA DI PUNTI: Se nel girone due squadre risultassero a pari punti si terrà conto nell ordine: scontro diretto; differenza reti negli scontri diretti; reti fatte, in toto; reti subite, in toto; coppa disciplina; in caso di ulteriore parità, sorteggio. Se nel girone più squadre risultassero a pari punti si terrà conto nell rodine: classifica avulsa; differenza reti nella classifica avulsa; differenza reti nel girone; reti fatte nel girone, reti subite nel girone; coppa disciplina. Art. 13 RINUNCIA: In caso di rinuncia ad una gara, la Società rinunziataria, oltre alle sanzioni previste dal Regolamento di giustizia, subisce la perdita della gara per 6 a 0, inoltre è tenuta al pagamento di euro 100,00, oltre ai provvedimenti disciplinari della G.S. Alla squadra avversaria spetterà il pagamento regolare di Euro 20,00, il campo di gioco rimarrà a disposizione della stessa.

Durante la fase provinciale, se una squadra si ritira dal campionato dove la stessa partecipa, verrà applicata la regola presente nella domanda di iscrizione, accettata e controfirmata dal Presidente della Società. Art. 14 CALENDARIO GARE Per evidenti motivi organizzativi, vedi Comunicato Ufficiale del CSI e designazioni arbitrali, per effettuare spostamenti di partite o cambiamenti di orario, dopo la pubblicazione del calendario, le comunicazioni devono giungere almeno 7 gg prima. Il trasgredire più volte tale norme, comporterà una sanzione di. 5,00. Sarà cura di ogni squadra aggiornarsi sul calendario gare e le sue eventuali modifiche. Art. 15 RICORSI E RECLAMI In tutte le fasi dei campionati, compresa la fase finale, si applicano le norme del Regolamento di Giustizia Sportiva Nazionale riportato nei regolamenti e norme per l attività sportiva del CSI 2013/2014. Avverso le deliberazioni dalla Commissione Giudicante del Comitato, è possibile proporre appello, nei tempi e nelle modalità previste dal Regolamento per la Giustizia Sportiva del Centro Sportivo Italiano, alla Commissione Giudicante Regionale. I gravami dovranno essere inviati al seguente indirizzo: C.S.I. - Commissione Giudicante Regionale C.P. 91 55049 VIAREGGIO LU A) Il Giudice Unico insediato presso il Comitato Provinciale di Prato avrà competenza sul Campionato, sia per i provvedimenti assunti d'ufficio sulla scorta dei documenti pervenuti ufficiali, sia su reclami pervenuti inerenti l'esito delle gare; eventuali istanze di revisione avverso i provvedimenti assunti dallo stesso saranno per contro di competenza della Commissione Giudicante del Comitato CSI di Prato. Le modalità per reclami e ricorsi sono quelle riportate negli art. 9, 73,74,75,76,77 del Regolamento di Giustizia Sportiva. Le Società intenzionate a proporre un reclamo o un ricorso devono scrupolosamente attenersi a quanto in materia dettano i Regolamenti e le Norme per l Attività Sportiva 2013-2014 emanati dalla Presidenza nazionale del C. S. I. Art. 16 AUTOMATISMO DELLE SANZIONI Le espulsioni dal campo di gioco di tesserati, sancite dal Direttore di Gara, saranno sanzionate automaticamente con una giornata effettiva di squalifica, fatte salve le eventuali decisioni del Giudice Unico pubblicate sul Comunicato Ufficiale. Art. 17 QUOTA DI PARTECIPAZIONE Il costo del campo per squadra a gara è fissato in 55,00. La CAUZIONE è fissata in 100,00. La stessa deve rimanere integra per tutto il campionato. La CAUZIONE, deve essere interamente versata, obbligatoriamente, prima dell avvio dei Campionati. Art. 18 NORME GENERALI Il CSI Comitato Provinciale di Prato E ASD CALCETTO SPORTING Mezzana declina ogni responsabilità per infortuni o danni occorsi a persone o cose prima, durante e dopo le gare, fatta eccezione per quanto previsto dalla parte assicurativa del tesseramento. Per quanto non espressamente previsto nei presenti articoli, vigono: Lo Statuto, i Regolamenti e le Norme per l Attività Sportiva 2013-2014 emanati dalla Presidenza nazionale del C. S. I.