Deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del 23/02/2016 - Estratto dal processo verbale - Oggetto: MOZIONE PRESENTATA DAI CONSIGLIERI GALIGANI E MARCHETTI: LUDOPATIA, UNA DIPENDENZA USATA IMPROPRIAMENTE COME SOLUZIONE PER USCIRE DALLA CRISI ECONOMICA (TESTO EMENDATO) APPROVATO. L anno duemilasedici, addì ventitre del mese di febbraio, alle ore 17.35 nella Residenza Comunale di Livorno, nella sala delle adunanze, si è riunito, alla presenza del Presidente Daniele Esposito, il Consiglio Comunale, legalmente convocato, in seduta straordinaria. All'appello hanno risposto i seguenti Consiglieri: N. Consigliere N Consigliere 1 NOGARIN FILIPPO Presente 18 CARUSO PIETRO Presente 2 BATINI ALESSIO Assente 19 RUGGERI MARCO Assente 3 BASTONE FRANCESCO Presente 20 DE FILICAIA JARI Assente 4 FUOTI GIOVANNI Assente 21 MARTELLI MARCO Presente 5 LA FAUCI CORRADO Presente 22 BINI CRISTINA Presente 6 SARAIS VALTER Presente 23 CIAMPINI ALESSIO Assente 7 MILETI MARIA CRISTINA Presente 24 RIA MONICA Assente 8 ROSSI ALESSANDRA Assente 25 RASPANTI ANDREA Assente 9 GALLI DANIELE Presente 26 CEPPARELLO GIOVANNA Presente 10 BARBIERI MIRKO Presente 27 BRUCIATI MARCO Presente 11 ESPOSITO DANIELE Presente 28 PECORETTI SANDRA Presente 12 AGEN FEDERICO Assente 29 MAZZACCA ALESSANDRO Presente 13 LENZI BARBARA Presente 30 GRILLOTTI GIUSEPPE Presente 14 MARCHETTI EDOARDO Presente 31 AMATO ELISA Presente 15 MESCHINELLI NICOLA Presente 32 CANNITO MARCO Presente 16 GALIGANI MARCO Assente 33 VALIANI MARCO Presente 17 CESELLI DANIELE Presente Totale Presenti: 23 Totale Assenti: 10 Assiste il Segretario Generale Dr. Giuseppe Ascione. Il Presidente, riconosciuto legale il numero dei Consiglieri presenti per validamente deliberare, dichiara aperta la seduta. Come scrutatori vengono designati i sigg.: GALIGANI MARCO, DE FILICAIA JARI, BRUCIATI MARCO
Discussione omissis Il Presidente del Consiglio, Daniele Esposito, dà la parola al consigliere Marco Galigani per l illustrazione della mozione in oggetto. Di seguito viene riportato il testo: La ludopatia sta diventando una dipendenza che vede coinvolto un numero sempre maggiore di persone che, in periodo di crisi, cercano nella fortuna al gioco una possibilità di uscire dalla crisi economica. Il M5S, in Parlamento, ha fatto proposte per aumentare la tassazione sul gioco d azzardo, ma, purtroppo, quasi tutte le altre forze politiche, non hanno accolto le motivazioni. Il fenomeno della crescente diffusione delle slot machine elettroniche nei bar, nelle tabaccherie, nei circoli e nei centri scommesse fa emergere dati allarmanti riguardo al gioco d'azzardo nelle nostre comunità e quanto poco le amministrazioni locali hanno fatto fino ad oggi per opporsi alle logiche di sfruttamento economico da parte dello Stato Centrale, pronto a sfruttare le debolezze dell'animo umano pur di "fare cassa", e che considera l'individuo solo e soltanto secondo le sue capacità di contribuente. Purtroppo bisogna dire basta "Quando il gioco non è più un gioco" e riteniamo sia giunto il momento di prendersi carico della difesa del cittadino contro l'estrema facilità con cui Parlamento e Lobbies sono pronti a legiferare a favore delle concessionarie del gioco con vincite in denaro, contro gli interessi di persone di ogni età, soggette, prese dalla compulsività che il gioco reca in dote, a dilapidare ingenti somme. Costoro arrivano spesso ad indebitarsi fino a vendere i gioielli di famiglia o affidandosi a strozzini senza scrupoli pronti a prestare denaro in cambio di interessi stratosferici. Premesso che: Le slot machine elettroniche ed altre forme di facile accesso al gioco che consente vincite in denaro sono ormai diffuse nei bar, nelle tabaccherie, in alcuni circoli e nei centri scommesse; Oramai tali macchinette hanno praticamente sostituito tutti gli altri giochi tradizionali e inducano singole persone a spendere diverse decine di euro (anche centinaia) al giorno; Tale fenomeno assume una dimensione sempre più vasta interessando anche le fasce economicamente più deboli della popolazione, portandole a volte a volte i giocatori e le famiglie coinvolte verso derive sociali preoccupanti; Considerato che: Il problema più evidenziato è quello della compulsività che spinge diverse persone a stazionare diverse ore al giorno davanti alle macchinette mangiasoldi ; Le difficoltà economiche attuali che stanno colpendo il nostro territorio, purtroppo, spingono un numero crescente di persone a cercare una via di uscita tentando la fortuna con queste macchinette e peggiorando la loro situazione economica. Tra i principali utilizzatori vi sono anche cittadini che cercano in difficoltà economiche o in situazioni di disagio sociale; I dati epidemiologici, come evidenziato durante gli incontri sul tema, mostrano come la compulsività sia una vera e propria malattia e che alcune ASL hanno già formato delle task force specializzate presso i SERT;
Tali dipendenze molto spesso traducono le difficoltà economiche che inducono le persone in veri e propri drammi sociali ed umani, successivamente a carico di tutta la comunità; L obiettivo di una Amministrazione comunale è quello di ridurre i problemi dei cittadini, e, se possibile, prevenirli, evitando l abuso di tali forme di gioco anche se lecite, che provocano gravi danni economici e sociali alle famiglie; Contrastare questo fenomeno a livello comunale è un dovere dell'amministrazione; Contrastare questo fenomeno a livello comunale è possibile, con varie modalità. Come già avviene in altri comuni invitando i sindaci a promuovere iniziative. Fermo restando: I regimi autorizzativi, le evoluzioni legislative, i controlli e le sanzioni attualmente in vigore; Chiediamo che il consiglio impegni il sindaco e giunta 1. Ad intraprendere un percorso informativo rivolto, in particolare, a giovani e anziani; 2. A predisporre un adeguato sostegno a progetti di cura e contrasto alle ludopatie; 3. A collaborare e favorire l'azione di enti sanitari, associazioni, comunità che combattono e cercano di recuperare chi cade nella sindrome del gioco d'azzardo; 4. A predisporre uno studio per mettere in atto concretamente azioni di contrasto a tale devastante fenomeno; 5. A studiare ed attuare forme di disincentivazione dell'utilizzo delle slot machine negli esercizi pubblici presenti sul territorio con eventuali sgravi e agevolazioni volte a favorire gli esercizi cosiddetti "NO SLOT"; 6. A contrastare e proibire l'utilizzo delle macchinette mangiasoldi e qualsiasi altro apparecchio con vincite in denaro nei circoli privati che spesso vengono trasformati pericolosamente in circoli per il gioco d'azzardo; 7. Predisporre necessari controlli, di concerto con gli altri soggetti interessati, per garantire il rispetto delle azioni intraprese; 8. Predisporre un regolamento che imponga l'obbligatorietà di sistemi di videosorveglianza, con lo scopo di prevenire l'utilizzo da parte di minorenni e che imponga regole più stringenti per le sale di nuova apertura, quali la distanza da luoghi sensibili; 9. Prevedere anche con l'utilizzo del Comando della Polizia Municipale, controlli alle sale da gioco sia per il rispetto degli orari, sia per una verifica sui minori che possono frequentare le sale stesse; prevedere già a partire dal 2016, una campagna di comunicazione sociale per il contrasto del gioco d'azzardo, che sia sostenuta da incontri, dibattiti, progetti nelle scuole; impedire qualsiasi forma di pubblicità relativa al gioco d'azzardo all'interno delle strutture sportive e culturali; vietare che negli spazi sportivi di proprietà dell'amministrazione Comunale, sia possibile inserire slot machine o attrezzature simili; inserire in tutti gli impianti sportivi di proprietà dell'amministrazione Comunale un cartello da affiggere all'ingresso dove sia scritto: In questo luogo non si gioca d'azzardo ; vietare forme di pubblicità o qualsiasi forma di messaggio promozionale sul gioco d'azzardo su rotatorie, aiuole spartitraffico e similari, di proprietà dell'amministrazione Comunale;
10. A sollecitare Governo e Parlamento affinché si impegnino a dare seguito ad una revisione della Legge in materia di gioco d'azzardo mettendo in atto strumenti che ne limitino l'uso o quantomeno le somme pro-capite, con lo scopo di tutelare i cittadini, ritornando a quella vocazione che deve intravedere nei cittadini degli esseri umani, e non dei semplici numeri da inserire in un bilancio; 11. Di aderire al "MANIFESTO DEI SINDACI PER LA LEGALITÀ CONTRO IL GIOCO D AZZARDO" attraverso la quale i Sindaci sottoscrittori chiedono: interventi normativi a livello nazionale e regionale, che sia consentito il potere di ordinanza dei Sindaci e che sia richiesto ai Comuni e alle Autonomie locali il parere preventivo per l installazione dei giochi d azzardo.
Il Presidente invita i componenti del Consiglio Comunale a procedere alla votazione palese elettronica della sopra riportata mozione. La votazione offre il seguente risultato : N. Consigliere N Consigliere 1 NOGARIN FILIPPO Favorevole 18 CARUSO PIETRO Favorevole 2 BATINI ALESSIO Assente 19 RUGGERI MARCO Assente 3 BASTONE FRANCESCO Favorevole 20 DE FILICAIA JARI Assente 4 FUOTI GIOVANNI Favorevole 21 MARTELLI MARCO Favorevole 5 LA FAUCI CORRADO Favorevole 22 BINI CRISTINA Assente 6 SARAIS VALTER Favorevole 23 CIAMPINI ALESSIO Assente 7 MILETI MARIA CRISTINA Favorevole 24 RIA MONICA Assente 8 ROSSI ALESSANDRA Favorevole 25 RASPANTI ANDREA Astenuto 9 GALLI DANIELE Favorevole 26 CEPPARELLO GIOVANNA Astenuto 10 BARBIERI MIRKO Favorevole 27 BRUCIATI MARCO Astenuto 11 ESPOSITO DANIELE Favorevole 28 PECORETTI SANDRA Favorevole 12 AGEN FEDERICO Assente 29 MAZZACCA ALESSANDRO Favorevole 13 LENZI BARBARA Favorevole 30 GRILLOTTI GIUSEPPE Favorevole 14 MARCHETTI EDOARDO Favorevole 31 AMATO ELISA Favorevole 15 MESCHINELLI NICOLA Favorevole 32 CANNITO MARCO Astenuto 16 GALIGANI MARCO Favorevole 33 VALIANI MARCO Astenuto 17 CESELLI DANIELE Favorevole Totale Votanti: 21 Totale Favorevoli: 21 Totale Contrari: 0 Totale Astenuti: 5 E pertanto, con il risultato di cui sopra accertato e proclamato dal Presidente con l'assistenza degli scrutatori la mozione relativa all'oggetto è approvata. Si rinvia, per quanto attiene alla discussione integrale del presente atto, al relativo file audio digitale, registrato per la finalità di cui all art.64 del Regolamento del Consiglio Comunale, conservato in apposito archivio, in formato non modificabile, presso l ufficio di Supporto del Consiglio Comunale.
Letto, approvato e sottoscritto digitalmente: Il Presidente del Consiglio Daniele Esposito Il Segretario Generale Giuseppe Ascione ID: 8bfd391fbdbe0519