Istituto Superiore di Sanità Procedura aperta per la conclusione di un accordo quadro da stipularsi con un solo operatore economico per l affidamento del servizio di supporto e consulenza legale, finalizzata alla corretta interpretazione della normativa vigente ed a prevenire, quanto più possibile, contenziosi legali per l Istituto Superiore di Sanità CAPITOLATO TECNICO ART. 1 (Oggetto) Il presente capitolato ha per oggetto l affidamento, mediante Accordo Quadro, del servizio di supporto e consulenza legale finalizzata alla corretta interpretazione della normativa vigente ed a prevenire, quanto più possibile, contenziosi legali. In particolare dovranno essere forniti: a) Pareri legali, in forma scritta e/o in forma orale, in relazione a problematiche di natura pubblicistica, anche in relazione all organizzazione dell Istituto; b) Consulenze concernenti eventuali rilievi presentati in via stragiudiziale in merito a presunte irregolarità e/o richieste di riesame nell ambito di procedimenti amministrativi, in genere, e di procedure di appalti pubblici, in particolare; c) Consulenze e/o Pareri in merito all opportunità di costituirsi o di agire in giudizio prima di affidare la concreta difesa/costituzione in giudizio all Avvocatura dello Stato; d) valutazioni, consulenze, pareri, redazione di lettere, relazioni, ecc. su istanze di varia natura che siano presentate all Istituto (ad esempio: istanze di accesso agli atti, istanze sulla validità delle certificazioni emesse dai Servizi, Centri Nazionali, Dipartimenti dell Istituto, ecc.); e) pareri/consulenze in materia pubblicistica connessi al rapporto di lavoro con i dipendenti dell Istituto; f) pareri/consulenze in merito all opportunità di procedere penalmente nei confronti di dipendenti o soggetti terzi a tutela di interessi dell Istituto al fine di conferire l incarico di concreta difesa/costituzione in giudizio all Avvocatura dello Stato; g) pareri/consulenze in materia di rapporto di lavoro, procedure di assunzione tramite concorsi, selezioni, conferimenti di incarichi e/o borse di studio o altro, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato. h) Pareri, consulenze, valutazioni, redazione di lettere, relazioni, ecc. su ulteriori problematiche giuridiche, civili, penali, amministrative e fiscali, che potrebbero presentarsi nel corso di esecuzione dell incarico. 1
ART. 2 (Disciplina dell Accordo Quadro) I singoli contratti dipendenti dall Accordo Quadro, avranno la forma della lettera di incarico trasmessa mediante raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero mediante fax. Le suddette lettere di incarico dovranno essere restituite all Istituto datate e firmate per accettazione. Le lettere di incarico saranno contrassegnate da un numero d ordine progressivo che dovrà essere riportato sulla fattura emessa per il pagamento delle prestazioni di volta in volta richieste. ART. 3 (Durata) Le prestazioni oggetto dell Accordo Quadro avranno la durata di 12 mesi con decorrenza a far data dalla prima lettera di incarico di una delle prestazioni di cui al precedente art. 1. L Istituto si riserva la facoltà di rinnovare l Accordo Quadro di che trattasi per ulteriori dodici mesi ai sensi dell art. 57, comma 5, lettera b) del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. ART. 4 (Importo) L importo posto a base di gara viene quantificato, in considerazione delle prestazioni richieste, in. 59.510,00.= comprensivo degli oneri contributivi ed al netto dell I.V.A. In considerazione della natura delle prestazioni medesime, non sussiste la necessità di procedere alla redazione del DUVRI; per la medesima ragione gli oneri della sicurezza sono pari a zero. I valori medi di liquidazione per le attività di consulenza e assistenza che comportino redazioni di atti (pareri scritti, lettere di risposta etc.) sono stati modulati in base a quanto stabilito nella Tabella A del Decreto Ministeriale 140/2012 Fase di studio dell attività giudiziale secondo i seguenti scaglioni di riferimento(*): Valore della causa fino a 25.000 550,00 Valore della causa tra 25.001 ed 50.000 1.200,00 Valore della causa tra 50.001 ed 100.000 1.900,00 Valore della causa tra 100.001 ed 500.000 3.250.00 Valore della causa tra 500.001 ed 1.500.000 5.400,00 (*) lo scaglione di riferimento verrà individuato, di volta in volta, dal RUP tenendo conto del valore e della natura dell affare. Il compenso potrà essere aumentato fino al 30% qualora la natura del parere sia di complessità elevata. La complessità del parere scritto richiesto verrà attestata, di volta in volta, dal RUP all atto dell affidamento di ogni singolo incarico. Il RUP, di volta in volta e 2
comunque prima dell affidamento, determina il compenso di massima da riconoscere al soggetto incaricato. La complessità del parere è determinata sulla base dell importanza delle questioni trattate, del numero dei quesiti posti, del pregio dell opera prestata, dei risultati e dei vantaggi anche non economici conseguiti dall ISS, nonché dal numero delle ore complessivamente impiegate per lo svolgimento della prestazione e dal numero dei soggetti coinvolti. Per le attività di consulenza e assistenza che non comportino redazioni di atti (pareri orali), le tariffe orarie applicate saranno le seguenti: A. Per ciascun parere orale svolto in Studio: 80,00 per ogni ora o frazione di ora. La tariffa oraria deve intendersi comprensiva delle spese non documentate; B. Per ciascun parere orale svolto fuori Studio: 150,00 per ogni ora o frazione di ora. Alla tariffa oraria sarà aggiunto il rimborso delle spese documentate. ART. 5 (Principale obbligo del professionista) L aggiudicatario dell Accordo Quadro si impegna a svolgere le prestazioni indicate al precedente art. 1 ed a non difendere o assistere soggetti che intendano attivare un contenzioso giudiziale e/o stragiudiziale nei confronti dell Istituto. Congiuntamente all offerta, i concorrenti in forma di Studi Associati o di Società tra professionisti o di Società Professionale dovranno presentare con le modalità indicate nel bando e nel disciplinare di gara un elenco di tutti i soci professionisti nell ambito dei quali l Istituto sceglierà, di volta in volta, il soggetto cui affidare la singola prestazione, purché quest ultimo sia Professore Ordinario nei settori scientifico-disciplinari Jus 09 o Jus 10. Prima di ogni singolo affidamento, l Istituto procederà ad indicare il professionista cui affidare l incarico sulla base dell elenco presentato in sede di gara purché in possesso della qualifica di Professore Ordinario nei settori scientifico-disciplinari Jus 09 o Jus 10. Il professionista scelto dall Istituto non può avere partecipazioni in altra Società tra professionisti o Società professionale. Nell esecuzione dell incarico ricevuto, il professionista può avvalersi, sotto la propria direzione e responsabilità, della collaborazione di ausiliari e, solo in relazione a particolari attività, caratterizzate da sopravvenute esigenze non prevedibili, può avvalersi di sostituti. In ogni caso, i nominativi dei sostituti e degli ausiliari sono comunicati all Istituto con atto scritto. E fatta salva la facoltà dell Istituto di comunicare per iscritto il proprio dissenso, entro tre giorni dalla comunicazione. 3
ART. 6 (Termini delle prestazioni) I pareri in forma scritta dovranno essere resi entro cinque giorni lavorativi dalla richiesta fatta per iscritto dalla stazione appaltante, fatti salvi casi di particolare complessità riconosciuti tali dal Responsabile del Procedimento. Nei casi di particolare urgenza, il professionista si impegna a fornire la propria consulenza, parere, ecc., entro 1 giorno lavorativo dalla richiesta. I pareri in forma orale dovranno essere resi entro il giorno successivo a quello in cui sono stati richiesti, fatti salvi casi di particolare complessità riconosciuti tali dal Responsabile del Procedimento. Ogni altro esame, studio, consulenza, redazione di lettere, relazioni, istanze, ecc. dovrà essere fornito entro quattro giorni lavorativi dalla richiesta fatta per iscritto dalla stazione appaltante, fatti salvi casi di particolare complessità riconosciuti tali dal Responsabile del Procedimento. Nei suddetti casi in cui il Responsabile del Procedimento riconosca l impossibilità di rispettare i termini fissati, gli stessi saranno determinati di comune accordo tra il citato Responsabile ed il professionista incaricato. ART. 7 (Penali) Per ogni giorno di ritardo che si dovesse verificare nell effettuazione della prestazione richiesta, si procederà all applicazione di una penale pari ad un millesimo dell importo fatturato, fino al limite massimo del 10% dell importo netto contrattuale complessivo. Ove la penale superi il suddetto limite del 10% e, comunque, in tutti i casi di grave inadempimento, il Responsabile del Procedimento potrà proporre all Istituto la risoluzione del contratto. ART. 8 (Pagamenti) L affidatario è tenuto ad assicurare, ai sensi dell art. 3, commi 8 e 9 della Legge n. 136/2010 s.m.i., la tracciabilità dei flussi finanziari derivanti dall affidamento. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale, ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, costituisce causa di risoluzione ai sensi dell art. 3, comma 9 bis della Legge n. 136/2010 s.m.i. Le parti concordano, ed accettano, che - ai sensi dell art. 3 Legge n. 136/2010 e s.m.i. - i pagamenti relativi all incarico verranno effettuati sul conto corrente dedicato trasmesso all Istituto. L affidatario si impegna, altresì, a comunicare tempestivamente all Istituto ogni eventuale modifica riguardante sia i dati relativi al conto corrente dedicato, sia i soggetti (persone fisiche) delegati ad operare sul conto corrente dedicato stesso. 4
Troverà applicazione quanto disposto dall art. 48-bis del D.P.R. n. 602/1973. I compensi, afferenti le prestazioni fornite, verranno corrisposti bimestralmente, entro 30 (trenta) giorni consecutivi dalla data di emissione del certificato di regolare esecuzione da parte del Responsabile Unico del Procedimento, previa ricezione della fattura da parte del competente Ufficio dell Istituto. In caso di ritardato pagamento, il saggio degli interessi che verrà corrisposto sarà pari a quello riconosciuto quale interesse legale dalla normativa vigente. Sono fatte salve tutte le situazioni impeditive del pagamento che non siano addebitabili all Istituto, quali - a titolo puramente esemplificativo - la dichiarazione di non regolare esecuzione ovvero errori nella fatturazione. Su ogni fattura dovranno essere riportati: il numero d ordine progressivo della lettera di incarico specifico conferito, il CIG, l indicazione delle prestazioni effettuate. ART. 9 (Criterio di aggiudicazione) Procedura aperta per la conclusione di un accordo quadro da stipularsi con un solo operatore economico secondo quanto previsto dall art. 59, comma 4 del D.lgs. n. 163/2006. La procedura verrà aggiudicata ai sensi dell art. 82, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., vale a dire con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari. Non saranno ammesse offerte in aumento, l aggiudicazione avrà carattere unitario e si procederà ad aggiudicare anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua e idonea. Verranno escluse le offerte non complete ovvero quelle che saranno giudicate non conformi al presente capitolato e, pertanto, non idonee in relazione all oggetto della presente procedura. ART. 10 (Offerta economica) L offerta economica dovrà avere una validità non inferiore a 180 giorni consecutivi dal termine ultimo fissato per la presentazione delle offerte. ART. 11 (Cessione e subappalto) Non è consentita la cessione totale o parziale del contratto. Il subappalto non è ammesso. ART. 12 (Cauzione) Ai fini della stipula dell Accordo Quadro, a garanzia degli obblighi assunti con lo stesso, l aggiudicatario dovrà costituire un deposito cauzionale in conformità a quanto previsto dall art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. 5
ART. 13 (Foro competente) Le eventuali controversie derivanti dall esecuzione dell incarico saranno devolute, in via esclusiva, al Foro di Roma. IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO (Dott.ssa Rosa Maria Martoccia) 6