Brescello (RE) organo di autore ignoto del XIX sec. con materiale fonico dei fratelli Giuseppe e Paolo Benedetti (II metà sec. XVIII).

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Transcript:

Brescello (RE) organo di autore ignoto del XIX sec. con materiale fonico dei fratelli Giuseppe e Paolo Benedetti (II metà sec. XVIII). Alla data dello smontaggio, lo strumento in oggetto si presentava in condizioni di totale abbandono tali da non poter essere utilizzato, di conseguenza non si sono potute effettuare le consuete operazioni di rilievo del corista, della pressione del vento e del temperamento in rapporto alla temperatura dell ambiente ed all umidità relativa. Si è quindi proceduto allo smontaggio accurato dell organo o meglio allo smontaggio delle componenti ancora montate in quanto la manticeria risultava già smontata e così pure un buon numero di canne sia metalliche che lignee. Le canne in metallo ancora montate erano in realtà collocate a caso sul somiere, ciò nonostante si è preferito catalogarle nella posizione di smontaggio per avere in seguito un raffronto. Le componenti ancora collocate nella loro posizione risultavano essere: i due somieri (Maestro e di pedale), la tastiera, la pedaliera e tutto l apparato trasmissivo comprendente le catenacciature dei somieri e quella dei registri con i relativi pomelli. Tutte le componenti sono state smontate con cura ponendo attenzione ad evitare spaccature delle componenti lignee durante la schiodatura ed annotando tutte quelle particolari caratteristiche che man mano si evidenziavano durante lo smontaggio. A questo punto tutto l apparato è stato trasferito presso il nostro laboratorio di Volta Mantovana. Qui lo strumento smontato è stato sottoposto ad una attenta lettura che ha evidenziato le seguenti caratteristiche. - Somieri: il somiere M si è rivelato di fattura o ttocentesca (probabilmente opera di un organaro emiliano Bonazzi o Poncini) realizzato in noce con secreta in pioppo e ventilabri in abete in discreto stato di conservazione. Anche il crivello in pioppo risultava completo ed in discrete condizioni. Il somiere del pedale, realizzato dal medesimo organaro nella stessa epoca in legno di pioppo con ventilabri in abete, fortemente danneggiato nella parte centrale della coperta da una infiltrazione di pioggia dal tetto. - Tastiera e pedaliera: la tastiera settecentesca opera de fratelli Benedetti si presentava completa anche se modificata per aumentare l estensione da 45 a 50 tasti (la modifica è stata eseguita dallo stesso autore dei somieri).

Anche la pedaliera originale dei Benedetti è stata modificata aumentandone l estensione. - Manticeria: i quattro mantici (tre di dimensioni simili ed uno più piccolo) presentavano le tavole superiori fortemente danneggiate dall infiltrazione d acqua, le tavole in alcuni casi erano completamente marcite e smembrate. I canali portavento risultavano in condizioni discrete. - Trasmissione: le 3 catenacciature si presentavano in ordine conservando le condizioni d origine compresa la numerazione a china che trovava riscontro con quella dei relativi somieri. - Materiale fonico: la parte più preziosa ed antica dello strumento si presentava in condizioni di completo disordine, dopo una pulizia preliminare si sono individuati tre gruppi omogenei di canne: il primo comprendente le canne di facciata superstiti risalente al XVII secolo, il secondo comprendente le canne interne dei registri di fondo e di ripieno oltre che il flauto in XII ed i cornetti presentava le caratteristiche costruttive e le segnature tipiche dei Benedetti, il terzo gruppo costituito dai registri di Fluta, Voce umana, Viola bassi, di fattura ottocentesca. Anche nelle canne in legno si sono individuati due gruppi: il primo comprendente le canne dell organo Benedetti con i caratteristici cunei in noce al labbro inferiore, il secondo di fattura ottocentesca con coperchi delle bocche fissati tramite chiodatura. La prima lettura dello strumento smontato ha quindi delineato la seguente situazione: l organo è stato ricostruito ed ampliato da un organaro locale (Bonazzi Poncini) nella seconda metà del XIX sec. riutilizzando il materiale fonico del preesistente organo dei Fratelli Giuseppe e Paolo Benedetti che a loro volta lo avevano edificato ricollocando le canne di facciata più antiche. Nel corso del rifacimento ottocentesco, anche la cassa è stata modificata, allo smontaggio infatti si sono evidenziate le modifiche della parte del prospetto che è stata avanzata, presumibilmente per fare posto al registro ad ancia collocato dietro la facciata, ma anche forse per ottenere maggiore spazio all interno della cassa ove sono state collocate le ottave di rinforzo dei Contrabassi di cui l organo Benedetti era sprovvisto. 2

Il Restauro Criteri generali L intervento è stato condotto in un ottica di rispetto del manufatto volta a rendere leggibili e comprensibili le varie stratificazioni ed a mettere in risalto le caratteristiche particolari della fonica dei Benedetti, a seguito del riordino del materiale fonico, è emerso che un ulteriore intervento di modifica dello strumento è stato operato tra la fine del XIX sec. e l inizio del XX ove sono state sostituite le Trombe Bassi e Soprani con un registro di Viola e la Voce umana con l Ottavino Individuata quindi questa ulteriore modifica e rinvenute le iscrizioni a china sulla tavola dei registri si è optato per la ricostruzione delle trombe secondo i modelli dei Benedetti essendo più dell 80% del materiale fonico opera degli autori gardesani. Inoltre è stato ricostruito il seguito del Principale 8 soprani che è stato ricollocato nella posizione d origine dietro la facciata (ove era stato posto l ottavino) e ricollocate le canne della Voce Umana. Lo smontaggio dei mantici ha rivelato la presenza di uno dei mantici a stecca (il più piccolo dei quattro), più antichi d Italia datato 1501 e opera di Giulio Cipri, l iscrizione con la data e la firma dell autore è stata rinvenuta sulla valvola di aspirazione insieme ad una serie di numeri di montaggio apposti sulle stecche con la medesima grafia. Descrizione dell intervento Tastiera Resturo completo della tastiera con pulizia delle superfici lignee tramite sgommatura, trattamento antitarlo (con liquido specifico a base di permetina), stuccatura dei fori di farfallamento con polvere di legno fine mescolata con colla organica a caldo. Incollaggio della struttura del telaio e trattamento disossidante dei perni di guida. Ricostruzione di numerose tesserine in legno di bosso dei frontalini dei tasti diatonici con lavorazione a chiocciola secondo il modello di quelle esistenti. Ricostruzione parziale delle coperture dei tasti cromatici filettati in bosso ebano bosso, secondo i modelli di quelle limitrofe esistenti. 3

Integrazione nella parte inferiore delle leve in noce con pergamena allo scopo di eliminare eccessivi giochi laterali. Rinnovo completo delle parti in panno per i fine corsa. Restauro completo dell incorniciatura con ricostruzione della parte centrale della cornice inferiore e del listello superiore mancante in legno di noce. Lucidatura finale a gommalacca e cera. Pedaliera Pulizia e trattamento antiparassitario con liquido specifica applicato tramite pennellatura e siringatura, stuccatura dei fori di farfallamento con la medesima tecnica utilizzata per la tastiera. Integrazione con inserti in noce dei tasti particolarmente consumati per l uso. Trattamento di finitura a cera. Rinnovo delle guarnizioni di battuta in pelle e delle legature dei tasti in coda secondo la medesima tecnica rilevata allo smontaggio. Ricostruzione delle molle di ritorno con filo di ottone. Comandi dei registri e cartellini Sverniciatura dei pomelli, trattamento antitarlo e consolidamento con stuccatura dei fori di farfallamento estesa anche alla tavola di supporto dei pomelli. Conservazione dei cartellini d origine. Somieri - Somiere Maestro Smontaggio completo delle componenti scindibili (coperte, stecche e false stecche, secreta, ventilabri). Pulizia accurata delle superfici a secco e a umido. Rettifica della coperta, delle copertine (parte inferiore) delle stecche e false stecche. Trattamento antitarlo in più riprese tramite pennellatura e siringatura. Consolidamento tramite inserti in legno di noce. Stuccatura dei fori di farfallamento con l impiego di cera di carnauba opportunamente fusa a bagno maria con adeguata percentuale di cera vergine d api e tinta con terre naturali. Eliminazione delle fessure dei canali con liste di pelle di agnello incollata all interno con colla garavella. Trattamento di finitura a cera. 4

Rinnovo completo delle guarnizioni in pelle dei ventilabri con impiego di pelle di agnello conciata in bianco di adeguato spessore applicata in doppio strato tramite colla organica a caldo e contropelle sul piano di battuta del somiere. Ricostruzione delle piastrine in ottone per il passaggio all esterno della secreta dei tiranti. Trattamento disossidante delle componenti in ottone. Trattamento disossidante delle molle dei ventilabri e taratura accurata delle aperture a compasso. Pulizia accurata del crivello con successivo trattamento antitarlo, consolidamento della coperta e degli elementi di sostegno e aggancio al somiere. - Somiere di Pedale Smontaggio completo delle parti scindibili, pulizia e trattamento antitarlo, rinnovo delle guarnizioni come per il somiere maestro. Ricostruzione della parte centrale in legno di pioppo e della sponda della secreta in legno di abete. Trattamento di finitura a cera vergine. Manticeria Restauro completo dei 4 mantici a cuneo esteso alle tavole ed alle stecche in abete ed in pioppo con pulizia esterna ed interna a secco e a umido. Ricostruzione parziale delle tavole superiori dei mantici danneggiate dall infiltrazione d acqua con l impiego di tavole di abete unite ad incastro e fissate con colla organica a caldo. Rinnovo completo delle cerniere in pelle di agnello di adeguato spessore applicata tramite colla organica a caldo. Restauro completo anche del sistema di caricamento manuale con restauro accurato delle 3 leve in castagno superstiti e ricostruzione di quella mancante. Rinnovo della colorazione delle superfici con terra rossa e colla organica a caldo per i tre mantici settecenteschi e per i canali porta vento. Rinnovo della colorazione con bolo nero per le stecche del mantice cinquecentesco così come rilevato allo smontaggio. Installazione di un nuovo ellettroventilatore silenzioso e capace specifico per organi collocato in apposita cassa insonorizzata e provvisto di valvola di regolazione a tendina e di interruttore termico di sicurezza. 5

Trasmissione Pulizia accurata delle catenacciature del manuale e del pedale con spazzole di ottone morbide. Trattamento antitarlo e consolidamento delle tavole in abete. Trattamento ad olio di lino delle catenacciature. Ricostruzione dei tiranti in legno di abete della catenacciatura del pedale. Conservazione dei tiranti in ottone per il manuale. Rettifica del sistema di inserimento della combinazione libera per mezzo di due pedaloni (monta e smonta). Canne in metallo Lavaggio con acqua tiepida e sapone neutro. Censimento con rilievo delle segnature più significative. Riordino effettuato seguendo la numerazione d origine, la progressione dei diametri e le caratteristiche costruttive delle canne. Produzione di apposite schede per ciascun registro contenenti la misurazione delle varie caratteristiche: dimensioni, iscrizioni con relativa attribuzione, ecc. L operazione è stata effettuata in collaborazione con l esperto di canne di organi antichi Maurizio Isabella. Messa in forma delle canne su appositi mandrini in metallo evitando di insistere nelle zone limitrofe alla bocca e all imboccatura del piede. Prolungamento dei corpi troppo corti a seguito dell individuazione del corista rinvenuto nelle canne maggiori della facciata appartenenti al reg. Principale 8 e confrontate con quelle delle canne interne più integre; l operazione ha permesso di individuare il corista dello strumento risultato più alto di un semitono. Eliminazione per quanto possibile delle ribaditure dei denti. Abbassamento delle bocche troppo alte tramite saldatura di lastrine di metallo in tutto simile a quello esistente. Ricostruzione del registri ad ancia: Trombe Bassi e Soprani secondo i modelli dei Benedetti con tube in ottone in vari tronconi sovrapposti con canaletti in ottone a becco di forma quadrangolare, blocchi in piombo, scarpe in piombo con anello in ottone nella parte superiore. Ricostruzione delle canne di facciata mancanti secondo le caratteristiche di quelle limitrofe e trattate con cloruro di ferro in modo da ottenere una ossidazione controllata. Canne in legno 6

Pulizia e trattamento antitarlo, stuccatura dei fori di farfallamento sui piedi e sui quadrelli alla bocca. Rinnovo delle guarnizioni dei tappi. Trattamento di finitura a cera dei coperchi delle bocche con ripristino del sistema di fissaggio tramite chiodi forgiati. Conservazione della colorazione a base di terra rossa e colla organica a caldo. Struttura portante Trattamento di pulizia, disinfezione, e consolidamento dell intera struttura portante dei somieri, dell interno della cassa e del pavimento della cantoria compresa la scala di accesso. Intonazione ed accordatura Pressione del vento in colonna d acqua stabilita in 42 mm. Intonazione abbozzata in laboratorio e rifinita con cura sul posto eseguita nel massimo rispetto delle tecniche di intonazione dell autore rilevate sulle canne più integre. Diapason corista: 461 Hz a 15 C, 62% U. R. Temperamento Il temperamento è stato imposto dalle lunghezze delle canne più integre dei registri di Principale (facciata) e Ottava intonate sul somiere m a strumento completamente montato e quindi nelle condizioni di normale funzionamento confrontate anche con quelle di altri registri del manuale e con quelle del Contrabasso al pedale. Il risultato che abbiamo ottenuto nel rispetto assoluto delle lunghezze ha prodotto un temperamento di tipo inequabile che consente l esecuzione di brani in tonalità maggiori e minori con alterazioni fino a 3 diesis e 2 bemolli. Il temperamento scaturito si discosta da quello equabile con i seguenti valori in cent: C C# D D# E F F# G G# A B H -03 +17 +02-03 -14-07 -12 +01 +05-08 +06-09 7

Scheda descrittiva dell organo al termine dei lavori 1) Organo a trasmissione meccanica. Autore: Ignoto del XIX sec. con materiale antecedente di Giuseppe e Paolo Benedetti (sec, XVIII) 2) Lo strumento è collocato in cantoria in cornu evangeli racchiuso in cassa lignea collocata entro un vano appositamente ricavato. Il prospetto presenta dipintura a tempera con decorazioni e cornici rivestite a foglia d oro. 3) Facciata a cuspide con ali di 23 canne in stagno, bocche allineate e labbro superiore a mitria segnata. La canna maggiore corrisponde al B 1 del Principal e 8 Bassi. Disposizione delle canne di facciata a partire da sinistra: d# 2, g 2, h 2, d# 3, g 3, f 3, c# 3, a 2, f 2, c# 2, H 1, B 1, c 2, d 2, f # 2, b 2, d 3, f# 3, g# 3, e 3, c 3, g# 2, e 2. 4) Consolle a finestra, presenta: una tastiera di 50 tasti (do 1 - fa 5 ) con prima ottava corta con coperture dei diatonici in bosso e dei cromatici in noce con triplo filetto in bosso, ebano, bosso; frontalini dei diatonici a chiocciola. La spezzatura dei registri si trova tra mi e fa 3. Incorniciatura in noce con modiglioni sagomati e capotasto in bosso ed ebano, finitura a gomma lacca. Pedaliera a leggio di 18 pedali in noce estesa da do 1 a sol# 2 per le note suonanti + tamburo sul la 2 con prima ottava corta (reale da do 1 a si 1 più i 4 diesis della seconda ottava). Comandi dei registri a pomelli in noce disposti unica colonna a destra della tastiera. 5) Disposizione fonica Contrabassi e ottave (con manetta ad incastro) Principale Bassi Principale Soprani Fluta Soprani 8

Flauto in ottava (da la# 2 ) Flauto in XII Voce Umana Soprani Cornetto Soprani Trombe Reali Bassi Trombe Reali Soprani Ottava Decimaquinta Decimanona Vigesimaseconda Vigesimasesta Vigesimanona 6 Accessori Pomello a sinistra della colonna di quelli dei registri, per l inserimento della Combinazione Libera. N 2 pedaloni (monta e smonta) sempre per la combin azione libera sporgenti a destra della pedaliera. Rollante a 2 canne comandato dal la 2 della pedali era. 6) Materiale fonico Canne di metallo Canne di facciata in stagno fine di fattura ed epoca antica (XVII sec.) Canne dei registri: Ottava, XV, XIX, XXII, XVI, XIX, Cornetto a 2 file (XV XVII), Flauto in XII (a cuspide), Flauto in VIII (cilindrico), appartenenti al nucleo dei Benedetti in lega di piombo e stagno di buon spessore con bocche sotto il piano del crivello. Canne dei registri: Fluta Soprani (cilindriche) e Voce Umana di fattura ed epoca ottocentesca (Bonazzi o Poncini). Ritornelli delle file di ripieno: XV senza ritornelli XIX Fa 4 XXII Do 4 e 5 XXVI Fa 2, 3, 4 XXIX Do 3, 4, 5 9

Canne ad ancia: i registri Trombe Bassi e Soprani sono sati ricostruiti secondo modelli dei Benedetti con tube in ottone saldate in varie sezioni di tronchi di cono, canaletti e grucce in ottone, blocchi in piombo al 25%, scarpe in piombo con anello superiore in ottone; i 2 registri sono stati collocati su appositi zoccoli in noce dietro la facciata dell organo. Canne in legno Canne del contrabasso in abete tappate da do a si 1 (Benedetti) Canne del rinforzo 8 in abete appartenute in origine al Principale 8 (Benedetti) da do a la 1, La# e si 1 aggiunti insieme con le canne dei 4 diesis nell ottocento. Canne del principale 8 in abete da do 1 a la 1 r icostruite nel corso del rifacimento ottocentesco insieme alle due canne del rollante. N totale canne: 551. Di tutti i registri sono state realizzate delle schede con le indicazioni delle caratteristiche di ciascuna canna. 7) Somieri Somiere maestro a tiro in legno di noce realizzato a telaio, con n 50 canali. Secreta con pavimento in pioppo e cintura in noce: presenta all interno n 50 ventilabri in abete con doppia impellatura più contropelle sul piano di battuta del somiere con punte guida frontali e molle in ottone, tiranti in filo di ottone semicrudo. Chiusura della secreta tramite tre sportelli in noce ciascuno dei quali è fissato con tre farfalle in noce imperniate al centro. Il sistema di tenuta del vento per il passaggio dei tiranti all esterno della secreta è costituito da piastrine in ottone fissate al pavimento della secreta con chiodini in ottone. Chiusura dei canali sul fondo oltre la secreta in pelle di agnello. N 15 stecche in noce per i registri con movimento ad entrare di cui: 2 nei bassi, 6 nei soprani e 7 intere. Disposizione dei registri sul somiere M a partire dal davanti: 1 Principale Bassi 2 Principale Soprani 3 Trombe Reali Soprani 4 Trombe Reali Bassi 5 Fluta 6 Flauto in XII 10

7 Voce Umana 8 Cornetto Soprani 9 Faluto in Ottava 10 Ottava 11 Decimaquinta 12 Decimanona 13 Vigesimaseconda 14 Vigesimasesta 15 Vigesimanona Crivello in legno di pioppo, bocche delle canne in parte sotto il piano del crivello. N 1 somieri di pedale del tipo a vento comandato c on ventilabri in abete con doppia impellatura e contropelle, punte guida laterali e molle in ottone, tiranti in ottone semicrudo. 8) Manticeria Si compone di 4 mantici a cuneo (tre settecenteschi ed uno cinquecentesco), collocati in posizione sospesa nel locale retrostante la cassa dell organo. Sistema di caricamento manuale tramite stanghe in castagno azionate a mezzo funi in canapa. Il nuovo elettroventilatore collocato in apposita cassa insonorizzata con materiale ignifugo, è provvisto di valvola di regolazione a tendina e posizionato sotto la manticeria su apposita mensola in legno di abete. I canali porta vento sono in legno di abete e pioppo 9) Struttura dello strumento All interno della cassa in centro è posizionato il somiere maestro, subito dietro contro la schiena della cassa si colloca il somiere del pedale per i contrabassi ed il rollante ad una altezza di 90 cm ca. dal pavimento, la catenacciatura è sotto il somiere e si collega alla pedaliera tramite tiranti in legno di abete collegati a squadrette in legno di noce da cui procede verso la pedaliera una serie di tiranti in ottone. La finestra della consolle si colloca sotto il somiere maestro distanziata dalla catenacciatura. La manticeria come già indicato è collocata nel locale retrostante la cassa dal quale si accede anche alla cantoria. 11

10) Trasmissione Catenacciatura del somiere maestro su tavola in abete rivolta verso l esterno con catenacci in ferro legati con piattina in ferro, collegata al somiere ed alla tastiera con tiranti in filo di ottone. Catenacciatura del somiere del pedale posizionata sotto il somiere con catenacci in ferro legati con doppi strangoli in ottone. Catenacciatura verticale in ferro battuto legata con strangoli in filo di ferro per il comando dei registri, collegata ad una serie di spade in noce tramite tiranti costituiti da listelli in noce. 11) Pressione del vento, accordatura. Pressione del vento: 42 mm in colonna d acqua. Corista: 461 Hz a 15 C, 62% di umidità relativa. Temperamento inequabile. 12

Galleria Fotografica 01 Smontaggio del Somiere maestro 02 Somiere M : particolare dell interno dei canali del somiere 13

03 Somiere del Pedale: particolare dei trasporti sulla coperta 04 Somiere del Pedale: particolare della parte centrale della coperta in pioppo in evidente stato di marcescenza dovuta ad una infiltrazione di acqua piovana ed all azione del tarlo 14

05 Uno dei quattro mantici così come si presentava allo smontaggio 06 Mantici: particolare di una delle coperte più danneggiate 15

07 La tastiera in laboratorio dopo lo smontaggio 08 La pedaliera allo smontaggio 16

09 Tastiera: particolare delle coperture dei tasti cromatici rosicchiati dai topi. 10 Fase di restauro del somiere: sutura dei canali tramite applicazione di pelle di agnello con colla organica a caldo 17

11 Restauro del somiere M : assemblaggio della secr eta con spalle e traverse di rinforzo 12 Montaggio del somiere al termine del restauro 18

13 Somiere del pedale: ricostruzione della parte centrale con la medesima essenza lignea (pioppo) e con i canali scavati a mano 14 Somiere del pedale: particolare dell innesto tra la parte originale e quella ricostruita 19

15 Somiere del Pedale: pavimento della secreta con i cappucci per il passaggio dei tiranti dei ventilabri 16 Som. Pedale: collocamento dei ventilabri 20

17 Restauro dei mantici: incollaggio delle tavole ed integrazione delle fessurazioni 18 Integrazioni sulla tavola superiore del mantice più antico dei 4 presenti, datato 1501 opera di Giulio Cipri 21

19 Tavola inferiore del mantice cinquecentesco (parte interna): integrazioni delle farfalle di fissaggio delle tavole 20 Ricostruzione di una porzione di tavola di un mantice 22

21 Valvola di aspirazione del mantice cinquecentesco recante l iscrizione con la data 1501 e l autore Iulius Cirpri 22 Il mantice Cipri fotografato in chiesa a restauro completato prima del montaggio 23

23 Restauro, integrazione e ricostruzione in copia delle leve per il caricamento manuale dei mantici 24 Collocamento finale dei 4 mantici nella loro posizione d origine 24

25 Smontaggio della tastiera 26 Effettuata la pulizia; integrazione dei tasti cromatici con legno di bosso ed ebano 25

27 Tastiera: integrazione dei frontalini dei diatonici e della cornice inferiore 28 Pedaliera: particolare del sistema di attacco in coda dei tasti 26

29 Montaggio delle canne delle trombe in laboratorio 30 L organo al termine dei lavori 27

31 La tastiera e la pedaliera al termine del montaggio 32 Tastiera, pedaliera e comandi dei registri al termine dell intervento 28

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