Allegato A) al Decreto 104 del 5/09/2006 ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura ART A Agenzia Regionale Dichiarazione di raccolta delle uve e produzione vinicola Campagna 2006-2007 ISTRUZIONI ESPLICATIVE GENERALI Organizzazione Comune del Mercato Vitivinicolo Reg. CE 1282/01
INDICE 1. QUADRO NORMATIVO...1 2. SCHEDARIO VITICOLO E FASCICOLO AZIENDALE...3 3. ANAGRAFE DELLE AZIENDE...4 4. DISPOSIZIONI GENERALI SULLE DICHIARAZIONI...4 5. CONTROLLO DELLE SUPERFICI DICHIARATE...5 6. DICHIARAZIONE DI RACCOLTA UVE...5 7. DICHIARAZIONE DI PRODUZIONE VINICOLA...6 8. DICHIARAZIONE DI PRODUZIONE VINICOLA DI ORGANISMI ASSOCIATIVI...7 9. MODALITA DI COMPILAZIONE...7 10. TERMINI DI PRESENTAZIONE...8 11. MODALITÀ DI RICEZIONE...9 12. REGISTRO DI CARICO E SCARICO...10 13. DEFINIZIONI...11
1. QUADRO NORMATIVO Normativa comunitaria: Regolamento (CE) del Consiglio n. 1493 del 17 maggio 1999, relativo all organizzazione comune del mercato vitivinicolo Regolamento (CE) della Commissione n. 1227 del 31 maggio 1999, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in particolare in ordine al potenziale produttivo Regolamento (CE) della Commissione n. 1623 del 25 luglio 2000 e successive modifiche, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1493/99 del Consiglio relativo all organizzazione comune del mercato vitivinicolo, per quanto riguarda i meccanismi di mercato Regolamento (CE) della Commissione n. 1282 del 28 giugno 2001 che applica il regolamento (CE) n. 1493/99 per quanto riguarda le informazioni per la conoscenza dei prodotti ed il controllo del mercato nel settore vitivinicolo Normativa statale: Decreto Ministeriale n. 768 del 19 dicembre 1994, recante disposizioni nazionali di attuazione delle norme del Regolamento CEE n. 2238/93, relativo ai documenti che scortano il trasporto dei prodotti e alla tenuta dei registri nel settore vitivinicolo Decreto legislativo n. 260 del 10 agosto 2000 e successive modifiche, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 221 del 21 settembre 2000, recante disposizioni sanzionatorie in applicazione del regolamento (CE) n. 1493/99, relativo all organizzazione comune del mercato vitivinicolo Circolari Ministero dell Agricoltura e Foreste n. F3326 del 4 novembre 2002 e n. F2598 del 16 novembre 2002, in merito a chiarimenti sulle dichiarazioni vitivinicole Decreto Ministero dell Agricoltura e delle Foreste 8 ottobre 2004 n. 2159, recante criteri di compilazione e modalità di presentazione della dichiarazione di raccolta delle uve e di produzione del vino Normativa regionale: Legge regionale n. 21 del 20 giugno 2002 Disciplina per la gestione ed il controllo del potenziale viticolo e successive modifiche ed integrazioni Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 50/R del 25 settembre 2003 Regolamento per la disciplina dell iscrizione delle superfici vitate agli albi dei vigneti per vini a denominazione di origine (DO) e agli elenchi delle vigne per vini ad indicazione geografica tipica (IGT) e per l aggiornamento e la tenuta degli albi e degli elenchi
Deliberazione Giunta regionale Toscana n.1127 del 3 novembre 2003 recante Modalità per procedere al primo aggiornamento dello schedario del potenziale produttivo viticolo e per l'istituzione degli albi dei vigneti per vini a denominazione di origine (D.O.) e degli elenchi delle vigne per vini ad indicazione geografica tipica (I.G.T.) presso le Province Deliberazione Giunta regionale Toscana n. 501 del 31 maggio 2004 recante Ulteriori disposizioni per procedere all'aggiornamento dello schedario del potenziale produttivo viticolo e all'istituzione degli albi dei vigneti a denominazione di origine (D.O.) e degli elenchi delle vigne per vini ad indicazione geografica tipica (I.G.T.) presso le Province Deliberazione Giunta regionale Toscana n. 619 del 06/06/2005 Ulteriori disposizioni per l aggiornamento dello schedario viticolo e per l'iscrizione delle superfici vitate gli albi dei vigneti per vini a denominazione di origine e agli elenchi delle vigne per vini ad indicazione geografica tipica per la campagna vendemmiale 2005 ; Decreto Presidente Giunta Regionale n. 51 del 03/08/2005 Modifiche al regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale 25 settembre 2003, n. 50/R recante Regolamento per la disciplina dell iscrizione delle superfi ci vitate agli albi dei vigneti per vini a denominazione di origine (DO) e agli elenchi delle vigne per vini ad indicazione geografi ca tipica (IGT) e per l aggiornamento e la tenuta degli albi e degli elenchi ; Delibera di Giunta regionale numero 436 del 19/06/2006 Disposizioni inerenti le operazioni di aggiornamento dello schedario del potenziale produttivo viticolo e l'iscrizione delle superfici vitate agli albi dei vigneti per vini a denominazione di origine (DO) e agli elenchi delle vigne per vini a indicazione geografica tipica (IGT) per la rivendicazione delle produzioni dei vini DO e IGT per la campagna vendemmiale 2006 ; Decreto del Direttore di ARTEA n. 197 del 21 novembre 2002, che dispone in merito alle condizioni per l accesso e l uso dei dati contenuti nei programmi informatici on line di ARTEA ai fini dell assistenza alla compilazione Decreto del Direttore di ARTEA n. 162 del 18 settembre 2003, che dispone le modalità di iscrizione ed il trattamento dei dati dell'anagrafe attraverso il Sistema Informativo di ARTEA Decreto del Direttore di ARTEA n. 56 del 21 marzo 2005 che definisce la modulistica per la gestione delle variazioni relative al potenziale viticolo e per l iscrizione e aggiornamento agli Albi dei vigneti per vini DO e agli Elenchi delle vigne per vini IGT in attuazione delle disposizioni regionali. 2
2. SCHEDARIO VITICOLO E FASCICOLO AZIENDALE [Reg. CE n 2392./1986] 1. Lo schedario viticolo costituisce il riferimento informativo sul potenziale produttivo e sull'andamento della produzione al fine di garantire il corretto funzionamento dell'organizzazione comune del mercato vitivinicolo. 2. Lo schedario viticolo deve contenere i dati essenziali relativi alla struttura aziendale e alla relativa produzione. Per garantire l'utilizzazione dei procedimenti previsti dal Reg. CE 1493/99 è necessario disporre il raggruppamento di tutte le informazioni in un unico fascicolo aziendale. 3. I dati contenuti nello schedario devono corrispondere costantemente alla situazione effettiva della viticoltura e quindi occorre prevedere il loro aggiornamento permanente nonché regolari verifiche della situazione dichiarata. 4. A decorrere dalla campagna vitivinicola 2005-2006 nell Anagrafe delle aziende agricole di ARTEA è costituito il fascicolo elettronico con riferimento a ciascuna Unità tecnico economica (UTE) con i seguenti dati: a) le superfici vitate impiantate con varietà classificate per la produzione di vino b) l attribuzione della relativa base ampelografica c) l iscrizione ad Albi DO ed Elenchi c) i diritti d impianto esistenti d) la dichiarazione annuale di giacenza vinicola e) la dichiarazione annuale di raccolta e produzione 5. Le informazioni in esso contenute rappresentano il riferimento unico per la gestione ed il controllo delle funzioni di ARTEA Organismo pagatore. 6. Tale archivio è accessibile agli organismi competenti incaricati sia della gestione sia dei controlli. 7. La dichiarazione di raccolta e di produzione di cui al presente provvedimento sarà considerata irricevibile se il produttore non risulta in regola con l iscrizione all anagrafe dell azienda secondo le modalità indicate al capitolo 3 3
3. ANAGRAFE DELLE AZIENDE [DPR n. 503/1999] 8. Il produttore è tenuto a documentare la propria posizione anagrafica mediante la costituzione di un fascicolo aziendale contenente almeno i documenti di seguito elencati: Tipo Identità titolare e Rappr. Legale Documento Documento di identità del dichiarante valido Documento di identità del rappresentante legale valido Documenti fiscali e societari Fotocopia codice fiscale e partita IVA per i casi non riscontrabili in anagrafe tributaria Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà dell esonero della partita IVA Visura camerale Autocertificazione attestante la cessazione della attività agricola ex DPR 445/2000 9. All atto dell iscrizione all anagrafe delle aziende sono identificate le strutture produttive (identificate come UTE) e le strutture di trasformazione (identificate come UPT). 10. Nei casi in cui l azienda non risulti iscritta, ARTEA comunica la sospensione degli atti all azienda ai sensi dell art. 2 del DPR n. 503/99. 11. Il produttore dovrà fornire gli elementi identificativi richiesti entro 30 giorni dalla comunicazione di sospensione. 12. Il produttore entro il termine dei 30 giorni potrà costituire senza alcun onere il fascicolo aziendale presso uno dei Centri di servizio convenzionati con ARTEA o in alternativa presso ARTEA via S. Donato 42/1 Firenze. 13. Decorso tale termine la dichiarazione si intende respinta. 4. DISPOSIZIONI GENERALI SULLE DICHIARAZIONI [art. 18 del regolamento CE n. 1493/99 e artt. 2 e 4 del regolamento CE n. 1282/01] 14. I produttori di uve destinate alla vinificazione, nonché i produttori di mosto e di vino sono tenuti a dichiarare i quantitativi prodotti nella campagna vendemmiale in corso. 4
15. Il modello di dichiarazione vitivinicola è unico e riguarda sia la dichiarazione di raccolta delle uve sia la dichiarazione di produzione del vino. 16. Le superfici dichiarate a raccolto suddivise in categorie (Vino da tavola, vini iscritti ad Albi DO ed Elenchi IGT) sono confrontate con le superfici risultanti dalle dichiarazioni contenute nello schedario viticolo. 17. Le difformità risultanti dal controllo devono costituire oggetto di un aggiornamento entro il termine di cui al successivo capitolo 5. 5. CONTROLLO DELLE SUPERFICI DICHIARATE 18. La superficie totale dichiarata a raccolto è confrontata con quelle risultanti allo schedario viticolo registrato sul sistema informativo di ARTEA. Al fine di una corretta valutazione del grado di aggiornamento dello schedario viticolo il produttore può dichiarare oltre alla superficie oggetto raccolta anche la superficie vitata non destinata alla raccolta nella campagna in corso. 19. Il produttore che ricorre alla compilazione on line con la sottoscrizione della dichiarazione prende atto di eventuali discordanze fra la superficie risultante allo schedario viticolo e la superficie oggetto di raccolta e dell obbligo di aggiornamento. 20. Il produttore che consegna una dichiarazione compilata a mano e successivamente acquisita nel sistema informativo di ARTEA ha l obbligo di verificare ed eventualmente aggiornare la propria posizione avvalendosi del centro servizi depositario del fascicolo aziendale. 21. Tutte le dichiarazioni che al 31 gennaio 2007 risulteranno ancora con le anomalie di cui sopra non risolte saranno considerate incomplete ed inesatte ai sensi dell art. 13 del Reg. CE 1282/2001 e segnalate agli organi di controllo; sarà altresì sospeso ogni aiuto o premio a valere sul Fondo Feoga Garanzia determinabile con riferimento alle superfici vitate. 22. Le discordanze con lo schedario viticolo devono essere risolte mediante l utilizzo della modulistica di cui al Decreto del Direttore n. 56 del 21 marzo 2005 ed in particolare per le variazioni di titolarità della conduzione, mediante mod. 272, mentre per la variazioni di superfici e di iscrizione ad Albi DO ed elenchi IGT mediante i mod. 274 o 375. 6. DICHIARAZIONE DI RACCOLTA UVE [art. 2 del Regolamento (CE) della Commissione n. 1282/2001] 23. Sono tenuti a presentare la dichiarazione di raccolta uve tutte le persone fisiche o giuridiche o gli Organismi Associativi di dette persone che producono uve. 24. Sono tenuti alla dichiarazione di raccolta delle uve i produttori di uva a duplice attitudine, destinate alla vinificazione e/o alla trasformazione in mosto per succhi nei limiti del Decreto Ministeriale del 19 dicembre 2000. Inoltre sono obbligati alla dichiarazione di raccolta delle uve i produttori di uve da mensa destinate alla trasformazione in mosto per succhi. 5
25. I soggetti obbligati alla sola dichiarazione di raccolta delle uve (quadro C) devono compilare la medesima con riferimento alla UTE nel cui territorio sono ubicati i vigneti dai quali sono state ottenute le uve oggetto della dichiarazione stessa. 26. Sono, invece, esonerati dall obbligo della presentazione della dichiarazione: a. Le persone fisiche o giuridiche o gli Organismi Associativi di dette persone la cui produzione di uve è interamente destinata ad essere consumata come tale, ad essere essiccata o ad essere trasformata direttamente in succo di uva da parte del produttore oppure da parte di una industria di trasformazione specializzata; b. I produttori le cui aziende comprendono meno di 10 are di vigneto e la cui produzione non è stata e non sarà, neppure in parte, commercializzata sotto qualsiasi forma. 27. Di norma ciascuna dichiarazione deve corrispondere alla presenza di un Registro di carico e scarico. 7. DICHIARAZIONE DI PRODUZIONE VINICOLA [art. 4 del Regolamento (CE) della Commissione n. 1282/2001] 28. Sono tenuti a presentare la dichiarazione di produzione vinicola tutte le persone fisiche o giuridiche o gli Organismi Associativi di dette persone, incluse le cantine cooperative di vinificazione che nella campagna in corso: a. hanno prodotto vino; b. detengono, alla data del 30 novembre, uve, vino e prodotti diversi dal vino ottenuti nella campagna in corso (mosti, vini nuovi ancora in fermentazione, ecc.); c. hanno proceduto all' acquisto e/o trasformazione di prodotti a monte del vino e li hanno ceduti totalmente prima del 30 novembre. 29. Sono, invece, esonerati dall obbligo della presentazione della dichiarazione: a. le persone fisiche o giuridiche o le associazioni di dette persone già indicate come soggetti esonerati al precedente paragrafo 6; b. i produttori che, mediante vinificazione nei loro impianti dei prodotti acquistati, ottengono un quantitativo di vino inferiore a 10 hl, che non è stato e non sarà commercializzato sotto qualsiasi forma; c. i produttori di uve che consegnano la totalità della propria produzione ad un Organismo Associativo, soggetto all obbligo di presentare una dichiarazione, riservandosi di produrre un quantitativo di vino inferiore a 10 hl, che non è stato e non sarà commercializzato sotto qualsiasi forma. 30. Di norma ciascuna dichiarazione deve corrispondere alla presenza di un Registro di carico e scarico. 31. Nei casi in cui ad una UTE corrisponda una unica UPT il produttore presenta un unica dichiarazione riferita obbligatoriamente all UTE. 6
32. Nei casi in cui una azienda con una UTE disponga di più stabilimenti enologici collegati (UPT), identificati con un proprio Registro di carico e scarico, questa effettua una dichiarazione sull UTE per quanto riguarda la raccolta (Quadro C) e per quanto riguarda la produzione (Quadro G) riferita UPT identificata come principale nel SI di ARTEA, mentre per le restanti UPT occorre una dichiarazione specifica in cui i movimenti di uve ed altri prodotti a monte del vino sono tracciati mediante compilazione di modelli F1. 33. Nei casi in cui una azienda con più UTE deve tracciare i movimenti di uve ed altri prodotti a monte del vino tra le proprie strutture (UTE e/o UPT) mediante modelli F1. 34. La dichiarazione 2006/2007 unifica in una sola sezione la dichiarazione di produzione vinicola entro il 30 novembre e la dichiarazione di prodotti detenuti alla stessa data. Tale innovazione introdotta nella dichiarazione 2005/06 si inquadra in un processo di semplificazione nella esposizione dei dati richiesti dal Reg. CE 1282/2001, che comunque dovranno risultare coerenti con le operazioni trascritte nel Registro di carico e scarico. 8. DICHIARAZIONE DI PRODUZIONE VINICOLA DI ORGANISMI ASSOCIATIVI 35. L Organismo associativo riceve la dichiarazione dei propri soci e, sulla base delle informazioni in suo possesso, verifica la corrispondenza dei dati di conferimento, registra, secondo le modalità definite da ARTEA, la data di effettiva ricezione della dichiarazione. 36. Nei casi di discordanza dei quantitativi di uve tra la dichiarazione del socio e i documenti di carico l Organismo associativo acquisisce una nuova dichiarazione da parte del socio. 37. L Organismo associativo è tenuto a comunicare sia al socio sia al competente Centro di servizi (CAA) tenutario del fascicolo l elenco delle dichiarazioni con anomalie rilevate nel Quadro C sez. I Superfici in produzione, in considerazione che tali anomalie determinano un blocco degli aiuti per il magazzinaggio, gli arricchimenti, la produzione di succhi d uva e la distillazione a valere sul Fondo Feoga Garanzia richiesti ai sensi del Reg. CE n. 1493/99. 38. La dichiarazione dell Organismo associativo completa di allegati (ivi comprese tutte le dichiarazioni dei soci) deve essere trasmessa al Centro servizi (CAA) tenutario del proprio fascicolo aziendale oppure ad ARTEA nei casi ne siano privi. 9. MODALITA DI COMPILAZIONE 39. I soggetti obbligati alla sola dichiarazione di raccolta delle uve (quadro C) devono compilare la medesima con riferimento alla UTE a cui sono attribuiti i vigneti dai quali sono state ottenute le uve oggetto della dichiarazione stessa. 40. I soggetti obbligati alla sola dichiarazione di produzione vinicola (quadro G) devono compilare la medesima con riferimento alla UPT in cui è ubicato l impianto di vinificazione. 7
41. I soggetti obbligati alla compilazione sia della dichiarazione di raccolta uve sia della produzione vinicola devono compilare la medesima con riferimento alla UTE ai cui sono attribuiti i vigneti indicando l esatta localizzazione degli impianti di vinificazione se ubicati in UTE diversa da quella di raccolta delle uve. 42. Per coloro che hanno proceduto all'acquisto e/o trasformazione di prodotti a monte del vino e li hanno ceduti totalmente prima del 30 novembre la dichiarazione deve essere compilata con riferimento alla UTE o UPT nel cui territorio è ubicato il centro di intermediazione. 43. La modalità di compilazione può essere manuale o telematica. 44. La compilazione telematica costituisce il modo più sicuro per una corretta lettura e controllo dei valori dichiarati. 45. Le dichiarazione compilate manualmente sono comunque trasferite nel modulo telematico. 46. Le dichiarazioni la cui leggibilità non consente l esatta identificazione dei valori dichiarati saranno considerate irricevibili da ARTEA. 47. Sono autorizzati alla compilazione nel Sistema Informativo di ARTEA e su delega espressa nel modello dichiarativo tutti i soggetti autorizzati ad operare nel sistema informativo di ARTEA ai sensi del Decreto del Direttore n. 197 del 21 novembre 2002. 10. TERMINI DI PRESENTAZIONE 48. Nello schema che segue sono indicate le scadenze previste distinte per ciascuna tipologia e secondo la modalità di compilazione telematica o manuale: TIPO dichiarazione Identificativo SI ARTEA SCADENZA MODALITA INFORMATICA Ore 24 del giorno: SCADENZA MODALITA MANUALE Ore 16 del giorno: Raccolta e produzione vinicola 4020 11/12/2006 05/12/2006 Raccolta uve destinate ad organismi Ex associativi (esclusivamente riservata ai F2 soci) 4020 30/11/2006 27/11/2006 Attestato di consegna uve o altri prodotti a monte del vino Attestato di consegna uve o altri prodotti a monte del vino di soggetti esonerati Raccolta uve a duplice attitudine destinate alla vinificazione o alla trasformazione in mosto per succhi d uva Raccolta uve da mensa destinate alla trasformazione in mosto per succhi d uva Attestato di consegna delle uve a duplice attitudine destinate alla F1 4030 30/11/2006 27/11/2006 F1 4030 11/12/2006 11/12/2006 M1-30/11/2006 27/11/2006 M2-30/11/2006 27/11/2006 F3-30/11/2006 27/11/2006 8
vinificazione o alla trasformazione in mosto per succhi d uva Attestato di consegna delle uve da mensa destinate alla trasformazione in mosto per succhi d uva F4-30/11/2006 27/11/2006 49. Qualora, dopo la presentazione della dichiarazione e comunque prima della data del 30 novembre 2006, si siano verificate modifiche rispetto a quanto dichiarato, il produttore deve presentare una dichiarazione entro la data del 11 dicembre 2006 che sostituisce la precedente. 50. Le dichiarazioni omesse o presentate successivamente alla scadenza ovvero incomplete e/o inesatte saranno sottoposte alle sanzioni dettate dagli artt. 12 e 13 del Regolamento (CE) della Commissione n. 1282/2001. Resta, in ogni caso, valida la sanzione nazionale prevista dall'art. 1 comma 9 del D.L. n. 260 del 10 agosto 2000. 11. MODALITÀ DI RICEZIONE 51. Gli operatori vitivinicoli in possesso di un certificato digitale con dispositivo di firma elettronica (smart card) e di un dispositivo lettore su propria stazione telematica possono presentare direttamente i propri atti mediante accesso ai servizi a lui destinati nell area riservata del Sistema informativo di ARTEA. Tale facoltà è riservata agli utenti preventivamente autorizzati dalla struttura Sistema Informativo di ARTEA 52. Fatta salva la modalità di inoltro con firma elettronica la ricezione delle dichiarazioni è svolta esclusivamente da ARTEA o dal centro servizi (CAA) convenzionato. 53. La ricezione delle dichiarazioni da parte di ARTEA può avvenire secondo due modalità: telematica (entro le ore 24 del giorno di scadenza) o a mezzo posta o consegna a mano (da ricevere entro le ore 16 del giorno di scadenza). 54. La ricezione delle dichiarazioni da parte dei Centri di servizio (CAA) può avvenire tramite le seguenti modalità: a mezzo posta o consegna a mano (da ricevere entro le ore 16 del giorno di scadenza). 55. Alla dichiarazione è attribuita una data di ricezione nel SI di ARTEA che nel caso di compilazione telematica è coincidente con la data di inoltro telematico, mentre per quelle compilate a mano tale data è registrata preliminarmente sul modello cartaceo mediante apposizione di un timbro datario sulla dichiarazione stessa e dalla sigla di chi la prende in consegna. 56. Il Centro servizio (CAA) titolare del fascicolo aziendale ha il compito di trascrivere la dichiarazione e relativa data di ricezione nel Sistema Informativo di ARTEA. 57. La data di ricezione registrata costituisce riferimento unico per il controllo del rispetto del termine di presentazione. 58. Nei casi di inoltro telematico senza firma elettronica, prima dell invio, i soggetti autorizzati devono accertarsi della sottoscrizione della dichiarazione cartacea. 9
59. Tutte le dichiarazioni ricevute dai Centri di servizio sono inoltrate ad ARTEA entro 30 giorni dalla scadenza al seguente indirizzo VIA S.DONATO, 42/1-50127 FIRENZE Dichiarazione vitivinicola Campagna 2006/2007. 60. L unica attestazione di ricezione delle dichiarazioni ricevute a mezzo posta o consegna a mano è costituita dal timbro di ricezione apposto sulla dichiarazione da parte degli uffici protocollo di ARTEA o dei Centri di servizio (CAA). 61. I produttori privi di fascicolo aziendale sono tenuti a presentare la dichiarazione ad ARTEA Via S.Donato, 42/1 50127 Firenze tramite le seguenti modalità: posta o consegna a mano in entrambi i casi da ricevere entro le ore 16.00 del giorno di scadenza. 62. La dichiarazione pervenuta per posta deve essere sottoscritta e accompagnata da fotocopia di un documento d identità o di riconoscimento del richiedente ai sensi dell art. 38 DPR 445/2000. 63. La dichiarazione consegnata a mano presso un Centro di servizio (CAA) tenutario del fascicolo aziendale deve essere sottoscritta in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica fronte-retro di un documento di identità/riconoscimento del sottoscrittore ai sensi dell art. 38 DPR 445/2000. 64. Su richiesta del presentatario all atto della consegna viene rilasciata al richiedente apposita ricevuta comprovante la data della consegna oppure copia della domanda stessa debitamente timbrata per accettazione. 65. Nel caso di presentazione a mano di più dichiarazioni queste devono essere corredate di un elenco riepilogativo, unitamente a copia fotostatica fronte-retro di un documento di identità/riconoscimento del consegnatario e di un recapito telefonico; l elenco deve essere datato e debitamente firmato dal soggetto che lo presenta ed al suo interno le dichiarazioni devono essere numerate progressivamente, con l indicazione del corrispondente CUAA e del nominativo del richiedente. Anche in questo caso, su richiesta, viene rilasciata apposita ricevuta comprovante la data della consegna o copia dell elenco debitamente timbrato per accettazione con timbro datario. 66. L acquisizione e il trattamento anche informatico dei dati contenuti nella dichiarazione è effettuato per le finalità e le attività previste dalla normativa che disciplina l attività dell Agenzia, nonché per le attività ad esse connesse, anche ai fini dei controlli da parte degli Organismi comunitari, nazionali, regionali, di ARTEA medesima o degli organismi con essa convenzionati. La sottoscrizione della dichiarazione da parte del dichiarante autorizza al trattamento dei dati nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza vigente. 12. REGISTRO DI CARICO E SCARICO 67. I produttori che possono utilizzare il modello previsto ai sensi dell articolo 2, comma 1, del D.M. 8/10/2004 n.2159 in luogo del prescritto registro di carico e scarico ne fanno esplicita richiesta nella dichiarazione. 68. Il registro sarà reso disponibile da ARTEA al richiedente attraverso il CAA depositario del fascicolo aziendale dopo l apposizione di un timbro di validazione che ne rende univoca la copia. 10
13. DEFINIZIONI Nel presente provvedimento sono utilizzate le seguenti definizioni: produttore: persona fisica o giuridica ovvero Organismo Associativo di dette persone che abbia prodotto uve ovvero vino da uve fresche, da mosto di uve, da mosto di uve parzialmente fermentato o da vino nuovo ancora in fermentazione, da essa ottenuti o acquistati, nonché qualsiasi persona fisica o giuridica ovvero associazione di persone soggetta agli obblighi di cui all'articolo 27 del regolamento n. 1493/99. Unità Tecnico Economica (UTE): L'insieme dei mezzi di produzione, degli stabilimenti e delle unità zootecniche e acquicole condotte a qualsiasi titolo dal medesimo soggetto per una specifica attività economica, ubicato in una porzione di territorio - identificata nell'ambito dell'anagrafe tramite il codice ISTAT del comune ove ricade in misura prevalente - ed avente una propria autonomia produttiva. Unità Tecnica di Produzione (UPT): stabilimento per la trasformazione condotto a qualsiasi titolo per una specifica attività economica, ubicato in una porzione di territorio - identificata nell'ambito dell'anagrafe tramite il codice ISTAT del comune ove ricade in misura prevalente - ed avente una propria autonomia produttiva. CAA: Centri Autorizzati di Assistenza Agricola Centro servizi: vedi CAA; Compilatori: Soggetti autorizzati da ARTEA alla compilazione online delle dichiarazioni su delega espressa del produttore; Modelli: - Dichiarazione di raccolta delle uve e di produzione vinicola (ID 4020) - Attestato di consegna uve o altri prodotti a monte del vino ( Modello F1 ) ivi compresi i movimenti all interno della UTE o UPT dello stesso produttore (ID 4030) - Elenco acquirenti ( Modello A2 ) - Uve da mensa destinate alla trasformazione in mosto per succhi d uva ( Modello M2 ) - Attestato di consegna uve da mensa destinate alla trasformazione in mosto per succhi d uva ( Modello F4 ) - Registro di Carico e Scarico sostitutivo (art. 9, par. 1, lettera a, D.M. 19 dicembre 1994, n. 768) L utilizzo dei suddetti modelli è conseguente alla tipologia di dato da dichiarare, così come specificato nelle Istruzioni per la compilazione. In considerazione del fatto che i modelli Uve a duplice attitudine destinate alla vinificazione o alla trasformazione in mosto per succhi ( Modello M1 ) e Attestato di consegna delle uve a duplice attitudine destinate alla vinificazione o alla trasformazione in mosto per succhi ( Modello F3 ) riguardano areali di produzione identificati che non 11
confinano con la Toscana potranno essere compilate solo per eventuali UPT dipendenti da Aziende con sede legale in Toscana e di cui è dimostrata la dipendenza funzionale da una UTE ricadente sul territorio toscano. Organismo Pagatore: ARTEA Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura, Organismo pagatore ai sensi del Reg. CE 1663/95 riconosciuto per il territorio della Regione Toscana 12