COMUNE DI MONREALE. (Prov. di Palermo) Area Promozione Sociale e Territoriale. Servizi Sociali REGOLAMENTO

Documenti analoghi
NORME GENERALI PARTE II SERVIZI

COMUNE DI CAIVANO PROVINCIA DI NAPOLI

Art. 1 (Oggetto del regolamento)

COMUNE DI CASTELFIDARDO

A - AUTOTRASPORTO SCOLABUS. Art 1-FINALITA

Comune di Catania REGOLAMENTO

REGOLAMENTO PER INTERVENTI DI PAGAMENTO O DI INTEGRAZIONE RETTE DI STRUTTURE RESIDENZIALI (anziani e disabili)

Regolamento servizio di trasporto scolastico

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI BAGNOLO CREMASCO Provincia di Cremona REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO

C O M U N E D I V E N E Z I A

COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO COMUNE DI CORMANO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOGGETTI SVANTAGGIATI

COMUNE DI LA CASSA PROVINCIA DI TORINO

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

AVVISO PUBBLICO ANNO SCOLASTICO PREMESSA

- REGOLAMENTO COMUNALE - approvato con delibera del Consiglio Comunale n.3 del

Comune di Imola Provincia di Bologna Via Mazzini n Imola Tel Fax

CITTA DI CASARSA DELLA DELIZIA PROVINCIA DI PORDENONE

INDICE. Art. 1 Finalità e criteri generali Art. 2 beneficiari Art. 3 Documenti da presentare

Comune di Caltagirone

DirezioneDB15.07 Allegato 1

ANNO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI VOUCHER SOCIALI PER L ACQUISTO DI POSTI NIDO CONVENZIONATI CON IL COMUNE DI CASELLE LURANI

La Regione Campania ha istituito un fondo per contributi integrativi ai canoni di locazione in favore di cittadini oggetti a procedure di sfratto.

Città di Monopoli. Finanziaria Informativa Bonus Bebè

OGGETTO: Richiesta contributo sulla spesa inerente il 2011 per canone di locazione L. 431/98. Il sottoscritto. nato a il. residente a in n. C.F.: Tel.

COMUNE DI BALLAO PROVINCIA DI CAGLIARI

CITTÀ DI TORTOLÌ. Provincia dell Ogliastra AREA SOCIALE SCOLASTICA E CULTURALE

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI VILLASIMIUS Provincia di Cagliari

COMUNE DI USTICA. Provincia di Palermo DISTRETTO SOCIO SANITARIO N. 42 DELLA REGIONE SICILIA AVVISO PUBBLICO SI RENDE NOTO

Domanda di contributo per l affitto anno 2013

COMUNE DI CURINGA Provincia di Catanzaro

PROVINCIA DI SALERNO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TRASPORTO ALUNNI DELLE SCUOLE DELL OBBLIGO

Comune di Sadali REGOLAMENTO

PROVINCIA DI SALERNO

Regolamento Comunale per

COMUNE DI LANGHIRANO REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL SERVIZIO TAXI SOCIALE PER ANZIANI E DISABILI

LINEE GUIDA RIMBORSO SPESE SERVIZI ESTIVI PER BAMBINI E RAGAZZI DAI 3 AI 13 ANNI E DISABILI GIOVANI ADULTI ANNO 2017

C O M U N E D I S O M M A V E S U V I A N A (Provincia di Napoli) Settore Urbanistica e Gestione del territorio: Posizione Organizzativa n.

Testo vigente. Art. 1 (Oggetto del regolamento)

REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.)

Città di Tortolì. Provincia Ogliastra SERVIZIO SOCIALE, SCOLASTICO, CULTURALE

COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI

BANDO PER CONTRIBUTI ECONOMICI PER ASSISTENTI FAMILIARI REGOLARIZZATE DEL COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA IL SEGRETARIO COMUNALE

Bando. Legge 9 dicembre 1998, n.431, articolo 11. Fondo nazionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione. Anno 2015 PROT.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

MONCALIERI - Città del Proclama Provincia di Torino

BANDO PER LA CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO AD INTEGRAZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE ANNO MODELLO DI DOMANDA

COMUNE DI CARISOLO. Provincia di Trento. Servizio Micro-Nido Comunale

COMUNE DI PIANORO Provincia di Bologna

REGOLAMENTO PER L ESENZIONE O LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ECONOMICHE IN MATERIA DI MENSA E TRASPORTI SCOLASTICI

Bando di Concorso per la concessione dei contributi integrativi ai canoni di locazione di cui all art. 11 legge 431/98 - annualità 2010

TITOLO I ASSISTENZA EDUCATIVA SCOLASTICA DI TIPO SPECIALISTICO (ASSISTENZA PER L AUTONOMIA E LA COMUNICAZIONE)

Città di Potenza. Unità di direzione Sport Politiche Giovanili Ricostruzione AVVISO PUBBLICO

Al Comune di CAPANNORI. La/Il sottoscritta/o Nata/o a. Prov. di il Nazione e residente a Capannori. Frazione Via

Settore Istruzione Formazione Lavoro e Politiche Sociali

PRESENTAZIONE DOMANDE DAL AL Al Comune di CAPANNORI. La/Il sottoscritta/o Nata/o a

REGOLAMENTO SUI SERVIZI SCOLASTICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

COMUNE DI MASSA DI SOMMA Provincia di Napoli

ASSISTENZA ECONOMICA ALLE FAMIGLIE BISOGNOSE CON FIGLI RICONOSCIUTI DALLA SOLA MADRE ANNO 2018

COMUNE DI SAN FERMO DELLA BATTAGLIA Provincia di Como Piazza XXVII Maggio n San Fermo della Battaglia (CO) - P.I BANDO PUBBLICO

COMUNE DI ROCCABIANCA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE

COMUNE DI ALBAGIARA Provincia di Oristano

COMUNE DI CASTELLETTO MERLI PROVINCIA DI ALESSANDRIA

BANDO PER LA CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO AD INTEGRAZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE ANNO MODELLO DI DOMANDA

Regolamento per la concessione dei contributi economici finalizzati al superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici

Regolamento per la concessione dei contributi economici finalizzati al superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici

Comune Capofila Benevento Comuni di Apollosa Arpaise Ceppaloni San Leucio del Sannio

AVVISO PUBBLICO IL SINDACO. rende noto

REGOLAMENTO SOSTEGNO DEL NIDO FAMILIARE SERVIZIO TAGESMUTTER

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL TRASPORTO SCOLASTICO. Indice degli argomenti

COMUNE DI ERBA REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 61 del

REGOLAMENTO DI ASSISTENZA ECONOMICA E DI ACCESSO AI SERVIZI A FAVORE DI PORTATORI DI HANDICAP

CARTA DEI SERVIZI. SETTORE SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE TEL 0966/ FAX 0966/

COMUNE DI AMALFI Provincia di Salerno

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA. (Provincia di Bologna) DISCIPLINA APPLICATIVA DELLE TARIFFE DEI SERVIZI SCOLASTICI COMUNALI

Provincia di Napoli Terra della pietra lavica FONDO DI SOSTEGNO ALLA LOCAZIONE

c) Modalità e termine di accesso al contributo per trasporto scolastico

COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI

Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno

P.zza Madonna S.Luca n. 9 - Tel Fax P.I Regolamento scuolabus

Comune di Quartu S.Elena Settore Servizi Sociali

COMUNE DI TURATE. COMUNE DI TURATE Regolamento Trasporto Scolastico Approvato con delibera della Giunta Comunale n.

PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO

COMUNE DI LIMBIATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO

COMUNE DI TRIVOLZIO Prov. Pavia REGOLAMENTO TRASPORTO SCOLASTICO

COME AFFRONTARE LA BUROCRAZIA ANCHE IN AMBITO SANITARIO

COMUNE DI CINQUEFRONDI PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA. Regolamento Servizio Taxi Sociale COMUNE DI CINQUEFRONDI

COMUNE DI RUINAS BANDO

REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE

Transcript:

COMUNE DI MONREALE (Prov. di Palermo) Area Promozione Sociale e Territoriale Servizi Sociali REGOLAMENTO AGEVOLAZIONI TRASPORTO SOGGETTI PORTATORI DI HANDICAP

CITTÀ DI MONREALE PROVINCIA DI PALERMO AREA PROMOZIONE SOCIALE E TERRITORIALE REGOLAMENTO AGEVOLAZIONI TRASPORTO SOGGETTI PORTATORI DI HANDICAP ART.1 - Oggetto e finalità del Regolamento - L Amministrazione Comunale consapevole della necessità di contrastare fenomeni di emarginazione, al fine di favorire processi di partecipazione alla vita sociale e nel quadro di una programmazione di interventi coordinati e integrati, provvede ad agevolazione nei trasporti a favore di soggetti portatori di handicap fisici, psichici e sensoriali impediti all utilizzo dei mezzi pubblici di trasporto. ART. 2 Le agevolazioni consistono in: a) Trasporto diretto con automezzo comunale; b) Intervento di spesa per uso di autovettura propria o di un familiare. ART. 3 Le agevolazioni di cui all art. 2 possono essere concesse per motivi di studio e terapia. La scuola prescelta dovrà essere di norma quella più vicina al domicilio dell utente. ART. 4 Il trasporto con gli automezzi comunali in dotazione, previa presentazione annuale di apposita richiesta di cui al successivo art. 11 è destinato in via prioritaria esclusivamente ai minori portatori di handicap grave che frequentano la scuola dell obbligo o i centri socio-rieducativi e di riabilitazione sanitarie ART. 5 Il servizio trasporto minori portatori di handicap è affidato all ufficio tecnico- servizi a Rete che gestisce gli automezzi e all ufficio Servizi Sociali utilizzando per ogni automezzo un autista ed un accompagnatore. Dovrà prevedersi un sostituto per ognuno delle suddette figure professionali al fine di assicurare l erogazione del servizio senza soluzione di continuità anche in caso di assenza improvvisa del dipendente titolare. L autista e l accompagnatore sono sollevati da ogni e qualsiasi responsabilità dopo la discesa del minore dallo scuolabus sia all andata che al ritorno. Gli stessi (sia l autista che l Accompagnatore) debbono attivarsi ad adempiere tutte quelle funzioni necessarie per garantire in sicurezza il trasporto dei minori. Il personale dipendente è tenuto ad avere la massima cura dell automezzo e degli strumenti affidatagli.

ART.6 Annualmente gli uffici Comunali competenti (Settore Servizi a Rete Ufficio Autoparco e Settore Servizi Sociali Ufficio handicap) predispongono il piano annuale di trasporto compatibilmente con i mezzi e le risorse umane disponibili tenendo presente i seguenti criteri: - Minimizzare i tempi di percorrenza del servizio - Assegnare ad ogni automezzo un numero di minori da trasportare giornalmente. ART.7 Qualora un minore trasportato manifesti un comportamento non controllabile che, su segnalazione degli addetti, possa pregiudicare il trasporto in sicurezza, il servizio di accompagnamento dalla abitazione a scuola o al centro di riabilitazione e viceversa dovrà essere effettuato anche in presenza di un familiare. Qualora l abitazione del minore portatore di handicap è ubicata in una via non percorribile dallo scuolabus o, su segnalazione dell autista, è ritenuta accidentata, l ufficio tecnico comunale servizi a rete effettuerà un sopralluogo congiunto con il Comando Vigili Urbani per la verifica; qualora i due organi comunali attesteranno la non percorribilità veicolare della via, si dovrà fissare contemporaneamente un punto di fermata più vicino possibile alla residenza del minore portatore di handicap dove lo stesso dovrà essere prelevato ad un ora prestabilita. Sarà obbligo di un familiare del minore farsi trovare, puntualmente all ora prevista per il ritorno, allo stesso punto di fermata stabilito per riprendere il minore. L assenza di un familiare, all ora e nel punto stabilito, verrà segnalato dall autista al servizio sociale che provvederà a contestare per iscritto ai genitori la suddetta inadempienza. La medesima segnalazione dovrà essere fatta qualora nessun familiare sarà presente all ora stabilita del ritorno presso la abitazione dove il minore era stato prelevato. L inosservanza del suddetto adempimento potrà verificarsi fino a tre volte, dopo di che, allo scopo di non provocare nocumento al servizio nei confronti degli altri minori, l interessato non verrà più trasportato. ART. 8 Qualora le richieste sono superiori al numero dei posti disponibili sugli automezzi comunali i portatori di handicap grave impossibilitati ad accedere ai mezzi pubblici che per motivi di cure e studio si avvalgono di automezzo proprio o di familiari usufruiranno di un intervento di spesa nella seguente misura: a) uro 42,00 mensili qualora il soggetto frequenta per almeno giorni 15 (quindici9 una scuola o un centro socio educativo riconosciuto o di riabilitazione ubicato nel centro urbano ove il soggetto ha la propria residenza. La superiore somma viene raddoppiata qualora il soggetto risiede in un immobile ubicato al di fuori dell area urbana di Monreale centro urbano o frazione ove è situata la struttura educativa o viceversa. b) Di uro 6,00 ogni qualvolta il soggetto si reca presso una struttura riabilitativa ubicata al di fuori del Comune di residenza per un numero massimo di 14 interventi mensili. ART. 9 Se il portatore di handicap fruisce del sevizio scuolabus o del contributo per lo studio art. 8 punto lett.a) e necessita altresì di effettuare contemporaneamente terapia medica presso un centro riabilitativo, potrà accedere alle agevolazioni previste per terapia di cui all Art, 8 nella misura del 50%.

ART. 10 Le domande per ottenere il trasporto con lo scuolabus dovrà essere presentata dal 1 Giugno al 30 Agosto di ogni anno. L Istanza dovrà essere redatta su un apposito prestampato che potrà essere ritirato presso il Servizio Sociale. Il modello dovrà essere compilato in ogni sua parte e sottoscritto da chi esercita la potestà genitoriale e dovrà essere allegato certificato attestante l accertamento dell handicap ai sensi dell art. 3, comma 3 della legge 104/92 certificato di invalidità rilasciato dalla commissione medica per l accertamento della invalidità 115.10.90 n. 25 attestante la tipologia e il grado di invalidità che deve essere non inferiore al 100%. Con le compilazioni e sottoscrizioni dello stampato la famiglia si impegna ad accettare, rispettare le condizioni e le modalità previsti dal presente regolamento. ART. 11 La richiesta per ottenere il contributo per l uso del proprio automezzo per motivi di scuola e terapia di cui all art. 9 del presente regolamento, viene presentata annualmente dall interessato o dal legale rappresentante, all Ufficio del Servizio Sociale e deve essere corredata dai seguenti documenti: a) Mod. ISE con allegata dichiarazione sostitutiva unica valevole per la richiesta di prestazioni sociali agevolate: b) Certificato attestante l accertamento dell handicap ai sensi dell art. 3 comma 3 della Legge 104/92 o certificato di invalidità rilasciato dalla Commissione medica per l accertamento della invalidità L. 15.10.90 n. 25 attestante la tipologia e il grado di invalidità che deve essere non inferiore al 100%; c) Prescrizione medica di terapia riabilitativa, con l indicazione del periodo di cura. Qualora l istanza non risulti completa è ammessa l integrazione delle medesime entro 20 giorni dal ricevimento della comunicazione dell Ufficio, a pena di decadenza. ART. 12 Il responsabile del Procedimento provvede, entro 30 giorni dalla data di assunzione, al protocollo delle nuove istanze, alla istruttoria delle stesse valutando le condizioni di ammissibilità e provveduto alla archiviazione delle domande prive di requisiti do legittimità. Nell ambito delle somme ammesse in bilancio il Responsabile del Procedimento predispone da determina dirigenziale di concessione del beneficio con decorrenza dal mese successivo a quello di presentazione della richiesta agli aventi diritto tenuto conto anche delle condizioni del successivo articolo 13. ART. 13 La concessione dei contributi non è subordinata a limiti di reddito, tuttavia qualora le corrispondenti somme ammesse in bilancio non dovessero risultare sufficienti a coprire tutte le richieste, limitatamente al contributo di cui alla lett. B) del suddetto art. 8 la somma verrà liquidata nella miura ivi prevista se la situazione economica complessiva determinata, ai sensi dell art. 1 del D.A. 15.04.2003 n. 867/57 dall ISE con riguardo alla famiglia anagrafica, non supera l importo annuo del trattamento minimo pensione INPS per i lavoratori dipendenti adeguato, ove spettante, alle misure fissate dall art. 38 dalla legge 488/2001 maggiorato: a) Dal 50% nel caso in cui il soggetto richiedente è unico componente il nucleo familiare. b) Del 100% nel caso di due componenti

c) Dell ulteriore 35% per ogni componente minore o adulto oltre il secondo Per le condizioni economiche superiori ai limiti sopra specificati la misura di accesso è determinato in base alla graduatoria che verrà predisposta sulla base del livello di reddito complessivo del nucleo familiare e con le modalità di seguito specificate. Nucleo familiare Accesso gratuito al Detrazione pari al 20% Compartecipazione servizio pari al 50% 1 unità Reddito inferiore a. 10.254,92 10.254,92 e. 13.673,14. 13.673,14 2 unità Reddito inferiore a. 13.673,14 13.673,14 e. 16.066,05. 16.066,05 3 unità. 16.066,05 Reddito compre tra. 16.066,05 e. 18.458,96. 18.458,96 4 unità Reddito inferiore a. 18.458,96 Reddito compreso tra. 18.458,96 e. 20.851,87. 20.851,87 5 unità Reddito inferiore a Reddito compreso tra. 20.851,87 6 unità Reddito inferiore a. 23.244,78.20.851,87 e. 23.244,78 23.244,78 e. 25.673,69. 23.244,78. 25.637,69 I limiti di reddito indicati saranno annualmente adeguati in base all incremento dell importo del trattamento minimo delle pensioni INPS adeguato ove spettante secondo la legislazione vigente, ART. 14 Ai fini della liquidazione del contributo occorre che gli interessati presentino: - Istanza contente apposita dichiarazione di non fruizione a titolo gratuito del servizio di trasporto da parte di Enti sia pubblici che privati, nonché di non aver presentato analoga richiesta ne riscosso alcun contributo a medesimo titolo da parte di Enti pubblici o privati per il medesimo periodo. L istanza deve essere corredata rispettivamente dal: - Certificato rilasciato dall istituto scolastico attestante i giorni di effettiva frequenza durante il mese di riferimento. Il contributo erogato per la frequenza scolastica non verrà corrisposto ai soggetti che non abbiano frequentato almeno 15 giorni. - Certificazioni rilasciata dal centro e/o dalla struttura socio rieducativo e/o di riabilitazione attestante i giorni di ogni mese in cui vengono effettuate le prestazioni. Il contributo verrà liquidato trimestralmente. Pertanto la certificazione deve essere presentata entro il giorno 20 successivo al trimestre interessato. Saranno escluse le istanze corredate da una documentazione incompleta.