Regolamento Campionato Serie A 2013-2014 ART. 1 TESSERAMENTO 1. Ogni squadra al momento dell iscrizione dovrà indicare un Referente, che potrà essere anche un partecipante al Torneo, il quale curerà i rapporti con il Comitato Organizzatore in qualità di Legale Rappresentante della squadra. 2. Nessun elemento delle squadre potrà partecipare allo svolgimento del Torneo a nessun titolo se non avrà preventivamente compilato la liberatoria di responsabilità e l accettazione del presente Regolamento. Qualora si tratti di partecipanti minorenni, la liberatoria dovrà essere controfirmata da un esercente la patria potestà. 3. Ogni squadra è tenuta a presentare entro il 21 agosto 2013 un elenco sul quale sia riportato: - Denominazione Ufficiale della Squadra; - Nome e Cognome del Rappresentante Legale con relativo recapito telefonico e indirizzo e-mail; - Nome, Cognome, Luogo e Data di Nascita, Residenza degli atleti tesserati; - Copia di un Documento di Riconoscimento in corso di validità per ogni componente; - Copia di un Documento di Riconoscimento in corso di validità di chi autorizza la partecipazione in caso di partecipanti minorenni; 4. Le squadre sono tenute a far sottoporre i propri componenti a visita medica al fine di accertare la loro idoneità fisica all attività sportiva, ai sensi di quanto previsto dal Consiglio Nazionale del CONI. Le certificazioni d idoneità devono essere consegnate al Comitato Organizzatore insieme alla richiesta d iscrizione. In caso contrario, prima dell inizio del Torneo, il Rappresentante Legale della squadra, dovrà rilasciare ampia e liberatoria dichiarazione al Comitato Organizzatore attestante l avvenuto adempimento delle formalità citate. ART. 2 SVINCOLO E TRASFERIMENTO DEI PARTECIPANTI 1. Un partecipante che, pur essendo stato inserito nell elenco di una squadra, non dovesse aver preso parte a nessuna gara del Torneo, potrà cambiare squadra (una sola volta) a patto che la prima squadra di appartenenza ne dia l autorizzazione scritta al Comitato Organizzatore. Nessuna autorizzazione è richiesta nel caso in cui la squadra di prima appartenenza si fosse ritirata dalla manifestazione. Nel caso di esclusione dal Torneo della prima squadra di appartenenza per motivi disciplinari, i componenti della stessa non potranno trasferirsi in altre squadre salvo deroghe ampiamente motivate del Comitato Organizzatore. 2. Conclusa il girone di andata, si aprirà la Campagna Trasferimenti. In occasione del Calciomercato della Serie A di Calcio Nazionale, tutti i partecipanti, anche quelli che hanno già preso parte a una o più gare, avranno la facoltà di cambiare squadra, a prescindere dall autorizzazione o meno della squadra di prima appartenenza. Essi dovranno manifestare tale 1
intenzione al Comitato Organizzatore per iscritto entro la data di chiusura del Calciomercato della serie A di Calcio Nazionale. I trasferimenti di cui al punto 1 del presente articolo non faranno cumulo con quelli di cui al punto 2. ART.3 - SVOLGIMENTO DELLE GARE 1. Sono ammessi sul terreno di gioco un numero massimo di dieci giocatori per squadra. Le gare si svolgeranno in sei contro sei compresi i portieri. Oltre ai giocatori, sono ammessi sul terreno di gioco ed hanno pertanto titolo a sostare in panchina un Dirigenti e un Allenatore per ciascuna squadra, purché regolarmente segnalati al momento dell iscrizione. 2. Una squadra non potrà disputare o continuare una gara se non dispone almeno di tre giocatori compreso il portiere. 3. Le gare si disputeranno in due tempi di 25 minuti ciascuno, con intervallo variabile di 5-10 minuti a discrezione del direttore di gara. Le squadre hanno la facoltà di chiedere un time-out per ogni tempo di gara. Il time-out dovrà essere richiesto all arbitro, dall allenatore (in sua assenza dal capitano) che voglia avvalersene, e verrà concesso alla prima ripresa di gioco con palla in possesso della squadra che ne fa richiesta. Il tempo massimo di attesa è di 15 minuti dall orario previsto per l inizio della gara, dopodiché verrà assegnata la partita vinta a tavolino (4-0) a favore della squadra presente 4. Il giudizio sull impraticabilità dei terreni di gioco (nel caso in cui subentrino fattori atmosferici ostili alla disputa della gara ) è di esclusiva competenza del direttore di gara e del Comitato Organizzatore. In caso di sospensione di una gara, la stessa sarà rinviata e rigiocate dall inizio. 5. Ogni squadra sarà obbligatoriamente rappresentata sul campo da un capitano con apposita fascia sul braccio. 6. E obbligatorio l uso dei parastinchi (i giocatori sprovvisti non potranno partecipare alle gare). 7. Le sostituzioni possono avvenire in maniera illimitata, anche a gioco in svolgimento, senza aspettare il consenso dell arbitro, purché esse avvengano nei pressi delle panchine, a patto che il giocatore proveniente dalla panchina non entri sul terreno di gioco prima che il giocatore sostituito ne sia uscito, sempre nei pressi delle panchine, pena l ammonizione. 8. I calci di punizione possono essere diretti o indiretti a discrezione dell'arbitro; 9. Si considera regolare la rete segnata direttamente da calcio d inizio o da calcio d angolo. 10. Le riprese di gioco devono effettuarsi con palla ferma. I giocatori avversari dovranno disporsi ad una distanza minima di 5 metri dalla palla. 11. Le rimesse laterali dovranno essere effettuate con i piedi. La palla dovrà essere posizionata sulla linea laterale o immediatamente fuori dal campo di gioco. Non sarà considerata valida una rete segnata direttamente da rimessa laterale. 12. Tutte le riprese di gioco devono essere effettuate entro 4 secondi dal momento in cui un giocatore della squadra che ne fruisce è in condizione di battere, pena la perdita di possesso della palla a favore dell avversario. 13. La rimessa da fondocampo deve essere effettuata dal portiere esclusivamente con le mani, deve avvenire all'interno dell'area di rigore e il compagno ricevente deve entrarne in possesso al di fuori della stessa, pena ripetizione della rimessa in gioco. 14. Il passaggio di palla di un giocatore al proprio portiere è ammesso ed è regolamentato come segue: nel caso esso avvenga di testa, petto o coscia, o, ad esclusivo giudizio dell arbitro, in maniera del tutto involontaria, il portiere può giocarlo anche con le mani; nel caso avvenga volontariamente di piede, il portiere potrà giocarlo esclusivamente con i piedi. Se, nell ultimo caso, 2
il portiere dovesse giocare il pallone con le mani, sarà comminato un calcio di punizione indiretto da effettuarsi sul punto della linea che delimita l area di rigore più vicino al punto in cui è avvenuta l infrazione. 15. Tutte le entrate in scivolata considerate pericolose dall'arbitro, sono punite con fallo ed eventuale ammonizione. 16. Nel corso della partita l arbitro può sanzionare, mediante esposizione al giocatore interessato, provvedimento disciplinare di ammonizione (cartellino giallo) o espulsione (cartellino rosso), diretta o per doppia ammonizione. Un giocatore espulso non può sostare in panchina né ai bordi del rettangolo di gioco. 17. Dopo l espulsione di un giocatore, la squadra di appartenenza rimane in inferiorità numerica per un periodo di 2 minuti o fino alla prima rete subita, dopodiché subentrerà, se disponibile, un giocatore dalla panchina in quanto il giocatore espulso non potrà più continuare quella gara. ART.4 - RINUNCIA O RITIRO DA GARE O DAL TORNEO 1. Qualora una squadra non dovesse presentarsi a disputare una qualsiasi gara, la stessa avrà la partita persa con il punteggio simbolico di 0-4. 2. Qualora una squadra dovesse comunicare al Comitato Organizzatore la propria intenzione di ritirarsi dal Torneo, perderà tutte le gare non ancora disputate con il punteggio simbolico di 0-4. Se la rinuncia dovesse avvenire nel corso del girone di andata, verranno considerate perse con il punteggio simbolico di 0-4 anche tutte le gare disputate in precedenza. La stessa cosa dicasi, chiaramente, in caso di esclusione di una squadra per decisione del Comitato Organizzatore. ART.5 - CAUZIONE 1. Al momento dell iscrizione al Torneo ogni squadra dovrà versare una cauzione che potrà essere utilizzata dal Comitato Organizzatore solo ed esclusivamente per il versamento delle quote partita previste, nel caso in cui una squadra non dovesse presentarsi a una gara. In caso contrario, la cauzione sarà ovviamente restituita per intero alla conclusione della manifestazione. ART.6 - NORMATIVA DI DISCIPLINA 1. Qualsiasi atto di violenza sarà causa di penalizzazione ed eventuale multa. 2. L espulsione dal campo dei partecipanti, comporta l automatica squalifica di una giornata di gara. Resta salvo il diritto della Commissione Giudicante di erogare una sanzione maggiore che sarà evidenziata sul Comunicato Ufficiale all atto della sua pubblicazione settimanale. Si considerano scontate le squalifiche per una o più giornate solo in gare effettivamente disputate dalle squadre di appartenenza. Sono considerate altresì scontate le squalifiche riferite a gare per le quali si sia conseguito un risultato valido agli effetti della Classifica Generale. Non può ritenersi scontata la squalifica di un giocatore o dirigente nel caso di una gara in cui la propria squadra abbia rinunciato o sia stata considerata rinunciataria. 3. Nel corso del Torneo, le prime quattro ammonizioni subite da un partecipante, comportano per lo stesso la squalifica per una gara ufficiale. Dopo la prima squalifica per somma di ammonizioni, il partecipante soggiacerà ad analogo provvedimento secondo il seguente criterio : - dopo tre ammonizioni - dopo due ammonizioni - dopo una ammonizione e così fino al termine del Torneo. 3
4. Le squalifiche per somma di ammonizioni, saranno esecutive dal giorno seguente a quello della pubblicazione sul Comunicato Ufficiale. 5. Nel caso di espulsione diretta, l eventuale ammonizione ricevuta in precedenza sarà sommata a quelle ricevute nelle precedenti gare. 6. Le ammonizioni accumulate nella prima fase verranno azzerate in concomitanza dell inizio della fase finale. In tale fase, le squalifiche per somma di ammonizioni scatteranno ogni 2 ammonizioni; 7. E' facoltà del Comitato Organizzatore escludere in qualsiasi momento del Torneo, quelle squadre che non offrissero più sufficienti garanzie per la buona riuscita della manifestazione o che si siano rese responsabili di atteggiamenti tali da non garantire la serenità dei partecipanti al Torneo o comunque contrarie allo spirito sportivo. ART.7 - RECLAMI 1. La prassi per la presentazione dei reclami è la seguente: preannuncio all arbitro entro 10 minuti dalla fine della partita; presentazione a mezzo lettera entro ventiquattro ore dall effettuazione della gara da consegnare al Comitato Organizzatore, firmata dal Rappresentante Legale della squadra e corredata da 20 euro (restituite in caso di accoglimento del reclamo anche se parziale o incamerate dal comitato se il reclamo è rigettato); 2. I reclami inerenti ai provvedimenti disciplinari comminati in prima istanza e pubblicati sul Comunicato Ufficiale dovranno essere presentati alla Commissione di seconda istanza, a mezzo lettera entro quarantotto ore dall effettuazione della gara. Questa dovrà essere consegnata al Comitato Organizzatore corredata da una tassa di 20,00 (restituita in caso di accoglimento del reclamo anche se parziale). 3. Non sono ammessi reclami redatti senza precisa motivazione e comunque in forma generica. 4. Non sono ammessi i reclami di ordine tecnico e comunque reclami inerenti decisioni che sono di esclusiva pertinenza del Direttore di Gara (impraticabilità del terreno di gioco, visibilità, ecc ) ART.8 - DOVERI DELLE SQUADRE 1. Le squadre hanno il dovere di informarsi di eventuali decisioni prese a loro carico dalla commissione giudicante visionando settimanalmente il comunicato ufficiale messo loro a disposizione sul sito internet www.marinosocceracademy.it. 2. Ogni squadra è tenuta a versare la quota gara prevista, PRIMA dell inizio della stessa. ART.9 - SVOLGIMENTO DEL TORNEO 1. Il Torneo si svolgerà seguendo il calendario della serie A di Calcio Nazionale.. Una volta stilato il calendario, le gare non potranno essere spostate se non per ragioni di assoluta necessità valutate attentamente dal Comitato Organizzatore che darà parere vincolante per le squadre. 2. Per la compilazione della classifica saranno assegnati tre punti per la vittoria e un punto per il pareggio. 3. Alla fine del Campionato, qualora vi fosse parità di punteggio in classifica fra due o più squadre, per determinare l ordine di classifica, si terrà conto nell ordine: del risultato negli scontri diretti (o classifica avulsa nel caso di tre o più squadre), della miglior differenza reti negli scontri diretti, della miglior differenza reti nel Torneo e del minor numero di reti subite. Se dovesse persistere parità di punteggio fra due o più squadre, si procederà al sorteggio. 4. La squadra prima classificata si aggiudicherà il titolo di campione 2013-2014 riferito alla Regular Season. 5. Terminata la Regular Season si svolgeranno i Play-Off e i Play-Out. La prime quattro squadre classificate guadagneranno il diritto a disputare direttamente i quarti di finale dei Play-Off. Le 4
squadre classificate dalla 5^ alla 12^ posizione disputeranno gli ottavi di finale dei Play-Off accoppiate per sorteggio con gare uniche ad eliminazione diretta. Le squadre vincenti accederanno ai quarti di finale insieme alle squadre qualificate di diritto affrontandole secondo un calendario predefinito; si disputeranno poi le semifinali secondo un calendario predefinito e la finale, il tutto sempre in gare uniche ad eliminazione diretta. Le squadre classificate dalla 13^ alla 20^ posizione accederanno ai Play-Out disputando i quarti di finale per sorteggio con gare uniche ad eliminazione diretta. Si disputeranno poi le semifinali secondo un calendario predefinito e la finale, il tutto sempre in gare uniche ad eliminazione diretta. 6.Per le partite in cui è prevista eliminazione diretta, in caso di risultato di parità, si procederà direttamente all effettuazione dei tiri di rigore. ART.10 NORME GENERALI 1. Per quanto non espresso nel presente Regolamento, nello svolgimento del Torneo si applicherà il regolamento tecnico del Calcio a Cinque F.I.G.C. aggiornato all ultima edizione salvo diverse decisioni che saranno tempestivamente comunicate alle squadre. 2. Per consentire il miglior svolgimento della competizione, il Comitato Organizzatore potrà prendere in considerazione eventuali problematiche esposte alla propria attenzione senza che esse siano vincolanti per le decisioni da prendere. 3. Per tutto quanto non specificato nel presente Regolamento, si rimanda al giudizio inappellabile della Commissione di Disciplina Sportiva istituita dal Comitato Organizzatore qualora ne risulti l esigenza. 4. Il presente Regolamento s intende accettato dai partecipanti al Torneo in tutti i suoi punti al momento dell iscrizione. S A S DANDIN MARINO FIRMA 5