Passeggiate, camminate e trekking RIGUARDO A Passeggiate, camminate e trekking Grazie al clima mite durante tutto l anno, camminare per il Portogallo è uno dei modi migliori per scoprirne angoli e luoghi appartati che altrimenti passerebbero inosservati. Le passeggiate lungo le vie delle città e delle cittadine, in campagna o in riva al mare, possono iniziare e finire in punti prefissati oppure svolgersi a piacere, lasciando che sia la gioia di camminare e di osservare quello che s incontra nel percorso a guidare i nostri passi. Per orientarsi ci si può servire di mappe o seguire le tracce lasciate sul terreno da chi ci ha preceduto. 1/6
Esistono anche dei percorsi segnalati sul terreno, che offrono itinerari delimitati e sicuri per chi li vuole seguire. Sono quelli omologati dalla Federação de Campismo e Montanhismo, l ente portoghese competente in materia. In base alla loro estensione vengono classificati come Grandes Rotas (Grandi Cammini), Pequenas Rotas (Piccoli Cammini) o Percursos Locais (Itinerari Locali). I Grandi Cammini superano sempre i 30 chilometri e alcuni passano per altri Paesi, sono transeuropei, come il Cammino dell Atlantico (GR E9) che inizia a San Pietroburgo, in Russia, e attraversa tutta l Europa. Di lunghezza inferiore ai 30 chilometri, i Piccoli Cammini, in genere, non vanno oltre l area di un comune, mentre gli itinerari locali coprono distanze più ridotte. Camminare è dunque un attività alla portata di tutti, basta solo seguire le indicazioni per non correre il rischio di perdersi. 2/6
Per maggior sicurezza conviene portare con sé altri mezzi di orientamento, come le mappe dettagliate del territorio, a grande scala, fatte dall Instituto Geográfico Português, o la tradizionale bussola, le applicazioni disponibili su cellulare, e le guide contenenti informazioni che descrivono tutto quello che si vede. È possibile anche abbinare le camminate alla ricerca di piccoli tesori, praticando geocaching con l aiuto indispensabile del GPS. Sarà conveniente indossare abbigliamento e calzature comodi e adatti al clima e al terreno. Naturalmente non si può contare sempre su locali che servono bevande e pasti, dunque sarà il caso di portare dell acqua e del cibo. 3/6
C è anche la possibilità di partecipare a un attività organizzata da un agenzia turistica, e percorrere sentieri accompagnati da guide esperte che conoscono perfettamente il territorio. In questo caso saranno le guide a orientarci e a imprimere il ritmo della camminata, richiamando l attenzione sui punti d interesse e gli aspetti peculiari che ogni tappa nasconde. L offerta è varia e permette di godere in pieno della camminata senza la necessità di preoccuparsi di altre cose, e di distribuire nel modo migliore lo sforzo. Così, alla fine della camminata, sarà ancora maggiore il desiderio di gustare l eccellente gastronomia di ogni regione e il comfort degli alloggi del turismo rurale. PAESAGGI E PATRIMONIO Camminare è un attività rilassante e piacevole, che si può abbinare all osservazione di grandi paesaggi o di aspetti peculiari della natura, dalla fauna e flora alla geologia. Camminando si apprezza anche il patrimonio architettonico caratteristico di ogni regione e le attività tradizionali. In molti casi, gli stessi cammini sono un patrimonio storico, dato che alcuni ripercorrono le antiche vie romane, lungo le quali si osservano ancora le pietre miliari, molte in ottimo stato di conservazione, mentre altri ripercorrono le strade medievali che i primi re seguirono all epoca della riconquista cristiana, o i cammini dei pellegrini che si recavano a Santiago de Compostela, e che ancora oggi vengono percorsi da coloro che vogliono scoprire non solo il territorio ma anche se stessi. Qualunque sia il proposito della camminata, la cosa migliore è lasciare le strade principali e seguire i sentieri tracciati da chi vive nei campi e ne conosce bene la geografia. Sono sentieri di utilità pratica, servono ad esempio per portare il bestiame nei pascoli, e che costeggiano dirupi, aggirano boschi o terreni accidentati, e che spesso portano in luoghi affascinanti. Si possono anche percorrere le antiche ferrovie ormai in disuso e trasformate attualmente in ecovie, eccellenti per la pratica sportiva. Nel nord, i luoghi ideali per le camminate sono le aree protette come il Parco Nazionale di Peneda-Gerês, o i Parchi Naturali di Montesinho e di Alvão e il Geoparco di Arouca, dove si scoprono villaggi comunitari e costumi tradizionali, o si osserva il patrimonio architettonico, come nella Strada del Romanico, o si seguono i Cammini di Santiago. Nel Centro de Portugal, il paesaggio è caratterizzato da rilievi imponenti. La Serra da Estrela, la Serra da Lousã e la Serra do Caramulo propongono numerosi itinerari per scoprire il paesaggio naturale, la gente che vi abita e i villaggi, come i Villaggi Storici, i Villaggi di Scisto o quelli all interno del territorio protetto di Naturtejo. Alcuni sentieri risalgono i corsi d acqua, a volte sino alle sorgenti nascoste in grotte sotterranee, come ad esempio nella Serra de Aire e nella Serra de Candeeiros. Più a sud, in Alentejo, si trovano percorsi per tutti i gusti in mezzo a monti e pianure, fra terreni coltivati o prati in fiore. Esiste anche qui un importante patrimonio architettonico da scoprire dai castelli alle piccole cappelle, e ai reperti archeologici di un lontano passato, come i dolmen e i mhenir. Nel cuore dell Algarve, la Via Algarviana percorre la regione da est ad ovest, mostrandone aspetti meno noti, legati alla vita nei campi. Nell isola di Madeira esiste una rete di sentieri che seguono le "levadas", i canali costruiti dagli abitanti del luogo per irrigare i terreni, e nelle Azzorre sono numerosi i sentieri che attraversano le isole passando per laghi e grotte e che ci fanno immergere in mezzo alla natura. LUNGO LA COSTA ATLANTICA Nel lungo litorale del Portogallo si trovano numerosi sentieri adatti a camminate con vista sull oceano. Le viste panoramiche sono splendide, a volte cosi vertiginose e imponenti da mozzare il fiato, mentre dal mare si alza una brezza profumata. 4/6
Alcuni sentieri sono segnalati, come è il caso della Rota Vicentina, che percorre vari chilometri fra l Alentejo e l Algarve. Fra le località di Porto Covo e di Odeceixe, un itinerario segue i sentieri che portano alle spiagge e ai piccoli porti dei pescatori in riva al mare, mentre un altro percorso, più lungo, attraversa l entroterra fra Santiago do Cacém e il Cabo de São Vicente, promontorio nei pressi di Sagres. Più a nord, nel Parco Naturale di Arrábida, dai vari sentieri esistenti si ammirano paesaggi memorabili in cui le molteplici tonalità di verde dei rilievi si fondono con le varie tonalità di azzurro dell oceano. Qui si trovano dei veri e propri santuari naturali, alcuni sono aree protette in cui l accesso è vietato, mentre in altri è possibile entrare solo accompagnati da guide esperte. Sull altra riva del fiume Tago, la Serra di Sintra è un altro luogo da non perdere. L UNESCO l ha classificata come paesaggio culturale in virtù della vegetazione lussureggiante e dei numerosi palazzi e ville che bisogna assolutamente visitare. Dall alto, le vedute sull oceano sono affascinanti, ma bisogna anche scendere a valle per percorrere la strada che costeggia l oceano, e passa per la località di Guincho e le spiagge di Sintra, e osservare da vicino le maestose onde dell Atlantico. Nel Centro de Portugal ci sono numerosi sentieri che si percorrono respirando la brezza marina: lungo il litorale, vicino alle spiagge di São Pedro de Moel e di Pedrógão, nell esteso arenile di Figueira da Foz, o a Ílhavo fra la Ria e l oceano. Più a nord, lunghi percorsi costeggiano le spiagge a Espinho, Vila Nova de Gaia, Matosinhos, Esposende o Caminha, è un ottima scelta per chi ama camminare in compagnia del mare. A Madeira, ci sono sentieri per tutti i gusti, ma vanno segnalati quelli nell isola di Porto Santo, lungo la distesa di sabbia di nove chilometri, o quelli che salgono sulle vette più alte, dalle quali si godono vedute favolose. Anche nelle Azzorre il mare è sempre all orizzonte, ma per avvicinarvisi, bisogna seguire sentieri che portano alle fajãs, terreni che entrano nell Atlantico e ricordano l origine vulcanica dell arcipelago. INFORMAZIONI UTILI Sentieri: Federação de Campismo e Montanhismo http://www.fcmportugal.com/percursos.aspx Mappe: Instituto Geográfico Português http://www.igeo.pt Itinerari: Via Algarviana http://www.viaalgarviana.org 5/6
Strada Vicentina (Rota Vicentina) http://www.rotavicentina.com Strada del Romanico (Rota do Românico) http://www.rotadoromanico.com Altri: "Levadas" da Madeira http://www.visitmadeira.pt/?s=menu&e=/madeira/passeios-a-pe&i=por Sentieri delle Azzorre (Trilhos dos Açores) http://trilhos.visitazores.com Parco Nazionale di Peneda-Gerês http://www.icnf.pt/portal/naturaclas/ap/pnpg Geoparco di Arouca http://www.geoparquearouca.com/?p=geoparque&sp=redesgeoparques Parco Naturale di Arrábida http://www.icnf.pt/portal/turnatur/visit-ap/pn/pnarr/inf-ger Parco Naturale di Sintra-Cascais http://www.icnf.pt/portal/turnatur/visit-ap/pn/pnsc Parco Naturale di Serras de Aire e Candeeiros http://www.icnf.pt/portal/turnatur/visit-ap/pn/pnsac Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) 6/6