Area Credito Finanza Assicurazioni Contributi a fondo perduto per investimenti: apertura bandi POR FESR 2014-2020 Azione 3.1.1. Sub A e B Seminario tecnico 5-6 ottobre 2016
Contributi a fondo perduto La Regione Veneto ha pubblicato i bandi relativi all azione 3.1.1. del POR FESR 2014-2020, che prevedono l'erogazione di contributi a fondo perduto per sostenere i progetti di aziende: manifatturiere e dell artigianato di servizi (Dgr n. 1444) 45% a fondo perduto a. nel limite minimo di euro 6.750 b. nel limite massimo di euro 67.500 Sono ammissibili le spese relative all acquisto, o leasing, di beni tangibili e intangibili per il sostegno all'accompagnamento dei processi di innovazione,riorganizzazione e ristrutturazione aziendale. Le spese devono essere sostenute e pagate tra l'1 gennaio 2016 e il 15 luglio 2017. La domanda può essere presentata dalle ore 10 del 18 ottobre 2016 fino al 25 ottobre 2016 del settore commercio e della somministrazione e servizi (Dgr n. 1443) 50% a fondo perduto a. nel limite minimo di euro 7.500 b. nel limite massimo di euro 50.000 Sono ammissibili le spese relative all'acquisto di beni materiali e immateriali e servizi effettuate dal 01/06/2016 e fino al termine di chiusura dell intervento (12 mesi dalla data di pubblicazione del provvedimento di concessione delle agevolazioni sul BURVET). La domanda può essere presentata dalle ore 10 del 19 ottobre 2016 fino al 26 ottobre 2016 Le domande saranno ammesse sulla base dell ordine cronologico di arrivo.
Dgr n. 1444: SETTORE MANIFATTURIERO E ARTIGIANATO Beneficiari PMI dei settori manifatturiero e dell artigianato di servizi, loro consorzi e cooperative, che esercitino attività primaria e/o secondaria rientranti all interno dei codici ISTAT individuati nell allegato C e riferiti alla sede legale od operativa in cui si realizza l investimento, comunque ubicata in Veneto, iscritte al Registro Imprese (all A.I.A per le aziende artigiane) e attive prima del 18 ottobre 2015. L apertura di una eventuale nuova sede deve avvenire entro il 15 luglio 2017. Non sono ammesse: - le imprese beneficiarie di altre agevolazioni previste nell ambito dell azione 3.1.1., anche se in de minimis; - le imprese iscritte nella sezione speciale del Registro Imprese start-up innovative.
Dgr n. 1444: SETTORE MANIFATTURIERO E ARTIGIANATO Stanziamento Dotazione di 5 milioni di euro. Si prevedono ulteriori due stanziamenti entro il 2018. Accesso al gestionale per la compilazione delle domande on-line a partire dal 5 ottobre, e invio a partire dalle ore 10 del 18 ottobre 2016. Agevolazioni Contributo a fondo perduto pari al 45% della spesa rendicontata e ammessa, con limite minimo di 6.750 euro e massimo di 67.500 euro. Pertanto, il valore minimo dell investimento agevolabile è pari a 15.000 euro. In fase di rendicontazione la spesa ammessa deve essere almeno pari al 70% dell importo approvato. Le spese sono ammesse in regime de minimis e non sono cumulabili con altri aiuti pubblici, anche in de minimis.
Dgr n. 1444: SETTORE MANIFATTURIERO E ARTIGIANATO Spese ammissibili per progetti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale anche attraverso lo sviluppo di business digitali. per beni ammortizzabili sostenute (ossia fatturate e pagate) tra il 1/1/2016 e il 15/7/2017, riguardanti: A) macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche per la fabbricazione digitale, nuovi di fabbrica funzionali alla realizzazione del progetto e relative spese di trasporto e installazione; compresi impianti accessori e software funzionamento dei macchinari. di base necessari al B) opere edili e di impiantistica necessarie al funzionamento dei nuovi macchinari e impianti, con un limite del 20% della voce A), e i compensi ai professionisti per progettazione, direzione lavori e collaudo di tali opere nel limite di 3.000 euro. Non sono ammesse opere di ristrutturazione edilizia e nuova costruzione;
Dgr n. 1444: SETTORE MANIFATTURIERO E ARTIGIANATO Spese ammissibili C) programmi informatici, brevetti e know-how relativi ai nuovi macchinari e impianti, nel limite del 50% della voce A) ed entro 100.000 euro; D) consulenze specialistiche (come dettagliate nel bando art 6.1 d), che esulino dalle attività di consulenza ordinaria, nel limite del 20% della voce A), e ciascuna spesa entro il limite di 5.000 euro; E) spese per il rilascio di certificazioni UNI ISO 14001:2004, 14040:2006 e 14044:2006.
Dgr n. 1444: SETTORE MANIFATTURIERO E ARTIGIANATO..Spese ammissibili: spese sostenute tramite leasing finanziario, per i canoni pagati entro il periodo di ammissibilità delle spese. Per gli investimenti materiali è necessario il rispetto della procedura di Valutazione di Incidenza di cui al DPR 357/97(aree Natura2000). E necessario inoltre dimostrare l invarianza o il miglioramento per unità di prodotto o servizio, delle prestazioni ambientali nell area interessata, pena l inammissibilità del progetto. La dichiarazione va presentata in fase di rendicontazione. E prevista la possibilità di compensare diverse tipologie di spesa fino ad un massimo del 20% del totale investimento ammesso. Spese NON ammesse per: progetti portati materialmente a termine o completamente attuati prima della presentazione della domanda investimenti di mera sostituzione di beni già esistenti e utilizzati; beni usati o realizzati in economia; spese effettuate del tutto o in parte mediante il contratto chiavi in mano ; spese non pagate direttamente dal beneficiario; gli acquisti da terzi che hanno relazioni con l acquirente (es. congiunti, partecipazioni, dipendenti, amministratori e soci).
Dgr n. 1444: SETTORE MANIFATTURIERO E ARTIGIANATO Valutazione delle domande e istruttoria: Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa a sportello. la graduatoria sarà redatta in ordine cronologico la valutazione delle domande sarà fatta sulla base di criteri di valutazione articolati (elencati all art. 11 del bando ed articolati nell allegato F alla domanda) che daranno luogo all assegnazione di un punteggio. occorre raggiungere almeno 10 punti per l ammissione a contributo (max 23). La procedura istruttoria di valutazione e selezione dei progetti è completata entro 120 giorni dalla chiusura dei termini per la presentazione delle domande e pubblicato sul B.U.R.V. L esito dell istruttoria viene comunicato tramite PEC Erogazione del contributo e vincoli Il beneficiario si obbliga a concludere il progetto ammesso all agevolazione entro il termine perentorio del 15 luglio 2017 La richiesta di erogazione e la rendicontazione (documenti all art. 14 del bando) devono essere presentate entro il 31 luglio 2017. La partecipazione al bando prevede il rispetto del vincolo di mantenimento dei requisiti di ammissibilità e degli investimenti per almeno 3 anni dalla data di erogazione del contributo, pena revoca totale o parziale del contributo, e di pubblicizzare l iniziativa agevolata al pubblico sul sito web e presso i locali aziendali.
Dgr n. 1444: SETTORE MANIFATTURIERO E ARTIGIANATO Presentazione della domanda La domanda deve essere compilata e presentata esclusivamente on-line, mediante l accesso alla piattaforma regionale: http://www.regione.veneto.it/web/programmi-comunitari/siu Un impresa può presentare solo una domanda. Attenzione alla compilazione dell allegato F, il PROGETTO IMPRENDITORIALE Saranno escluse le domande non complete di tutti gli allegati La domanda, resa nella forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorietà è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo e, ai fini della presentazione, deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante dell impresa o da un procuratore munito di procura speciale assieme a tutti gli allegati anch'essi firmati digitalmente. La procedura a sportello prevede un accreditamento al sistema, richiedibile dal 5 ottobre ore 10.00, e la presentazione delle domande dal 18 ottobre ore 10.00 fino al 25 ottobre ore 18.00, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi.
Dgr n. 1443: IMPRESE SETTORE COMMERCIO Beneficiari PMI del settore commercio all ingrosso e al dettaglio e dei servizi di ristorazione, in forma singola, che esercitino attività prevalente rientranti all interno dei codici ISTAT individuati nell allegato C: G Commercio all ingrosso e al dettaglio ; I 56 Attività dei servizi di ristorazione; con esclusione dei seguenti gruppi: 45.11.02 (Intermediari del commercio di autovetture e di autoveicoli leggeri) 45.19.02 Intermediari del commercio di altri autoveicoli) 45.2 (manutenzione e riparazione di autoveicoli); 45.31.02 (Intermediari del commercio di parti ed accessori di autoveicoli) 45.40.12 (Intermediari del commercio di motocicli e ciclomotori) 45.40.22 (Intermediari del commercio di parti ed accessori di motocicli e ciclomotori) 45.40.30 (Manutenzione e riparazione di motocicli e ciclomotori). 46.1 (intermediari del commercio); con sede legale operativa in cui si realizza l investimento ubicata in Veneto, iscritte e attive al Registro Imprese antecedentemente al 19 ottobre 2015, in situazione di regolarità contributiva. Non sono ammesse: - le imprese beneficiarie di altre agevolazioni previste nell ambito dell azione 3.1.1. e 3.5.1., anche se in de minimis; - le imprese iscritte nella sezione speciale del Registro Imprese start-up innovative.
Dgr n. 1443: IMPRESE SETTORE COMMERCIO Stanziamento Dotazione di 3 milioni di euro, con possibilità di integrazione. Accesso al gestionale per la compilazione delle domande on-line a partire dal 5 ottobre, e invio a partire dal 19 ottobre. Agevolazioni Contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa rendicontata e ammessa, con limite minimo di 7.500 euro e massimo di 50.000 euro. Pertanto, il valore dell investimento minimo agevolabile è pari a 15.000 euro. In fase di rendicontazione la spesa ammessa deve essere almeno pari al 70% dell importo approvato. Le spese sono ammesse in regime de minimis e non sono cumulabili con altri aiuti pubblici, anche in de minimis.
Dgr n. 1443: IMPRESE SETTORE COMMERCIO Spese ammissibili Sono ammissibili i progetti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale. Sono ammesse spese per beni ammortizzabili sostenute (ossia fatturate e pagate) a partire dal 1/6/2016 e concluse entro 12 mesi dalla pubblicazione del decreto di concessione, riguardanti: macchinari, impianti produttivi, attrezzature, arredi e sistemi di sicurezza, e relative spese di trasporto e installazione; hardware, software, brevetti e know-how e diritti di licenza (l acquisizione di brevetti, diritti di licenza e la registrazione di marchi devono essere strettamente strumentali alla realizzazione del progetto) opere di impiantistica compresi interventi di sostenibilità energetica e ambientale; sono comprese le opere murarie (limitatamente a lavori edili funzionalmente correlati agli impianti); mezzi di trasporto ad esclusivo uso aziendale, escluso le autovetture.
Dgr n. 1443: IMPRESE SETTORE COMMERCIO..Spese ammissibili: Per gli investimenti materiali è necessario il rispetto della procedura di Valutazione di Incidenza di cui al DPR 357/97 (aree Natura2000). E necessario inoltre dimostrare l invarianza o il miglioramento per unità di prodotto o servizio, delle prestazioni ambientali nell area interessata, pena l inammissibilità del progetto. La dichiarazione va presentata in fase di rendicontazione. E prevista la possibilità di compensare diverse tipologie di spesa fino ad un massimo del 20% del totale investimento ammesso. Spese NON ammesse per: progetti portati materialmente a termine o completamente attuati prima della presentazione della domanda di partecipazione; beni usati; immobili e relative opere murarie; servizi di manutenzione, aggiornamento o assistenza del software; telefoni cellulari, smartphone, tablet, laptop e altri mobile devices spese non pagate direttamente dal beneficiario; acquisti da terzi che hanno relazioni con l acquirente (es.congiunti, partecipazioni, dipendenti, amministratori e soci).
Dgr n. 1443: IMPRESE SETTORE COMMERCIO Valutazione delle domande e istruttoria: Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa a sportello. la graduatoria sarà redatta in ordine cronologico la valutazione delle domande sarà fatta sulla base di criteri di valutazione articolati (elencati all art. 11 del bando) che daranno luogo all assegnazione di un punteggio. occorre raggiungere almeno 12 punti per l ammissione a contributo L istruttoria, che durerà al massimo 120 giorni dalla chiusura dei termini di presentazione delle domande, sarà effettuata fino al raggiungimento di 3,9 milioni di euro di contributo, ossia per un 30% di contributo in più rispetto alla dotazione. Erogazione del contributo e vincoli La richiesta di erogazione e la rendicontazione (documenti all art. 13 del bando) devono essere presentate entro 30 giorni dalla conclusione del progetto. La partecipazione al bando prevede il rispetto del vincolo di mantenimento dei requisiti di ammissibilità e degli investimenti per almeno 3 anni dalla data di erogazione del contributo, pena revoca totale o parziale del contributo, e di pubblicizzare l iniziativa agevolata al pubblico sul sito web e presso i locali aziendali.
Dgr n. 1443: IMPRESE SETTORE COMMERCIO Presentazione della domanda La domanda deve essere compilata e presentata esclusivamente on-line, mediante l accesso alla piattaforma regionale: http://www.regione.veneto.it/web/programmi-comunitari/siu Un impresa può presentare solo una domanda. La domanda, resa nella forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorietà è soggetta al pagamento dell'imposta di bollo e, ai fini della presentazione, deve essere firmate digitalmente dal legale rappresentante dell impresa o da un procuratore munito di procura speciale assieme a tutti gli allegati anch'essi firmati digitalmente. La procedura a sportello prevede un accreditamento al sistema, richiedibile dal 5 ottobre ore 10.00, e la presentazione delle domande dal 19 ottobre ore 10.00 fino al 26 ottobre ore 18.00, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi.
Contributi a fondo perduto Per informazioni: AREA CREDITO FINANZA ASSICURAZIONI: Renata Cavedon (r.cavedon@confindustria.vicenza.it) Silvia Merlin (s.merlin@confindustria.vicenza.it) Susanna Checcatello (s.checcatello@confindustria.vicenza.it) Alberto Nardi (a.nardi@confindustria.vicenza.it) Tel. 0444 232500 GRAZIE PER L ATTENZIONE!