Periodico a cura del VII Rugby Torino. 9 marzo 2016 L Under 16 vince sul filo di lana in terra lombarda: quando il rugby dà il meglio di sé. La storia infinita Cinque stagioni di confronti all ultimo respiro. Tra VII e Parabiago la storia continua: dallo spareggio promozione del 2011 allo spareggio per il primato di domenica prossima. Con una singolare similitudine... FOTO ARCHIVIO UFFICIO STAMPA Vii RUGBY TORINO
La felice conclusione dell operazione aggancio ha una data precisa: 8 novembre 2015. Quella domenica (eravamo alla quarta giornata) il Parabiago si impone sul filo 19-24 a Settimo, approfittando della sindrome da ultimo minuto di cui soffrivano i gialloazzurri. Sparita la sindrome, sono arrivate le vittorie in serie (10 consecutive) e il primato in classifica. L ultima con Lecco è stata sofferta, ma passa in secondo piano. Già, perché domenica è tempo di big match, di storia infinita a Parabiago. Una storia iniziata nel maggio 2011, sul campo di Lungotanaro di Asti; il VII vince lo spareggio con i lombardi e vola in serie B. C è una singolare similitudine che le lega (o potrebbe legare) l attuale stagione con quella della promozione: spareggio a parte, in quel campionato Parabiago vinse all andata a Settimo di un punto. I gialloazzurri si rifecero in terra lombarda con una prestazione sontuosa. Quella vittoria fu tuttavia l unica del VII sul campo avverso. Giovanbattista Vico, storico e filosofo napoletano, sosteneva (non è sfoggio di cultura ma reminiscenze scolastiche) la teoria dei corsi e ricorsi storici. In buona sostanza, secondo Vico la storia tende a ripetersi. Lo scenario di questa storia infinita tra VII* e Parabiago al momento è lo stesso, almeno al 50%. Il restante 50 sta a noi scriverlo. Domenica.
SERIE B CAMPIONATO, RENDEZ-VOUS AL VERTICE I gialloazzurri soffrono l atteggiamento aggressivo di Lecco ma portano a casa i punti necessari a agganciare Parabiago in testa alla classifica. Da domenica sera il XV gialloazzurro può brindare alla piena riuscita dell'operazione aggancio. La sconfitta di Parabiago in terra sarda e il sofferto successo del pomeriggio (7-5) con Lecco determina l'ex-aequo a quota 53. Successo sofferto, abbiamo detto, con addirittura i connotati del "thrilling" quando, a 3' dal termine, Lecco ha fallito il calcio da tre punti del sorpasso. In via Cascina Nuova non è andata in scena la versione migliore dei gialloazzurri; una certa imprecisione e l'atteggiamento estremamente aggressivo degli ospiti hanno creato non poche difficoltà al XV di Bester nello sciorinare il gioco arioso e veloce visto fino ad ora. Tuttavia, nel rugby conta anche (e molto) il cuore; e i settimesi ne hanno avuto quanto è bastato per condurre in porto questa importante vittoria. Veniamo alla cronaca. Parte bene il VII che dopo pochi minuti ottiene una punizione. Small tuttavia, lancia il segnale della sua giornata no calciando fuori. Gli ospiti iniziano a esercitare una forte pressione sulla retroguardia settimese; aggressivi sui punti incontro i lecchesi impediscono al VII di sviluppare il suo gioco. Gli uomini di Bester non corrono seri rischi di subire meta, tuttavia gran parte del primo tempo è dedicato al contenimento. Ne soffre lo score che rimane inchiodato su uno 0-0 di stampo calcistico. La situazione si sblocca sul finire quando, una bella ripartenza dalla propria linea dei 22 metri (il classico contropiede per intenderci) rompe la linea difensiva degli ospiti e consente il volo solitario di Marco Marchi verso la meta. Small trasforma e si va al riposo sul 7-0. Nella ripresa ci si aspetta un VII più padrone del campo. Invece l incontro prosegue sulla stessa falsariga di primi 40 : Lecco aggressivo, gialloazzurri che faticano a prendere in mano la situazione. Tim Small fallisce altre due trasformazioni da tre, e gli ospiti si fanno coraggio. L ultimo quarto d ora è da brivido. Lecco realizza la meta ma non trasforma e si porta a meno due. Quasi allo scadere i lombardi hanno la palla del sorpasso, ma il calcio di punizione si stampa sul palo. Poi, solo terzo tempo, un gran sospiro di sollievo e la testa già a Parabiago.
SERIE B VII RUGBY TORINO-LECCO. LA FOTOGALLERY
SERIE B RISULTATI, CALENDARIO E CLASSIFICA Marco Marchi, sua la meta della vittoria con Lecco
SERIE B VII RUGBY - PARABIAGO STORY Maggio 2011. Il manifesto che chiama a raccolta i settimesi per lo spareggio promozione di Asti. 6 Maggio 2012. Il VII Rugby supera Parabiago e chiude con una vittoria il suo primo campionato di Serie B Aprile 2011. Il VII espugna Parabiago e vola verso la promozione in B. Vincerà anche lo spareggio. 8 dicembre 2013. Parabiago stavolta vince nettamente per 43-10 12 maggio 2013, la storia si ripete. Sempre ultima di campionato, sempre vittoria gialloazzurra di un punto, 18-17. Pablo Chiappini (nella foto) Novembre 2015. La delusione dipinta sul volto. Parabiago vince 24-19
UNDER 18 èlite VIADANA - VII RUGBY. LA FOTOGALLERY Viadana non poteva certo rappresentare la gara delle certezze peri ragazzi di Franchi. Il 52-6 in favore dei mantovani lo ha confermato. Sarà domenica, con le Province dell Ovest, il vero spartiacque stagionale. Una gara da affrontare con il massimo. della concentrazione. Intanto, Martina Sofo, giovane e brillante fotografa ci ha invito alcuni suggestivi scatti del confronoto di Viadana.
UNDER 18 èlite RISULTATI E CLASSIFICA
DICONO DI NOI SALA STAMPA La Voce La Nuova Periferia
SETTIMO RUGBY JUNIOR PICCOLI EROI NELLA BUFERA Che le previsioni del tempo non fossero delle migliori per la giornata di Sabato 6 Marzo non vi erano dubbi, ma in pochi si sarebbero immaginati di essere svegliati con un manto di neve che ha reso già un impresa raggiungere il campo del Settimo Rugby, dove si svolgeva il raggruppamento che doveva coinvolgere il Collegno e il Giuco, nostri ospiti. Infatti, il Collegno purtroppo non è riuscito a presentarsi al nostro campo, se non con una piccola delegazione a rappresentarlo e farci sentire la loro amicizia. Il Giuco ha invece risposto presente all appello e allora allenatori, accompagnatori e genitori hanno provveduto a spalare un po di neve e tracciare i campi così che il concentramento potesse cominciare. Poi sono entrati in gioco i veri Eroi, i giovani atleti della propaganda del Settimo Rugby e del Giuco, che hanno disputato le loro partite sotto un abbondante nevicata, la quale ha fatto provare ai nostri ragazzi la morsa del ghiaccio che tentava di placcarli e non fargli fare meta, oggi più che mai lontana e difficile da raggiungere. Combattendo il freddo e correndo a più non posso (grazie anche a un the caldo, caro a tutti e condiviso con gli avversari) i nostri piccoli atleti ci hanno regalato un bello spettacolo unito al piacere di vederli divertirsi giocando su un campo ricoperto di neve. Forse abbiamo provato anche un po di invidia per loro. Così sabato non ha vinto il brutto tempo e nonostante tutto i ragazzi sono riusciti a concludere tutte le partite con meritatissimi e giustissimi pareggi. Partite giocate tra l altro a un ottimo livello da tutte e due le compagini. Anzi oggi si può proprio dire che non ci sia stato pareggio ma due valorosissimi vincitori: il Giuco 97 e il Settimo Rugby Junior. Una doccia calda a fine partita ha riscaldato i nostri piccoli Eroi per età ma, già grandi nel cuore e nell atteggiamento. Dopo le fatiche, tutti in Club House per il terzo tempo in un clima di amicizia e serenità che appaga tutti quanti sono coinvolti nel nostro bellissimo sport. Un altra bella ed epica giornata di rugby a Settimo. Mauro Mulassano e Marco Barberini Marco Barberini e (sopra) Ugo Cardinaletti nelle vesti di provetti spalatori.
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Asti, 15 maggio 2011. Pablo Chiappini e il VII Rugby volano verso la B www.viirugbytorino.it