Deliberazione n. 176 del 25 febbraio 2010

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A.G.C. 05 - Ecologia, Tutela dell'ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Deliberazione n. 176 del 25 febbraio 2010 "Piano Straordinario degli Interventi urgenti di Protezione Civile per la mitigazione del Rischio Idrogeologico" nei Comuni di: Anacapri (NA), Bacoli (NA), Gragnano (NA), Lustra (SA), Minori (SA), San Marzano sul Sarno (SA), Scafati (SA) e Sessa Cilento (SA). Programmazione finanziaria e disposizioni per l'attuazione. PREMESSO: - Che il processo di decentramento amministrativo avviato con la Legge n. 59/97 ed il successivo Decreto Legislativo n. 112/98, confermato nei contenuti e nelle linee essenziali in tema di materia concorrente dalla modifica del Titolo V della Costituzione, ha dato luogo ad una riorganizzazione del Servizio Nazionale della Protezione Civile, definendo e disciplinando i modi, le funzioni, le competenze ed i relativi livelli di responsabilità dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali nella gestione e coordinamento delle diverse attività di protezione civile; - Che, nell ambito dell ordinamento amministrativo ex L.R. n.11 del 4 luglio 1991, attualmente vigente nella Regione Campania, le funzioni della protezione civile sono assicurate dal Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio, struttura organizzativa di II grado della Giunta, inserita all interno dell Area Generale di Coordinamento Ecologia, Tutela dell'ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile ; - Che al predetto Settore sono assegnate, fra l altro, le competenze relative alla programmazione delle attività presupposte e connesse all attuazione di interventi di previsione, prevenzione e riduzione dei rischi e della pianificazione e gestione delle emergenze, anche attraverso il ripristino delle infrastrutture; - Che ai fini dell attuazione degli interventi programmati e/o urgenti, il Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio opera in concorso con gli altri soggetti istituzionali del servizio nazionale della protezione civile, assicurando il coordinamento degli interventi e la conduzione delle relative attività gestionali e finanziarie; RILEVATO: - Che il territorio della Regione Campania risulta allo stato interessato da varie situazioni di dissesto idrogeologico, con presenza di condizioni di pericolo per la pubblica incolumità, per le infrastrutture e per le attività produttive, determinate dagli effetti al suolo indotti dagli eventi avversi meteorici intervenuti negli ultimi mesi, caratterizzati dalla persistente e rilevante intensità delle precipitazioni; - Che a seguito di sopralluoghi tecnici e verifiche in situ, effettuati in concorso e/o su richiesta dei soggetti (Comuni, Province, Settori Provinciali del Genio Civile, Settore Difesa Suolo, Autorità di Bacino, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto Guardia Costiera etc.) istituzionalmente competenti nella gestione ordinaria e manutenzione delle opere e/o infrastrutture oggetto di pericolo per la pubblica incolumità, il Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio ha provveduto ad individuare alcune situazioni di particolare rilevanza in termini di consistenza del rischio ad esse associato; - Che, ferme restando le competenze in via ordinaria sulla gestione e manutenzione attribuite ai soggetti istituzionali sopra richiamati in via esemplificativa ma non esaustiva, sono state ravvisate le condizioni per valutare, in sede istruttoria e salvo ogni ulteriore e persistente responsabilità degli stessi soggetti competenti in ordinario, l opportunità di provvedere al finanziamento straordinario degli interventi ritenuti urgenti e indifferibili; - Che, in particolare, si è ravvisato di procedere all adozione dei seguenti interventi: 1. riduzione del rischio da frana presente nel territorio del Comune di Anacapri (NA) attraverso la sistemazione del costone roccioso sovrastante la Via Nuova del Faro-Punta Carena; 2. riduzione del rischio da frana presente nel territorio del Comune di Anacapri (NA) attraverso la sistemazione del costone roccioso in Via Monte Solaro; 3. riduzione del rischio meteomarino sull abitato di Marina Grande nel Comune di Bacoli (NA), attraverso un intervento provvisionale per la messa in sicurezza dei fabbricati e del banchinamento esposti all azione delle mareggiate;

4. riduzione del rischio idraulico e ambientale presente nel territorio del Comune di Bacoli (NA) attraverso interventi di ripristino della funzionalità ecologica e meteo marina dell ambiente lacuale delle foci del lago Miseno; 5. riduzione del rischio da frana presente nel territorio del Comune di Gragnano (NA) attraverso la ricostruzione di un tratto della sede stradale in Via San Nicola dei Miri; 6. riduzione del rischio da frana presente nel territorio del Comune di Lustra (SA) attraverso la sistemazione di un tratto della strada comunale in località Lustra-Selva-Ponte Fiumara- Santa Lucia; 7. riduzione del rischio idraulico presente nel territorio del Comune di Minori (SA), in Via Roma, attraverso il ripristino della funzionalità delle opere di smaltimento delle portate miste e la messa in sicurezza della viabilità cittadina; 8. riduzione del rischio idraulico presente nel territorio del Comune di Scafati (SA) attraverso la sistemazione degli argini del fiume Sarno in località Longole; 9. riduzione del rischio idraulico presente nel territorio del Comune di Scafati (SA) attraverso la sistemazione degli argini del fiume Sarno in località Lo Porto Occhio di Bue; 10. riduzione del rischio idraulico presente nel territorio del Comune di San Marzano sul Sarno (SA) attraverso la sistemazione degli argini del fiume Sarno in località Ponte - Via Leonardo da Vinci - confluenza Canale San Mauro; 11. riduzione del rischio da frana presente nel territorio del Comune di Sessa Cilento (SA) attraverso la sistemazione della strada comunale Variante alla via Roma; CONSIDERATO: - Che, a fronte delle esigenze ravvisate, ai sensi di quanto previsto dall art. 63 della L.R. n.10 dell 11 agosto 2001, il Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio ha predisposto il seguente Piano Straordinario degli Interventi urgenti di Protezione Civile per la mitigazione del Rischio Idrogeologico, costituito dagli interventi sopra indicati, con annesso quadro economico delle risorse necessarie al finanziamento dei lavori, come di seguito riportato: Importo in (comprensivo Descrizione dei lavori di IVA e Spese Generali) 1. Sistemazione del costone roccioso sovrastante la Via Nuova del Faro - Punta Carena nel Comune di Anacapri (NA) 61.000,00 2. Sistemazione del costone roccioso in Via Monte Solaro nel Comune di Anacapri (NA) 6.000,00 3. riduzione del rischio meteomarino sull abitato di Marina Grande nel Comune di Bacoli (NA) 174.278,30 4. riduzione del rischio idraulico e ambientale nell ambiente lacuale delle foci del lago Miseno comune di Bacoli 140.000,00 5. Ricostruzione di un tratto della sede stradale in Via San Nicola dei Miri nel Comune di Gragnano (NA) 180.000,00 6. Sistemazione di un tratto della strada comunale in località Lustra-Selva-Ponte Fiumara-Santa Lucia nel Comune di Lustra (SA) 100.000,00 7. Ripristino della funzionalità delle opere di smaltimento delle portate miste e messa in sicurezza della viabilità in Via Roma nel Comune di Minori (SA) 154.700,00 8. Sistemazione degli argini del fiume Sarno in località Longole nel Comune di Scafati (SA) 5.000,00 9. Sistemazione degli argini del fiume Sarno in località Lo Porto Occhio di Bue nel Comune di Scafati (SA) 61.000,00 10. Sistemazione degli argini del fiume Sarno in località Ponte - Via Leonardo da Vinci - confluenza Canale San Mauro nel Comune di San Marzano sul Sarno (SA) 31.000,00 11. Sistemazione della strada comunale Variante alla via Roma nel Comune di Sessa Cilento (SA) 160.000,00 TOTALE 1.072.978,30

- Che al fabbisogno finanziario pari ad 1.072.978,30, comprensivi di IVA e Spese Generali, si può far fronte con le risorse appostate sul cap. di spesa n. 1174 U.P.B. 1.1.1. del Bilancio Gestionale 2010, che presenta a tal fine sufficiente disponibilità, sia in termini di competenza che di cassa; - Che per l efficace realizzazione degli interventi previsti nel Piano Straordinario degli Interventi urgenti di Protezione Civile per la mitigazione del Rischio Idrogeologico è necessario ricorrere alla selezione delle azioni e/o progetti mediante i quali individuare univocamente, per ogni intervento, gli obiettivi da raggiungere, i mezzi necessari, la tempistica e le modalità di esecuzione; RILEVATO: - Che, in relazione agli interventi programmati, il Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul territorio ha espletato l istruttoria propedeutica all individuazione dei requisiti di urgenza ed indifferibilità degli interventi, all uopo acquisendo la documentazione, prodotta dai Comuni e/o anche in esito a sopralluoghi congiunti effettuati con i competenti Settori del Genio Civile, comprovante l esistenza dei presupposti legittimanti il ricorso ad interventi straordinari per la rimozione del pericolo per la pubblica e privata incolumità; - Che l intervento identificato con il n. 3, denominato: Ricostruzione di un tratto della sede stradale in Via San Nicola dei Miri nel Comune di Gragnano (NA), pur risultando già finanziato, anche se per il minore importo di 116.203,00, nell ambito del secondo stralcio del programma degli interventi di cui all art. 1 comma 2 dell Ordinanza M.I. 3158/2001 interventi di fascia 1-a, non è stato mai realizzato e, pertanto, può essere espunto dal suddetto programma, mediante apposita rimodulazione dello stesso programma e sostituito con quello di maggiore importo, ricompreso nell elenco di cui al presente provvedimento; RITENUTO: - Di dover approvare il Piano Straordinario degli Interventi urgenti di Protezione Civile per la mitigazione del Rischio Idrogeologico, con annessa programmazione finanziaria, di cui al quadro economico riepilogativo, riportato in narrativa e importi, relativi ai singoli interventi, scaturenti dall istruttoria all uopo condotta dal Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul territorio; - Di dover incaricare il Dirigente dello stesso Settore affinché provveda, con propri atti monocratici e nel rispetto della normativa vigente in materia di contratti pubblici di lavori, forniture e servizi, ad ogni adempimento necessario per l attuazione del Piano, sulla base degli atti di istruttoria e anche mediante l individuazione dei soggetti beneficiari e attuatori; - Di dover disporre, altresì, la rimodulazione del secondo stralcio del programma degli interventi di cui all art. 1 comma 2 dell Ordinanza M.I. 3158/2001 interventi di fascia 1-a, mediante lo stralcio dell intervento identificato con il n. 3, denominato: Ricostruzione di un tratto della sede stradale in Via San Nicola dei Miri nel Comune di Gragnano (NA), già finanziato per l importo di 116.203,00 ma non ancora realizzato e la sostituzione con quello di importo pari a 180.000,00, ricompreso nell elenco di cui al presente provvedimento; - Che, ai fini dell eventuale rimodulazione dei piani degli interventi di cui alle Ordinanze M.I. 3158/2001 e P.C.M. 3322/2003, già in capo alle relative gestioni commissariali e trasferiti, per l attuazione e ai sensi della Deliberazone di Giunta Regionale n. 117 del 04 luglio 2008, alla gestione ordinaria di competenza regionale, si debba opportunamente tener conto degli esiti, in termini di riduzione del rischio e ridefinizione degli scenari di pericolosità, connessi all attuazione degli interventi ricompresi nell elenco di cui al presente provvedimento; - Di dover far fronte agli oneri necessari all attuazione del Piano, ammontanti a complessivi 1.072.978,30, comprensivi di IVA e Spese Generali, con le risorse appostate sul cap. di spesa n. 1174 - U.P.B. 1.1.1. del Bilancio Gestionale 2010, che presenta a tal fine sufficiente disponibilità, sia in termini di competenza che di cassa; - Che per l attuazione degli interventi, il Soggetto Attuatore, dovrà predisporre un progetto esecutivo da validare ai sensi dell art. 112 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e dovrà procedere all approvazione dello stesso, corredato dai pareri propedeutici previsti dalla normativa vigente, ricorrendo, ove necessario, alla Conferenza di Servizi ai sensi della Legge n. 241/90 e s.m.i.;

- Che il Soggetto Attuatore, per gli interventi di propria competenza, dovrà provvedere ad appaltare i lavori in base all art. 21 del Regolamento d Attuazione della L.R. n. 3/2007, Disciplina dei LL.PP., dei servizi e delle forniture in Campania, approvato con Delibera di G.R. n. 1888 del 22/12/2009; - Che, il Soggetto Attuatore, ove non sia possibile l utilizzazione di personale tecnico interno all Amministrazione, può avvalersi di tecnici esterni, fermo restando che l incidenza delle spese generali (spese tecniche - R.U.P., progettazione, direzione lavori, collaudo attività di consulenza e supporto) non superi la percentuale del 10% del costo posto a base d asta al netto dell I.V.A. ed altre imposte, come disposto dalla delibera di G.R. n 1404 del 27/07/2007; - Che ai fini della rendicontazione e della liquidazione degli interventi urgenti di cui al Piano Straordinario degli Interventi urgenti di Protezione Civile per la mitigazione del Rischio Idrogeologico, dovrà essere attuata la seguente procedura: a) il Soggetto Attuatore dovrà predisporre in proprio tutti i necessari atti tecnici ed amministrativi, nonché espletare le attività di direzione lavori, responsabile del procedimento e sicurezza dei lavori e collaudo finale e dovrà, altresì, provvedere alla liquidazione dei corrispettivi alle imprese appaltatrici; b) l individuazione del Soggetto Attuatore degli interventi, diverso dal Settore Provinciale del Genio Civile competente per territorio, comporta la diretta competenza dello stesso Soggetto Attuatore in tutte le fasi procedurali finalizzate alla realizzazione degli interventi, con conseguente titolarità dei poteri e delle responsabilità derivanti, nonchè l'onere di inoltro al Settore Provinciale del Genio Civile competente per territorio, incaricato dell alta sorveglianza dei lavori, ai sensi e per gli effetti dell art. 77 comma 4 della L.R. n. 3/2007, degli atti relativi all'avanzamento dei lavori ed alla rendicontazione finale degli stessi a mezzo di presupposta istruttoria tecnico amministrativa; c) il Settore Provinciale del Genio Civile competente per territorio dovrà trasmettere al Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio, entro e non oltre 60 giorni dalla data di ultimazione dei lavori, la relazione istruttoria e gli atti relativi all'avanzamento dei lavori ed alla rendicontazione finale degli stessi per la successiva predisposizione degli atti di liquidazione delle somme al Soggetto Attuatore; d) qualora il Soggetto Attuatore è individuato nel Settore Provinciale del Genio Civile competente per territorio, quest ultimo dovrà trasmettere al Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio, entro e non oltre 60 giorni dalla data di ultimazione dei lavori, gli atti relativi all'avanzamento dei lavori ed alla rendicontazione finale degli stessi per la successiva predisposizione degli atti di liquidazione delle somme alle imprese esecutrici; e) la liquidazione dei lavori eseguiti dal Soggetto Attuatore individuato avverrà a rendicontazione finale degli stessi, a seguito della trasmissione degli atti di contabilità finale al Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio, che provvederà ad effettuare ulteriore verifica tecnico contabile della documentazione. PROPONE e la Giunta, a voto unanime DELIBERA Per le motivazioni di cui in narrativa, da intendersi di seguito integralmente trascritte: 1. Di approvare il Piano Straordinario degli Interventi urgenti di Protezione Civile per la mitigazione del Rischio Idrogeologico nei Comuni di: Anacapri (NA), Bacoli (NA), Gragnano (NA), Lustra (SA), Minori (SA), San Marzano sul Sarno (SA), Scafati (SA) e Sessa Cilento (SA), con annessa programmazione finanziaria, di cui al quadro economico riepilogativo, riportato in narrativa e importi, relativi ai singoli interventi, scaturenti dall istruttoria all uopo condotta dal Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul territorio; 2. Di incaricare il Dirigente dello stesso Settore affinché provveda, con propri atti monocratici e nel rispetto della normativa vigente in materia di contratti pubblici di lavori, forniture e servizi, ad ogni adempimento necessario per l attuazione del Piano, sulla base degli atti di istruttoria e anche mediante l individuazione dei soggetti beneficiari e attuatori;

3. Di disporre, altresì, la rimodulazione del secondo stralcio del programma degli interventi di cui all art. 1 comma 2 dell Ordinanza M.I. 3158/2001 interventi di fascia 1-a, mediante lo stralcio dell intervento identificato con il n. 3, denominato: Ricostruzione di un tratto della sede stradale in Via San Nicola dei Miri nel Comune di Gragnano (NA), già finanziato per l importo di 116.203,00 ma non ancora realizzato e la sostituzione con quello di importo pari a 180.000,00, ricompreso nell elenco di cui al presente provvedimento; 4. Che, ai fini dell eventuale rimodulazione dei piani degli interventi di cui alle Ordinanze M.I. 3158/2001 e P.C.M. 3322/2003, già in capo alle relative gestioni commissariali e trasferiti, per l attuazione e ai sensi della Deliberazone di Giunta Regionale n. 117 del 04 luglio 2008, alla gestione ordinaria di competenza regionale, si debba opportunamente tener conto degli esiti, in termini di riduzione del rischio e ridefinizione degli scenari di pericolosità, connessi all attuazione degli interventi ricompresi nell elenco di cui al presente provvedimento; 5. Di far fronte agli oneri necessari all attuazione del Piano, ammontanti a complessivi 1.072.978,30, comprensivi di IVA e Spese Generali, con le risorse appostate sul cap. di spesa n. 1174 - U.P.B. 1.1.1. del Bilancio Gestionale 2010, che presenta a tal fine sufficiente disponibilità, sia in termini di competenza che di cassa; 6. Che per l attuazione degli interventi urgenti, il Soggetto Attuatore, dovrà predisporre un progetto esecutivo da validare ai sensi dell art. 112 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e dovrà procedere all approvazione dello stesso, corredato dai pareri propedeutici previsti dalla normativa vigente, ricorrendo, ove necessario, alla Conferenza di Servizi ai sensi della Legge n. 241/90 e s.m.i.; 7. Che il Soggetto Attuatore, per gli interventi di propria competenza, dovrà provvedere ad appaltare i lavori in base all art. 21 del Regolamento d Attuazione della L.R. n. 3/2007, Disciplina dei LL.PP., dei servizi e delle forniture in Campania, approvato con Delibera di G.R. n. 1888 del 22/12/2009; 8. Che, il Soggetto Attuatore, ove non sia possibile l utilizzazione di personale tecnico interno all Amministrazione, può avvalersi di tecnici esterni, fermo restando che l incidenza delle spese generali (spese tecniche - R.U.P., progettazione, direzione lavori, collaudo attività di consulenza e supporto) non superi la percentuale del 10% del costo posto a base d asta al netto dell I.V.A. ed altre imposte, come disposto dalla delibera di G.R. n 1404 del 27/07/2007; 9. Che ai fini della rendicontazione e della liquidazione degli interventi ricompresi nel Piano, dovrà essere attuata la procedura di cui in narrativa (lettere a e); 10. Di inviare copia del presente atto, ad intervenuta esecutività, ai Comuni di Anacapri (NA), Bacoli (NA), Gragnano (NA), Lustra (SA), Minori (SA), San Marzano sul Sarno (SA), Scafati (SA) e Sessa Cilento (SA), all A.G.C. 01 Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale, ai Settori Provinciali del Genio Civile di Napoli e di Salerno, all A.G.C. 05 Ecologia-Tutela dell Ambiente- Disinquinamento e Protezione Civile, al Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul Territorio, nonché al Settore Stampa, Informazione, Documentazione e BURC, per la pubblicazione sul BURC e sul sito internet. Il Segretario D Elia Il Presidente Bassolino