Foglio informativo n. 016/033. Finanziamenti a Medio Termine destinati alle Imprese. Aedifica APC Fondiaria in c/c. Informazioni sulla banca. Intesa Sanpaolo S.p.A. Sede legale e amministrativa: Piazza San Carlo 156-10121 Torino. Tel.: 800.303.306. Sito Internet: www.intesasanpaolo.com. Iscritta all Albo delle Banche al n. 5361. Capogruppo del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, iscritto all Albo dei Gruppi Bancari. Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia. Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Torino e codice fiscale 00799960158. Partita IVA 10810700152. Codice A.B.I. 3069.2. Dati e qualifica soggetto incaricato dell offerta fuori sede/ a distanza: Nome e Cognome/ Ragione Sociale Sede (Indirizzo) Telefono e E-mail Iscrizione ad Albi o Elenchi Numero Delibera Iscrizione all Albo/ Elenco Qualifica Che cos è Aedifica APC Fondiaria in c/c. E un apertura di credito in conto corrente dedicata esclusivamente alla realizzazione di investimenti immobiliari destinati alla vendita; l operazione è sempre garantita da ipoteca e deve possedere i requisiti del credito fondiario. Il contratto prevede il pagamento di interessi sulle somme utilizzate e altre commissioni (ad esempio la commissione di disponibilità fondi C.D.F.). Aedifica APC Fondiaria in c/c: caratteristiche e rischi. A cosa serve: è un apertura di credito in conto corrente destinata alla realizzazione di programmi immobiliari quali l acquisto, la costruzione, la ristrutturazione e l ammodernamento di immobili destinati alla vendita. A chi si rivolge: è rivolta esclusivamente a clienti non consumatori. Garanzie: è sempre richiesta ipoteca di primo grado sull immobile oggetto di finanziamento (o altro immobile). Il Cliente è tenuto ad assicurare contro i danni causati da incendio, scoppio, fulmine l immobile su cui è iscritta l ipoteca per tutta la durata del finanziamento. La polizza può essere sottoscritta presso una primaria Compagnia di Assicurazione. I contenuti e i requisiti delle coperture assicurative sono riepilogati nel Fascicolo Informativo della polizza che il cliente può richiedere alla Compagnia di Assicurazione. La polizza deve coprire il costo per l integrale ricostruzione a nuovo dell immobile ipotecato e deve essere vincolata a favore della Banca e depositata presso la medesima per tutta la durata del finanziamento. La Banca si riserva inoltre, in funzione delle valutazioni di merito creditizio, di richiedere ulteriori garanzie nonché vincoli o specifiche cautele. Durata: da un minimo di 2 anni ad un massimo di 3 anni in funzione delle caratteristiche del programma immobiliare e dei tempi di realizzazione previsti, con facoltà di revoca da parte della Banca, decorsi almeno 18 mesi e un giorno dalla data di stipula del contratto. La Banca può inoltre prorogare la durata dell operazione, qualora ritenuto opportuno in relazione allo stato dell iniziativa immobiliare e delle valutazioni di merito creditizio, per una durata complessiva non superiore a 5 anni dalla stipula del contratto. Modalità di utilizzo dell Apc fondiaria: la Banca mette a disposizione del cliente una somma di denaro, destinata esclusivamente alla realizzazione del progetto immobiliare, utilizzabile su uno specifico c/c. Tale rapporto è movimentato solamente tramite operazioni di giroconto disposte dal cliente verso il conto ordinario per l utilizzo dell apc nei limiti massimi resi via via disponibili e, viceversa, tramite accrediti dal conto ordinario qualora il cliente intenda ridurne l utilizzo. Aggiornato al 01.10.2015 Pagina 1 di 6
La progressiva messa a disposizione del finanziamento può avvenire esclusivamente a seguito dell accertamento dello stato avanzamento lavori da parte della Banca. Rischi di Aedifica APC Fondiaria in c/c. Tra i principali rischi va tenuta presente la possibilità di variazione del tasso di interesse debitore in aumento rispetto al tasso iniziale (collegato alle oscillazioni del parametro di indicizzazione di riferimento). Condizioni economiche Quanto può costare Aedifica - APC Fondiaria in conto corrente Esempio: Finanziamento accordato di 100.000, 00, durata 3 anni, con utilizzo pieno per l'intero trimestre e liquidazione trimestrale degli interessi. Accordato 100.000,00 Tasso debitore nominale annuo 6,1830% Commissione di disponibilità fondi (CDF) trimestrale 0,5000% Spese di perizia (una tantum) 1.000,00 Imposta sostitutiva (una tantum) sull'importo accordato 0,25% dell'importo accordato Imposta di bollo su conto corrente annuo 100,00 Spese annue per la gestione del conto corrente 104,00 Premio polizza 1 incendio, scoppio, fulmine sull'immobile 270,00 T.A.E.G. 10,3273% 1 importo stimato sulla base dei valori medi di mercato in 270,00 in quanto tale tipologia di polizza non è distribuita dalla Banca. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l'iscrizione dell'ipoteca. Il tasso di interesse e il TAEG sono riportati in via meramente esemplificativa, assumendo che non intervengano variazioni del tasso debitore rispetto al livello inziale. Le condizioni economiche indicate nel seguito rappresentano i valori massimi previsti dalla banca. Al momento della stipula del contratto, una o più delle singole voci di costo potranno essere convenute in misura inferiore a quella pubblicizzata, nel rispetto dei limiti previsti dalla Legge 108/96. Dettaglio condizioni economiche. Affidamenti e tassi. Importo Massimo finanziabile Durata Tassi. Tasso Debitore di interesse nominale annuo (T.A.N.) Tasso effettivo annuo 6,3278 % Sino all'80% del costo del programma di investimento (IVA esclusa), con un minimo di 100.000,00. Minimo: 2 anni - Massimo: 3 anni in funzione delle caratteristiche del programma immobiliare e dei tempi di realizzazione previsti, con facoltà di revoca per la Banca decorsi almeno 18 mesi e 1 giorno dalla stipula del contratto. La Banca può consentire di prorogare la durata dell'operazione per una durata complessiva non superiore a 5 anni dalla stipula del contratto. Parametro di indicizzazione + spread. 6,1830 % (1) Aggiornato al 01.10.2015 Pagina 2 di 6
Parametro di riferimento Media eurib.1m/365 ult. 2 giorni lav. mese prec. Valore del parametro in vigore -0,1170 % Percentuale di applicazione parametro 100,0000 % Spread (in punti percentuali) +6,300 Il tasso effettivo annuo tiene conto dell'effetto delle capitalizzazioni trimestrali. Il parametro di indicizzazione è dato dalla media aritmetica dell'euribor a 1 mese (base 365) rilevato gli ultimi due giorni lavorativi bancari del mese precedente quello del computo degli interessi. Lo spread esposto è da intendersi come il valore massimo applicabile. Tasso Extra Fido 8,1830 % (2) Tasso effettivo annuo 8,4375 % Parametro di riferimento Media eurib.1m/365 ult. 2 giorni lav. mese prec. Valore del parametro in vigore -0,1170 % Percentuale di applicazione parametro 100,0000 % Spread (in punti percentuali) +8,300 Il parametro di indicizzazione è dato dalla media aritmetica dell'euribor a 1 mese (base 365) rilevato gli ultimi due giorni lavorativi bancari del mese precedente quello del computo degli interessi. Lo spread esposto è da intendersi come il valore massimo applicabile. Tasso di mora 16,1000 % fino alla data del 31/12/2015 (3) Capitalizzazione. Periodicità TRIMESTRALE (31/3, 30/06, 30/09, 31/12). Computo effettuato considerando l'anno civile. Spese. Spese per la stipula del contratto. Spese di perizia (proporzionali all'importo del finanziamento richiesto, con un minimo di 250,00, secondo la seguente scalettatura) Finanziamento richiesto Importo forfettario da percepire Fino a 300.000,00 1.000,00 Fino a 500.000,00 1.400,00 Fino a 1.000.000,00 2.200,00 Fino a 2.500.000,00 3.700,00 Fino a 5.000.000,00 6.200,00 Fino a 10.000.000,00 8.700,00 Oltre 11.600,00 Eventuali accertamenti peritali successivi alla perizia iniziale 250,00 per ciascun accertamento. Spese per la gestione del rapporto. Commissione di disponibilità fondi (C.D.F.) 0,5000 % trimestrale Costo emissione comunicazione di legge cartacea 0,70 (4) Costo emissione comunicazione di legge on line 0,00 (5) Eventuali riduzioni o cancellazioni parziali d'ipoteca (per ciascuna formalità) 250,00 oltre agli oneri notarili Cancellazione ipoteca 75,00 oltre agli oneri notarili, qualora eseguita, per espressa richiesta dell'impresa, a mezzo di atto notarile (*) (*) Occorre precisare che la cancellazione dell'ipoteca è una conseguenza automatica dell'avvenuta estinzione del finanziamento. In particolare, la Banca è tenuta a trasmettere al conservatore, cioè l'ufficio pubblico dei registri immobiliari, la comunicazione di estinzione del finanziamento - entro trenta giorni dalla data dell'evento - senza applicare alcun onere. Il conservatore, una volta ricevuta la comunicazione procede d'ufficio alla cancellazione dell'ipoteca. (1) IL TASSO È VARIABILE ED È CALCOLATO COME SEGUE: (valore del parametro tempo per tempo vigente moltiplicato per la percentuale di applicazione parametro) + (spread). Il valore del tasso, dunque, varia in base al valore tempo per tempo vigente del parametro di riferimento. Il valore riportato nel documento è il tasso in vigore alla data ivi indicata, oppure - in caso di date future - è calcolato sulla base del valore del parametro in vigore alla data di elaborazione del documento. Per conoscere i valori effettivamente applicati nel calcolo degli interessi, il cliente può consultare gli estratti conto emessi in occasione delle liquidazioni periodiche, e più precisamente la sezione "Dettaglio competenze di chiusura". Nel caso di tasso a debito del cliente, qualora la somma algebrica tra il valore del parametro e dello spread determini un risultato di segno negativo, il tasso è comunque fissato a zero essendo in ogni caso il cliente tenuto a restituire le somme utilizzate. (2) IL TASSO È VARIABILE ED È CALCOLATO COME SEGUE: (valore del parametro tempo per tempo vigente moltiplicato per la percentuale di applicazione parametro) + (spread). Il valore del tasso, dunque, varia in base al valore tempo per tempo vigente del parametro di riferimento. Il valore riportato nel documento è il tasso in vigore alla data ivi indicata, oppure - in caso di date future - è calcolato sulla base del valore del parametro in vigore alla data di elaborazione del documento. Per conoscere i valori effettivamente Aggiornato al 01.10.2015 Pagina 3 di 6
applicati nel calcolo degli interessi, il cliente può consultare gli estratti conto emessi in occasione delle liquidazioni periodiche, e più precisamente la sezione "Dettaglio competenze di chiusura". Nel caso di tasso a debito del cliente, qualora la somma algebrica tra il valore del parametro e dello spread determini un risultato di segno negativo, il tasso è comunque fissato a zero essendo in ogni caso il cliente tenuto a restituire le somme utilizzate.questa condizione è stata pattuita nel contratto di conto corrente relativamente agli sconfinamenti in assenza di fido. (3) IL TASSO È VARIABILE ED È PARI AL "TASSO LIMITE" di cui alla L. n. 108/1996, art. 2, comma 4, così calcolato: Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) aumentato di 1/4 del TEGM stesso più 4 punti percentuali. Il TEGM considerato è il minore tra quelli riferiti alla categoria delle Apertura di credito in conto corrente, vigente al momento in cui si verifica la mancata/ritardata restituzione, entro il termine, di quanto dovuto alla Banca. Il valore del tasso varia in base al valore tempo per tempo vigente del parametro di riferimento. Il valore riportato nel documento è il tasso in vigore alla data ivi indicata. (4) Costo non percepito in quanto la comunicazione di legge è inviata contestualmente a quella del conto corrente. (5) La Rendicontazione On Line e' disponibile per i soli titolari di contratti che prevedono questo servizio. Ultime rilevazioni del parametro di riferimento. Data. Media aritmetica Euribor 1 mese 31/07/2015-0,076% 31/08/2015-0,099% 30/09/2015-0,117% Il parametro Media Aritmetica Euribor base 365 a 1 mese viene rilevato gli ultimi due giorni lavorativi bancari del mese precedente a quello del computo degli interessi Altre spese da sostenere. Al momento della stipula del finanziamento l impresa può sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: Se acquistati attraverso la banca/intermediario Onere notarile Secondo il tariffario del professionista Assicurazione immobile da incendio L Impresa è tenuta ad assicurare i fabbricati e/o i beni mobili oggetto di garanzia contro i danni causati da incendio, scoppio, fulmine. La polizza può essere sottoscritta presso una Primaria Compagnia di Assicurazione. Le polizze dovranno essere vincolate a favore della Banca e depositate presso la medesima per tutta la durata dell operazione. Annullamento del contratto assicurativo per estinzione anticipata o trasferimento dell apertura di credito In caso estinzione anticipata totale dell apertura di credito anche a seguito di un operazione di surroga - la garanzia relativa al fabbricato la cui apertura di credito è stata estinta cessa e l impresa, qualora abbia pagato un premio unico in via anticipata, ha diritto alla restituzione della parte di detto premio relativo al periodo residuo intercorrente tra la data di estinzione del apertura di credito e la data di scadenza originaria del contratto di assicurazione, al netto delle eventuali spese amministrative previste nelle Condizioni di Assicurazione. In alternativa, l impresa potrà richiedere il mantenimento o, se necessario, la riattivazione della garanzia relativa al fabbricato la cui apertura di credito è stata estinta anticipatamente, provvedendo in tal caso a segnalare l eventuale nuovo beneficiario del contratto con le modalità previste nelle Condizioni di Assicurazione. Si rammenta che l impresa ha il diritto di avvalersi degli eventuali strumenti di trasparenza predisposti dalla Compagnia di Assicurazione e stabiliti secondo la Normativa di settore. Trattamento tributario: I contratti di finanziamento a medio e lungo termine sono assoggettati al regime fiscale ordinario (imposte di registro, di bollo e, quando previste, quelle ipotecarie e catastali). La banca può, a seguito di specifica opzione da esercitarsi per iscritto in contratto, optare per la corresponsione di un imposta sostitutiva prevista Aggiornato al 01.10.2015 Pagina 4 di 6
dal D.P.R. 601/73 e s.m.i. (in percentuale sull importo erogato (o messo a disposizione nei casi apc), nella misura protempore prevista dalla vigente Legislazione (attualmente generalmente pari allo 0,25%). In particolare la banca opta per il regime fiscale di imposta sostitutiva quando è più conveniente per l Impresa, come ad esempio per le operazioni assistite da ipoteca. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall art. 2 della legge sull usura (l. n. 108/1996), relativo alla categoria di operazione di Aperture di credito in conto corrente, può essere consultato in filiale e sul sito internet, il cui indirizzo è indicato nella sezione Informazioni sulla banca del presente Foglio Informativo, nella sezione dedicata alla Trasparenza. Avvertenze. Per le condizioni economiche relative al servizio Copia documentazione si veda il Foglio Informativo Servizi vari disponibile in Filiale e sul sito internet della Banca. Estinzione anticipata, portabilità e reclami. Estinzione anticipata. Il cliente può recedere in ogni momento con la corresponsione di quanto dovuto per capitale ed interessi senza ulteriori spese. Portabilità del finanziamento. Nel caso in cui, per rimborsare l apertura di credito, ottenga un nuovo finanziamento da un altra banca/intermediario, il cliente, se persona fisica o micro-impresa (come definita dall art. 1, comma 1, lettera t del D.Lgs. 27/1/2010 nr. 11, non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Recesso. Si conviene espressamente che la Banca potrà recedere dal contratto e comunque avrà diritto ad ottenere il soddisfacimento di ogni ragione di credito, in una qualsiasi delle ipotesi contrattualmente previste. Il recesso si verificherà il giorno lavorativo successivo rispetto alla data di ricezione da parte del cliente della comunicazione inviatagli dalla Banca con la quale quest ultima dichiara che intende avvalersi della presente clausola. Nel caso di recesso ai sensi delle norme contrattuali, il Cliente dovrà rimborsare alla Banca entro 8 (otto) giorni lavorativi dalla data in cui il recesso sia divenuto efficace, tutte le somme dovute in relazione all apertura di credito unitamente agli interessi maturati ivi inclusi, fino al giorno dell effettivo pagamento, gli interessi moratori oltre agli altri accessori. Tempi massimi di chiusura del rapporto. 10 giorni lavorativi. Reclami e procedure di risoluzione stragiudiziale delle controversie. Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca con lettera indirizzata per posta ordinaria a Ufficio Reclami Intesa Sanpaolo - Piazza San Carlo 156 10121 TORINO, o inviata sia per posta elettronica alla casella assistenza.reclami@intesasanpaolo.com che attraverso posta elettronica certificata (PEC) alla casella assistenza.reclami@pec.intesasanpaolo.com, o a mezzo fax al numero 011/0937350, o consegnata allo sportello dove è intrattenuto il rapporto. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se il Cliente non è soddisfatto della risposta ricevuta o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi all'arbitro Bancario Finanziario (ABF); per sapere come rivolgersi all'arbitro e l'ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d Italia, oppure chiedere alla Banca. Il Cliente e la Banca per l esperimento del procedimento di mediazione nei termini previsti dalla normativa vigente, possono ricorrere, anche in assenza di preventivo reclamo: al Conciliatore BancarioFinanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie ADR. Il Regolamento del Conciliatore BancarioFinanziario può essere consultato sul sito www.conciliatorebancario.it o chiesto alla Banca; oppure a un altro organismo iscritto nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria. Aggiornato al 01.10.2015 Pagina 5 di 6
L elenco degli organismi di mediazione è disponibile sul sito www.giustizia.it. La Guida Pratica all ABF, il Regolamento del Conciliatore BancarioFinanziario e la Sintesi del Regolamento di Conciliazione Permanente sono a disposizione del Cliente presso ogni Filiale e sul sito internet della Banca, nella sezione Reclami-Ricorsi-Conciliazione. Legenda. Accollo Commissione Disponibilità Fondi (C.D.F.) Euribor (Euro interbank offered rate) Ipoteca Parametro di indicizzazione (per i finanziamenti a tasso variabile) Perizia Privilegio Sconfinamento extra fido Spread Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso debitore nominale annuo (TAN) Tasso Extra Fido Tasso Limite Tasso di mora Trattamento tributario Valore Max Annuo Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all intermediario, cioè si accolla, il debito residuo. L importo dovuto a titolo di C.D.F. è calcolato al termine di ogni trimestre solare, applicando la percentuale indicata alla media dell ammontare complessivo delle linee di credito concesse al Cliente in essere durante il trimestre stesso, anche solo per parte di questo periodo e anche qualora tale ammontare complessivo sia stato utilizzato, in tutto o in parte. Tasso per depositi interbancari in Euro calcolato giornalmente alle ore 11 antimeridiane di Bruxelles come media semplice delle quotazioni rilevate su un campione di banche con elevato merito di credito, selezionato periodicamente dalla Federazione Bancaria Europea (FBE). Il tasso è diffuso sul circuito telematico Reuters e di norma pubblicato, il giorno successivo, su Il Sole 24 Ore. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l espropriazione del bene e farlo vendere. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Relazione di un tecnico che attesta il valore dell immobile o di beni registrati da ipotecare e/o dei beni mobili da sottoporre a privilegio mobiliare. Diritto reale di garanzia costituto sui beni mobili dell impresa finanziata. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere la vendita coattiva del bene. Si intende il saldo debitore determinato a seguito dell utilizzo a debito del conto effettuato dal cliente oltre l importo dell affidamento concesso dalla banca. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e,quindi, vietato, occorre individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia della relativa categoria e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme utilizzate oltre il limite del fido concesso. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Tasso corrispondente al Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) aumentato di una percentuale pari a 1/4 del TEGM stesso nonché di altri 4 punti percentuali (così come attualmente previsto dall art. 2 c. 4 della legge n. 108/1996). Le misure del TEGM e del Tasso limite (cd. tasso soglia) sono rilevabili dal Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze pubblicato periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente in caso di mancata/ritardata restituzione, entro il termine, di quanto dovuto alla Banca. Trattamento tributario: I contratti di finanziamento a medio e lungo termine sono assoggettati al regime fiscale ordinario (imposte di registro, di bollo e, quando previste, quelle ipotecarie e catastali). La banca può, a seguito di specifica opzione da esercitarsi per iscritto in contratto, optare per la corresponsione di un imposta sostitutiva prevista dal D.P.R. 601/73 e s.m.i. (in percentuale sull importo erogato (o messo a disposizione nei casi apc), nella misura pro-tempore prevista dalla vigente Legislazione (attualmente generalmente pari allo 0,25%). In particolare la banca opta per il regime fiscale di imposta sostitutiva quando è più conveniente per l Impresa, come ad esempio per le operazioni assistite da ipoteca. È la somma algebrica del tasso debitore nominale annuo e della Commissione di Disponibilità Fondi annua, il cui valore non può superare il Tasso Limite previsto dalla Legge 108/96. Aggiornato al 01.10.2015 Pagina 6 di 6