CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO NONA LEGISLATURA INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA N. 1105 VERITAS SPA ED ETRA SPA IN AFFARI CON AZIENDA IN ODORE DI MAFIA. TUTTO REGOLARE? presentata il 28 luglio 2014 dal Consigliere Bottacin Premesso che: - ETRA SPA è una società che ha come oggetto sociale lo svolgimento dei servizi pubblici locali a favore dei 77 Comuni soci, operando nei settori ambientale, del servizio idrico integrato, energetico, dell igiene, decoro e gestione del patrimonio urbano; - i 77 Comuni soci di ETRA SPA, nell ambito della riorganizzazione territoriale del servizio di gestione dei rifiuti prevista dalla legge regionale 52 del 2012, in data 23 dicembre 2013, hanno approvato la relazione tecnico economica che dimostrerebbe l economicità dei servizi erogati da ETRA per i Comuni soci e hanno provveduto a prolungare la durata degli affidamenti fino al 2033. Pertanto, nelle more della individuazione dei nuovi bacini territoriali e dei nuovi Consigli di bacino, i Comuni soci di ETRA S.p.A. hanno adottato un atto che conserva e consolida le attuali posizioni sul mercato fino al 2033; - ETRA SPA con atto datato 27 febbraio 2014, protocollo VE-2014-11314 ha acquisito un ramo d azienda dell impresa R.A.M.M. SRL, quest ultima controllata al 100 per cento dalla ditta ROSSATO FORTUNATO SRL, per un importo di euro 545.000,00. L atto è stato sottoscritto dal Presidente di ETRA, Stefano Svegliado e dall amministratore unico di RAMM, Sandro Rossato (allegato); - che un acconto di 160.000 euro era già stato versato da ETRA SPA a RAMM SRL in data 4 luglio 2012; - l amministratore unico di R.A.M.M. SRL risulta essere Sandro Rossato, titolare della ditta ROSSATO FORTUNATO SRL; - Secondo le notizie riportate dalla stampa, Sandro Rossato il 22 luglio 2014 è stato sottoposto a custodia cautelare su ordine del Gip del tribunale di Reggio Calabria su richiesta della DDA, con l accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti; - l amministratore della RAMM SRL era già stato arrestato due volte in precedenza: nel 2005 per traffico di rifiuti pericolosi e nel 2006 per estorsione,
corruzione, turbativa d asta e truffa ai danni di enti pubblici appaltanti e di imprese private. Considerato che: - RAMM SRL ha rapporti costanti e continui anche con un altra multiutility veneta. VERITAS SPA ha affidato direttamente e senza gara a RAMM SRL una serie di servizi relativi - in particolare ma non solo - al Comune di Mirano. Il valore della maggior parte di questi servizi risulta essere pari a 39.990,00 euro, ovvero appena sotto la soglia prevista dalla normativa europea e nazionale per l avvio di una procedura di gara. Come si evince dal sito Internet di VERITAS SPA, l ultimo di tali affidamenti è stato deliberato il 15 luglio 2014, appena una settimana prima che Sandro Rossato, amministratore unico di RAMM SRL e titolare di ROSSATO FORTUNATO SRL, venisse arrestato per la terza volta con l accusa di associazione mafiosa. Il sottoscritto consigliere interroga la Giunta regionale - per conoscere se la Giunta non intenda verificare urgentemente se i comuni soci siano stati messi nelle condizioni di esercitare interamente il cosiddetto controllo analogo sull operazione di acquisto in oggetto e per tanto siano stati messi a conoscenza in modo esaustivo della natura della trattativa di cui sopra; - se non ritiene opportuno aprire un indagine urgente sulla gestione dei rifiuti nel Veneto, tesa in particolare a conoscere: - le ragioni per cui ETRA SPA ha acquisito un ramo d azienda di RAMM SRL, ditta interamente controllata da una società coinvolta già dal 2005 in indagini della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria. - le ragioni per cui VERITAS SPA ha affidato direttamente a RAMM SRL incarichi per la gestione di servizi di natura omogenea mantenendo il valore di tali incarichi di poco sotto la soglia prevista per la procedura di gara; - se in entrambi i casi sono stati acquisiti i certificati antimafia previsti dalla vigente normativa nazionale; - interroga inoltre la Giunta regionale per conoscere se non ritiene opportuno, nell ambito della riforma prevista dalla legge regionale 52 del 2012, rivedere il sistema degli affidamenti per il ciclo dei rifiuti, prevedendo un termine di decadimento di tutti gli affidamenti in essere inducendo così gli enti affidanti a ricorrere a gare pubbliche o a dimostrare adeguatamente se l eventuale ricorso all affidamento diretto risponde interamente a quanto previsto dalle normative europee e nazionali; - infine, interroga la Giunta per conoscere se consideri accettabile o comunque opportuno, indipendentemente dagli esiti delle indagini in corso e degli eventuali rilievi penali, che aziende interamente pubbliche ciascuna delle quali ha recentemente adottato un proprio Codice Etico, quali ETRA SPA e VERITAS SPA, intrattengano ordinari rapporti commerciali con imprese i cui amministratori e titolari siano stati ripetutamente accusati di associazione mafiosa, corruzione, turbativa d asta ai danni degli enti pubblici e per questo anche sottoposti più volte a misure di custodia cautelare. Allegato: n. 1 2