Oggetto: Registro Nazionale degli Aiuti (RNA). Piattaforma informatica per l interoperabilità delle banche dati dei sistemi informativi regionali di gestione delle concessioni ed erogazioni degli aiuti di Stato. Il Presidente riferisce che la legge 24 dicembre 2012, n. 234, che disciplina la partecipazione dell'italia alla formazione e all attuazione della normative e delle politiche dell Unione europea, ha introdotto importanti novità nelle fasi ascendente e discendente del diritto comunitario, sia in ambito nazionale, in coerenza con quanto disposto dal Titolo V della Costituzione, con particolare riferimento all art. 117, e dallo Statuto della Regione Sardegna, sia nell ambito dell Unione Europea, in linea con il ruolo maggiormente incisivo attribuito agli enti regionali dal Trattato di Lisbona. Il Presidente richiama l attenzione sulle disposizioni contenute nel capo VIII della L. n. 234/2012, che reca disciplina in materia di aiuti di Stato, con particolare riferimento all articolo 52, il quale prevede l istituzione, presso il Ministero dello Sviluppo economico, di un Registro Nazionale degli Aiuti (RNA), che sostituisce l attuale Banca Dati degli Aiuti (BDA). Al fine di garantire il rispetto dei divieti di cumulo e degli obblighi di trasparenza e di pubblicità previsti dalla normativa europea e nazionale in materia di aiuti de minimis e aiuti di Stato, i soggetti pubblici o privati che concedono ovvero gestiscono regimi di aiuti o aiuti ad hoc, sono tenuti ad inserire gli atti di istituzione dei regimi o degli aiuti ad hoc nel RNA. Alla concessione ed erogazione, devono essere inseriti nel Registro nazionale i dati relativi ai singoli beneficiari degli aiuti, esclusi quelli relativi agli aiuti de minimis e agli aiuti di Stato in esenzione destinati al settore primario e al settore della pesca, già dotati di un proprio registro nazionale. Il Presidente ricorda che a seguito degli obblighi discendenti dal processo di modernizzazione in atto in materia di aiuti di Stato e di quelli previsti nell accordo di Partenariato 2014/2020 per l utilizzo dei fondi strutturali, stipulato tra Italia e Commissione Europea il 29 ottobre 2014, sono previsti, in capo al livello statale e/o regionale, il possesso e il rispetto di precisi criteri, generali e tematici, costituenti la cosiddetta condizionalità ex-ante. Tra i criteri generali, che assumono 1/5
carattere orizzontale e permeano tutti i POR, vi è quello in materia di aiuti di Stato, per il cui rispetto sono previste delle azioni di adeguamento incidenti anche in ambito amministrativo. Il Presidente informa che è in corso di predisposizione il Decreto interministeriale che disciplinerà il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti e che, quando saranno decorsi 4 mesi dalla sua pubblicazione, diventerà obbligatorio inserire i dati sopracitati. Peraltro, dal 1 gennaio 2017 gli obblighi relativi al RNA avranno comunque una cogenza maggiore, dato che il non inserimento dei regimi e dei beneficiari degli aiuti nel Registro, oltre che la mancata consultazione dello stesso preliminarmente alla concessione ed erogazione degli aiuti, comporterà la responsabilità patrimoniale del responsabile della concessione o dell'erogazione degli aiuti (comma 7, art. 52, L. n. 234/2012). Il Presidente fa presente che la Commissione europea nella Comunicazione del 27 giugno 2014 in materia di trasparenza degli aiuti di Stato, oltre ad affermare che la trasparenza nella concessione degli aiuti è un elemento chiave nel più ampio processo di modernizzazione degli aiuti di Stato, nel modificare gli orientamenti e regolamenti in materia ha disposto l obbligo secondo cui tutti gli aiuti superiori a euro 500.000 devono essere resi pubblici a partire dal 1 luglio 2016, inclusi quelli sotto forma di agevolazione fiscale, dettagliandone le modalità di pubblicazione online. Il Presidente rappresenta inoltre la necessità che, al fine di una semplificazione tecnico amministrativa della procedura nonché di una maggiore efficacia dello strumento tecnologico, sia garantita un interoperabilità delle banche dati dei sistemi informativi di gestione per la concessione e/o erogazione di aiuti, anche sotto forma di agevolazioni fiscali, in uso al sistema Regione, e agli enti e società da essa delegate. Tale esigenza si ritiene tecnicamente soddisfatta attraverso la realizzazione di un apposita piattaforma informatica per l interoperabilità, in grado di rendere interoperabili i vari sistemi informativi in uso al sistema Regione, e agli enti e società da essa delegate, per la concessione e/o erogazione di aiuti, anche sotto forma di agevolazioni fiscali. Il Presidente fa presente che la società in house SardegnaIT ha presentato, in data 14 aprile 2016, un offerta tecnico economica, secondo cui la piattaforma avrebbe un costo complessivo lordo di euro 79.980, comprensivo di IVA e che presenta le caratteristiche generali richieste per l attività in questione. Tale piattaforma dovrà consentire anche l estrazione o la consultazione degli aiuti superiori a euro 500.000, in adempimento agli obblighi di trasparenza sopracitati. Il Servizio rapporti internazionali e con l UE, nazionali e regionali, della Direzione generale della Presidenza, e la Direzione generale degli Affari generali e della Società dell'informazione hanno valutato la proposta, rispettivamente sotto il profilo del raggiungimento dello scopo cui è preposta e sotto il profilo della congruità del tema con l Agenda Digitale della Sardegna. 2/5
Per quanto riguarda la Regione Sardegna, il Presidente ricorda che il Servizio per i rapporti internazionali e con l UE, nazionali e regionali della Direzione generale della Presidenza è responsabile del coordinamento in materia di aiuti di Stato, della firma dei regimi di aiuto e della gestione delle utenze nel sistema di notifica SANI2, è già referente unico della Regione a livello nazionale per la BDA (ora RNA) ed è pertanto competente a curare tutti gli adempimenti per l attuazione degli obblighi in materia. Il Presidente fa presente, inoltre, che, in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 52/35 del 28 ottobre 2015, il Servizio per i rapporti internazionali e con l UE, nazionali e regionali, della Direzione generale della Presidenza, ha creato e gestisce, in collaborazione con la Direzione generale della Comunicazione e di SardegnaIT, il sito SardegnaEuropa, incardinato nel più ampio sito istituzionale della Regione. Tenuto conto che una delle sezioni è dedicata agli Aiuti di Stato, nel cui ambito vi è già una categoria dedicata al Registro nazionale aiuti, il Presidente ritiene che lo stesso sia idoneo per l accesso allo stesso RNA, alla relativa piattaforma regionale di interoperabilità, nonché alla pubblicazione e consultazione/interrogazione dell elenco degli aiuti superiori a euro 500.000, inclusi quelli sotto forma di agevolazioni fiscali, concessi e/o erogati dal sistema Regione o su delega della stessa. Alla luce di quanto premesso, il Presidente propone: di dare avvio alla creazione di una piattaforma di interoperabilità delle banche dati dei sistemi informativi di gestione per la concessione e/o erogazione di aiuti, anche sotto forma di agevolazioni fiscali, in uso al sistema Regione, e agli enti e società da essa delegate, che consenta anche la pubblicazione e consultazione/interrogazione dell elenco degli aiuti superiori a euro 500.000, avvalendosi dello stanziamento pari ad euro 79.980 a valere sul PO FESR Sardegna 2014 2020 Asse II Azione 2.2.2. Soluzioni tecnologiche per la realizzazione di servizi di e-government interoperabili, integrati (joined-services) e progettati con cittadini e imprese, soluzioni integrate per le smart cities and communities, assegnando tali risorse al Servizio rapporti internazionali e con l UE, nazionali e regionali, della Direzione generale della Presidenza per tutti gli adempimenti necessari alla relativa attuazione; di dare atto che il tema della proposta progettuale presentata in data 14 aprile 2016 dalla società in house SardegnaIT, individuata come soggetto incaricato di realizzare la piattaforma di interoperabilità, è stato ritenuto congruo con la strategia dell Agenda Digitale della Sardegna dal Direttore generale degli Affari generali e della Società dell'informazione e la 3/5
stessa è ritenuta valida, per le finalità cui è destinata, dal Direttore del Servizio rapporti internazionali e con l UE, nazionali e regionali della Direzione generale della Presidenza; di dare atto che, nell ambito dell incarico alla società in house Sardegna IT, va prevista una preliminare attività di analisi progettuale che approfondisca e definisca nel dettaglio le modalità di interazione della nuova piattaforma con i vari sistemi informativi esistenti o in corso di realizzazione presso la Regione, per definire le opportune integrazioni che si dovessero eventualmente rendere necessarie. A tal fine, la progettazione definitiva della piattaforma dovrà essere condivisa con la Direzione generale degli Affari generali e della Società dell'informazione che potrà esprimere il proprio parere in merito anche in relazione agli eventuali maggiori oneri che l approfondimento progettuale dovesse comportare; di individuare il Servizio per i rapporti internazionali e con l UE, nazionali e regionali della Direzione generale della Presidenza quale referente unico del Registro Nazionale degli Aiuti e responsabile della piattaforma di interoperabilità; di individuare il sito SardegnaEuropa, curato dal Servizio per i rapporti internazionali e con l UE, nazionali e regionali della Direzione generale della Presidenza, quale ambito di accesso per la piattaforma di interoperabilità e pubblicazione e consultazione/interrogazione dell elenco degli aiuti superiori a euro 500.000. La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dal Presidente, visto il parere di coerenza dell Autorità di gestione del PO FESR Sardegna 2014 2020, acquisito il parere favorevole di legittimità del Direttore generale della Presidenza DELIBERA di dare avvio alla creazione di una piattaforma di interoperabilità delle banche dati dei sistemi informativi di gestione per la concessione e/o erogazione di aiuti, anche sotto forma di agevolazioni fiscali, in uso al sistema Regione, e agli enti e società da essa delegate, che consenta anche la pubblicazione e consultazione/interrogazione dell elenco degli aiuti superiori a euro 500.000, avvalendosi dello stanziamento pari ad euro 79.980 a valere sul PO FESR Sardegna 2014 2020 Asse II Azione 2.2.2. Soluzioni tecnologiche per la realizzazione di servizi di e-government interoperabili, integrati (joined-services) e progettati con cittadini e imprese, soluzioni integrate per le smart cities and communities, assegnando tali risorse al Servizio rapporti internazionali e con l UE, nazionali e regionali, della Direzione generale della Presidenza per tutti gli adempimenti necessari alla relativa attuazione; 4/5
di dare atto che il tema della proposta progettuale presentata in data 14 aprile 2016 dalla società in house SardegnaIT, individuata come soggetto incaricato di realizzare la piattaforma di interoperabilità, è stato ritenuto congruo con la strategia dell Agenda Digitale della Sardegna dal Direttore generale degli Affari generali e della Società dell'informazione e la stessa è ritenuta valida, per le finalità cui è destinata, dal Direttore del Servizio rapporti internazionali e con l UE, nazionali e regionali della Direzione generale della Presidenza; di dare atto che, nell ambito dell incarico alla società in house Sardegna IT, va prevista una preliminare attività di analisi progettuale che approfondisca e definisca nel dettaglio le modalità di interazione della nuova piattaforma con i vari sistemi informativi esistenti o in corso di realizzazione presso la Regione, per definire le opportune integrazioni che si dovessero eventualmente rendere necessarie. A tal fine, la progettazione definitiva della piattaforma dovrà essere condivisa con la Direzione generale degli Affari generali e della Società dell'informazione che potrà esprimere il proprio parere in merito anche in relazione agli eventuali maggiori oneri che l approfondimento progettuale dovesse comportare; di individuare il Servizio per i rapporti internazionali e con l UE, nazionali e regionali della Direzione generale della Presidenza quale referente unico del Registro Nazionale degli Aiuti e responsabile della piattaforma di interoperabilità; di individuare il sito SardegnaEuropa, curato dal Servizio per i rapporti internazionali e con l UE, nazionali e regionali della Direzione generale della Presidenza, quale ambito di accesso per la piattaforma di interoperabilità e pubblicazione e consultazione/interrogazione dell elenco degli aiuti superiori a euro 500.000. Il Direttore Generale Alessandro De Martini Il Presidente Francesco Pigliaru 5/5