AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N. 3 MARCHE CENTRO MACERATA

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AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N. 3 MARCHE CENTRO MACERATA Delibera Consiglio di Amministrazione ATTO n. 5 OGGETTO: Direttiva n. 2/2005. Procedura per la presentazione della domanda di variazione del programma degli interventi. Accettazione ammissibilità della variazione proposta dal Gestore CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l. e compensazione con investimenti anno 2009. L anno Duemilanove addì quattro del mese di marzo alle ore 16.00 in Macerata, presso la sede dell AATO 3, sita in Galleria Scipione n. 6, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero convocati i componenti di questo Consiglio di Amministrazione. Interviene: PRESENZA SECCHIARI Antonio Presidente Consiglio di Amministrazione X ed i signori Consiglieri: PRESENZE CORVARO Sergio (Vicepresidente) X BACCI Gianfilippo X CASONI Giovanni X MARTELLI Roberto X MESCHINI Giorgio X PALAZZESI Massimo X RUFFINI Luciano X Presiede il Presidente del Consiglio di Amministrazione Geom. Antonio Secchiari E presente il Direttore Generale Dott. Massimo Principi Assiste con funzioni di Segretario il Dott. Mauro Giustozzi

IL DIRETTORE Visto che: secondo quanto stabilito dall art. 15, comma 1, lettera b) del nuovo Statuto dell Autorità, approvato dall Assemblea consortile il 21 giugno 2007 ed in vigore dal 20 luglio 2007, rientra tra le competenze del Consiglio di Amministrazione l approvazione delle variazioni al programma degli interventi e al relativo piano finanziario in applicazione della Convenzione di affidamento e dei documenti ad essa allegati; la Direttiva del Consiglio d Amministrazione n. 2/2005 Procedura per la presentazione di domanda di variazione del programma degli interventi, approvata con delibera CA n. 21 del 13 settembre 2005, stabilisce che, a seguito di domanda di variazione del Programma degli interventi da parte del gestore del servizio idrico integrato, una volta sancita da parte della struttura operativa dell Autorità l ammissibilità della variazione proposta, essa debba essere accettata dal Consiglio di Amministrazione; secondo quanto disposto dalla stessa Direttiva n. 2/2005 al Consiglio di Amministrazione spetta la valutazione riguardo l opportunità di procedere ad una revisione straordinaria del Piano d Ambito ed al relativo adeguamento tariffario, ovvero consentire al gestore una compensazione di importo pari all incremento in termini di investimenti, rispetto a quanto previsto nell anno, legata alla realizzazione di minori investimenti nell anno successivo; dal documento istruttorio riportato di seguito, le cui ragioni si ritengono condivise, si rileva la necessità di adottare il presente atto; DOCUMENTO ISTRUTTORIO Premesse Con nota prot. n. 2744 SP/man/g dell 11.12.2008, ad oggetto, Trasmissione documenti DOMANDA DI VARIAZIONE DEL PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI, a firma del Dott. Ing. Fabio Giuseppini, Amministratore Delegato dell ASTEA S.p.A., azienda consorziata del Gestore CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l., è pervenuta all Autorità di Ambito una domanda di variazione del Programma degli interventi per la gestione CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l., con proposta di inserimento nel Piano d Ambito dei seguenti interventi: Denominazione Comune Importo (euro) Rinnovo della condotta idrica di adduzione alla centrale di sollevamento dell acquedotto di Montefano Osimo 122.000,00 Prolungamento condotta fognaria Abbadia Via Fontanelle Osimo 48.000,00 Rifacimento condotte idriche e fognarie in Via degli Orti nel Comune di Porto Recanati Realizzazione fognatura acque nere e condotta idrica in contrada Marolino nel Comune di Potenza Picena Porto Recanati 155.000,00 Potenza Picena 135.000,00 Serbatoio Porto Potenza Picena Potenza Picena 90.000,00 Totale: 550.000,00

Con nota prot. 6576 del 15.12.2008, ad oggetto, Domanda variazione programma annuale interventi: Avenale di Cingoli, a firma del Dott. Alessandro Maccioni, Presidente di ACQUAMBIENTE Marche S.r.l., azienda consorziata del Gestore CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l., è pervenuta all Autorità di Ambito una ulteriore domanda di variazione del Programma degli interventi per la gestione CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l., con proposta di inserimento nel Piano d Ambito del seguente intervento: Denominazione Comune Importo (euro) Manutenzione straordinaria acquedotto e nuova realizzazione impianto fognario e depurativo in Località Avenale di Cingoli Cingoli 107.163,14 i cui elaborati progettuali erano già stati trasmessi con nota ACQUAMBIENTE Marche S.r.l. prot. 6174 del 28.11.2008. Documentazione ed atti di riferimento - Programma degli interventi per la gestione CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l., facente parte del Piano d Ambito approvato con delibera AC n. 6 del 27.06.2005, successivamente modificato con delibera AC n. 3 del 21.03.2006; - Convenzione di gestione del servizio idrico integrato con la società CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l., approvata con delibera AC n. 5 del 28.04.2005, successivamente modificata con delibera AC n. 3 del 21.03.2006, e sottoscritta in data 26.07.2005; - Disciplinare Tecnico, Allegato 1 alla Convenzione di gestione del servizio idrico integrato con la società CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l., come approvato con delibera AC n. 6 del 27.06.2005 e successivamente modificato con delibera AC n. 3 del 21.03.2006; - Direttiva del Consiglio di Amministrazione dell Autorità di Ambito Territoriale Ottimale n. 3 Marche Centro Macerata n. 2/2005 del 13.09.2005: Procedura per la presentazione di domanda di variazione del Programma degli interventi; - Deliberazione Consiglio di Amministrazione dell Autorità d Ambito Territoriale Ottimale n. 3 Marche Centro Macerata n. 20 del 4 luglio 2008 Direttiva n. 2/2005. Procedura per la presentazione della domanda di variazione del programma degli interventi. Accettazione ammissibilità delle variazioni proposte dal gestore CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l. e compensazione con investimenti anno 2008. Motivazioni ed esito istruttoria In allegato alle note citate in premessa, è stato fatto pervenire il Modello Domanda di variazione del Programma degli Interventi, allegato alla Direttiva n. 2/2005, debitamente compilato e completo di tutte le informazioni richieste e indispensabili ai fini dell istruttoria per il riconoscimento in tariffa dei costi sostenuti dal Gestore. In base alla documentazione fornita a supporto delle Domande di variazione del Programma degli interventi in questione, si possono effettuare le valutazioni e trarre le conclusioni di seguito riepilogate: ASTEA S.p.A.: 1. Rinnovo della condotta idrica di adduzione alla centrale di sollevamento dell acquedotto di Montefano: Trattasi di un secondo stralcio dell intervento denominato Lavori di rinnovo delle condotte idriche di adduzione al serbatoio Casette di Passatempo e alla centrale di sollevamento di Montefano, inserito

nella programmazione d Ambito, a seguito di apposita Domanda di variazione del Programma degli interventi, con precedente delibera CA n. 20 del 4 luglio 2008, citata nei riferimenti. Specificatamente la progettazione prevede la sostituzione di un tratto della condotta di collegamento tra la centrale di sollevamento di Padiglione e la centrale di sollevamento di Passatempo, a servizio dell acquedotto di Montefano, attualmente costituito tubazioni in PE De 125 mm (900 m) e De 160 mm (500 m), per una lunghezza complessiva di 1.400 m circa, con una condotta in acciaio rivestito in polietilene Dn 200 mm, a seguito delle frequenti riparazioni necessarie conseguenti alle numerose rotture. Le tubazioni in questione verranno posate in terreno di campagna, con modalità di posa a scavo aperto e mantenendo il tracciato delle condotte esistenti. L intervento risulta funzionale al mantenimento dei livelli minimi di servizio da garantire all utenza ed oltre a garantire la riduzione delle perdite idriche, comporterà una diminuzione dei costi energetici per il sollevamento dell acqua, contribuendo a conseguire miglioramenti nell efficienza e nell economicità del servizio. 2. Prolungamento condotta fognaria Abbadia Via Fontanelle Il progetto riguarda la realizzazione di un collettore fognario per acque miste, a valle dell abitato dell Abbadia di Osimo, per collegare la fognatura esistente, con recapito su un terreno agricolo in proprietà privata, alla fognatura ubicata in via Fontanelle di Osimo Stazione. I lavori consistono nella posa in opera di tubazioni in PE corrugato De 400 mm, del tipo slowflow, con scabrezza elevata al fine di dissipare energia e garantire condizioni di deflusso adeguate nonostante la fortissima pendenza, per una lunghezza di 250 m circa, e dei necessari pozzetti realizzati in cls. L intervento assume carattere d urgenza, andando a rimuovere una situazione inadeguata dal punto di vista igienico-sanitario. 3. Rifacimento condotte idriche e fognarie in Via degli Orti nel Comune di Porto Recanati In occasione del rifacimento, programmato dall Amministrazione Comunale, della pavimentazione stradale, con rimozione di quella esistente, il progetto prevede i seguenti interventi: a) sostituzione di una condotta idrica vetusta, in Fe Dn 50 mm, oggetto di numerosi interventi di riparazione, con una nuova condotta in ghisa sferoidale Dn 80, e rifacimento degli allacci esistenti, per una lunghezza complessiva di 250 m circa; b) separazione della rete fognaria, con sostituzione delle condotte esistenti in cls Di 300 e 400 mm (fognatura di tipo misto) e modifica dei pozzetti d ispezione: realizzazione di una condotta fognaria per la raccolta delle sole acque nere ed una per le acque meteoriche, entrambe in PVC De 315, per una lunghezza complessiva di 250 m circa, nonché di tutti i collegamenti necessari. Il coordinamento delle tempistiche relative a tali interventi con i lavori di rifacimento della pavimentazione stradale, risulta opportuno al fine di evitare numerosi interventi di manutenzione riparazione e rifacimento di sottoservizi su strade appena asfaltate. 4. Realizzazione fognatura acque nere e condotta idrica in contrada Marolino nel Comune di Potenza Picena Il progetto prevede i seguenti interventi: a) realizzazione condotta idrica in PEAD De 125/110 mm, per la lunghezza di 800 m circa lungo la strada comunale Mulino Vecchio, per l approvvigionamento degli insediamenti residenziali e produttivi posti lungo la s.s. Regina, attualmente sprovvisti di pubblico acquedotto; b) realizzazione condotta fognaria in PVC De 315 mm, per la raccolta delle acque nere - attualmente conferite nella condotta in CLS Di 800 per lo scolo delle acque piovane, gestita dalla Provincia di Macerata - lungo la strada comunale Mulino Vecchio, a servizio degli insediamenti esistenti (Case Zallocco), attualmente sprovvisti di rete fognaria, e conferimento dei reflui direttamente nel fiume Potenza. I lavori in questione risultano necessari per assicurare i livelli minimi di servizio relativi all approvvigionamento idropotabile, con un estensione della copertura del servizio di acquedotto più

volte sollecitato dai residenti nella zona e dall Amministrazione Comunale, nonché per rimuovere i problemi igienico-sanitari dovuti allo stazionamento dei reflui, a seguito della scarsa pendenza, nella condotta destinata alle acque meteoriche, come sollecitato dalla stessa Provincia di Macerata. 5. Serbatoio Porto Potenza Picena Il progetto riguarda la manutenzione straordinaria del serbatoio Giampaoli, a servizio dell acquedotto di Porto Potenza, ubicato in C.da Alvata, su proprietà privata, possibile a seguito dell accordo raggiunto tra l ASTEA S.p.A. e il Sig. Giampaoli, relativo al diritto di passaggio ed alla definizione delle modalità di accesso al serbatoio stesso (novembre 2008). Le spese previste, oltre alla costituzione della servitù di passaggio ed alla realizzazione di una strada di accesso al serbatoio in macadam (1800 m circa), riguardano gli interventi urgenti di bonifica del serbatoio, ed in particolare: - manutenzione straordinaria agli infissi; - manutenzione straordinaria alla carpenteria metallica (scala di accesso, balaustra, sfiati); - rifacimento dell intonaco e dei copri ferri; - manutenzione dell area verde di pertinenza del serbatoio (sup. area di rispetto mq 700 circa). L intervento è da ritenersi necessario ed urgente, al fine di assicurare i livelli minimi di servizio che garantiscono la salute pubblica, anche sulla scorta della corrispondenza intercorsa nei mesi passati tra il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell ASUR Z.T. 8 di Civitanova Marche, l Azienda di gestione ed il Comune di Potenza Picena. ACQUAMBIENTE Marche S.r.l.: 1. Manutenzione straordinaria acquedotto e nuova realizzazione impianto fognario e depurativo in Località Avenale di Cingoli: La progettazione riguarda: a) sostituzione di una condotta idrica vetusta, in acciaio Dn 1, con una nuova tubazione in PEAD De 75/50 mm, per la lunghezza complessiva di 600 m circa, parte su strada bitumata e parte su strada bianca; b) realizzazione di un sistema di smaltimento e depurazione delle acque reflue, a servizio di un nucleo abitativo dell entità di 44 A.E. in Località Avenale di Cingoli. Il Progetto prevede l utilizzo di una tubazione in PEAD corrugato a doppia parete De 200 mm, con scabrezza elevata al fine di dissipare energia e garantire condizioni di deflusso adeguate nonostante l elevata pendenza di posa in opera, e l installazione di un impianto a fanghi attivi compatto interrato, con diffusore sul fondo della vasca, atto a garantire una quantità sufficiente di ossigeno in vasca, preceduto da un degrassatore, per l eliminazione di schiume e oli grassi in ingresso al depuratore ed abbattere parzialmente i solidi sedimentabili. L intervento è da ritenersi necessario ed urgente, al fine di assicurare i livelli minimi di servizio all utenza per quanto riguarda l acquedotto, a seguito delle numerose richieste di intervento per bassa pressione degli ultimi anni, relative alla parte terminale della rete. La realizzazione dell impianto di smaltimento e depurazione dei reflui, inoltre, risolve in maniera efficiente ed economica problematiche di ordine igienico-sanitario, legate allo scarico di acque reflue non trattate su un terreno di proprietà privata, fonte, in particolare nel periodo estivo o comunque ventoso, di miasmi ed esalazioni maleodoranti segnalati dagli stessi abitanti della zona. VALUTATO che gli interventi sopra riepilogati, pur non essendo inseriti nella programmazione d Ambito approvata, risultano funzionali al mantenimento o al raggiungimento dei livelli minimi di servizio da garantire all utenza e sono rivolti alla rimozione di situazioni inadeguate dal punto di vista igienico-sanitario, alla maggior efficienza e all economicità del servizio, non variando peraltro in alcun modo gli obiettivi complessivi del Programma degli interventi; CALCOLATO che, dall analisi delle Domande di variazione del Programma degli interventi pervenute e dalla documentazione allegata, l incremento complessivo dell ammontare degli investimenti da realizzare

per la gestione CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l., rispetto a quanto programmato, risulta pari ad euro 395.000,00 per l anno 2008, e ad euro 262.163,14 per l anno 2009, al netto dell IVA, come riepilogato nella tabella in Allegato 1; CONSIDERATO inoltre che, secondo quanto disposto dalla stessa Direttiva n. 2/2005, nel caso di interventi urgenti il gestore può disporre l immediata esecuzione dei lavori necessari, senza necessità di preventiva autorizzazione da parte dell Autorità d Ambito; DETERMINATO che, per gli interventi richiamati nella tabella riepilogativa in Allegato 1 e per i relativi importi di investimento, sono state addotte motivazioni condivisibili a supporto dell opportunità e della necessità di variazione del Programma degli Interventi per la gestione CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l. secondo quanto riportato nella stessa tabella; DATO ATTO che dal presente provvedimento non deriva per l Ente nell attualità e non potrà derivare per il futuro alcun impegno di spesa; per tutto quanto sopra premesso: 1. si ritengono ammissibili le variazioni, per cui è pervenuta all Autorità di Ambito apposita Domanda di variazione del Programma degli interventi, da parte di ASTEA S.p.A. e ACQUAMBIENTE Marche S.r.l., come riepilogate nella tabella in Allegato 1, e si ritiene di poter inserire gli importi relativi nel computo degli investimenti complessivi da sostenere da parte del Gestore CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l. nel corso degli anni 2008 e 2009; 2. si ritiene di poter compensare l incremento in termini di investimenti a carico del Gestore CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l., quantificabile in euro 395.000,00 al netto dell IVA, rispetto a quanto previsto nell anno 2008, con la realizzazione di minori investimenti per pari importo nell anno 2009, senza quindi concedere alcuna variazione tariffaria; 3. si ritiene di non dover procedere ad una revisione straordinaria del Piano d Ambito, ai sensi dell art. 21 del Disciplinare Tecnico, Allegato 1 alla Convenzione per la gestione del servizio idrico integrato con la società CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l., ed al relativo adeguamento tariffario, rinviando l eventuale necessità di una revisione tariffaria in occasione della revisione ordinaria del Piano d Ambito prevista dall art. 20 dello stesso Disciplinare Tecnico. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. Daniele Nardi Macerata, lì 04.03.2009

Assunto il prescritto parere di regolarità tecnica: PARERE DI REGOLARITA TECNICA EX ART. 49 D. LGS. 267/2000 Si esprime parere favorevole, per quanto di propria competenza, in ordine alla proposta oggetto della presente decisione: Ing. Daniele Nardi Tutto ciò premesso, Viste le normative richiamate; Considerate le ragioni addotte; Il Direttore PROPONE DI DELIBERARE 1. l accettazione delle variazioni, per cui è pervenuta all Autorità di Ambito apposita Domanda di variazione del Programma degli interventi, da parte di ASTEA S.p.A. e ACQUAMBIENTE Marche S.r.l., come riepilogate nella tabella in Allegato 1, e l inserimento degli importi relativi nel computo degli investimenti complessivi da sostenere da parte del Gestore CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l. nel corso degli anni 2008 e 2009; 2. di consentire al Gestore CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l. una compensazione di importo pari all incremento in termini di investimenti, quantificabile in euro 395.000,00 al netto dell IVA, rispetto a quanto previsto nell anno 2008, legata alla realizzazione di minori investimenti, per pari importo, nell anno 2009, senza concedere alcuna variazione tariffaria; 3. di non dover procedere ad una revisione straordinaria del Piano d Ambito, ai sensi dell art. 21 del Disciplinare Tecnico, Allegato 1 alla Convenzione per la gestione del servizio idrico integrato con la società CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l., ed al relativo adeguamento tariffario, rinviando l eventuale necessità di una revisione tariffaria in occasione della revisione ordinaria del Piano d Ambito prevista dall art. 20 dello stesso Disciplinare Tecnico; 4. di dichiarare immediatamente eseguibile la presente decisione a norma dell art. 134 comma 4 del D. Lgs. 267/2000.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la propria competenza; Condivise le ragioni a sostegno della proposta; Con la seguente votazione: all unanimità DELIBERA 1. l accettazione delle variazioni, per cui è pervenuta all Autorità di Ambito apposita Domanda di variazione del Programma degli interventi, da parte di ASTEA S.p.A. e ACQUAMBIENTE Marche S.r.l., come riepilogate nella tabella in Allegato 1, e l inserimento degli importi relativi nel computo degli investimenti complessivi da sostenere da parte del Gestore CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l. nel corso degli anni 2008 e 2009; 2. di consentire al Gestore CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l. una compensazione di importo pari all incremento in termini di investimenti, quantificabile in euro 395.000,00 al netto dell IVA, rispetto a quanto previsto nell anno 2008, legata alla realizzazione di minori investimenti, per pari importo, nell anno 2009, senza concedere alcuna variazione tariffaria; 3. di non dover procedere ad una revisione straordinaria del Piano d Ambito, ai sensi dell art. 21 del Disciplinare Tecnico, Allegato 1 alla Convenzione per la gestione del servizio idrico integrato con la società CENTRO MARCHE ACQUE S.c.r.l., ed al relativo adeguamento tariffario, rinviando l eventuale necessità di una revisione tariffaria in occasione della revisione ordinaria del Piano d Ambito prevista dall art. 20 dello stesso Disciplinare Tecnico; 4. di dichiarare immediatamente eseguibile la presente decisione a norma dell art. 134 comma 4 del D. Lgs. 267/2000.

Il presente atto è stato dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del D. Lgs. 267/2000. IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO Il presente provvedimento è stato affisso all Albo Pretorio dal per 15 giorni consecutivi. Macerata, lì IL SEGRETARIO ---------- Visto di esecutività