Gli stati italiani nel 500. Francia o Spagna purchè se magna

Documenti analoghi
L Impero Universale di Carlo V pp. 78; Tiziano, L Imperatore Carlo V a cavallo, 1548, Museo del Prado, Madrid

LE GUERRE DI EGEMONIA E LA FINE DELL IDIPENDENZA ITALIANA

ALCUNE DEFINIZIONI PRELIMINARI

L Italia degli stati regionali

CARLO V D ASBURGO ( )

La situazione poli.ca nel 500

Il Cinquecento: a) Situazione politica

DAI COMUNI ALLE SIGNORIE. DALLE SIGNORIE AI PRINCIPATI.

Riforma protestante. pp

La religione, l identità, la guerra

LICEO STATALE NICCOLO MACHIAVELLI A.S. 2015/16 PROGRAMMA DI STORIA

L'impero di Carlo V ( )

A. Brancati, T. Pagliarini Dialogo con la storia 1- dal Mille alla metà del Seicento

1456 stampa Polvere da sparo

Il 17 marzo 2011 l Italia unita ha compiuto 150 anni.

L Italia nei secoli XIV e XV

L'EUROPA DOPO IL MILLE

Anno 2013/2014 Programma di Storia Unità I Il Medioevo 1 Potere e strutture politiche nel Medioevo

La Milano delle Bandiere

Moti rivoluzionari prima guerra d'indipendenza

LICEO ARTISTICO "M. FESTA CAMPANILE",MELFI CLASSE III ARTICOLATA PROGRAMMA DI STORIA ANNO PROF. PROSPERO ARMENTANO

Indice. Premessa Note biografi che. 3 Introduzione Scoperte geografiche: un mondo più largo 3 Linee generali 4 L espansione portoghese

Conflitti e ridefinizione del quadro geopolitico fra XVII e XVIII secolo

ETÀ DELLA RESTAURAZIONE. Il Congresso di Vienna

I Medici, una dinastia al potere

L Italia dei regni romanobarbarici

L Europa di Napoleone Bonaparte. Lezioni d'autore

Inghilterra e Francia, le contraddizioni della grandezza

Risorgimento Le guerre d indipendenza: verso l Unità d Italia La prima guerra d'indipendenza Nasce il regno d Italia

LA RESTAURAZIONE periodo immediatamente successivo alla sconfitta di Napoleone contraddistinto dal ritorno delle monarchie assolute

NOSTRA SIGNORA PESCARA

A cura della prof.ssa Maria Cutore a.s

L Italia e l Europa nel XVI secolo

A. Brancati, T. Pagliarini Dialogo con la storia 1- dal Mille alla metà del Seicento

LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI FOGGIA

INNOCENZO III IV CONCILIO LATERANENSE (1215): GUERRA SANTA CONTRO LE ERESIE (ES. CROCIATA CONTRO GLI ALBIGESI); ISTITUZIONE DELLA INQUISIZIONE.

IL PASSAGGIO DAL COMUNE ALLA SIGNORIA E L'ITALIA DEGLI STATI REGIONALI

PROGRAMMA DI STORIA CLASSE III sez. B Anno scolastico 2015/2016 DOCENTE DI STEFANO CONCETTA

La prima e la seconda guerra di indipendenza

Classe III F A.S. 2013/2014 Docente: Patrizia Marirossi

Dall anarchia feudale ( ) al Sacro Romano Impero Germanico

INNOCENZO III IV CONCILIO LATERANENSE (1215): GUERRA SANTA CONTRO LE ERESIE (ES. CROCIATA CONTRO GLI ALBIGESI); ISTITUZIONE DELLA INQUISIZIONE.

La Restaurazione. «Il rosso e il nero»

Monarchie e Stati regionali

Lezioni di Storia. Carlo Magno

l'europa dopo il congresso di Vienna L'Italia dopo il Congresso di Vienna

La prima metà del Trecento

dominio austriaco. Non è una nazione e non ha un unità. L unico Stato indipendente è il regno di Sardegna.

Età napoleonica. L'ascesa di Napoleone: dal Consolato all'impero ( )

Prof. Francesca Cassarà

21 aprile del 753 fu fondata Roma (Romolo) XXXVI c.a XXI XX XIX XVIII XVII XVI XV XIV XIII XII XI X IX VIII VII VI V VI III II I. a. C.

RIFORMA E CONTRORIFORMA

Il Risorgimento e l Unità d italia

La Destra Storica e i problemi postunitari ( )

Periodo di lotte per l'eredità

Riforma protestante. Unità 5 pp

Veduta del Musaeum gioviano Pittore lombardo

1 Camillo Benso di Cavour

LA CRISI DEI POTERI UNIVERSALI

IL RISORGIMENTO ITALIANO

2.1 LE CITTA MARINARE

3] PRINCIPATI E STATI REGIONALI

A4- I grandi regni dell Italia meridionale

Saraceni, Ungari e Normanni. Popoli in movimento tra IX e X sec.

Storia delle istituzioni politiche

Riforma protestante. scaricato da

PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA

LA RIFORMA PROTESTANTE

La letteratura italiana nel XVI secolo

Object 2. Object 3. Object 1

- Verifiche orali; - esercitazioni e prove scritte individuali - schematizzazioni riassuntive - lavori di approfondimento personale e di gruppo

Appendice. Alberi genealogici*

artigianali, manifatturiere e agricole erano molto sviluppate.

PROGRAMMA FINALE ANNO SCOLASTICO Libro di testo: F. Bertini Storia. Fatti e interpretazioni Ed. Mursia scuola Vol. 1

MOTI DEL , E 1848 in europa. Contro la Restaurazione ( )

CAMILLO BENSO CONTE DI CAVOUR. Giulia Ballarani Classe III A Istituto Comprensivo Assisi 3

Roma e la conquista dell impero. Le guerre puniche L espansione del dominio in Occidente e in Oriente L unità politica ed economica del Mediterraneo

PROGRAMMA SVOLTO STORIA. prof.ssa Laura Businaro. Unità 1: La dinastia Giulio-Claudia, la dinastia Flavia e l apogeo dell Impero romano

L unificazione della Germania

116 Capitolo 7 Europa carolingia La rinascita dell impero

L'impero carolingio è considerato da molti il precursore dell'unione Europea.

Il Cristianesimo e la Riforma protestante. Lezioni d'autore

Ascesa della monarchia in Inghilterra e Francia

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI LICEO DELLE SCIENZE UMANE DOCENTE : prof. Boscolo Papo Monica

Guerra dei trent anni ( )

Carlo Magno, il Sacro romano impero e il feudalesimo

I BARBARI. Chi erano?

PROGETTO STRANIERI STORIA

LUIGI XIV IL RE SOLE

ANTICHI STATI ITALIANI PRINCIPATO DI MONACO

Anno Scolastico 2014/2015 Liceo Linguistico e Scient. Statale Principe Umberto di Savoia Catania. Programma di GEO-STORIA

il 1848 in italia - IL RISORGIMENTO

Europa alto medioevale I barbari, nomadi, seminomadi, stanziali Istituzioni dell Europa altomedioevale BUROCRAZIA La religione, il cattolicesimo,

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI PER L ENOGASTRONOMIA E L OSPITALITA ALBERGHIERA AURELIO SAFFI

Una favola. realmente accaduta

LA PRIMA GUERRA D'INDIPENDENZA

I.S.I.I. ISTITUTO SUPERIORE D ISTRUZIONE INDUSTRIALE G. Marconi - Piacenza PROGRAMMA DI STORIA

L'età dei comuni IN CAMPAGNA. La società feudale era pensata così:

Conoscere Firenze: Palazzo Medici Riccardi

La spedizione dei Mille

Transcript:

Gli stati italiani nel 500 Francia o Spagna purchè se magna

Genova e Venezia In Italia non si formò nel 400 uno stato nazionale ma tanti stati regionali e vedremo perchè In questi stati si sviluppò una raffinata civiltà: il Rinascimento Venezia si trasformò in potenza continentale. Genova, dapprima in crisi, riuscì a recuperare una posizione di rilievo grazie alle sue banche

La nascita delle Signorie Le signorie sono un evoluzione dei Comuni. I governi cittadini erano gestiti spesso da uomini di grande prestigio e dalle famiglie più ricche e importanti. Quando il governo veniva passato dal padre al figlio si instaurava una dinastia signorile. Alcune di queste signorie ottennero un titolo dall imperatore o dal papa e si trasformarono in principati. Ritratto di Francesco Sforza di Bonifacio Bembo

Il caso di Milano Scontri per il potere tra Della Torre F. Maria Visconti Politica espansionistica contro Venezia 1433 Pace di Ferrara: Visconti cede a Ve BG e BS Nuova guerra contro Venezia Viene chiamato in soccorso Francesco Sforza Breve Repubblica ambrosiana Più stati italiani coinvolti nella guerra 1454 Pace di Lodi: equilibrio fra gli stati e periodo di pace

Firenze La Signoria dei Medici fu fondata da Cosimo il Vecchio nel 1434 Il loro potere non derivava dal Papa o dall Imperatore, ma da una serie di parentele e amicizie che fecero diventare i Medici una delle famiglie + potenti d Italia Il massimo splendore lo raggiunse con il nipote, Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Grande mecenate accolse nella sua corte artisti e intellettuali. In politica estera mirava all equilibrio, tanto che Niccolò Machiavelli, lo definì «l ago della bilancia» tra i principi italiani.

Pace di lodi (1454) Lorenzo de' Medici ritratto da Agnolo Bronzino 9 aprile 1454 presso il Castello Visconteo di Lodi pace definitiva tra Venezia e Milano Trattato ratificato dai principali Stati regionali Stabilì: la successione di Francesco Sforza al Ducato di Milano (sottratto ai Visconti) la fissazione della frontiera tra Venezia e Milano sul fiume Adda (alcuni segni di confine esistono ancora) l'inizio di un'alleanza tra Stati italiani che culminò nell'adesione in tempi diversi alla Lega Italica.

ITALIA NEL 1454 Rilevanza storica del trattato: aver garantito all'italia 40 anni di pace stabile contribuendo di conseguenza a favorire la rifioritura artistica e letteraria del Rinascimento.

Conseguenze La pace di Lodi non risolse il problema della frammentazione politica Nessuno stato poteva diventare egemone perché invalse il principio dell equilibrio, quindi fu impossibile pensare ad uno stato nazionale in Italia. 40 anni di pace che favorirono lo sviluppo artistico e la ricchezza delle signorie, ma anche una grande debolezza politica. Lorenzo de' Medici giovane? (Benozzo Gozzoli, Cappella dei Magi)

Gli stranieri in Italia 1494: Ludovico Sforza, detto il Moro, chiama in Italia il re di Francia Carlo VIII suo alleato contro Napoli e Firenze Napoli e Firenze vengono sconfitte I Medici vengono cacciati e a Firenze nasce la Repubblica Poi Ludovico il Moro cambia le carte in tavola, si allea con Venezia e caccia il re di Francia Ma ben presto sarà il suo successore, Luigi XII, a scendere in Italia, e a prendersi il Ducato di Milano. Ludovico il Moro Carlo VIII

1494: la Repubblica di Firenze Durò 4 anni e fu guidata da Girolamo Savonarola e dai suoi seguaci (i piagnoni ) che si proposero di moralizzare la vita della città, scagliandosi anche contro i costumi corrotti del clero S. fu scomunicato dal papa A Fi ne approfittarono: in seguito ad una rivolta popolare S. venne arrestato e messo al rogo.

1530: ritorno definitivo dei Medici (Alessandro) imposti dal re di Spagna Da Signoria a Granducato Serie di lotte e intrighi fino al 1555 quando Cosimo I Medici riporta la pace in città e conquista Siena 1569: ottiene dal papa PIO V il titolo di Granduca di Toscana 1527: i fiorentini si ribellano e proclamano una nuova Repubblica 1512: i Medici tornano a Firenze

La Spagna

Carlo V Nel 1519, alla morte di Massimiliano I, Carlo avanzò la sua candidatura al trono imperiale e, appoggiato dai Fugger, diventò imperatore, col nome di Carlo V. Riunì nelle sue mani il governo di molti paesi, che restarono però divisi l uno dall altro sul piano amministrativo, economico e culturale.

I possedimenti di Carlo V

L impero su cui non tramonta mai il sole

La guerra con la Francia Vistosi circondato, il re di Francia, Francesco I, tentò con le armi di limitare l influenza spagnola in Italia Lunga guerra che vede in lizza anche il papa, Venezia, il re d Inghilterra, tutti alleati della Francia.

La vittoria spagnola Ciononostante Carlo V ebbe la meglio: Conquistò il ducato di Milano I suoi mercenari, i lanzichenecchi, misero a ferro e a fuoco Roma Nel 1556, deluso dalla Pace di Augusta, Carlo V abdicò in favore del figlio Filippo II, al quale lasciò la Spagna e i suoi domini, e del fratello Ferdinando I, al quale lasciò il titolo di imperatore La divisione dell Impero fu necessaria a causa della Riforma. I principi tedeschi protestanti non avrebbero mai accettato come imperatore il cattolicissimo Filippo II Nel 1559 Filippo II pose fine al conflitto con Enrico II, successore di Francesco I, con la pace di Cateau-Cambrésis

Gran parte dell Italia si trovò sotto il diretto dominio della Spagna. Il Milanese e l Italia meridionale erano governati, rispettivamente, da un governatore e da viceré spagnoli. Nel 1563 Filippo II tentò di istituire anche a Milano un tribunale dell Inquisizione, ma incontrò una forte opposizione e vi rinunciò. La pace di Cateau-Cambresis

Gli altri stati italiani Genova 1 2 3 Genova nel corso del 400 aveva attraversato un periodo di crisi ed era finita sotto il controllo dei duchi di Milano e dei francesi L ammiraglio Andrea Doria, con le sue imprese militari era riuscito a ottenere la libertà per la città e vi aveva fatto nascere una repubblica i banchieri fornirono ingenti prestiti ai sovrani spagnoli e coi guadagni ottenuti alcune grandi famiglie genovesi acquistarono feudi nel regno di Napoli e in Spagna.

Venezia L impegno di Venezia nel Mediterraneo fu soprattutto contro l avanzata ottomana fino alla storica battaglia di Lepanto (1571) I commerci però nel corso del 500 peggiorarono e il Mediterraneo divenne sempre più un mare marginale.

LA MINACCIA OTTOMANA

Storia del Regno di Napoli Urbano IV nomina Carlo d Angiò nuovo re Gli Aragonesi si oppongono e in seguito ad una guerra (i Vespri) ottengono la Sicilia Dura dal XIII al XIX sec 1263 1302 Il papa concede il Regno di Sicilia a Ruggero d Altavilla 1130 Nasce come R.di Sicilia 1441 Alfonso d Aragona conquista Napoli e riunifica il Regno 1500+ Tutti i tentativi francesi di riprendersi Napoli (Carlo VIII-Luigi XII) falliscono e il R.di Napoli diventa Vicereame spagnolo

La presenza spagnola durerà fino all impresa dei 1000 di Garibaldi (1860) che sconfisse i Borboni (ramo cadetto dei Borboni monarchi di Spagna)

Stato Pontificio Culla del Rinascimento grazie al mecenatismo di due papi, Giulio II e Leone X (Michelangelo e Raffaello) 1527, Roma saccheggiata dai lanzichenecchi A partire da Paolo III che indisse, tra l altro il Concilio di Trento, ci si dedicò a un opera di moralizzazione del clero

Le grandi opere

1418: Amedeo VIII di Savoia, ottiene il titolo di duca ed è il fondatore dello Stato di Savoia. Poi Emanuele Filiberto rafforzò con abili alleanze il suo stato e trasferì la capitale a Torino. Carlo Emanuele I, suo successore, accentuò l italianizzazione dello Stato, acquistando altri territori in Italia e cedendo alla Francia alcune zone al di là delle Alpi. Savoia